... retta con grande rigore critico. 3. modo di pronunciare
acrisìa, sf. mancanza di senso critico. b. croce, ii-9-224
. -ci). privo di senso critico; dogmatico. = comp.
= comp. da a-privat. e critico. acro1, v. acre1
vera, precisa e determinata, il critico sentirà il bisogno di addentrarsi nel mondo poetico
, se il vico mancava di senso critico in piccolo, abbondava di quello in
= deriv. da guisa: nel testo critico della rettorica di b. latini
santi venerati dalla chiesa cattolica; studio critico intorno ai santi. 2.
. agiologìa, sf. studio critico della letteratura agiografica. = voce
: cosa si può mai dire a un critico, il quale crede che si possano
, ii-5-337: un racconto storico perfettamente critico può essere allegorizzato applicandolo a un fine
, ii-5-337: un racconto storico perfettamente critico può essere allegorizzato applicandolo a un fine
che ha l'andamento di un saggio critico moderno. baldini, i-302: l'andamento
: se non si facesse questo lavorìo critico, si commetterebbe un'ingiustizia assai maggiore
2-48: testi mirabilmente accertati, apparato critico grande, annotazioni e riscontri e rinvii
. m. -ci). ant. critico della critica, chi studia e analizza
= comp. da anti-4 contro * e critico (v.). anticrittogàmico,
giuridico. 8. filol. apparato critico: insieme delle correzioni e delle scelte
2-48: testi mirabilmente accertati, apparato critico grande, annotazioni e riscontri e rinvii senza
. 5. ant. apparato critico, commento. = deriv. da
2-48: testi mirabilmente accertati, apparato critico grande, annotazioni e riscontri e
scritti di vario argomento (letterario, critico, sportivo). riccardi di lantosca
sm. (plur. -chi). critico arcigno e pedante. varchi,
perfetto accordo. baretti, i-181: critico molto sfacciatamente tutti quelli che non scrivono
momento; occasione, congiuntura, momento critico. fra giordano, 3-92: or
personcina. sbarbaro, 4-37: il critico che liquidò il mio primo trucioli..
scienza deduttiva. 2. esame critico degli assiomi fondamentali della matematica.
. 2. polit. esame critico, fatto da personalità politiche, dell'
.. e finalmente veniva il momento critico, quando, cioè, mio padre
che possono servir di base ad un lavoro critico, ma non sono ancora la critica
, ed ora non piace più al critico da voi beffeggiato. nievo,
biasmi / e si permetta in ciò critico sfogo. cesarotti, iiii: io
tale, da esserne pago ogni intelletto più critico. leopardi, i-1466: e però
auro brenna »), che il testo critico legge col valore di brenna1 (cfr
una raccolta di quaranta novelle che un critico di cui si fidava aveva trovato « eccellente
sapore e di grazia. il buon gusto critico, la disinvoltura dello stile,.
ii-8-118: si dirà [del critico] che, senza dubbio,..
l'altro intelletto si acuiva di freddo acume critico esigente, sicché si completavano correggendosi e
a gonfie vele, attraversavano un momento critico; che l'azienda s'era troppo
l'associazione è retta con grande rigore critico: complessi orchestrali e di musica da camera
campare con il mio stentato lavoro di critico cinematografico di un quotidiano di secondaria importanza
un libro (romanzo, trattato, studio critico, testo scientifico o scolastico, ecc
questo secolo decimonono è appunto il lavoro critico che si va sempre più sviluppando.
, era la cima di un lavoro critico. nievo, 68: il signor conte
i-161: saint-victor ha quell'acuto occhio critico, che gli fa cogliere di sotto alle
più vicina; e in questo il critico spende il suo acume e dimostra la sua
b. croce, ii-8-128: il critico, a complemento del suo giudizio,
troppo grosso carico che si addossi al critico della poesia; e si dirà che
e si dirà che senza dubbio, il critico non deve avere idee storte, deve
una leggi- trice insaziàbile ed un finissimo critico, ma -quanto più mi fu caro
. salvini, 30-2-92: questo solenne critico... rappresenta la nostra [lingua
di riprodurre lo abbandona anche il giudizio critico, il criterio. egli non distingue
. de sanctis, i-128: qui il critico francese cede il luogo e domanda la
il luogo e domanda la parola il critico tedesco. collodi, 144:
troverà ben altri che farà 11 critico ed il censore sopra di me, conforme
significato spreg., per indicare un critico invidioso, maligno, oltre che ottuso e
alla marea della censura ed al soffio critico, che la fa naufragare confusa.
. 2. sottoposto a esame critico; biasimato, ripreso. sassetti,
acciaio a una temperatura compresa nell'intervallo critico, in un bagno di sali contenenti
, era la cima di un lavoro critico. carducci, 314: qual chi de
considerazioni, limitare il proprio esame critico a pochi o a un unico argomento.
. è retta con grande rigore critico: complessi orchestrali e di musica
questo secolo decimonono è appunto il lavoro critico che si va sempre più sviluppando.
storico, era la cima di un lavoro critico. panzini, iv-141: clima nuovo
. 2. ant. momento critico della vita (che, secondo la
collettivista, anticapitalista, anarchico intellettuale, critico sociale. non poteva collaborare con salvi
queste che rapiscono l'innocente [il critico giovinetto] uscito pure dai confini di
, vocabolario etimologico, storico, filologico, critico, rettorico, comparativo, atto a
degli altri indulgente e compassionatore, ne'propri critico perspicace, punitore severissimo.
b. croce, ii-8-128: il critico, a complemento del suo giudizio,
l'associazione è retta con grande rigore critico: complessi orchestrali e di musica da camera
altro intelletto si acuiva di freddo acume critico esigente, sicché si completavano correggendosi e
, 1-372: per istudiare un libro critico nessun altri, fuori che qualche sciocco,
, ii-8-150: che cosa deve fare il critico e storico della poesia quando gli si
, 2-133: chi non sa quel canone critico, che gli storici tutto non dicono
della natura. -ant. esame critico di un'opera. galileo, 1077
que'linguaggi, e alcùno più dabben critico perda il tempo e l'inchiostro a
qui è il più bel frutto del lavoro critico contemporaneo: sciogliere con certezza la questione
del contenutismo (uno scrittore, un critico, un teorico). -critico contenutista
contenutista: che rivolge il suo interesse critico più ai contenuti delle opere d'arte
. croce, ii-8-118: il critico non deve avere idee storte, deve sa
altri indulgente e compassionatore, nei propri critico perspicace, punitore severissimo. c.
. cesarotti, i-115: ii buon critico non sarà quello che declama e cerca di
, 617: il buono e fedele critico, qualora vuol giudicare dell'opinione e
-breve discorso, di carattere informativo o critico, svolto in forma piana e conversevole.
carducci, i-608: scaravento addosso al critico corone di vituperii,...
rivolgermi altrove. carducci, i-616: il critico
: avevo scritta, in risposta ad un critico cortese d'una mia tragedia, una
. cattivo poeta, letterato mediocre, critico (d'arte o di letteratura) maligno
ii-8-150: che cosa deve fare il critico e storico della poesia quando gli si mette
esatte; e così era arrivata al punto critico. pavese, 109: la donna
: « ceccardo roccatagliata ceccardi, letterato e critico d'arte. segretario generale della costituenda
che è il più alto che al critico tocca di compiere,...
altro intelletto si acuiva di freddo acume critico esigente, sicché si completavano correggendosi e
di riprodurre lo abbandona anche il giudizio critico, il criterio. egli non distingue
l'universo, il filosofo è il critico di dio; la vera filosofia è la
criticaménte, avv. in modo critico, con razionale consapevolezza; con intento
, con razionale consapevolezza; con intento critico. -anche: in base a documenti
pres. di criticare), sm. critico, censore. salvini, 41-370
fare la critica, impostare un discorso critico su un'opera, un autore.
gozzi, 1-372: per istudiare un libro critico nessun altri, fuori che qualche sciocco
femm. -trice). ant. critico, censore. salvini, 30-2-69:
criticità, sf. filos. carattere critico, attitudine critica. b
di autogoverno. = deriv. da critico *. critico1, agg.
'ngegno, / del tuo 'ntelletto il critico talento / passava, il sa ciascuno
da esserne pago ogni intelletto più critico. d'annunzio, iv-1-147:
di riprodurre lo abbandona anche il giudizio critico, il criterio. bocchelli, 1-277
altro intelletto si acuiva di freddo acume critico esigente, sicché si completavano correggendosi e
seco e annunzia il carattere di 4 critico '. quindi per istudiare un libro critico
critico '. quindi per istudiare un libro critico nessun altri, fuori che qualche sciocco
, vocabolario etimologico, storico, filologico, critico, rettorico, comparativo, atto a
o inserire nel suo giornale un giudizio critico su quel mio terzo tomo delle tragedie
questo secolo decimonono è appunto il lavoro critico che si va sempre più sviluppando.
storico, era la cima di un lavoro critico. carducci, i-950: a quegli
dar fuori i testi classici con miglior metodo critico che non usassero i vecchi academici e
qui è il più bel frutto del lavoro critico contemporaneo. calvino, 1-276: andavamo
dove accadevano cose nuove, e commentarle con critico distacco. -edizione critica: v
critica: v. edizione. -apparato critico: v. apparato. 4.
