di virtù salde colonne, / per ordinario credono pochissimo. foscolo, xv-2-385: del
. boccalini, i-319: quei che credono cosa sicura il viver con le simulazioni
le simulazioni, somigliano quegli sciocchi che si credono di poter abbarare i zingari, e
atti più gravi. infelici coloro che credono degradarsi abbassandosi a sostenere la pena de'
. fra giordano, 3-177: né credono di questo mondo che sia ordinato,
vallisneri, iii-367: i naturalisti antichi credono con aristotele, che sia l'acaro
turbe], se mosse o moventisi, credono di accontarsi meglio co i socialisti.
i disavveduti difetti in altrui, si credono la lor vergogna scemare, là dove essi
que'popoli, presso i quali alcuni credono di vederla tuttavia in quell'arma,
918: i preti fanno tutto facile e credono che il diavolo abbia ancora paura dell'
uomini d'ingegno leggermente culto, si credono avere... o potere facilmente acquistare
. boccaccio, iv-146: gli amanti credono ogni cosa, però che amore è
e, molto disideranti, ogni cosa credono possibile ad essere contraria a'loro disii
d'annunzio, v-1-705: demagoghi che credono di aderire alla realtà e non aderiscono
vegetali. targioni tozzetti, 12-1-414: credono che tacque di pisa siano tanto perfette
uomeni sì ciechi di loro che non credono che piacevolezza sia, se non quella
che sono il principio dell'affezionarsi, si credono capaci d'affetti potenti. idem,
v.]: certe gazzette credono rinfocolare l'amore di patria colle calunnie
avviene in loro [gli amanti], credono... trovarne un simbolo illuminante
però errano e sono molti coloro che credono che la mano di dio sia rattrappata;
la magna. idem, 140: credono alcuni che ne gli alpi sia una spezie
che siano di bassa condizione, si credono esser pari alle più alte: e
. idem, iv-146: gli amanti credono ogni cosa, però che amore è cosa
... i contadini specialmente, che credono il loro vino perduto, se non
è ucciso dal piacere, come alcuni credono, ma conservato il più de le volte
andare a nozze. ochino, 213: credono ch'el farsi monaca sia un andare
, e simile a gran dadi. credono che sia chiamato così perché domi l'
: per le quali le feminelle credono potere conoscere il futuro. bandello
così mal condurre, / e vi credono antidoti vitali. foscolo, xvi-185:
retori che scettici di buona fede, si credono fare prova d'ingegno nelle antilogie:
» /., 9-127]: antropomorfite credono che iddio abbia forma d'uomo,
uomini di pasta così dolce, che credono spezzare le pietre ne'reni esistenti,
da credere che errino manifestamente coloro che si credono che la spina arabica qui scritta da
così interverrà a molti, che si credono avere fatte molte cose: quando verrà
: in quanto poi ai dottori, si credono d'aver da custodire un'arca santa
verona,... che alcuni perciò credono architettato da quel vitruvio, che si
, i-173: molti sono ingannati che credono che sozza sospiccione sia gelosia: siccome quelli
li forestieri. redi, 16-iv-78: credono eziandio, che chi porta al braccio
ciaschedun soprastare, che il nero si credono, coll'autorità che si arrogano, far
; soffod. bartoli, 4-1-59: credono essere [l'inferno] in quella
un certo articolo umoristico del quale mi credono, o fanno le viste di credermi
, se astinenti e santi non si credono potere essere? scala del paradiso,
più forza, e vincono; i secondi credono d'aver più industria, e arricchiscono
più industria, e arricchiscono; gli ultimi credono d'aver più ragione, e seguono
2-301: l'astuzie del diavolo non si credono se non dalli esperti, e io
valenti e ottimi si attraversano, e credono di aver tirato un gran punto quando
molto autentica, e che gli si credono fino a i sogni. d. bartoli
che siano molto da ascoltare quelli che credono che certi passi sublimi della bibbia avanzino
avarizia, li quali perciò che non credono che sia altro bene, se non
.. indarno si affaticano coloro che credono o con i prieghi umiliarli, o con
: sono ancora di quegli assai che credono troppo bene che la zappa e la vanga
loro nessuno mai trovò, onde alcuni credono che venghino d'altra parte del mondo
, iii-501: gli uomini che si credono leggere nelle donne come in un libro
antichi],... e'si credono farli parere più vaghi a'poco intendenti
10 stanno a sentire e che gli credono. dolce, xxv-n-238: le parole
, che quando veggiono ciò, si credono sia isola, e scendovi suso, e
4. prov. i granchi vogliono o credono mordere le balene: i deboli si
. boccalini, i-319: quei che credono cosa sicura il viver con le simulazioni
in cotesto andar balzelloni, e si credono ispirati per essere infatuati. giusti,
su la cassa da morto. cosa credono, perché hanno quella patacca con le
fate, come gli scolaretti, che credono d'imitare cicerone, rubandogli le sue
. collodi, 77: barbagianni che credono a tutte le scioccherie e che si
com'è? tutti i mastri notai si credono altrettanti principi! un tempo c'erano
che restasse come quei sciagurati che si credono esseri spregiudicati, positivi, perfetti,
9-135: ma fra due argini umani che credono di avere raggiunto la verità e di
: quando i poeti leggono lettere che credono d'uomini assennati devono anche credere che
per quelli che... veramente non credono nelle beatitudini, che dicono a cristo
quella [opinione] di alcuni, che credono che il diatonico consista nelle corde naturali
. agostino volgar., 1-5-184: alcuni credono che altro sia dilezione, ovvero carità
. campanella, i-108: gli savi credono immortalarsi con gesti eroici, e bearsi bene-
. leopardi, iii-65: ma come credono che beicari e scaramelli e ligorio sieno cose
varchi, v-42: sono alcuni i quali credono che da questo verbo [berlingare
, 2-66: « i socialisti non credono in san giuseppe ». « che bestia
ella non andrà a questo modo; credono questi bestiali trattare l'arte della lana a
a ciaschedun soprastare, che il nero si credono, coll'autorità che si arrogano,
occupate nel biasciaménto di qualche droga che credono medicinale. biascicapaternòstri, sm. e
vada: imperciò che quello che nel cuore credono e vogliono, dimandare non possono per
perduti in luoghi così inospiti, che si credono disabitati. serao, i-512: così
, 1-137: molti, che credono bollire il masso del ferro, el bruciano
consolida minore, basilico selvatico, si credono fornite di proprietà detersive e vulnerarie.
verdi, che tanti e tanti ci credono come angeli. = voce lucchese
25-15: sua [del passavanti] credono alcuni essere la traduzione dell'omelia d'
la polvere del formaggio, e veramente credono che sia polvere. caciara, sf
passeran lete. campanella, 1108: credono che il sole sempre cali a basso,
sei di quelli all'antica che lo credono? / l'innamorarsi vien da gentilezza
mattioli [dioscoride], i-523: [credono] che l'hormino domestico sia
stimato più pauroso, e per questo credono si muti in sì diversi colori.
stato ed a'traffici, comperarlo si credono a prezzo d'oro. amore cambiasi
me venerati, tengono altra opinione, e credono che la parte repubblicana non possa entrare
, 7-269: le donne farneticano quando credono di passare seminando strage sul loro cammino
quelle parole fossero dette davvero. « credono ch'io canzoni; ma l'è proprio
uno proprio, credono lo stile frutto delle regole. manzoni,
preposti al negozio dell'esamine, fermamente credono che gl'ingegni soverchiamente vivi e arditi
guerra, parte incorreggibili, come quegli che credono che i tempi e non i cattivi
forza, si ritirano in casa, o credono avere il mal di capo, se
. savonarola, 7-i- 72: credono [le donnicciuole], come uno ha
)... i suoi semi si credono tonici, sudorifici ed aperitivi; ond'
per sottrarsi da un carico, cui credono non dover cadere in pensiero a veruno
, liberto. muratori, 7-iii-529: credono non altro essere i cartolari se non
un salvadanaio. ojetti, 114: molti credono in dio quando ormai hanno perduto la
dicono essere di coloro da quelli, che credono senza ragione quello che vogliono; ma
assoluti di questa necessità carnale non si credono di avere bisogno né di fatica di
donne, le quali dicono, ovvero credono cavalcare sopra alquante bestie colla diana iddia
costoro che s'ingannono sì forte, che credono che tutti gli altri siano ciechi.
chiamò egli venerei, e imperò si credono alcuni che più de gli altri vagliano.
so di certano che gl'inghilesi tuoi credono come noi. = probabilmente dal
37-61: s'ingannono sì forte, che credono che tutti gli altri siano ciechi,
che che ne dicano i parigini, che credono tutta la francia simile alla capitale.
lucro. manzoni, 139: se credono alla chiesa quando insegna che la contrizione
riconcilia a dio, perché non le credono quando insegna che l'effetto naturale del
4-317: santo zanobi chiamò un viventi che credono in gesù cristo. che abitano fra'termini
e i mariuoli procaccianti, i quali credono al peso specifico delle loro personcine e
morti non sono eguali, / come credono tutti, / ma soprattutto non sono
uomini sì ciechi di loro, che non credono che piacevolezza sia, se non quella
lo reame del deio a coloro che credono in te. 12. per
terra il suo. campanella, 1108: credono che il sole sempre cali a basso
in quanto poi ai dottori, si credono d'aver da custodire un'arca santa
si dice generalmente. 'e non credono al santo se non fa miracoli '.
che non sanno far calcolo, mentre credono nell'altrui buon cuore. au'udirsi
, 3-1 (269): credono troppo bene, che come ad una giovane
: vivono coerentemente a quel ch'essi credono, e a quel che ne sperano
non s'occupano di altro, e credono che non ci si debba occupar d'altro
combinazioni sempre a sé favorevoli, e credono che tutte le sfere, tutte le stelle
/ ch'essi comedie chiamano e si credono / di farle bene. caro, 12-i-8
degli uomini e con le opinioni che si credono più vere e più utili ai tempi
m. adriani, 3-4-133: credono alcuni... essere già stato
questo mozzicone di vocabolo negli uffizii pubblici credono di dire 1 partizione, ripartimento,
dal contatto di qualche anima infervorata. credono essi, come quel ragazzo, che la
di stato ed a'traffici, comperarlo si credono a prezzo d'oro. amore cambiarsi
che ora se ne stanno a casa e credono di non compromettersi solo perché non leggono
benché per condiscendenza di chi li regge, credono poi d'essere in possesso di averle
che siano di bassa condizione, si credono essere pari alle più alte. dante
dialetto dominante della nazione, e si credono tutti gli altri indegni di confluire all'
ancora eretici, e... non credono in quel cristo che levano alla messa
da averrois non sono distinti realmente, come credono alcuni, ma solamente di considerazione.
