quell'abbiccì della civiltà che è il cristianesimo. ojetti, ii-101: i burattini
implicando e abbracciando questa generalità ancora il cristianesimo. varchi, v-321: l'universo
b. croce, ii-13-234: il cristianesimo... abolì la schiavitù, abolendone
, sta scritto sullo stendardo, che il cristianesimo piantò in mezzo alle umane tribù.
moribondi, ti ricorda i trionfi del cristianesimo. accoltellare, tr. (accoltèllo
fatti cert'uomini, che hanno molto cristianesimo addosso senza il debito accompagnamento d'un
così dice di costui, che nuoce al cristianesimo. crescenzi volgar., 2-5:
2. eccles. ant. nel cristianesimo antico: il libro grande della messa
con una piena di fango allaga il cristianesimo da ogni banda. redi, 16-ii-31
b. croce, ii-7-252: l'antistorico cristianesimo apportava la virtù della caritas, tantistorico
, analizzando con fedeltà l'essenza del cristianesimo. fil. ugolini, 27:
fedi religiose, in particolare secondo il cristianesimo); spirito umano sciolto dal corpo
pubblici, ma palesi, nel cuor del cristianesimo. annidolare, rifl. (annìdólo
santa chiesa, vedendo in gran parte del cristianesimo cresciuto... l'annoiamento di
anomismo, sm. stor. nel cristianesimo, il prescindere dalla legge dell'antico
roba nuova! papini, 20-xxx: il cristianesimo non è un'anticaglia ormai assimilata,
anticipazione, rimasero anche ai tempi del cristianesimo. giusti, ii-492: se vedessi
. anticristianésimo, sm. negazione del cristianesimo, atteggiamento anticristiano. pellico,
= comp. da ardi-4 contro 'e cristianesimo (v.). anticristiano
anticristiano, agg. contrario al cristianesimo (o a qualche suo principio)
massime anticristiane in taluni che più declamano di cristianesimo. 2. antiumano.
. persecutore della chiesa, nemico del cristianesimo; eversore della religione e della civiltà
). 4. relig. nel cristianesimo primitivo: sacerdote. -nelle chiese riformate
partic.: la letteratura apologetica del cristianesimo. b. croce, ii-2-154
[roma] la più appassionata tutrice del cristianesimo, quella che ne fu la più
una chiesa che nei primi secoli del cristianesimo presiedeva all'amministrazione dei beni e alla
, i-350: nelli primi principi del cristianesimo le chiese erano come un'aristocrazia,
arrischiando di demolire pubblicamente l'edifizio del cristianesimo, gl'innalzavano accanto un altro edifizio,
, ii-24: e che altro è il cristianesimo se non questo perpetuo aspirare a nobilitarsi
); elevare al cielo (nel cristianesimo). dante, par.,
le migliori. gioberti, iii-163: un cristianesimo scismatico e degenere, il quale,
d'attività. leopardi, ii-488: il cristianesimo è più atto tamente; con
quale si narra la prima diffusione del cristianesimo in oriente e il viaggio di
cosi fosse. pellico, ii-28: 11 cristianesimo, invece di disfare in me ciò
i giuochi ed altri spettacoli indecenti al cristianesimo. bettinelli, 190: altrove citai
origine ignota) che si convertirono al cristianesimo nel 598 (al tempo di gregorio
, come praticavasi ne'primi tempi del cristianesimo; ma ancora alle piccole cappelle e
roggia, fa pensare ai primi martiri del cristianesimo, e nella cripta si respira l'
, ii-362: essendo nelli princìpi del cristianesimo frequente la carità, il populo che
possenti genti, e grande braccio del cristianesimo. idem, 9-127: se i fiorentini
pratica ma il buddismo m'interessa più del cristianesimo! ». qui successe un battibecco
al novero di quei nomi che il cristianesimo introdusse nel campo della giustizia e penalità
fede e di martirio che sublimava il cristianesimo sopra i grandiosi sepolcri pagani. carducci
a cattolicismo, ed è modellata su cristianesimo: si vedano le coppie 4 protestantismo
l'ebbe felicitata conquistandola e introducendovi il cristianesimo, in quel modo appunto suppergiù,
si maravigliano ciecamente che le dottrine del cristianesimo non fossero professate avanti di nascere.
lett. it., ii-404: il cristianesimo, bersaglio fino a quel punto di
1-452: oggidì, con gran vergogna del cristianesimo pieno di vanità e di pazzia,
1-452: oggidì con gran vergogna del cristianesimo pieno di vanità e di pazzia, si
del cristianesimo. leopardi, i-411: floro ha tanto
in italia una specie di classicismo e cristianesimo; e le idee più ardite si facevano
coloro che, nei primi secoli del cristianesimo, si facevano battezzare in pericolo di
ad ogni modo ad ascriteologia morale del cristianesimo). versi alla eterna ed arcana
fedele ai doveri e alle virtù del cristianesimo, e quindi il peggior popolo d'europa
, ii-78: privilegio certo ammirabile del cristianesimo è la sua singolare attitudine a farsi
, a quel modo che classicismo e cristianesimo; e le idee più ardite si facevano
si entra in quel paradiso che il cristianesimo ha posto nella conclusione di tutto il
vittorie sue. pellico, ii-28: il cristianesimo, invece di disfare in me ciò
1-185: se un israelita abbracciava il cristianesimo il signore del feudo... aveva
meno fedele ai doveri e alle virtù del cristianesimo, e quindi il peggior popolo d'
pur riadattandolo estrinsecamente a sé, il cristianesimo. 2. intr. con
. b. croce, il-n-n: il cristianesimo è stato la più grande rivoluzione che
esultavamo di scorgere tanta consonanza tra il cristianesimo e la ragione. de sanctis,
di secoli contemperato a sé artisticamente il cristianesimo anzi che essersi lasciata ritemperare da quello
concilio, quanto d'apologia presso al cristianesimo; e perciò di poi non avea
i-15: considera che chi pecca nel cristianesimo, non contravviene a un legislatore ordinario,
a un'altra (in particolare, al cristianesimo); convincere ad abbandonare una vita
uso assoluto, indica la conversione al cristianesimo). cavalca, ii-io:
documenti d'arte indigena di convertiti al cristianesimo, di negri o di cinesi,
abitanti dell'egitto erano rimasti fedeli al cristianesimo sotto la signoria araba; cristiano d'
cui uso, generale nei primi secoli del cristianesimo, si restrinse da lutero in poi
molesto corseggiatole e contro a'nemici del cristianesimo. = » deriv. da corseggiare
norme canonico- liturgiche dei primi secoli del cristianesimo, compilati in siria verso i secoli
credenza: la fede cristiana, il cristianesimo. giamboni, 2-65: ma tuttavia
cristiano, con vertire al cristianesimo. -anche rifl.: farsi
2. tr. convertire al cristianesimo. gioberti, 1-ii-617: le nazioni
4. rifl. convertirsi al cristianesimo. gioberti, 1-iii-434: la metà
... bisogna che i semi di cristianesimo gittati in noi nella nostra infanzia sieno
ii-24: « e che altro è il cristianesimo se non questo perpetuo aspirare a nobilitarsi
regno della violenza, per opera del cristianesimo, e fuse insieme le razze, il
, a quel modo che classicismo e cristianesimo; e le idee più ardite si facevano
fede *. oriani, x-21-121: il cristianesimo brilla ancora in fondo all'anima del
. b. croce, ii-4-89: il cristianesimo è quasi soltanto un motto o una
rivive in tutta l'india una forma di cristianesimo primitivo, che il mondo cattolico e
impero inglese è simile a quello tra cristianesimo ellenismo e impero romano. pavese,
vera e sublime, è altro dal cristianesimo? accettarlo vuol dire alla lettera entrare
erano possenti, e grande braccio del cristianesimo. dante, inf., 4-37:
, e poi mandare per tutto il cristianesimo. pulci, 10-69: disse rinaldo
/ re carlo magno e tutto il cristianesimo, / ciò che tu vuoi chiederai tu
ma anco conciliatrice avveduta della pace del cristianesimo. redi, 16-v-172: è ancor
essa una politica devota e necessaria al cristianesimo. 3. agg. ant
o latina) che è stato diffuso dal cristianesimo. cristianità, sf. ant.
, sf. ant. fede cristiana, cristianesimo. -fare cristianità: convertire al cristianesimo
cristianesimo. -fare cristianità: convertire al cristianesimo. bibbia volgar.,
di chi è cristiano, professione di cristianesimo. cavalca, ii-171: sotto titolo
tr. fare cristiano, convertire al cristianesimo (un popolo, una regione).
agg. reso cristiano, convertito al cristianesimo. diodati, 3-3: la diligenza
si riferisce, che è proprio del cristianesimo, della sua dottrina, dei suoi
sociale in cui la maggioranza professa il cristianesimo, i princìpi morali, pur respingendone
. che si ispira ai precetti morali del cristianesimo (un sentimento, un'azione)
che si ispira ai princìpi fondamentali del cristianesimo (una dottrina filosofica o politica,
tare. 2. chi pratica il cristianesimo con convinzione. passavanti, 2:
che nel mondo medievale si vedeva nel cristianesimo l'unico fondamento della dignità umana,
cccciv. 3. figur. il cristianesimo. dante, par., n-102
, abbracciare la croce: convertirsi al cristianesimo. rinaldo d'aquino, v-i 15-25
, iii-3-239: angli e sassoni aderirono al cristianesimo; e sottomettendosi al clero, si
che fu la prima opera civile del cristianesimo. = voce dotta, lat.
