). non cattolico e specialmente * cristiano non cattolico * (eretico o scismatico
sicura sbarra / sono assediati dal popul cristiano. / narrato il caso, con
, non sa accozzar due righe da cristiano. manzoni, pr. sp.,
ariosto, sat., 6-60: cristiano d'acqua, e non d'altro,
: or chi fu il primo feritor cristiano / che facesse d'onor lodati acquisti
[costantino] fu il primo imperatore cristiano, e adotò la chiesa di tutto lo
fazione. segneri, iii-vi: fassi al cristiano vedere come la fede ci discuopre il
e adorante che la fantasia del popolo cristiano ha adunato nel presepio. adorare
mi volete afficere? -parla italiano, parla cristiano, in nome de lo tuo diavolo
ché t'intendiamo! -lui parla bon cristiano, perché parla come si parla quando
1-47: parlava con le parole del poeta cristiano, e sebbene protetto dall'ombra,
, iv-1-336: tutto il suo sangue cristiano s'accendeva alle voluttà della passione non
non par così gran cosa che un cristiano, e massimamente uomo di qualità e
tuone. idem, 7-54: il predator cristiano, / ch'audace è sì ch'
. 4. figur. il credente cristiano. bibbia volgar., ix-588:
dalla vulgata e diffusa nel lat. cristiano. agònico1, agg. (
fra giordano [crusca]: quando il cristiano povero stentatamente agonizza e muore. d
finestra era illuminata, la finestra del cristiano che agonizzava aspettando l'olio santo.
* combatto ', nell'uso cristiano 'subisco il martirio ': perciò
la borsa, e l'universo / sarà cristiano. conciliatore, ii-607: le opinioni
, si farebbe egli e sua gente cristiano. intelligenza, 295: e trombe e
l'alfabeto. = lat. cristiano alphabètum, composto da alpha e beta:
piuttosto due specie di maraviglioso, il cristiano e l'allegorico. d'annunzio, iv-1-513
dotta, lat. allegórìcus (del linguaggio cristiano), dal gr. dxxtjyopixóg (
dell'alleluia. = lat. cristiano alleluia (gr. àxx-yjxoòta), dall'
, 231: tu che scannavi un cristiano per guadagnarti un grappino...
. eccl. àmen attraverso il gr. cristiano dcp. f) v, dall'
niccolini non è guelfo né ghibellino, ma cristiano e italiano, e che non tocca
l'oste. 14. nel pensiero cristiano: l'essenza stessa di dio (
/ ma con riflesso a ogni cristiano analogo / pensò ch'era un peccar contro
è biasimato ne l'uomo, aborrito nel cristiano, condennato nel religioso, anatematizzato in
un altro deve campare anco lui, povero cristiano! e deve anco lui far ballare
acuto nei cori. = lat. cristiano angellcus (gr. àyyextxóg).
v.). = lat. cristiano angèlus (gr. &yytkoc, * messaggero
e chi sa per che razza di cristiano mi piglierebbero. 3. figur
di santi, 4-26: non è cristiano, ma anticristo. manzoni, pr.
definire 'una pugna ed antinomia del dogma cristiano seco medesimo '. tommaseo [s
tuoi conforti e non mi volea far cristiano, ora tutto aperto ti dico che io
. = voce dotta, lat. cristiano apocalypsis, dal gr. àtroxdc- xu
= voce dotta, lat. cristiano apocryphus, dal gr. dctcó- xpucpo
quelle cose s'appartengono a ogni buono cristiano. grazzini, 4-153: se tu
i-5): ogni re, ogni principe cristiano, / ogni signor di ville e
(nella filosofia platonica e nel platonismo cristiano). gioberti, ii-69: qual
]: arciconfratèrnita, titolo non assai cristiano né ragionevole, giacché non si trovano arcifratelli
/ quando per la città non è cristiano, / subitamente armato di vantaggio, /
conto della sua professione, e il cristiano non lo sappia ancor'egli dar della
ascesa e discesa. = lat. cristiano ascensa (part. pass. femm.
mano nella grave pietà d'un vero cristiano. giacosa, 80: erano giorsolitudine
assiduo alle funzioni e al rosario, buon cristiano insomma come si costumava esserlo a quei
spada], e vanne ov'il cristiano / campo fia intorno a l'alte mura
pur tirannide il governar ateamente un popolo cristiano. = comp. di ateo.
, gareggio '); nel lat. cristiano significò 'martire, campione di cristo;
ed in ciò che s'aspetta al buon cristiano. = comp. di tastare
alle funzioni e al rosario, buon cristiano insomma come si costumava esserlo a quei tempi
cecchi, 1-185: coloro che abbiano animo cristiano e serie attitudini amministrative, si riuniscano
so bene qual sia la vita attiva del cristiano. segneri, i-234: sì quei
che 'ntendevano attorniare, diciendo che quale cristiano volesse giostrare, si era apparecchiato a
franco? degno di onore? vero cristiano? difensore e augumentatóre della santa fede?
parimente l'uman sangue, anzi il cristiano, e le divine cose,..
ma non bacchettone, e mi volea cristiano, ma non santocchio. casti,
popolo a onta e biasimo del secol nostro cristiano. soldani, 1-43: il far
255: deve campare anco lui, povero cristiano! e deve anco lui far ballare
, ii-1-333: dappertutto s'incontrava il cristiano e l'ebreo, il laico e il
posta andar te ne potrai: / fallo cristiano, e come e'sarà fatto,
sm. che ha ricevuto il battesimo; cristiano. iacopone, 43-305: « mesere
nell'anticò vostro batistèo / insieme fui cristiano e cacciaguida. ceracchini, 1-2-48:
. idem, ii-158: se ti fai cristiano, in prima il dì che ti
benaffetti, tra i quali è il signor cristiano ugenio olandese, che
flaminio, 70: allora il cristiano adora in spirito e verità, quando si
= lat. benedicère, accolto nell'uso cristiano (sul modello del gr. crist
parimente l'uman sangue, anzi il cristiano, e le divine cose, chenti
209: la vera clausura del perfetto cristiano è star sempre serrato nel beneplacito di
parlato da bestia, e non da cristiano: e ora, con la grazia
« di un sentimento, che nemmeno un cristiano! sa lei quante miglia passano,
taglio. cassola, 2-152: un lavoro cristiano, -rispose il ragazzo tra un'accettata
l'avresti trovata sul busto di ogni cristiano. de sanctis, ii-133: la
sciolde, e attendi a vivere da buon cristiano. g. m. cecchi
, io dissi una parola da buon cristiano, mi vollero fare un brutto scherzo
per i suoi formidabili e buongustai buon cristiano, sm. bot. nome di alcune
/ ché dentro fugge a furia ogni cristiano, / e ciascadun vóle essere il
l'avresti trovata sul busto di ogni cristiano. carducci, 427: marchesa ella
: ben tosto, dice, il predator cristiano, / ch'audace è sì ch'
re aiton d'erminia si fece battezzare cristiano... e vegnendo per lo
calònica, ma io mi credo essere cristiano battezzato ». = deriv. da
a'gentili, nimici calunniosissimi, che un cristiano per la sua moglie solamente era uomo
conto della sua professione, e il cristiano non lo sappia ancor'egli dar della sua
ch'in oriente / passò il campo cristiano a l'alta impresa. tassoni, 6-1
posanti e rar. campisanti). cimitero cristiano. aretino, ii-123: fingendo
disse il muftì, come quel cane di cristiano che essendo, sotto il regno dello
la carabina dappertutto dove vedete un po'di cristiano, in mezzo al fumo. d'
quelle cose s'appartengono a ogni buon cristiano: in prima, d'esser pietosissimo inverso
ne'precedenti secoli fu adoperato dal popolo cristiano. che anche si usasse qualche parte
e chi sa per che razza di cristiano mi piglierebbero. verga, 4-50:
carabina dappertutto dove vedete un po'di cristiano, in mezzo al fumo. fogazzaro,
si macchia davanti al mondo il carattere cristiano. 15. figur. il marchio
, a te piace che io divenga cristiano, e io sono disposto a farlo,
(mentre la grazia conferita a ogni cristiano per la sua salvezza individuale è
, iv-112: 'carisma', in senso cristiano, grazia consolatrice dello spirito santo.
e al prossimo (secondo il concetto cristiano della fratellanza di tutti gli uomini in
', assunse poi, nel lat. cristiano, i significati particolari del gr.
intravvenuto in ciò come a quel iudeo fatto cristiano, che ammalato di flusso,
segneri, iii-1-170: può bene un cristiano meritarsi presso gli uomini il titolo di
avvinta. de sanctis, i-128: il cristiano anche dietro al carro trionfale del vincitore
voce forte gridò: « oh, cristiano, ferma! carrozziere, dico a
un casamento nel quale alloggiasse qualche abitante cristiano. rigatini-cappuccini, 33 'casamento '
leggi che tema l'osservazione d'un intelletto cristiano, spassionato e serio...