arrivar quivi si vede, / momo critico nume, arco e flagello, / che
d'ogni guardo, e cortese e critico. magalotti, 9-1-140: e così se
guardando anche loro il paneperso con occhio critico, dicevano: « perché non vi
in mente che di osservare con occhio critico tutte le barbe di varia foggia e
(di una malattia). -periodo critico: il periodo della crisi, superato il
di non dare tal medicina in giorno critico. tasso, n-iii-824: da lei [
come s'io mi stessi esplorando il periodo critico della sua febbre -oh quanto t'avrei
stavano con me quando mi trovavo nel punto critico della malattia mi hanno detto che nei
quantunque desolato per lo stato sempre più critico di teresa, nulladimeno non ho dimenticato
ora arrivi in un momento un po'critico. pellico, ii-164: era pur
a gonfie vele, attraversavano un momento critico. 7. figur. che
iii-565: questo giorno settimo si mostrò critico felicemente del nono: imperocché essendosi poi
; e così era arrivata al punto critico, sotto una cornice di ghiaccio, che
dello stesso sapore, dovette essere un critico d'importanza. galileo, 4-1-362:
. cesarotti, i-115: il buon critico non sarà quello che declama e cerca
: avevo scritta, in risposta ad un critico cortese d'una mia tragedia, una
non sia d'un amico, allora il critico è padrone di dime bene o male
: accanto all'artista egli [il critico] non è solamente un cementatore;
, in maniera indiretta, un collaboratore. critico ed artista vogliono, in fondo,
troppo grosso carico che si addossi al critico della poesia; e si dirà che,
dirà che, senza dubbio, il critico non deve avere idee storte, deve sapere
debbono liquefarsi e sparire nell'intelletto del critico come oggetti di metallo usato nel cavo di
che nessuno, quantunque giudicioso ed austero critico, di quanto appartiene a l'onestà mi
altri indulgente e compassionatore, ne * propri critico perspicace, punitore severissimo. fiacchi,
severissimo. fiacchi, 180: o critico, tu vuoi / mostrar gli altrui difetti
si sentì abbastanza lontana dal suo terribile critico, disse con voce cattiva: «
2-48: testi mirabilmente accertati, apparato critico grande, annotazioni e riscontri e rinvìi
cronaca, che è privo di spirito critico. b. croce, i-4-138
e grave; decisivo, risolutivo, critico. -punto cruciale: argomento sul quale
, da esserne pago ogni intelletto più critico. -collegare, connettere, ordinare,
. imbriani, 3-21: 11 critico ha una specie di principato efimero;
, a curarne una edizione con apparato critico di lezioni varie e di interpretazioni.
dar fuori i testi classici con miglior metodo critico che non usassero i vecchi academici e
fuori i testi classici con miglior metodo critico che non usassero i vecchi accademici e
vicenda. di giacomo, i-li: ogni critico sceglie le sue vittime; ognuna di
3. sm. scrittore, critico, letterato in genere, artista che
. disus. decisivo, definitivo; critico. garzoni, 1-158: i
scordarsi di esser napoletano, di esser critico per professione e dedito alle cose del
l'esperimentale, il deduttivo, il critico, l'ermeneutico, [ecc.]
non è né da uomo, né da critico. fogazzaro, 5-24: sapendo bene
, ii-106: così era arrivata al punto critico, sotto una cornice di ghiaccio,
. 3. figur. aspramente critico; polemista corrosivo, implacabile.
gas assume in corrispondenza al suo punto critico. piazzi, 2-95: dividendo le
ignoranza de'copisti il fidarsi non è di critico cauto. buonafede, 1-ii-124: ristaurò
tolti i freni logici, depresso il senso critico, scossa via la responsabilità che è
g. raimondi, 3-198: talento decisamente critico e analitico, condotto, meglio,
ai fini della costituzione di un testo critico (un manoscritto, un codice,
causa. gramsci, 4-60: il canone critico che tutto lo sviluppo storico è documentato
letteraria ha indurito la pelle di un critico francese. = voce dotta, deriv
dialettico, che anche si può dir critico, incomincia quando l'uomo discopre queste
boelò, posero in assetto un opuscolo critico giudizioso intitolato: « parere sopra al
che il gusto fine e il vero senso critico dell'arte siano costretti a difendersi a
orribile guazzabuglio, con cui il critico s'ingegna di sviare il lettóre, confondendo
segno di essere così buon teologo come critico accurato. 6. dir.
reagire con le esigenze del moderno spirito critico, non possiamo non giustificarli con un
dirette. monti, iii-161: l'assalto critico o per meglio dire diffamatorio, che
de sanctis, n-13: [il critico povero di gusto] pone nella stessa
incontentabile nel suo lavoro, e il critico sempre più difficile nei suoi giudizi,
germania offre. negri, 2-109: il critico -uomo probo, di largo intelletto
letteraria ha indurito la pelle di un critico francese. -situazione di grave disagio e
polemica di un atteggiamento non conformista e critico verso un valore tradizionale. panzini
e al satirico, al quale il critico assegna la locuzione vulgare e disaccurata.
la poesia. carducci, iii-20-365: un critico avrebbe dovuto procedere a ricercare e a
studiare a fondo e con particolare spirito critico (le qualità, il pensiero, le
distinguere: giudizio, criterio; acume critico; valutazione che porta a una scelta
di fronte alla grande importanza del comunismo critico e della disciplina rivoluzionaria da esso
rilette, dirò così, da « critico » letterario e psicanalitico. alvaro, 7-
: non era né uno storico né un critico propriamente... davanti a una
un avversario così meschino come quel vostro critico di cremona. manzoni, pr. sp
dell'uomo. -correttore severo; critico spietato, demolitore. sarpi, i-2-22
. gobetti, i-225: [senofane] critico di struttore da un lato
della divezzatura: ed era stato un momento critico. = deriv. da divezzare
autorità, con rinuncia a ogni esame critico. caro, 12-i-154: lo scrivere
con rigida intransigenza, inibendosi ogni esercizio critico intorno a essa e respingendo ogni obiezione
tradizione, ecc., senza ripensamento critico (una teoria, una dottrina);
autorità. gobetti, i-225: critico distruttore da un lato [senofane],
effeminato. pavese, 8-71: ogni critico è propriamente una donna nell'età critica
e il giudice affacendato, poeta, critico, e innamorato, il piccolissimo di
. de sanctis, i-145: il critico dee cogliere la quistione nella sua essenza
loro caratteri, sul loro valore (un critico); che ne vieta o ne
dubbio di descartes. -il metodo critico e la probità intellettuale dello scienziato,
al nocciolo della questione, al punto critico, decisivo, risolutivo, alla conclusione
voi. verdinois, 108: era critico musicale del 'piccolo 'e pubblicava per
non il 4 primo 'libro del comunismo critico, ma l'4 ultimo 'grande
di niccola villani, solenne e buon critico, fa notabile offesa, e sembragli
suoi fratelli orazio ed ovidio, il critico troverà le elocuzioni da lui condannate.
ed emendi con severità più che da critico, e che io faccia da severissimo accademico
de sanctis, ii-84: il critico è simile all'attore; entrambi non
), sm. filos. indirizzo critico dell'empirismo ottocentesco (che ebbe come
rivelava un giorno la sua ambizione di critico 'possente'. b. croce, ii-n-201:
]: 4 enneatico', giorno nono e critico di una malattia.
. croce, iii-9-217: sembra a qualche critico... che come storici siano
l'esperimentale, il deduttivo, il critico, l'ermeneutico, ecc. carducci
però passarle al vaglio di un pensiero critico. gir aldi cinzio, i-210
esercita sul testo le proprie doti di critico, di studioso, di specialista. -
sottili. saccenti, 1-1-219: un critico mometto /... per farsi un
sfogo affatto personale, che come giudizio critico. 4. letter. travaglio
, di un fenomeno storico; esame critico di un'opera artistica o di un
al volgo, ma un semplice espositore e critico di fatti storici, sottoposti al giudizio
manuali scolastici, il migliore lavoro storico e critico si esplica ora, in italia,
e. gadda, 7-12: l'atto critico, l'atto espressivo, non è
interesse. de sanctis, i-145: il critico dee cogliere la quistione nella sua essenza
. gramsci, 4-60: il canone critico che tutto lo sviluppo storico è documento
, 8-84: era tuttavia un progresso critico, in confronto alle estrin- secità dei
critica, un criterio, anche un critico). -giudizio estetico: che riguarda
d'estetica. -in partic.: critico che segue i princìpi e i criteri
: non è possibile in un estratto critico compendiare tutte le cose visibili e palpabili
, 8-84: era tuttavia un progresso critico, in confronto alle estrinsecità dei puri grammatici
sfogo affatto personale, che come giudizio critico. comisso, 7-79: da una trattoria
euritmia morale è preceduta da un cambiamento critico che negli ordini della grazia chiamasi «
sua naturale fisionomia ed essere trasfigurato in critico ed eversore dell'illuminismo e in religioso
o di averli comperiviste avevano il loro critico competente, a volte magari fa notare sul
il poeta, l'avvocato, il critico, il narratore di fantasia, lo storico
e dimandò in grazia a quel senato critico di poter anch'esso raccontar il suo apologo
e racco- glievasi in corte maestro ferrari critico antologista di quei poeti. b.
serra, ii-173: non c'è critico che abbia potuto mandar giù in pace
unicamente con le proprie forze e il critico non ha parte alcuna né nella fecondazione
paesane. gentile, 3-245: il critico entra anche lui in quel che si può
più indicato per preparare le orecchie al critico che si reca a un festival musicale
determinato periodo storico e luogo; studio critico delle fiabe. fiacca, sf
a gonfie vele, attraversavano un momento critico. -filare a sconto: produrre
la filosofia idealistica generò un forte impulso critico, che pur non dette in filologia
esatta e precisa interpretazione di un problema critico e storico. -in partic.:
rivista). -apparato filologico: apparato critico, che fornisce le varianti di un
la filosofia idealistica generò un forte impulso critico, che pur non dette in filologia classica
questo spirito; scientifico, razionale, critico, sistematico, metodico. redi
vuol prendere il posto della poesia, il critico d'arte si deve dar pensiero unicamente
istrumentari. 4. figur. critico rigoroso, giudice severo. marino,
poi... è in un periodo critico, fisiologicamente critico. l'età:
è in un periodo critico, fisiologicamente critico. l'età: è un momento pieno
che condanna, che biasima aspramente; critico severo, censore. segneri, iv-366
opinione. 9. figur. critico, censore severo e intransigente. -per
affogherà. -instabile, incerto, critico, malsicuro (la situazione politica di
questa volta particolarmente ingrata la parte del critico che va intorno con le force.
uso deve fare di quei concetti il critico letterario, il quale ha dinanzi opere concrete
tale, da esserne pago ogni intelletto più critico. rajberti, 2-61: le vere
impersonalità dell'informatore e nella freddezza del critico, giuseppe prezzolini nasconde il temperamento di
l'immaginazione, diventano il criterio del critico, l'ispirazione del poeta. verga,
so bene quanto frequentarono le opere del critico francese, adottare questi appunti privati,
me par più vero giudizio quello del critico anonimo de gli 'annali di scienze e
. fiondatore. -al figur.: critico, oppositore. gualdo priorato, 10-i-10
di frustatori. 2. figur. critico severo e caustico; aspro censore.
e. gadda, 7-12: l'atto critico, l'atto espressivo, non è
funzionalista, è fornito di buon acume critico. funzionalità, sf. l'
malavita. -per estens.: linguaggio critico, per iniziati o, anche,
un fuso. rajberti, 2-129: un critico venne fuori... a trovare
ganga. negri, 2-109: il critico... s'era, senz'altro
articoli... documentano un ingegno critico e un garbo di scrittore...
