il loro bozzolo, o sia crisalide, onde abbozzolati ch'e'sono, rappresentano
fino al collo, armata come una crisalide; dalla ingessatura a collaretto veniva fuori
entom. larva chiusa nel bozzolo, crisalide; spoglia dell'insetto divenuto farfalla.
per qualche tempo in forma di aurelia o crisalide. = voce dotta, deriv
da cui il lat. chrysallis -idis * crisalide, bozzolo dorato della farfalla '
del bozzolo); lo stadio della crisalide, che si compie dentro al bozzolo
, né del bòzzolo, né della crisalide, né di altri fastidiosi lepidotteri.
. bigàttoló), sm. bruco, crisalide delle farfalle. -in particolare: baco
filano un bozzolo prima di trasformarsi in crisalide. manzini, 2-106: non era
di rodere i bozzoli per mangiarne la crisalide. bozzolàio, sm. venditore
ai termini * verme, insetto, crisalide '); cfr. la forma toscana
/ tre laide grinte. / una è crisalide / d'un quondam frate: /
tre laide grinte. / una è crisalide / d'un quondam frate: / oggi
fino al collo, armata come una crisalide; dalla ingessatura a collaretto veniva fuori
ad evolversi in prepotenza, come la crisalide in una liberata regina. -figur
loro concesso l'amore per creare la crisalide o il seme che potesse resistere al
dura,... e chiamasi crisalide: dipoi, rotta la corteccia,
qualche tempo in forma di aurelia o crisalide, dalla quale poi debba sortirne fuori
un volo pigro di farfalle uscenti dalla crisalide. gozzano, 44: tutto muore con
i l'ultimo fiore e l'ultima crisalide. onofri, 49: la luce
farfalle. montale, 1-121: ah crisalide, com'è amara questa / tortura
tre laide grinte. / una è crisalide / d'un 4 quondam 'frate:
postumo / sperando, mi stimassi una crisalide / d'angelica farfalla! cicognani, 6-34
ancora con l'impaccio, l'approssimazione della crisalide non definitivamente ancora trasformata, buffi come
bacio, / a svolgerti la fascia di crisalide, / a premerti sul mento /
potevo occuparmene trovandomi in uno stato di crisalide e invero a giorni sentivo la carne come
, sul petto della signora: una crisalide al riparo di un gran platano secolare
per lo lungo il corpo d'una crisalide o d'una aurelia aggrinzata di fresco,
forma di bruco è dileguata: / la crisalide splende, il nuovo mostro / inquietante
fuora, non più bruco, ma crisalide. d'annunzio, iv-2-171: i corpi
i-235: trovai la sua pelle [della crisalide] molto solida, e d'un
d'un'eruca, o bruco, o crisalide, o bozzolo, o simile,
un altro e strano / dall'inquieta crisalide / dei miei sogni gualciti, col
sull'abbaino, / per contemplarla [la crisalide], / e guardo e interrogo
in bachicoltura, attrezzo per uccidere la crisalide nel bozzolo. 3. dispositivo da
premio postumo / sperando, mi stimassi una crisalide / d'angelica farfalla! a.
, / che fa uscire dalla sua crisalide / la farfalla dell'iride bagnata.
; sorprendere il punto in cui dalla crisalide arcade sfarfallò il parpaglione giacobino;.
vizia talmente che apparentemente voluminosa fanno la crisalide, ma realmente povera di seta e
mezza apparenza di baco che ha la crisalide, la sua figura più grossetta e
un altro e strano / dall'inquieta crisalide / dei miei sogni gualciti.
mosca, e vi resti il guscio della crisalide. lambruschini, 5-59: al calore
..., chiudendosi nella loro crisalide, ovvero bozzolo, e quivi..
la particella pronom. diventare pupa, crisalide (un insetto). -anche al
, ridotto alla inazione, al torpore della crisalide. milizia, ii-324: l'uomo
pronom. { incrisalido). trasformarsi in crisalide; passare dallo stato di larva allo
passare dallo stato di larva allo stato di crisalide. cestoni, 141: una
dal bruco, per fare la loro crisalide, ma dentro all'istesso bruco s'
: * incrisalidare ', farsi o divenir crisalide, ed è cambiamento che ha luogo
stirpe. = denom. da crisalide (v.) col pref. in-con
incrisalidare), agg. trasformato in crisalide; che ha la forma di crisalide
crisalide; che ha la forma di crisalide. cestoni, 169: quando
cibarsi, procurano di fare la loro crisalide, e a tale effetto si servono
tosto. = denom. da crisalide (v.) col pref. in-con
incubare. idem, 3-46: ma la crisalide si fa vanessa, / farfalla splendida
ridotto alla inazione, al torpore della crisalide. g. gozzi, i-1-87:
5. disus. bozzolo, crisalide. filangieri, ii-563: ninfe si
nelle tenebre seppellite, rendono imagine della crisalide. 3. strofinaccio, cencio
/ madre- perlaceo. / sei la crisalide d'una vanessa. sinisgalli, 2-76:
spruzzo / madreperlaceo. / sei la crisalide d'una vanessa. tozzi, v-293:
nel pascoli minore e più che in crisalide nel 'poema paradisiaco 'di d'annunzio
miiller... era uscito dalla crisalide, era nitido, a fuoco. né
di avere la ruca mosta, la crisalide, la farfalla e le sue uova.
