lasciò secco sul pallaio, col cranio crepato, il rivale. 2.
/ ou tu creto, dogliuto, crepato, / per lo volto di dio,
abbiate a male, ché io sarei crepato, s'io non mi fusse sfogato.
stomaco (v.). crepato (part. pass, di crepare)
fan rota, / or minaccia il crepato ovo improvvisi / pericoli. dossi,
strada un cristo grande al naturale, crepato dalle intemperie. baldini, 1-66: questa
giamboni, 6-107: a colui ch'è crepato dì: va'a racconciati il brachiere
/ ou tu creto, dogliuto, crepato, / per lo volto di dio,
sotto, e andava largo com'uno crepato. michelangelo, i-127: dilombato, crepato
crepato. michelangelo, i-127: dilombato, crepato, infranto e rotto / son già
. varchi, 18-2-109: per esser crepato, non poteva cavalcare. 4
pass, di crepolare), agg. crepato, spaccato, che presenta fenditure.
crettare), agg. screpolato, crepato. tozzi, i-167: la
o tu cretto, dogliuto, crepato / per lo volto di dio, mal
. ricchi, xxv-1-250: come non è crepato di passione, / il poverino?
michelangelo, i-127: dilombato, crepato, infranto e rotto / son già
la graticola, arso, incotto, crepato, lacero e disonnato. = cfr
ant. e letter. spaccato, crepato, aperto nel senso della lunghezza,
strada un cristo grande al naturale, crepato dalle intemperie. -altare grande:
smossi facilmente da quell'impiantito rotto e crepato del corridoio deserto. d'annunzio,
intaccato da una fenditura lunga e sottile; crepato, screpolato. buonarroti il
verme incrisalidi e dopo sei giorni, crepato il dorso alla ninfa, nacque una galantissima
: o tu cretto, dogliuto, crepato, / per lo volto di dio,
squarcio, / ma ben lo fe'restar crepato marcio. c. i. frugoni
legno si dimostrava tarlato o marcito o crepato. montale, 5-91: raspava [la
: o tu cretto, dogliuto, crepato, /... / se già
: o tu cretto, dogliuto, crepato, /... / se già
torrone tondo, che per l'antichità era crepato; nostro signore l'ha fatto ristorare
tondo, che per l'antichità era crepato; nostro signore l'ha fatto ristorare
squarcio, / ma ben lo fé restar crepato marcio. 4. interruzione di
il bignè caduto dalle mani di messario, crepato nel mezzo e che sboccava la sua
mattoni sbreccati. 2. crepato per lo più nel margine superiore (un
potuto esser congiunti. 2. crepato, sbrecciato. f. f.
, cadere da un muro scalfito o crepato. petruccelli della gattina, 115
1-28: o tu cretto, dogliuto, crepato, / per lo volto di dio
più fenditure; rotto, spaccato, crepato, incrinato; lacerato, stracciato; diviso
- giudici, 1-416: « gli è crepato, gli e scoppiato, gli è
pass, di scoppiare1), agg. crepato, lacerato, spaccato. burchiello
parla più chiaro. - gli è crepato, gli è scoppiato, gli è morto
region. sfésó). spaccato, crepato, incrinato, lesionato; aperto soprattutto
s. bargagli, 4-482: sarei crepato per certo, s'io sfogato non
percosso: aviva rocto la gabba, crepato uno occhio, et era sfondato e
di oggetti. -sughero maprofondamente solcato e crepato (una corteccia); scorschio o
, che trapela / dalle fessure del terren crepato. romani, 7: è notte
esculapio avesse molta cura / egli è crepato e grida come un zotto. dottori,