-scherz. gazzettiere di apollo: critico letterario. tommaseo, io-i- * i4
unicamente con le proprie forze e il critico non ha parte alcuna né nella fecondazione
gesuita sarei più galantuomo e parrei dotto critico. gobetti, 1-i-476: tutto il
« tevere », del quale era critico teatrale. -gettare il giacchio sulla
nel vedere i miei modesti pensamenti di critico e di storico accostati e frammischiati,
io, se noi sai, e il critico te lo accerta; imperocché i perturbatori
tolti i freni logici, depresso il senso critico, scossa via la responsabilità che è
preambolo non faccia supporre che nell'esame critico di questi tre canti l'ufficio del giornalista
iii-34-74: si mostrava agli occhi del critico nella figura di giovane donna dal libero
3. indagatore, esaminatore; critico, censore. bartolomeo da s.
, sui loro pregi e difetti; critico. trissino, i-25: ogni buon
e della formulazione di un giudizio; critico, estimativo. 5. bernardino da
crisi di una malattia acuta; giorno critico. marsilio ficino, 4-124: ne'
si trovò alle prese col loro senso critico, e quasi costretto a giustificare il vero
,... non credo che al critico più sottile sarebbe nato alcun sospetto d'
cfr. il gr. 'otatjpojjlàcmi; 'critico, detrattore di omero '.
quotidiani e le riviste avevano il loro critico competente, a volte magari fallibile,
far lo storico ed alquanto ancora del critico, e voi invece di farmene un ripiglio
loro grazie e ricchezze, ove con occhio critico vengano considerati. de sanctis, lett
5. discernimento, accortezza, acume critico. albertano volgar., 1-28:
. carducci, iii-17-64: il critico estetico non sente, e non vuol
intendentissimi. idem, vi-1-210: critico in questa parte troppo severo e
sua competenza e del suo diritto di critico giustiziere e iconoclasta. gobetti, i-73
la filosofia idealistica generò un forte impulso critico, che pur non dette in filologia classica
anch'io ho sostenuto che uno spirito critico viva benissimo senza ideologie, cioè senza
queste al minimo con l'incessante lavorio critico. gobetti, 1-i-168: sono democratici
cioè porsi da un punto di vista « critico », l'unico fecondo nella ricerca
51: de le rime, che un critico / doman sentenzierà / imitate dai classici
. croce, iii-26-230: l'attenzione del critico e storico della filosofia...
e i suoi personaggi, fra il critico e l'opera considerata, ecc.)
. papini, iv-917: [il critico] dev'essere sensibile, sensitivo e
ora arrivi in un momento un po'critico. [ediz. 1827 (303)
, iii-24-209: altro è che il critico non ostenti e anzi dissimuli sotto il panneggiamento
affò,... un lavoro critico su quella, ch'ei pur voleva fare
son macchie d'unto, potrà il critico passarci sopra la benzolina del suo bello
impersonalità dell'informatore e nella freddezza del critico, giuseppe prezzolini nasconde il temperamento di
). salvini, 41-141: son critico per questa mattina, ruvido, inciprignito
abilità straordinaria. cesarotti, 1-i-328: critico prevenuto, ma ragionator imponente.
del volgo, svaniscono esaminate da occhio critico. paoletti, 1-1-120: non è
o d'ammirazione o di scontentezza del critico dinanzi all'opera esaminata e che si
contenuto nel titolo di uno scritto del critico l. leroy (exposition des impressionistes
anticamera d'olimpiade, incantonato nell'osservar critico la baldanzosa impudenza di morviglione. c
iii-12-133: sapevo io che il solerte critico si fosse avvenuto a raccattare un '
anch'io ho sostenuto che uno spirito critico viva benissimo senza ideologie, cioè senza
queste al minimo con l'incessante lavorio critico. brancoli, ii- 358:
fissato nello sviluppo del dibattito. -incidente critico: in psicometria, tecnica di analisi
quello; vesto nuova figura; son critico per questa mattina, ruvido, inciprignito
d'associazione, d'incitatore e di critico insomma. b. croce, ii-11-
., iii-356: è incomportabile in un critico la tolleranza di componimenti mediocri.
il puro artista e 11 puro critico, e insieme il puro filosofo, non
qualche tempo uno scalatore su un punto critico della roccia. -per lo più intr.
ma docili... scarso senso critico. nessuna curiosità indipendente. 6.
dubbio, difficile; diventar pericoloso, critico. alamanni, 4-1-47: ho
concatenarle in nuove associazioni; non ingegno critico, acuto a discemere le minime differenze
il capolavoro dall'aborto. compito del critico è di cogliere questa differenza infinitesimale e di
di cui è impossibile rendere un giudizio critico rigoroso. comisso, v-176: la
iii-24-191: con tutto questo non sarà critico intero, piacevole, utile se non abbia
accortezza; che comporta mancanza di spirito critico e di realismo. carducci,
e pensoloni dall'antenna. -aspramente critico; denigratorio, diffamatorio; caustico,
che presentarsi inizialmente in atteggiamento polemico e critico, come superamento del modo di pensare
che presentarsi inizialmente in atteggiamento polemico e critico, come superamento del modo di pensare
b. croce, ii-13-105: il critico esperto... sorvola su quelle parti
testamento viene in esso messa all'esame critico, e con artificioso innesto vi si frammischiano
animo quasi per una petizione di ripensamento critico. 5. letter. stare
: è notevole che la persona del critico, e generalmente del giudice, nella
, ii-6-59: rispetto tutto quel che il critico vuole e vorrà dire,..
strano che l'autore volesse insufflare il critico. -convincere qualcuno a prestar fede
discorsi. panzini, ii-61: l'acuto critico distingue le onde dello stile commosso per
acuta intelligenza, ingegno penetrante (un critico). c. i. frugoni
che faccian di stupore cascar morto / ogni critico insulso, ogni melone. algarotti,
sono... insuscettibili di svolgimento critico. = comp. da in-con valore
o l'intellettivo, che è il giudizio critico e storico,... spicca
iii-24-191: con tutto questo non sarà critico intero, piacevole, utile se non
. croce, ii-1-45: il vero critico e storico della poesia e dell'arte sa
o artistica; commentatore, esegeta; critico. bartolomeo da s.
. 2. operazione di carattere critico volta a identificare e a porre in
del suo mondo espressivo e ideologico; critico. zanobi da strata [s.
un articolo freddo, distaccato, soltanto critico, che già nella prima mezza colonna accumulava
. tommaseo, 11-500: l'abito critico... spegne o intepidisce il
ed è atto a ispirare reverenza a ogni critico e storico, per grande che sia
, intricato; diventare turbolento, farsi critico (la vita politica, i tempi
nelle più intime esercitazioni, farsene il critico e l'humorista. 18.
9. complicarsi, imbrogliarsi, farsi critico (una questione, un affare,
dalla difficoltà. la ritengo perciò il punto critico di ogni poetica. intravvedo tuttavia
l'intellettivo, che è il giudizio critico e storico,... spicca così
anche nei ragazzi che guardavano con occhio critico, ma umido e timido, i genitori
al mio lavoro di scrittore un giudizio critico di cui, spero senz'inva- nirmene
non di rado sgobboncelli. scarso senso critico. nessuna curiosità indipendente. nell'appoggiarsi
questo: come un punto di vista critico che richiede il massimo di intelligenza,
incorso in nome di zoilo più che di critico procedendo nei suo iscritti con termini invettivi
: cipiglio ipercritico. esame, non critico, ma ipercritico. 2. che
v.]: 4 ipercritico ', critico troppo severo degli altrui scritti, notandone
v.]: 4 ipercritico ', critico che, per abbondare nella scienza e
quest'ultimo indirizzo era, piuttosto che critico, ipercritico, mettendo capo alla distruzione
sf. mancanza, assenza di spirito critico. c. e. gadda
sua vera originalità di ironista, di critico e di psicologo paradossale.
poeti storico, d'antiquario e di critico letterario, sono essenzialmente... differenti
. mancanza di riflessività, di spirito critico. — in senso concreto: incomprensione,
ultimi quarantanni... lo spirito critico si era irrobustito e diffuso. 4
, indirizzo artistico o letterario, metodo critico (generalmente contemporaneo), considerato per
partecipo quel giudizio del fiero e ardito critico. pascoli, i-527: ricordate la fanciulletta
condotta in modo per lo più sistematico e critico, sui fatti e sugli eventi dell'
nali l'imparzialità, l'ufficio critico, quasi giudiziario, del mio
speciale ottenuto dallo scaldamento graduato dell'acido critico e dell'acido aconitico.