4-38: e se furon dinanzi al cristianesimo, / non adorar debitamente a dio
pascoli, i-414: cessate di ritenere il cristianesimo come una non mai definita e finita
i-674: uno dei principali dogmi del cristianesimo è la degenerazione dell'uomo da uno
,... ma combatteva il cristianesimo. carducci, iii-16-23: e il
senza questa sua piccola testimonianza, il cristianesimo, e quindi il cattolicesimo, sarebbero
di demolire pubblicamente l'edi- fizio del cristianesimo, gl'innalzavano accanto un altro edilìzio
deplorava l'uso di molte persone nel cristianesimo, anche delle più pie, le
depredare quell'isole, e distruggervi il cristianesimo. delfino, 1-329: ma il
'eleganti, da quell'ambiente di cristianesimo depurato! faldella, 6-273: era
d'ammirazione... per quel cristianesimo rinnovato e per quel cattolicismo depurato nell'
di una possibile conciliazione dello hegelismo col cristianesimo, si travagliarono in un infecondo lavoro
trasmesso dalla cultura classica e pagana al cristianesimo. cfr. la definizione che ne dava
deriv. da diavolo (sul modello di cristianesimo e simili). diavoléssa,
, della distinzione o dilacerazione introdotta dal cristianesimo nell'antica unità di dovere e piacere,
, iv-305: gli spedali introdotti dal santo cristianesimo si sono dilatati in ogni luogo;
: troppo di corto m'ero dislungato dal cristianesimo... perché potessi buttar l'
rifiorisce, poi ancora una velleità di cristianesimo. diòon, sm. bot
schernire la scrittura santa e diroccare il cristianesimo, gettando mille stoltissimi dubbii sulla rivelazione
saracino, ma per mostrare la franchigia del cristianesimo, e dare a conoscere i loro
ha data. gioberti, 1-ii-553: esso cristianesimo viene ad essere non solo la religione
rigorosissima. pavese, 8-94: il cristianesimo non può morire perché contiene la possibilità
e l'ambiente militare, che il cristianesimo ha esteso a sensi ascetici e concreti
prodotto tanto bene ne'primi tempi del cristianesimo, predicare un complesso d'idee che
meno perché concordano nelle proposizioni fondamentali del cristianesimo, tutte son lecite, e tutte sicure
discristianare, tr. ant. allontanare dal cristianesimo; privare del carattere di cristiano;
l'armi ottomane a di- sertagione del cristianesimo. disèrto1, agg. (superi
, i-m-507: la vera forinola del cristianesimo è congiuntiva: « la patria e l'
, della distinzione o dilacerazione introdotta dal cristianesimo nell'antica unità di dovere e piacere
maniera. leopardi, i-1093: il cristianesimo non ha trovato altro mezzo di corregger
, una trasformazione delle credenze positive del cristianesimo in teorica meramente razionale. de sanctis
lanzi, i-39: uso antichissimo del cristianesimo fu tenere sopra gli altari nel sacrificio
manzoni, 344: se, anche nel cristianesimo, alcuni hanno tentato di restringer il
è più il mago, precursore del cristianesimo, e neppure il savio « che
in uso fin dai primi tempi del cristianesimo), che serve a far conoscere
dici, tuttavia gareggianti colla divina fortuna del cristianesimo. pisacane, iii-68: inorridiscono i
. alvaro, 7-94: duemila anni di cristianesimo sono passati, e come nella foresta
con un duumvirato partirsi fra loro il cristianesimo. gioberti, 323: siccome ogni duumvirato
eterno, e lui solo (il cristianesimo, secondo me, non era altro che
: a una nuova forma diè origine il cristianesimo con la chiesa cristiana...
]... nella'natura del cristianesimo, non solo come società religiosa,
: il mondo romano venne dal cristianesimo minuzzato in infinite personalità egoistiche.
è più il mago, precursore del cristianesimo, e neppure il savio « che
erano possenti, e grande braccio del cristianesimo. m. villani, 10-90:
che fu la prima opera civile del cristianesimo nelle genti. = voce dotta
emendarlo, contradice ai principii fondamentali del cristianesimo. pratolini, 9-591: siccome le
o del volterianismo: ribellione contro il cristianesimo, segnatamente nella sua forma cattolica.
portavano al collo nei tempi antichi del cristianesimo (e poteva portare inciso uno scongiuro
in quel che non è contrario al cristianesimo vo'essere epicureo affatto; e dico
. ferrari, xxxiv- 1063: il cristianesimo e la sua morale si troveranno epilogati
lunga le nazioni e le stirpi al cristianesimo cattolico, che è l'epoptea finale
monarchia e del papato, difendeva il cristianesimo e lo epurava, proponeva e stringeva alleanze
a conciliare la religione colli studii e il cristianesimo
e le religioni orientali contro il cristianesimo. -anche: corrente alchimistica che
i-957: bellissima istituzione è quella del cristianesimo di consacrare ciascun giorno alla memoria di
immaginazione. carducci, iii-20-12: il cristianesimo, rompendo co 'l vecchio mondo tutto
esaltazione. collodi, 778: il cristianesimo... [insegnò] agli uomini
le escatologie del parsismo e neppure del cristianesimo. = voce dotta, comp.
sm. indirizzo della critica storica del cristianesimo secondo il quale elemento essenziale della predicazione
figur. che è estraneo alla verità del cristianesimo, eretico; menzognero. bibbia
che toccò liberamente non il fondo del cristianesimo, ma certi punti, che alcuni confondono
certi punti, che alcuni confondono col cristianesimo stesso. -attenuare la gravità di
grandissima parte educato nel raccoglimento cui il cristianesimo avvezzò le anime, nell'analisi della
, è animata la sua esegesi del cristianesimo, e, in genere, di tutti
il loro male esemplo è la mina del cristianesimo. michelangelo, i-139: il mondo
et il sangue proprio in difesa del cristianesimo. muratori, 7-i-279: per salvarsi
orientale (ed ebbe particolare sviluppo nel cristianesimo orientale nel xiv secolo).
dio: uno dei dogmi fondamentali del cristianesimo (e, in genere, di
-cristianesimo esoterico: in teosofia, il cristianesimo degli iniziati (contrapposto a quello delle
). gioberti, 1-iii-498: il cristianesimo è del pari mondiale e nazionale,
il rinascimento fu un'esplosione laddove il cristianesimo aveva inciso tanto da capovolgere i valori
i-358: del resto osservate che il cristianesimo limita estrema- mente l'esercizio della ragione
pur riadattandolo estrinsecamente a sé, il cristianesimo. = comp. di estrinseco
delle quali strofe par da notare che il cristianesimo s'è fatto giacobino; e nelle
barbarie dei popoli estrinseci al giro del cristianesimo; e quindi è legittima nella sua
per tutto e siete gli zingari del cristianesimo. carducci, 647: ahi, le
sf. eccles. sacramento centrale del cristianesimo, il quale, per effetto della
che certuni oggi professano sotto nome di cristianesimo. giusti, 2-130: o frati soprastanti
popolare russo; essa è il cristianesimo dell'anima eurasiatica. = comp
è sottintesa un'allusione alla genuinità del cristianesimo primitivo). giovanni dalle celle,
che l'umiltà fosse precetto essenziale al cristianesimo. -perfezione evangelica: stato proprio
spirituale di chi aspira alla semplicità del cristianesimo primitivo. papini, iv-191: gregorio
di quei luoghi, ai primordi del cristianesimo. = deriv. da evangelizzare
gesù cristo scritti nei primi secoli del cristianesimo e non inclusi dalla chiesa nel canone
, iii-24-217: ella, che inclina al cristianesimo, avrà probabilmente letto l'evangelio di
dogmatici e i precetti morali propri del cristianesimo, quali risultano dal vangelo. -anche
» presentita dall'antichità, annunziata dal cristianesimo. carducci, iii-24-170: con la
, agg. che è estraneo al cristianesimo. balbo, ii-203: ai
religione questo principe aveva un misto di cristianesimo e d'islamismo; rispettava l'uno
, fu condannato da gesù e dal cristianesimo primitivo. gioberti, 14-320:
e si ottiene il farisaismo invece del cristianesimo. fogazzaro, 1-692: le più
così cantava dirimpetto alla barbarie e al cristianesimo invadenti, non saprei se più storicamente
c., della fazione che spinse il cristianesimo alla intolleranza, alle persecuzioni, agli
roma, che anderà per tutto el cristianesimo, e che puzzerà ad ognuno. ariosto
pascoli, i-414: cessate di ritenere il cristianesimo come una non mai definita e finita
-in partic.: religione diversa dal cristianesimo (e anche la dottrina che professa
vive in conformità coi precetti morali del cristianesimo; credente, praticante, 'pio
legge morale, pratica il culto del cristianesimo. guittone, xxxvii-33: a la
una federazione utilissima e meravigliosa tra il cristianesimo e la scienza dialettica. 2
, i-675: uno dei principali dogmi del cristianesimo è la degenerazione dell'uomo da uno
teistiche e, in partic., il cristianesimo, consiste il fine ultimo dell'uomo
l'ebbe felicitata conquistandola ed introducendovi il cristianesimo. nelle formule di augurio (
quando da'pagani / udir che il cristianesimo s'apprezza, / e che han
, a mantenimento fermissimo della pace del cristianesimo ». boterò, i-55:
.. rimasero anche ai tempi del cristianesimo. -rivolgere, drizzare, opporre
ed i suoi biasimi sacrileghi coritra il cristianesimo. pascoli, 1256: se alcun mi
, della distinzione o dilacerazione introdotta dal cristianesimo nell'antica unità di dovere e piacere
novatori di francia in luogo di abolir il cristianesimo l'avessero richiamato al suo vero spirito
, evocano non so che ombra dell'antico cristianesimo in un vocabolo d'operai.
del vero dio e i persecutori del cristianesimo; abbandonare o tradire la fede,
il cardinale lercaro, figura dominante di un cristianesimo con forti tinte sociali che gli avversari
. croce, i-4-196: poiché col cristianesimo la storia diviene storia della verità;
civiltà, e comincia lottando contro il cristianesimo costituito come chiesa. landolfi, 2-48
novatori di francia in luogo di abolir il cristianesimo l'avessero richiamato al suo vero spirito
argomento non per critica, e contro il cristianesimo, opera biasimevole e frustranea.