= dall'ar. qasis 'prete cristiano '. cassétta, sf. piccola
carducci, 182: questo de l'insegnar cristiano è il modo, / così il
bistecca. = voce del lat. cristiano catèchùmenus (sec. ili), dal
l'uomo del mondo, tra il cristiano e il pagano, tra il medio
accerta l'eroicità delle virtù di un cristiano defunto o il suo martirio e i
, stramazza; / quegli incontra un cristiano, te lo mozza, / e
, 3-29: cedean cacciati da lo stuol cristiano / i pa- lestini. marino,
inquietudini profonde; tutto il suo sangue cristiano s'accendeva alle voluttà della passione non
, fatto per tanti secoli stupido il cristiano valore, abbia quasi del tutto cedute
con un ceffo da guardarsene ogni fedel cristiano. c. gozzi, 4-81:
dev'essere rivolta tutta la considerazione del cristiano, e prepararcisi con la penitenza e con
mia cella. pavese, 8-122: un cristiano direbbe che... l'ufficio
in qualcosa d'ineguagliabile: nel grande mistero cristiano. -figur. e letter.
censura canonica: pena che priva il cristiano colpevole di qualche delitto, di certi
: parimente l'uman sangue, anzi il cristiano, e le divine cose, chenti
, che chi è stato di loro cristiano, e chi saracino, ma i più
tal modo che non dee essere chiamato cristiano chi non ha pace nel cuore,
chiavi. bembo, i-24: se il cristiano pastore, che a quello d'oggi
la diversa fede, / essendo egli cristiano, io saracina, / ch'ai mio
: assolvere i propri doveri di buon cristiano frequentando le sacre funzioni. -anche:
stato a rischiar la pelle, santo cristiano? non lo sapete che se chiudete
, piagati come quelli di un martire cristiano, si cicatrizzarono lentissimamente. jahier,
se stesso d'essere più ciceroniano che cristiano. imbriani, 3-14: dieci fogli di
= forse alterazione del lat. cristiano céna domini * cena [pasquale
svembaldo... pochi anni avanti fatto cristiano... e pareva in
un pervertimento generale nel concetto del dovere cristiano intorno alla ricerca e all'uso della
. eccles. clerus, dal gr. cristiano xxfjpoi; * insieme dei sacerdoti '
pagano è un eroe, il suicida cristiano è un codardo. nievo, 243:
, o vuoi giudeo, o vuoi cristiano; e se tu hai consentito, ne
altri. nievo, 133: buon cristiano insomma come si costumava esserlo a quei
ingrossa / del sangue tolto al popolo cristiano. carducci, i-1257: intesero [
2-13: acciocché tu ancora [o superbo cristiano] inchini la tua dura cervice,
una maggiore facilità i popoli dell'orbe cristiano. pea, 3-99: certe coincidenze
che affanno, / il suo sangue cristiano s'accendeva alle voluttà della colpa della straniera
dev'essere rivolta tutta la considerazione del cristiano, e prepararcisi con la penitenza e
che non s'offenda il popol tuo cristiano. bruno, 50: a me è
ho parlato da bestia e non da cristiano... ». tommaseo,
dopo morte, perchè io sono buon cristiano. biringuccio, 1-20: sopra a
che parimente l'uman sangue, anzi il cristiano, e le divine cose, chenti
, a te piace che io divenga cristiano, e io sono disposto a farlo,
pasqua di risurresso, quando dascuno fedele cristiano, uomo e femmina, che sia
del frutto della comunione. ciascuno divoto cristiano può spiritual- mente, ogni ora,
disfida 1 lanzi / non v'è cristiano, che gli passi innanzi. metastasio,
che questa causa principalmente appartiene al pastore cristiano, e che in essa si hanno
e amabilità. è uscita dal cervello concetto cristiano con reminiscenze pagane e platoniche.
de'savi antichi. bottari, 3-1-176: cristiano donato, nella sua conclusione filosofica sostenuta
nella santissima comunione tra l'anima di un cristiano e il corpo virginale del redentore,
muftì, come quel cane di cristiano che essendo, sotto il regno dello strozzato
vedessimo che il popolo cristiano desse il condimento della fede agli
credere che il peccato di un cristiano fosse più condonabile di quello degl'infedeli
cavalca, ii-227: come dunque, o cristiano, t'è lecito di confabulare per
fra quei dell'arte mia son buon cristiano. goldoni, iii-74: signor don
, confluirono su 'l finire del millennio cristiano in una sola e immane paura. viani
1-81: pregò iddio che difendesse el popolo cristiano e che confondesse quelli cani saraini.
il primo re di francia che fosse cristiano per conforto della sua moglie chiamata crociera
tuoi conforti e non mi volea far cristiano, ora tutto aperto ti dico che
, iii-79: è il carattere eroico del cristiano nella sua ultima esaltazione: l'annegamento
. passavanti, 61: o cristiano, non hai tu conoscimento? non hai
dev'essere rivolta tutta la considerazione del cristiano, e prepararcisi, con la penitenza
è regolare per fettamente il cristiano in ordine a dio suo capo, e
. it., j-88: l'eroe cristiano è chiamato pure « cavaliere »,
. it., 1-88: l'eroe cristiano è chiamato pure « cavaliere »,
zione. verga, 3-42: era cristiano e di quel che faceva in questo
ii-153: non si può dire per verità cristiano chi è contenzioso e garrìtore; anzi
al cristianesimo sotto la signoria araba; cristiano d'etiopia. d'alberti
, 1-116: un prete più bestia che cristiano, il quale, per avarizia e
, 186: san paolo paragona il cristiano all'atleta che, per guadagnare una
volgar., 1-9-99: se alcuno cristiano ama la meretrice, e accostandosi a
il colpo torse / dal custodito cavalier cristiano. tassoni, 12-21: corsesi un palio
solo a'principi, ma a qualunque cristiano appartiene. marino, vii- 264
/ l'aria per modo tra 'l popol cristiano, / ch'ad uno ad un
, 186: san paolo paragona il cristiano all'atleta che, per guadagnare una corona
non che egli di giudeo si faccia cristiano ma, se egli fosse cristiano fatto
faccia cristiano ma, se egli fosse cristiano fatto, senza fallo giudeo si ritornerebbe.
« vogli morir » dicea « come cristiano, / né ti voler per questo disperare
, 2-194: prete pero è un buon cristiano, / lieto, semplice, alla
costruzione, usati a edificare un tempio cristiano. svevo, 3-677: stavo col-
benché eretico, non lasciò di essere cristiano, laddove lamennais fa professione di pretto
visse benozzo costumatissimamente sempre e da vero cristiano. 2. disus. secondo
quasi nullo trovi cotale filosofo e perfetto cristiano, quale 10 vangelo discrive. boiardo
, e la creatura battezzare e fare cristiano. boccaccio, dee., 10-4
: / ma fede, o alba del cristiano, / che crede all'immolarsi,
140: vedi quanto sia ricco l'uomo cristiano o battezzato, che, anche volendo
per non giudicare precipitosamente di ciò, un cristiano deve, a mio credere, non
nelle lotte della vita, di renderlo perfetto cristiano, soldato di gesù cristo, imprimendogliene
spirito, la quale si riceve dal cristiano nel cresimarsi, si riceve come in
crétin (nel 1754), propriamente * cristiano ', in uso prima con senso
prima con senso di commiserazione 'povero cristiano, poveraccio ', in seguito con valore
ben vivere, 29: l'uomo perfetto cristiano, quand'elli è unto di questo
detto cristo, e da cristo è detto cristiano. sarpi, i-390: furono portati
; dietro un cristallo, l'idolo cristiano scintillava con la testa bianca in mezzo
. cristianàccio, sm. cattivo cristiano. sassetti, 314: de'
magalotti, 9-1-207: perché finalmente son cristiano? non solamente cristiano, ma buon
perché finalmente son cristiano? non solamente cristiano, ma buon cristianaccio. baretti,
cristiani, come si conviene a un cristiano. cavalca, 15-254: a tanto
suoi occhi. = comp. di cristiano. cristianare, tr. raro
cristianare, tr. raro. fare cristiano, con vertire al cristianesimo
. -anche rifl.: farsi cristiano. ottimo, iii-534: se
ottimo, iii-534: se 'l mondo divenne cristiano senza miracoli, questo solo è
. * = deriv. da cristiano. cristianeggiato (part. pass
sm. (femm. -a). cristiano tiepido, da poco. giusti
: « sii dunque conseguente! sii cristiano! *. gioberti, ii-164:
organizzata. -ant. anche: il mondo cristiano, la cristianità. malispini,
3. agg. ant. cristiano. giov. cavalcanti, 192:
. óc da xpt- cmavói; * cristiano '). cristiània, sf.
{ cristianifico, cristianifichi). diventare cristiano. ottimo, ii-401: nella quarta
= voce dotta, comp. da cristiano e dal sufi. lat. -ficdre
loro. -condizione di chi è cristiano, professione di cristianesimo. cavalca
in tutto il mondo; il mondo cristiano; l'intera comunità o civiltà cristiana
decidere chiaramente. = deriv. da cristiano. cristiani?? are, tr
cristiani?? are, tr. fare cristiano, convertire al cristianesimo (un popolo
di cristianizzare), agg. reso cristiano, convertito al cristianesimo. diodati,
pervertimento generale nel concetto del dovere cristiano intorno alla ricerca e all'uso della ric
mezzo raffigurato un pesce, simbolo cristiano primitivo. pavese, 8-224: in
noi l'avessimo. il precetto cristiano è tutto qui. convincersi che tutto è
, non che egli di giudeo si faccia cristiano, ma * se egli fosse cristiano
cristiano, ma * se egli fosse cristiano fatto, senza fallo giudeo si ritornerebbe *
pananti, i-49: risposi: son cristiano come loro, / son stato battezzato
ama e dice: « non sono cristiano *, ovvero uno che dice: «
, ovvero uno che dice: « son cristiano * e non ama? de sanctis
pagano è un eroe, il suicida cristiano è un codardo. carducci, 714:
degni del regno dei cieli. -fare cristiano: battezzare. -anche: tenere a
.. la creatura battezzare e fare cristiano. idem, 10-22: nacque in firenze
... il quale fu fatto cristiano per messer simone della tosa e per salvestro
quale ponemo nome luca... fecielo cristiano niccolò di messer luigi guicciardini.
. si sarà provato essere lui stato cristiano cristianissimo [ecc.]. pananti
illustrissima per l'amorevole, pio e cristiano avvertimento, che mi dà. alfieri
: ella vi esprimeva con caldo e cristiano affetto molta sollecitudine di vedermi. manzoni
primi aditi del cuore ad ogni sentimento cristiano, e gli apre a tutte le passioni
ingenui. è perfetto esemplare di stile cristiano, guasto di poi. carducci, iii7-
: preferite l'esistenzialismo ateo o quello cristiano? 7. umano (in quanto
credere che il mio sia alquanto più cristiano del suo. saba, 39: toma
39: toma ogni aspetto a farsi cristiano: / che se la fame, la
compagnia. cassola, 2-152: un lavoro cristiano, - rispose il ragazzo tra un'
unus... *. « parli cristiano, reverendo, e si faccia capire
nell'antico vostro batisteo / insieme fui cristiano e cacciaguida. g. villani,
regna, / lo qual risplende in ciaschedun cristiano, / che solo in dargli tre
fede calonica, ma io mi credo essere cristiano battezzato *. scala del paradiso,
. scala del paradiso, 27: cristiano è quegli che è seguitatore di gesù
. de sanctis, i-128: il cristiano anche dietro al carro trionfale del vincitore
altri infedeli? pavese, 8-122: un cristiano direbbe che credendo di trovare il piacere
son come peccatore, almeno muoia come cristiano. boiardo, 1-6-19: poi che
« vogli morir * dicea « come cristiano, / né ti voler per questo
alle funzioni e al rosario, buon cristiano insomma come si costumava esserlo a quei
egli generosamente, con atto da vero cristiano..., avrebbe...