amanuense e con l'acume di un critico, ei [il mannelli] di
della ragione e del suo libero esercizio critico (o comunque delle facoltà umane naturali
ultimi quarant'anni... lo spirito critico si era irrobustito e diffuso, e
potremmo allegare il giudizio di un sensatissimo critico francese, il quale non fa paragone
successo. soffici, v-6-311: un critico pagato da loro scrive in un giornale
gioberti, 43: ben potea il critico francese largheggiar di eloquenza a prò di
. carducci, ii2- 71: qual critico! e quale scrittore! in quelle poche
si spiccasse a qualche non pensabile slancio critico. lucini, 4-183: [c'
il tommaseo] lessicografo e filologo, critico letterario e censore del costume, scrittore
iii-24-248: il signor zendrini, come critico, ha questa lestezza singolare d'ingegno
e ne fa professione come scrittore, critico, docente, ecc. -anche:
poi men umano, meno artista, più critico, più attaccabrighe. 16
nei quali vi fu dubbio filosofico e critico di raziocinio; fatta di indifferenza e di
e la qualità di ospite del mio critico; però non ho violati i confini d'
. gramsci, 4-72: come esempio critico di attrazione spontanea dei moderati è da
religiosi) sulla base del solo esercizio critico della propria ragione, in modo indipendente
: io capisco come le luci del critico fossero offuscate dalle lagrime spremute dal dolore
per 10 più a sproposito, spirito critico e acutezza intellettuale). a
intuito finissimo, o anche di spirito critico troppo pedante e meticoloso, spinto fino
: voglio lasciar parlare un altro sottile critico del pescarese; quello che...
stroncare. sbarbaro, 4-37: il critico che liquidò il mio primo 'trucioli
'lisi': soluzione, crisi, movimento critico i cui fenomeni sono così poco notabili che
. ling. livello di analisi: metodo critico per ogni divisione convenzionale del linguaggio,
realmente poeta, dove il suo atteggiamento critico è diventato contenuto, forma d'arte
b. croce, ii-14-63: il logorio critico continuò sempre nel decennio seguente dell'esilio
... chi ci sarà al seggio critico della 'stampa ', quando i
un artista, uno scrittore, un critico). liburnio, 3-12: il
parti non stia in funzione del problema critico da risolvere, ma per sé, pigramente
strazi? 3. figur. critico duro e intransigente; stroncatore implacabile.
sicurezza (corrispondente al numero di mach critico per quel l'aereo)
faccian di stupore cascar morto / ogni critico insulso, ogni melone. = cfr
', coi suoi spettacoli di alto valore critico di fronte alla cultura intemazionale.
lui, ma un che di umoristico e critico per dare a intenminata proposta affinché essa
con un articolo che rivela tutt'insieme quale critico teatrale egli sarebbe riuscito se non fosse
ragione, alla filosofia, all'esame critico, ai sacrileghi attentati della chimica e
uno studio né tanto meno un discorso critico: è un mazzolino o un fascio.
il mago, il maghetto: il critico letterario ugo brilli (nella lingua familiare
certi passi di essa stravolti dal mio critico. ferd. martini, 1-i-34: nella
essempio. -essere a un punto critico, difficile, pericoloso (una situazione
che è di carattere satirico, aspramente critico e polemico (e anche offensivo, calunnia-
scrive opere di carattere satirico o aspramente critico e polemico. lottini, 176:
ch'io pigliassi la penna e rintuzzassi il critico malevogliente. 3. restio,
non è una volta da qualche dotto critico riscontrata, emendata e supplita col testo
gli è che ho adottato un metodo critico un po'diverso da quello che per
farci gola. -scritto fortemente critico e polemico. monti, x-2-532:
avesse per effetto di obnubilare lo spirito critico. emanuelli, i-m: erano due opere
matematicheggiare, sarà il discepolo, il critico, il perfezionatore di quella teoria; ma
di persia, per esempio, e un critico milanese, nulla di più certo e
fanfani intitolò un suo scritto 'il critico mattugiolo'. = deriv. da
savinio, 3-216: c. e il critico dalla faccia di gazza erano di mazzo
gramsci, 4-60: il canone critico che tutto lo sviluppo storico è documento
è atto a ispirare reverenza a ogni critico e storico, per grande che sia
primi di spinta interiore, di spirito critico e d'inquieta ricerca del bene.
sue bizzarrie, aveva fatto antiquario e critico profondissimo per vocazione, ma poeta per
10. conciso saggio biografico o critico su un autore o su un'opera
importante per rispetto allo scopo storico e critico, quantunque mediocre e talvolta men che
di un deter minato limite critico massimo, ma più lungo di
ma più lungo di un limite critico minimo, che è comunque relativamente
, 15- 123: voi, critico teatrale accurato e coscenzioso, non vi
che faccian di stupore cascar morto / ogni critico insulso, ogni melone. rovani,
giovine di mondo:... il critico più severo in fatto di moda non
menda-squarci), sm. invar. critico ostinato dei difetti altrui. aretino
della sua gloria di poeta, di critico, d'oratore. 2. recessione
: cessazione delle regole muliebri; tempo critico delle donne. panzini, iv-415:
certi passi di essa stravolti dal mio critico. rajberti, 2-207: il merito
o a un diverso metodo dialettico o critico. -retor. ant. figura retorica
croce, iii-32-90: la metabasi o sviamento critico ha luogo quando poi s'immagina o
della presa di coscienza e dell'esame critico di un fatto o di un'esperienza
politiche -il cui sguardo rivoluzionario è critico anche nel vivere un'esperienza irriducibile
bene e del vero. -metodo critico o trascendentale: quello, introdotto da
l'esperimentale, il deduttivo, il critico, l'ermeneutico. -metodo ipotetico-deduttivo
fuori i testi classici con miglior metodo critico che non usassero i vecchi accademici e
testamento viene in esso messa all'esame critico e con artificioso innesto vi si frammischiano
-mettersi caldo: raggiungere un punto critico, difficile, pericoloso (una circostanza
mèvio, sm. letter. poetastro o critico malevolo e incompetente. carducci,
/ come avvien questo? tu se'mezzo critico, /... / mezzo
fu il principale esponente il filosofo e critico alfredo gargiulo). 32.
: ci pare superfluo ed uggioso mezzùccio del critico, questo gonfiare con due colonne di
destino invincibile e si dà all'esame critico delle opinioni delle altre scuole.
negativi, conseguenze pericolose; delicato, critico. botta, 5-286: i moti
, di spietato rigore. -anche: critico borioso, sprezzante, arrogante, che emette
,.: terribile, duro; severamente critico. soffici, v-2-53: un
, arrivare a mettere insieme il saggio critico o almeno la recensione minossica e rada-
di produzione giustifica il sistema patrocinato dal critico illustre [goethe], sì che a'
tutto o che è priva di ogni senso critico; credulone. — anche: persona
lo rompo nel momento forse il più critico della mia vita. pellico, 2-427:
4. che assume o rivela un atteggiamento critico o scettico rispetto a determinati valori religiosi
artistica. papini, 31-393: critico misestetico. = voce dotta, comp
di filippo tommaso marinetti, figura di critico giornalista (soprattutto teatrale) che,
che si propone di trattare in modo critico determinati argomenti, princìpi, eventi eccessivamente
giovine di mondo:... il critico più severo in fatto di moda non
discorso che è documento di « moderatismo critico ». idem, iii-27-304: « moderatismo
piena libertà mentale e con metodo affatto critico. codesto, che è uno dei concetti
licenziosi. cantoni, 613: un critico mi disse: « voi avete dei pregi
. /... / disse al critico, al geloso / la natura, al
meno complicate, se sono come afferma il critico 'tutti meccanismi a molla', creda
ora arrivi in un momento un po'critico. mazzini, 9-247: vi sono momenti
ogni teoria scettica si riduce al momento critico di un sistema staccato dal dogma e
corna. 2. letter. critico malevolo; biasimatore aspro e maligno.
). saccenti, 1-1-219: un critico mometto, / fiutando cotal fiore,
di mondo;... il critico più severo in fatto di moda non
, xvi-18: addio al quattr'occhi critico monoculo; e viviti lieto,
materia (una corrente, un metodo critico); che isola da un contesto
motto pungente; discorso o scritto aspramente critico. -anche: calunnia, denigrazione.
detrattore, calunniatore. — anche: critico rigido, esigentissimo e, per lo
carattere, allucinazioni, scadimento del senso critico e di quello morale) sia fìsici
che avevano accettato la collaborazione dell'insigne critico, morirono dopo il terzo numero.
, tolto da un libro di un critico: « e vi concorsero gli esuli,
sarebbe sperone speroni, filosofo, oratore, critico, e poeta patavino (1501-1588)
, autore egli molto migliore che storico e critico di versi, pensò averne raccolte parecchie
il vacuo si dà nella testa di un critico e il moto perpetuo nella lingua di
anche, talvolta, in modo fortemente critico e polemico. guarini, 2-162:
vacuo si dà nella testa di un critico e il moto perpetuo nella lingua di un
per lo più aspramente, in modo critico e polemico; protestare, lamentarsi (
, assumere un atteggiamento eccessivamente serio o critico e sospettoso nei confronti di manifestazioni,
b. croce, iii-25-90: al vero critico spetta 'la multilateralità o universalità '
dell'avvenire ': attribuita da un critico musicale di colonia nel 1859 a riccardo
artistico, accademico, organizzativo. - critico musicale: giornalista che scrive su quotidiani
musicali. -in senso generico: critico musicale. montale, 9-86:
, 1-17: furio stella è noto come critico musicale di polifonia italiana, ha studiato
che produce tale risultato (un intervento critico o censorio). tommaseo [s
e'sono stati portati nel vocabolario senza critico esame, senza sapere che significhino.
: la 'napoletanità ', questo fantasma critico che determina i giudizi entro la cerchia
intelletto, della volontà, dello spirito critico individuale o collettivo, provocato da una
, scritto (di carattere storico or critico). foscolo, xi-2-598: il
m. bracci, 2-187: il nostro critico co 'l suo gran naso a pozzuolo
. pisani, 235: del critico nasuto / sì, sì questo è il
, e gli schedatori fissi del pensiero critico, affermano che la poesia (e tutte
-trovare ostacoli insormontabili di carattere teorico, critico o scientifico (in un'elaborazione,
nazareno. nazarenismo, sm. atteggiamento critico di esaltazione delle posizioni teoriche
con parere sfavorevole; in modo aspramente critico. carducci, iii-15-334: dopo dissertato
2. per estens. atteggiamento scettico o critico nei confronti di qualsiasi decisione, azione
pensanti contro lo straniero prepotente o il critico negatore. pasolini, 9-124: un crepusco-
-venire al ristretto del negozio: al punto critico, decisivo, risolutivo, alla conclusione
. -chi avversa o è particolarmente critico nei confronti di determinati fenomeni artistici,
secolo xx, caratterizzata da un ritorno critico ai canoni del classicismo e da una
capuana, 15-199: il nostro critico giudica così questi neo-cristiani: * dove
(un gusto letterario, un metodo critico). pasolini, 9-329:
che il romanò istituisce, con gusto critico che si potrebbe chiamare neo-positivistico o neo-filologico
, adottato per la prima volta dal critico f. fénéon nel 1886.
che il romanò istituisce, con gusto critico che si potrebbe chiamare neo-positivistico o neo-filologico
. e. gadda, 18-213: il critico: « voi ammettete eticamente il suicidio
si volga l'intento giudicante e definitorio, critico, storico, logico, pratico.
