esse / attorcigliata yesse, / che credetter fischiasse, / non che complimentasse.
d'arte in cui le imaginazioni affascinate credetter ravvisare la figura del divino cesare borgia
, 3-98: lo scoiattol però credetter degno / d'esser creato grattator di corte
ciò che seppero od opinarono o semplicemente credetter gli uomini. d'annunzio, v-i-
. v. borghini, 4-170: credetter che si ragunassero, come nel pubblico
d'arte in cui le immaginazioni affascinate credetter ravvisare la figura del divino cesare borgia
schiva d'ogni gentilezza, / mi credetter ne'teneri anni miei / forse più rude
che mentre passano il fiume, il qual credetter basso, il trovano fuor di modo
dolore n'ebbe umana trafitta tale, che credetter di morire, fra i canti e