-al plur.: gente. -buon cristiano: persona pacifica bra- v'uomo,
bello, il quale fu il più bello cristiano che si trovasse al suo tempo.
pananti, i-90: quegli incontra un cristiano, te lo mozza, / e
2-194: prete pero è un buon cristiano, / lieto semplice, alla mano
rubare il mestiere al boia? assassinare un cristiano? giusti, iii-239: o caro
pezzo se avesse fattezze di bestia o di cristiano. verga, 3-25: comare grazia
si è fermato a eboli *. cristiano vuol dire, nel loro linguaggio, uomo
o detenuti). -da cristiano, da cristiani: decente, decoroso,
iv-356: non sa accozzar due righe da cristiano. manzoni pr. sp.,
cristiani. -ant. ogni fedel cristiano: chiunque. redi, 16-v-28:
'; come si accorgerebbe ogni fedel cristiano. 5. ant. marito
a mano / una sirocchia da darle 'l cristiano. baldovini, 2-109: intanto /
.). = cfr. cristiano *. cristiano d'òro,
= cfr. cristiano *. cristiano d'òro, sm. moneta d'oro
d'oro danese, coniata dal re cristiano vii (secolo xviii).
. in danimarca:... cristiano = lire 20, 95.
dottrina. = comp. da cristiano e sociale (v.).
gioberti, 1-iv-275: dee [il filosofo cristiano] dedurre dal cristo storico,
, croce): atto del culto cristiano, che consiste nel tracciare un segno
e al segno che per devozione il cristiano traccia portando la mano destra successivamente alla
passione e della resurrezione di cristo, cristiano. iacopone, 61-90: o stimate
magalotti, 17-42: l'antico pretegianni era cristiano e persona ecclesiastica, e..
avesse guasto. / questo de l'insegnar cristiano è il modo, / cosi il
: a indicare l'unione spirituale del cristiano col redentore. diodati [bibbia]
accesso, di cacciar dal suo regno cristiano i discendenti de'crocifissori di cristo.
con l'autor, che è un cristiano / che s'adira per poco. capitolo
conto della sua professione, e il cristiano non lo sappia ancor egli dar della
il colpo torse / dal custodito cavalier cristiano. / le labbra il crudo per
ma... come uomo e cristiano, credete e confessate d'avere una
(628): parlo da buon cristiano; e della madonna penso meglio io che
la francia aveva ed ha nel principio cristiano... altre guide che la conducono
sassetti, 263: se veggono un cristiano che ammazzi una gallina o un colombo
/ ch'egli ebbe di quel povero cristiano, / che non si dessi alla
con tra ogni peccato mortale e contro ogni cristiano peccatore, certamente, se non lo
ebreo (e sono conservati nel catechismo cristiano). passavanti, 142:
. = voce dotta, lat. cristiano dècéssio -onis 4 partenza, scomparsa,
sono uno corpo, ché ciascheduno fedele cristiano è imo membro di questo corpo.
di gente è così gloriosa come il popolo cristiano, il quale è pasciuto di cibo
egli generosamente, con atto da vero cristiano e degno ministro di dio, avrebbe
non sia il poeta nostro naturalmente men cristiano del secolo passato, che e'non
di una nuova religione, ma il principio cristiano vi si riconosce al primo sguardo nell'
se n'era diliberato, che col rendersi cristiano. 7. assolvere dalla colpa
d'esser sovrano / de tutto regno cristiano; / peroe vene da lor mano,
, non può essere nella mente del cristiano che una demenza irreligiosa. carducci,
nome della beatitudine patriarcale e del dogma cristiano, era una demenza, alla quale
-agg. e sm. democratico cristiano: che è iscritto o simpatizza o
grande riserva di suffragi per il partito democratico cristiano, era là soprattutto che ogni volta
. = abbreviazione corrente di democratico cristiano. democristo, sm. democristiano
democristi. = abbreviazione di democratico cristiano. democriteggiare, intr. (democritéggio
, mi ha cera, che si dicesse cristiano, perché gli paresse in europa questa
significato di 'diavolo'è già nel lat. cristiano (lattanzio, tertulliano). cfr
l'acchiappava per il bavero. un cristiano per sera, il demonio gabellino si
non è certamente né filosofo, né buon cristiano, né uomo d'onore. botta
. pascoli, ii-1505: l'uomo veramente cristiano è un desideroso della morte corporale,
: da molto non piove, il campo cristiano è desolato dalla siccità. viani,
che esiste fra dio e il cristiano e, ancor più stret
beicari, 5-51: comunemente a ciaschedun cristiano / è dato una vigilia ed una festa
d'esser sovrano / de tutto regno cristiano; / peroe vene da lor mano,
: si è voluto dimostrare che, cristiano nelle asserzioni teoriche, fu poi razionalista
nelle opere d'arte; credente come cristiano nella libertà del volere, fu,
ubriachezza. de sanctis, 7-79: ideale cristiano è il crocifisso, il corpo insanguinato
natività di roma celebrato fue da imperadore cristiano, sopra gli altri grande, con
/ e son disposto al tutto esser cristiano. cellini, 2-4 (308):
d'esser sovrano / de tutto regno cristiano; / peroe vene da lor mano,
sia per diametro opposta alla professione di cristiano? metastasio, ii-910: chi saprebbe
in quel periodo di tempo l'elemento cristiano ebbe il predominio su la civiltà occidentale
e il far professione d'esser mosaico o cristiano, senza opere che tali si dichiarano
la patria loro e 'l nome / cristiano dal barbarico furore / del re de
gli stati di italia contro a qualunque cristiano. b. cavalcanti, 2-30: consideri
dall'abbài, ed è l'ultimo paese cristiano di quella vasta regione. pisacane,
155: eravi ancora un ferventissimo cristiano... soprannominato, da una
difficiletto / tèsser buon cicisbeo e buon cristiano. bar etti, 3-131: il
i-26: da poi che vive il nome cristiano, ma non è né il
colla sobria e stretta refezione d'un digiunante cristiano. g. averani, 1-3-240
. savonarola, 8-i-312: el buon cristiano, el quale dilata e allarga sé
che, secondo il precetto cristiano, l'uomo deve nali o
diremo che la terra è soggiorno al cristiano, ma che la sua dimora è in
negli anni di abbondanza ci aiutava da vero cristiano, e solamente per le gravezze dei
: noi non vogliamo ritogliervi il paradiso cristiano. dininguardi! = alterazione dial.
anche i preti, e il perdono cristiano. cercai di sorridere ma la faccia non
sai tu qual'è la via diritta del cristiano?... far bene e
. che sta'tu dunque a fare, cristiano? va'dritto a quella, e
guardi sempre dalle vostre mani ogni fedel cristiano. goldoni, viii-822: gran dritto
che uomo de'fare a corpo di cristiano. -stor. giurisdizione.
gubbio, 73: se fu mai nullo cristiano ingiuriato contro a douto giudicio, si
ritengono [i miei affetti] del cristiano, che a voi padre della umiltà non
cuore. chiabrera, 415: nel cristiano impero / solo discordia i regii cor
del punir gli eretici, rimesse per cristiano zelo, ma discretissime. -essere discreto
dal cristianesimo; privare del carattere di cristiano; scristianizzare. anonimo fiorentino
= comp. da dis-con valore privativo e cristiano (v.). discrivere
più forte bando da un impera- dore cristiano. -ant. spodestare. marco
presentarsi e richiedere il padre di farlo cristiano, perch'egli da sé si era disfatto
disfida i lanzi, / non v'è cristiano, che gli passi innanzi. milizia
che richiederebbe la cura dell'intero popolo cristiano. panzini, iii-380: confabulavano a
/ ch'egli ebbe di quel povero cristiano, / che non si dessi alla disperazione
. leopardi, ii-906: qualsivoglia principe cristiano o no, fosse stato anche molto
, 5-iv-368: ora il poeta morale e cristiano disprofana, per così dire, la
poi fu tal, come tu sai cristiano. boccaccio, dee., 10-8 (
re, come da un buon principe cristiano. = voce formata su sradicare
1-ii-204: mi farei disagrare e disfar cristiano prima di offrire il capo al nuovo battesimo
il tempo della grazia? cioè il tempo cristiano, sozzamente maculato dalle orribili persecuzioni,
non disode, e prima che il buon cristiano, il quale viene incolpato, mostri
ministro [dello scin] parente d'un cristiano... mi disse che.
il dittico d'avorio del 406, cristiano, ma ancora pienamente romano, coi
delle più ordinate e confortevoli del campo cristiano, provava a tenersi supino, e
imperio, e potea sovvenire all'esercito cristiano nel riacquisto di terrasanta, che divertirsi
autorità è (come insegna il pensiero cristiano) di origine divina, ma,
', per antonomasia nel lat. cristiano * signore 'gesù cristo '.
religione e di pietà singulare, ottimo cristiano, largo e munifico donatore a li
terzo grado della scala; nel medioevo cristiano, il primo tono autentico, sistemato
battesimo, li dà titolo di « cristiano ». a. neri, i-xx:
che io taccia per onore del viver cristiano. pananti, i-175: dottoruccio da quindici
dramma borghese, e dove il fantastico cristiano e dove il fatalismo greco. -locuz
5-i-43: non debbe avere paura el vero cristiano di tribulazioni; perché la gli fa
il dramma borghese, e dove il fantastico cristiano e dove il fatalismo greco. carducci
alto a cui giunger possa l'eroismo cristiano è qui drammatizzato. dossi,
, i-134: perché deve il prencipe cristiano chiuder la porta del suo conseglio secreto
, trovossi un uom d'affrica fatto cristiano. aleardi, 1-162: dai meandri partia
3-249: in pratica -per eredità -sono cristiano e non so sottrarmi alla idea che
poteva / darsi in quel punto al populo cristiano, / quanta eccellenzia d'arme al
sarpi, vi-3-19: l'obedienza che il cristiano debbe al precetto del sommo pontefice non
schiavi non v'è quasi più alcun cristiano in algeri. foscolo, xi-1-146:
i sagramenti della chiesa, come fedel cristiano, e eleggere l'ecclesiastica sepoltura.