le proteste dei sudditi europei che si credono vittime di soprusi. 6.
sarpi, ii-303: molte cose si credono per sola tradizione, come la consustanzialità
le cose rivelate, le quali si credono per fede, e di quelle che
le cose rivelate, le quali si credono per fede, e di quelle che si
, iv-17 (51): non si credono aver bisogno, né di fatica di
libro mastro. alvaro, 9-12: siccome credono a loro volta di essere imbrogliati da
che tornerà loro a conto, e credono essere loro di meglio, e sarà il
: semplici giovani, i quali scioccamente credono esser peccato irremissibile il contrafare a'pazzi
oggi, quanti sono i modesti che credono alla modestia? se io me n'andassi
ostante qualche argomento in contrario, non credono che sia verità quello che loro è
... che nella chiesa di cristo credono alcuna cosa corrotta o prava, se
alle persone fuori dell'arte, che credono utili alla lor mèsse, ma è
son di sì folle sapere / che credono ch'amor sia niente. fra
universo, gli eroi della rinuncia suprema si credono di onorarlo col semplice sacrificio, mentre
, ma bensì l'uomo che esse credono superiore alla legge, e quest'uomo
gli uomini hanno el gusto corrotto, né credono che l'onore vero consista in altro
volgari anche di questo vocabulo ingannati, che credono che cortesia non sia altro che larghezza
pavese, 8-99: quei filosofi che credono all'assoluto logico della verità, non
tutti pieni di sé, e come credono d'essere una gran cosa, 4
milizia. guerrazzi, ii-280: o che credono i nostri professori di comunismo possedere eglino
quali vorrebbon parere di niun paese, e credono farsi grande onore chiamandosi 'cosmopoliti '
] nemmeno di vedere ciò ch'essi credono, tanta è la stabilità di quella
i morti non sono eguali, / come credono tutti, / ma soprattutto non sono
giardino scintillanti. nievo, 144: moltissimi credono, e a buon diritto, che
oggi, quanti sono i modesti che credono alla modestia? de sanctis, iii-85
odono ragionamenti, non ammettono discussioni, credono in foscolo, amano foscolo. e
: ché non credi tu quello che credono gli altri? diodati [bibbia]
in dio. cesari, 3-1-185: credono l'ente supremo, ma non conoscono
conoscono questo gesù nazareno;... credono gesù cristo, ma poco o nulla
è che i veri cristiani, non solo credono, ma credono con gran pace.
cristiani, non solo credono, ma credono con gran pace. di breme, corte
/ e quel che i colpi lor credono al vento, / or lungi, or
avendo a incendere alcuna parte nel corpo credono che non si possi fare più utilmente
, si ritirano in casa, o credono avere il mal di capo, se
di quella superficialità spensierata, che alcuni credono propria della natura francese...
crede loro, come essi da cui egli credono son beffati. s. gregorio
, gli eroi della rinuncia suprema si credono di onorarlo col semplice sacrificio, mentre incarnano
le cose rivelate, le quali si credono per fede, e di quelle che si
contemplazione. manzoni, 139: se credono alla chiesa quando insegna che la contrizione
riconcilia a dio, perché non le credono quando insegna che l'effetto naturale del
romanzi... se... credono che i sassi per aria si trasformassero
: gli miscredenti che in lui non credono, e lui conosciere non vogliono, quelli
instromenti, per fare (come essi credono) prudentissimamente e con molta grazia e
è uno scherzo: se non ti credono, tu non trovi da far debiti.
trattato di ben vivere, 15: elli credono d'un vetro che sia un zaffiro
vetro che sia un zaffiro: elli credono che lor senno, e lor podere
, 1-189: certi novellini teologi, che credono di fare una gran bella cosa a
è l'anima di certi tipi che si credono magari investiti d'una missione, non
ferrovieri hanno strane inflessioni di voce. credono pronunciare il nome della stazione nella maniera
poi vengono patrocinati dalla fortuna ch'essi credono lor propria, ma che in somma
questo mondo, e inganna quelli che credono alle sue lusinghe. -ricerca di
'delicati ', ed alcuni li credono fanciulli di poco buon nome, tenuti
fama altrui. 'con coteste denigrazioni si credono d'illustrare la fama propria'. d'
ne son de sì folle sapire / che credono ch'amore sia niente: / ma
che ammirano o deridono la freddezza inglese credono che sia effetto del clima e del
; trasferire. sarpi, i-2-106: credono alcuni che questo esercito sia stato formato
. boccaccio, iv-146: gli amanti credono ogni cosa, però che amore è
e, molto disideranti, ogni cosa credono possibile ad essere contraria a'loro disii
i putti sanno accordare tre desinenzie si credono far fortuna al petrarca. bruno,
lingua e volutoci introdurre da coloro che credono di parere il secento, quando vengono
iv- 318: non (come credono i più) la differenza tra cesare
57: parleremo contra coloro i quali credono nel destinato delle costellazioni. d.
dio, ma hai rifiutato tutti quelli che credono di detenere dio. la religione ufficiale
libello, profondare una riputazione, si credono di toccare il cielo col dito. soffici
papini, 20-72: i diabolici non credono al diavolo. l'ultima astuzia del
giamboni, 2-6: gli eretici credono e dicono che dio facesse il bene
e 'l diavolo il male: e così credono che siano due nature, una di
astuzie / si aggirano oggidì certi che credono / che con malie e con incanti
sentono troppo poco; i partigiani fanatici credono di sentire più di quel che sentono,
dietro al giudizio di marziale e di iuvenale credono che cicerone non sapesse far versi.
sono dissoluti di cuore e che non credono a dio: però non fieno difesi da
e delle conche o chiocciole marine, che credono portate su'monti dalle acque del diluvio
, e quelle che debbono venire non credono, od hannole dimenticate, i tempi
catene come ghirlande di fiori, e credono non aver mai la testa tanto bassa
, strangolata dagli uomini seri e duri che credono d'esser chissà chi perché hanno passato
quelle [cose] che non si credono, e pure dall'esperienza vengono chiaramente dimostrate
che la natura possenti estimando, si credono quello con dimostrazioni favolose potere che essi
ammonendo conferma, e coloro che non credono, dicendole dinanzi, confonde. fra giordano
e particolari: quella divinità nella quale credono determinate persone, determinati popoli (soprattutto
non lassarsi quasi mai vedere in publico, credono acquistar autorità tra gli omini ed esser
in quanto poi ai dottori, si credono d'aver da custodire un'arca santa che
non conosciuto. algarotti, 1-133: credono i più che il solo libro utile
ove son nato e nel quale molti credono che abiti tuttora la mia famiglia.
intollerabile temerità. foscolo, xiv-28: si credono in diritto di ingannare i lor simili
io vi veggio, e appena lo credono gli occhi miei. botta, 5-405:
riprendono i disavveduti difetti in altrui, si credono la lor vergogna scemare, dove essi
di arte, dairirrazionale che i critici credono a torto di vedervi. bonsanti, 2-190
in ispagna ercole, siccome gli affricani credono, morìo, la sua oste composta
la gioia e lo dolore, che imantanente credono e discredono ciò ch'elle odono.
che han creduto alle sue parole, e credono ancora, e non si vogliono discredere
: abusando del nome sacro di filosofo, credono di dimostrarsi tali manifestando noncuranza, e
giù sì soavemente che tal volta si credono accidenti delle faccende umane quegli che pur
francesi, che per mia impulsione, come credono, il duca si sia gettato a
calunniarlo e disgradarlo nell'openione di quelli che credono alla dottrina vostra. g. m
di petenti impiego, di disgraziati che mi credono onnipotente cortigiano ed oratore a cui nulla
veggono in tanti peccati, che non credono salvarsi e sono desperati, e così cascano
7-253: ma contro le cose solide che credono ristare ferme in eterno il tempo mena
sono certi pochi disperati, che non credono in nulla. collodi, 740: se
sanza disputaménto rinunziano, e sperano e credono in dio. valerio massimo volgar.
, in seguito a un malinteso, credono di aver raggiunto raccordo mentre non l'
dissoluti di cuore, e che non credono a dio; però non fieno difesi
si è ormai distaccato dal ventre e credono di amarlo impedendogli il contatto del mondo
caso. varchi, 18-1-151: [credono] che l'obbligazioni fatte già per
non poco a disingannare quei semplici, che credono ancora all'innocenza dei padri, e
a. cocchi, 4-1-8: si credono efficaci... le frequenti fregagioni
quelle cameriere pretenziose... si credono insostituibili e per farsi aumentare la paga
sono staccate dalle ideologie tradizionali, non credono più a ciò in cui prima credevano.
o felice. mazzini, i-216: credono sempre che sarebbe bene unir l'italia
queste donnicciuole sono ingannate da loro e credono, come uno ha la cappa, che
le catene come ghirlande di fiori, e credono non aver mai la testa tanto bassa
o meno fuorimano,... si credono in quantitate / ch'ognun poteva
3-i-282: la maggior parte di queste ballerine credono di accrescere la bellezza di lor carnagione
apparenza. beccaria, i-25: taluni credono che il nodo misterioso in questa materia
questo prima se medesimi, se così credono, e poscia coloro che in ciò
il partito, sì come quelli che credono che impossibile sia vietar la venuta del cristianissimo
di cortesia. alvaro, 9-112: tutti credono d'essere educati perché dicono scusate e
perché l'ideale è religione, e credono alla prossima attuazione di esso, lo amano
in bocca d'alcuni, i quali credono che, ragionandosi di più, sia manifesto
mistica contemplazione. pallavicino, 7-431: credono altri per necessari alla perfezione estasi ed
gioia e lo dolore, che imantanente credono e discredono ciò ch'elle odono;
, supremamente ridicoli certi rimatori i quali credono di accattare singolarità con rimpulizzire in fronzoli
perversi costumi a quella che essi fedelmente credono. scala del paradiso, 26:
la mortalità de l'anima e nissuna cosa credono essere felice ne l'uomo escetto la
, i-63: molte volte gli uomini credono di compiere una rivoluzione, mentre si tratta
, gli eroi della rinuncia suprema si credono di onorarlo col semplice sacrificio. pascoli
veduto in avversità hanno mutato opinione e credono che lui sia stato cattivo. garzoni,
io stimo che molte parole antiche che si credono di diversissima origine, non sieno derivate
grande ignoranza ed errore quelli che non credono esserci altro che la prima materia.
