della facilità anche i buoi; e si credono così di non parere buoi; e
alto spavento. redi, 16-i-309: credono i marinari che il sione non sia
, che di cavalleria non sentono, credono che sia più piena vittoria se i nemici
tu comencia-domenichi [plinio], 34-11: credono alla seplasia la quabiberoni tropicali che sorbivano
: è sacroanzi 'tabù'. gli indigeni lo credono seriamente uno dei loro. moravia,
redazione in servitùdine l'essere obedienti si credono. idem, viii-2-51: intra
grande stima di tal moschea e la credono impura per aver servito a'settatori d'
anche assol. tommaseo, 2-ii-72: credono i pastori che l'osso dellascapola destra degli
trionfare sotto l'ubbidienza di un solo. credono sempre più soave quella mano che non
si trovano già in sul morire, credono tuttavia la morte lontana. 9
discredito della filosofia, che gli inesperti credono una vana sfilata di opinioni, che si
pozzo non isfonda le budella, come credono molti appresso il volgo dei medici;
dominatori e sfruttatori del genere umano, credono poter fenoglio, 5-iii-469: non poteva farsi
luccicanti marginid'un'acqua-cartavelina, ecco che tutti credono di essere giunti alla realizzazione duratura.
sappiate, accioché possiate sgannare coloro che credono o c'hanno creduto altramente. siri
fra giordano, 3-47: ov'elle si credono essere belle, elle non vi si
apostolo] dice... non credono che sia detto se non delli rei e
, 2-161: né... credono di partirsi dal ragionevole e dal leg-
dell'albero del pepe, come molti credono, benché lo somigli nel sapore.
rima, che non è, come tutti credono, di rendere il i. pitti
mistero'da certi smagatoli, che si credono sicuri quanto sono indifferenti e diacci.
trionfare sotto l'ubbidienza di uno solo. credono sempre più soave quella mano che non
altri palla- dine e se da loro credono essere secorse. b. davanzati, i-24
gl'italiani hanno per loro, non credono dovere o potere accettare soccorsi. c
sturzo, cxix-144: se i capi social-comunisti credono che questa sia l'ora della conquista
, ma gl'ingegni più sodi non ne credono nulla, essendo verisimile che prima debbia
di riprobare l'opinione di quelli che credono li ecclesiastici per commandamento di dio dover
un dono di natura, che tutti credono che io abbia studiata la musica, e
; ma sono di quelli che fermamente credono e vogliono che la miseria debba essere
lo chiamò dinanzi al stiglione, 459: credono [i signori] che 'l saper regnare
: levati via questi ancora che dicono e credono d'essere atei ma non lo sono
... non è, come tutti credono, di rendere il verso più bello
cose grandi e diverse belle opere, e credono di suonare essi medesimi, quando sono
e cotte in insalata le cicerbite e si credono dolcificanti gli umori. opuscoli scelti sulle
a spegnersi. molti di noi si credono vivi e sono morti. 5
. è fatto da uomini volgari che credono gli altri volgari ». 8
; e son più difformi quando si credono soprabelli. pratesi, 5-361: un corpetto
sopraselli maggiori. bandini, 2-i-117: credono questi di acquistarsi merito col principato,
bartoli, 2-1-215: assai de'cinesi non credono l'anime
i quali da qualche parte de le membra credono che sia significata qualche avversità. d'
il senso morale. montale, 9-109: credono / che i savi antichi fossero tutti
quali da qualche parte de le membra credono che sia significata qualche avversità; altri
far sortita sopra i nemici, quando credono che tu sia spaventato, e perciò
frase sottolineata è per coloro che ancora credono alla leggenda del corridoio fabbricato dal carasale
forma e di parole che molti militari credono a torto necessaria coi sottoposti. bilenchi
tre sorelle e la loro madre inferma credono di potere e di dovere aspettare così
deh'ongheria dalla turchesca soggezzione, perché credono che, ricovrata da quei popoli la
che fosse un delitto, conforme alcuni malamente credono, ma è un effetto della qualità
mani di certi correttori, i quali credono vizio ciò che è bellezza, misurandolo audacemente
, iii-25-194: v'hanno issioni i quali credono, e buonamente mostrano altrui, d'