, a te piace che io divenga cristiano, e io sono disposto a farlo
dell'antico e del nuovo, del cristiano e dell'etnico, del
,... l'effusione del sangue cristiano fatta in questo periodo non fora tale
sa che il poeta, per zelo cristiano, non abbia voluto toglier di roma
dell'organismo ecclesiastico, elaboratrice di calore cristiano radiante al mondo, il monastero si
xliii-265: questo fece idio perché 'l cristiano / usar sapesse questi duo buon stati
fatta per carità, secondo il precetto cristiano, ai poveri e ai bisognosi;
elevazione umana d'un gruppo, si chiami cristiano oppure italiano. piovene, 5-643:
tanta empietà e crudeltà fosse in alcuno re cristiano non mi ricordo d'avere letto giammai
'(cfr. nel lat. cristiano mediev. encyclia -orum 4 lettera enciclica
morale, di un risveglio di spirito cristiano. palazzeschi, 3-153: mentre il
i-158: io se non quanto son cristiano nel resto, in quel che non è
scuola di epicuro '). nel medioevo cristiano la dottrina di epicuro indicò una delle
3-249: in pratica -per eredità -sono cristiano e non so sottrarmi alla idea che
di certo egli non fu cattolico cristiano. fra giordano, 3-102: vedi dunque
di un'eresia (e si riferisce al cristiano che nega o mette in dubbio una
cui figliuolo? 2. cristiano di rito armeno. marco polo volgar
manzoni, 134: alla memoria d'un cristiano si può rimproverare che, per uno
dal pastorale quel martire del libero esame cristiano inalza al trono del suo dio. gobetti
, e di questo non sarà domandato niuno cristiano, e di ciò non arete a
nuova religione. il solo nome di cristiano gli faceva esosi ed abbominevoli, e
. filos. causa esemplare: nel platonismo cristiano, l'idea o modello in base
savonarola, 7-i-148: debbe il buono pastore cristiano esibirsi alla morte prontamente. botta,
, verso sera, spinto dal sentimento cristiano che gli ispirava il suo povero amico
fra giordano, 1-279: ma tu, cristiano, che l'hai netta [la
espettorava in un modo poco o punto cristiano. -con uso intr.
dove expiàtib traduce il gr. cristiano àyviap. ó <; * puri
tigre correr mansueta a piedi d'un cristiano espostole, v'accomodereste così subito a crederlo
si è fermato a eboli -. cristiano vuol dire, nel loro linguaggio, uomo
errato. segneri, iii-2-52: un cristiano il qual pecca, sono usciti d'infra
(307): come non siate voi cristiano? o volete voi in un venerdì
intravvenuto in ciò come a quel iudeo fatto cristiano. de roberto, 5: un
, ix-557: qual esso fu lo malo cristiano / che mi furò la grasta /
, non può essere nella mente del cristiano che una demenza irreligiosa. negri,
, e forse la maggior parte del popolo cristiano. campanella, i-20: io nacqui
che fa e deve fare ogni buon cristiano ridotto agli estremi della vita, non
= voce dotta, lat. cristiano exsultàntia * letizia '(cipriano),
che promesse e aspettazioni. -non cristiano. casti, i-1-14: presso quella
etimasìa, sf. motivo simbolico cristiano, di derivazione orientale, che,
(contrapposto a israelita e a cristiano). gelli, 15-ii-163:
dell'antico e del nuovo, del cristiano e dell'etnico, del latino e del
necessarie e benefiche nell'unità dello spirito cristiano ed europeo. cardarelli, 518:
: preferite l'esistenzialismo ateo o quello cristiano? pensate che la figuratività abbia ancora
di adamo era così radicata nel mondo cristiano che la chiesa greca istituì una festa
consolata vita parliamo, altro è professarsi cristiano, che portar seco l'evangelio,
: perché, sempre, ogni mitografo, cristiano o pagano, si è valso del
dal lat. extra * fuori 'e cristiano (v.). extradialèttico
cavalca, ii-227: come dunque, o cristiano, t'è lecito di fabulare per
/ d'ond'è forzato che un cristiano inghiozzi / la facezie dei mimi e
di mediocre ingegno, dove facilmente ogni cristiano conosce qual sia la dottrina pia e
, 1-163: non era il sentimento del cristiano dovere che facesse fallo al mugnaio,
: gl'ignari pargoletti / tolti a cristiano sen tra immondo gregge / di falso culto
: prima, che viviate da buon cristiano, e lasci la voglia delle fanciullezze.
cui il tempo ha reso il nome più cristiano e dato fogge diverse e fantasiose.
più volte il portinaio, da buon cristiano, aveva versato il fardello de'suoi
tuoi conforti e non mi volea far cristiano, ora tutto aperto ti dico che io
esercito accampato nell'attesa / di farsi cristiano nella cristiana / città, occupa una
di licurgo? farfallonacci indegni che 'l cristiano in particolare dia loro orecchie, non
giudei, / ché ciascun suo nemico era cristiano. giovanni dalle celle, xxi-204:
non quella piazza mortuaria e quel laberinto cristiano? -portare i fati di qualcuno
. che una vicina di questo stesso cristiano, stando suo marito assente, fu a
rjsguarda i costumi e governa il vivere cristiano; però detta teologia morale; la
stato donato il sito da un certo cristiano fatto di nuovo. 11.
di fatto, non ha il cuore sufficientemente cristiano. bocchelli, 13-344: con uno
un re benefico e mansueto, e veramente cristiano. sarpi, i-1-218: se li
mezzogiorno di ieri prima dell'intervento demo- cristiano e marxista, tra una cultura crociana,
e l'aiuto della grazia, il cristiano, affidandosi all'autorità di dio, crede
, 21 (22): se alcuno cristiano avesse tanta fede quanto un granello di
, tanto meglio, in fede di cristiano, tanto meglio. -lealmente,
, praticante, 'pio, devoto; cristiano, battezzato. guittone,
confessossi più volte come fidelissimo e buono cristiano, e fece ordinare tutte quelle cose che
: ma se gli è stato inanzi che cristiano / fosse ruggier, non vo'che
sesso: / portò suoi doni al vincitor cristiano, / godea in mirarlo e in
fedeli, anzi crudeli. -ogni fedel cristiano, ogni fedel minchione: chiunque;
. -dio ne scampi ogni fedel cristiano! redi, 16-v-28: in questi
', come si accorgerebbe ogni fedel cristiano. giusti, 4-i-61: in grazia
/ prima ch'una cristiana o un cristiano / spicchi una canzonetta dalla gola,
infedele; pagano (in contrapposizione a cristiano). cantari cavallereschi, 272:
. 2. ant. non cristiano, infedele, pagano. tasso,
c'è lei! non lo fare cristiano! buzzati, 3-243: « chi siete
: assai vi confortai al ben vivere cristiano, e massime con l'orazione spessa
beicari, 5-51: comunemente a ciaschedun cristiano / è dato una vigilia ed una
. foscolo, xv-213: da poco buono cristiano non sapeva che lunedì fosse festa,
segno, che in sul capo d'ogni cristiano era uno festuco senza foglie, ed
lo zio crocifisso alla fin fine era cristiano, e non aveva dato ai cani
: lutrocco re dei dani, non ancor cristiano, avendo un suo figliuolo di buona
= voce dotta, lat. cristiano filiàtio -onis 'relazione tra cristo e
iv-38: compiè gioacchino gli atti di cristiano con filosofica rassegnazione. 9.
quasi nullo trovi cotale filosofo e perfetto cristiano, quale lo vangelo discrive. cellini
adduce per iscioglimento de'politici è poco cristiano. milizia, xix-4-1074: virgilio lo fa
che forsi il prete non sia un finto cristiano e se ne burli, e non
intorno si leggeano lettere che diceano: cristiano. cennini, 68: quando hai campeggiati
egizia, entrò nell'apparato liturgico cristiano: è espressione simbolica di sovranità
pregiudizi. -in partic.: non cristiano, idolatra, infedele. dante,
compera di piedipapera; ma lui era « cristiano » con uno stomaco fondo come un
savonarola, 7-i-61: la forma del cristiano è la grazia del spirito santo. galileo
(nella filosofia platonica e nel platonismo cristiano); archetipo. dante, conv
egli disse fra sé: questi è cristiano. / più il mise poscia il vestir
: il primo che è davanti, è cristiano, / benché macchiato è forte
1-163: non era il sentimento del cristiano dovere che facesse fallo al mugnaio, sibbene
, / che la fé perderà ciascun cristiano. bencivenni, 4-22: non è
gubbio, 73: se fu mai nullo cristiano ingiuriato contro a douto giudicio, si
di non frapporvi molte voci lontane dal creder cristiano. alfieri, i-38: andai a
il timore ch'egli ebbe di rendersi cristiano, solo al mirarlo. = deriv
gariglian ne viene. -nel linguaggio cristiano, il prossimo. -in partic.
-monaco di un ordine religioso non cristiano. gioberti, 1-v-79: si può
chi tu ti sia, saracino o cristiano, / ti tratterò come gentil fratello.
attitudini alla vita. -nel linguaggio cristiano, il prossimo. -in partic.
girolamo volgar., 1-15: ciascuno cristiano è nostro prossimo e nostro fratello. ronza
, come, appellativo derivato dal linguaggio cristiano). cavalca, ii-39: fratelli
-in par tic.: nel linguaggio cristiano, vincolo di amore che lega reciprocamente
si adombrino le tre parti del sagrifizio cristiano; l'orazione, l'istruzione e la
diletto se noi vedessimo che il popolo cristiano desse il condimento della fede agli infedeli
legni... / del mar cristiano isbigottir gl'imperi. spolverini, xxx-
mise in frequenza l'adomare il cavaliere cristiano della croce, vera insegna ed espressa
. de sanctis, i-128: il cristiano anche dietro al carro trionfale del vincitore
laggiù, al buio, quel buon cristiano di cheli mosca, famoso ladro,
e le opere buone esercitate e compiute dal cristiano rinnovato nel suo essere spirituale dalla
a volo. bandello, da cristiano animoso. 1-54 (i-625)
, 3-3-46: così... il cristiano perde, per una fumata di poca
alla vista delle sue terre fumicanti di sangue cristiano? fumigante2, sm.