cioè la madre terra, la quale credono che s'impacci degli affari umani e
chiesa vanno volentieri questi poveri valligiani che credono in dio; e specialmente ci vanno
ne viene disposto. giusti, i-264: credono costoro... essersi assicurata esclusivamente
secoli. beccaria, i-95: alcuni credono... che chi offende l'
donna esemplare? lancellotti, 63: credono forse che tutti e'vecchi siano stati
citabile. de luca, 1-3-6-86: credono che tal azione non sia esercibile dalla
.. che nella chiesa di cristo credono alcuna cosa corrotta o prava...
dimostrazione. fra giordano, 167: credono i santi per molte espe- rienzie,
martella. bembo, i-233: né credono i più dotti e più esperti di quello
svegliato ingegno e solleciti di libertà; credono costoro, dividendo l'italia in vari
cocchi, 4-2-45: inutili e moleste si credono ancora le fontanelle e totalmente vane tutte
nata »? vittorini, 5-38: taluni credono che un soggetto movimentato e ricco di
sanctis, 11-385: gli estetici moderni credono di aver trovato nel tipo la base
molti tanto di suo ingegno presuntuosi, che credono col suo intelletto poter misurare tutte le
quanto sia inconsistente la distinzione che alcuni credono di poter fare tra la morale del
della libera estrazione nel regno, e credono la mancanza del necessario cagionata dalla proibizione
7-253: contro le cose solide che credono ristare ferme in eterno il tempo mena
, 8-317: fessi gli etnologhi che credono basti accostare le masse alle varie culture
, e l'umbra, in cui si credono dettati i rituali di gubbio.
perché l'ideale è religione, e credono alla prossima attuazione di esso, lo
d'attrarre. vallisneri, iii-27: credono non da altra cagione essere in alto
, se non vinse, come alcuni credono, pareggiò la facondia greca. pallavicino,
, ma hai rifiutato tutti quelli che credono di detenere dio. la religione ufficiale
è l'anima di certi tipi che si credono magari investiti d'una missione, non
vantano di lor gentilezza, perciò ch'elli credono essere di gentil fango. berni,
sanctis, 7-368: anche quelli che non credono in dio e nel vangelo sono indotti
de sì folle sapire, / che credono ch'amore sia niente: / ma po'
i disavveduti difetti in altrui, si credono la lor vergogna scemare, dove essi l'
che doveano essere pontefici. alcuni antiquari credono che i soli pontefici sposassero per gnocchi
, 7-269: le donne farneticano quando credono di passare seminando strage sul loro cammino
e i mariuoli procaccianti, i quali credono al peso specifico delle loro personcine e
del retorico. alvaro, 14-56: credono di essere colti, di sapere, e
coloro che di cavalleria sono scaltriti, credono che più adopera alla santade del corpo il
uomini sono ingannati di loro medesimi, e credono più valere e più savi essere,
autorità sono alcuni, i quali non credono ch'ella fusse disfatta mai, e
che la natura possenti estimando, si credono quello con dimostrazioni favolose potere che essi
, 579: i milanesi... credono di veder traspirare anche per mezzo alle
, e, molto disideranti, ogni cosa credono possibile ad essere contraria a'loro disii
pavese, 8-99: quei filosofi che credono all'assoluto logico della verità, non
, se non vinse, come alcuni credono, pareggiò la facondia greca. vasari,
... di colui, cui elle credono poter rubare. ottimo, i-236:
vii-37: sono degni di riso coloro che credono di guarire i febbricitanti coll'empier loro
de nostri fattori anco più bravi ostinatamente credono che l'erba orobanche, da noi toscani
si creano api grandi, le quali credono alcuni che sia re dell'api.
lor padrone poche crazie al giorno, credono avere acquistato il diritto di calpestarlo; non
proporzione del corpo e dalla sua figurazione credono che si possano giudicare i concetti dell'anima
la spasimata con alcuni merlotti, che credono che le sieno innamorate del lor mostaccio
di corpo, come alcuni bassi filosofanti credono, anzi non è altro che ornerà
. pavese, 8-99: quei filosofi che credono all'assoluto logico della verità, non
, [gli uomini ignoranti e grossi] credono essere non veri ma come favole e
busone da gubbio, 56: alquanti credono l'abbondanza dell'acque fuggire; la
melodia? cantoni, 20: credono [i giovani] quasi tutti che la
più rade l'amistà che molti non credono, non è da avere discaro avere
1-i-141: ai ritrovamenti di tesori non credono nemmeno i bambini a veglia, quando
de sì folle sapire, / che credono ch'amore sia niente. inghilfredi, 4-10
busone da gubbio, 56: alquanti credono l'abbondanza dell'acque fuggire; la
parrà strano a chi crede, come credono quasi tutti, a un mutamento radicale avvenuto
nemici di dio, perseguitare coloro che credono in lui. bibbia volgar.
, 1-7: quei che l'iscrizione credono apocrifa o sospetta, si fan forti sopra
e vano dimostramento e composte parole e faccia credono acquistare stabile gloria, fortemente sono ingannati
crusca] '. dopo 'l parto credono di avere l'utero fortificatissimo. leopardi,
i putti sanno accordare tre desinenzie si credono far fortuna al petrarca.
perché, arrivati a metà, credono ancora a quello che stanno facendo
se si vedono sulle scene, si credono inverisimili, immaginari, forzati, e pure
framassoni ho sempre sentito dire che non credono manco al pancotto. de marchi,
., iii-164: i nostri precettori ci credono di vetro; ad ogni moto violento
spesso adiviene che ciò che gli uomini credono che debba in fretta essere e tosto,
moderno, cioè di frettolosi che hanno o credono d'aver tante cose da fare da
da lui alcune fritelle, che si credono riscuotere per mezzo della puttana nostra,
. g. gozzi, i-28-96: alcuni credono la storia uno studio secco..
fuggifatiche, se ben per avventura no 'l credono. salvini, vi-2-162: gli uomini
. crediamo di essere furbi noi, credono di essere furbi i capi e i governanti
? ». landolfi, 2-152: credono d'essere sempre furbescamente allusivi e riescono
« lattea » di quel nome, alcuni credono una « smectite », o argilla
, nome dato alle sostanze che si credono acconce a favorire od accrescere la secrezione
se i galenici sapessero quello, che eglino credono di sapere, sarebbono eccellentissimi nella loro
una gatta o un topo, allora si credono essere immondissimi. passavanti, 257:
, oro e gemme,... credono acquistar autorità. baldi, i-99:
di corruttibili cibi. erizzo, 7: credono alcuni tutte le cose generarsi e corrompersi
volli; / pien di timor mi credono. pellico, conc., i-30:
risposi a uno di quei genetliaci, che credono che dio nel creare il cielo e
che lari o genii o penati gli credono, errano, il giudicio fia de'
.. ardendo di grave febbre, si credono guarire gittandosi in acque fredde. g
, che per mia impulsione, come credono, il duca si sia gettato a
labbri e ginocchi in qualche materiale divozione credono d'essere in pari con lui e
è grande fievolezza del consiglio, perché credono che lor convenga vivere come loro piace.
pecchio, conc., ii-551: credono all'esistenza degli spiriti e delle anime
vin buono. cicognani, 2-11: credono di conoscere me... che giucchi
coltelli, e sono colorati come molti credono. c. durante, 2-212:
iesù cristo è sopra tutti coloro che credono in esso; perché non è disguaglianza.
graduali 'si dicono quindici salmi che alcuni credono fatti sopra il ritorno dalla schiavitù
mostrarmi simile agli altri inetti, quali credono, graffiandosi e picchiandosi e urlando,
cristo. alvaro, 9-112: tutti credono d'essere educati perché dicono scusate e
più stanno al basso, quanto si credono di aver poggiato più alto. lanzi,
rate anche i mobili nuovi, e credono di poterli pagare grattando sul cinema, sul
.. ardendo di grave febbre, si credono guarire gittandosi in acque fredde. guicciardini
. t. alberti, 183: credono li turchi in dio onnipotente, creatore de
: sono ancora di quegli assai che credono troppo bene che la zappa e la vanga
più ubbriachevoli dai convitati, che si credono in questi casi liberi dai ceppi della
si veggono, e con tutta fede si credono essere. pascoli, i-103: guardate
fisica de'nostri guatteri, i quali credono che si conosce se il fungo è avvelenato
la guerra. redi, 16-i-309: credono i marinari che il 4 sione '
: perché l'allacciano al polso, credono, il tempo, d'averlo a guinzaglio
di disavventura,... e'credono che sia misericordia. -in tutte
[tommaseo]: il male, qual credono che sia di sovra, è tra
, sulla parte esteriore del quale si credono posate le parti della fruttificazione. =
: 'igrofobia', nome col quale alcuni credono indicare, meglio che con quello d'idrofobia
della straordinaria alienazione che avviene in loro, credono essi trovarne un simbolo illuminante in quelle
si mutano. razzi, 3-27: credono alcuni, e fra questi è lo illuminato
figur. papini, ii-922: essi credono -traviati come sono dall'imbeccamento scolastico,
vanno facendo ogni giorno più fosco; credono così di cancellarmi, di coprirmi, ma
quegli uomini che opponendo sbaglio a sbaglio credono di imbroccar nel giusto, e non s'
quei moderni filosofi... credono di risolvere in un batti
e l'al tre donne che ai demoni credono. campanella, 1057: solo san
come maschere, e non se lo credono. = denom. da merda (
.. de dire che li filosofi non credono a dio. aretino, ii-20:
algarotti, 1-vi-71: quando i cinesi credono che sia il tempo, vi portano
gatta, o un topo, allora si credono essere immondissimi. bibbia volgar.,
landino [plinio], 203: alcuni credono che lo imusilo sia il piccolo figliuolo
donne straniere imparano sùbito: ne'quali esse credono sia racchiusa tutta la malinconia dell'amore
. n. franco, 6-65: si credono fare una gran pruova quegli che tutto
mai una di quelle tali che si credono o vogliono farsi credere spiritate..