sì oscura; oscura no, come altri credono, per lo stile, né per
teneri per una religione alla quale non credono, che si sono profilati sulla scena della
alcuni, morsi da codesto animale che credono velenoso, sieno stati presi da convulsioni
per scherzo. machiavelli, 1-iii-978: credono che al papa debba essere stato fatto
. de luca, i-proem. -50: credono li medesimi disprezzatori della legge e de'
in ozio. cantù, 118: credono che domeneddio ci abbia fatto le braccia
: parrà strano a chi crede, come credono quasi tutti, a un mutamento radicale
e profondano i meschini mariti che gli credono; e questi tali per mandarle riccamate
attività. ascoli, 29: si credono intenti a suscitar quella larga spira diattività civile
'spiritismo': persuasione di coloro che oggidì credono a una comunicazione de'viventi con gli spiriti
l'uso d'uomini / che non credono. -per estens. atmosfera tipica
savonarola, iv-15: costoro... credono che 'l fare bene consista nello andare
alcool). bertola, 48: credono in generale che dall'aria ch'esso mena
g. bentivoglio, 5-ii-404: altri credono ch'egli non mostra di far traffico
, 103: la luna non è come credono massiccia, ma è un vaso emisferico
metodico: tecnici, informatori e osservatori credono che la francia, che nel 1939
., 3-177: errano que'che credono che coloro che lealmente son dati a filosofia
spianano e sprofondano i meschini mariti che gli credono. b. davanzati, ii-174:
ma a un dipresso com'elle si credono. 7. ottimamente.
n. ginzburg, i-808: i giovani credono, vestendosi a questo modo, di
, dalla vista gli spettacoli atroci, e credono questo punto tanto importante che lo stabiliscono
loro stanchezza, della loro miseria, credono di trovare nei partiti politici la salvezza
iv-1-17: in ogni combinazione di fenomeni credono indovinare uno stato psichico, una significazione
quasi tutto. gramsci, 6-6: credono [gli imitatori] di possedere in poche
ociosi, imo licenziosi e ribaldi, quando credono salvarsi solo per avere una certa fede
poesia, tipica / delle infanzie che credono nell'etemo. 10. econ
interpretano ed ammolliscono in guisa tale che le credono in fine non contrarie alla loro ingordigia
oggi giorno anche gli uomini incirconcisi non credono più nell'opera disinteressata dello spirito, e
piacque a dio di salvare coloro che credono per stoltizia di predicazione. 4
di coloro che alla bella prima si credono per veri tutti gli strambottoli. magalotti,
festa ed anche strapazzatamente la messa, si credono buoni cristiani. -in modo
. solaro detta margarita, 73: credono gli uni che avranno la forza di
atteggiamento'paternalistico'verso le classi strumentali? o credono di esserne una espressione organica?
in giù... gente che non credono nulla dal tetto in su: non
nulla dal tetto in su: non credono alle cose soprannaturali. -dare su
pubblicare gli scritti. leopardi, i-17: credono che certi passi sublimi della bibbia avanzino
essere mostruoso. fortis, 1-49: credono anche verissima 1'esistenza de'vampiri;
ultraterrena. papini, ii-262: credono in una supercertezza ma hanno paura che
penetrandole al di dentro,... credono eli saper molto. milizia, i-43
non considerando il testo del salmo, credono che questo s'intenda della persona del padre
grande, a misura delle loro capacità, credono e dicono essere dio. cantù,
. relazione delltmpero ottomano, lii-12-456: credono... che in sua vece [
.. dovunque esso le torca, credono di ubbidire alla natura. marino, 14-31
, 348: pazzi per certo, se credono a moglie ne'facti del marito
ella non andrà a questo modo; credono questi bestiali trattare l'arte della lana
e sprofondano i meschini mariti che gli credono; e questi tali per mandarle riccamate
. f. pagnini, i-188: credono che i prezzi del grano e delle altre
sono eruditi di poche tavole e si credono di soddisfare all'impresa colla sottigliezza della loro
una parte c'erano i tecnicisti, che credono alla componente retonca di ogni scrittura;
nuovo, o almeno quello che i giovani credono >resso! luigi martini, ii-406:
essere gli uomini della platonica caverna che credono realtà le ombre proiettate sulla parete.
