dalle avversità atmosferiche; seccare, non crescere o svilupparsi (una pianta).
le piante gran piacere nel rampollare, crescere, fiorire, fruttare e moltiplicarsi, benché
perpendicolo del mio letto mi promettevano di crescere non poco lo strazio mio.
dì inalbare / sol per amor e crescere il to regno, / sì che tu
la notte grande comincia a scemare e crescere il dì piccolino. pascoli, 283:
la massima altezza, ha finito di crescere. guglielmini, 133: osservandosi maggiore
nel colmo della piena più che nel crescere o cessare della medesima. idem,
il livello della piena continua perciò a crescere ed il tamponamento degli argini diventa di
arse città. guerrazzi, 2-764: a crescere la selvaggia pietà della scena, alla
sete, reprime l'umore scorrente e fa crescere li denti alli bambini.
il suo mucchietto, gongolava di vederselo crescere sotto gli occhi. -acqua di
a tonare e nuvoli aparire e prestamente crescere, cominciando a piovere gocciole grandi oltra
gran danzica e tripoli. -far crescere in gran numero. belli, lx-3-273
giusti, 3-75: le suore potevano crescere e due orecchi soli non bastare al pissi
trinci, 1-96: cominciando poi a crescere [i gelsini], si levino
piccolo pizzo biondiccio che ora si lasciava crescere, sembrava acuirsi sotto la fronte sempre
sembrano mai savi, né finiti di crescere, per quel continuo svariar delle foglie.
tenace. -per simil. fatto crescere in una forma determinata. savarese
funzioni solenni della chiesa, li lasciava crescere e morire sullo stelo. 3
. moravia, ii-338: sentiva di crescere, di moltiplicarsi, di proliferare senza
è il benessere dei singoli, ma il crescere del mondo sopra se stesso, la
qualche ideale altezza. 3. crescere, aumentare; farsi più intenso o più
pioggia scorre alle barbe e le fa crescere assai. fiamma, 69: poggi,
pollicelli, ebbe la debolezza di farsi crescere la barba per nasconderlo. = voce
bella quercia che non può impedire di crescere ai suoi piedi di putrescenti funghi e di
vi avrebbe polverizzato, egli amò lasciarvi crescere per divertirsi di voi. -battere
, debole anch'essa ed esausta del continuo crescere, colla pompa inutile del lusso e
non farei pompa di figure quasi per crescere il volume, rimettendomi però in tutto a
disfare [calais], anzi fece crescere la terra verso la marina e afforzare di
maniere. perticati, i-90: col crescere della diligenza crederemo che si conoscerà che
guerrazzi, 1-336: altro partito a crescere di potenza fu la mutata elezione del
destra di questa balia che ha fatto crescere lo spirito è stato el nuovo testamento
, ha l'utile del nutrire e far crescere ad ogni gran misura di spirito.
, duca di clèves, volendo far crescere l'amor in verso di sé del marito
qual fusto ordinariamente si lascia ritto per crescere, quando il legname del bosco si
grossi, non gli sanno però far crescere la testa e farli capitati, come le
luci erano a tratti / scancellate dal crescere dell'onde / invisibili al fondo della
che la lingua del volgo toscano potrà crescere di favore ed esser men disformemente parlata
hockey). 9. locuz. crescere per le prata come la malva:
del pittoresco esotico. -soggetto a crescere o a descrescere (un numero,
einaudi, 234: ma un 'crescere 'rispetto a quale punto di riferimento
': quelle che afforzano o fanno crescere la predisposizione allo stato di malattia.
facea quel maladetto. -ascendere, crescere, montare, salire, sorgere in
pegne- randa, potesse nella mia stima crescere in pregio. menzini, i-287:
più che mai il tempo per noi di crescere influenza a noi e preponderanza ai princìpi
dei due suoi perpetui progetti, di crescere con ben intesa neutralità e di acuistar
e sotto la loro pressura divengono, col crescere del bimbo, le azioni dell'uomo
vediamo una pianta ben coltivata et adacquata crescere prestamente. s. maffei, 10-iii-87
, fomenta et aiuta, facendo tutto crescere in vigore e copia di frutti e prestezza
portar la scienza e i capitali a crescere i prodotti e così offnre maggiori riprese
preventivare. pirelli, 67: il crescere, finché si cresce, non è preventivabile
acquisti? o perché sì ti giova / crescere a un prigion pure 'l suo 'ncarco
, un peter pan che non vuol crescere, perché crescere è scomodo. pagato
peter pan che non vuol crescere, perché crescere è scomodo. pagato quasi sempre a
iemale, quando i giorni principiano a crescere, così ora faremo principio da cancro.
ungaretti, xi-323: la moneta per il crescere vertiginoso del suo squilibrio rese ah'estremo
francia, speravano che giornalmente avessino a crescere i sinistri e le incomodità loro.
da connettere con il tema di crescere 'crescere '. proceróso,
con il tema di crescere 'crescere '. proceróso, agg.
, cioè: 'a lui conviene crescere ed a me scemare boccaccio, dee.
a se medesimi il rammarico di vedersi crescere intorno una famiglia di cretini o di
. -sviluppato dalla terra, fatto crescere, maturato (un frutto);
ano da'consumatori; ma presto ridde crescere il prezzo elle cose; venir
di un tipo di terreno a far crescere e fruttificare un vegetale. castri,
, immutabile e infinito poteva proficere e crescere. = voce dotta, lat
più mortifere, ne deriva che debbe crescere il numero dei soggetti a malattie non
sì poco tempo. 8. crescere, svilupparsi prosperamente (una pianta)
grazia, che 'l fa rinverdire e crescere e profittare e lo tiene in verdore ed
volgar., 6-20: quando cominceranno a crescere [le zucchej, si cavi tutta
.. questo è un modo di crescere: l'uno si è in profondità,
morte! 2. aumentare, crescere in quantità, in volume, in
dalla passata stagione. -migliorare, crescere nell'opinione degli altri. pea,
di aliquote progressivamente crescenti in relazione col crescere del valore imponibile), in modo
elenco dei vini piemontesi non fa che crescere, mostruosamente proliferare, e da quando
7. letter. ant. lasciato crescere, fluente (la capigliatura, la
una tosse frequente... nel crescere della febbre si fa più violenta, sicché
iv-xiii-i: propriamente parlando, non è crescere lo suo dilatare, ma successione di picciola
12-289: questo nuovo mario, col crescere della fortuna di cesare, era venuto
florido e sano; stare bene, crescere in salute, sviluppandosi intellettualmente e spiritualmente
giorno d'oggi. 3. crescere, svilupparsi convenientemente (un movimento religioso
venir su bene; allignare facilmente; crescere rigoglioso. magalotti, 1-433: la
vediamo scemare l'assicurazione del lavoro, crescere il numero di coloro che chiamansi cattivi soggetti
i lati, questo scemare, questo crescere, questo scorciarsi e prostendersi degli uni
tendenza protezionista è stata favorita specialmente dal crescere della produzione e della esportazione americana e
4. per estens. far crescere una pianta (in altezza e in
non provavano più. 27. crescere e svilupparsi in modo da fruttificare e
ant. anche con la particella pronom. crescere, allignare (una pianta).