con frasucce trite di verseggiaci. si credono d'impoetichire il dramma a forza di
, le temine fussero abilitate, alcuni credono che da ciò risulti la corruzione overo
, che per mia impulsione, come credono, il duca si sia gettato a
grande stima di tal moschea e la credono impura, per aver servito a'settatori d'
444: i giovani... credono che sempre la vita ridia altriquali,
2-27: quelli che in buona fede si credono persone serie e inattaccabili, mi pare
figliatura 'in- cientes', come alcuni credono. segneri, iv-151: vi ha
2-152: era uno di quegli uomini che credono d'essere sempre furbescamente allusivi e riescono
: donnesco pregiudizio: a luna calante credono nascere i figli maschi, e a luna
le persone saggie... fermamente credono la spiritualità ed incorruttibilità dell'anima umana
di testa incredula, / che solo credono / di quel che vedono / al
. de luca, 1-5-1-118: alcuni credono che, trattandosi di una repetizione d'
indegnissimamente da quegli stessi che pur lo credono e lo confessano dio. pascoli,
insieme errata definizione. pirandello, 5-642: credono finito,... né devo
della porta, 4-76: non si credono le cose mie, perché sono incredibili
aliene, de dire che li filosofi non credono a dio. ariosto, sai.
mi vanno facendo ogni giorno più fosco; credono così di cancellarmi, di coprirmi,
i francesi,... ci credono ancora infetti di secentismo. imbriani, 4-64
che alcuna volta... si credono la loro vergogna scemare, dove essi
segrete cose delle donne [crusca]: credono facilmente alle misteriose infinocchiature de'ciarlatani
tepidi, negligenti,... quando credono salvarsi solo per avere una certa fede
non sono affatto le grandezze che molti credono, bisognerà che le acque siano separate,
uniti d'america nella loro ingenua giovinezza credono di avere la missione di salvare il
e crescono le novelle, come più credono piacere agli uditori. prima guerra punica
: una di quelle tali che ri credono o vogliono farsi credere spiritate,.
). birago, 424: si credono che sia suo avantaggio il spopolare il
la nuova teoria], che la credono ormai innegabilmente dimostrata. cassieri, 1-12
d'autore incerto, ma comunemente lo credono di s. ambrogio. 2
della porta, 4-76: non si credono le cose mie, perché sono incredibili
è veramente circa, come gl'insensati credono; ma dentro quella. 5
, i-1256: sono cose che -quando si credono -non si vanno a scrivere al protagonista
boccaccio, viii-1-39: molti non intendenti credono la poesia niuna altra cosa essere che
iii-17-62: si danno ad intendere e credono dare intendere agli altri di tanto più
1-6-98: giustamente... si credono li settanta interpreti avere ricevuto 10 spirito
a celebrare quello che tanti credevano e credono un mistero di sacrifizio, l'andasse,
: non mi conoscono, se mi credono intollerante, esclusivo o animato di spirito
nella smorfia. vittorini, 5-38: taluni credono che un soggetto movimentato e ricco di
3-ii-620: credono di dovere essere reputati grandi barbassori,
bene assettate come altri per avventura si credono. -ant. che fa parte dell'
iii-2-71: coloro... i quali credono che la storia contenga due parti,
]: politici che, intrugliando, si credono di far chiaro il nome loro.
, di compressioni e di fasciature si credono inutili. leopardi, iii-219: quanto
affascinati dall'invanimento, qual ora si credono acclamati per opere di niuna sostanza e
il fremere e il crollare la testa si credono ripieghi da invecchiati. pavese, i-21
e l'altre donne che ai demoni credono. tassoni, 263: quanto all'invenzione
: sono stolti coloro e ingannati che credono in un punto svilupparsi di donde sonosi nello
, nel medesimo significato, che alcuni credono originato dal suono della zampogna per ingannare
di carne nella fronte, colla quale alcuni credono che nascono i cavalli. tommaseo [
, pezzetto di carne, che alcuni credono che si trovi sulla fronte de'cavalli
quel feroce irrisore, che molti mi credono. b. croce, ii-14-168:
, iii-25-404: quella che i più credono o chiamano troppo facilmente ispirazione bisogna farla
carducci, iii-25-404: quelli che i più credono o chiamano troppo facilmente ispirazione bisogna farla
persona, a ridersi di coloro che credono che e'fusse trovato per iscrivere le *
. fra giordano [crusca]: credono alle donnesche, volontarie e false lacrimazioni
de'troiani per trista indivinanza, e credono che la reina si sia veramente morta
dai dolori della dentizione. i manescalchi credono a torto che ella rappresenti una malattia
lanterne. caro, 1-1-154: non tutti credono che le lucciole siano lanterne. r
di questo voca- bulo ingannati, che credono che cortesia non sia altro che larghezza
possessioni larghe, le signorie grandi, credono quelle essere cagioni di nobili- tade,
di nobili- tade, anzi essa nobilitade credono quelle essere. idem, purg.
maligni uomini si sieno stati, si credono diventare larve, ovvero manes, iddii
estremi, che a non osservare la legge credono bastare una ragione qualsiasi, ancorché leggiera
console claudio laterano. altri però credono che provenga dal latino 'later
nelli, 1-1-3: queste nostre mamme si credono, che, senza saper fare un
non sono di questi babbacci, che credono di lasciarle in sicuro [le figliuole
castrati. campana, 290: alcuni credono di dare il senso della loro profondità
,... che però non credono a cristo e alla chiesa, sono infallibilmente
chi ne promette un'altra; e molti credono che per questa offerta leccornia gli abbia
sozzi uomini, applicati all'arte, che credono o vera o lecita, di nigromanzia
dianzi eri disciolto. ochino, 213: credono ch'el farsi monaca sia un andare
l'italiano ai francesi, che tutti si credono di saperlo, e quasi nessuno lo
perché era consacrato a bacco. alcuni credono che questo mese corrispondesse al posideone degli
) che... non credono, o meglio non vogliono che altri creda
cristo. savonarola, 7-i-42: non credono in quel cristo che levano alla messa.
termine, ne fanno gli spasimati e credono d'esser tenuti a vantarsene campioni. g
piaccia a dio. redi, 16-iv-78: credono eziandio che chi porta al braccio un
? rosmini, 2-3-13: quelli che si credono i più liberi, sono bene spesso
molto son cosa de'romantici e che credono di ben provveder alla italia e sua
di stoltezza per le quali gli uomini si credono cangiati in lupi, corrono per le
198: i nostri linguisti non credono anche oggi di potere cooperar meglio al
insieme: onde è venuto che molti si credono la lira essere il violino. parini
; gli uccelli che volano, veggendole, credono che sieno due lombrichi. crescenzi volgar
per raggiungere una forma; raggiuntala, credono d'aver conquistato la loro vita,
, quel feroce irrisore, che molti mi credono. tarchetti, 6-ii-386: ho avuto
impuntano sulle dieci lire, sperano, credono, la tiran lunga! -non essere
fioco. algarotti, 1-viii-16: molti credono che si faccia per la loro persona ciò
corsivamente chiamandolo lupo salictario (così si credono alcuni), ne facesse menzione plinio
fondamento della religione dirittamente e fermamente si credono. 2. con attitudine di
la fede è virtù per la quale si credono fermamente quelle cose che appartengono a'fondamenti
apostolo s. tommaso, secondo essi credono. = dal nome della regione indiana
i-4-3: la ragione perché i vecchi credono malagevolmente si è ch'ellino sono vissuti
banche. lastri, i-16: credono che l'erba « orobanche » da noi
è! e quelli che a loro credono. dante, conv., iii-xv-9:
noi di malignoso che quando non ne credono straccio. 3. che esercita
impro- viso vengano scoperti quando più si credono celati. zilioli, iii-91: tentarono
farò come quei mali pittori che si credono di esser tiziano. 5. per
famiglie in malora che paiono e si credono vicendevolmente ricche. emanuelli, il-no:
detti 'mammacuti '; e taluni credono che da ciò appunto sia derivato il
vittorini, 7-124: infiniti nostalgici e mammisti credono di avere qualcosa a che fare con
con tanto buona fama, che non credono che di loro si possa stimar veruno
chiarezza de'nostri dì vedono appena e credono di vedere gli arditi maneggiatori de'telescopi
comparire! eh, dicano quel che credono; non mi vorranno mangiare.
