deriv. da crivello *. crivellare, tr. { crivèllo). ant
a bastanza. carena, 1-339: crivellare è nettare grano, o altro, col
poliziano, 2-68: né ho con chi crivellare queste mie fantasie. aretino, 8-197
mina scoppierà, nessuna mitragliatrice tornerà a crivellare di pallottole il muretto opposto.
ora emetterò ottantotto grida acutissime, da crivellare il cervello di quei disgraziati che le
crivellato (part. pass, di crivellare), agg. ant. passato
quegli che esercita l'arte di crivellare le granaglie. = deriv.
granaglie. = deriv. da crivellare. crivellatura (dial. grivellatura
crivellati. = deriv. da crivellare. crivellazióne, sf. il
semina. = deriv. da crivellare, sul modello di arrotino, scalpellino,
di crivellatura. = deriv. da crivellare. crivèllo, sm. utensile costituito
, 2-68: né ho con chi crivellare queste mie fantasie. della robbia, 1-292
colpire con una raffica di pallini; crivellare di pallini. pananti, i-162:
tedesche continuavano invece a spumeggiare, a crivellare capricciose l'insenatura, ma erano delle
xii-2-196: due altre sole parole. non crivellare tutti i nonnulla; non pesare scrupolosamente
oggetto, forandolo in più punti; crivellare di colpi, sforacchiare. arpino,
latitanti. -ridurre come un setaccio: crivellare di colpi. beltramelli, i-522:
arma bianca in genere; trapassare, crivellare di pugnalate. tesauro, 2-279
stilettava tana, come se avesse avuto a crivellare il suo nemico. stilettata,
elio? citolini, 501: il crivellare, o vagliare il grano, o altro