il corpo dall'indegno carcere dell'ostinata crisanta. -tormento, pena a cui
eunuco. marini, xxiv-778: racchiuse subito crisanta la porticella co'catenacci, e andossi
marini, xxiv-775: che tardi più, crisanta? questo è un certo morire;
marini, xxiv- 789: confortati, crisanta, sulla brevità de'tuoi giorni,
xxiv-785: ma qual cuore, o crisanta, è quel che vanti sì coraggioso per
i denti. marini, xxiv-790: crisanta... vide sì chiara in essi
per le tenebre de'notturni inganni di crisanta guidato dal cieco amore, scorger non
cupido provava nel castello di diporto da crisanta e da spinalba tutt'i più ingegnosi
). marini, i-190: ridea crisanta a cotai detti, stimandoli da prima
: e che fo, disse, misera crisanta, sprezzata, vilipesa, svergognata e
fasci d'erba molle, verde strato [crisanta] ne compose, dove al tramontar
componimenti. marini, i-140: entrò crisanta nella lor camera, mordendoli scherzevolmente del
: che fo, disse, misera crisanta, sprezzata, vilipesa, svergognata e,
. marini, i-98: racchiuse subito crisanta la porticèlla co'catenazzi ed andossi a
, nel castello di diporto, da crisanta e da spmalba tutt'i più ingegnosi studi
. marini, i-98: racchiuse subito crisanta la porticella co'catenazzi. lemene,
biondi, 262: non intese bene crisanta il significato di queste ultime parole,
alterigia con farle sovvenire la gran beltà di crisanta sì rigorosamente ributtata, la propria sì
con farle sovvenire la gran beltà di crisanta sì rigorosamente ributtata, la propria sì
re dario quel valoroso soldato appellato crisanta, che stando con la spada in