(critica giudicatrice), mancherebbe al critico l'esperienza dell'arte, l'arte fattasi
faccian di stupore cascar morto / ogni critico insulso, ogni melone. monti, iii-203
strana diceria negli eruditi zibaldoni di un critico del secolo decimosesto, i quali furono
affini, ecc. -anche: studio critico sistematico del genere narrativo costituito dalla novella
modo apodittico, assiomatico; senza apparato critico o commento. manzoni, vi-1-496:
combattimenti grammaticali. -senza preliminare approfondimento critico. soffici, v-5-59: proprio intorno
si stenta a credere che veramente un critico ignori... che cos'è la
pensare. tommaseo, 15-226: deve il critico... lodare e proporre que'
lo scienziato deve essere il primo suo critico cercando egli stesso le obbiezioni alla sua teoria
dire in tono critico, proporre difficoltà o riserve rispetto a
. gobetti, ii-229: non c'è critico che abbia rinunciato come lui agli elementi
che sa le tempeste. l'obiurgò il critico: d'aver lasciato a terra il
avesse per effetto di obnubilare lo spirito critico. bacchelli, 1-ii-322: dico e
b. croce, iii-25-69: al critico... si assegna il compito.
. 2. figur. criterio critico o mentalità caratterizzata da eccessiva raffinatezza e
); intelletto, discernimento, acume critico (e anche immaginazione, memoria,
16-viii-15: ho letta con occhio più critico la lettera, e non vi trovo nulla
sagacità ad osservare gli avvenimenti con occhio critico. alvaro, 8-281: il tribunale
. gioberti, 43: ben potea il critico francese largheggiar di eloquenza a prò di
condizione. -caratterizzato da acuto spirito critico (un periodo storico).
b. croce, i-3-10: il critico o lo storico... fa la
signor oltramontano di leggere il dizionario istorico critico di pietro bayle m'ha indotto a fare
letter. corrispondenza, ipotizzata come presupposto critico e interpretativo, fra le strutture costitutive
. panzini, ii-61: l'acuto critico distingue le onde dello stile commosso per
i libri troppo biasimati è debito del critico onesto difendere e notarne il bello;
versatile, scrittore facondo e fecondo, critico ed artista, filosofo e filologo, onnisciente
. e. gadda, 18-227: il critico: la ontogenesi ripete la filogenesi '
trovano a una temperatura prossima al punto critico. = deriv. da opalescente.
sperone speroni, filosofo, oratore, critico e poeta patavino (1501- 1588)
percepire con convenienza, sensibilità, acume critico e proprietà il significato, l'importanza,
giudicare con convenienza, sensibilità, acume critico e proprietà il significato, l'importanza
riesce a distinguere questi aspetti diversi del critico, che nel de sanctis erano organicamente
, delle quali si richiederebbe a un critico maggior cognizione ch'io non abbia.
indirizzo filosofico, ideologico, politico, critico. b. croce, iv-12-251:
denuncia così l'assenza d'un orientamento critico verso la poesia recente. -avvicinamento
, 2-5-312: quantunque volte l'infelicissimo critico o contr'il boccaccio o contro la lingua
qualsiasi valore e significato o anche scritto critico fastidiosamente pettegolo e inutilmente analitico.
, 8-19: l'osmosi del linguaggio critico, da qualche anno in italia,
storia. foscolo, ix-1-302: il critico inglese per amore di dante s'è adirato
. -guardare, studiare con intento critico un'opera d'arte. - anche
un fenomeno linguistico, di un carattere critico. lanzi, 1-1-48: nella lingua
forma di nota o inserita in un apparato critico. n. franco, 4-188:
ci si rappresenta ora nel nostro steccato critico. f. f. frugoni, 5-176
che quello fosse il mio momento più critico, giacché pretendono che ogni donna abbia
che il rinascimento sia stato paganeggiante, critico, anticuriale, irreligioso non è esatta.
la vasta cultura e il fine ingegno di critico d'arte, s'egli fosse un
. e. gadda, 18-210: il critico: « i vostri concittadini chiamano ciò
stile. carducci, iii-24-209: il critico non ostenti e anzi dissimuli sotto il
, immorale, ecco l'estetico, critico, pantosofo, tutto grecismi e forinole
scientifico, manuale di studio, saggio critico, regolamento, ecc.). -anche
. gramsci, 4-72: come esempio critico di attrazione spontanea dei moderati è da
b. fioretti, 2-4-209: pone il critico in parallelo qui omero e virgilio.
si configura: -meglio essere poeta che critico -; - la critica vive come
fare resistenza, indagando con vigile occhio critico la verità, o anche abolendo e
contesti allusivi alla scarsa possibilità di approfondimento critico, all'astrattezza e alla futilità di
elaborare. -risultato scientifico o critico più avanzato raggiunto in un determinato campo
facili e corrivi. -anche: autore o critico letterario incompetente (e ha connotazione
vi conferisce facoltà ed autorità veruna di critico. tornasi di lampedusa, 230:
opinione preconcetta o espressa senza alcun giudizio critico. de sanctis, ii-13-317: non
teatro 'e persino il puro saggio (critico o di costume). -in
christi evacuetur. -osservazione, riscontro critico. mascardi, 87: questo passaggio
28. periodo di tempo o frangente critico, decisivo. piovene, 1-131:
ix-1- 187: altri invocano un critico che faccia ad essi di passo in
i cui lord parvero ad un valente critico altrettanti patri- ziotti di venezia.
viver sociale. rajberti, 2-129: un critico venne fuori sulla 'gazzetta privilegiata '
il momento di svergognare tutto il pecorume critico italiano. papini, ii-1385: tutta
ix-1-293: all'estense è toccato un critico naturalmente pedante, ma pur sagacissimo insieme
intr. letter. sottilizzare nell'esame critico di un testo. alfieri,
, smidollato che, nell'intenzione del critico, è una variante, certo peggiorativa
quel microscopio dello spirito, quell'occhio critico del pedante della dunciade, la cui
guisa cercando, con quel suo lume critico, il pel nell'uovo. passeroni
troppo iranesiano per poter essere veramente 'critico 'e (lenitivo.
sono un po'leggeri e sbiaditi e un critico moderno può desiderare specialmente in questa commedia
la penna: scrivere in modo particolarmente critico e pungente. segneri, iv-409:
tommaseo, 15-228: egli [il critico] al poeta accennerà dove manchi di
sono stati dei 'riflessi 'del nostro critico? -in rejlaz. con un
generale. bonghi, 1-112: un critico... può intendere perfettissimamente quale
. piovene, 3-104: un senso critico pungente si sviluppava in me di pari
; riservai per mia madre il senso critico soltanto, con una vera perizia nel
testo (un commento, un apparato critico). prose fiorentine, iv-1-234:
persecutore degli eretici. -figur. critico accanito, censore. guicciardini, 2-1-47
quella che forma oggetto di studio pel critico e lo storico dell'arte non è la
severe ad altro loco. -atteggiamento critico, modo di giudicare. a leandro
. de sanctis, ii-4: il critico vede la superficie, i lati esterni
conclusivo dello sviluppo; toccare il punto critico (una vicenda o una situazione politica
la minerva, xl-109: un certo critico... dà le pesche or
erudizione. -anche: cumulo di corredo critico. guerrazzi, 33: il giovanetto
. carducci, ih-24-191: non sarà critico intero, piacevole, utile se non
buona fiducia nel naturale senso storico e critico di voialtri. montale, 1-72: tu
in questo momento, ne sono il critico teatrale. -corriere dei piccoli:
un acuto, forse troppo acuto, critico tedesco, troveremmo già nelle due giovenili
, se il vico mancava di senso critico in piccolo, abbondava di quello in
unghie dei piedi. -figur. critico che si occupa di minuzie. e
opinione. baldini, 14-187: girne critico d'arte sciuperà inchiostro...
: necessità di conciliar questo collo scetticismo critico della ragion pura. -retto secondo i
d'arte o letteraria con particolare atteggiamento critico. bisticci, 1-ii-444: pigliate.
in aspetto così gracile che ogni tentativo critico piglia l'aria di un affronto.
parti non stia in funzione del problema critico da risolvere, ma per sé, pigramente
m. bracci, 2-188: il nostro critico co 'l suo gran naso a pozzuolo
, 20-58: -quando avrà un vocabolario critico, necessariamente le verranno delle idee critiche.
né il fauriel traduttore né il goethe critico plaudente. plaudire e plàudere (
, ii-13-249: un suo saporitissimo articoletto critico, dove annunzia le 'nuove canzoni'con
, 180: claudio salmasio, grandissimo critico dell'età nostra, nelle dissertazioni pliniane
? gentile, 3-190: deve [il critico] saper penetrare nel 'dialogo dei massimi
volgo, ma un semplice espositore e critico di fatti storici. 4.
polemicaménte, aw. con atteggiamento vivacemente critico nec confronti delle opinioni correnti o delle
un'opera o di un discorso fortemente critico e polemico. =
opinioni mie non da storico ma da critico. carducci, ii-12-85: aspetto che
. 3. fortemente e vivacemente critico nei confronti delle opinioni comuni o precedenti
, sf. opera letteraria o discorso critico prolisso, pedantesco, insulso e privo di
omero al poeta dell''ambra'al critico delle 'miscellanee'. b. croce,
, a seconda del punto di vista critico da cui è esaminato).