butto anch'io in mare ». cristiano si affrettò a raggiungerla, per impedirle
prodigioso in tempi in cui il mondo cristiano, o saracino che fosse, era sottomesso
, 440: s'appartiene al popolo cristiano, e specialmente in talia, e ai
ix-557: qual esso fu lo malo cristiano / che mi furò la grasta / del
: quando seppe che si voleva far cristiano e lasciarla, incominciò a gridare come
la diversa fede / (essendo egli cristiano, io saracina) / ch'ai mio
pelo facendogli far le fusa soffermare ogni cristiano. graf, 1-200: ancora,
medio evo, anzi di tutto il popolo cristiano da dodici secoli. baldini, 3-138
comp. dall'imp. di gabbare e cristiano (v.). gabbadèo
: l'arrivo di questo governatore * cristiano 'aprì la gabbia alle speranze più rosee
e l'acchiappava per il bavero. un cristiano per sera, il demonio gabellino si
di ganci, da sgomentare ogni fedele cristiano, per non pagare il saldo. pirandello
alla chiesa di dio e non è vero cristiano. boccaccio, v-55: egli d'
un canone annuo non aumentabile al proprietario cristiano; tale istituto cessò, con il
generale. fra giordano, 1-207: ogni cristiano questo giu- dicio dee forte temere,
del genio borghese contro quella specie di socialismo cristiano. -il complesso delle norme
andrea da barberino, 1-185: qualunche cristiano fuggirà dinanzi a'nimici, rifiutando la morte
non frapporvi molte voci lontane dal creder cristiano. rama, i-193: in tal
di battesimo, li dà titolo di « cristiano ». b. corsini, 14-16
de'principali pastori a prò del gregge cristiano. gemelli careri, 2-i-329: ammettono
, / e contro ogni baron poco cristiano / tiene, sfidando, il passo.
segue * la religione di gesù cristo; cristiano. -anche sostant. s
non è guelfo né ghibellino, ma cristiano e italiano. 4. archit
, 23-341: e se lasciato stare il cristiano [condannato a morte], ella
: i francesi che il cuor han cristiano, / del voltaire a dispetto, /
un odio col lotto, / non troppo cristiano; / e roba da cani /
magrezza. idem, 9-537: giogue fatto cristiano. balbi, lxii-4-158: sopra il
redi, 16-vi-367: qui si parla da cristiano; e si parla in quella gran
'ntendevano attorniare, di- ciendo che quale cristiano volesse giostrare, si era apparecchiato a
cavalca, i-118: dovendo un cristiano, che si chiamava italico, giostrare
gesuiti e non giostra per loro è cattivo cristiano, pessimo cattolico. -con la
-in partic.: il dio cristiano e, segnatamente, gesù cristo.
con persone di lingua corretta, di costume cristiano, con quella giovialità di volto e
convertito a lasciare il giudaismo e farsi cristiano. diodati [bibbia], 2-221:
2. sm. stor. cristiano che mantiene o adotta credenze o abitudini
nuova legge, onde, per esser cristiano, bisognasse prima giudaizzare. rama,
che dicean le genti: se fosse cristiano, noi diremmo che la sua vita
voce dotta, comp. da giudeo e cristiano (v.). giudèo-spagnòlo
lo zio crocifisso alla fin fine era cristiano, e non aveva dato ai cani il
21 (22): se alcuno cristiano avesse tanta fede quanto un granello di
austere leggi del civile consorzio un istinto cristiano. gobetti, 1-135: giuristi sottili,
di dignità imperiale, o anche del dominio cristiano sul mondo, sulle corone reali,
dalla luce delle opere buone di ciascun cristiano per la quale il padre è glorificato.
tant'è che ne goda anche un cristiano. faldella, 3-84: quanti sono coloro
chiede il manicar, come un cristiano. 2. per estens.
de marchi, ii- ateamente un popolo cristiano. 574: la governante,
vi-2-365: ora il poeta morale e cristiano disprofana, per così dire, la
ammira. -nel linguaggio biblico e religioso cristiano, con riferimento alla morte redentrice di
dossi, ii-56: tu che scannavi un cristiano per guadagnarti un * grappino '.
, ix-557: qual esso fu lo malo cristiano / che mi furò la grasta /
tempo della grazia? cioè il tempo cristiano; sozzamente maculato dalle orribili persecuzioni,
5-194: il colèra ammoniva ogni buon cristiano di mettersi in grazia di dio.
i secolo d. c. il greco cristiano, quindi il greco bizantino, che
de'principali pastori a prò del gregge cristiano. baretti, 3-215: né voglio
che 'ntendevano attorniare, diciendo che quale cristiano volesse giostrare, si era apparecchiato a
, agg. e sm. dial. cristiano. fucini, 825: una
modo. > = variante di cristiano, con lenizione dell'iniziale.
di don antonio, e di quel cristiano che aveva in guardia le cose nostre.
. -combattente per la fede, martire cristiano. folengo, ii-69: quell'altro
tal idioma disconviene al nobile e al cristiano. cesarotti, 1-xxxi-174: ci siamo
chiarezza. cavalca, 20-42: un cristiano, che si chiamava italico, [
idolatricamente adorare il dio vero. idolatricamente cristiano, chi ne'sentimenti e ne'costumi
questa ilarità nascerà facilmente in cuore al cristiano, allorché usa carità verso i poveri
, i-n-313: son poeta e son cristiano: / amo dir sol quel ch'
ix-80: conservano qualche forma di culto cristiano, ma così imbastardito da superstizioni e
(i-280): però s'affligge un cristiano e s'ammazza / intorno ad una
savonarola, ii-64: la fede del cristiano non è immaginazione, ma procede dal
beni. borsi, 233: sii cristiano, partecipa ai sacramenti... ecco
. mamiani, 11-178: il culto cristiano è il più puro ed immateriale fra quanti
que'confini apparse / il vincitore essercito cristiano, / non potette alcun frutto anco ritrarse
ii-219: gl'ignari pargoletti / tolti a cristiano sen tra immondo gregge / di falso
: lo considerava, come doveva un cristiano dei primi tempi considerare un pagano,
e impegnarli alla totale estinzione del nome cristiano. muratori, 10-ii-59: possiamo impegnare
-ant. che non sa attuare l'ideale cristiano; che non raggiunge la perfezione cristiana
-ant. incapacità di attuare l'ideale cristiano, di raggiungere la perfezione cristiana.
mano, / saldo sostegno del nome cristiano / che le fiere tedesche hanno impiagato.
: insegnare a vivere ad uno da cristiano e volerlo ingannare implica contradizione. varchi,
: se bene l'animo suo [del cristiano] non è di onorare altro che
di far limosina, basta che il cristiano nutrisca almeno il desiderio di farla.
imprendere. campailla, 19-77: un cristiano ingegno, /... imprenderà l'
afferma come veruno, comecché di cuore cristiano, poteva impromettersi di morire nel proprio
ordinario, una terza parte di questa voce cristiano, per di poi infocarli, e
fioretti, 2-4- 119: un cristiano mescolarsi impudicamente con una saracina: non
ordinariamente non sarà imputato a colpa del cristiano non pastor d'anime l'aver lasciato
. = voce dotta, lat. cristiano imputribllis (s. girolamo,
ch'in oriente / passò il campo cristiano a l'alta impresa. f. negri
papa è lecito muovere guerra ad uno principe cristiano inaudito e non citato. a.
per sentimento di zelo e di amore cristiano, ma per ambizione di onori e
sua vampa il devoto il canonico, il cristiano. = denom. da calore
d. bartoli, 2-4-357: un bambino cristiano, tanto solamente che sappia incavalcar due
i monaci e le monache nel mondo cristiano primitivo e medievale). g
andò inchiarendosi e attuandosi per il complemento cristiano. = comp. da in-con
: mi fa compassione un onesto uomo cristiano, che senza retta intenzione immobile s'
quantunque un mezo poeta, tuttavia intero cristiano, bontà del cristianissimo prencipe de'cieli,
vampo, / gentil egli era sopra ogni cristiano; / questo era quello el qual
un cane! e quello lì è 'n cristiano? / pel me, senti,
mento d'animo contra il prossimo cristiano,... questi cade
. savonarola, 7-i-100: benché nel cristiano sia inclusa dentro la forma della fede
giuseppe da rovaio, lxii-2-11-241: il cristiano incoragito protestò che pativa volentieri e che
= voce dotta, lat. tardo e cristiano incorporare, comp. da in-'dentro
inco scientemente, il modo cristiano di figurarsi la morte. =
, e forse nel suo cuore era più cristiano che mussulmano. bocchelli, 9-255:
bebbe, / cavalier generoso e pio cristiano. niccolini, ii-379: m'incresce assai
, sm. letter. il divenire cristiano; conversione al cristianesimo. papini,
degli uomini. = comp. da cristiano (v.) e dal pref.
incristianito, agg. letter. fatto cristiano. giusti, ii-244: quel
pirenei. = comp. da cristiano (v.) e dal pref.
troppo e certo assai più che a cristiano non si conveniva. indagare,
. panigarola, 3-i-49: il dicitor cristiano..., s'egli una sola
tutto da sé. anche s'è cristiano ricusa d'essere indettato da dio.
fra la tradizione pagana e il concetto cristiano e fra gli istituti indigeni redivivi e
, non pretenda al titolo di cristiano. de amicis, xii-327: per capire
peso dell'inesorabile fato, l'uomo cristiano all'opposto sente la individualità, e
selva, 5-156: un buono e perfetto cristiano deve farsi beffe... di
sentenze facilmente vorrebbe precipitare all'inferno il cristiano, forse peggio opera chi colle sue
, lo venne a indurre a farsi cristiano. fagiuoli, xiv-144: di questi scioperati
de sanctis, ii-n-77: sul terreno cristiano, lo spirito non è d'accordo con
. -per estens.: l'inferno cristiano. leonardo, 2-130: la infamia
fine in fine all'indipendenza del pontificato cristiano. 3. prep. fino (
]: non è colpa del nome cristiano se lo infìnto religioso è in vizio
una terza parte di questa voce * cristiano ', per di poi infocarli e
papini, vi-577: per liberare il popolo cristiano dal demonio,... è
desideri, lxii-2-v-208: se poi di cristiano altro non avessero che un'ingannevole apparenza
muratori, 4-9: allorché il filosofo cristiano si mette a meditare tanti e sì vari
l'autorità cristiana è come il miracolo cristiano; è tenue,... ma
/ d'ond'è forzato che un cristiano inghiozzi / le facezie dei mimi.
uomo, d'un certo tipo di cristiano, nell'ingranaggio del mondo, e
de'principali pastori a prò del gregge cristiano. gemelli careri, 2-ii- 335
e se c'è altro celebre innografo cristiano. cattaneo, v-i- 226:
: ho scritto come artista e come cristiano, non come patrologo o scolastico.
. = voce dotta, lat. cristiano in ultra (vulgata), comp.