pergamena. leopardi, i-1092: il cristianesimo surrogando un altro mondo al presente;
guerra pericolosa contro il maggior re del cristianesimo... e sostentarla intrepidamente disacreditando
sei giornate della genesi de'corpi, il cristianesimo, cima e fiore di civiltà,
animato dalle idee dello spiritualismo, del cristianesimo, e del genio cavalleresco, racchiude
perdona loro,... il cristianesimo, dico, già con la sua storia
che, quantunque persuasi della verità del cristianesimo, continuavano a vivere gentilescamente, per
una rivoluzione spirituale, che squassò il cristianesimo in quanto tale: la rovina della
gesuitica. gramsci, 1-15: cristianesimo gesuitizzato. gesuitofobìa, sf. profonda
1-78: bisogna che i semi di cristianesimo gittati in noi nella nostra infanzia sieno
nel vario determinarsi di un più profondo cristianesimo, come calvinismo, puritanismo, giansenismo
ricalcitrava. gramsci, 6-76: il suo cristianesimo [del manzoni] ondeggia tra un
altissimo, come quello che abbraccia paganesimo e cristianesimo, e semiti e giapetici, e
mettersi in ginocchióne, quando si nomina cristianesimo. -rizzarsi di ginocchioni: riacquistare
pensiero e nell'affetto religioso, facendo del cristianesimo una spezie di gentilesimo ginolàtrico, nel
alla politica giolittiana, all'essenza del cristianesimo. serra, iii-477: mi fai
iii-9-315: sarebbe certamente erroneo considerare il cristianesimo come semplice perfezionamento del giudaismo o sintesi
della prigionia in babilonia al sorgere del cristianesimo; ebraismo. cavalca,
giudeocristiani); ebreo convertito forzosamente al cristianesimo, che ritornava in seguito alle pratiche
i cui componenti si erano convertiti al cristianesimo pur continuando a osservare le prescrizioni della
voce dotta, comp. da giudeo e cristianesimo (v.). giudeocristiano,
arrigo, per difendere questa parte del cristianesimo e non lasciarla estirpare al tutto,
facoltà miracolosa, manifestatasi nell'ambito del cristianesimo primitivo, di esprimere lodi e preghiere
ellenistico-romana e talora in stretto contatto col cristianesimo primitivo, sia pure su posizioni eterodosse
lui [hegel], più che il cristianesimo, addirittura la gnosi. bocchelli,
maggiore potersi temere, se tutto il cristianesimo s'immergesse nel pericoloso golfo di una
al novero di quei nomi che il cristianesimo introdusse nel campo della giustizia e penalità
di divinità ctonie, e anche nel cristianesimo alcune grotte costituiscono luoghi di culto e
epoche, il diritto romano e il cristianesimo. col primo si stabilisce come costume
suono menzogner. galdi, ii-303: il cristianesimo... si pasceva di metafisiche
, il tipo di perfezione rivelataci dal cristianesimo. carducci, iii-24-127: oh dèi del
essere tributata solo venerazione (secondo il cristianesimo). giamboni, 218:
'riforma', quegli avrà salvo il cristianesimo. alvaro, 7-71: la questione
, i-10-56: nel vero, è il cristianesimo fra tutte le filosofie la principale,
illusori di dio... nel cristianesimo stesso sono oggidì gli illusori moltiplicati a
e contraria ai principii mansueti del cristianesimo quella specie d'ilo- tismo,
così fattamente dalla benigna influenza di quel cristianesimo cui combattono. -per
con cornelia e con porzia, finché col cristianesimo si sottilizza, si sforma, perde
gli uomini, dopo mill'anni di cristianesimo, non erano ancora cristiani di chi
queste carte. leopardi, i-109: il cristianesimo fu corrotto nei cuori...
, e umanamente pervenuta al fondatore del cristianesimo. il quale se ne impadronì,
la quale, figlia essa stessa del cristianesimo, maturata da quegli undici secoli cristiani
di chi non crede ai dogmi del cristianesimo o di chi vive senza fede o di
: che non aderisce alla fede del cristianesimo, non ne osserva le leggi,
. il divenire cristiano; conversione al cristianesimo. papini, vi-416: vi esorto
figura il corteo degli spiriti nemici al cristianesimo..., i quali la notte
purtroppo essere l'incurabile pestilenza di tutto il cristianesimo. oddi, 1-56: tu sai
o enotrio. pancrazi, 1-92: il cristianesimo mediovale détte i santi indigeti. santa
del matrimonio. oriani, x-13-188: il cristianesimo, appena assiso nell'impero, cominciò
g. ferrari, ii-316: il cristianesimo... ha dato l'estasi
iii-400: montava inestimabilmente al bene del cristianesimo la retta e candida elezione del papa
una religione diversa da quella (il cristianesimo o anche l'ebraismo, l'islamismo)
sia della mitologia classica, sia del cristianesimo). dante, purg.
che basta ad alterare l'essenza del cristianesimo e ad 'ingentilirlo ', non
prescrivere. leopardi, i-359: il cristianesimo conduce l'uomo alla civiltà media ingiungendo
tuo culto la genialità e ingrossare il cristianesimo. 9. rendere ottuso,
... in breve si convertì al cristianesimo. ingustàbile, agg. letter
che come l'evangelio racchiude tutto il cristianesimo, cioè pei sommi capi ed inizialmente
conferimento dei tre sacramenti fondamentali del cristianesimo (battesimo, cresima, eucarestia).
de'tormenti furono inaffiate le campagne del cristianesimo, onde in poco tempo produssero copioso
il lento innesto del dogma, il cristianesimo, considerato nella sua relazione storica coll'
... dell'innovamento portato dal cristianesimo negli strumenti nelle forme nelle idee latine
, risicano di nascere quelle colpe che il cristianesimo sapientemente dice veniali, e che non
. b. croce, i-3-270: il cristianesimo [concependo] come insociabili piacere e
e letterate insorte di buon'ora nel cristianesimo... pren- deano le origini
i suoi motti erano: « ii cristianesimo è lotta », « il cristianesimo deve
ii cristianesimo è lotta », « il cristianesimo deve sempre scendere in campo ».
cultura prima, come ebbe quindi il cristianesimo. -mediatore, intermediario (una persona
e a grandi odi, [il cristianesimo] e da un lato ebbe la somma
avere intorbato con femminile superstizione il semplice cristianesimo in sé
imperciocch'erano possenti e grande braccio del cristianesimo, che intra gli altri eletti fosse
e sono l'epoca dell'introduzione del cristianesimo in quelle regioni, e 1'esistenza
epoche differentissime, dentro e fuori del cristianesimo, tra celibi intunicati e tra famiglie
così cantava dirimpetto alle barbarie e al cristianesimo invadenti. pirandello, 5-156: contro
perché il terreno fosse preparato dappertutto al cristianesimo. ungaretti, xi-35: forse una
. cattaneo, iii-3-75: il solo cristianesimo divenne da due secoli oggetto di persecuzione
iii-18- 296: poi venne il cristianesimo annacquato di chateaubriand, rimesso nell'uso
concludere della necessità di rapporti tra il cristianesimo e l'inversione. pavese, n-i-587
151: se in sua sentenza il cristianesimo ha invilita la terra e disarmati i
svolgendo e ampliando i semi sociali del cristianesimo, e ponendo fine a quelle sette iper-
astratti. magalotti, 23-18: il cristianesimo non è così ipocrito...
insieme. pallavicino, i-671: costituiva il cristianesimo un campo franco d'ogni inreligiosa disciplina
epoche differentissime, dentro e fuori del cristianesimo, tra celibi intunicati e tra famiglie
cattolici,... tolse al cristianesimo della chiesa la forza plastica e creatrice
sentimento fantastico d'una vita nuova nel cristianesimo farsi a conservare l'umanità e la
» che definisce la condizione proposta dal cristianesimo. iscrivere1, tr. (per
, tutto si stimava effetto dell'introdotto cristianesimo. galdi, ii-299: la madre
, infiacchito e istituzionalizzato lo spirito del cristianesimo, secondo lo scrittore, l'uomo
zeno, li-7-144: non ha il cristianesimo instrumento più adequato per sconvolger il mondo
: questo spirito e quest'eccellenza del cristianesimo... prevenne l'eccidio della
ecclesiastica, tendendo a ricondurre il cristianesimo ai caratteri primitivi e sottolineando l'importanza
pascoli, ii-1448: dante trovò il cristianesimo... come un infinito laberinto di
a una nuova forma diè origine il cristianesimo con la chiesa cristiana...
pura, che si fonda su un cristianesimo rivoluzionario e, da un punto di
.. è d'aver visto il cristianesimo soltanto come sottomissione, rassegnazione, umiliazione
.]: ne'primi tempi del cristianesimo erano chiamati 'lassi ', cioè
12. proprio di quella parte del cristianesimo sviluppatosi nei paesi di lingua latina e
paesi in cui, con l'introduzione del cristianesimo, il latino diventò lingua liturgica e
lingua latina e su quelli in cui il cristianesimo fu introdotto da paesi di lingua latina
alle sette anche le più nemiche del cristianesimo, e in tal guisa si lusingano
tempo. sono i venti secoli di cristianesimo che dinnanzi a tali consuetudini ci fanno
: il romanticismo ha rimesso alla moda il cristianesimo, lebbra orientale che nel settecento l'
antica lega sacerdotale, fu rotto dal cristianesimo. boccardo, 2-52: 'lega
una voce difendano... nel cristianesimo. de sanctis, 11-123: il
precorrendo gesù, furono nel più genuino cristianesimo avanti lettera. soffici, v-5-418:
presupposti filosofici e ideologici incompatibili con il cristianesimo e da certi eccessi anticlericali).
260: veggendo tali scandali palesi nel cristianesimo e tanta licenza nel peccare, son
idea del corso lineare, desunta dal cristianesimo, e del progresso a termine, che
.]: i principali lineamenti del cristianesimo, presentato come un'immagine nella sua
[della storia], desunta dal cristianesimo, e del progresso a termine,
, dal quale in fuori v'è il cristianesimo. = denom. da lontano.
tacere. gioberti, 5-188: il cristianesimo... ha dato alle instituzioni
grandissima parte educato nel raccoglimento cui il cristianesimo avvezzò le anime, nell'analisi della
la coscienza morale, all'apparire del cristianesimo, si avvivò, esultò e si travagliò
idealismo che avendo per gaz alimentatore il cristianesimo civile coronava il suo quieto e quasi
vastità de'suoi pensieri la reina del cristianesimo. dizionario di sanità, ii-103: 'lupa'
. rito propiziatorio semipagano con influssi di cristianesimo popolare, talora orgiastico; con musica
i-xxxi- 97: il macchinismo del cristianesimo ha una maestà augusta e imponente,
di insegnare le verità di fede del cristianesimo, con garanzia di fedeltà alla rivelazione
la guerra al turco a sollievo del cristianesimo. botta, 5-123: voleva [bonaparte
che con l'affettuosa convinzione traggono al cristianesimo i parenti liberano gli schiavi fondano gli
i riti degli indiani gentili convertiti al cristianesimo e che conservavano alcuni de'loro usi.
. ferrari, ii-288: primo dogma del cristianesimo è la caduta dell'uomo: il
è la caduta dell'uomo: il cristianesimo ci vuol tutti perversi e delinquenti nell'
xix credettero di trovare la matrice del cristianesimo per la sede originaria, che supponevano
gnosi e i rapporti diméssa con il cristianesimo, con il manicheismo p'c'on
avrebbe preso e non dato elementi al cristianesimo e al manicheismo, forse anche all'
di zarathustra, del buddismo, del cristianesimo, del neoplatonismo, essa concepisce tutta
quel satana, che a ragione il cristianesimo... tenne sempre presente,
ore per le mani e cristo e il cristianesimo. -conoscere profondamente, avere ben presente
] tramontò dopo cartagine, e il cristianesimo prima, il maomettanesimo poi tentarono di
invisibile che salvò l'europa e il cristianesimo dalla barbarie militare e deistica del maomettanismo
nostra romantica. oriani, x-19-39: il cristianesimo, uscito quasi intatto dalle ultime battaglie
, tendenza. papini, x-2-127: cristianesimo, s'intende, a modo suo,
1-78: bisogna che i semi di cristianesimo gittati in noi nella nostra infanzia sieno
: 'marrano': era l'ebreo convertito al cristianesimo: poco fidato, perché in segreto
persona che professa una religione diversa dal cristianesimo (e per lo più si riferisce
qui simulatrice industre mano / dà cristianesimo, per lo più per timore, coazione
ispirato a un forte anelito verso un cristianesimo rinnovato, concepito e propagandato nella seconda
setta antica s'immaginava di professare il cristianesimo in tutta la sua purità, pretendendo
che, soprattutto nei primi secoli del cristianesimo, rendeva testimonianza della propria fede sopportando
un'applicazione erronea, il materialismo del cristianesimo. de sanctis, i-300: che cosa
g. ferrari, i-63: lo stesso cristianesimo costituì la dualità del vero e del
patriotismo e doglia umana, paganesimo e cristianesimo, pessimismo e idealismo, tutto affronta
g. ferrari, ii-372: il cristianesimo era vinto, non era più altro
letteratura medioevitica erano stati già preparati dal cristianesimo avanti la caduta deltimpero. idem,
santi dottori peste occulta e palese del cristianesimo. loredano, 1-25: a che
non si considera lo scopo terreno del cristianesimo. il disegno della provvidenza non apparisce
che, fin dai primi tempi del cristianesimo (e, in partic.,
animo ha affermato che, tolte al cristianesimo le virtù teologali, si vedrà in
di mercantile. cattaneo, v-3-207: il cristianesimo si propagò primamente per mezzo del greco
l'ultimo de'poeti fiorito dal tronco del cristianesimo e del classicismo riformato o rinnovato,
gloria e felicità. questa speranza il cristianesimo considera avverata con la venuta di gesù
quali, anche dopo il tramonto del cristianesimo, sospirano messianicamente il regno della pace
attuazione) fra il giudaismo e il cristianesimo. -in senso generico: attesa di
prezzolini] le sue definizioni metastoriche del cristianesimo come egoismo spirituale e del cattolicismo come
regione più metessica della terra e il cristianesimo la più metessica, cioè la più
di nessuna delle tre grandi religioni (cristianesimo, ebraismo, islamismo).
. pallavicino, i-474: sarebbe dannosa al cristianesimo, perché il papa, dichiarandosi avversario
spirito e colle massime più sante del cristianesimo. carducci, iii-20-390: gli scrittori
dall'ade sione a un cristianesimo progressista, rivolto all'elevazione del proletariato
altro che la civiltà moderna partorita dal cristianesimo... ora questo regno millenare
, diffusasi largamente nei primi secoli del cristianesimo, che affermava il ritorno di cristo
'millenarismo ': dottrina del primo cristianesimo: cristo, dopo mille anni dalla sua
altro che la civiltà moderna partorita dal cristianesimo. nievo, 455: gli altri
diversificazione. gioberti, 4-2-28: il cristianesimo è il più alto grado metessico della
gioberti, 4-i-67: promettendo [il cristianesimo] i minori beni ai seguaci della
di malacca, come a distruggere il cristianesimo in oriente. algarotti, i-vi-iio:
affaticano molto a dar martiri nuovi al cristianesimo. -ricco di bellezze naturali o
misocristìsmo, sm. letter. avversione al cristianesimo. carducci, iii-24-21:
avrebbe trovato proseliti e apostoli -fuori del cristianesimo -il 'misoginismo ', l'odio
cristiani,... ma ebbero il cristianesimo dai missionari di corte che ad essi
in passato, non ancora acquisiti al cristianesimo) con lo scopo di propagandare la
lunga le nazioni e le stirpi al cristianesimo cattolico, che è l'epoptea finale
romani, di franchi, riuniti dal cristianesimo intorno a un fine comune.
, esso basta a provare che il cristianesimo è divino, che cristo è veramente figliuolo
[in ibernia] la dissoluzione del cristianesimo..., creandosi e mutandosi qua
, sm. relig. nella storia del cristianesimo dei secoli ii e iii, interpretazione
m. blondel), la storia del cristianesimo (e. buonaiuti), la
, misticismo, concezione della storia, cristianesimo, è l'essenza più profonda del
quanto questa fosse compresa nell'unità del cristianesimo. -in o per nessuno o nullo
materia greggia. silone, 8-126: il cristianesimo... non è un modo
di benedetto. segneri, i-m: nel cristianesimo stesso sono oggidì gli illusori moltiplicati
ber distruggere o rifar da capo il cristianesimo, e noi potranno per certo;
umana. -in partic.: nel cristianesimo, fenomeno di esperienza religiosa che,
dominio spirituale, ecumenico e universalistico del cristianesimo. gioberti, ii-106: l'incivilimento
di dio padre nella concezione trinitaria del cristianesimo. gioberti, 1-v-45: teologicamente parlando
quanto questa fosse compresa nell'unità del cristianesimo. ojetti, 1-41: lui, il
romani, di franchi, riuniti dal cristianesimo intorno a un fine comune. de
quattro religioni, l'ebraismo, il cristianesimo, l'islamismo, il mazdeismo, di
praticasse una religione monoteistica assai prossima al cristianesimo. = deriv. da monoteista
: un dotto storico, benché avverso al cristianesimo, tuttavia confessa non esservi stato alcun
del comportamento etico improntata ai princìpi del cristianesimo e del van- gelo. gioberti
, ma non so disgiungere morale e cristianesimo. la vera morale non può non coincidere
[s. v.]: il cristianesimo abbellisce l'immagine della morte, avvivando
spirituale, concetto sublimato poi tanto dal cristianesimo. 12. caduta, tracollo
più capace di spaventare 1 popoli dal cristianesimo che di tirarveli. 3.
capito perché nietzsche l'avesse tanto col cristianesimo, che gli sembrava mortificazione miseria e
fiorente né di mosaicismo, né di cristianesimo. = deriv. da mosaico1
e questo doppio processo si ordina al cristianesimo. mazzini, i-597: credo che
nuova fede, che starà al cristianesimo come il cristia nesimo al
mediato della religione è nel cristianesimo... è dav
e la seconda del figlio nel cristianesimo, vi sarà una terza religione dello
ad un libro, non solo mutilarono il cristianesimo, ma gli tolsero l'anima.
viltà. gramsci, 1-15: il cristianesimo gesuitizzato, divenuto un puro narcotico per
dei profughi israeliti, germoglia nascosto il cristianesimo nascente. carducci, iii-7-43: per
g. ferrari, ii-288: il cristianesimo ci vuol tutti perversi e delinquenti nell'
nazareno. 2. seguace del cristianesimo. - anche sostant. bibbia volgar
evidenza di caratteri sacri (conversione al cristianesimo) e profani (la foggia dei
gli antichi nazareni che furono anteriori al cristianesimo: erano questi una setta di giudei astretta
erano quelli ebrei che, convertiti al cristianesimo, non volevano astenersi da ogni segno
. plur. setta di ebrei convertiti al cristianesimo nel ii sec., che si
leopardi, i-109: da quando il cristianesimo fu corrotto nei cuori, cioè presso
uomini anglosassoni e conquistarono la germania al cristianesimo e alle lettere; ma in queste
beate, o negre, ardenti / di cristianesimo, / catecumene, credenti / nel
che quello è appunto il programma del cristianesimo nella purezza delle sue origini. periodici
gli ideali e le istanze propri del cristianesimo riaffermati, con spiritualità e tensione morale
'nuovo, recente ') e cristianesimo (v.). neocristiano,
sm. seguace, fautore del neo- cristianesimo o chi si ispira ai suoi ideali.
trovare in costoro il sincero sentimento del cristianesimo che rappresentò lo spostamento dell'ideale umano
pagano, bensì come un rinnovamento del cristianesimo, anche in funzione anticuriale.
imperniate su una concezione ecumenica del cristianesimo e sul primato della fede rispetto alla
religiose * di massa '(quali il cristianesimo, il socialismo, ecc.)