detta civile, e credo che un critico, per esser critico, debba necessariamente essere
credo che un critico, per esser critico, debba necessariamente essere scettico panteista e
principe, che deve restare contestatore e critico del potere, sarebbe qui largamente condiviso.
per cui ha spiccate disposizioni e spirito critico; che vi si dedica con lo
intervenga ci sarà sempre posto per il critico improvvisato rabdomantico, il quale messo di
]: d polso è acritico, non critico, di flogosi, d'infiammazione,
; addominale o inferiore, il polso critico che annuncia le evacuazioni per mezzo degli
irregolare d'una fibra muscolare in convulsione; critico, quello che, dati i segni
alla pelle; superiore, il polso critico d'irritazione o flogosi degli organi situati sopra
pur voi, che pretendete far del critico, non avete voluto nemmeno incomodarvi di
scende al di sotto di un valore critico, e limite di pompaggio è,
e non mai troppa in quel momento critico del lavoro, 'annegavano'sul ponte della palafitta
massimo e, certamente, il miglior critico della scuola romantica. faldella, i-4-18:
continuo riferirsi in modo per lo più critico e ironico alla realtà visiva della civiltà
scrittor popolare e scrittore dotto, poeta e critico. r. longhi, 893:
e lo condivide per lo più senza spirito critico, per credulità o superstizione (un
, 1-312: fa d'uopo che un critico... si taccia e che
quel microscopio dello spirito, quell'occhio critico del pedante della dunciade, la cui
bisogna che... [il critico] accomodi al genio italiano quel tanto che
e portavoci di dolori sociali, al critico convenga sorridere di tutte le formule e
come il baruffaldi, che il buon critico dovesse tenersi a debita distanza dal poeta,
difficoltà. la ritengo perciò il punto critico di ogni poetica. intrawedo tuttavia una
. dal lat. post 'dopo'e da critico (v.). postcrociano
, rifiutandosi però di proporne un 'superamento'critico, per la buona ragione che questo
, che si riferisce al poeta e critico americano ezra loomis pound (1885-1972)
difetta di elaborazione logica, di approfondimento critico; rozzo, primitivo. - anche
la forma povera, perché priva di processo critico. -scarso di dati (una documentazione
m. bracci, 2-187: il nostro critico co 'l suo gran naso a pozzuolo
lo più in modo sterile e arido; critico che basa le proprie valutazioni esclusivamente
. in modo che precede il giudizio critico, la riflessione intellettuale. pavese,
ro: che è il vero uraco del critico. d'annunzio, v-1-318:
b. croce, ii-10-190: il punto critico non è questo, ed e invece
, la primavera del 's6 era il momento critico e pregnante. 5.
il primo preistorico e ancor inarticolato discorso critico sull'avanguardia, ai suoi albori.
montale, 4-312: si trasforma in critico non meno militante e fa sfoggio di una
. preromanticismo, sm. concetto critico che riassume gli atteggiamenti individuali che nel
10. breve testo o anche discorso critico con cui si presenta al pubblico l'
manzoni, né intendo fare uno studio critico e un lavoro d'indagini. nemmeno pretendo
una tal prevaricazione nel geloso ufizio di critico, ben più funesta di quella contro cui
marchesa colombi, 2-281: ora è un critico musicale che fa dei confronti preventivi tra
prosator tanto nobile quanto sgraziato verseggiatore, critico prevenuto, ma ragionator imponente e che
è giovane ma non piu, come qualche critico ha forse creduto, giovanissimo.
possibilità di discussione e di vivace esercizio critico e creativo alle forze nuove della cultura
nel progresso tecnologico cede a un atteggiamento critico che conduce alcuni al pessimismo o al
, 5-120: il comune mestiere di critico drammatico ci faceva incontrare alle 'prime '
base al quale si opera un giudizio critico o si organizza in un'opera diarie
: lo scienziato deve essere il primo suo critico cercando egli stesso le obbiezioni alla sua
2. per estens. atteggiamento critico nei confronti di una realtà, volto
? 2. sottoposto a rigoroso giudizio critico; criticato. muratori, 11-133:
editori, che esercitano la professione del critico, ed i enfici che servono gli
legge. -persona di grande acume critico. cesari, iii-470: lo appunto
, delle quali si richiederebbe a un critico maggior cognizione ch'io non abbia.
austria. -presentare in un breve saggio critico e biografico una persona, in partic
. alvaro, 13-178: quel tempo critico in cui si profilò sull'orizzonte del mondo
autore di un breve saggio biografico o critico su un personaggio; compilatore o estensore
n. 382. -saggio biografico o critico su un personaggio, in cui alla
e avere un elevato numero di mach critico, di solito con estradosso di curvatura
, sia pur brevemente, giovanni berchet critico. 4. che mantiene o
g. chiarini, 5: un critico / dotto, arguto, profondo / dice
malavoglia 'che l'acuta analisi del critico napoletano s'eserciti a fame risaltare le
i-404: il panzacchi, così sereno come critico, così equilibrato come oratore e pensatore
nel progresso tecnologico cede a un atteggiamento critico che conduce alcuni al pessimismo o al primitivismo
nella storia (una teoria, un indirizzo critico). r. longhi, 78
ugo ojetti non è, insomma, il critico più adatto per indagare le ragioni che
erudizione di me il grave uficio di critico che muove sottili questioni, atte anzi
ripiano dei padroni. -con riferimento critico alle condizioni di vita in una metropoli
carducci, ii-9-70: un nuovo lavoro critico originale... su la materia
senza servirmi delle ricette propinatemi dal mio critico. -rifilato. dorfl.
analogia o proporzione, pure il famoso critico aristarco volle il contrario e la difese
epodi, de'tetrametri, del pra- critico, del prosodiaco e dell5elegiaco; ampliò il
di articoli col titolo ai 'sommario critico della storia dell'arte nel napoletano '
. 2. per simil. atteggiamento critico di fronte alla tradizione filosofica o letteraria
, xi-23: alessandria vide nascere lo spirito critico. fu la città dei proto-professori.
sott'occhio testé l'articolo di un critico stilistico che parla dell'4 esagitato provincialismo
questa gran sala, dove il provincialismo critico italiano s'è tanto esaltato, vien
violente polemiche; che ha contenuto fortemente critico (un tipo di produzione letteraria)
, 3-4, 86]: un critico anonimo l'ha attaccato di fianco alla
. non fondato su un rigoroso metodo critico. svevo, 8-666: altri letterati
, sostituito al posto del corrispondente parametro critico, consente di applicare alle miscele gassose
v. pseudo) e da critico (v.). pseudocrocidolite
questa nuova letteratura. -approccio critico che tende a sopravvalutare l'importanza dei
4-255: può... concludere il critico del « times » sopra il suo
savinio, 22-377: il mestiere di critico teatrale non è il migliore che ci
c. carrà, 552: letterato e critico, specialmente critico d'arte, soffici
, 552: letterato e critico, specialmente critico d'arte, soffici lo era,
italiana. piovene, 3-104: un senso critico pungente si sviluppava in me di pari
; riservai per mia madre il senso critico soltanto, con una vera perizia nel
che presentarsi inizialmente in atteggiamento polemico e critico, come superamento del modo di pensare
numero complesso; quello immaginario. -punto critico: quello dove la prima derivata di una
. -con connotazione negativa; momento critico, circostanza avversa. - anche:
. -chim. e fis. punto critico: temperatura di un gas alla quale
qualità e caratteristiche. -econ. punto critico: quello che distingue fra fasi o
utile commerciale. -in partic. punto critico dell'inflazione: quello che segna l'
, 2-310: la teoria del 'punto critico 'è fonda- mentale nella scienza,
filosofia, per guardarle con l'occhio critico e relativo dell'uomo che non si
proverbi, riboboli. -commento critico pungente. tolomei, 3-143: noi
altrettanto né così bene ». -intervento critico di tono polemico, ironico o provocatorio
tenerani e il minardi, nonché il critico pietro selvatico, fautori dell'abbandono del
. dettato da intransigenti esigenze di rigore critico. montale, 18-360: 'la
passione, vo'ora ripigliare il mio critico studio. ghislanzoni, 17-183: invitai
. fioretti, 2-1-44: l'incognito critico... m'aiuta a prender la
vere nella nuova interpretazione; e ogni critico si raffrettò a professare l'antica e abbellirla
, v-5-88: non è raro vedere un critico d'arte infatuato di quintessenze estetiche e
e prezioso (un autore, un critico). soffici, v-5-411: c'
lacerba, ii-qi]: quando un critico 'di grido 'e 'ben quotato
-aspramente ostile, accanitamente avverso (un critico). pascoli, 1-753: non
analisi di un'opera letteraria (un critico). montale, 12-145: prima
intervenga ci sarà sempre posto per il critico improvvisato, rabdomantico, il quale,
intervenga ci sarà sempre posto per il critico improvvisato, rabdomantico, il quale messo
rozzo parto, a meno questo tale critico non sij persona affatto diggiuna della filosofia.
la religione? cantoni, 530: quel critico non si peritò di fare me come
. arrivare a mettere insieme il saggio critico o almeno la recensione minossica e radam
e poco propizia a stimolare lo spirito critico dei partecipanti. 2. addensamento di
falce. -figur. affinare l'acume critico. pafiini, rv-1103: questi critici
carrà, 449: egli diviene fi critico di se stesso, come nella analisi dell'
: era, nardelli, un raffinatissimo critico d'arte. -sostant.
nuova interpreta ^ zione; e ogni critico si raffrettò a professare l'antica e abbellirla
quello abbian fatto in due pagine del critico milanese. baldini, 5-52: la
, xiii-2-83: non però [il critico] s'è giovato dello spazio di sedeci
illuminismo: principio e procedimento conoscitivo essenzialmente critico, inteso a correggere errori, a
vernunft (1954) del filosofo e critico ungherese gyòrgy lukàcs (1885-1971).
ojetti non è, insomma, il critico più adatto per indagare le ragioni che
146: ora convien che al foro critico dormida renda ragione delle azioni sue.
