; cristallizza nel sistema rombico, in cri stalli di solito prismatici (
, paralleli a tre opportuni spigoli presenti nel cri o per non tenersi troppo
, sm. miner. ant. gemma cri stallina (nota agli antichi
per lo merito dello imperadore, ch'era cri stiano, spezialmente la fede
tose, alla babbalà. sconsideratamente, senza cri terio, alla carlona,
a devozioni singolari, seguendo funzioni vagamente cri stiane con un ballonzolio epilettoide
della città, non senza qualche odor di cri minale. pasolini, 1-212
intorbida, ch'incorpora / co'rivoli il cri -per simil.
bioccoli, talora ondeggianti al vento come una cri niera. linati, 8-99
di lucentezza vitrea; si presenta in piccoli cri stalli isolati o a gruppi
, e fu causa di far perder alli cri stiani l'antica riverenza e
, sm. chim. sostanza gialla, cri stallina, ottenuta trattando l'
con uno di cloro: polvere bianca, cri stallina, insolubile in acqua
si presenta sotto forma di polvere bianca cri stallina amara e ha proprietà
asparagi, ecc.; si presenta in cri stalli aghiformi di color bianco-grigiastro
d'imperio, fecero quell'uscita di cri are i tribuni militari, parte nobili parte
metallica o madreperlacea; cristallizza in cri stalli esagonali (e si
di creta * argilla '. cri, voce onomatopeica che riproduce il verso
del grillo. - anche ripetuto: cri cri. sacchetti, 101:
del grillo. - anche ripetuto: cri cri. sacchetti, 101: la
'l grillo salti e dica spesso « cri *. collodi, 18: il povero
[il grillo] ogni sera il suo cri... cri...
sera il suo cri... cri... monotono, uguale, che
esempio, la ragione per cui il cri del grillo... poteva riempire tanto
19-no: chi sente tossa sue che fanno cri. 3. come onomatopea del rumore
pure sgrossato dalle sponde, né fatto suono cri cri; sì era grossa la ghiaccia
dalle sponde, né fatto suono cri cri; sì era grossa la ghiaccia.
sf. (anche sm. crio, cri). ant. grido.
: chi aves uvì li dolor e li cri / che sancta maria soa mari
e xóyoc 4 discorso '. cri sò mane (crisòtnano), agg.
= deformazione di crisoprasio. crisòpe (cri? òfe), sm. ant.
. mediev. christiandre (da christianus 4 cri stiano '); forse
{ crivèllo). ant. passare al cri vello, vagliare.
licheni disseccati. gozzano, 87: « cri... i...
la cornice disdicevole vi anderebbe soppressa. de cri stoforis, conc.,
ogni segnor, / odi li me cri, e abi compassion; / maria
nella storia dei vari popoli). -era cri stiana o volgare: che
e, diremmo noi, ridotta a significazione cri stiana. b. croce
che s'esercita nel giudizio de le cause cri minali, la materia è
ad eviscerarsi in tutto alli servizii di questa cri stianissima corona. =
di certi riti tra il pagano e il cri stiano di cui è piena
dell'orecchio destro della ragazza, facendo cri cri, come dovesse scovare un grillo
orecchio destro della ragazza, facendo cri cri, come dovesse scovare un grillo.
molti ghiaccioli per sonagli in testa. di cri stallo, s'intende.
cisteina, glieina); è una polvere cri stallina bianca, inodora,
gnando l'acqua toccata dalla medesima terra alli cri stiani, acciò li aspergessero
moda (e traduce il fr. dernier cri). -con valore aggettivale: che
óne, sm. chim. composto solido cri stallino, poco solubile in
ghiberti, 65: questo corpo [il cri stallino] è simile a
il grillo] incomincia ogni sera il suo cri... cri...
ogni sera il suo cri... cri... monotono, uguale.
che egli originar si potesse da quel * cri ', che, nel fessarsi o
orbe / deirincorruttibile etra / tutta era di cri parte del padrone suo così
che egli originar si potesse da quel * cri * che, nel fessarsi o scoppiare
vetraio. gozzano, i-107: « cri... i... i
e le necessarie cautele, indiscriminato (una cri al vero ladro, e
sm. plur. zool. famiglie di cri noidi dell'ordine costata,
da 'messa ', sagrificio di noi cri stiani? galileo, 3-1-229
: sopra un tavolino a due piani di cri stallo vasetti, tubetti,
; toglie quest'altro. -al corpo di cri... -pone guiso il lapide
la riceve. giannone, ii-307: i cri stiani non giammai prestarono adorazione
il neogotico in questo ottocento da 'cri de paris '? lo stile, se
gr. { xaxpóg * grande 'e cri stallino (v.)
vegnirà sustando, malabianto; mo no cri miga che l'abia perdù gniente.
malizia, a fare pettegolezzi; inclinazione a cri fattori fusseno superbi, né
e sul glicogeno); si presenta in cri stalli incolori ed è usato
dal frumento con la vagliatura o la cri veli atura. soderini, ii-137:
(endonartece); nei primi secoli della cri stianità, tale
all'interno del partito della democrazia cri stiana, dopo la caduta
neogotico in questo ottocento da 'cri de paris '? lo stile, se
, 8-167: oggettivamente è successo che la cri tica allo stalinismo, non
antonio vincitore. algarotti, 1-viii-31: quella cri stina discepola del cartesio,
p-toluensulfonammide) che si presenta in cri stalli incolori, che si
grilli, i quali col loro continuo 'cri, cri 'parevano ricoprire d'una
i quali col loro continuo 'cri, cri 'parevano ricoprire d'una vasta ondulazione
il neogotico in questo ottocento da 'cri de paris '? lo stile, se
) diversi e in contrasto con la fede cri stiana (con partic.
cavallereschi, i paesi abitati da popoli non cri stiani, in partic.