che sono l'ultimo passo verso il cristianesimo. 4. figur. solare
questa accettazione, questa nobilitazione che il cristianesimo fece della poesia ritmica,
esse possono far capire le origini del cristianesimo e le ragioni del suo sviluppo nell'impero
esse possono far capire le origini del cristianesimo e le ragioni del suo sviluppo nell'
che sono l'ultimo passo verso il cristianesimo. il 'trascende te ipsum 'sta
tommaseo, 8-207: assunse [il cristianesimo] uomini abituati a sentire semplicemente la
, inesprimibile disagio. -nel linguaggio del cristianesimo, che ha subito una radicale conversione
occhiata a quei primi tre secoli del nascente cristianesimo. giuglaris, 135: parlerò io
figura il corteo degli spiriti nemici al cristianesimo o che non ebbero inspirazione o sentimento
il mondo moderno si sviluppa in odio al cristianesimo. carducci, iii-25-156: sono parole
11-20: continuatori effettivi dell'opera religiosa del cristianesimo sono da tenere quelli [filosofi]
speculativa au'iaea dello spirito, dal cristianesimo sostituita all'antico oggettivismo. gobetti,
, per me, l'essenza del cristianesimo. d'annunzio, iv-1-284: pensavo:
, 10-189: 1 primi predicatori del cristianesimo hanno essi considerate tutte queste cose per
: i filosofi che fiorirono dopo il cristianesimo, la morale de'quali apparisce essersi non
: un uomo educato ne'princìpi del cristianesimo non può pensare alla violazione d'un
, fece in un subito che il cristianesimo s'impatronisse della rocella. lanzi,
, la vergogna e l'obbrobrio dal cristianesimo con l'abbassamento e con l'oppressuradel filisteo
apparirà un ateo od un oppugnatore del cristianesimo. 4. agg. che
di apollo. carducci, iii-4-205: cristianesimo romanzesco per isfondo a paganesimo accademico:
visione più genericamente misteriosofica) e del cristianesimo, legate anche da una comune tendenza
tutti. idem, iii-54: il cristianesimo s'insignorì di questa materia greggia,
zione, nei primi cinque secoli del cristianesimo, di grandi circoscrizioni ecclesiastiche (alessandria
dee pigliar dall'occidente, cioè dal cristianesimo cattolico. faldella, i-4-264: gl'italiani
ogni altra cosa, con grandissimo scandalo del cristianesimo. bisaccioni, 1-100: l'oro
: professano [inghilterra e russia] un cristianesimo inerte..., spogliato del
e i più indocili alla verità del cristianesimo. -come epiteto ingiurioso rivolto agli ebrei
4-146: se sia del paganésmo o cristianesimo / colui, noi so. pananti,
a comprovare quale e quanto tesoro di cristianesimo si racchiuda. e. cecchi, 6-127
ne derivano. carducci, iii-14-205: cristianesimo romanzesco per isfondo a paganesimo accademico:
princìpi e sui valori morali propri del cristianesimo (uno stato). gioberti,
e latina, con quelli caratteristici del cristianesimo. tenca, 2-173: che
segue dottrine religiose o culti estranei al cristianesimo (con partic. riferimento a chi
vincitor d'ogni più crudel malizia, il cristianesimo; tolse gran parte del mondo
nascita di cristo, alla diffusione del cristianesimo. fazio, 2-4-4: dico che
. soffici, v-1-161: se il cristianesimo affiora talvolta alla superficie della sua anima
tradizionali del pagus, si convertirono al cristianesimo molto tempo dopo. pagante (
convertire il paganume negro non solo al cristianesimo ma anche alla pudicizia.
sébastien ', scompisciando finalmente anche il cristianesimo primo e puro. = deriv.
ferisce ai primi secoli del cristianesimo, alla cultura e alla civiltà sviluppatesi
, 4-353: non nego che il cristianesimo inteso come macchina sociale, dogmatismo e
una palingenesi, un nuovo sviluppo del cristianesimo? pascoli, i-123: quella sarà la
palingenesiaco di lesso avanzato, cioè di cristianesimo riformato. = deriv. da palingenesia
1858 con lo scopo di diffondere il cristianesimo con conferenze, pubblicazioni, missioni,
tanti pappagalleg- giano, ma bensì il cristianesimo. - cantare, gorgheggiare
idea del corso lineare, desunta dal cristianesimo, e del progresso a termine, che
ebbi la rivelazione del divino paradosso del cristianesimo. tutti cercano la felicità epperciò trovano
parallelo. gioberti, 1-iv-14: il cristianesimo... parallelizza o più presto
di cristo, e il suo instituto del cristianesimo. mazzini, 34-116: le agitazioni
quel satana, che a ragione il cristianesimo... tenne sempre presente,
occhi de'fedeli le sembianze degli eroi del cristianesimo? de amicis, ii-646: i
come di un uomo a cui il cristianesimo non paresse altro che una cosa molto
debitamente dio per essere stati dinanzi al cristianesimo. -con riferimento all'episodio narrato
gnamento, con la testimonianza (e nel cristianesimo è compito precipuo dei sacerdoti, giusto
, le cui mogli siano passate al cristianesimo, dovrebbero venire ammoniti di farsi cristiani
: le idee sansimoniane e democratiche, il cristianesimo umanitario a cui fu iniziata da pierre
questi indecenti pasticci di paganesimo e di cristianesimo sono biasimatissimi nel nostro secolo, e
barbari, qui sulla pietra fondamentale del cristianesimo e della civiltà, ritrovasse conciliato il
dei contenuti dogmatici e col consolidamento del cristianesimo grecoromano durante i secoli ii-viii, così
sostanzialmente nella posteriore e laica, dal cristianesimo, e segnatamente dalla patristica. moravia
si ritenevano incorruttibili, per cui il cristianesimo primitivo (specie nelle espressioni artistiche)
. balbo, 1-214: come il cristianesimo fu detto 'pazzia della croce ',
peccato originale e salvarli dalla disperazione il cristianesimo proponeva la libertà attraverso il cristo e
certo per scrivere il 'genio del cristianesimo 'e tutte le pecoraggini della
semplicità umana, soprattutto quella attribuita al cristianesimo. bruno, 3-833 tit. \
fu invece tra le prime ad aprirsi al cristianesimo. . figur. fusione
gli sfuggono tutti gli elementi spirituali del cristianesimo, del quale si ostina a non
evo non s'avvengono oggimai più al cristianesimo civile. 2. dedicato o
santo, di esprimersi e predicare il cristianesimo in tutte le lingue).
stata la più desiderabile se quanto il cristianesimo s'aumentava di giorno in giorno di
nostra fede e confondesse i nemici del cristianesimo. 4. che ha un
è divenuta la più appassionata tutrice del cristianesimo, quella che ne fu la più
a una nuova forma diè origine il cristianesimo con la chiesa cristiana... donde
, i-10-56: nel vero, è il cristianesimo fra tutte le filosofie la principale,
perturbazione più tosto che in medicamento del cristianesimo o in abbattimento, più tosto che
ferrari, ii-288: primo dogma del cristianesimo è la caduta dell'uomo: il
è la caduta dell'uomo: il cristianesimo ci vuol tutti perversi e delinquenti nell'atto
più insuperabili impedimenti per propagare colà il cristianesimo era il perverso vivere de'cristiani.
molteplice, lo ammetto. ma il cristianesimo chiama l'uomo a elevarsi dalla sua pesantezza
troppo essere l'incurabile pestilenza di tutto il cristianesimo. b. davanzati, i-195:
teoretiche; il giudizio negativo datone dal cristianesimo, che lo ha ridotto a mero
: lottano contro il paganesimo, il cristianesimo e la religione di mitra, la religione
lunga fatica. pasolini, 10-109: d cristianesimo da agricolo si fa urbano: caratteristica
pietra fondamentale del cristianesimo e della civiltà, ritrovasse conciliato il
essa una politica devota e necessaria al cristianesimo. leoni, 156: le carni sono
i greci] i primi plasmatori del cristianesimo. -forza naturale determinante, che
che fame. carducci, ii-9-108: il cristianesimo è una religione semitica, cioè ebrea
teoria cattolica e rivolgendosi piuttosto a un cristianesimo platoneggiante. platoneggiare, intr.
così, l'angoscioso inseguimento di un cristianesimo plutonico, di un cristianesimo senza cristo
di un cristianesimo plutonico, di un cristianesimo senza cristo. = deriv.
, degli stoici, passato, nel cristianesimo dei primi secoli e nello gnosticismo,
tempo nostro. la sua teologia del cristianesimo è piuttosto un'etica e una poesia
piuttosto un'etica e una poesia del cristianesimo. 6. l'aspetto fascinosamente fantastico
, al politeismo e all'ateismo ed al cristianesimo. or si guardino rimodellati nel sistema
conchiudersi del politeismo e 11 trionfo del cristianesimo. carducci, m-2-251: e una
vicende della 'polizia teologica'dalla fondazione del cristianesimo. praga, 4-210: pensai ch'
i-10-56: nel vero, è il cristianesimo fra tutte le filosofie la principale,
altra cosa, con grandissimo scandalo del cristianesimo. boterò, 1-75; ognuno desidera
quella di locke. essa vinceva il cristianesimo, essa trasportava sulla terra il destino dei
teodosio, in commemorazione della vittoria del cristianesimo. caproni, 2-20: livorno popolare
il regno della violenza per opera del cristianesimo e fuse insieme le razze, il
gioberti, 14-203: la trasformazione del cristianesimo dee dunque esser positiva. sarà positiva
dunque esser positiva. sarà positiva se il cristianesimo diverrà una civiltà e una scienza.
22-18: soltanto in seguito, il cristianesimo rivelò la sua profonda positività nel progressivo
lui [hegel] la concezione del cristianesimo e della sua teologia. -capacità
i regni tutti e republiche dove il cristianesimo è pervenute. brusoni, 1077: tutte
dalla prevalente influenza religiosa e culturale del cristianesimo (un'età storica). -anche
categorica. gioberti, 5-170: il cristianesimo colle sue precedenze, cioè l'ordine
per il mondo pagano di fronte al cristianesimo, non potrà essere né rapido né
pregio di ammirare e preconizzar le massime del cristianesimo, ne venerava rautore come degno degli
precorrendo gesù, furono nel più genuino cristianesimo avanti lettera. ungaretti, xi- 233
, agg. anteriore o precedente al cristianesimo e alla sua diffusione. b
di gesù cristo o della diffusione del cristianesimo. savinio, 12-115: di dolcissima
esitiamo a riscontrarvi i segni precursori del cristianesimo, non soltanto non potè diffondersi fuori
quel cerchio la sua preminenza appena il cristianesimo fu conosciuto. 9. chim
molesto corseggiatore e contro a'nemici del cristianesimo. d'annunzio, 3-364: làimo
una religione positiva, in partic. del cristianesimo, esponendo e illustrando gli ammaestramenti
ungaretti, xi-28: a prefigurare il cristianesimo, era accolta ridea di osiride,
il mondo, / la chiesa e il cristianesimo al prefondo! / ed il papa
esitiamo a riscontrarvi i segni precursori del cristianesimo, non soltanto non potè diffondersi fuori
in quel cerchio la sua preminenza appena il cristianesimo fu conosciuto. -predominio di
e divenuto cristiano e avesse esaltato il cristianesimo in cielo, aperte le chiese,
.. andava alzando in prospetto del cristianesimo la compagnia di gesù...
ufficio ecclesiastico. -stor.: nel cristianesimo dell'età apostolica, il collegio dei
cornar0, lxxx-4-305: stava in procinto il cristianesimo tutto di vedersi lacerato sin nelle proprie
gentiluomini. gioberti, i-iv-14: il cristianesimo... parallelizza o più presto s'
al suo grado, se non anche al cristianesimo. pananti, ii-27: non preme
.. sperare di sovvertire tutto il cristianesimo; e se prevalessero in quel regno,
a richiamare l'antica severità religiosa del cristianesimo primitivo. b. spaventa, 1-21:
in denaro che nei primi tempi del cristianesimo era liberamente pagato alla chiesa insieme con
la primogenita fra gli idiomi illustri figliati dal cristianesimo. = comp. da
pascoli, i-256: di tale cristianesimo ognun vede come abbiamo bisogno di questa
misurava l'eccellenza del principe del cristianesimo. -principe della chiesa, sacro
si può reputar a grandissima ventura del cristianesimo che sua maestà si sia privata di
di quella nazione e in prò del cristianesimo avessi potuto tentare e promuovere. d
, proclamando la rivoluzione francese risultato del cristianesimo, vengo a dar tutt'altra accusa
notissimo è... che il cristianesimo... riempiè i sensi e le
profanità prima che a'santissimi misteri del cristianesimo. -peccaminosità, lascivia.
: il mondo classico, estraneo al cristianesimo. cesarotti, i-xvn-174: trova l'
mondo moderno si sviluppa in odio al cristianesimo. basti interrof f ame la
sé e nella mira. tutto il cristianesimo è una profezia cosmica: è un
, ma possessore e promotor zelantissimo del cristianesimo, e a profondere sopra i cultori del
... furono i progredimenti del cristianesimo... scuoteano gli animi fortemente quel
, 22-18: soltanto in seguito il cristianesimo rivelò la sua profonda positività nel progressivo
, ma possessore e promotor zelantissimo del cristianesimo. bocalosi, ii-147: abbiano questi predicatori
, xxvii-431: e suo [del cristianesimo] proprio carattere di
ateismo e del tradimento nelle viscere del cristianesimo. pellico, 2-39: lo scopo vero
più insuperabili impedimenti per propagare colà il cristianesimo era il perverso vivere de'cristiani.
e propagate da desilva erano già nel cristianesimo; altre, pur propugnate da desilva
sostenute e propagate da desilva erano già nel cristianesimo; altre, pur propugnate da desilva
grande creazione politica del passato che il cristianesimo minacciava dissolvere: proscrivevano le migliaia in
'contro la società esistente e il cristianesimo borghese. bianciardi, 4-38: uno
gli elementi più razionali e civili del cristianesimo e predico, verbicausa, una grazia
sua potenza e del suo odio contro il cristianesimo, resero grandi servizi alla chiesa,
, che risale ai primi tempi del cristianesimo. r. longhi, 8
proto-cristiane. 2. seguace del cristianesimo primitivo; primo cristiano. - anche
nelle vicende umane; chiaramente affermata dal cristianesimo come aspetto fondamentale della concezione della storia
una distinzione sviluppata dalle correnti gnostiche del cristianesimo primitivo (traendo spunto da paolo,
), coloro che, pur professando il cristianesimo, non avevano ancora raggiunto una
giorni nostri s'industriano di purificare il cristianesimo dalle scorie del pensiero greco non s'
dell'immanenza, distruggono o superano il cristianesimo stesso. = nome d'azione da
regno temporale dei papi è riprovato dal cristianesimo e dalla ragione, e d'altronde
presente in ogni tempo della storia del cristianesimo, secondo la quale l'unione con
stampa periodica milanese, i-294: il cristianesimo... raddolcì a poco a poco
vivranno meno. massaia, i-30: il cristianesimo abolì queste barbare superstizioni; ma s'
barbare superstizioni; ma s'intende il cristianesimo puro e cattolico, non quello raffazzonato
direttamente imparentata con l'ebraismo, il cristianesimo. = dall'ingl. rasta,
dispongono. mazzini, 1-200: il cristianesimo..., rattemprando r'esclusivo
malfatte di buddismo d'esportazione e di cristianesimo tradito, contentarono qualche migliaio di donne
imagine che ravvicina cielo e terra, cristianesimo e paganesimo, spirito e senso, piena
. agostino: se a stabilire il cristianesimo c'è intervenuto il miracolo, dunque
è intervenuto il miracolo, dunque il cristianesimo è da dio. bandini, xviii-3-908
.. cristiano grandissimo; d'un cristianesimo che non è propriamente quello mistico e medievale
che sono l'ultimo passo verso il cristianesimo. -incline alla logica rigorosa (
e il so- vrintellegibile, fa del cristianesimo un'istituzione umana, della sua dogmatica
razze. carducci, ii-0-108: già il cristianesimo è una religione semitica, cioè ebrea
padrone. galdi, ii-303: il cristianesimo, che niente di amabile e di
intenzioni nostre sono la realizzazione dei precetti del cristianesimo applicati alla società. verga, 5-157
nel meclemburgo; sottomessa e convertita al cristianesimo da enrico i di germania, si
di umiltà. e a questi tempi di cristianesimo redivivo non sta bene.
9. stor. nei primi secoli del cristianesimo (fino al sec. v)
si promettessero dal concilio la reintegrazione del cristianesimo. 8. recupero o ricostituzione
creatore. mazzini, 2-250: il cristianesimo non è se non una rivelazione e
e tali sono il giudaismo, il cristianesimo, l'islamismo).
... dell'innovamento portato dal cristianesimo negli strumenti nelle forme nelle idee latine
lo spinge a tracciare la restaurazione [del cristianesimo] coll'ampiezza e colla latitudine richiesta
connaturato pur riadattandolo estrinsecamente a sé il cristianesimo. 3. ristrutturare,
quella forza rigeneratrice che è essenziale al cristianesimo. 7. figur. occupare
tranquillità. pasolini, i7-369: il cristianesimo, religione della classe dominante, è
pasolini, 17-368: ciò che il cristianesimo ha di originale è cristo. il
connaturato pur riadattandolo estrinsecamente a sé il cristianesimo. 3. accostamento per
, infiacchito e istituzionalizzato lo spirito del cristianesimo,... l'uomo non
mai non si era saputo: avere il cristianesimo fatta un generale apostasia da cristo col
è cosa la quale più mi spaventi nel cristianesimo che il mirare, dopo tante confessioni
può ricever spiegazione che nella spiritualità del cristianesimo ridestata da pio [ix].
alla ragione umana; è liberare il cristianesimo da un assurdo. boriili, ii-175:
tuo culto la genialità, et ingrossare il cristianesimo. gemelli cateti, i-v-60: s'
che vi sarà un rifiammeg- giamento del cristianesimo ma soltanto dopo che le forze anticristiane
l'idea di rinascita e restaurazione del cristianesimo primitivo, soffocato dal romanesimo.
rosmini, xxvii-431: la predicazione del cristianesimo tende direttamente a sorreggere e riformare la
. rosmini, xxv-520: insegnò [il cristianesimo]... che nel bambino
. imbriani, 4-136: perché il cristianesimo ha un ideale fisso ed immobile,
, al politeismo e all'ateismo ed al cristianesimo. or si guardino rimodellati nel sistema
secolo in qua il rinfrescamento poetico del cristianesimo è una delle torme del mal francese.
una fede universale purificata, di un cristianesimo mozzato e rinfrinzellato a uso delle nostre
ridurre in sintesi la scoperta spirituale del cristianesimo per ciò che riguarda gli uomini 'individualmente'
più rinovelano e dolori xxvi-162: il cristianesimo rovesciò dalle fondamenta / le verde piante e
disegno di ripiantare nella terra santa il cristianesimo. -ristabilire in un paese la
mazzini, 11-292: bravo te! il cristianesimo cominciato da adamo è un bel ripiego
e rischiaramento maggiore ella seconda parte del cristianesimo americano. algarotti, 5-26: voi
essere l'incurabile pestilenza di tutto il cristianesimo. -accadere, capitare occasionalmente.
cadute nell'oblio con l'avvento del cristianesimo). dannunzio, i-384: parevan
duodo, lii-15-224: in nessuna parte del cristianesimo... è più ristretta l'
ungaretti, xi-28: a prefigurare il cristianesimo, era accolta l'idea di osiride,
) che è da dubitare se il cristianesimo possa trovare incarnazione effettiva nell'arte figurativa
princìpi. gioberti, 7-420: il cristianesimo, ritirando il conoscimento dell'uomo verso i
apostolico. gioberti, 3-214: il cristianesimo è sovrannaturale ne'suoi riti, cioè
, 7-434: la mutazione fu effettuata dal cristianesimo, il quale, ritornando alla sua
considerarsi identica se contenne in sé il cristianesimo che compendiò e superò il pensiero antico
vi-247: qualunque siano le rivoluzioni del cristianesimo, queste due cose dico doversi fare
cui anima incomparabile sembra avere indovinato il cristianesimo, ci ha dato uno splendido esempio
. pasini, x-2-157: il cristianesimo -rivoluzione contro il ritualismo farisaico - è
romani, di franchi, riuniti dal cristianesimo intorno a un 'fine'comune. d.
