dei veneziani stessi. niente anzi li crucciava più della dipendenza da udine che durava
gran lunga minore, ed ella si crucciava di non riuscire a disfare il male che
sentiero o dando strattoni al ciuco, si crucciava dei denari spesi senza costrutto, ché
crescea le teste, e il vincitor crucciava. d'annunzio, 11-866: s'erano
dei veneziani stessi. niente anzi li crucciava più della dipendenza da udine che durava
specchio in camera, perché quando si crucciava diveniva tanto terribile nell'aspetto, che
o dando strattoni al ciuco, si crucciava dei denari spesi senza costrutto.
16-385: quegli [giove] dissonnato si crucciava, / sbatacchiando gl'iddii per la
cura e sollecitudine di responsabilità che ti crucciava tanto. 13. sottoposto al
faldella, 6-19: un pensiero la crucciava sopratutto: quello di andare a messa la
ediz. 1827 (299): si crucciava di doversi andare per la lunga]
si sapeva adattare, bensì se ne crucciava per l'ospite. -molto imperfetto
a momenti, tante altre fortezze, si crucciava nell'animo che andasse tanto a lungo
a momenti tante altre fortezze, si crucciava nell'animo che andasse tanto a lungo
il granduca perdeva con catello, si crucciava strabocchevolmente. botta, 6-ii-261: ciò
anzi a momenti tante altre fortezze, si crucciava nell'animo, che andasse tanto a
sonno, e allora si tapinava, si crucciava, e tuffavasi in mille crudeli presentimenti
220: niente... li crucciava più della dipendenza da udine che durava