che alloggiasse alla prima osteria, come credevate, che c'avessi a stare ancor'io
e più, che voi poco avanti ne credevate. idem, i-132: oimè,
v'adulavano per mangiar pane, e non credevate che un plebeo potesse saper giudicare di
può farlo. giusti, i-424: mi credevate così d'indole un po'buffonesca,
barone! la polvere spinge la palla! credevate di far colpo per la vostra bella
lasciò cristo. parini, 727: non credevate che un plebeo potesse saper giudicare di
alle dolenti. gioberti, 1-iv-555: credevate che le vostre iniquità non sarebbero venute
vi falliva le promesse, e gli credevate. botta, 4-420: il duca
lancia, iii-614: o miseri, credevate voi che li doni delli greci sieno
al quale voi portate grande divozione, credevate ch'io fossi: e di ciò
di la con la magalotti, credevate buscarvi mancia gazzette officiali. betteioni
amicis, i-549: altri, che credevate invecchiati, li ritrovate rifioriti d'una seconda
pastarellaro! ». bartolini, 15-24: credevate di poter mangiare un carciofo, cotto
volean pensare innanzi tratto, e se credevate dovervene, come di mal far,
aretino, v-1-185: voi vi credevate ch'io mal menassi le signore come
dire che siete ima vecchia rimbambita. credevate che m'avesse accarezzata! mi ha
. fagiuoli, 1-2-78: ah voi credevate che io volessi mandar di quei bandi
penosi. bembo, iii-339: né credevate che potesse essere che, mentre essi
questo commerzio, v'avessi domandato se credevate che quel padre gesuita, che fece
carducci, iii-25-224: ah! voi credevate dunque che noi non fossimo più quel
lasciammo andare ai preti sbandati, voi credevate che non fossimo più quel popolo per
abbiam pur colti. con vostre malizie / credevate sfuggir di mano ad uomini / cui
: quando sono andato soldato, che credevate non avessi a tornar cominciarono ad esprimerne il
parlare al proposito, perché voi vi credevate ch'io mal menassi le signore come