trono alla ragione umana, è liberare il cristianesimo da un assurdo. 6
, parleranno di una rivitalizzazióne architettonica del cristianesimo. moravia, 22-305: non si
: « se 'l mondo si rivolse al cristianesimo » / diss'io, « sanza
civile, xl-659: la introduzione del cristianesimo aveva indotta una felice rivoluzione nel cuor
vastità de'suoi pensieri la mina del cristianesimo. a. cocchi, 5-2-160: la
il teofilantropismo; e noi rinnoviamo il cristianesimo puro e semplice; il cristianesimo evangelico
il cristianesimo puro e semplice; il cristianesimo evangelico ed apostolico; non il romanesco,
implicita l'idea di rinascite e restaurazione del cristianesimo primitivo, soffocato dal romanésimo.
tesi del maurras sull'anarchismo dissolvente del cristianesimo giudaico e sulla romanizzazione del cattolici smo
del medioevo come momento di affermazione del cristianesimo e del mutamento di sensibilità che caratterizzò
. 6. che professa il cristianesimo; convertito al cristianesimo. tommaseo
che professa il cristianesimo; convertito al cristianesimo. tommaseo, 2-iii-404: tu fatti
9-328: notissimo è pure che il cristianesimo avendo a forza sfiorato e rotte quelle
: quindi era seguita la dissoluzione del cristianesimo, colla rovina spirituale ed anche temporale
. cardarelli, 969: è un cristianesimo riportato alla sua ruvida primitività ebraica,
alla sua ruvida primitività ebraica, un cristianesimo terrestre, fatto di mute e vorticose
. 2. ebreo convertito al cristianesimo nel periodo delle origini che continuava a
setta di ebrei che, convertiti al cristianesimo nel suo cominciàmento, facevano professione di
stato dalla ingerenza sacerdotale: là il cristianesimo che fatto romano aspira al dominio politico
come l'unzione del re); nel cristianesimo, e in partic. nella concezione
. ciascuno dei riti religiosi propri del cristianesimo, considerati dai credenti come istituiti
. cesarotti, 1-xxxiv-225: eroi del cristianesimo i quali sacrificarono piaceri e vita all'
de'fedeli le sembianze degli eroi del cristianesimo, i quali sacrificarono piaceri e vita
culti cristiani o si è allontanato dal cristianesimo. panigarola, 1-41: ebbero per
dello scadimento greco e italiano fu il cristianesimo. non è qui il luogo a
cappellani (e nei primi tempi del cristianesimo erano destinate allo scopo le piccole absidi
millenario del popolo ebraico che condusse al cristianesimo, ossia a una decisiva tappa nel
1-452: oggidì, con gran vergogna del cristianesimo pieno di vanità e di pazzia,
pallavicino, i-93: solo trovava [il cristianesimo] ricovero in picciole case, ove
e dei pastori fauno, demonizzato col cristianesimo. salvando, sm. letter
le idee sansimoniane e democratiche, il cristianesimo umanitario a cui fu iniziata da pierre
società, concepita come un ritorno al cristianesimo primitivo e fondata sulla scienza per cui
-santificazione dei servi: rito del cristianesimo primitivo (soprattutto in oriente) che
(una donna, nel linguaggio del cristianesimo primitivo). s. bernardo
. stor. nei primi secoli del cristianesimo, monaco che viveva vagabondando, sciolto
et in lor vece introdurvi quelle del cristianesimo. are. lamberti, 49:
ore per le mani e cristo e il cristianesimo. lubrano, 2-63: un tal
per i comunisti tutto quanto ha preceduto cristianesimo e comunismo l'ha preparato e in esso
dello scadimento greco e italiano fu il cristianesimo. dizionario politico, 735: benché
latine. papini, x-1-282: il cristianesimo era stato, per i popoli,
altra cosa, con grandissimo scandalo del cristianesimo. galileo, 1-1-220: io spero in
monarchia; la filosofia aveva scardinato il cristianesimo. f. molinari, 3-126: copernico
la scarsa difesa del campanella accordata al cristianesimo viene di nuovo compromessa col moltiplicarsi delle
ben provveduta di tesori la regia universale del cristianesimo. bacchetti, 2-xix-66: il grandioso
apparirà un ateo od un oppugnatore del cristianesimo. -ritirarsi dalla scena o dalle
scetticismo e sconvolge il mirabile edificio del cristianesimo, ovunque non si serba pura da
nientemeno che tutto lo scheletro dommatico del cristianesimo. b. croce, ii-i 1-259:
stampa periodica milanese, i-349: nel cristianesimo avvi schermo del dispotismo. -difesa
. tommaseo, 4-ii-267: i misteri del cristianesimo tendono tutti ad emancipare l'umanità dalla
nel xvi secolo il lento dissolversi del cristianesimo, si schiuse un vuoto, non colmato
malfatte di buddismo d'esportazione e di cristianesimo tradito, contentarono qualche migliaio di donne
'saint sébastien', scompisciando finalmente anche il cristianesimo primo e puro. 4.
pascoli, i-258: roma, che il cristianesimo doveva sconvolgere e conquistare e farsene la
cosa a veder qual è lo scopo del cristianesimo. serdonati, 11-ded.: sèguiti
giorni nostri s'industriano di purificare il cristianesimo dalle scorie del pensiero greco non s'
purificamento... distruggono o superano il cristianesimo stesso. einaudi, 3-139: questi
partic.: che non crede nel cristianesimo o nei suoi dogmi, non osservandone
cristiana, sottrarre alfinfluenza spirituale del cristianesimo (una persona, un popolo)
allontanarsi dalla cultura e dai princìpi del cristianesimo. e. cecchi, 9-63:
allontanato dai princìpi e dai valori del cristianesimo. - anche sostant. bacchelli
cancellare i valori e la cultura del cristianesimo. bacchelli, 2-xxiii-70: mi
rinnegare i princìpi e i valori del cristianesimo. gramsci, 12-113: per
2-xxiv-785: ci ha congedati, raccomandandoci il cristianesimo, abbracciandoci e dandoci sculacciatine sulle mele
divenuto per lui una scuola fortunatissima di cristianesimo, avvalorata dalle sue virtù e da
fino a quell'oraavevo discusse le origini del cristianesimo. boine, cxxiiii- 83: gli
del trapasso fra il paganesimo e il cristianesimo. benvoglienti, cxiv-6-109: non penso
del resto scegliere meglio; trattandosi di cristianesimo, ci voleva almeno un pseudonimo più
crudo principe, che cursori del cristianesimo,... non potè diffondersi fuori
semicristiano, agg. che professa il cristianesimo senza la necessaria convinzione o senza il
gioberti, 4-2-583: il quale [cristianesimo] sublimò la donna, ma subordinolla
. semidigiuno, sm. nel cristianesimo antico, astensione dal cibo limitata a
. carducci, ii-9-108: già il cristianesimo è una religione semitica, cioèebrea; e
, come quello che abbraccia paganesimo e cristianesimo, e semiti e giapetici, e
e ne ha i caratteri (il cristianesimo, cristo nel suo insegnamento).
). carducci, ii-9-108: il cristianesimo è una religione semitica, cioè ebrea
imagine che ravvicina cielo e terra, cristianesimo e paganesimo, spirito e senso,
passioni. de sanctis, 11-42: il cristianesimo sopravvegnente, facendo guerra al senso,
i più celebri e famosi letterati del cristianesimo, come pietro lombardo, maestro delle
suo grado, se non anche al cristianesimo. -sprecare denari in spese assurde
guerra, corruppe tutte le parti del cristianesimo con mutazioni di stati. goldoni,
. v.]: ne'vegetabili distingue-dal cristianesimo. bontempelli, 22-41: 'la tortuosa lotta
chiesa: non si può giustare il cristianesimo, se non al sesto di cristo
che la conquista del mondo operata dal cristianesimo esci dal lavoro di pochi settari segretamente
. dizionario politico, 53: il cristianesimo, il maomettismo, il bramismo,
: 1 romani dell'età imperiale perseguitarono il cristianesimo
accompagnò al martirio i primi testimoni del cristianesimo, quando l'edificio d'ogni fede era
« le sillon » e ispirato al cristianesimo sociale; propugnò l'accettazione e l'
formule (elaborate nei primi secoli del cristianesimo) che enunciano sinteticamente e in modo
integrare elementi teologici e scritturali propri del cristianesimo nella tradizione platonica e neoplatonica
la sco perta spirituale del cristianesimo per ciò che riguarda gli uo
, tentandone una sintesi nel quadro del cristianesimo. 4. eccles. che
d'oriente il complesso delle religioni nate nel cristianesimo e osservate in oriente, e sono
genere umano e di chi professa il cristianesimo? 2. liberazione della mente
, n. 7. -cattolicesimo o cristianesimo sociale, la dottrina sociale cristiana;
, e contemplo e vedo l'anima del cristianesimo versarsi tutta dall'edificio. d'annunzio
1-199: quando poi i sovrani abbracciarono il cristianesimo, s'accorsero dell'errore di soggettar
una distinzione sviluppata dalle correnti gnostiche del cristianesimo primitivo (traendo spunto da s.
divenuto per lui una scuola fortunatissima di cristianesimo,... fu egli gittato in
è, mi dispiace, esposizione giusta del cristianesimo. -che rivela una squisita cortesia
aggiunge per una parte alla divinità del cristianesimo una luce scientifica novella e supera di
ma sempre moderata e benigna, del cristianesimo. sopratestata, sf. giornal
. de sanctis, 11-42: il cristianesimo sopravvegnente facendo guerra al senso, alla
trovato, non sono altro che particelle di cristianesimo soprusate e poste fuor di luogo.
