: io diveller mi vanto, io crollar posso, / di lingua acherontea con sacri
12: di libertà la tenerella pianta / crollar, sì come d'eolo irato il
sentir le muraglie avere il moto, / crollar le porte e barellare i piani,
punte ed'a que'venti e questi / crollar le corna e scaturirne i lampi.
! invano / spegnerlo vuoi: vidi crollar fumando / il carcere de'miei:
?... ho visto il lor crollar di capo e il contorcer di grugno
cocchio etnèo menando in volta, / tutta crollar facea l'ausonia terra. savioli,
in guerra presa, / ma che quelle crollar possa e lo scudo, / qual
?... ho visto il lor crollar di capo e il contorcer di grugno
corno della fiamma antica / cominciò a crollar sì mormorando / pur come quella cui
punte ed a que'venti e questi / crollar le coma e scaturirne i lampi.
amplesso; / ma non valse a crollar del saggio e casto / bellerofonte la
pena spire, / poi cominci a crollar frassini e cerri. alamanni, 7-i-93:
punte ed a que'venti e questi / crollar le coma e scaturirne i lampi.
etnèo menando in volta, / tutta crollar facea l'ausonia terra. parini, giorno
12: di libertà la tenerella pianta / crollar, sì come d'eolo irato il
amplesso; / ma non valse a crollar del saggio e casto / bellerofonte la
della coma? -ho visto il loro crollar di capo e il contorcer di grugno.
in lui un lieve sorriso e un crollar delle spalle, e null'altro. pavese
corno della fiamma antica / cominciò a crollar, sì mormorando. intelligenza, 103:
sì provveder del fondamento / che per crollar di vento / o d'altra cosa
: io crollai il capo e 'l crollar meco gli altri. / fe'vedercene un'
, dalle soverchierie degli armati, lasciarono crollar d'ogni parte le vuote città.
sì provveder del fondamento / che per crollar di vento / o d'altra cosa
impegna già il futuro / ed un crollar di spalle / dirocca i fortilizi /
di muggiti / subiti e portentosi / crollar d'intorno e rimbombar la terra;
, 1-124: per quei due, ogni crollar di sassi smossi da qualche vena erosiva
esecrate / dar le furie, e crollar truce la morte / le immani torri e
/ ci fa il mar tremolar, crollar le fronde. b. davanzali, ii-98
sì provveder del fondamento / che per crollar di vento / o d'altra
de la fiamma antica / cominciò a crollar, sì mormorando / pur come quella
adiacente. montale, 1-20: un crollar di spalle / dirocca i fortilizi / del
con forze ignote / il terreno a crollar sì spesso riede? cesarotti, i-362:
: dopo fatto il voto incominciammo a crollar gagliardo la palla. -aspro,
: io diveller mi vanto, io crollar posso, / di lingua acherontea con
gir s'oppone, / che dei monti crollar l'altera cima / fa tutta intorno
: l'urlar dei cani, e il crollar delle loro orecchie, e gl'improvvisi
, 1-ii-1: assai più nuoce il crollar le basi della pubblica sicurezza che non giova
... /... fa crollar sì il mirto ove è legato, /
/ non interrotta sanzionata usanza / il crollar l'altrui letto e far le fiche
cesarotti, 1-vii-77: al minaccioso / crollar degli elmi, all'agitar dei scudi /
al viver mio molesta, / col crollar della sua falce funesta, / minacciasse ad
che del tuo impero / dee la base crollar, trace superbo. / vedrassi pure
impegna già il futuro / ed un crollar di spalle / dirocca i fortilizi / del
alzar la voce, troncar le parole, crollar la testa. ohimè che miseria.
-trampolino. montale, 1-20: un crollar di spalle / dirocca i fortilizi /
borea con soffi orribili ben potè / crollar la selva e batter la foresta. lupis
tremare sotto ai piedi la terra, crollar d'intorno le mura della mia stanza e
ristretta valle, e sulla rupe / crollar le quercie la ramosa fronte. grafi
in un attimo rannu- golarsi tutto, crollar la testa e metter fuori un paio d'
/ non interrotta sanzionata usanza / il crollar l'altrui letto e far la fiche /
ti udii / maschia eloquenza, che crollar fé tutto. -perspicuo, irrefutabile.
cesarotti, 1-vii-78: al minaccioso / crollar degli elmi, all'agitar dei scudi
1-i-50: l'urlar dei cani e il crollar delle loro orecchie e gli improvvisi slanci
. lomazzi, 4-ii-123: lo sdegno fa crollar alquanto la testa, allargar gli occhi
legge sospira / dafne, se vento fa crollar le fronde. -violato con
leggi? io del superno mio re crollar gl'immobili destini? 12.
al fine di questo, io ti vedessi crollar il capo, quasi a tacciarne la
: l'urlar dei cani, e il crollar delle loro orecchie, e gl'improvvisi
ti udii / maschia eloquenza, che crollar fé tutto? 3. rimasto