assai, la quale non vedeno né credeno li uomini carnali. io non mi curo
, non dando la tregua assoluta come credeno francesi e pensano li signori veneti,
guido da pisa, 1-76: di leggiero credeno quello che odeno. s. caterina
apertissime menzogne e a le loro volpine parole credeno, né più né meno, come
non quella che è, che con denari credeno farla tacere. machiavelli, 1-iii-1271:
per le ossa de'morti; e credeno che quelle ritegnano, se non quel medesmo
e non petrino, che di leggiero credeno quebo che odeno. cassiano volgar.,
scambio di pigliar la tempera, che credeno, ritirando se le spezzano.
. casalicchio, 18: sono molti che credeno sapere assai e perciò, come disse
dove tu m'ài trovata, ché forsi credeno ch'io sia in perdizione. n
: certi fastidiosi scioperati... credeno acquistar ben della grazia de'signori quanto più
, non dando la tregua assoluta come credeno francesi e pensano li signori veneti, che
e isfor- zansi di dire quello che credeno, che piuò piaccia al signore.
, ed in vista di quelli che non credeno quello che apertamente veggono.