gli uomini sono lenti nelle cose dove credono avere tempo, e quanto e'sono
di quelli che, avendo figliuole, si credono non pur tenere le mani che non
asemblea. algarotti, 1-viii-16: molti credono che si faccia per la loro persona
boschi. oliva, 735: già credono essi, che ne'primi mesi della maggioranza
boccaccio, viii-1-147: se essi non credono questo, veggano, tra gli altri
la onestate per tutto o perché credono che tutta la pulitezza de'costumi e
il giuramento. sansovino, 2-140: molti credono che cotal parte mandasse a terra ogni
genere di rettili... che si credono ciechi e privi di udito per cui
, ii-239: 1 toscani non credono che in quel che toccano: e sono
/ e l'armonia de'tondeggianti membri / credono a tacque de la serra! lucini
g. correr, lxxx3- 443: credono molti, che la metti [sua maestà
austeri, [i prìncipi] se credono acquistare autoritate tra gli omini et esser
la lingua toscana; la qual si credono benissimo aver appresa e essere in quella
l uomo voglia con essi nettarsi, si credono d'avanzare senza riguardo alcuno.
sono che tradono cristo, e non credono nella fede cattolica. 3.
arme di colore di cui erano, si credono ascondere il furto. dolce, 1-134
ed invocando la potenza del frullone, credono di sanarle dal cattivo parlare loro nativo
.. che, non sapendo, si credono di sapere, ed enfiati di vano
della traslazione de'tre magi, che credono esser stati tre re, e vantano
579: 1 milanesi... credono di veder traspirare... il vostro
son de sì folle sapire / che credono ch'amore sia niente. dante, purg
galanti, 1-ii-499: nella puglia si credono utili questi giumenti stranieri, poiché s'
tutte le membra quando nelle loro religiose adunanze credono di ricevere l'ispirazione divina.
. boccaccio, viii-2-203: molti antichi credono già che pisola di cicilia fosse congiunta con
trionfare sotto l'ubbidienza di uno solo. credono sempre più soave quella mano, che
boccaccio, vili-1-44: sono alcuni li quali credono, percioché sanno danne amata da febo
: le femine son di poco giudicio mentre credono e si gloriano d'esser trionfatrici degli
, et alcuni autori,... credono che sia quello che noi chiamiamo grillo
, invece: trogloditi, da dove credono di piovere, porcozio. 3
ricchi potenti e gli imbecilli non si credono osservati nella loro balorda tronfìàggine e nella
sopramondi tecnici ci metterei anche le filosofie che credono di funzionare troppo bene e senza umiltà
la carne s'intumidisca, e quando credono che sia bene attaccato il cornetto, stringono
, per placare lo spirito, dal quale credono che sia mosso e governato. goldoni
. redi, 16-ii-230: turbitti. molti credono che sien così detti, a turbando
li quali spesse volte, mentre altrui si credono uccellare, dopo il fatto, sé
, 194: eglino [eretici] non credono il purgatorio perché dicono, che non
che non è nelle scritture; ma perché credono la uguaglianza delle persone divine? perché
tozzi, i-134: perché gli altri mi credono eguale a loro? perché gliel'ho
malattie [tommaseo]: tutte universamente lo credono e lo desiderano. =
platone, che quella anima, la quale credono essere dell'univer- sitade, non è
di deporre nell'urna la scheda, quale credono possa essere nel momento presente l'avvenire
oppongono, altri con le sue cetere credono orfeo avanzare e tali sono che si vantano
). de luca, 1-14-5-62: credono alcuni canonisti, e morali, che
uomini di nuove maniere e costumi, si credono più che gli altri in ogni cosa
vampiri. fortis, xxiii-461: i morlacchi credono alle streghe, ai folletti, agl'
folletti, agl'incantesimi,... credono anche verissima 1'esistenza de'vampiri; e
quelli che osservando i moti dei cieli credono d'arrivare alla cognizione delle cose future
: sorta di filosofi indiani i quali credono alla unità di un solo ente eterno,