diligenze possibili od appoparlo o provarlo e crescere vele o scemare di poppa o di prua
... / e via più crescere / quella prurigine, / che, non
il cui coefficiente di viscosità diminuisce col crescere dello sforzo di taglio. =
guastino e sieno insitate nel principio del crescere, e questo dico per tutte le
e molto piacesi / ché le pare infinitamente crescere. palazzeschi, 1-520: vi sarà
di macchia impura. -spuntare, crescere (i capelli). battista,
375: un vizio non punito / suol crescere in infinito. f. m.
4-2-11: una tosse frequente che nel crescere della febbre si fa più violenta, sicché
sangue suo, con desiderio di vederti sempre crescere di virtù in virtù ilifino che ti
cosa no- cievolle. e fae crescere el late e gli pieti, se igli
3-196: sebbene i salari siano fatti crescere, la fatica diminuita, il prodotto
fosser le campagne rase, / a crescere a lor modo. 4.
beneficenza sono quantità variabili, che possono crescere e diminuire a guisa delle semiordinate di
dividerà in particelle di quantità per lo crescere infino al trapassamento di miseria in felicità
iii-41: non vi è speranza di crescere un quattrinello. parini, 327: muse
bella quercia che non può impedire il crescere ai suoi piedi di putrescenti funghi e
si fecero più basse e più rare col crescere della notte e poi si quetarono.
cresceva tal malore, come veramente suole crescere la superbia nelle cose quiete, e
partito non è numeroso ma tende a crescere, perché si aumenterà di tutti coloro
sbagliato perché la gente lo giocasse facendo crescere la quota ai quello buono.
capelli, ora in forma barbarica lasciandogli crescere, attrecciandogli, awolgen- dosegli alla testa
(per la coniug.: cfr. crescere). letter. ant. accrescere;
-con l'accus. della persona: far crescere qualcuno in una disposizione d'animo.
sì che posin ben radicare / e crescere e multiplicare. crescenzi volgar., 2-23
fecondità, ma non può niun vegetabile crescere se non è radicato nella sustanzia della terra
umiditate, / e fa l'arbore crescere ed enalta. anonimo romano, 1-100:
e colori e studi di mantenere o di crescere o di raffazzonare quella tanta poca corporal
, più folto. -per estens.: crescere di numero, infittirsi, diventare più
in vece di andare avanti e seguitare a crescere, raffreddami e tornano indietro.
[le semente marzuole] ben presto crescere, accestire e raggiungere le semente fatte
. intr. con la particella pronom. crescere, svilupparsi. - anche sostant.
li suoi discepoli di sempre migliorare e crescere in virtù, studiando d'avanzare l'
casini, lvii-68: perché poi nel crescere / imparacchiaro a scrivere / con qualche
il quale non poteva in altra maniera crescere né fare un corpo, se non fossero
a sette grandi impalcature, digradando nel crescere con ragione, secondo gli ordini e
ni-1-256: tutte le fiere hanno nel crescere una loro misura certa, salvo che
che il coccodrillo: questo tanto seguita a crescere quanto vive. ora fate ragion che
detto anno, sentendo il re luigi crescere fortemente nel regno la forza del re
rallevo). tose. nutrire, far crescere e sviluppare, allevare; educare.
rallevatine), agg. tose. fatto crescere bene, ben sviluppato e ben educato
agg. tose. nutrito, fatto crescere e sviluppare; allevato. -anche:
incomincia e l'altro è nel mezo crescere, l'altro ritorna di nuovo,
ferro con piombo, per ciò che al crescere dell'acqua molte fiate corriva sopra al
primamente virtù... di far crescere le membra e distenderle; elle starebbero
acquatico [ranunculus aquaticus) che può crescere quasi totalmente immerso nell'acqua.
-crescere come la rapa: ingrassare senza crescere di statura. adr. politi
: è bene in sé il non si crescere il danno ed aggiugnere al male con
così rassetti l'oriol vitale / col crescere e scemare i contrappesi. forteguerri,
non è: ché, avegnaché mostri di crescere, quel crescimento si è falso e
questo detto monte di brace comincia a crescere, e'si ha da aver fatto un
sale notevolmente. il rendimento cardiaco può crescere e decrescere, i vasi sanguigni possono
; nutrire. -reggere in vita: far crescere, allevare. -reggere la propria vita
che potrebbe l'impostime nel gran canale crescere per un altra ragione, ed e
d'una scala termometrica che registri il crescere d'una febbre fulminea, impossibile e lucidissima
resta qualche traccia. -tose. crescere, svilupparsi, prosperare in un determinato
, senza sfruttare nessuno, anzi facendo crescere sul mercato il pregio dei fattori richiesti:
che la reiterazione di questi colpi può crescere di forza presso che in infinito. lastri
: quassù io ero venuto non per far crescere le medie e i bisogni, ma
cerca di fuori un telaio sporgente per crescere in lunghezza di manico ed in potenza
giace e repe. 2. crescere aderendo a una superficie (una pianta
cavalca, 20-70: si studiava di crescere in virtù, riputandosi in vergogna se
dello uficio nostro e della impresa e crescere il mormorio e il bollire che qua pe'
qualcuno: acquistarla presso di lui, crescere nella sua considerazione. machiavelli, i-vi-257
colonie, intrattennono e'men potenti, sanza crescere loro potenzia, abbassorono e'potenti,
censuaria di bosco resinoso 50 piante ponno crescere da io a 70 anni, le
passo che fanno nell'andito, senton crescere un tonfo, un veleno, una peste
la parola sua. 3. crescere e svilupparsi nel terreno (una pianta
, e tutto il suo desiderio è crescere in offizio. davila, 62: conosceva
(per la coniug.: cfr. crescere). accrescere nuovamente o ulteriormente.