-in partic.: che non è cristiano, idolatra, infedele. ugieri
, vi-134: questo universale paganesimo post- cristiano che sempre più imbruttisce e insatanisce il
= voce dotta, lat. cristiano inscrutàbìlis, comp. da in-con valore
ne l'antico batisteo / insieme fui cristiano e cacciaguida. petrarca, 287-5: or
mirabili effetti ch'abbiamo detto che fa nel cristiano la fede inspirata, conosca che non
che non fu però tutto il mondo cristiano per sì lunga età in preda all'
gentile come appo il giudeo e il cristiano, è vietato l'omicidio, il mescolarsi
e che possa leggersi da ogni fedel cristiano. gozzano, i-1238: ricopierei questa mia
= voce dotta, lat. cristiano 0 intemerata con cui si inizia
amore... sono dispensati all'uomo cristiano vari doni e grazie, che servono
, il beneficio stupendo che ha ricevuto il cristiano da iesù cristo crocifisso. tansillo,
come animato d'anima immortale e come cristiano, indirizzare [deve l'uomo]
, passato estensivamente, nel lat. cristiano, al significato teologico; cfr. fr
in su la terra, con rendere il cristiano, non solo interiore, ma tutto
ma tutto interiorità, e con rendere il cristiano, non solo spirituale, ma tutto
su la terra, con rendere il cristiano non solo interiore, ma tutto interiorità
tutto interiorità, e con rendere il cristiano non solo spirituale, ma tutto spirito
popini, vi-104: anche l'internazionalismo cristiano è fallito come quello operaio. pratolini
più vera siccome fatta da vero interprete cristiano. ottimo, i-58: tolommeo,
più vera siccome fatta di vero interprete cristiano. s. agostino volgar., 1-6-98
divine. muratori, 10-i-96: ogni cristiano è obbligato da dio a far del
prìncipi cristiani] alla difesa del nome cristiano, alla destruzione di quest'or- ribil
simile è anche in un poema di cristiano di troyes, che nessuno dubita che
, 5- 117: troppo buon cristiano e buon grecista, per non sospettare
questa gloria medesima che tu godi di cristiano, negata a tanti. questa ti
in firenze, 3: io come vero cristiano chiamerò e invocherò l'altore e il
baciar la terra inzuppata di tanto sangue cristiano. lambruschini, 4-67: a san
e vincente lo splendore del suo messaggio cristiano se quest'opera non uscisse tutta inzuppata
vorrebbero convertire il nostro vivere civile e cristiano in un eremo e in un cenobio.
b. croce, i-4-196: il pessimismo cristiano è irraggiato di speranza.
: se alcuno domandasse: è licito al cristiano d'uccidere il pagano...
, pur troppo frequenti, nell'uom cristiano si debbono attribuire a quella irreflettuta cadenza,
in firenze, 3: io come vero cristiano chiamerò e invocherò l'altore e il
: i miasmi della putrefazione nel santuario cristiano ammoniscono di continuo l'uomo della viltà
per tale modo che questo ben vivere cristiano conseguiti da quelli principalmente. b
l'opera ha per suo titolo 'il cristiano istruito nella sua legge ', perché
per suo fine. vuole ammaestrare il cristiano, non in quello principalmente ch'egli ha
, sotto la cura del santo fratello cristiano... rimandati in ibernia. f
, questo nome fu dato allo stendardo cristiano di costantino dopo la sua vittoria su massenzio
fanno. savonarola, 5-ii-72: [il cristiano] è... quieto e
sostiene il colpo dolorosissimo come uomo prudente cristiano, ma tenero al sommo ed affettuoso,
laico, in veste di semplice fedele cristiano. g. villani, 10-226
per eretico, dicendo laicamente, come fedele cristiano, che invano si pregherebbono i santi
una congregazione religiosa; semplice battezzato, cristiano che vive nel mondo (e nel
ogni generazione di genti d'esso popolo cristiano, cioè cherici sapienti e ignoranti laici
tempi disciplinati... il pensiero cristiano dee informare le instituzioni per opera diretta
flutti che lambiscono / le soglie d'un cristiano / tempio. moravia, 16-44:
opere per certi lampi, che sembrano mostrare cristiano lume. g. gozzi, i-16-21
a te finalmente è obligato il nome cristiano, per cui tu sei pugnacissima lancia
un uomo,... ossia un cristiano, non trova piacere a ripulire,
. 2. = dal lat. cristiano lancedre * vibrare 'o * maneggiare
teodosio] in parte deh'imperio come cristiano; guardollo pupillo con paternale affetto,
vivere lassivio / che fa il popolo cristiano. alberti, i-282: insieme hanno
savonarola, 7-i-147: appartiene allo uomo cristiano... avere sempre lo occhio saldo
chiesa cristiana, e da tutti nel linguaggio cristiano. carducci, ii-1-165: dopo aver
. relig. organizzazione monastica dell'oriente cristiano, nella quale i monaci vivevano in
formidabile allora e ridottato nemico del nome cristiano. 2. dir. internaz
al maggior prencipe che avuto abbia il cristiano mondo. -dir. internaz. diritto
governo, come nèl caso del mondo cristiano, e l'adesione alla confessione religiosa
de la vostra, ché voi siete cristiano e io sono pagana. marco polo volgar
, di qualunque sorte, / o sia cristiano o d'altra legge sia, /
leggiero. cesari, 1-2-47: un cristiano... dee sentir così questo
/ di roma e tutto il populo cristiano, / che signoregi per tuo gran valore
giovanni, ii-57: lo battezzò e fecelo cristiano e mondollo dalla lepra per virtù di
xxvi-1-163: la mattina di pasqua ogni cristiano / mangia per penitenzia un uovo lesso
nel senso letterale della parola; non sono cristiano; 0 per meglio dire,
0 per meglio dire, sono cristiano, più qualcos'altro. pa
quelle opere nelle quali il sentimento religioso cristiano... è intenso e predominante
ulloa [castagneda], i-48: era cristiano levantino,... era stato
(plur. -ci). stor. cristiano che, durante la persecuzione di decio
un gran monarca e d'un principe cristiano, pio, clemente, giusto,
indegni sian però tutti del nome di cristiano quei temerari. varano, 1-445:
. villani, 1-60: costantino si fece cristiano e diede signoria e libertà alla chiesa
culturale ed etico, dal dogma religioso cristiano; libero pensatore (con partic.
nardi, 7-106: la vera gloria del cristiano, è l'essere descritto in quel
2-158: questo animale è proprio un cristiano, una creatura come me e come
: voi... licenzierete il cristiano a non credere in cristo, se la
e corruttor del suo gregge, alfine di cristiano, ch'egli era per caso,
stava / col pensier di gabbare il buon cristiano, / / quella dovesse goder con lietezza
finestra era illuminata, la finestra del cristiano che ago nizzava aspettanto l'
lucini, 2-137: sì, codesto neo-idealismo cristiano è il lievito torbido, orientale-giudeo-islamico
sovrano, / alzai patiboli / da buon cristiano. gozzano, i-50: giungeva lo
conviviale ', passato poi nel lat. cristiano. limbóno, sm.
più liquida può avere nel mondo un cristiano?... piangi, deh piangi
, da accostarsi al nome del deputato cristiano lobbia (1832-1870).
gesù cristo!: formula di saluto cristiano, alla quale ordinariamente si risponde:
il peccato, che cosa è il popolo cristiano, se non una turba sbandata dal
,... se egli fosse cristiano fatto, senza fallo giudeo si ritornerebbe.
santa ecclesia ha ordinato che nullo fedele cristiano debbia congiungere matrimonio dal sabato della septuagesima
tasso, n-iv-257: s'egli filosofo cristiano sarà, non sol co 'l lume della
e non cognosciuti, dove mai alcuno cristiano era istato veduto. leonardo, 2-175:
. -luoghi santi: nel linguaggio cristiano, quelli (situati in palestina)
di ogni drago avvelenavano tutto il mondo cristiano, istituì la festa della purificazione.
sanctis, 9-172: ferraù diviene cristiano, si monaca; è lussurioso
il primo che è davanti, è cristiano, / benché macchiato è forte de eresia
questi or macone adora, e fu cristiano, / ma i primi riti anco
le chiese che sono in tutto 'l mondo cristiano. tommaseo [s. v.
. maestà di cristo: tema iconografico cristiano, consistente nella rappresentazione del cristo in
macchina che canta e parra come un cristiano e ci ha voluto mettere una canzona
la sua morte il primogenito, quantunque cristiano, sarebbe stato tentato di dichiararsi maggiorasco
dell'uomo magnanimo l'avversità e del cristiano la tentazione. cesari, iii-459:
delle notizie agrarie 'ha un odio poco cristiano con le voci 1 granturco 'e
aveva violato il primo e sublime precetto cristiano di non far male, poneva adesso ogni
: ah malcaute speranze, dirai tu cristiano nell'ora della tua morte. fogazzaro,
venduto ad essi, affinché lo facciano cristiano. ghislanzoni, 1-10: erano guardati di
: questi or macone adora e fu cristiano, / ma i primi riti anco
universale. rosmini, xxvii-278: l'uomo cristiano sa che la terra è maledetta e
de sanctis, ii-n-77: sul terreno cristiano, lo spirito non è d'accordo con
ma debita, ordinaria e facile al cristiano. v. franco, 244: oh
, quando nascesti, / che tu cristiano e ribel mi saresti, / e ch'
conchiudere: sii dunque conseguente! sii cristiano! non ti scandalezzare più degli abusi!
miei fogli ch'io sono un mal cristiano; e troppi sono gli ambigui cenni
: non voglio mallevare che egli fosse cristiano. -lasciare sperare fermamente. gioberti
, 1-2-44: sarà più santo e perfetto cristiano colui che i servigi e le opere
porte sieno chiuse: se io sarò buon cristiano, elle si apriranno da loro
quando che no, sotterratemi come mal cristiano fuor di sacrato. g. c.