, 1-6-336: sono alcuni i quali credono, secondo una certa loro maniera di
auree catene. redi, 16-iv-78: credono eziandio che chi porta al braccio un
vent'uomini. algarotti, 1-v-161: credono i più che la ordinanza de'romani
ostiario, cioè custode della chiesa. altri credono che il ministero di lui fosse di
nostre damigelle i... i credono, in braccio a un profumato ganzo,
et odorifere. redi, 16-iv-78: credono eziandio, che chi porta al braccio un
marinai molte volte nel porto, ove credono la sicurezza, ritrovano il naufragio.
trovano molti scorpioni che si credono non pericolosi; ma tale non è senza
b. del bene, 2-287: credono molti che il vino col marrobbio giovi per
firenze. sacchetti, 160-89: credono questi bestiali trattare l'arte della lana
e santo e patrono, ma se credono, col chiamarlo san potente, di far
marzolino di lucardo, o almeno si credono, che il marzolino dura una gran fatica
verdinois, 208: certi filosofi massicci credono di aver provato che ieri, oggi,
per difendersi, come loro pazzamente si credono, dalle treccie e dall'archibugiate.
così fitto nella materia, che non credono possa trovarsi altro essere se non quello
le possessioni larghe, le signorie grandi, credono quelle essere cagioni di nobilitade, anzi
essere cagioni di nobilitade, anzi essa nobilitade credono quelle essere. erizzo, 390:
506: i mattaccini del caro molti credono che da lui fossero fatti..
mondo, non gli uomini, come credono i matti, ma dio lo governa.
e fu sempre quella delle mediocrità che credono ragionare, perché moltiplicano dubbi e non
. gioberti, 4-12: coloro che credono il medio evo essere al tutto finito
far come molti fanno, che si credono del pruno far un melarancio, per non
. (melica; saggina. gli credono anni di carestia). =
petenti impiego, di disgraziati che mi credono onnipotente cortigiano ed oratore e cui nulla
., 3-3 (284): si credono più che gli altri in ogni cosa
popolari, i-785: se le menti credono di governare alla maniera loro, astraendosi
di questo mondo e inganna quelli che credono alle sue lusinghe. aretino, v-1-868:
, 2-287: e'sono molti che si credono meritare, e che sia il merito
o d'appetito o di borsa, così credono di coprir i difetti loro e le
aspettano il messia venturo (ebrei) o credono nel messia venuto (cristiani).
magna àn fatto impero / e conquistarlo credono a rasgione; / se venir vóno
. m. zanotti, 1-4-26: credono molti metafisici che le idee universali si formino
). codetno, 345: ci credono, gli stranieri, noncuranti, perché
., 48: furono alcuni altri che credono che questo non fosse vero e che
ufficiali, e sottufficiali, che si credono rivestite del grado del marito; onde
5. la comunità degli uomini viventi che credono in gesù cristo; la chiesa militante
santo iacomo contra quella zente che non credono in la fede de iesù cristo.
venirvi sopra in un tempo, che si credono di farvi anco pentire di stuzzicare i
statisti, perché non sono filosofi. credono che comandare sia legare il corpo,
., 14 (246): « credono ch'io canzoni; ma l'è
dicono la bella minchioneria molti pescatori che credono che le anguille sieno partorite da polpi
chiunque scandalizzerà uno di questi minimi che credono in me, meglio sarebbe che con
coloro, però che questo ministerio non credono essere fatto per quelli li quali chiamano
). del riccio, 2-52: credono essi di venire in maggiore gloria.
popolo di punicale. pascoli, i-19: credono volentieri che io bamboleggi sempre, anche
postille di lettera minuta... si credono interlineate dal petrarca stesso. pirandello,
possessioni larghe, le signorie grandi, credono quelle esser cagioni di nobilitade. guido
di valore che oggi a fatica si credono, li dovesse la grecia in gran parte
, v-1-397: avendo figliuole, si credono non pur tenere le mani che non
dovere essere della loro fatica lodati si credono. beni, 1-121: omero al
: l'uva dell'amomo... credono che nasca in uno sterpo mirtuoso alto
non ànno fede in loro e non credono che altri l'abbia incontro di loro
, mezzi bozzoni e mezzi mistagoghi, credono per esempio che tiepolo sia meno profondo
immortalità dell'anima spirituale), si credono soprannaturalmente e sull'autorità della parola di
facoltà dell'intelletto umano e che si credono soprannaturalmente e sull'auto- rità della parola
codesto animale [tarantola], che credono velenoso, sieno stati presi da convulsioni
. gramsci, ii-m: i comunisti credono che la guerra sia inevitabile, e
che lo stanno a sentire e che gli credono. groto, 3-44: può essere
, 18-136: anche in letteratura molti credono scioccamente a un'espressione definitiva:
ii-1-7: i saracini... credono che l'uomo possa e debbia avere
di questi piccolini, li quali in me credono, egli è miglior cosa a lui
. ardendo di grave febbre, si credono guarire gittandosi in acque fredde. ma
269): sì sono stolti, che credono troppo bene che, come ad una
suo proprio col tempo, che molti si credono che questa voce di natura sua importi
non sempre, almeno le più volte credono gli angioli essere delle loro bellezze innamorati
e più di quelli che della libertà credono avere il monopolio. carducci, iii-23-233
le balene. -i granchi vogliono o credono mordere le balene: v. balena1
intervenire. dalla croce, iii-55: credono molti che gli alpi, overo vitiligine
di poter vivere... che pochissimi credono quegli dover essere gli ultimi. foscolo
da parte di questi giovanotti / che credono che la storia si svolga nell'anno
. uccidersi. ugurgieri, 139: credono [i troiani] che la reina [
ih qua venute tra noi, e le credono molti uscite da'mori, ovvero dagli
provar di lupo il morso / e credono il nemico sia di gesso, / rinnuovano
mortalità de l'anima e nissuna cosa credono essere felice ne l'uomo, eccetto
. v.]: i materialisti credono alla mortalità dell'anima.
, 20-194: come mai gli uomini che credono in dio non s'affratellano ancora coll'
si è veduto e che molti non credono che trovar si possa, cioè il moto
natura. vittorini, 5-38: taluni credono che un soggetto movimentato e ricco di
gran lunga s'ingannano quelli i quali credono che questo genere consista nelli strascini della
più antiche della luce; onde alcuni credono che a ciò significassero adorando il mu-
fondamento non è cosa da pedanti come si credono, ma in questo consiste la più
al muso duro, quelle genti / ci credono persone intelligenti! cattaneo, iv-3-240:
el muso. periodici popolari, i-562: credono il più grande sacrilegio il mostrare muso
persona molto autentica e che gli credono fino ai sogni: ché non
catena. gemelli careri, 1-i-323: credono che maometto sia un grandissimo profeta,
altra. malvezzi, 8-9: molti si credono che la mutazione in roma venisse per
: né sono i soli che 'l credono, poiché de'francesi la meglio nasuta
naturale che sono persi, e non credono niente al soprannaturale. pallavicino, 1-153:
. vallisneri, iii-367: i naturalisti antichi credono, con aristotele, che sia l'
nauseanti usi, con i quali quei popoli credono di fare un grande onore. l
nazareni, cioè cristiani, li quali credono in iesù nazareno, il quale per
. cci acordiamo con quelli che non credono che. lla scienza delle cittadi abbia
prendersi gioco di questi nebuloni che ne credono mercanti. monti, 5-154: odimi
, imo licenziosi e ribaldi, quando credono salvarsi solo per avere una certa fede
le due scuole... i neogrammatici credono che tra le creazioni o innovazioni *
reale, e invece i neolinguisti non credono a cotesta differenza fra le varie creazioni
due scuole... i neogrammatici credono che tra le creazioni o innovazioni 'grammaticali
reale, e invece i neolinguisti non credono a cotesta differenza fra le varie creazioni
landino [plinio], 482: credono che [l'eleno] favoreggi alla
digiuno universale o per preparamento o perché credono nettarsi da tutti i peccati.
. alcuni dietro osservazioni d'anatomia patologica credono che la nevralgia non sia che un sintomo
b. croce, ii-1-62: si credono dominati da elevati sentimenti morali e sono
fonte nigricapo del nilo, come molti credono. = voce dotta, comp.
, ma ripongono come gli egizi: così credono e stimano degl'iddii di ninfèrno;
, iv-xvi-6: sono alquanti folli che credono che per questo vocabolo 'nobile 's'
mossotti, cono., iii-94: credono [gli astronomi] aver vedute delle
il nodo. beccaria, i-25: taluni credono che il nodo misterioso in questa materia
presente, ma eziandio la futura, ché credono ogni dì avere a star peggio.
. papini, vi-872: quelli che credono di glorificarmi mi umiliano; quelli che
giamboni, 8-ii-156: e'sono alquanti che credono montare in grande dignità per sua nomanza
, iv-xvi-6: sono alquanti folli che credono che per questo vocabulo 'nobile 's'
n. franco, 6-65: si credono fare una gran pruova uegli che
.. per esser presuntuosi ed inetti si credono acquistar nome di bon cortegiano. p
tra i professori di filosofia, che credono e dicono che hegel con l'opporsi
ad imitare. codemo, 345: ci credono, gli stranieri, noncuranti, perché
realtà. pasolini, 8-258: credono di poter far coincidere il non-naturalismo sostanziale
della vita ogni faccenda al rovescio, credono che i sogni sieno la vera norma del
di giove], / eh'ancor credono invan iunon si doglia / ch'ornato
è lodato da tanti e tanti che credono saper vedere e stiman divino il buonarroti.
quel signore in chi loro di certo non credono. tansillo, 1-131: che giova
suolo. montale, 9-109: credono / che i savi antichi fossero tutti
quattro prime dell'alfabeto samaritano, si credono significative delle quattro parti del siclo.
hanno imparato a muover le braccia che si credono maestri. pindemonte, 11-13: mentre
i-27: molte cose son vecchie che si credono nuove, e molta sapienza è antica
bei titoli e bei patrimoni, si credono in obbligo di calcare a terra il
, / né, come essi si credono, ad obbrobrio. -cadere,
all'obbiettività, con la differenza che non credono nella possibilità di raggiungerla attraverso il discorso
3-63: anche i francesi, i quali credono sempre di saper fare gli occhi alle
luciano], iii-1-349: gli uomini credono che le anime ritornino sulla terra e che
a fare? jahier, 217: credono [i tedeschi] solo al coraggio di
. non sanno che coraggio è rinunziare. credono solo all'offensiva della conquista. non
rivolge. deledda, iv-851: -la credono una bestia viva, - disse;
in europa da millenni; alcuni lo credono originario dell'africa, ma probabilmente proviene
quando le donne trattano del loro interesse credono l'ombre per corpi. d.
