, e dir parea: io re ti creo. = forse è la forma
gli antichi ricon nettevano a creo, cresco, cioè 'colei che fa
la cominzaglia: / ch'io creo aver vinto, ancor so'a la bat
ma perché mi 'l diciate no 10 creo, / e però non mi spero per
. guittone, xv-96: e nante creo / languendo e meglio- rando / e
pananti, i-318: medito, scrivo, creo, pubblico e stampo. foscolo,
. guittone, ii-224: e nante creo / languendo e megliorando / e 'n
amo teve, rosa invidiata: / bene creo che mi fosti distinata. angiolieri,
or mi trovo in disdetto / e non creo ch'io potesse / partirmi, s'
, eglogàio e versiscioltaio,... creo e dichiaro pastor arcade il prefato
in cui soffro veramente; e allora mi creo mille sospetti, e diffido della tua
. chiaro davanzali, xli-49: io creo, / madonna, m'adivene /
. [tommaseo]: certamente ben creo ch'indi siamo vituperati tutti li tempi della
di [con] ficio 'produco, creo, formo '. immaginismo,
: / se bene aviso, io creo che dicesse / s'amor crescea per poco
delle colonne, 404: donna non creo che partire / potesse lo mio cor di
neri poponi, 259: io mi creo matto / donar ciascun partito / a
la sua ciera piagente, / veder la creo tutta per sembianti / com'om c'
la sua ciera piagente, / veder la creo tutta per sembianti / com'om c'
carnalmente. salvini, 13-38: a creo euribia partorì, con esso / in
musica, della danza e del canto lirico creo intorno ai miei eroi un'atmosfera ideale
ristabilirsi. guittone, xv-94: nante creo / languendo e megliorando / e 'n
davanzati, xliv-40: morir conve'mi, creo, / se più mi sta nascosa
bibbia volgar., vi-627: ecco io creo e fo li cieli nuovi, cioè
a. martini, i-13-509: io creo un nuovo mondo, e questo molto
mi trovo in disdetto / e non creo ch'io potesse / partirmi, s'
di carlo magno, che il re creo pari di francia e riunì in una
baldanza in disio tenente / eo non creo che sia in alcuno amante, / né
colonne, 405: viventi -donna non creo che partire / potesse lo mio cor
, 405: viventi -donna non creo che partire / potesse lo mio cor di
il popolo, gravato dalla fame, creo prima il prefetto della annona, cioè sopra
, della danza e del canto lirico creo intorno ai miei eroi un'atmosfera ideale
tanta baldanza in disio tenente / e'no creo che sia in alcuno amante, /
. verb. di x-u ^ co 'creo '. protottóre, v.
iii-15 (23): la qua cosa creo che dee onnipotente premetese ago che fiorendo
] contro alla lor natura, la quale creo l'alloro inimico alla strabocchevol freddura:
peccato,... [dio] creo ancora questi cieli carichi di luminose stelle
, cv-644: commo si sia, io creo ca sa sciare e boccare, ma
sua riera piagente, / veder la creo tutta per sembianti / com'om c'a
io, tartufo macouf,... creo e dichiaro pastor arcade il prefato abate
sua ciera piangente, / veder la creo tutta per sembianti / com'om c'a
rancore. anonimo genovese, 1-1-260: creo che per toi peccai / sun l'un
baldanza in disio tenente / eo non creo che sia inalcuno amante. cione, 1-57-3