nelle tenebre seppellite, rendono imagine della crisalide, per cui l'insetto che
, sm. entom. ant. crisalide del baco da seta. -anche: il
lo stesso che 'aurelia 'e 'crisalide '. = voce dotta,
animo delle farfalle quando ancora fasciate dalla crisalide sentono imminente l'ora del volo.
vallisneri, ii-4: questa [la crisalide] è ovata e composta di nove
6. entom. pupa, crisalide. landino [plinio], 232
forma di una ghianda, mutato in crisalide o ninfa. gozzano, i-358: il
, essere nello stato di ninfa o crisalide (un insetto). spallanzani,
; / ma gli ospiti hanno uccisa la crisalide. 5. chi ha competenza
, sorprendere il punto in cui dalla crisalide arcade sfarfallò il parpaglione giacobino..
spruzzo / madreperlaceo. / sei la crisalide d'una vanessa, / la policlora
ridotto alla inazione, al torpore della crisalide. mazzini, 1-306: il dramma romantico
. -racchiuso nel bozzolo (la crisalide). -anche sostant. gozzano
spruzzo / madreperlaceo. / sei la crisalide d'una vanessa. f
annunziati nel pascoli minore e più che in crisalide nel 'poema paradisiaco 'di d'
suoi lumi, nel vederlo giacente nella sua crisalide capovolta sotto le velature e le trasparenze
ridotto alla inazione, al torpore della crisalide. -portare uno stato o una
.. / dal suo stesso rovello di crisalide. r. longhi, 521:
bozzolo (con riferimento alla metamorfosi della crisalide del baco da seta).
allo scopo di eliminare i frammenti di crisalide o altre impurità. = nome
e l'uomo civile! è la crisalide trasformata in farfalla. foscolo, v-389
bozzolo in cui compiere la trasformazione in crisalide e in farfalla adulta. dante
intorno a una persona (nel gioco crisalide arcade sfarfallò il parpaglione giacobino. dossi
sfarfallarex), agg. svuotato della crisalide (il bozzolo del bombice della seta
germogli della vite e si trasforma in crisalide sotto terra. -sfinge testa di morto
-spogliarsi delle esuvie larvali (una crisalide). gozzano, i-337: un
/ fin che si fende a sommoe la crisalide / convulsa vibra, si sguaina lenta /
con la particella pronom. uscire dalla crisalide, dal bozzolo. govoni, 2-84
leggiera che si sguanta / dalla morta crisalide / e resta ad ali ferme / senza
una clarice farfalla suntuosa sgusciava dalla clarice crisalide pezzente. -iniziare, avere origine
la seta migliore e che contiene la crisalide morta (e anche il cascame di seta
dopo trattane la seta, costituito della crisalide del baco e di un sottile involucro,
numerose. gozzano, ii-279: una crisalide svelta e sottile / quasi monile / pende
/ ma gli ospiti hanno uccisa la crisalide. / la fendono sul dorso e dalla
con qualchesprazzo / madreperlaceo: / sei la crisalide d'una vanessa.
. e da quello squarcio comincia la crisalide ad uscir fuora. rostagno, 169
appeso a un filo di seta (la crisalide del baco). 8.
ciò se ne rimane e che diventa crisalide che scoppia sicché nasce la farfalla.
: il poeta, se bene già in crisalide di giacobino, pur teneróne, in
serpetro, 330: la mole del crisalide è roza e non mostra alcune parti del
lessici, come per esempio aurelia, crisalide, ninfa, antenne, icnemone, neci-
torture ». montale, 1-121: ah crisalide, com'è amara questa / tortura
: operazione con cui si uccide la crisalide del baco da seta prima che si trasformi
lucini, 3-46: ma la crisalide si fa vanessa, / farfalla splendida
, 1811. 'vermocchio': in agronomia, crisalide di baco. gherardini [s.
nel pascoli minore e più che in crisalide nel 'poema paradisiaco'di d'annunzio, troppo
, nasce il brucio, che diventa crisalide, che scoppia, sicché nasce la farfalla