cui la massa monetaria tedesca continuasse a crescere. 3. ridefinizione dei criteri di
questa branca dell'arte figurativa. -far crescere nella stima, nell'opinione altrui;
altro. 13. aumentare, crescere d'intensità, di pressione. targioni
l'alto. -in partic.: crescere di livello. gugliemini, 216:
io considero questo moto come buono a crescere le cagioni di guerra alf austria e quindi
ora mostrarsi un poco, / ora crescere inanzi, ora ritrarsi, / ribatter colpi
si mosse l'acqua d'arno a crescere; e tanto ne venne forte dal suo
quando comincia [il lino] a crescere, si taglia con la falce; ed
cosa detta sulla cosa pensata e vedendosi crescere in mano fiori di prosa e di poesia
nazioni a formare i parlari vocali ed a crescere i vocabolari..., i
ricoperse la neve. 5. crescere sopra (una pianta). ottimo
a formare i parlari vocali ed a crescere i vocabolari (... gran scuola
(per la coniug.: cfr. crescere). accrescere ulteriormente, rendere più
, con valore iter., e crescere (v. crescere).
iter., e crescere (v. crescere). ricréscere2, v
ricrescere \ ricréscita, sf. il crescere nuovamente dopo essere stato tagliato o reciso
specialmente in due sensi: primo, per crescere di forza assoluta; secondo, per
ridussesi a carmignano, e quello fece crescere e afforzare. donato degli albanzani, i-471
caldo estivo fino al tormento, col crescere del freddo diventava una difesa, schifosa
discapito rifflessibile, non potendo le picciol piante crescere nell'ombra d'arbori maggiori.
, movimento non è. chiamasi questo crescere reflexo. fr. colonna, 2-53:
vede spuntare un'onda in lontananza, crescere, avvicinarsi, cambiare di forma e di
dì naturale due volte e dura lo crescere forse tre ore che la corrente e
forze del corpo, le sostentiamo e facciamo crescere. galileo, 1-2-180: l'età
per la riforma gregoriana è necessario a crescere giorni dieci al suo computo.
più abbondante, con che rigermogliare e crescere, che non forse altrove. lubrano
nuove barbe..., non possono crescere, anzi patiscono barbe e non vanno
), intr. { rigóglio). crescere e svilupparsi riccamente (la vegetazione,
. 2. per simil. crescere sano, forte ed esuberante (una
varia maniera, secondo l'atto preso nel crescere rigoglioso, parevano tutti insieme voler cominciare
particella pronom. gonfiarsi, ingrossarsi, crescere; aumentare di volume; sollevarsi.
ciarpame floscio della viltà. y crescere di livello per effetto della marea;
al ventre, al quale è necessario crescere e rigonfiare. a. cocchi,
e il vino di gabella, col crescere il sale a rigoroso prezzo, col mettere
delle bambole che riguardano come bambini da crescere. savinio, 394: bisognava riguardarli
'l mancamento dell'acque per fino al crescere e allo scemar di quella.
, fornendo sia i mezzi materiali per crescere sia l'educazione e la formazione culturale
ochino, 278: siamo viatori, possiamo crescere in lume e
esser manifestissimo errore. - crescere nella stima altrui. ferd. martini
.., finiti che e'son di crescere, si fungono studiosamente da quel fango
che possano ben radicare, / ben crescere e multiplicare. pa vese
e cominciai allora a svilupparmi ed a crescere. 2.
il deflusso delle acque, facendone così crescere il livello in uno spazio ristretto.
tempo le proprie merci! -far crescere i salari. - anche con metonimia.
. oggi tutto è rincarito: bisogna crescere anche i salari. l'illustrazione italiana
e intens., inillativo e da crescere (v.). rincrescévole
poter rindossare la tonaca, di lasciarsi crescere di nuovo la barba e tornare a
la particella pronom. acquistare validità, crescere in credibilità, in forza persuasiva (
più vigoroso, prendere maggiore impulso, crescere d'intensità (una passione, un
rinforzar della qualifica si spiega col rapido crescere della povera cultura artistica neoclassica, ma
restano in secco come strozzati e restano di crescere. 3. figur
pagliaio si ringrossa. 5. crescere di numero, di forze (un esercito
rinocerontica, / e via più crescere / quella pnirigine, / che non mai
tempo di dì xv rinterzare e rinquartare e crescere detta tassa secondo gli ordini.
di dì xv rinterzare... e crescere detta tassa secondo gli ordini.
. ottimo, iii-240: nulla puote crescere dove il raggio del sole non si
fontana di grazia che 'l fa rinverdire e crescere e profittare e lo tiene in verdore
. potenziare nuovamente o maggiormente; far crescere in forza una fazione; rendere più agguerrito
crescendo i prezzi della terra e promettendo di crescere vertiginosamente colla guerra, rinvilendo d'altronde
lapidario estense, 154: no lassa crescere la ria carne in le plage.
