studi è scemato dagli anni, dai crucci, dalle sventure. leopardi, 20-42
volendo fuggir tanta baia / piena di crucci, rimorchi, e querele / bisogna dia
cataratte. foscolo, v-167: si crucci a sua posta il viag
, 1-181: papà è pieno di crucci pensando che la nuova promozione non viene
dirà, che quando egli ha dei crucci non fa altro che passare avanti la
(che è merciaiuola) ed i suoi crucci svaniscono. panzini, i-30: nell'
, con improvviso cozzo di ire e di crucci. 5. locuz. -dar
dicendo a'fanti, acciò che non si crucci, / che lascin su venire antonio
figliuola, se tu di queste cose ti crucci, io non me ne meraviglio.
forse vive. foscolo, v-167: si crucci a sua posta il viaggiatore arso affannato
e fanciugli, e sfogano altre suoi crucci et sdegni sopra de'suoi. pulci,
por giù tutti gli sdegni e tutti i crucci presi col re di francia. g
87: davo, por fine a'crucci antichi intendo / subito, e fede
ricovero contro la cocciutaggine di quei primi crucci infantili. pascoli, 1340: disse
vana, tra i disagi e i crucci e le pene. d'annunzio, v-
risuonando per le stanze / sollevava dai crucci un uomo stanco? montale, 1-49:
la tua pensata effigie / sommerge i crucci estrosi in un'ondata di calma.
io il vidi uomo di sangue e di crucci. guido da pisa, 1-152:
d'un riflettore spiccia sale e sbaraglia i crucci del cielo nevicoso. 5
iii-2-48: vieni / a deporre i tuoi crucci innanzi a dio / che ci fiaccò
piano. foscolo, v-167: si crucci a sua posta il viaggiatore arso affamato
corsa risuonando per le stanze / sollevava dai crucci un uomo stanco?...
rampogna / e rimbrotti, doglienza e crucci. = secondo la forma dogliente
risuonando per le stanze / sollevava dai crucci un uomo stanco? alvaro, 12-182:
la tua pensata effigie / sommerge i crucci estrosi in un'ondata di calma.
vieni. vieni / a deporre i tuoi crucci innanzi a dio / che ci fiaccò
eloquenza a spegnere si metteva gli ardenti crucci, e l'uno dall'altro levò
sentire i morsi della gelosia e i crucci de'falli maritali. pioverle, 1-17
, risultare dannoso, essere causa di crucci, di preoccupazioni; riuscire sgradito,
corsa risuonando per le stanze / sollevava dai crucci un uomo stanco?...
eloquenza a spegnere si metteva gli ardenti crucci, e l'uno dall'altro levò.
dianzi ucciso fu, par che si crucci / poich'ella gli ha troncato ambo le
; estrosi amori / con quella, e crucci, acutamente incide. palazzeschi, 3-26
avvista. faldella, 9-604: i crucci... avevano punta l'avola
potrà parlare sì dolcemente che non si crucci, e adiri, e 'mperversi.
tristezza, affliggere, essere causa di crucci e di preoccupazioni; urtare il senso
notte, ed i miei bassi / crucci ravvolgi e sperdi. de pisis, 1-15
: o italia, o patria: nei crucci del servaggio piacque ripensarti in atto di
mio, che vai che tu ti crucci? l. bellini, ii-85: v'
dio è quella di un vendicativo? che crucci al cuore nel ripescare e masticar di
matteggia col folle, o ch'egli si crucci o ch'egli rida, non troverà
, i continui sti- muli, i crucci colle mescolate paci, i pianti e doglie
dovuto sentire i morsi della gelosia e i crucci de'falli maritali. a. boito
un riflettore spiccia sale e sbaraglia i crucci del cielo nevicoso. = deriv.
notte, ed i miei bassi / crucci ravvolgi e sperdi: a te mi chiami
omo': persona di senno, degna di crucci. sercambi, 1-i-422: infra gli altri
la tua pensata effigie / sommerge i crucci estrosi in un'ondata di calma.
. procurare fastidio, molestia, noia, crucci (un lavoro, un compito)
ovattata. bonsanti, 5-11: anche i crucci, lievi crucci, pareva di poterli
5-11: anche i crucci, lievi crucci, pareva di poterli assaporare come un aspetto
la tua pensata effigie / sommerge i crucci estrosi in un'ondata di calma.
caldi raggi del sole, i suoi crucci, le sue pene strazianti. soldati,
'l vidi omo di sangue e di crucci. boccaccio, 21-48-1: l'ora già
si è in pochi si hanno meno crucci. giuliani, ii-213: poca brigata
foglia più la luce, / sogni e crucci passati ad altre rive, / dov'
, chi ti costringe che tu ti crucci? ficino, 6-9: altre cose sono
il tragitto. foscolo, v-167: si crucci a sua posta il viaggiatore arso affannato
un riflettore spiccia sale e sbaraglia i crucci del cielo nevicoso appoggiandosi in alto ad
la tua pensata effigie / sommerge 1 crucci estrosi in un'ondata di calma,
, come colui che, ingiusti i miei crucci stimando, avrebbe voluto la sua ira
o notte, ed i miei bassi / crucci rawolgi e sperdi. bettini, 1-186
moleste gelosie, i continui stimuli, i crucci co. lle mescolate paci, i
è quella di un vendicativo? che crucci al cuore nel ripescare e masticar di
moleste gelosie, i continui stimuli, i crucci co. lle mescolate paci, i
più la luce, / sogni e crucci passati ad altre rive, / dovè posata
. molineri, 1-86: quasi tutti i crucci della sua carica li rovesciava sulle spalle
addormenta l'effuso tuo verso / i crucci amari, le voglie superbe!
al mare / non conforta i tuoi crucci su lo scalo / né ti riporta dove
(o considerata tale), senza crucci o eccessive fatiche o problemi (e
io 'l vidi omo di sangue e di crucci. navagero, ii-9-413: è uomo
gli altri e ognun par che si crucci / e al colorar poi sdrucci, /
vedevo senza sonno, divorata dai suoi crucci, nella buia solitudine dello stanzino,
o notte, ed i miei bassi / crucci ravvolgi e sperdi. a.
particella pronom. letter. liberarsi da crucci, da pene. boine,
figliuola, se tu di queste cose ti crucci, io non me ne maraviglio,
al mare / non conforta i tuoi crucci su lo scalo / né ti riporta
. ant. rettile velenoso. crucci, 382: tra le dette muraglie si
è soggetto. foscolo, v-167: si crucci a sua posta il viaggiatore arso affannato
io 'l vidi uomo di sangue e di crucci. ottimo, i-48: fu latino
o notte, ed i miei bassi / crucci ravvolgi e sperdi. d'annunzio,
addormenta l'effuso tuo verso / i crucci amari, le voglie superbe! barilli,
una valenza pedagogica o polemica sintonizzata sui suoi crucci per le vicende italiane. 2