se sai, / ché non è creditor che ti molesti. l. bellini,
; ho speso 687 lire: resto creditor de lire 27. -via, andate,
di nuovo / ed i più sciocchi creditor pagati, / dicea: -così l'operar
appigionasi alle case, / non udir creditor, che si querela, / e le
colliganza, esprima per ordine al suo creditor come elio averà investido e vendudo e
de a firmar per sacramento se 'l creditor vorrà. = voce dotta,
quando talun, che debbe dare / al creditor, la mette in complimenti, /
, che v. s. non è creditor di tanti, ma ci rimborseremo poi
= voce dotta, dal lat. creditor -oris, da credlre 'affidare,
fattore non può. baldi, i-130: creditor, vuoi, ma debitor, non
ariosto, 206: così quanto di lei creditor sono / del mio leal servir di
noè; / che almeno in casa il creditor starà. giusti, 1-88: la
disgustosa. casti, 80: del creditor sempre non ha / la faccia disgustosa
casaregi, 2-269: il denaro pagato al creditor posteriore, con promessa di restituirlo o
fiera così, / siccome fiero è il creditor con me. pellico, conc.
g. gozzi, i-24-100: creditor non abbiam che ci affretti, /
4-iii-233: assi affar... creditor domenico di santi inbiancator e sono per la
alcun giammai potrà / trovar sì fatti creditor, benché / ogni terra scorresse,
subsidio, sopra li quali sia fatto creditor ogniuno del suo cavedal. tansillo, xxx-3-194
debitor 'maestro santi maiani murator et creditor legniami di più sorte di y xxxi
i. nelli, 7-1-8: egli creditor di me? oh questo si che
offrirmi altro non sa / che il creditor noioso. -pedantesco. - anche sm
giornale di giovanni caccini, 4-iii-239: creditor lorenzo del bernna legnaiuolo e sono per
or che ti biondeggia in testa / creditor è un sepolcro: a l'arte
m. franco, 1-83: a'creditor l'ovaia / voltar convienimi. -borsa
13. 5. -p. li e creditor panconcelli. baldinucci, 117: '
. casti, 63: si mostra il creditor spesso con me / piacevole ed affàbile
in su, quando accertati / i creditor ch'ei ripuliva il piano, / ricorser
. casti, 73: avanti il creditor vienimi ogni dì / e mi chiede e
sepolcro all'oro che intendono di truffare al creditor deluso. 2. gesto di
il poliamolo: / del pane è creditor fino il fornaio. g. gozzi,
soranzo, 90: vi fa già creditor l'alta magione / d'una celeste porpora
, all'onte; / ma quando i creditor gli facean guerra, / a lui
usar con me / siegua il mio creditor, noi prezzo più. 5.
c. gozzi, 4-49: il creditor col dito il cielo tocca, / e
all'oro che intendono di truffare al creditor deluso. = comp. dall'imp
parti. casti, 73: avanti il creditor viemmi ogni dì. / e mi
io mi schermisco, indi [al creditor] gli scaglio un no. p.
debitor furtivamente / di qua partendo il creditor non schivi. codemo, 272:
casti, 77: che pensi, o creditor, che stai così / tacito,
partendomi di questa terra, e mi faccio creditor di dover g. visconti,
andò in quel fondo / per liberarsi da'creditor suoi. / tosto la fama fece
fama fece il ballo tondo: / i creditor l'hanno staggito poi; / ed
corpo divenire eroi, / quetanao i creditor con piegerie / e con danari, e
m. franco, 1-83: a'creditor l'ovaia / voltar conviemmi e
piè d'astrea / mordeasi il labbro il creditor non pago. pascoli, ii-1001: