: / unde l'alchima verace non crido, / perch'è formata di transmutamento.
boiardo, 2-13-40: per allegrezza il crido è dupplicato, / non se sentì giamai
e gran baldanza; / levasi il crido e risuona la riva: / tutta la
mento e determinazione; e cossi un semplice crido, co'la sua catena d'oro
, mugia con terrore, / ad ogni crido se volge ed arresta: / tale
gabrino. boiardo, 2-2-23: mosse alto crido quello omo diverso, / e via
fera di natura, / che facea un crido tant'orrendo e strano, / che
e il diverso colpire, / e il crido della gente dolorosa, / che d'
e il diverso colpire, / e il crido della gente dolorosa, / che d'
boiardo, 2-13-40: per allegrezza il crido è dupplicato, / non se sentì giamai
da gridare1. grido (ant. crido), sm. (plur. f
2-7-19: cresce la zuffa e il crido se rinova. ammirato, 1-51:
guisa de colombe, / per l'alto crido se smarirno in faccia. della porta
/ verso di me, quanto più crido, oi mei. boiardo, canz.
xxxv-1-282: unde l'alchima verace non crido, / perch'è formata di transmutamento,
modo che fo comensato ad levare un crido fra pucti e quella multitudine che era
/ o ne la rete far lamento o crido, / non va in quel loco
. / unde l'alchima verace non crido, / perch'è formata di transmutamento /
a ponto prese, / gettò un gran crido e morto se distese. leonardo,
pose avanti, / gracando cun suo crido tristo e ville; / dove girava
, 2-7-19: cresce la zuffa e il crido se rinova, / e levasi il
, bella quanto rosa, / bene crido k'è ienti cosa, / de la
in quel niente che conchiude il fine del crido. -quantità, molteplicità.
, bella quanto rosa, / bene crido k'è ienti cosa, / de la
. boiardo, 2-2-23: mosse alto crido quello omo diverso, / e via
dolor soperchio insano, / sì forte crido ch'ogni querza et omo / scote le
è troppo molta / e fa sfornir del crido e il monte e il piano.
: ecco subito uno suspiro e uno crido apresso, per tal forma che fece quasi
tutte glie nemice ce desfida; / allora crido: « sona, tamburello! »
, xxxv-i-282: unde l'alchima verace non crido, / perch'è formata di transmutamento
, bella quanto rosa, / bene crido, k'è ienti cosa, / de
, 9: tanto fu veemente el suo crido, che gran parte de le donzelle