la notte grande comincia a scemare e crescere il dì piccolino, perché lo 'nfinito deventato
: un giudeo, cavando una ripa per crescere una sua vigna, sotterra trovò uno
luogo. pavese, 5-79: pensa a crescere per ripagare questa gente del bene che
piegare in una direzione (una pianta nel crescere, una fiamma, un corso d'
volgar., 1072: allora incominciò a crescere la loro fama di santo agustino,
-ciuffo di capelli che, fatto crescere adeguata- mente su una tempia e pettinato
in aquistare onore, / per vostro presto crescere e 'nantire, / senza ripresa d'
. capriata, 546: cominciò a crescere il numero e a pigliar forza la fazzione
vista sua, tanto più sento / crescere in me la pertinace voglia. /
: tutti gli accidenti di scemare, di crescere, di quietare, di risalire,
egli sia atto... nel crescere e riscaldare tanimo quando si assalta qualche
dagli ardentissimi soli dell'estate, non possono crescere, anzi patiscono e non vanno innanzi
legatura, e in ispazio di pochi giorni crescere un'apostema sanguinea grossa come un uovo
dopo la pausa invernale. -anche: crescere, svilupparsi rigogliosamente. trinci, 1-169
orecchi e le fronti de'barbari, a crescere l'alterezza all'oro in cui si
8-25: la terra risponde alle leggi del crescere e del moltiplicare. 15
pioggia, la neve), di crescere (la piena di un fiume)
queste parole si risvegliò tutto e sentendosi crescere alla gagliarda il pane in grembo,
tutti gli accidenti di scemare, di crescere, di quietare, di risalire, di
gli altri, che videro la difficultà tuttavia crescere, si raffreddarono nell'impresa e 'l
alcun tempo vi venne a germogliare e crescere l'acanto, detto toscanamente brancor- sina
vestito specialmente delle ragazze che sono in sul crescere, e così pure in altre robe
tunica et interiore. -locuz. crescere come la sete al ritropico: diventare
machiavelli, 1-i-460: per avere lasciato crescere quella gara intra i loro cittadini [
col passare del tempo o con il crescere nell'età o anche con l'applicazione,
, che è di non riuscire a crescere, raggiungere la riva della virilità.
tutt'i mali, cioè l'avarizia, crescere in tutti e massimamente in coloro ch'
il mare per venti contrari nel suo crescere, che fa due volte in ventiquattrore,
ciascuna mascella, fatti in modo da crescere continuamente per compensare la quotidiana loro corrosione
ad abboccarsi ora a scansarsi facendo così crescere o scemare di mezza voce quel dato
.. e questo è un modo di crescere: l'uno si è in profondità
rachitismo. 16. lasciato crescere ispido, incolto, senza cura (
rubatore di vedove e di pupilli; fa crescere le gabelle; favorisce tutti coloro che
lo dicono di bambino che mostra di voler crescere vigoroso. giuliani, i-192: gli
non rimproverare al mare d'averlo fatto crescere il piccolo ruscelletto. 4.
presunzione e pigrizia, diminuirlo infine per crescere impero alla legge.
età presente, è il vedere il popolo crescere ogni giorno all'intelligenza della vita sociale
effetto di fame scemare, invece di crescere, il getto totale. e. guindani
il divenire della luna / e il crescere, nell'ombre, della salacità. idem
dalla cantina. 9. crescere, svilupparsi in altezza (un albero,
16. aumentare d'intensità; crescere progressivamente di forza (una passione)
di forza (una passione); crescere o diffondersi (il male).
rogni vanitate, / però che beggio crescere e salire / mattezza e villania e
o anche insuperabile prestigio e autorità; crescere nella stima altrui per eccellenza di virtù
sono disuguali. -figur. il crescere del favore della fortuna. g.
ferute. -fare un salto: crescere considerevolmente di statura. tommaseo [
più salutifero lo scemare l'ire che crescere i nemici. frachetta, 922: è
, 1-iv-374: vò veder, prima che crescere / più cominci la spesa, se
-ingrossarsi il sangue, i sangui: crescere di gravità i dissensi e le inimicizie
: la vigilanza della polizia sanitaria deve crescere in ragione dell'umidità e del calore promotori
con la zappa a mano, bisogna crescere un poco la distanza e porre le file
contadino, che pota i sarmenti per crescere vigore alla vite ». d annunzio,
iv-525: perché non se li lascia crescere? sa che lei è un bel tipo
sbagliato perché la gente lo giocasse facendo crescere la quota di quello buono.
medesima ti parve desiderabile sopra misura per crescere appo gli stranieri la riputazione della tua patria
nel pieno rigoglio dell'età giovanile; crescere, svilupparsi con esuberanza. - anche
farfalla ha sbozzolato'. -figur. crescere manifestando determinate caratteristiche o tendenze.
cosiddetto 'pensiero leopardiano'. 4. crescere, allevare qualcuno dall'infanzia fino all'
autonomia. -anche intr.: crescere fino a raggiungere una certa autonomia.
. - risultare con il crescere nell'età. fogazzaro, 1-56:
soffici, v-2-148: platani che invece di crescere parevan voler tornar sotto terra per paura
nemmeno. nel suo concetto loris doveva crescere mondo di quella scabbia che a lui
di quelli che 'lavoravano'sognò mai di crescere importanza alla società o di farsene scalino
miglior tempo alla guerra, vede- vasi crescere di battaglioni l'esercito, di munimenti la
mancamento dell'acque, per fino al crescere e allo scemar di quella.
le luci erano a tratti / scancellate dal crescere del- l'onde / invisibili al fondo
bocci di rose. -tose. crescere eccessivamente in altezza. giuliani, ii-202
per questi canali / rubbando. -far crescere in fretta i bambini (un cibo;
persone, la quale si vede tuttavia crescere. baldi, 322: i meriti dell'
orzo con l'acqua calda per farlo crescere un terzo più, a misurare scarso
popolo per iscemare il potere de'grandi e crescere quello del popolo. baldi, 7-64
..., e piuttosto intesi a crescere che a scemare la confusione, per
crescente, e dura tanto quanto il crescere. il plenilunio della luna e quando ella
secondo che egli cresceva, benché senza crescere furono sempre in lui grandi, mirabili
.. daltundecimo fin al quartodecimo tornano a crescere et si truovano in colmo fin a'
517: alla marea appartiene tanto il crescere e gonfiare del mare che si dice
veggendo tutti schiudere i guelfi dagli ufici e crescere i ghibellini. felice da massa marittima
si indicano quei peli che molti lasciano crescere sulle tempie e al sommo delle gote
credo, le laudo e la conforto crescere e mantenere sor tutte bonitade e vertù vostre
annunzio, iv-2-549: una luce continua sembra crescere se d'un tratto renda una scintillazione
bassani, 5-283: si era lasciata crescere intorno al capo una piccola corona di capelli
far della luna, al mio infermo deve crescere il parosismo. are. lamberti,
crescere, e la sconcordia fa le grandi cadere
peccati e i difetti suoi, fa crescere la grazia e porta il tesoro nella
: così va [tonda] continuando a crescere ea prendere forza finché lo scontrarsi con le
si ritiene che non possa vivere e crescere che in terra di scopa od in terriccio
i-160: seiano, nel cominciare a crescere, voleva nome di consigliare il bene
giugne al collo. 23. crescere, allungarsi eccessivamente (un ramo).
altro la torse. 39. crescere a dismisura, imperversare (un vizio)
42. avere origine, insinuarsi e crescere nell'animo o nella mente, pervadendone
maschi in segno di scorruccio si lasciano crescere la barba. petruccelli della gattina,
da basso tanto scortamento che è necessario crescere la loro lunghezza. =
(per la coniug.: cfr. crescere). ant. diminuire di livello
di sapereper quale cagione cominciasse questa fiumana a crescere nel solstizio estivo e, gonfiando,
ex-, con valore privai, e da crescere (v.).
(per la coniug.: cfr. crescere). ant. crescere a dismisura
cfr. crescere). ant. crescere a dismisura. anonimo [de
con valore in- tens., e crescere (v. crescere). scresciuto
tens., e crescere (v. crescere). scresciuto (pari. pass
il razzo verso r è causa di far crescere le tan olio liquido alla
da seconde case), continua a crescere in virtù di una sempre più vissuta
re e del suo regno, / di crescere... ingrazia al suo signore.
infino ad oggi. -continuare a crescere (il livello di un fiume).
così chiamatapercioché si ritrova piena la notte nel crescere della luna, con cui cresce parimente
esistere nella china, colla proprietà di crescere e diminuire a seconda della luna crescente
, né il nutrirsi, né il crescere, né il formarsi, né il
essendo il seminato picciolino e tenero non può crescere espuntar fuori per la durezza della terra.
della beneficenza sono quantità variabili che possono crescere e diminuire, a guisa delle semiordinate
effetto del diesis? » « fa crescere la nota di un semitono ». del
tempo in cui l'anima intende al crescere e all'abbellire del corpo, d'inganni
2-25: un uomo semplicione si lascia crescere l'osso del capo sulla fede delle
e per 'per *. sempre crescere. -ripetuto, con valore intens
ca'da mosto, 312: del crescere e del discrescere del mare dico che
a un sentimento: farlo nascere e crescere nell'animo. marini, 76:
che ventura o gloria non l'avrebbe potuto crescere. il sentimento e il patire della
potrà / nascer le piante e crescere e morire, / altra vita connob-
sentirsi con se stesso. -sentirsi crescere roba addosso: avere un'erezione.
sentire con le bestie, vivere e crescere con gli arbori, essere con le pietre
, quelli che hanno il nutrirsi, il crescere, il generare et il sentire si
, 1-179: per lo primo si vogliono crescere iusti, colla diritta bilancia in mano
. successione di infiniti numeri ordinati al crescere del loro indice (e rappresenta formalmente
. -incominciare a spuntare, a crescere (i peli della barba);
allora che le gente cominciàro primamente a crescere e multiplicare... e che
specialmente delle ragazze che sono in sul crescere, e così pure in altre robe
, 1-178: per lo primo si vogliono crescere iusti, colla diritta bilancia in mano
tasso, n-ii-385: il numero formale può crescere in infinito, ma 'l materiale non
visione, diremo ch'egli non possa crescere in infinito perché gli individui in ciascuna
indicare e fissare la percentuale perché può crescere durante la lotta, per non centrare
qualche chiavica o sfioritolo, o ancheun improvviso crescere dell'acqua col nubifragio nei ca- nali
è inganno che non illude, / crescere immenso di vita, / fiumana che
ed il fratello, sentendo questi romori eudendo crescere le voci, dubitarono grandemente che la
villani, 1-47: sentendo il re luigi crescere fortemente nel regno la forza del re
sforzato. venuti, criare e crescere nuove e sforzate gabelle per uno ser ar
solitario e indigentissimo nelle sue origini, convenne crescere dapprima in isfrenata libertà, poi ritrovare
/ che fin sente spuntar l'erbetta e crescere, / comequercia udiam noi che dall'alto
bastantemente sottile -alzarsi (la marea); crescere di livello (una a. boni
loro nel mare, necessario è sgonfiarsi e crescere. ramusio [anghiera], cii-v-150
73: il barbiere gli aveva lasciato crescere una moschetta larga, sguaiata e due
forsi te dirò poi egli amò lasciarvi crescere per divertirsi di voi; vi sibilò essere
di babele. nica e farla crescere tanto che acquisti forma di femmina,
. iacopone, 88-56: fa l'arbore crescere ed enalta: / non che
. nacque in italia, potette fare crescere le abitazioni. bronzino, 1-194:
preziose piante che abbisognano per nascere e crescere degli ardori tropicali. fanfani, uso
mostrato in ar / di crescere tanto in grazia al suo signore, /
, la vista dei nuovi ospiti venuti a crescere la sciagurata masnada...,
: la luce intanto cresceva come appunto suol crescere una 2. bot. ant
questo nel principio son tonde, ma nel crescere diventano intagliate, come quelle della ruchetta
e il modo con cui è fatta crescere. bergantini, 1-107: piglia dal
sempre sul punto di non poter più crescere: e pur cresceva, tanto da
. r. bonghi, io: un crescere di persone sorprendenti, di tratti più
smalti sopra legname, imperò che, nel crescere e discrescere che fa il legname per
smembra del coipo suo, io desiderrei crescere el mio tanto che el corpo vecchio restassi
suo verde, e ha virtù in crescere le ricchezze, e tiene l'uomo allegro
o sminuire il peso delli scudi 0 crescere il prezzo di essi. morgagni, 194
... conosce benissimo quel che può crescere e sminuire la riputazion degli uomini.