. e. gadda, 18-290: il critico: « aristotele ritenete persona sufficientemente colta
, 21-50: era [boine] un critico d'oro nella rassegna spicciola dei libri
o un giudizio precedente ritenuto eccessivamente critico o severo. cantoni, 127:
usi linguistici di chi vi faccia riferimento critico: razza ariana: quella che,
usi linguistici di chi vi fa riferimento critico: che riguarda, che si riferisce
per tali motivi è anche detto realismo critico, mentre con realismo borghese si intende
entrarono nel periodo di un sano realismo critico, jan kollàr fu messo nel pantheon
opere di 30 artisti, riunite dal critico tedesco g. f. hartlaub nel
del movimento artistico fondato nel i960 dal critico francese p. re- stany e da
e concezioni (un autore, un critico o una corrente). de sanctis
cioè porsi da un punto di vista critico, l'unico fecondo nella ricerca scientifica.
traveggole. -per estens. articolo critico relativo a uno spettacolo teatrale o cinematografico
: recensendo questi due romanzi, un critico americano si è permesso di stabilire una
giorni vidi anche un capitolo recensivo e critico in note storiche di f. m.
cenno recensivo. -riflessivo, critico. r. longhi, 207:
non sono già un recensore o un critico competente, comunque autorizzato a trattar d'
avesse per effetto i obnubilare lo spirito critico. -scherz. usare per i
voglio nell'ordine uno storico, un critico d'arte, un funzionario di casa editrice
modifiche di carattere filologico, espositivo e critico. -pubblicità redazionale: quella che
altro intelletto si acuiva di freddo acume critico esigente, sicché si completavano correggendosi e
sono occupato ha imposto al mio referto critico, mi spinge ora inevitabilmente a concludere
goliam il discorso e riduciamolo al morale del critico. gol doni, iii-795
, ii-13: egli [kant] è critico e moralista..., un regolatore
ed immortali. -in un discorso critico, per definire l'assenza di valore
. 6. contraddire in tono critico o polemico ciò che è già stato
] requisito come del poeta, così del critico. piovene, 14-155: il primo
4-71: accanto al poeta è il critico, in quest'anno, che si fa
penale dei singoli individui e il metodo critico, proprio della filosofia della prassi.
buonafede, 2-iw-2t: egli non era un critico idoneo a restaurargli [i libri]
carrà, 525: ma il giudizio critico deve vertere sugli effetti, sui risultati;
, 1-50: la sua audacia di critico non si ristringeva agli scrittori italiani. montano
arbasino, 3-141: il suo metodo critico -dice lui -consiste nel trovare continuamente somiglianze,
. b. croce, ii-2-317: il critico cattolico che era sorto intanto in napoli
calvino, 13-196: la lettura del critico canadese viene oggi a buon punto a
possono servir di base ad un lavoro critico, ma non sono ancora la critica.
figli degeneri... il canone critico che tutto lo sviluppo stonco è documento di
problemi e delle idee in cui il critico americano fu ed è impegnato. ungaretti
analizzare di nuovo; ripensare in modo critico. pasolini, 8-163: a tale
passato storico (anche con un riesame critico). patrizi, l-ded.:
r. longhi, 207: non era critico giovanni pisano trasformando gradatamente il pathos dei
il ferro) in un determinato intervallo critico di temperatura; è causato da variazioni
carducci, iii-20-164: ben nota il critico che, esaurito qui ciò ch'egli
delle sue bizzarrie, aveva fatto antiquario e critico profondissimo per vocazione, ma poeta per
diminuzione della mia fatica di ricercatore, critico e scrittore. alvaro, n-201:
. e. cecchi, 2-63: un critico immaginò il vario trattamento che la storia
b. croce, ii-1-45: il vero critico e storico della poesia e dell'arte
arbasino, 3-141: il suo metodo critico... consiste nel trovare conti
di'farsi e sparire nell'intelletto del critico come oggetti di che io mi ricolichi;
9. rivedere in positivo il giudizio critico su un artista. r.
amanuense e con l'acume di un critico, ei di rado, se pur mai
più arrischiato sarebbe forse, col ricordato critico italiano, spingersi a dire che il
carducci, ii-2-316: le tue cure di critico e 'giornalista'ti avran già tolto di
, 470: chi meglio di ogni altro critico ha formulato cotesta accusa è ardengo soffici
illuminato dai giudizio estetico (un metodo critico). b. croce, iv-1-155
processo di reinvenzione della poesia nell'esercizio critico o della realtà nell'attività artistica o
potrò trattenermi dall'entrare in qualche esame critico di alcune cose di fisica e di storia
miei, sappiate / gustare in quelli il critico sapore. -con riferimento a
, di questo instruttivo non meno che critico racconto, vientene or meco alla gran
il discorso e riduciamolo al morale del critico. manfredi, 3-85: dalle cose
poeti mediocri sono riempitivi, dice un critico francese, come i guardinfanti delle donne
quei significati e valori che lo stesso critico vi ha riconosciuto. tommaseo [
ballare. -ripetere, nell'atto critico, l'operazione creativa dell'artista.
ii-8-151: che cosa deve fare il critico e storico della poesia quando gli si mette
scontato, ma esaminando tutto con spirito critico. giuglaris, 1-382: con gran
di un impegno riflessivo, meditativo e critico e non è spontaneo e naturale.
riposato quel primo fervore, se il critico è dotato ancora di genio filosonco,
: in forza di qual criterio il critico giudicherà che tale opera è nuova e ori
carducci, ii-9-137: dice [il critico tedesco] che le 'primavere elleniche'«
r. longhi, i-i-1-355: il critico di busto arsizio avrebbe potuto discernere con
. e. gadda, 18-198: il critico: « e se il sistema [
3. per estens. nuovo esame critico di un'opera artistica. m
, iii-19-119: né pure è un ritratto critico, in cui il bulino abbia rilevato
. 14. profilo biografico o critico. c. carrà, 390:
è usato come rinvio in un testo critico). pascoli, ii-785: il
di nuove conoscenze ed esperienze; riesame critico di un'opera, di una tradizione
, agg. e sm. ant. critico malevolo, detrattore. anonimo fiorentino
, accanto al significato storico, quello critico del periodo della pienezza perfetta della creazione
: il dottissimo tipografo e primo editor critico della rinata letteratura classica aggiunse alla sua
, iii-19-119: né pure è un ristretto critico, in cui il bulino abbia rilevato
autorità del tolstoi in quel suo poco critico libercolo sull'arte e rin- fiancarla con
diffondersi (un vizio); divenire critico (una situazione politica). sercambi
.. è pervenuta ormai, nel suo critico svolgimento, a un punto nel quale
basta per licenziare alcuno all'esercizio di critico. verdinois, 225: potapenko, nadson
elettrica. cantoni, 604: un critico drammatico voleva unirsi alla nostra comitiva, e
arte italiana: dove a soffici, critico e letterato ma anche pittore, in
personaggio, ma per l'autorità del critico e del rinnovatore della cultura letteraria e
esattezza. parlo soprattutto della sua opera di critico e di saggista, nella quale la
al punto critico e nel successivo raffreddamento, per ridurre
lavoro di vena, al ^ discorso critico su angelo poliziano e la letteratura del
(per lo più senza originalità né spirito critico); nuova esposizione, anche in
savinio, 3-216: c. e il critico dalla faccia di gazza erano di mazzo
che non accettavano i suoi metodi di critico e si apprestavano a contrastargli o già
de sanctis, ii11- 9: il critico, novatore che ripudia le regole volgari e
faccenda della legislatura decimaquinta. -lavoro critico e filologico che ristabilisce la lezione originale
mi diedi a buttar giù un articolo critico sopra un dramma a tesi. cicognam
quei pensatori, e tuttavia dal suo acume critico spinto e risospinto verso quella via nella
. g. bianchetti, 1-340: il critico dotto, il critico stimolato da un'
1-340: il critico dotto, il critico stimolato da un'alta ed ottima intenzione,
2. breve profilo biografico e critico di uno scrittore e della sua produzione
cui si tende invece a guardare con sospetto critico, se non con derisione.
-disconoscere. foscolo, ix-1-302: il critico inglese per amore di dante s'è
, 5-78: innumerevoli le conoscenze che il critico enologico dovrebbe possedere: geologiche, geografiche
a un significato del termine libertà non critico, ma semplicemente 'dato'(e nella
scritte. 11. censore; critico. b. fioretti, 2-1-137:
pascoli, ii-678: a nessun interprete e critico e storico di dante fu dato di
che fa sentire il dramma rivissuto nel critico -ma eccellente. bacchetti, 2-xxv-24:
personalità, sensibilità e capacità di giudizio critico. montale, 4-57: l'avvento
originalità, sensibilità o capacità di giudizio critico (una persona). montale
della sensibilità o della capacità di giudizio critico di una persona; disumanizzazione, spersonalizzazione
già v. s. illustrissima da valente critico ha scoperto in una quella gran bastonata
il 1820 e il 1830, un critico e poeta, cristiano puro,..
