(plur. -i). biol. cromosoma egualmente presente in individui maschili e femminili
(in contrapposizione a eterocromosoma o cromosoma sessuale, cioè caratteristico dell'uno
aùxóc; 4 medesimo ') e [cromosoma. autosonòra, sf. autocarro provvisto
centròmero, sm. biol. parte del cromosoma sprovvista per lo più di nucleoproteine per
per cui, alla mitosi, il cromosoma si attacca al fuso. =
con altre il filamento a spirale del cromosoma. 2. porzione granulosa delle
cromosomico di basicromatina che fa parte del cromosoma (che può essere composto da un solo
ristabilisce la condizione diploide. in ogni cromosoma è un filamento a spirale [cromonema)
costituita dalla ripetizione di un segmento di cromosoma (per cui nello stesso cromosoma sono
di cromosoma (per cui nello stesso cromosoma sono presenti due volte gli stessi geni
vengono a trovarsi accanto a porzioni di cromosoma con cui normalmente non hanno contatti.
(plur. -i). biol. cromosoma che si differenzia dagli altri di uno
la diversa condotta nella riproduzione cellulare; cromosoma sessuale; allosoma. = voce
gr. fixepoi; 4 altro 'e cromosoma (v.). eterocronla
. particella germinale che ha sede nel cromosoma e determina i caratteri ereditari di ogni
(plur. -i). biol. cromosoma sessuale; allosoma. = voce
4 proprio, particolare 'e da cromosoma (v.). idiocronìa,
e i caratteri particolari di ogni singolo cromosoma. = voce dotta, comp.
2. genet. punto di un cromosoma in cui è localizzato un determinato gene
cromosomica (dovuta alla presenza di un cromosoma supplementare nella coppia 21 dei cromosomi)
una defezione parziale o totale di un cromosoma del gruppo g. = voce
, sm. genet. segmento minimo di cromosoma, suscettibile di subire una mutazione.
specifica (organizzazione nucleolare) di tale cromosoma. nucleolèmma, sm. (plur
: quella legata a geni localizzati nel cromosoma, in cui un carattere si trasmette
: quelli che, contenuti nello stesso cromosoma, rimangono associati e sono trasmessi come
; al termine di questa fase ogni cromosoma si è duplicato in due cromatidi.
dei cromosomi si ripeteva in un secondo cromosoma. 2. forte intensificazione di
dna è contenuto, oltre che nel cromosoma, anche in alcuni plasmidi, piccoli
cromosomica congenita, solitamente la trisomia del cromosoma 21, si manifesta con forme più
. gene! localizzazione su un medesimo cromosoma di due o più geni responsabili di caratteristiche
sintenici: quelli localizzati su un medesimo cromosoma, ma che hanno caratteristiche diverse.
palma. 9. biol. cromosoma a spazzola: cromosoma sessuale con struttura
9. biol. cromosoma a spazzola: cromosoma sessuale con struttura filamentosa presente negli ovociti
. m. -ci). biol. cromosoma submetacentrico-, che ha il centromero leggermente
di geni replicate più volte lungo il cromosoma (e traduce tingi. tandem repeats
embrionari del mesenchima ovarico senza errore nel cromosoma sessuale. = deriv. da
. m. -ci). biol. cromosoma telocentrico: quello il cui centromero è
biol. ciascuna delle due porzioni finali del cromosoma con organizzazione cellulare complessa, per
citol. spostamento dei chiasmi lungo il cromosoma, compiuto fra la fase del diplotene
4. citol. parte di un cromosoma collegata alla porzione principale del cromosoma stesso
un cromosoma collegata alla porzione principale del cromosoma stesso mediante un lungo filamento sottile di
nel trasferimento di un segmento o un cromosoma, non omologo a quello d'origine
del genoma consistente nella presenza di un cromosoma soprannumerario o di un frammento di cromosoma
cromosoma soprannumerario o di un frammento di cromosoma a carico di una determinata coppia cromosomica
presenza di una copia in più del cromosoma 21. perciò la sindrome viene anche chiamata
x. 4. biol. cromosoma x: cromosoma che determina il sesso
4. biol. cromosoma x: cromosoma che determina il sesso di un individuo
giorno. 3. biol. cromosoma y: cromosoma ritenuto il fattore determinante
3. biol. cromosoma y: cromosoma ritenuto il fattore determinante del sesso maschile
consistente nella perdita di materiale genetico di un cromosoma. = voce dotta,
. emizigòte, sm. biol. cromosoma, cellula od organismo che ha un
legame di geni aventi loci sullo stesso cromosoma. 2. punto di incontro
del materiale genetico di un virus nel cromosoma di una cellula batterica con conseguente acquisizione
dei mammiferi, inattivazione dei geni di un cromosoma x, per condensazione della cromatina durante
. m. -ci). biol. cromosoma metacentrico: quello in cui il centromero
dal lat. nullus 'nessuno'e da [cromosoma. numerologìa, sf. arte
[1998]: identificazione di sequenze del cromosoma 1p36 che presentano allelotipi associati alla malattia
o si verifica all'interno di un cromosoma. bollettino sirr [gennaio 2003
cittadino di ogni idioma / deformeremo il cromosoma / e sarà cosa entusiasmante / vederne