d'annunzio, iv-2-1148: il forno crepitò e crosciò nelle sue armature ferrate.
santa. panzini, iii-278: la fiamma crepitò rube- sta, e si attorse luminosa
o del naso alla radice. / crepitò l'osso infranto, e sanguinosi / gli
e del naso alla radice. / crepitò l'osso infranto, e sanguinosi /
chiaro il fuoco, / vampeggiò, crepitò, fece faville. cico
sul nocciuolo? / secca una pina crepitò? lontano / cantava l'invisibile assiuolo?
ingrovigliò stizzita,... crepitò fumosa nell'aria umida; poi si levò
s'ingrovigliò stizzita, contro voglia, crepitò fumosa nell'aria umida; poi si
cava le braccia villose. il forno crepitò. jahier, 177: 11 soldato
più chiaro il fuoco, / vampeggiò, crepitò, fece faville. d'annunzio,