all'armonia universale del poema. de cristoforis, conc., ii-745: una
, scompagnata dalla scienza armonica. de cristoforis, conc.. iì-213: al bene
/ che ne rapisce tutto. de cristoforis, corte., i-101: come può
vede scendere dal contraposto monte. de cristoforis, conc., i-103: nella
sull'urne / per memoria perenne. de cristoforis, corte., i-103: le
deformità del poema e dello stile. de cristoforis, cono., i-101: viene
poi dopo molto tempo drammatici. de cristoforis, corte., ii-747: leggiamo
l'ha dai più antichi vincoli. de cristoforis, conc., ii-745: con
/ nuovo a beltà periglio! de cristoforis, cotte., iii-29: non oro
diede materia al quinto intermedio. de cristoforis, conc., ii-593: sopportano
fatti in lode di bacco. de cristoforis, conc., ii-742: quei ditirambi
secondo, terzo e quarto atto. de cristoforis, conc., ii-742: quei
che una ne suole partorir cento. de cristoforis, conc., ii-748:
dichiarò bibliotecario / e filologo-critico-antiquario. de cristoforis, conc., ii-744: com'è
. - anche al figur. de cristoforis, cono., i-101: fanno violenza
parlare ormai costui si arrende. de cristoforis, conc., ii-214: esprime,
e di ogni sua bellezza. de cristoforis, conc., ii-744: i
, se n'eri sciolto. de cristoforis, conc. ii-594: l'ussignuolo canta
, a pochi passi dalla galleria de cristoforis, una vecchia dama, la contessa
semi-coperta, una specie di galleria de cristoforis turca. fronde verdi cadevano dal
– anche sostant. m. de cristoforis [in cavallotti, 2-114]: vedi