). b. croce, ii-1-129: credono di distinguere e dedurre, e si
in giro formule senza senso, che credono di possedere nella loro ignoranza stessa una
negli ondeggiamenti delle umane vicende, lo credono mostruoso! gioia, lv-402: darebbe
] ci hanno cacciato per forza e credono apresso di noi in- trare nella città
, e rimangono in questa posizione sinché credono passato il pericolo. linati, 9-159:
loro; sono forti: quello che credono lo potranno operare. c. e.
dell'estinto. montale, 9-109: credono / che i savi antichi fossero tutti
che si può dire di loro? credono eglino sì presto sia uscito di mente al
opulente. zanon, 2-xvii-153: molti credono che non possano rendersi opulenti col commercio,
; vengono crescendo con troppa licenza e credono che sempre li secondino le cose prospere
... coloro che... credono sicuramente con suoi empiastri, ceroti,
scema. l'altra è detta orchis e credono che sia femina. erbolario volgare,
. de luca, 1-4-1-134: alcuni credono che per la prescrizione basti il tempo ordinario
più strepitosi avvenimenti della storia, che si credono prodotti da cagioni peregrine grandissime, hanno
tutti i fatti d'altri e si credono di sapere ogni cosa. forteguerri, 27-26
forme organiche della poesia; e se credono di trovarle, guai a loro!
king, o qualche origenista che ci credono in inferno, si burlasse del fatto nostro
oggi, certi scienziati, quando anche credono di scrivere originale, traducono.
se in seguito essi rinnegano, o credono di rinnegare, la spinta d'origine)
perché i popoli cristiani più non ci credono. b. croce, i-1-479: i
xxi-289: io so che in italia si credono ch'io cammini su toro. pratolini
che di dioscoride. lustri, i-16: credono che l'erba orobanche, da noi
coloro che alla bella prima si credono per veri tutti gli strambottoli che trovano
si disputa, ciò che sanno e non credono di sapere (dal detto di socrate
difficoltà che, spesso a torto, credono più forti della loro pazienza.
... sono ancora altri che si credono ch'ella sia il succo d'una
loro ascoltatori essere ottimamente disposti, non credono di aver bisogno de gli artifici.
nota schopenhauer, si chiamano ottimisti, credono che il mondo abbia il suo scopo
e fato. magalotti, 14-27: credono [i cinesi] ben sì che vi
chiarirli. de luca, 1-2-197: alcuni credono che ogni strada, la quale non
. algarotti, 1-vi-71: quando i cinesi credono che sia il tempo vi portano il
ossa fossili di giganteschi 'paleonti ', credono veramente raffigurarvi il teschio e le branche
a. cocchi, 4-2-112: si credono vani e piuttosto nocivi tutti i medicamenti
lii-6-132: i luterani... non credono al libero arbitrio, né che vi
che vi sia il purgatorio, e però credono che le buone opere non giovino cosa
gran voce domandano la istruzione religiosa non credono, come si dice in toscana,
negativa. lubrano, 2-26: credono alla verità, se con ambizioso pannegiamento
! siete uno di quelli che si credono di comandare e di fare l'ostruzionismo
insieme panoramicamente i fatti delle storie, credono di averli fusi al fuoco del pensiero
italia non se lo sognano e forse credono ch'io stia qui a godermi il
, non ne parli a coloro che non credono in cerbero chi vuol farci creduli a
. lessona, 1074: i cattolici credono che le porte del paradiso sono aperte al
avranno meritato... gl'indiani credono a un paradiso ove l'anima sarà
i grandi particolarmente o quasi tutti non credono altra vita che questa, in questa
africa. ingannati da giudizi fallaci, credono di star fermi in alto paraggio,
più ch'i paragrafi, né perciò credono di partirsi dal ragionevole e dal leggittimo
di sentenze, 1-9: sono alcuni che credono montare nelle grandi dignità per loro rinomee
re. de luca, 1-1-261: alcuni credono che si debbano deputare per giudici [
il francese, con le maniere francesi si credono d'infiorare il fiorentino. dessi,
non sempre, almeno le più volte credono gli angioli essere delle loro bellezze innamorati
. g. corrèr, lxxx-3-443: credono molti che la metti dinari da parte
mia come si passano la morte che credono ch'io ricevuta abbia dentro tacque del
le donne trattano del loro interesse, credono l'ombre per corpi. z.
pa- stocchiona, di quelle che credono tutto bene. = deriv.
'verso le classi strumentali? o credono di esserne una espressione organica? vittorini
179: errano manifestamente coloro che si credono che sia il sicomoro quell'albero che
, 1-2-60: alcuni teologi... credono che siano obligati i prìncipi o altri
della vita ogni faccenda al rovescio, credono che i sogni sieno la vera norma
questo luogo peana per apolline, perché molti credono che e'greci chiamassino peana gli imni
iii-6-444: certi rimatori, i quali credono di accattare singolarità con rimpulizzire in fronzoli
che per li preti erano indotti ellino credono essere obligati per paura di dannazione etternale
: l'ignoranza de'signori, che si credono intelligenti, è quella spina che trafigge
è che di coloro i quali si credono gran pensanti e troppo si presumono delle forze
. carletti, 174: così se lo credono li cinesi, pensandosi che questa mole
àn fatto impero, / e conquistarlo credono a rasgione. /... /
un de'suoi passati quello addivenne che molti credono che a lui addivenisse. fausto da
savonarola, iv-15: costoro... credono che 'l lare bene consista nello andare
agostino volgar., 1-4-243: questi che credono che alcuna mala natura sia nata e
strepitosi avvenimenti della storia, che si credono prodotti da cagioni peregrine grandissime, hanno
, viii-2-13: secondo che i santi credono, egli fu creato in età perfetta
di dio. varchi, 8-1-161: credono alcuni che il primo motore non muova né
le ripe. oliva, 735: già credono essi che ne'primi mesi della maggioranza
forme organiche della poesia; e, se credono di trovarle, le novanta volte su
certi verseggiatori le altrui locuzioni potenti si credono di fair più poetiche coll'offrirle perifrasate,
quali non s'occupano di altro, e credono che non ci si debba occupar d'
, 1-444: i giovani... credono che sempre la vita ridia altrimenti quello
. muratori, io-ii-134: alcuni si credono permesso di non aver compassione alcuna a
persona, a ridersi di coloro che credono che e'fusse trovato per iscrivere le
errori ne preparano la rovina. si credono abili perché calcolano tutte le eventualità di
lor padrone poche crazie al giorno, credono avere acquistato il diritto di calpestarlo.
e i mariuoli procaccianti... credono al peso specifico delle loro personcine e
agostino volgar., 1-5-184: sì credono che l'anime sieno tanto affette alle membra
sono troppo sciocchi per poter pervenire dove credono. g. gozzi, i-10-119: se
. fortis, xxiii-461: i morlacchi credono alle streghe, ai folletti, agl'
. r. longhi, 1-i-1-113: credono [i secentisti] di usare le
. domenico da fano, lxii-2-i-56: credono [nel nepal] un dio in tre
15-56: adesso, poiché tanti non credono più (ma pochi lo confessano) a
la proiezione del pianetto dell'architrave, credono che, guardandole dal sotto in su
caro, 12-iii-130: le genti si credono di dover vedere un grande apparecchio di
, ma se poi gli altri non le credono, non d si piccano. borgese
posizione normale. soffici, v-5-376: credono che in arte un aeroplano in picchiata
vallisneri, iii-367: i naturalisti antichi credono con aristotele che sia l'acaro il
come fanno alcuni moderni, che si credono ch'egli abbia tolto a pigione la poesia
si determinano che nella notte, quando credono d'essere meno osservati da'nemici.
. e. cecchi, 8-124: credono alcuni che le grandi opere piovono anche
trismegisto? gemelli careri, 1-iii-27: eglino credono la metampsicosi pittagorica o sia trasmigrazione dell'
299: venerano il gran lama, che credono sempre rinascere lo stesso; e quantunque
botti dell'olio sieno quelle pitoccherie che si credono alcuni? cattaneo, iv-3-467: sono
esser modesti, tanto più che si credono forti'. o più ellitticamente, quasi
né contenti [i liberali] e credono sempre che il mondo anderebbe meglio se
donato degli albanzani, 56: ancora credono che ella trovasse prima la trombetta,
per azzuffarvi con un avversario ch'essi credono più onorato de'filebi e compagnia e
tristi uomini sono quelli che non solo credono e dicono il male che veggiono o
universalmente, eccellentemente, eminentemente. alcuni credono trovarle ne'danari, nell'andare a
stato potere avere ogni cosa plenariamente, credono che sieno in queste causalmente. sanudo
e scuote il capo: « ci credono pochetto dunque a dio, si direbbe »
e la personalità di quelle apparizioni che si credono reali ed i costumi, le istituzioni
. d'azeglio, 4-ii-255: molti credono... che la politica sia una
domandavo. g. gozzi, 1-164: credono di suonare essi medesimi [gli uomini
. b. croce, iv-2-292: credono che mi sarei comportato più utilmente se
estremi, che a non osservare la legge credono bastare una ragione qualsiasi. piovene,
trattato del ben vivere, 15: elli credono del mondo che ciò sia molto gran
il novantanove per cento degl'italiani lo credono. il danno per la popolarità del fascismo
., 3-3 (1-iv-254): si credono [i frati] più che gli
1-4: sono molti e molte matte che credono che non si possa battezzare se non
monte di sciocchezze come i bambini quando si credono fuori della portata del babbo e della
, intentate, portentose, che molti credono. 5. che suscita ammirazione
. solario della margarita, 73: credono gli imi che avranno la forza di
torrente che per opera loro straripò; credono altri che galleggieranno sulle onde del mare
che l'ignoranza de'signori che si credono intelligenti è quella spina che trafigge i
termine, ne fanno gli spasimati e credono d'esser tenuti a vantarsene campioni.
larghe, le signorie grandi, credono quelle essere cagioni di nobili- tade,
di nobili- tade, anzi essa nobilitade credono quelle essere. cavalca, vii-13:
a posta) che... non credono, o meglio non vogliono che altri
poste in altrui lingua e commendare quella, credono più essere ammirati che ritraendo quelle de
trasformazione. soderini, iv-279: certi credono che i polli dal solstizio in là non
). montale, 18-61: credono ancor oggi efficiente la formula della pseudo-melodia
si dànno ad intendere e facilmente si credono... con la vampa delle parole
. papini, ii-1198: gli uomini credono di conoscere il mondo che li circonda
maligni manifestano loro forza, tutto ciò credono essere delli demoni e non delli iddìi
carichi di merci di contrabbando, non credono però che la nazione a cui essi appartengono
sono molti, come voi, / che credono romanzi e fa volette /
al di dentro,... credono di saper molto. scannelli, 51:
: son di quegli che niuno ne credono se non poi che nel premostrato pericolo caduti
universale, o per preparamento o perché credono nettarsi da tutti i peccati. gigli
avvenire delle società, che gli stessi credono dominati o diretti da certe forze d'
137: erano tutti coloro i quali credono che il solo prescrivere leggi di virtù
i-14-81: ci sono alcuni i quali credono che le novellette da me scritte ne'
. bacchi della lega, 150: credono molti e credo anch'io...