. i. ple§iomorfi§mo, sm. cri stali. omeomorfismo. lessona
che plinio ed alcuni naturalisti hanno dato al cri stallo di rocca di color
ria del preadamismo o ad analoghe leggende cri stiane o ebraiche).
= voce di area tose, (ma cri. anche piacentino prepose 'gabelliere nel
et ogni segnor, / odi li me cri, e abi compassion. dante,
il neogotico in questo ottocento da 'cri de paris '? lo stile, se
nobilissimi palazzi o torri o altri pul- cri edifici. beicari, lxxxviii-i-224: duo spiriti
microscopio, offrì solo una massa d'aghi cri stallini che indussero a crederlo
tervento della grazia attraverso il sacrificio di cri -uovo in purgatorio: cotto
menzogna. redi, 16-i-310: san giovan cri sostomo, o chi si
, rimissióne), sf. nel pensiero cri stiano, perdono dei peccati
che vi pervengono attraverso la pupilla e il cri stallino) in stimoli nervosi
6. rinnovare perennemente (il sacrificio di cri sto). fra giordano,
dopo aver accettato la storia, egli [cri sto] viene rimitizzato,
venire, quanto più avevamo noi bisogno che cri verbo incarnato cristo figliuolo di
b. croce, i-4-122: l'efficacia cri questo allargamento del concetto della storia astratta
facce rombiche uguali (ed è una forma cri stallografica del sistema monometrico o
si distingue in sale grosso, a grandi cri stalli deliquescenti di colore bianco-grigio
da sale e dal gr. oupy) cri <; turinare'. salurètico,
sacrificio (e, con metonimia, gesù cri coperta la pianta, e
scissione, dal reciso contrasto nel quale i cri molto cattivi alle cose ecclesiastiche
2-3, 47]: 'scriccare': quel cri cri che fanno i fiammiferi quando s'
, 47]: 'scriccare': quel cri cri che fanno i fiammiferi quando s'attritano
prima scrutinare ben bene, con tutto il cri risponde ai propri gusti;
successe comprata a bei contanti la vicaria di cri = voce di origine merid
col ridicolo o coll'invettiva, codesta artefatta cri quieti, / guardandoci attorno
sarebbe pure sgrossatodalle sponde, né fatto suono cri cri: sì era grossa la ghiaccia.
pure sgrossatodalle sponde, né fatto suono cri cri: sì era grossa la ghiaccia.
quanto è discordante il cielo dallo inferno e cri -disparità di forze, di
poteva. tasso, 3-48: irritati i cri gabbar con quiete alla sicura
voce dotta, deriv. dal gr. cri) yyov°s 'congiunto, che ha la
. redi, 16-iv-90: quattro palline di cri stessa maniera sgraffiate e sminuite
per idrolisi dalla solanina e si presenta in cri 4. locuz. congiunt
verecondia, acciò che il vero soldato di cri tro a'più giovani.
gruppo dei pirosseni monoclini che si presenta in cri stalli a forma di prisma
formato e non si raccomanda affatto per acutezza cri stata appiccicata la terminazione italiana
di questa miracolosa fabrica... un cri nella plastice, perché fu
un esaurimento delle capacità di accomodazione del cri stallino. -strabismo alternante o
. cattaneo, i-143: gran vergogna de'cri 2. denigrare, screditare
strillo, calco del fr. dernier cri). alvaro, 10-9: la
) moriando, subitava subitameli cum gram cri interumpì le voxe de queli chi cantavano
5-304: ero stracco, e malgrado il cri cri de'tarli che succhiellavano al buio
: ero stracco, e malgrado il cri cri de'tarli che succhiellavano al buio i
assai dibattuto ai giorni nostri) circa il cri disegno che formano le bande
. criquet 'bastone di mira'. cri cri, sm. cioccolatino che ha per
criquet 'bastone di mira'. cri cri, sm. cioccolatino che ha per ripieno
'pelle'e da rigeneratore. dernier cri [dernjé krì], agg. invar
tal foggia di vestire è il dernier cri della moda'. soldati, 2-73: fino
punto la signora golzio seguisse il dernier cri parigino. = locuz. fr.
. entom. genere di coleotteri della famiglia cri somelidi, le cui larve
= deriv. da cricchio2. cri du chat / kri du * '.
genitori che hanno figli affetti da 'le cri du chat', sindrome rarissima con un caso
47: forse li mejo grilli pe'fa cri cri
: forse li mejo grilli pe'fa cri cri
in tutto si rivela il rimbecillimento della magna cri tica italiana. rimbiancatura