congiunti seco gli veneti; da'quali credono alcuni ch'abbiano avuto origine i viniziani
sopra in un tempo, che si credono di farvi anco pentire di stuzzicare i vespai
ancora questi nostri padroni! come si credono forti! egli non prevede il vespaio che
l. russoio, 90: credono di far della musica ripetendo le solite
veri successori degli apostoli? quelli che credono vivamente in cristo, che hanno il suo
tutti, quanto s'ingannino quelli che mi credono un vizioso, capriccioso, volubile e
commune- mente si chiamano (percioché si credono procedere dalla volontà intensa della madre desiderante
la gioia o lo dolore, ché imantenente credono e discredono ciò ch'elle odono;
infermo. de luca, 1-15-3-42: credono di essere sapientoni e di sapere il
incontrato il favore di tutti quelli che credono d'essere più sapienti perché hanno quattro
s'avvisino coloro che per educare i popoli credono che basti solamente l'insegnare a leggere
com- munemente si chiamano (percioché si credono procedere dalla volontà intensa della madre desiderante
segno quando è gravida, e si credono apparere in quella parte del corpo del
sannitica, l'umbra, in cui si credono dettati i rituali di gubbio.
vi separa. mamiani, 6-45: credono fermamente gli uomini lo spazio essere interminato,
medesima che xiphion o phafgomon come molti credono, benché il seme suo sia simile
, ed i narcisi vani / che credono ogni donna innamorata, / si buttano
dell'albero del pepe, come molti credono, benché lo somigli nel sapore
così ma non tutte le donne vi credono. -con valore intens.,
gonzaga, i-166: non so se credono d'avere a mangiare la zuppa con
3-37: ci si sono i folli che credono che un cliente merlo è meglio.
-pittori, letterati e scultori. essi credono che l'arte li liberi dalla morale
fenomeno, un personaggio in cui altri credono senza riserve (con riferimento sia a persone
: imbevuti di giallismo, i mandarini sindacali credono che tutto sia permesso ai capitalisti.
antonio [1-vi-1987]: gli hare krisna credono nella rinascita dopo la morte e sono
degli amministratori i quali facciano quello che credono in una società di cui non sono i
savinio, 30-413: vedo coloro che credono in talune cose e sono immersi nella
un tanto alla riga ai giornali, che credono di utilizzarle. = voce ingl.
1992], 35: i cinesi però credono nel loro prodotto: impiantano una serie
ne son di questi tali, / che credono i 'tory'tanti animali; / altri
, 15-iii-1977]: fra i riformisti che credono di averlo, lo stato, e
[in monti, iii-35]: si credono di essere giunti al sommo del bivertice
petruccelli della gattina, 111: essi si credono democratici. dio santo! democratici di
valore artistico. russolo, 1-90: credono di far della musica ripetendo le solite chitarrate
non intesa dai filosofi, i quali credono di aver provato che l'uomo è perfettibile
corrispondono. fino a che i particolari credono a questa promessa e la riguardano con idee
debaccanti, in senso di color che credono sognare, ed in vista di quelli che
il mondo, pessimi li uomini: si credono cattivi. demenziare, intr
pensare altre obiezioni, se non quelle che credono derivare da pregiudizi italiani.
con 'devoir'e 'france'con 'espérance', si credono di aver risolto il problema della poesia
[12-x-1984], 16: altri ricercatori credono di potere arrivare un giorno a bloccare
benché urti le nostre idee, che credono che il fine non possa essere altro che
delle terre e buonissima parte de'rustici credono il sistema attuale d'agricoltura il migliore
i secentomani e gli avanguardisti: e si credono così avversi e lontani gli uni dagli
degli amanti / che in un abbraccio credono / di consumare il mondo.
: i chierici di fede zappiana, che credono di aver sotto controllo facilmente l'intera