. boccaccio, viii-2-244: il popolo cristiano non solamente non è all'opportunità sovvenuto
dell'amico e pagar l'obbligo del cristiano. s. maffei, 6-80: di
: v. s. eccellentissima è poeta cristiano, la quale adora prima col cuore
dio li ha castigati. -non cristiano, empio. vita di s.
delle anime dei fedeli, del popolo cristiano). oliva, i-1-777: niun
in una vasta area comprendente l'occidente cristiano (sin verso il secolo vii),
., 24-52: « dì, buon cristiano, fatti manifesto: / fede che
d'esser sovrano / de tutto regno cristiano: peròe venne da lor mano, /
, / è ben dovere, come buon cristiano, / che vi renda ragion
. tocco da dio a voler essere cristiano, si presentò a richiederne il padre,
originale su cui dovrebbe continuamente studiare ogni cristiano per copiare e trasfondere in sé le
v'ha di più avverso al genio cristiano. guerrazzi, 1-650: la paura,
e vincente lo splendore del suo messaggio cristiano se quest'opera non uscisse tutta inzuppata e
. miryam, attraverso il gr. cristiano mapidtp., mapfa. mariàccia
[libanese] deve essere... cristiano maronita, e mussulmano sunnita il primó
estorcere l'abiura, subita da un cristiano in testimonianza della propria fede o
. -anche: la tortura inflitta al cristiano per farlo abiurare o come pena e
giuliano l'apostata] prese un giovane cristiano, e fecelo mettere in sul martirio.
prendono moglie cristiana se son maschi, o cristiano marito se son femmine. mazzini,
c'è un masochismo mistico non propriamente cristiano. moravia, xiv-144: hai voluto
della sua suora l'avea accusato come cristiano. lettere e istruzioni agli oratori della
è lecito dire di essere o non cristiano o non vittorioemanuelliano o non mastaiano)
de sanctis, ii-n-77: sul terreno cristiano, lo spirito non è d'accordo
del medio evo. ma il materialismo cristiano passa ogni segno, là dove, per
matrimonio contratto fra un cattolico e un cristiano acattolico. tommaseo [s. v
fosse mattezza di rimbambito o saviezza di cristiano,... il consolarono in parte
giordano, 2-234: non de'nullo cristiano essere sì matto che vada a comunicarsi
dolore / ch'ebbe di giosafà, che cristiano era, / a casa sua n'
. gioberti, iii-50: l'estro cristiano seppe svolgere, educare e condurre a maturità
annunzio, i-961: vibra sommerso il tempio cristiano / in una luce d'or gaudiosa
credere da'missionari per buono e zelante cristiano o realmente perché non accudisce a quelle
egli [archimede] precorse all'ingegno cristiano nella pretta matematica, così 10 prevenne
prego / che voi ora diventiate buon cristiano / e a cristo iesù tornate mego,
iii-22-129: parlò al pontefice di un re cristiano, anzi nestoriano, che sogliono nominare
dell'antico e del nuovo, del cristiano e dell'etnico, del grecolatino e
che tutte influiscono alla vita spirituale del cristiano. cesari, 6-346: i punti delle
poeta melico che aveva fatto orfeo quasi cristiano. bocchelli, 2-xix-229: panzacchi
tutte le parti che ad un tempio cristiano si conviene. alamanni, 5-4-
11 sacrifizio è un membro integrale del culto cristiano, com'è parte intrinseca di ogni
di continua meditazione per chiunque si professa cristiano, perciocché dicono più di quello che
alcuni mercanti veneti di trafficar del sangue cristiano, comperando in roma i più poveri
/ perché e'parea sopra il popol cristiano / un lupo in selva arrabiato
rozzo, così semplice e così mentecato cristiano che giudichi che dio generi per matrimoni e
era troppo cristiano... per non sentirsi offeso e
come uomo cerco le donne e come cristiano cresco e multiplico;... pretendo
17-ii- 1966], 1115: ogni cristiano deve rinnegare se stesso, prendere la
gentile come appo il giudeo e il cristiano è vietato l'omicidio, il mescolarsi
del diavolo: parodia blasfema del rito cristiano, consistente in una cerimonia in onore
7-81: -io sono piuttosto un cattivo cristiano; ma mi dispiace, mi dispiace
rubare il mestiere al boia? assassinare un cristiano? capuana, 15-110: il romanziere
dilettissimi figliuoli, di consolazione e di cristiano giubilo è nata a noi dopo quei nubilosi
. per il suo misticismo teosofico e cristiano, innamorata metafisicamente del papa.
quantunque un mezo poeta, tuttavia intero cristiano, bontà del cristianissimo pren- cipe de'
3-280: per divina grazia a ogni cristiano nacque un fiore per me'la bocca,
7-ii-349: quando si fa il buono cristiano, si stilla giù la grazia del cielo
è mezzo qui: o bisogna essere cristiano o bisogna risolversi d'essere dannato. chiari
pananti, iii-192: se un cristiano o un ebreo ha troppo intimo rapporto
ignorasi ». ma via! un cristiano, e mezzo prete o prete intero!
vieta la diversa fede / (essendo egli cristiano, io sara- cina) / ch'
ii-256: a me stesso confessandosi un cristiano, per star molto infermo in sua
alla politica militante: era un comunista cristiano e nutriva la speranza...
darla a bere a tutto il mondo cristiano dentro la coppa d'oro d'una millantata
miniato si leggeva: 4 ii matrimonio cristiano, con l'aggiunta della messa per
egli generosamente, con atto da vero cristiano e degno ministro di dio, avrebbe.
. sacerdote di un culto pagano o non cristiano. -anche: chi è addetto a
addetto a un culto pagano o non cristiano, per lo più con mansioni di
idoli, lo venne a indurre a farsi cristiano. carletti, 91: prima vi
, è cagione delle buone opere del cristiano. sarpi, 1-210: in proposito di
insieme, della trascendenza e del miracoloso cristiano. 2. che opera miracoli
vessillo. -figur. lotta che il cristiano deve sostenere contro le tentazioni del demonio
s'iddio mai comandò di sparger sangue cristiano per asservire cristiani! e s'ei
: ma le une dalle altre il vero cristiano non può separare. 'le opere
altro bramosi che di versare il sangue cristiano. 2. figur. persona
gli inferi ancor pagani all'inferno propriamente cristiano, avvengono per traslocazioni, le quali,
opere nelle quali il 'sentimento religioso cristiano '(nel suo senso più largo ed
il padre rutten contrappose il movimento sindacale cristiano. -composto da allievi di ambo i
carducci, iii-5-155: seppe del sentimento cristiano e del movimento della lirica greca fare
, 1-169: sempre ogni mitografo, cristiano o pagano, si è valso del
primitivo: il mitologo del mondo spirituale cristiano. b. croce, ii-2-65:
g. ferrari, i-155: se il cristiano ammira la fede di san paolo,
.. / alzai patiboli / da buon'cristiano. 8. spreg. modàccia
g. ferrari, ii-278: il dio cristiano è il più ragionevole e il più
più malefico tra gli dei: il miracolo cristiano è il più umile e il più
che sono nella via del ben vivere cristiano e che si confessano e spesso si
speranza della vita eterna fa che 'l cristiano non si cura della vita presente e
, io dissi una parola da buon cristiano. mazzini, 3-206: le rivoluzioni ne'
de sanctis, 9-172: ferraù diviene cristiano, si monaca; è lussurioso e
gran monarca e d'un pren- cipe cristiano, pio, clemente, giusto, generoso
. gioberti, ii-106: l'incivilimento cristiano, fondandosi nell'idea di un monarcato
fasto mondano,... di cristiano ch'egli era per caso si fece
10. disus. che è cristiano e vive nel mondo, libero da
. mondando insieme e rettificando il sentimento cristiano che le ambizioni dei prelati e le
darla a bere a tutto il mondo cristiano. v. riccati, 12: la
che non si trovò di tal mestiere cristiano che, per quanto il pagassero a
che l'ebreo tratti assai meglio del cristiano. -ente pubblico che esercitava funzioni
ragione. nievo, 810: poco cristiano alle parole, lo era poi scrupolosamente
carducci, iii-18-369: il verginale sentimentalismo cristiano sostituiva il morbidùccio epicureismo arcadico.
preghiere che si recitano al capezzale del cristiano in punto di morte e consistono particolarmente
intenzione... del suo spirito cristiano è già morto alle cose terrene,
mirabile certo e abominevole cosa che un re cristiano di suoi baroni innocenti e fedeli,
'mormoni 'da 'mormone 'fervente cristiano, che fiorì dal 320 al 330
quattro sino ai sei che nascevano di padre cristiano avanzato in età e di madre mora
barbaro, tra il pagano e il cristiano, tra il classico e il romantico
avevan tanta voglia di veder morire un cristiano all'aria aperta, che volevano,
dell'uomo; altre sono imposte al cristiano in forza delle cosiddette promesse battesimali e
fosse stato maggior il principe gentile del cristiano, qual dovrebbe esser l'artificio del
dopo iddio la prima motura causa a farlo cristiano, ciò furono li versi dell'eneida
religione e di pietà singulare, ottimo cristiano, largo e munifico donatore a li poveri
di cina che verso il nostro connazionale cristiano. bacchetti, 14-38: palazzi di
, 8-96: benché la chiesa sia cristiano ortodossa, bisogna entrarvi senza scarpe,
de'monaci, 96: la bocca del cristiano debbe essere mutola, se none a
sia, ché mai né judeo né cristiano non m'archerà più. tansillo,
gato il nappello ne'pascoli del gregge cristiano. sergardi, 131: la
battesimo, dove l'uomo è generato cristiano. -retaggio, eredità di beni
, 1-135: l'anima entusiastica del cristiano voleva che questo fosse il nascimento del
, e ci si poteva anche scannare un cristiano senza che nessuno se ne accorgesse.
agli effetti civili) che il mondo cristiano nella quasi assoluta totalità celebra tradizionalmente e
di fra tomaso, sincero predicatore e cristiano religioso, con la mano de la
il non essere, e l'ascetismo cristiano vi indicò l'origine delle tentazioni che
parola naturale. nievo, 810: poco cristiano alle parole, lo era poi scrupolosamente
della rivelazione divina: e il pensiero cristiano vi attribuisce per lo più un valore
pascoli, ii-247: questo stucchevole e non cristiano complimento lo nauseò. chiari, 2-ii-98
: seguace della parola di cristo, cristiano. bibbia volgar., ix-21:
né gentile, né giudeo, né cristiano, né d'alcuna setta, ch'elle
l'uomo buono e chi viveva da cristiano aveva innanzi el peccato veniale. tasso,
tra tesser preso per un poco per cristiano da taluni, o da altri come un
. / ebbero in cuor di spegnere il cristiano / seme. idem, 1-18:
, 14-75: -va'-gli disse -all'esercito cristiano /... / e al
grandissimo utile di continuo riceve il popul cristiano, par che s'abbi pigliato per impresa
, 2-137: sì, codesto neo-idealismo cristiano è il lievito torbido, orientale-giudeo-islamico e
polemica, di alcuni settori del mondo cristiano e della cultura di ispirazione spiritua
vasta sintesi sistematica che influenzò il pensiero cristiano e medievale e, in parte, quello
non possa al tutto annegare il popolo cristiano nel pelago della infidelitate, almeno ne
precetto, in guisa che trasgredendola il cristiano commette peccato. -contenuto essenziale
cent., 41-41: della povera gente cristiano / non ci campava, se mutata
partic., da un punto di vista cristiano, a chi non sia né cattolico
protestante, e quindi non è nemmeno cristiano. -ignavo (con riferimento agli
. vittorini, 7-272: il creaturale cristiano s'è trasformato in esistenziale (il primo
cristo. nicodèmo, sm. cristiano pavido e timoroso di manifestare la propria
prima il niente, perché, da cristiano parlando, prima che dio cominciasse a
savonarola, 5-i-122: la prima virtù del cristiano è la umilità e vuole iddio
/ che, se v'ariva niuno cristiano, / sìe era imprigionato dal sol-
una a una, sola casa del cristiano, con stupore de'gentili, restò
narrava le noie che gli aveva dato quel cristiano. pirandello, 8-839: le mosche
: on è egli vero, o cristiano, che col consorzio del peccato ti
di sm. invar. tema iconografico cristiano, frequente fra i secoli iv e xvi
il turco, nimico implacabile del nome cristiano, senza alcuna precedente offesa, mosse sotto
dai loro nonni e sbattezzarsi il nome cristiano per pigliare altri nomucciacci.
