-recluta dell'84, 3a categoria -era stato cretino dalla nascita e manovale fino alla chiamata
nascita e manovale fino alla chiamata. cretino vuol dir trascurato da piccolo, denutrito
disprezzo come per dirgli: « tu brutto cretino vai a piedi, ti sta bene
cretinata, sf. atto o discorso da cretino. cretineria, sf. l'essere
. cretineria, sf. l'essere cretino, imbecillità, scempiaggine. -in
: azione o parole sciocche, da cretino. e. cecchi, 6-226
innocua cretineria. = deriv. da cretino. cretinismo, sm. medie
crétinisme (nel 1789). cretino, agg. e sm. (femm
dell'84, 3a categoria -era stato cretino dalla nascita e manovale fino alla chiamata
nascita e manovale fino alla chiamata. cretino vuol dire trascurato da piccolo, denutrito
gli 'ammiratori 'mi salutavano 'cretino, vigliacco, buffone ', con altre
. brancoli, 4-73: « è un cretino! » fece il padre, gesticolando
, e se uno è milionario, anche cretino, quella parola milionario vi fa piegare
s'afifibia -sulla colonna delle infermità -di cretino. dichiarare (ant. dischiarare,
discussione sola, non ho dato del cretino a nessuno. gramsci, 248:
. bocchelli, 6-11: il cretino crede alla duma e alle riforme,
, iii-25-394: gli ammiratori mi salutavano cretino, vigliacco, buffone, con altre
altro [mio figlio] è un vero cretino, ma il più fortunato di tutti
e se uno è milionario, anche cretino, quella parola milionario vi fa piegare le
cosa. carducci, ii-12-170: con questo cretino fossile di perez non posso nulla.
lo stesso. -doveva essere un gran cretino. -mia cara, quella volta tu
è fenomeno più raro dell'essere un cretino immedicabile. = voce dotta, lat
: io provai che le espressioni incridere cretino, inebetire; stordire, frastornare. minatemi
la particella pronom.). diventare cretino, inebetirsi, rimbecillirsi. capuana,
ti incretinisci. = denom. da cretino (v.) col pref. in-con
di incretinire), agg. diventato cretino, imbecillito, istupidito. garibaldi,
dopo gian-paolo aveva una certa lustra di cretino ripulito che lo faceva ricercato nel villaggio
. bocchelli, 4-28: razza di cretino incolto... tonno da nulla
luigi da castion... era stato cretino dalla nascita e manovale fino alla chiamata
dalla nascita e manovale fino alla chiamata. cretino vuol dir trascurato da piccolo, denutrito
a morì ammazzata! moravia, vii-75: cretino, scemo, morto di fame,
dell'84, 30 categoria -era stato cretino dalla nascita e manovale fino alla chiamata
nascita e manovale fino alla chiamata. cretino vuol dir trascurato da piccolo, denutrito
pasolini, 8-258: anche il più cretino e nazista dei piccoli borghesi, fondando
. del zugo, del fantoccino, del cretino, del cogli-luva, del nuovo-grappolo,
dial. persona sciocca; scimunito, cretino. beolco, 113: doh
gli esami suddetti otterrà una patente di cretino, colla quale, a tempo debito,
angelo serafico montati su un viso di cretino pellagroso. -sostant. tommaseo
del suo popolo tanti tipi perfetti di cretino. b. croce, ii-6-101:
soldato somacal luigi... era stato cretino dalla nascita e manovale fino alla chiamata
nascita e manovale fino alla chiamata. cretino vuol dir trascurato da piccolo, denutrito
pseudo-artista, dalla faccia topesca di mistico cretino e munito di una spropositata capelliera arruffata
, andatura da paralitico, discorso da cretino. -cadente (le spalle).
più delle volte, formata dall'elemento cretino? bocchelli, 2-xxiii-506: voltar le
una enorme scatola, schiuse un sorriso cretino, si ripulì le labbra colla lingua
', quindi 'testa vuota, cretino '(ebr. nq, accadico ràqu
una testa da rapano, un mezzo cretino che guadagna trentamilalire in due mesi.
(rincretinisco, rincretinisci). diventare cretino; perdere il senno, il discernimento;
! 2. tr. rendere cretino, istupidire. papini [in lacerba
una testa da rapano, un mezzo cretino che guadagna trentami- lalire in due mesi
del suo popolo tanti tipi perfetti di cretino, che invece di pensare a fruire
savinio, 1-144: il più umile cretino diventa puntiglioso più di un grande di
savinio, 1-144: il più umile cretino diventa puntiglioso più di un grande di
] due occhi da sbalordire anche un cretino,... cilestri come l'acqua
: da un po', c'è un cretino che si diverte a scarabocchiare sulla staccionata
di mente: pazzo, stolto; cretino; rimbambito. speroni, 1-2-183:
). giacosa, 85: il cretino, spremendo fino a gonfiarsi le vene
uno scemo, un vecchio scimióne di cretino così indurito nella propria bestialità da non
nell'abbordare una donna diventava un perfetto cretino, non trovava le parole, balbettava
rientrano nelle aspirazioni generiche di qualunque mezzo cretino d'oggi. moravia, iv-327: se
se la prendano mai con quell'ignorante cretino di laie: è cosa che fa rabbia
, sol- dataccio, pittore geniale e cretino elegante! esposizioni futuriste [22]:
frettoloso e zoppicante insieme, stonato, cretino. 4. figur. che
v.]: 'testa di stoppa': cretino, stolido. leoni, 49:
del pranzo, perché si svegli nel cretino una fame stimolante. calandra, 4-102:
= comp. da televisione] e cretino (v.). telecrìtico,
da castion... era stato cretino dalla nascita e manovale fino alla chiamata.
dalla nascita e manovale fino alla chiamata. cretino vuol dir trascurato da piccolo, denutrito
cretinamente zelanti. = comp. di cretino. cretinésimo, sm. medie
del lavoro. = deriv. da cretino. cretinétti, sm. invar
farse cinematografiche mute, deriv. da cretino probabilmente con il segmento -etti di molti
cretinici. = deriv. da cretino. cretinòide, sm. e
e turbe psichiche analoghe a quelle del cretino. 2. per estens.
= voce dotta, comp. da cretino e dal suff. gr. -oeiòri;
. = voce dotta comp. da cretino e dal gr. jróxtg 'città'.
. vale come alleggerimento di quello di cretino: « oltre il cretino -spiega il professore
di quello di cretino: « oltre il cretino -spiega il professore, -abbiamo il 'cretinoso'
». = deriv. da cretino. cretonne [kretòn], sm
la mano sopra la canna? il cretino chiacchierava bello tranquillo con il suo amico che
diè dell'asino..., del cretino, del cogliluva, del nuovo-grappolo.
modello di cellulare, sei un perfetto cretino. o meglio, un coglione, come
cretinata, sf. atto o discorso da cretino. c. e. gadda
r cretinerìa, sf. l'essere cretino, imbecillità, scempiaggine. labriola,
all'infinito. = deriv. da cretino. christie si sono contati sulle
* are, tr. rendere cretino, istupidire. viduale natura;
. la = denom. da cretino col suff. dei verbi frequent.
'-owski'. = alter. di cretino, modellato dei cognomi slavi in -owski.
nascita. = comp. da gozzo1e cretino. gozzoviglioso, agg. scherz
. (incretinisco, incretinisci). rendere cretino, inebetire; stordire, frastornare.
arcaica ripristinata per rabbia contro il laicismo cretino della civiltà dei consumi, finisce appunto col
1-ii-493: ma non bisogna darragione a quel cretino del sig. spencer, che facendo