cinquecentesca... ma 1 poeti crepuscolari che adoravano quella via... la
carducci, 717: tra gli albor crepuscolari, / era accesa una candela /
cose di pessimo gusto, niente sentimenti crepuscolari. la vita si fa sempre più difficile
miti, son tranquilli i vènti / crepuscolari; una dolcezza arcana / piove dal
in mezzo ai viburni / le farfalle crepuscolari. d'annunzio, iv-2-1163: paolo
dell'estate. 2. poeti crepuscolari (anche i crepuscolari, sm.
2. poeti crepuscolari (anche i crepuscolari, sm. plur.):
, iii-388: i solari dicevano ciao ai crepuscolari; i « novecento * stringevano la
: di quei poeti di mezzogiorno, non crepuscolari, dall'alfieri al carducci,.
maria martini. questi poeti furono detti « crepuscolari » e mai definizione fu più azzeccata
-anche con allusione alla sensibilità dei poeti crepuscolari. carducci, iii-24-122: quelle forme
. carducci, iii-24-122: quelle forme crepuscolari di salci piangenti, che erano i
mitica dorata dell'enigma delle sfingi: occhi crepuscolari in paesaggio di torri là sognati sulle
cose di pessimo gusto, niente sentimenti crepuscolari. la vita si fa sempre più
. 4. medie. stati crepuscolari: in psicologia e in psicopatologia,
, dal tono della loro poesia, crepuscolari (v. crepuscolare,
rotteri, della famiglia crisopidi, di costumi crepuscolari o notturni, con corpo gracile,
le clausole in sordina, dei a crepuscolari ». moravia, iii-148: passando dai
personalità: condizione di chi, negli stati crepuscolari (emotivi, isterici, ecc.
,... 20 le farfalle crepuscolari,... 30 le farfalle notturne
dei lepidotteri comprendente soprattutto le farfalle crepuscolari e notturne, le cui antenne non sono
comune di numerose specie di farfalle crepuscolari e notturne (lepidotteri eteroceri),
in mezzo ai viburni / le farfalle crepuscolari. d'annunzio, iii-2- 1036:
indulge a contenuti o a toni crepuscolari e decadenti. baldini, i-580:
. / già la per lo più crepuscolari, sono di piccole dimenproporzion tra 'l
delle anteriori; hanno abitudini notturne e crepuscolari; vivono nelle steppe e nei deserti
giocosa, 20: sotto le mezze luci crepuscolari o nelle giornate grigie, la conca
l'arrembaggio. campana, 64: occhi crepuscolari in paesaggio di torri là sognati sulle
buone cose di pessimo gusto, niente sentimenti crepuscolari. = deriv. da
sua massima espressione nelle poetiche simboliste e crepuscolari con il culto dell'io e l'
: continuarono ad essere intimisti o crepuscolari o elegiaci. 2. che esprime
tipo boulevardier e alle poesiole di quei crepuscolari che sembran fatte nella latrina dopo qualche
e le loro miserande compagne devastate da crepuscolari patetismi leonca- valleschi. leoncèllo
talvolta privi di ali, di abitudini crepuscolari o notturne. savinio, 358
iii-388: i solari dicevano 4 ciao'ai crepuscolari; i « novecento » stringevano la
partic. riferimento ad animali dalle abitudini crepuscolari o notturne, o che vivono in
l'ordine de'lepidotteri, della famiglia dei crepuscolari e della tribù delle sfingidee,
appartiene il megapenthes lugens, dalle consuetudini crepuscolari. = voce dotta, lat
, ecc.), diurni, crepuscolari e notturni, con corpo peloso,
ordine di uccelli carenati, notturni o crepuscolari, insettivori, caratterizzati da piumaggio grigio
son miti, son tranquilli i venti / crepuscolari. quasimodo, 196: i prati
le clausole in sordina, dei « crepuscolari ». -espressione, parola.
: i solari dicevano 'ciao 'ai crepuscolari; i 'novecento 'stringevano la
prediligono le pianure e i greti, sono crepuscolari e notturni e diffusi nei paesi intorno
anche se orecchiabili. / rime non crepuscolari, / ma verdi, elementari.