: credervi senza esercitare il minimo senso critico. carducci, iii-2-185: a fé
'laudi'. -mordace, sferzante, aspramente critico; oltraggioso. foscolo, ix-1-157:
in targioni tozzetti, 12-7-341]: esame critico d'un paragrafo della 'vita di pietro
si riferisce, che è proprio del critico d'arte e utopista john ru- skin
. capuana, 15-123: voi, critico teatrale accurato e coscenzioso, non vi siete
ruvido e esagerato e al nuovo spirito critico di cui esso era manifestazione. monelli,
15-xi-1908], 461: il saccentismo critico dei riformisti non ebbe riguardi. =
dinanzi all'arte... con atteggiamento critico anziché con atteggiamento sacrale (che è
sagacità ad osservare gli avvenimenti con occhio critico. stuparich, 3-5: mario domina
che predilige il genere del saggio, critico o di costume. -anche: produzione
tasca si scambiavano. 3. scritto critico che contiene giudizi eccessivamente favorevoli o chiaramente
da un'altra con criterio e acume critico. gherardini [s. v
lo signor gran maistro. -spirito critico. berchet, conc., iii-181
comperarti poi una mezz'oncia di sale critico. 6. l'essere salace
, ii-13-249: un suo saporitissimo articoletto critico, dove annunzia le 'nuove canzoni'con
ai fatti, nessun punto di vista critico che non sia un amabile scetticismo da
v-5-568: l'inconsistenza e nullità del critico si palesa specialmente nel saltabeccar ch'egli fa
qual volta ho veduto... un critico... aver a pena ter
. parlava ad ettore, il subdolamente critico ettore, tutto pervaso dalla sua salubre
, a ezra pound, primo scopritore e critico e biografo ai brancusi.
argomenti da sagrestani e fare d'un critico o d'un poeta illustre un santacchióne.
punto culminante, è anche il punto critico di essa. calvino, 13-199:
o per ignoranza, egli [il critico] offre corda e sapone al filisteo.
roba ». -che è fortemente critico nei confronti di qualcuno. carducci,
o modo sarcastico, pungente, aspramente critico; stile satirico. stigliani, 1-521
. carrà, 552: letterato e critico, specialmente critico d'arte, soffici lo
552: letterato e critico, specialmente critico d'arte, soffici lo era,
petronio interrogarsi, come lettore e come critico, sulla fortuna di un genere la
io pigliassi la penna e rintuzzassi il critico malevogliente. papmi, 27-1004: io,
, i-193: il doppio movimento dogmatico e critico che si è sviluppato nelle scuole e
: si era formata nella testa del critico marxista una specie di scala di valori sostanzialmente
, ma tra critici e direttori: col critico che stronca e col direttore che.
scannare1. scannabùe, sm. critico feroce, implacabile. soffici,
-superare senza danni un periodo di tempo critico. p. querini,
banale. imbriani, 3-21: il critico ha una specie di principato efimero:
que'pecoroni d'alta grassa dal pettine critico del cinico. gigli, 4-180: assicurisi
. faldella, i- 3-63: come critico scuoia, squarta e scardassa. papini,
d'associazione, d'incitatore e di critico insomma. soffici, iv-85: baudelaire
. filos. esercizio costante del controllo critico circa gli oggetti del sapere, che
problemi e delle idee in cui il critico americano fu ed è impegnato. c.
e nozionistici, senza capacità di approfondimento critico. papini, 8-250: ho
letteraria, che ha per caposaldo l'esame critico dei singoli scrittori, la concretezza dell'
scemavano. alvaro, 9-145: il critico cominciò finalmente a lodare rastelli il quale
, i-418: coglieva più verità che un critico di mestiere e di schiena. ghislanzoni
-con rigore oggettivo, con imparziale spirito critico. mascardi, 107: l'ufficio
-veridicità, obiettività storica, imparziale spirito critico. balbo, i-n: per così
, redatto o riferito con imparziale spirito critico, con rigore oggettivo, in modo essenziale
2. atteggiamento eccessivamente esigente e critico; schinltosità. gravina, 341
di potenziale superiore a un certo valore critico, che si manifesta con un effetto
siete. carducci, iii-17-64: il critico estetico non sente, e non vuol
. sposta di giulio andreotti, pur critico per l'alzata di testa dell'aumento
citazione. baldini, 9-187: come critico d'arte sciuperà inchiostro.. per
. carducci, ii-1-304: il mio discorsetto critico era già composto in tipografìa, e
aveva dato segno di un certo talento di critico ma nello stesso tempo di un'ingenuità
di missiroli. ilgiornale poteva risparmiarsi un altro critico. lombo sono narrate e commentate
. baretti, 1-379: io non critico un don marzio goldoniano, che fa
della scolastica e ha un atteggiamento critico e, -di animali.
, ìl-7-249: bella cosa fare il critico! sedere a scranna tre tembre, /
difficile e aleatoria dello scrittore, del critico militante. repubblica senese ritirata in montalcino,
di stelle. -esaminare con intento critico. bacchelli, 2-xxiii-381: questo era
-esaminare documenti o opere letterarie con intento critico. carducci, iii-28-182: delle varie
lo scrutativo e sempre felicemente inappagabile ingegno critico d'angelandrea zottoli. = agg.
. scrutinaparòle, sm. invar. critico pedante in fatto di lingua.
scrutinapensièro, sm. invar. critico pedante in guida, e fissò
, 97]: alcune espressioni del critico anonimo mi offrono un ottimo bandolo per
niccolini, iii-171: opina il valente critico che la secca dichiarazione 'separato'sia troppo
diminuzione della mia fatica di ricercatore, critico e scrittore, e di circondarmi di giovani
da una conclusione o da un giudizio critico (un testo stampato). mazzini
si impone quindi il problema dell'esame critico canto al quadro nero e al rosso
dellaletteratura italiana. soffici, v-5-251: questo critico non è un critico, ma tutt'
v-5-251: questo critico non è un critico, ma tutt'al più un semidotto,
dorfles, 7-89: l'elemento critico può essere efficace peragevolare la comprensione di molte
. croce, ii-2-141: a ragione un critico italiano... ebbead affermare che nel
, prescegliendo un suo componimento semischerzoso e critico. = comp. dal pref.
riconoscere subito che il linguaggio del nostro critico si è in questi ultimi anni alquanto
oro! ha [un ovane critico] venti anni, e vi vien voglia
questo guaio (autoritario paradivino) critico che si affida unicamente alla sensibilità. p
-capacità di analisi, acume e gusto critico. b. croce, ii-8-114:
c. carrà, 552: letterato e critico, specialmente critico d'arte, soffici
, 552: letterato e critico, specialmente critico d'arte, soffici lo era,
anche di carattere tecnico o scientifico o critico; modo di vedere, di pensare
senza mirare all'assoluto d'un giudizio critico, ci contenteremo di dare un certo
sensualità o addirittura, come direbbe un critico novecentesco, di sensuosità. 2
51: le rime, che un critico / doman sentenzierà / imitate dai classici
atto che lo scrittore illustre ed il critico valorosissimo divergano così risoluti dal sentierùcolo della
una parte, dell'acutissimo ingegno del critico e la coscienza, dall'altra,
moretti, ii-1042: secondo il maggior critico d'allora, ilborgese, erano piuttosto larghi
ed ebreizzanti. -meccanico, non critico. campanella, 1082: sappiate che
e raziocinativo s'interpone come lavorio di critico contro critico, che serve da preparazione
s'interpone come lavorio di critico contro critico, che serve da preparazione o
: casorin pensava di essereun filosofo, un critico, un uomo politico, e si dava
13-156: salinari non ha fatto un critico esame di coscienza. ha aggirato, con
. il gusto figurativo, letterario e critico tipico del settecento. -in partic.:
sonetti settembrizzatori. 3. figup critico eccessivamente severo o malevolo stroncatore.
). 2. figur. critico pedante, censore di opere letterarie gretto
; giudicare in modo molto severo e critico un'opera, un autore. - anche
2. figur. critica o giudizio critico estremamente rigoroso e, per lo più
]: vorrei dare una sferzatina a quel critico frustatore. = deriv. da
ritto. 2. figur. critico severo; aspro censore. = nome
tutta la mia colpa, almeno di critico frasaiuoli. = comp. di
. salvini, 41-387: al gran critico dionisio d'alicamasso... sembrò
, e non di radosgobboncelli. scarso senso critico. -peggior. sgobbonàccio. moretti
opinioni mie non da storico ma da critico. graf 5-1157: tu il fallace /
studio dell'opera di shakespeare (un critico). - anche sostant. fiatano
fin dal 1881: e fu seguito dal critico f. r. leavis, di
foscolo, ii-446: tu se'mezzo critico, / mezzo sacro dottor, mezzo
. che ha un importante valore artistico e critico, tale da essere un punto di
altro in cornoldi caminer, 3: signor critico, pria di tutto risponnon sopportanti.
firensignorilmente. foscolo, ix-1-302: il critico inglese per amoze. deledda, iii-693
, 19-xxix: come collega, ossia come critico, sono in parte simpatetico: in
: non si riconosce da tutti che il critico deve avere anima simpatica? e che
stoicismo anarchico (autognosi sperimentale, sincerismo critico). riflesso della mia vita di dolori
raccomanda, oltre che un universale valore critico, ne ha anche uno sincronico e
, di originalità (un autore, un critico). - anche sostant.
in nostro pane quotidiano e in egoismo critico. 10. dissuadere; convincere
verità', dovrebbe esser la divisa d'ognibuon critico in ogni classe di studi. il signor
è. foscolo, xiii-2-153: il critico padovano ultimamente s'è argomentato a convincermi
insieme, si diffondevano e armonizzavano lo spirito critico e la passione del pittoresco.
corona il suo edificio dimostrativo col fastigio critico del riconoscimento che qui, o anche
-sociologia della letteratura o letteraria: indirizzo critico che pone come obiettivo della propria analisi
, sm. chi si pone in atteggiamento critico nei confronti della realtà. pasolini
comunemente. soffici, v-5-251: questo critico non è un critico, ma tutt'
, v-5-251: questo critico non è un critico, ma tutt'al più un semidotto
letter. adulatore. -con valore antifrastico: critico cum suasivi sembianti, cum caricie puellare,
solco rimarchevole e interessante per lo studio critico dei problemi artistici del periodo storico a
conforto e partecipazione umana in un momento critico o doloroso, o schierarsi dalla sua parte
facile è fare... il critico, il distributore della fama e della rinomanza
arbasino, 3-141: il suo metodo critico... consiste nel trovare continua-
come avvien questo? tu se'mezzo critico, / mezzo sacro dottor, mezzo ellenista
pel « tevere », del quale era critico teatrale... il resoconto cominciava
2. che ottunde lo spirito critico. silone, 9-231: su talune
che esamina, che valuta in modo critico o sospettoso. bonsanti, 4-551:
che la poesia si crea con travaglio critico... è un caso di.
si trova al di sotto dello stato critico. = deriv. da sottocritico
bacchelli, 2-v-42: era l'anno critico della guerra, lo spossato 1917,
. capuana, 15-199: il nostro critico giudica così questi neocristiani: « dove
, ii-360: pretese a farla da critico, e volendo ragionare spropositò sull'arte tragica
'vuoto'e 'pieno'. spostando tale livello critico il modello si può pertanto modificare,
da soggiornarci bene. -osservare con intento critico un'opera pittorica. l.