.. quanto s'ingannino alcuni che credono che la lingua nostra... si
, tutto presumono, tutto sprezzano e credono d'arrivare co 'l mento dove
: sono molti tanto presuntuosi che si credono tutto sapere, e per questo le non
. per esser presuntuosi ed inetti si credono acquistar nome di bon cortegiano. cellini
molti tanto di suo ingegno presuntuosi che credono col suo intelletto poter misurare tutte le
). savonarola, 7-i-220: alcuni credono salvarsi e stare in quelle pompe [
molte voci domestiche, le quali si credono de'soli dialetti, sono ben e bello
vi sono ben molti... che credono di avere degli affetti, e ne
è proceduta dal sito, come molti credono, l'unione de'vini- ziani,
, a petizione d'un tristarello, e credono essere prezzati? machiavelli, 14-i-47:
forme organiche della poesia; e, se credono di trovarle, le novanta volte su
puoi salvarti, e coloro che non credono sono già giudicati, primo per prescienza
iv-321: non pochi... credono di possedere, nella parola 'ottantanove '
l'equivoco d'alcuni, li quali credono che i cavalieri gerosolimitani siano capaci de'
sono veramente privati del lume e tuttavia credono sapere e veder meglio degli altri.
, che a non osservare la legge credono bastare una ragione qualsiasi, ancorché leggiera e
questo luogo per 'mutazione ', come credono alcuni, ma per lo processo dell'
frase sottolineata è per coloro che ancora credono alla leggenda del corridoio fabbricato dal carasale
organica. gemelli careri, 1-i-322: credono... che la beatitudine di
e didattici. ottimo, i-58: credono alcuni che, quando elli [platone]
legge. pananti, iii-237: i mauri credono scritto nei fati e profetizzato dai loro
.. adesso, poiché tanti non credono più (ma pochi lo confessano) a
sgomento. savinio, 22-155: molti credono che il dolore è profondo, che
gli atomisti prima, e, come alcuni credono, ancor dopo democrito, fosse anima
re- pubblicani, vogliono una italia e credono nella sovranità nazionale. stampa periodica milanese
ecclesia '. giannone, 2-i-254: essi credono che qualunque libro che non vada a
viene introdotto. boccaccio, viii-2-93: credono essere scusati per dire e per giurare
» dissi; « i giovani come te credono che diventar pederasti sia un modo d'
. boccaccio, viii-1-147: se essi non credono questo, veggano, tra gli altri
, viii-1-39: percioché molti non intendenti credono la poesia niuna altra cosa essere che solamente
. lanzi, 1-1-172: alcuni moderni credono gli etruschi discesi o dagli umbri stessi
scrittori da strapazzo che rivolgersi ai bambini credono sia rivolgersi a degli idioti.
loro ascoltatori essere ottimamente disposti, non credono di aver bisogno degli artifici. metastasio,
, gravando le industrie estere, si credono di proteggere le interne e sovente le
il vero prototipo delle vostreprincipalesse, che credono d'aver il mondo entro la loro cuffia
merito, e io non sono quello che credono. bibbia volgar., i-215:
ragionamenti. de luca, 1-8-228: credono alcuni che uno, il quale prova
che affettano da per tutto, o perché credono che tutta la pulitezza de'costumi e
e siccome gli abitatori di quelle terre credono che sia la verità in pochissime parole
fanno vili adulatori e mancipi dello straniero e credono di tirare un gran punto, calcando
, e i purgatori giureranno che e'credono ch'egli ha giurato il vero.
: i luterani... non credono al libero arbitrio né che vi sia il
vi sia il purgatorio, e però credono che le buone opere non giovino cosa
que'pusilli... tutto quello credono esser oro che riluce. pallavicino, i-16
e che cotesti insetti schifosi e velenosi credono sul serio che quel loro rimescolarsi puzzolente
visconti, 477: alcuni quaccheri non credono e non credettero lecito pagare volontariamente una
le membra quando nelle loro religiose adunanze credono di ricevere l'ispirazione divina. tra loro
geometriche. lanzi, 1-1- 8: credono alcuni che tanto sia lingua etnisca quanto quadratura
: mi sono portato sul luogo ove credono stia diroccato r obelisco solare che mostrava
? cesari, 1-1-283: quanti cristiani credono dunque veramente a cristo? gozzano, ii-
1-1-324: questa fede l'hanno e credono a'avarla tutti i cristiani: ma in
i-rv-239): quanto tutti coloro che così credono sieno ingannati, mi piace..
ancora alcune intuizioni e scoperte che si credono di moderna invenzione. 4.
andati ad offrirgliela. patini, ii-877: credono... che il futurismo sia
che sopra ciò non possono quello che si credono costoro..., vedremo da
. de pisis, i-364: credono forse che la quintessenza del buon gusto
un quinto corpo? ojetti, 2-3: credono che bologna sia l'atene italiana,
e, quel ch'è peggio, si credono, dotti e dottori, ardisca mostrar
crede al defitto, i periti ci credono, ne è convinta la polizia. si
agostino volgar., 1-7-113: molti si credono che costei [semiramide] edificasse babilonia
dolore alla colonna vertebrale; alcuni la credono sinonimo di 'rachialgia 'o, secondo
i-iv-374: né quelle raffinatezze, che si credono invenzione ai questi ultimi tempi, di
: dica chi vuole de'nostri i quali credono non potere né dover poter essere nobiltà
all'impero, dal signor tartarotti si credono dotti e scienziati, e dal maffei si
dotti e scienziati, e dal maffei si credono ignoranti ed illiterati. 2
al merito. sacchetti, v-97: credono gl'ignoranti, che credono i corpi
, v-97: credono gl'ignoranti, che credono i corpi nostri esser simili agli animali
petronio..., che alcuni credono il petronio arbitro autore del 'satirico '
aneme ramenghe. boterò, 1-5-5: essi credono che l'anime de'morti vadano raminghe
lui con altre battiture, talmente si credono fra loro di non comandare cosa alcuna
quello balestriere diavolo, il quale elleno credono e dicono che quello così fatto caldo
-sostant. gemelli careri, 1-i-323: credono che maometto sia un grandissimo profeta,
circospezione. giamboni, 7-135: quegli credono che tutto ciò che d'a- guato
: errano e sono matti coloro che credono che la mano di dio sia rattrappata
1 meno ignoranti fra 'turchi nulla oggi credono della loro dottrina: cui per ravvisare
i-iv-374: né quelle raffinatezze, che si credono invenzione di questi ultimi tempi, di
] imposte tanto fanno, quanto elle credono per quello o ornamenti o abbracciamenti guadagnare
una redazione in servitudine l'essere obedienti si credono. = voce dotta, lat.
di grandi e gravi febbri, si credono di guarire gittandosi in acque fredde:
ii-35: certo sono che molti si credono troppo bene avere intera conoscenza di lei [
medesimi. v. borghini, 6-iv-376: credono alcuni che non poco gli spingessero a
ed io lo credo poiché tutti lo credono. cattaneo, iii-1-51: le macchine
: sono fuori strada quei registi che credono di poter scoprire nel rozzo e barbaro
corso della vita ogni faccenda al rovescio, credono che i sogni sieno la vera norma
la maggior parte dei religionari: non credono gran fatto più di te e me,
quelle voci di guerra, i romani credono i barbari alle spalle, preso indi il
... loro da sé pur troppo credono che noi vogliamo in ogni modo amicizia
gelosi soltanto del potere economico, essi non credono a nulla, dunque non si scandalizzano
. d. barbarigo, lii-13-21: credono di poter fare tutto quello che vogliono
sono troppo sciocchi per poter pervenire dove credono: dio effetua la sua volontà anco
. muzio, 1-5: essi si credono che ella [lingua] sia tutta
tedeschi per le piccole invenzioni che loro credono necessarie. le matite sui tavolini retrattili
-sostanti de roberto, 10-225: alcuni credono che il riso sia un buon revulsivo
alcuni monitori dell'auditore della camera, tuttavia credono molti... che di questi
che pur si tengono onesti e più, credono il ncalun- niarsi tra avversari, segnatamente
alti. vittorini, 5-38: taluni credono che un soggetto movimentato e ricco di
. s'appongono male quegli i quali credono di migliorarne i destini cercando di
la speranza e la paura, se credono che ehi vivano o sieno morti e non
non si raccontano o non si credono, in quest'età mia, di persona
a riconoscer terrore di quelli i quali si credono la memoria esser più grande ne'fanciulli
, 1-444: i giovani... credono che sempre la vita ridia altrimenti quello
b. del bene, 2-93: credono molti che in tali serbatoi fabbricar si
le ritorno a ridire che tutti in italia credono che l'ispiratore e il motore della
, 1-i-372: tra quello che ei credono e quello che ei dicono di credere ti
tempo istesso riempiuti delle massime del fatalismo credono poco ai veri rimedi, non prendono
algarotti, i-vi-71: quando 1 cinesi credono che sia il respinge una domanda o
e nel quale molti de'nostri campagnoli credono d'intendere: ^ contadino, è
, che a non osservare la legge credono bastare una ragione qualsiasi, ancorché leggiera
rima, che non è, come tutti credono, di rendere il verso più bello
bisogna, come io credo e molti credono, che l'uomo sia stato benedetto
però inquietare coloro che nella morte solamente credono riposta la loro sicurezza. -modo
tendenze moderne, che sono o si credono più progredite. baldi, 533:
142: alcuni degli emigrati che si credono meno compromessi rimpatriano, ma fanno male
: si rimpiattano dietro i loro figlioli e credono di essere al sicuro, come in
, iii-6-444: certi rimatori... credono di accattare singolarità con rimpulizzire in fronzoli
rappresenta l'incavo delle narici. si credono vulnerarie. lessona, 1259: 'rinanto'
iii-299: venerano il gran lama, che credono sempre rinascere lo stesso.