, iii-388: i solari dicevano 'ciao'ai crepuscolari; i 'novecento 'stringevano la
nel resto del mondo, di abitudini crepuscolari, che si nutre di grani, germogli
, la dentatura insettivora; sono animali crepuscolari o notturni e vivono a coppie.
il volo della madre; ha abitudini crepuscolari e notturne essendo in grado, grazie
sono acquatiche; gli adulti hanno abitudini crepuscolari e si nutrono di sostanze vegetali.
rondini, il quale comprende quegli uccelli crepuscolari che vivono assai ritirati e fuggono la presenza
le notti sono lunghissime e i giorni crepuscolari, non si fa che battersi, lacerarsi
, in ponte, / tra gli albor crepuscolari, / era accesa una candela /
poetica italiana dei 'prosastici dei 'crepuscolari 'secondo si guardi... intimità
la tematica e lo stile dimesso dei poeti crepuscolari. montale, 12-282: anche nel
son miti, son tranquilli i vènti / crepuscolari; una dolcezza arcana / piove dal
i 'solari 'dicevano ciao ai 'crepuscolari '; i 'novecento 'stringevano
dimesse, la clausole in sordina dei 'crepuscolari ', senza però provare le svenevolezze
i-36: la sua lampa si tinge di crepuscolari languori nostalgici, di tenerezze spiranti,
sedurre cogli ultimi raggi delle sue bellezze crepuscolari qualche giovane patrizio. pecchi, io-in
livello, 'ridotta'poi fino alle depressioni crepuscolari e sabiane e riabilitata dalla ricerca formale
dove le notti sono lunghissime e i giorni crepuscolari, non si fa che battersi,
adattato il sensorio a coglierele impressioni smorzate e crepuscolari che vi fluiscono...,
.]: 'sericigena': nomegenerico di farfalle crepuscolari dell'estremo oriente, fornitrici di seta
cenci, cercava [il linguaggio dei crepuscolari], forse toccava, qualche cosa
carena, 1-315: le farfalle crepuscolari, dette più particolarmente sfingi, le
di insetti lepidotteri di abitudini notturne o crepuscolari, dinusi su tutta la terra;
, 1244: 'sfingidi': suddivisione di lepidotteri crepuscolari, che contiene insetti robusti, dalle
in esse, già sfumanti nelle lontananze crepuscolari. 2. figur. che
nome che nell'immensa onda delle campane crepuscolari erasi perduto come una foglia sibillina,
ordine de'lepidotteri e della famiglia de'crepuscolari, da illiger stabilito a scapito del
, sm. entom. genere di lepidotteri crepuscolari della famiglia sfingidi, le cui specie
1361: 'smerinto': genere di insetti lepidotteri crepuscolari della tribù delle sfingidi, che contiene
capuana, 1-i-75: su quei vapori crepuscolari la luce del sole tremolava di mille
tipo boulevardier e alle poesiole di quei crepuscolari che sembran fatte nella latrina dopo qualche
, i quali a ragione possono dirsi crepuscolari, si trovano stramazzati presso i fari
deliziose vecchiette e beghine e suorine crepuscolari che sono il vanto del vostro novecento!
. carena, 1-315: le farfalle crepuscolari, dette più particolarmente sfingi, le
, stitica. gobetti, ii-106: i crepuscolari saabbandonavano a ricerche di rime tisiche e
rigoti, le cui specie, con abitudini crepuscolari o notturne, sono provviste di apparato
bacchetti, 3-61: i torbidi intenerimenti crepuscolari, e la voce bruciata, le rimescolavano
2. che ha abitudini crepuscolari o notturne (un animale);
in mezzo ai viburni / le farfalle crepuscolari. = voce dotta, lat
si ottengono con le mezze tinte anche crepuscolari effetti luminosissimi. fratelli, 1-503:
cotte. gobetti, ii-106: mentre i crepuscolari s'abbandonavano a ricerche di rime tisiche
masturbazioni rituali, inni al sedere, peni crepuscolari o medicati, di schwarzkogler, che
omit. ordine di uccelli notturni e crepuscolari, caratterizzati da becco corto e piatto,
quegli uomini tornavano coi medesimi mezzi alle crepuscolari colline. arbasino, 19-185: a monaco
. lucini, 21-5: oh lenti crepuscolari immagatori. = nome d'agente da
e al titanismo romantici e giuntaallasuamassimaespressionenellepolitichesimbolistee crepuscolari con il culto dell'io e l'intepretazione