143: tu se'ciceroniano e non se'cristiano. leonardo, 2-96: chi disputa
non che egli di giudeo si faccia cristiano, me se egli fosse cristian fatto
(v.). nón cristiano, sm. eccles. nei documenti del
= comp. da non e cristiano! 1 (v.).
. b. croce, ii-5-307: il cristiano nota di falsa o imperfetta la poesia
sempre più cura al viver politico e cristiano dal quale depende il ben essere di tutti
un novatore, cattivo cittadino, poco buon cristiano e compagnia pericolosa. cesarotti, 1-xxxiii-118
antò'. -e che avete fatto santo cristiano? -io? a sì...
sapevo che fosse crimine capitale per un cristiano esser sorpreso nudo nato con un giovane
i due abitatori deda selva, l'uno cristiano e l'altro pagano, l'uno
sono nella regione romana saranno nel popolo cristiano. machiavelli, 863: perché non
tal modo si vedrebbe come il pensiero cristiano, che si nutriva di greche e di
a cui se non s'intenerisce un cristiano, egli non ha senso né d'uomo
ha senso né d'uomo né di cristiano. poerio, 3-251: i figli miei
viene considerato come una virtù che ogni cristiano deve perseguire nei modi e forme adatte
garzone 2... ogni giudeo o cristiano di straniera nazione, maestri di sartoria
quello torno, che donato, bonaccorso, cristiano e ia copo..
la consolazione di soddisfare ai doveri del cristiano, e del cittadino. carducci, iii-6-165
, 7-i-147: appartiene allo uomo cristiano... avere sempre lo occhio
e posto nel serraglio come figliuolo di cristiano. = adattamento del turco oglan
savonarola, i-25: se tu sei cristiano vero, l'olio di che tu
finestra era illuminata, la finestra del cristiano che agonizzava aspettando l'olio santo.
la divina commedia nelle ombre del medioevo cristiano, perché meglio spicchi il decamerone nei
qualcuno. papini, v-1027: il cristiano vero dev'essere, quanto
d'una gamba, mezzo turco e mezzo cristiano al vestito, entrò saltabeccando nell'anticamera
per violare una fanciulla reale, un cristiano mescolarsi impudicamente con una saracina non si
di 'scettico in veste di ontologo cristiano '. b. croce, ii-11-76
alla diffusione della fede e del messaggio cristiano; chi opera nella chiesa, in par-
sapere tutto quello che è obbligato il cristiano a credere e operare. campanella,
salute. muratori, 16-284: il cristiano, secondoché abbiamo da san paolo, dee
umana d'un gruppo, si chiami cristiano oppure italiano. -in partic.
tasso, 3-68: vivesti qual guerrier cristiano e santo, / e come tal
operate contra i nemici comuni del nome cristiano. nannini [cornelio nepote],
aurea volgar., 32: uno giovane cristiano segretamente disse a santo andrea: «
ristare dall'opporle come mai quel perfetto cristiano e quell'onesto cittadino lasciasse morire suo
. carducci, iii-20-14: il santo cristiano, più virile e civile di tanti
: se vuole essere, come generoso e cristiano, vero oppugnatore dii turco, [
fuori deve avere l'anima d'un buon cristiano. sagredo, li-8-375: dimostrarsi l'
i-191: devi tu ancora, come vero cristiano, imitare questi uomini bellicosi pur ora
. edificio adibito a un culto non cristiano; edicola dedicata a una divinità pagana,
di roma e diventa così il parlamento cristiano secondo il concetto implicito di sarpi l'
non ci ha divina ordinazione obbligante ciascun cristiano a prender amendue le specie. tommaseo,
opposizione sì enorme tra cristo e 'l cristiano. fr. morelli, 102:
come sono da costoro, perché il nome cristiano sarebbe celeste, sbandita che fosse l'
. flaminio, 34: il cristiano, ornato e coperto della innocenzia di
peso. grandi, 5-133: cristiano ugenio esattamente fece inserire il pendolo dell'
da cui dio preservi in eterno ogni paese cristiano. tommaseo, ii-322: chi mi
preti cattolici e la medicina di ogni cristiano nelle tentazioni. landolfi, 11-58:
: suppor non posso / che un cristiano, un ortodosso * / scordar debba
riguarda le confessioni scismatiche dell'oriente cristiano. -chiesa ortodossa', il complesso delle
flaminio, 32: giudichi il pio cristiano qual di queste due opinioni sia più vera
e città ci suol essere nel mondo cristiano che non abbia cercato di provvedere a
dell'organismo ecclesiastico, elaboratrice di calore cristiano radiante al mondo, il monastero si
. villani, 2-9: eliprando fu cristiano e mandò in sardigna a fare ritrovare
sua resurrezione fu presente massime al popolo cristiano. ochino, 131: l'uomo
aristocratico,... il clericale cristiano che dura contemporaneo e ostinato fino a
rosmini, 6-272: professerà [il cristiano] il silenzio, cercando di non dire
, 389: chi vive da buon cristiano ha molte paci, anzi le ha tutte
13. filos. nel pensiero cristiano, concetto che si basa sul rispetto
greci a noi, la storia del pensiero cristiano. -per estens. autore a cui
10. relig. nel dogma cristiano, la prima delle tre persone della
cultura estranea alla dottrina e al mondo cristiano (con partic. riferimento a quella
sa che il poeta, per zelo cristiano, non abbia voluto toglier di roma cattolica
, i-398: tutto l'olimpo pagano e cristiano presiede alle gesta. la vergine maria
essi concordano, in opposizione al pensiero cristiano. castelvetro, 2-76: io
cristiana; adesione a un credo non cristiano. dante, purg., 22-91
g. ferrari, i-155: se il cristiano ammira la fede di san paolo,
ii-172: fin il tempietto pagano e cristiano, che porta lo stesso nome di
cristiana si è portato più da principe cristiano che i nostri i quali si gloriano dei
di carattere religioso, in partic. cristiano; che vi si oppone per lo
battoli, 1-1-87: se risapevano che alcun cristiano... facesse alcun segno di
in notazione moderna dei neumi del canto cristiano.
padri, la vittoria riportata dal nuovo cristiano delle podestà invisibili. monti, x-4-46
/ lo ual risplende in ciaschedun cristiano, / che solo in argli
tasso, 3-68: vivesti qual guerrier cristiano e santo, / e come tal
infinitamente più profondo di tolstoi, più cristiano, più demoniaco, più palombaro dell'
pane degli agnoli ha mangiato l'uomo cristiano, cioè il corpo di cristo.
santo o un'altra figura del culto cristiano nella festività a esso consacrata e di
montecristo 'criticato 'da un panslavista cristiano. panslavìstico, agg. (plur
posto a'credenti che subissero il giogo cristiano. pantellerite, sf. miner
papa bonifacio iv lo dedicò al culto cristiano con il nome di s. maria
in età ellenistica e, nel mondo cristiano, in oriente, attributo di cristo
come lasciar andar un pugno ad un cristiano. non istà bene; ma, dato
il turco papas, papaz 'prete cristiano o musulmano '(o * anche,
tempi, è tanto che non pappo da cristiano. -di animali. s
(plur. -a). nell'oriente cristiano, piccola e disadorna chiesa di campagna
la rettitudine morale attraverso la quale il cristiano merita di accedere alla beatitudine ultraterrena.
d'esser sovrano / de tutto regno cristiano: peròe venne da lor mano, /
con quei degli spartani; il pareggiatore cristiano in altri pur minuti diritti con le
sua [di collenuccio] densa di stoicismo cristiano... accenna nella desolata solitudine
greco, che ricevendo la legge si faceva cristiano. -data nel resto la parità:
allo scandalo se uno scrittore moralissimo e cristiano dà parte al peccato nelle sue opere
il sacerdozio individuale e privato dia al cristiano qualche partecipazione a'sette poteri sacerdotali conferiti
[zeplc; (del linguaggio religioso cristiano) nel n. 2.
: potrebbe forse alcuno dire che 'l cristiano senza particolare rivelazione non può sapere d'
con le quali vive quella parte del mondo cristiano più civile che tra esso comunica,
fede d'ogni altra cosa necessaria al cristiano. p. f. giambullari, 24
s'avvedeva che né il medio evo cristiano... era un ritorno dell'infanzia
sogni. -con riferimento a un tempio cristiano. sestini, 291: esser pareami
iii-2-396: di che, da buon cristiano, mi confesso e mi rendo in penitenza
corrompere le masnade francesche con uno messer cristiano monaco, il quale il papa avea dato
e. cecchi, 5-117: troppo buon cristiano e buon grecista per non sospettare se
. cavalca, iii-62: tu, cristiano, non hai in te pietà ordinata,
perditore della sua anima, ucciditore del cristiano esercito, sentì cristo in media il
, anche secondo la tradizione del pessimismo cristiano, nel rigore e nella strenua milizia
divinità, in partic. del dio cristiano). cavalca, 9-165: conciossiacosaché
, iii-169: avanti che y1 buon cristiano si metta in mare, faccia testamento
, 218: è da notare ch'el cristiano è obbligato a fare un peregrinàggio sì
, i-195: tutto il mondo cristiano peregrinava a roma ad ottenervi la remissione