: dica chi vuole de'nostri i quali credono non potere né dover poter essere nobiltà
, che di cavalleria non sentono, credono che sia più piena vittoria se i nemici
virtù troppo confida. lanzi, 1-1-8: credono alcuni che tanto sia lingua etnisca quanto
la fabbrica sarà onoratissima, e molti credono che il fine suo sarà di rinserrarsi
fra giordano [crusca]: non credono di trovar mai il rintuzzamelo di tanto
. de luca, 1-14-1-52: alcuni credono che il renunciante possa disporre delle robbe
-assol. jahier, 217: credono [i tedeschi] solo al coraggio di
i filologi moderni disputanti sulle parole si credono abbellir la materia rinzeppandola di facezie di
sono di parere che non basti, perché credono che egli abbiano da vivere insino al
ma perché, arrivati a metà, credono ancora a quello che stanno facendo, e
che stanno facendo, e ancora ci credono arrivati al terzo volume, e ancora a
voluto mettere appresso a quelli che gli credono, ma per liberarmi ancora dall'imputazioni
n., del quale hanno suspetto e credono fermamente che sia stato toffenditore. tasso
, 7-253: contro le cose solide che credono ristare ferme in eterno il tempo mena
agli ascoltanti. foscolo, vi-264: credono che lo stile tutto consista ne'vocaboli
f. birago, i-2-503: li cani credono che, con quello sgridare che si
sannitica, l'umbra, in cui si credono dettati i rituali di gubbio.
le cose rivelate, le quali si credono per fede, e di quelle che
terra alquante cose, le quali, essi credono, non potrebbono esser quivi ed avere
. donnesco pregiudizio: a luna calante credono nascere i figli maschi, e a
certi collitorti, superbi, schifosi, che credono d'essere aristocratici del bel mondo,
da questi, quasi da indizi sicuri, credono di dover venire ai tormenti, per
come fanno alcuni moderni, che si credono ch'egli abbia tolto a pigione la
bolle stesse de'sommi pontefici, se credono che fossero da me per derisione inventati
avesse qualche cognizione galeno, la qual credono essere un mele roscido o aereo rappreso.
lepri: nell'alpi son bianche e credono alcuni ch'elle si pascono il verno di
ritorno alla melodia e al canto, come credono gl'ingenui, per stanchezza e saturazione
dicon sì spesso gli uomini e se le credono. siri, vii-1408: nel mezo
via questi ancora, che dicono e credono d'essere atei ma non lo sono:
provar di lupo il morso / e credono il nemico sia di gesso, / rinnuovano
nardi, 1: i nuovi scrittori si credono sempre o d'avere a recare nelle
: sono fuori strada quei registi che credono di poter scoprire nel rozzo e barbaro
se no abbiamo quei cattivi esecutori che credono che, per fare chopin, basti
spezialmente le populari e rusciane di loro credono tutte lode. = deriv.
errori ne preparano la rovina. si credono abili perché calcolano tutte le eventualità di
età della pietra che si ridono di mosé credono una storia microscopica con le saettine a
solingo dell'amo,... credono che stia ruminando qualche saetta- mento despoticida
tutte quelle che de la facundia si credono avere i mari. b. corsini,
assolutamente marmo e non diaspro come si credono e sostengono alcuni del paese, e per
computo / che forsi non serà come egli credono. guicciardini, 2-2-261: al saldare
2o: essi [gli studiosi], credono, a torto o a ragione,
goldoni, x-977: certi bei spirti / credono aver gran sale, / quando san
c. durante, 2-408: molti credono che la zarzaparilla e la smilace aspra sieno
o debilitato. guicciardini, 2-1-210: credono facilmente a chi fa professione di saperlo
modo avverbiale: grido di soldati che si credono vinti e cercano la loro salvezza
di portar seco un'infallibile salvaguardia, non credono che la peste abbia veleni per loro
servonodella loro stanchezza, della loro miseria, credono di tro in medicina come
.. che nella chiesa ai cristo credono alcuna cosa corrotta o prava, se
la chiamano, la sanguinella, perché credono che se annasata o mangiata sia
sannitica e l'umbra, in cui si credono dettati i rituali di gubbio. delfico
landino [plinio], 203: alcuni credono che lo immusilo sia el picciolino figliuolo
rilevante diciamo: 'vi basti sapere che credono al suffragio universale'. m. maccari,
son de sì folle sapire / che credono ch'amore sia niente. io
incontrato il favore di tutti quelli che credono d'esser più sapienti perché hanno quattro
hanno quattro formule per la testa e credono di esser arrivati in fondo ai misteri
d'infarinatura delle cose del mondo, credono di essere sapientoni e di sapere il
: aggiunto di quei rimedi che si credono valevoli alla riproduzione delle parti molli
parte. gemelli careri, 1-i-322: credono... che la beatitudine di tal
noi altri dotti credere quella fede che credono le spagne, le bretagne, tutte
piacque a dio di salvare coloro che credono per stoltizia di predicazione. f.
mai una di quelle tali che si credono o vogliono farsi credere spiritate?..
). einaudi, 181: tutti credono se stessi capaci; e tanto più
vi sono certi animi i quali realmente credono che la massima felicità non consiste nello
sono tra costoro anche quelli che si credono più educati degli altri) 'sovente si mette
un battaglione di giovinastri, che non credono all'altra vita, mezzo sbattezzati,
varchi, 3-65: sono alcuni i quali credono che da questo verbo, e non
non spetta di fare previsioni, come credono gli incompetenti, i quali perciò la
. si arrecano a molta laude e credono di dovere esser reputati grandi barbassori, se
meglio, e che i signori non credono di dover abbandonare o scambiare in
portati fuora in autunno, scambiano, credono che sia primavera. 16. modificare
pare mattezza. ma a coloro che credono... cristo si è virtù e
che credete; ma a quelli che non credono, sarà la pietra la quale rifiutarono
1 nostri filosofi... si credono liberissimi quando discorrono alla scapestrata.
per condiscendenza di chi li regge, credono poi d'essere in possesso di averle
: mi sono portato sul luogo ove credono stia diroccato l'obelisco solare che mostrava l'
disave- duti difetti in altrui, si credono la loro vergogna scemare. marini,
. del bene, 1-91: le fave credono molti né pure aver da sarchiarsi,
schiavi dei pregiudizi rimangono appunto coloro che credono di essersene liberati col saltarvi sopra.
. fra giordano, 3-287: credono le persone che sia alloro: fannone
fuori schifosamente l'anima a somacchi, si credono di commovere i riguardanti.
sì mala cosa, come alcuni troppo schizzinosi credono, che nella prosa italiana e pochi
o più del- disgraziati che mi credono onnipotente cortigiano ed ora l'
. scimmiétta (v.). credono, come disse cristo, essere esauditi pur
. vittorini, 7-124: infiniti nostalgicie mammisti credono di avere qualcosa a che fare con il
medicina legale, le leggi stesse, credono di incatenare la natura nostra. -come
. einaudi, 181: tutti credono se stessi capaci e tanto più ne
certi artisti (pseudo) i quali credono di possedere una visione tutta nuova della
. certi collitorti e certe pinzocchere la credono fuligginosa e per poco non la scongiurano
: vedestevo mai una di quelle taliche si credono o vogliono farsi credere spiritate, quai ri-
e confondere tutti quegli i quali più credono ad una maliziosa ragion di stato che
sia dir monti d'oro; e credono che non solo l'erario pubblico sia tutto
che molte parole antiche, che si credono di diversissima origine, non sieno derivate da
si debbe liberar le conscienzie scropolose che credono che il papa sia un dio dalla loro
pubblico crede al delitto, i periti ci credono, ne è convinta la polizia.
costoro che, biasimando lui, sé credono scusare. idem, par., 14-
loro imposte tanto fanno, quanto elle credono per quello o ornamenti o abbracciamenti guadagnare
francesi, a dir breve, che ci credono ancora infetti di secentismo, non avrebbero
puoi salvarti, e coloro che non credono sono già giudicati, primo per prescienza
cesarotti, 1-xxix-9: 1 sedicenti mecenati credono di far assai, se onorano della
1-50: per memoria del fatto si credono ancora ivi i luochi sulfurei, con arbori
empi e scelerati o nell'animo loro credono che dio non si trovi o che,
], 380: alcuni... credono che la semenzina, la qualechiamano seme santo
tutto leggono, poco intendono e finalmente nulla credono. botta, 4-1052: il ciel
landino [plinio], 730: credono a semplacia, il quale con ogni
cjue'capelli arruffati,... credono che sieno tutti astrologhi e si fanno indovinare
ritorno alle melodie e al canto, come credono gli ingenui...: è
mille precipizii. ochino, 213: credono ch'el farsi monaca sia un andare a
anatomici alla parte del cervello che essi credono sia il centro comune delle sensazioni.
. g. montani, lxxxix-ii-194: credono star lor d'intorno per sentenziarli col
10 per me divento matto. / nulla credono ben fatto / se non fassi a
così e pur ieri ne / che credono a costoro [ai bacchettoni] veramente,
ora intendo., sibbene che la credono la casta susanna., mi vergogno per
si esagerano il più piccolo sintomo sifilitico e credono di essere infetti da malattie incurabili.
quella medesimache xifio o fasgomon, come molti credono, benché il semesuo sia simile alla punta
dei discendenti dei sicambri e degli unni credono di vedere tuttora scintillare in fronte a
fece piegare la testa al fiero sicambro, credono for- s'anche di veder balenare intorno
quattro prime dell'alfabeto samaritano, si credono significative delle quattro parti del siclo:
errori ne preparano la rovina. si credono abili perché calcolano tutte le eventualità di
diventati signori della parola e ancora non credono nella sua efficacia. -indica chi esercita
., 3-intr. (i-iv- che credono ch'amore sia niente: / ma po'
possessioni larghe, le signorie grandi, credono quelle essere cagioni di nobilitade, anzi essa
di nobilitade, anzi essa no- bilitade credono quelle essere. andrea da barberino, 1-3
. della casa, ii-35: molti si credono letica il soldo dall'altra.