di febbraio o marco... al crescere della luna, tagliati nello sminuir del
: va [l'onda] continuando a crescere e a prendere forza finché lo scontrarsi
: del piano e del forte, del crescere la voce a poco a poco,
soddisfazione che cresce tutto quello che può crescere. -senso di appagamento.
di frutti, perciocché non gli lascia crescere né ingrossare, anzi gli stringe e soffoca
, soggolare2, agg. letter. lasciato crescere sotto il parte inferiore di una
pesanti, calme, sicure, mi parvero crescere ad ogni passo, avanguardia di un'
statura. collodi, 106: vorrei crescere un poco anch'io. non lo vedete
cosa attorno a lui si affrettasse lietamente a crescere, a vegetare sotto quel benefico occhio
dilatarsi (un umore corporeo); crescere di volume (una sostanza).
per quale cagione cominciasse questa fiumana a crescere nel solstizio estivo e gonfiando tutta via
capelli, ora in forma barbarica lasciandogli crescere, attrecciandogli, avvolgendosegli alla testa e
umore alle semente che in tal tempo debbono crescere e maturarsi. maironi da ponte,
ne'nostri orizonti, cominciano elle a crescere, alzandosi alla loro sommità maggiore neh'
per la coniug.: cfr. crescere). disus. formarsi, sviluppracciglio
. = comp. da sopra e crescere (v.). sopraccresciménto (
elemento della terra. 2. crescere in misura maggiore (una spesa).
guerreggiavano, acciò che non potesse né crescere né sopramontare a loro. guiniforto, 168
: voi fate da savia a non le crescere [le vostre bellezze] in più
e scemar quanto uom vuole, come anche crescere e sopraraddoppiare. = comp.
: il 'sorcio'borbonico s'era lasciata crescere sulle guancie, prima rasate con scrupolo
superi. nievo, 1-415: col crescere degli anni egli s'era fatto sordo
4. che spunta, che incomincia a crescere (una pianta); che si
] cominciò a sor16. figur. crescere, aumentare di grado, di dignità,
19. divenire più forte, veemente; crescere di intensità (un sentimento, un
vario colore. -essere coltivato o crescere in un determinato terreno (una pianta
sospesi di quel che dice, per crescere poi loro in doppio di diletto, quando
, 1-637: senesi dicono far sosta il crescere del debito, cioè far la somma
stalla di cavalli. -figur. crescere spiritualmente. ottimo, iii-263: l'
contro natura come con l'altrui danno crescere lo suo prode e spezialmente della sottigliezza
tanto perfette da non poter né scemare né crescere né raccogliersi parecchie in una. d'
riverenza, ma non senza dispiacere, vedendo crescere ogni giorno materia di discordie. d
bernardo, lii-13-372: per astringerlo a crescere loro la paga, gli tagliarono le
sottosottogeneri si vedono spuntare, nascere, crescere, toccare la perfezione della maturità,
anche i vantaggi della guerra andare a crescere la potenza di quello stato di cui
soperchiano il vallo. -recipr. crescere l'uno al di sopra dell'altro (
di quelli che impiegano maggior tempo a crescere. = comp. da sovra per
grandezza, che tanto vicina si vedeano crescere. 4. ant. che
secondo che egli cresceva; benché senza crescere furono sempre in lui grandi, mirabili
donna, quanto ci accorgiamo noi del crescere che fanno ora le foglie della ficaia che
nel ricever la borgese, 1-96: sentì crescere l'orrore della terra tignosa ov'era
maturazione dei carducci, iii-25-30: lasciò crescere, a consolazione della frutti. scienza
7. locuz. -allargarsi, alzarsi, crescere il cuore unaspanna, più d'una spanna
. grazzinif \ -354: tu mi fai crescere il
delle fiaccole, in modo da veder crescere per incanto la spasimata costruzione che del
., ma fecelo morire castruccio per crescere più l'onta de'fiorentini e per
baffetti, anche bob di sanfrediano si lasciò crescere gli esili spazzolini sulle labbra.
... una volta anche di lasciarmi crescere i baffi a spazzolino.
principe sia spensierato affatto se, dovendo alcuno crescere nel suo dominio tanto che lo possa
segno, /... / di crescere tanto in grazia al suo signore / che
spezzo sul tuo capo rilucente. / fa'crescere la casa d * abon- danza.
pieno del canto. 26. crescere, svilupparsi rigogliosamente (una pianta,
non voler esser pagliasenza spiga. -far crescere la spiga all'odio: fomentarlo.
. 2. per simil. crescere di statura, diventare più alto (
. 3. per estens. crescere o allungarsi eccessivamente per troppa maturazione,
. 2. per estens. crescere a un'altezza eccessiva (la vite)
una fortuna che non fu mai vista crescere perché non fu mai seminata.
faccenda della spesa quotidiana diventava, col crescere dei prezzi, ogni giorno più spinosa.
questo spirito pubblico non può nascere, crescere ed esser mantenuto senza 'l'ingerenza negli
spiuma sana le piaghe, né lascia crescere in su la carne porri o verruche
[roma] non sapesti... crescere in tanta mole d'imperio se non
: questo viene sì subitamente (cioè il crescere di questa cognizione) che tatto di
brama di salir più innanzi e di crescere in dignità. cesarotti, 1-vii-258: nel
], 26: sofisticasi per fargli crescere il corpo [al nardo] e 'l
-in relazione col compì, pred.: crescere con un determinato colore (i capelli
portar la scienza e i capitali a crescere i prodotti, e così offrire maggiori
che son fatti uomini, di lasciarsi crescere barba e capelli... i codardi
casini, lvii-66: seguitando a crescere, / più che in statura,
tutte le vele di strain altra maniera crescere né fare un corpo, se non fossero
: le bambine, quando cominciavano a crescere, passavano tutte attraverso uno stadio di
5-76: là veggono il lor frumento crescere, le lor viti empiersi di licore
salvini, 24-286: delle cose di crescere nell'auge / impinguatrice e poi disciolgitrice
20 stari, e non ha finito di crescere! -ant. come unità di
, 73: il barbiere gli aveva lasciato crescere una moschetta larga, sguaiata e due
dell'alta marea presso a finir di crescere e prima che cominci a calare.
appiattirsi (le onde); smettere di crescere (la piena di un fiume)
muratori, 7-i-361: poco stette a crescere il flagello. tommaseo, 2-i-182: chi
: riservando loro solamente la facultà di crescere o diminuire le pene statutarie in maggiori
i-30: quand'ecco si udì sussurrare e crescere alla fine una voce di applauso,
e gratuito. 6. ant. crescere diritto (un fanciullo). s
che vi stentino. - crescere poco e a fatica (una coltura)
steroidi anabolizzanti permettono alla massa muscolare di crescere, moltiplicando anche l'energia e la
stèrpo2, agg. ant. lasciato crescere senza potature (una pianta).