pena già commitata ai sovvertire tutto il cristianesimo. delfico, iii-411: tutto ciò che
spacciato, dalle nuove teorie, il cristianesimo. c. carrà, 648: gli
infernale così gira per li sentieri del cristianesimo, come già strisciò ne'viali del paradiso
del mondo e vi si congiunge indissolubilmente col cristianesimo. carducci, iii-25-247: 'fratelli d'
22-28: il comunismo, come già il cristianesimo, non è una speculazione astratta più
xxl-283: la ragione d'accordo col cristianesimo, dopo d'aver comandato di riconoscere
quando dico 'fede religiosa'non intendo soltanto cristianesimo o il cattolicismo, ma anche tutte
può ricever spiegazione che nella spiritualità del cristianesimo ridestata da pio. — idealità
. oriani, x-13-41: dopo il cristianesimo il mondo cangia. dall'uguaglianza di
di clementina era uno spolvero superficiale di cristianesimo. serao, i-26: parlava con
medio evo, della bella età quando il cristianesimo si sposò alla barbarie. e.
trovare in costoro il sincero sentimento del cristianesimo che rappresentò lo spostamento dell'ideale umano
9-2- 234: se a stabilire il cristianesimo c'è intervenuto il miracolo, dunque
è intervenuto il miracolo, dunque il cristianesimo è da dio. cuoco, 1-105:
gemelli careri, 1-v-184: era quivi il cristianesimo più antico che fosse nell'arcipelago,
carducci, iii-6-402: si ristrinsero in un cristianesimo un po'troppo stazionario, più 'disposto'
). asceta dei primi secoli del cristianesimo, che attuava la mortificazione di sé
cristiani, ma non vogliono accettare il cristianesimo perfetto che consiste nell'obbedienza assoluta a
. molinari, 3-254: respinge [il cristianesimo] lo l'impresa che ho rudimentalmente descritto
... in breve si convertì al cristianesimo. 3. singhiozzo convulso
). stor. nella storia del cristianesimo, relativo al periodo immediatamente successivo a
dolcezza. carducci, iii-9-79: il cristianesimo... già con la sua storia
saziare la mia anima cristiana fuori del cristianesimo, ricorrere ai succedanei ed ai facsimili
. vili per influsso di neoplatonismo e cristianesimo e dapprima avversata come estranea al genuino
amore. tommaseo, 11-83: il cristianesimo, un raggio... del candore
e i più indocili alla verità del cristianesimo, a segnoche il nome stesso di 'pagano'
ant. e letter. che rifiuta il cristianesimo; pagano. cavalca, iv-92:
amo illudermi che la religione surrogatrice del cristianesimo possa avere per altare i sepolcri.
, 1-83: l'autore parla del cristianesimo e del paganesimo e confronta l'una
scetticismo e sconvolge il mirabile edificio del cristianesimo, ovunque non si serba pura da tal
monti mistici di questo gran piano del cristianesimo: che così l'espone quasi a parola
croce, dei quali n'è pieno il cristianesimo, e massimamente de'moderni, che
parallelo tra il teofilantropismo, ed il cristianesimo puro e semplice, vale a dir l'
. l. procesi, 127: il cristianesimo è in crisi, giacché la riforma
coscienza contemporanea, assorbe alcuni principi del cristianesimo mediandoli con posizioni agnostiche o atee.
teoretico. oriani, x-7-37: il cristianesimo attaccato teoreticamente dagli enciclopedisti,...
battaglia. gioberti, i-iv-iio: il cristianesimo... non è altro,
all'idea del corso lineare, desunta dai cristianesimo, e del progresso a termine,
modi di vita e di credenza del cristianesimo primitivo. cassola, 5-185: mentre
testamento) e dai libri sacri del cristianesimo attestanti la rivelazione della nuova alleanza contratta
millenario del popolo ebraico che condusse al cristianesimo, ossia a una decisiva tappa nel
, lii-15-224: in nessuna parte del cristianesimo... è più ristretta l'autorità
. 6. teol. nel cristianesimo, la trasmissione delle verità rivelate e
amare. gioberti, 2-170: il cristianesimo... ammanisce a chi ha perduto
religioni orientali e in gran parte nel cristianesimo stesso ha tanto favorito l'equilibrio fra
282: nel trecento i dogmi essenziali del cristianesimo... eran già fissati.
umana e della sua dignità quale il cristianesimo l'ha trasmesso al liberalismo...
che il commercio sarebbe servito a propagare il cristianesimo in quanto avrebbe distrutto la cultura tribale
. g. ferrari, ii-272: il cristianesimo ha depurato i dogmi orientali, il
prevalere (il simbolo della croce, il cristianesimo). maestro alberto, 32:
i piu celebri e famosi letterati del cristianesimo, come pietro lombardo, maestro delle
alle popolazioni di religione islamica contrapposte al cristianesimo. s s niccolò da
pur predicando un ritorno all'austerità del cristianesimo primitivo, conducevano una vita dissoluta e
ufficio loro. carducci, iii-9-79: il cristianesimo... già con la sua
così dice di costui che nuoce al cristianesimo. tanaglia, 1-363: agli orti
trovare in costoro il sincero sentimento del cristianesimo che rappresentò lo spostamento dell'ideale umano
stata pensiero greco, ellenismo, romanesimo, cristianesimo latino, cristianesimo medioevale, umanesimo,
ellenismo, romanesimo, cristianesimo latino, cristianesimo medioevale, umanesimo, riforma, illuminismo,
aveva ignorata o quasi, e il cristianesimo e il medioevo profondamente sentita? gramsci
umiltà e povertà secondo i princìpi del cristianesimo originario; il movimento si costituì in
: unico dunque è il principio del cristianesimo. ardigò, vi-224: l'universale,
quanto questa fosse compresa nell'unità del cristianesimo. einaudi, 1-87: l'idea che
: l'accademia sta bene. ma il cristianesimo era un fatto più grave. urta
d. c.), teologo del cristianesimo ereticale e fondatore di una delle più
, composti nei rimi secoli del cristianesimo e non inclusi dalla hiesa nel canone
dogmatici e i precetti morali propri del cristianesimo, quali risultano dall'apostolato e dalla
religione, scoppiò la guerra fra il cristianesimo e il vaticanismo. gobetti, 1-i-476
geloso. -giorno della vendetta: nel cristianesimo, giorno in cui il mondo avrà
atrocità -dì detta vendicanza: nel cristianesimo, giorno della vendetta.
virtù. stor. relig. nel cristianesimo primitivo e in molte chiese cristiane non
. moravia, 22-25: così nel cristianesimo come nel comunismo, l'uomo si
del signore, dedicarsi alla diffusione del cristianesimo svolgendo le mansioni proprie degli ecclesiastici.
sangue un lago. dele malizia, il cristianesimo. mazzini, 47-334: l'insurrezione
44: un uomo educato ne'princìpi del cristianesimo che: che tradisce l'affidamento reciproco
evo, della bella età quando il cristianesimo si sposò alla barbarie. faldella,
: il fine dell'uomo, secondo il cristianesimo, è la visione intuitiva di dio
delle punizioni che dei premi, il cristianesimo pervenne a dar nome di visitazione amorosa
da teodosio, in commemorazione della vittoria del cristianesimo. 6. locuz.
: quella stessa servitù materiale che il cristianesimo aveva vittoriosamente combattuto, oggi rispunta in
rispunta in forma diversa e tale che il cristianesimo nulla può contro di essa.
esercitare sul proprio animo; perché il cristianesimo non è una tragedia greca, ma
egli è perciò che la predicazione del cristianesimo tende direttamente a sorreggere e riformare la
acristianésimo, sm. assenza, mancanza di cristianesimo. savinio, 30-395: il
à-, con valore privai, e da cristianesimo. acristiano, agg. scevro
il sincretismo afrocattolico, ossia la fusione del cristianesimo europeo con il paganesimo della foresta
secondo la versione nata in certi ambienti del cristianesimo orientale, né ipocrita e opportunista,
cristianizzazióne, sf. il convertire al cristianesimo (e anche la conversione stessa avvenuta
particolare egualmente lontana deh'islamismo e dal cristianesimo. marinetti, 72: tenebre piene di
nale e supernazionale come il cristianesimo e l'islamismo. rapporto censis igg2
corriere della sera [22-v-1999]: il cristianesimo organizzato in chiesa ha dato un potente
che si ispira alla dottrina sociale del cristianesimo (anche in contesti iron.).
che, fondendo i principi tradizionali del cristianesimo orientale con l'orientamento neoplatonico, concepisce
anticristianismo), sm. negazione del cristianesimo; atteggiamento anticristiano. campanella, 10-75
antimilitarista. oriani, x-7-194: il cristianesimo, che aveva dieci secoli di guerre
più puri e più conformi alle regole del cristianesimo; onde ancora si chiamano 'conformisti'.
. cristianìstica, sf. studio del cristianesimo, della cultura e delle civiltà cristiane
al piano sociale il messaggio etico del cristianesimo (con riferimento a partiti e formazioni
molti capi di cose faciende ad utile del cristianesimo. = dal lat. faciendus
savinio, 11-115: idrofilia e cristianesimo fanno a pugni. l'uso progressivo
condiziona la conversione del mondo romano al cristianesimo, e questa conversione stessa, non
chi si è convertito di recente al cristianesimo. arrighi, 5-51: imagina di
sociali e religiose 'di massa'(quali il cristianesimo, il socialismo, ecc.)
io trovai ben presto niuna tanta peste del cristianesimo più andarsi dilatando e prendendo vigore,
di gesù cristo o della diffusione del cristianesimo. a. di soragna [
spettro, poi, di una strumentalizzazione del cristianesimo a fini politici, lo storico cattolico
(psèudo cristianésimo), sm. cristianesimo falso e ipocrita. a.
realtà, non è che uno pseudo cristianesimo. = comp. da pseudo e
. = comp. da pseudo e cristianesimo. rna pseudocrìtico, sm.
la loro scelta: conservatorismo dei valori, cristianesimo e liberalismo dei principi. =
[6-xii2006]: i segni del cristianesimo, la croce, il presepe, il