1-178: pei 1<> primo si vogliono crescere iusti, colla diritta bilancia in mano,
. 3. per simil. crescere eccessivamente in lunghezza (un tralcio di
la giornaliera pratica di non lasciar crescere soverchiamente o, come dicono, stracorrere
. -crescere, vivere sulla strada: crescere senza la sorveglianza e la guida della
nati che sono detti prugnuoli, lasciargli crescere a segno che distendano il loro cappello in
[del po] straripanti continuava a crescere. straripare, intr. traboccare oltre
non vuol scemare, qui è tenuto a crescere; chi non vuol smagrire è tenuto
, 2-11: 'strignere': contrario di crescere, e vale diminuire il numero delle
e alle pietre. 9. crescere rasoterra o aderendo a una parete (una
leggiadri fiori: / mai non ne vidi crescere al tuo piede, / o longevo
l'emolumento de'dazi è inganno fargli crescere a forza di aumenti, di rigori
inforzatamente si dovea mantenere e più studiosamente crescere. panfilo volgar., 53: sì
che il dolore non sa più prometter di crescere, ed esser vivi pare un'ingiuria
relazioni della carta su parigi, noi faremmo crescere la carta su parigi del 4 e
il fiore in niuna maniera potesse più crescere in su. g. frescobaldi, lxxxviii-
contrano sapore. -fare aumentare o crescere. panzini, ii-652: la sera
di gloria e di fama; farlo crescere nella prosperità con opere meritevoli e degne
artifizi di cortigiana. 12. crescere, aumentare, accentuarsi (un modo di
che, propriamente parlando, non è crescere lo suo dilatare, ma successione di
crésco, succrésci). crescere in sovrappiù (un tralcio).
: ogni anno lasciamo alcuna cosa soc- crescere quindi per li rami, serbando sempre una
da sub (v. sub1) e crescere (v. crescere1).
ventesimo, la società capitalistica, per il crescere mostruoso delle più grosse intraprese e la
una macchina a cui per conservarsi per crescere e per propagare è mestieri di moltiplici
palomar vede spuntare un'onda in lontananza, crescere, avvicinarsi, cambiare di forma e
spirituale. lubrano, 1-266: il crescere nelle virtù dopo lo svariamento. =
non sembrano mai savi, né finiti di crescere, per quel continuo svariar delle foglie
per lo più con la particella pronom. crescere, vegetare, espandersi (un organo
capelli, ora in forma barbarica lasciandogli crescere, attrecciandogli, avvolgendosegli alla testa,
tale o il tale l'ha -vegetare, crescere (un organismo vegetale). distolto
, quando essendo piccioli tardan molto a crescere, e non son tanto fruttiferi,
come, molto vino, per farlo crescere di quantità e di pregio. pea,
adozione del linguaggio. -scherz. crescere (la barba, i capelli).
ogni passo che fanno nell'andito, senton crescere un tanfo, un veleno, una
là dove qualchechiazza di verde si ostina a crescere su ciglioni di terra rossastra. buzzati
: polli tardivi, che non hanno potuto crescere per esser nasciuti dopo il solstizio.
procedeva dal tartaro che si è lasciato crescere sopra i denti per non se li nettare
-tassa progressiva: la cui aliquota cresce col crescere del reddito e del valore imponibile.
abbattimento, l'albero di tek deve crescere in media centosessanta anni. -legno
193: la grazia... fa crescere l'umiltà, la qual, crescendo,
numeri duna scala termometrica che registri il crescere d'una febbre fulminea, impossibile e
e. cecchi, 8-16: col crescere del sole, dai negozi un po'simili
, la maniera d'alimentarsi e di crescere, con farci vedere le lor vene.
, perché li vedevano ogni dì più crescere e fhultiplicare. ulloa [guevara],
opere che un'insanabile tipomania ha fatto crescere a dismisura. = comp. da
tirato su a mollichelle. -far crescere, coltivare un orto, un giardino.
modo a tirar il grano per farlo crescere più presto, si sbarba, invece d'
tedesca. 107. ant. crescere, aumentare. inghilfredi, 3 77
imola volgar., ii-221: si lasciòe crescere la bar ba e li capelli,
di troppo solido, ed era il crescere di una luce torrenziale, che,
accecare nella vecchiezza anzi ac crescere e augumentare. 2. fermezza
: il rivo... incominciò a crescere e... lasciò il proprio
. 6. far nascere e crescere; generare, produrre, accrescere.
tempo l'anima nostra intende a lo crescere e a lo abbellire del corpo, onde
1-176: gli è fama nella gallia transalpina crescere appresso di sé il più famoso e
-tendere un ramo, un tralcio per farlo crescere in una direzione. crescenzi volgar
, e... gli si può crescere efficacia colla potenza delle machine, coi
moltiplicar le parole, quasi per non crescere le difficoltà della natià lingua, piuttosto le
. luzi, 2-22: « devi crescere... in amore / e in
come sculture, e non venissero lasciati crescere in modo naturale. -agric.
, non sono in somma finiti di crescere, che o vogliono, o si tratta
luci erano a tratti / scancellate dal crescere dell'onde / invisibili al fondo della notte
ritmo dell'accumulazione, rende oggettivo il crescere della morte dentro di noi, la
ricominciò la pioggia e il serchio a crescere sicché non si potea passare né guadare
... erano pensieri che lasciava crescere in segreto dentro di sé, ogni giorno
trombettare, fosse stato cagione di farlo crescere, risponde: « caro signore, questa
e le gonfia, e gonfiandole fa crescere e dilatare la cavità del ventre, onde
borgese, 6-44: talvolta, sentendomi crescere e fiorire, invano chiedevo tregua al
usuali, sarebbe un crescere la confusione. arbasino, 23-1163: discorrendo
10-470: negli anni recenti, osservando crescere le impalcature sempre più alte dei tubolari d'
lo tribuno puro lo tumuito dello puopolo crescere, viddese aban- nonato e non proveduto
calda luce. 3. figur. crescere, manifestarsi con intensità incontenibile (un
spallanzani, 4-v-303: seguivano intanto di crescere, sebben con lentezza, le nate
amata. d. bartoli, 7-i-161: crescere nelle virtù, e godere d'una
il nemico urgerà. 3. crescere, svilupparsi, facendosi largo nel terreno;
del mare, perché nell'ora specialmente del crescere urtava in quelle materie con impeto così
dell'altra e infiammato di cupidità di crescere, e non usato a mezzani pensieri,
6. spuntare dalla terra, crescere, germogliare (l'erba, un
forza. beccaria, i-333: vedendo perciò crescere molto di più le cose utili al
6-30: uno giudeo cavando una ripa per crescere una sua vigna, sotterra trovò uno
ogni vanitate, / però che veggio crescere e salire / mattezza e villania e falsitate
non si vantaggia di certo per il crescere degli avvocati senza cause, degli ingegneri
situazione geografica del piemonte di conservarsi e crescere tra le guerre della francia e dell'
gli alberi annosi vogliono un secolo a crescere, giganti vegetabili delle selve. a.
vegetare, intr. { vègeto). crescere, svilupparsi, allignare (una pianta
4. disus. crescere, irrobustirsi, svilupparsi (il corpo,
3-121: il vino ha propriamente virtù di crescere e di vegetare. non è così
preso il vigore e alimento, veggonsi crescere ma non generansi là sotto, come
ogni passo che fanno nell'andito, senton crescere un tanfo, un veleno, una
. 20. attecchire, vegetare, crescere, prosperare (una pianta);
umida et è questa età atta al crescere del vigore... questa età si
. intr. con la particella pronom. crescere di venti volte (e, per
, che le vostre strutture ve le vedete crescere sotto le mani e sotto gli occhi
muratori, 8-i-19: la speranza di crescere in fortuna, che presto o tardi,
i prezzi della terra, e promettendo di crescere vertiginosamente colla guerra, rinvilendo d'altronde
: mettere le prime foglie, germogliare; crescere, spuntare. simintendi,
6. tr. ant. far crescere e verdeggiare, rendere rigoglioso. luca
, sm. forza vitale, capacità di crescere e di svilupparsi di un organismo vegetale
vigoreggio). ant. e letter. crescere vigoria. aretino, 13-38:
particella pronom. (vigorisco). crescere, svilupparsi in modo rigoglioso; essere
sassetti, 7-357: cominciando a crescere e a entrare la marea, si
, che tutt'i vegetabili oltremarini possino crescere fra di noi; ma se vari d'
verri, 1-ii-266: le città possono talvolta crescere ed ingrandirsi anche sotto un odioso e
: un vizio non punito / suol crescere in infinito. goldoni, xii-966: perde
, 1-3: questa nuova separazione fa crescere le parti genitali, e muta molte
... pur non trascuranschile lasciata crescere posteriormente a ricadere sulle do azioni e
90: pensate alla felicità di vedervi crescere attorno tanti piccoli gobbettini, orbiciattoli, nanerelli
a tonare e nuvoli aparire e prestamente crescere, cominciando a piovere gocciole grandi..
26-vii-1995]: i turisti sono destinati a crescere in costa rica, perché il paese
ciolani', le ciocche di capelli lasciate crescere sulle tempie. = voce di
qualche prodotto, dal verbo 'croitre'= crescere: onde le locuzioni: 'des vins
. tipica acconciatura rasta, ottenuta lasciando crescere i capelli in lunghe ciocche aggrovigliate.
sono circa un migliaio e sembrano destinati a crescere. = comp. da ecologico
[23-ii-2002]: la necessità di far crescere istituti di autogoverno della società locale per
. moltiplicarsi a miliardi; aumentare, crescere indefinitamente. montale, 15-514: non
. (inalvèolo). anat. crescere negli alveoli (un dente).
troppo rade e se non le si lascia crescere troppo senza dargli una tagliata.
15-493: il leviatano uccide, non può crescere / e scoppia, / ma quello
o fotografica nei suoi singoli dettagli, al crescere del quale cresce la nitidezza apparente dell'
, sf. piccolo pizzo che si fa crescere sotto il labbro inferiore; mosca.
credito al pei... il crescere di tentazioni neo-frontiste rappresentano tutti elementi che
che nel giro di cinque anni ha visto crescere vertiginosamente il numero degli operatori del settore
nel significato di 'crescita dei salari al crescere dell'inflazione', ecc.).
fuoco magnare e divorare e nutrirsi e crescere; dunque la virtù concottiva e nutritiva
maggiore e più profonda, da far crescere anche con un dialogo endoecclesiale più continuo
14-ix-2003]: in questa circostanza sentiamo crescere in noi l'ammirazione e la gratitudine,
intr. (funghéggio). letter. crescere e diffondersi rapidamente. papini [
della sera [14-iii-2008]: come far crescere il tasso di occupazione italiano? semplice
che danneggiano il mercato locale e fanno crescere in maniera selvaggia il settore dei servizi
labriola, 2-i-203: non potrà vivere, crescere di forza e prosperare se non a
ravenstein, la terra per il continuo crescere in numero de'suoi figli e l'assidua
. e tuttavia proprio ora second life può crescere. i media fanno a gara a
benni, 3-115: « mi faccio crescere / le trecce rasta » / « va
il solito pandev, a centrocampo continua a crescere quadri mentre è ormai completato l'inserimento
fibra cerebrale come mano mano si vede crescere dalla fibra muscolare alla nervea.
più sviluppabile, e più destinato a crescere moralmente, si fa chiaro in certo