gli sta molto bene, dapoi che e'crede / più a te che a me
uno che non è informati 1 -i crede di vedere non solo un castello, ma
per molte pagine di questo libro si crede che lajolo sia quell'uomo ch'egli
, ama pecunia, per la quale crede compiere tutti li suoi intendimenti, la
non averlo visto, il mare, lo crede mille volte più grande e più terribile
posto in croce che questa adora e crede. livio volgar., 1-90: quando
chiari, 4-45: vostro padre vi crede forse di qua lontano, / e qui
e pastonchi, rapporti tesi, che quello crede paston- chi gli abbia soffiato la cattedra
in trafficare e in tesoreggiare, non crede di aver mai tempo da ritrovarsi alla
recare nuovi tesori nella letteratura italiana, crede che i traviamenti siano progressi. carducci
esse di colore di porpora e si crede, che si formassero quivi per imitare
sentire, le 'teste nere'di fanfani, crede fanfani che i giovani ci vadano per
: il cittadino... non la crede [la campagna] né il luogo
bandello, 2-17 (i-831): si crede poi con il suo parlar tondo e
dimmi s'egli erra / qual l'africa crede il terzo del mondo / o pur
ma è ancora così delicato che si crede in dovere d'impedirla in altri. anzi
): venne quel gigantaccio furioso: / crede infilzar astolfo come un tordo. fagiuoli
, dove andare a torma / si crede il tristo overo le demonia. s.
poco d'indico o di tornasole, e crede sia anche migliore l'inchiostro della china
, viii-2-25: cieco e povero si crede che componesse [omero] nel tomo di
delle membra. redi, 16-iv-51: crede ulisse aldovrando che il fiele, impiastrato
perire, / perché mia vita sentir morte crede. -fare tosto: sbrigarsi,
palamedés, 31: elli [breus] crede ben per vero che la donzella l'
brusoni, 1-258: non vi si crede, disse la dama, perché i vostri
anonimo, i-488: tapino chi si crede / in falsa traditrici! cappellano volgar
nelle ritirate di coloro, che il volgo crede starsene in grembo alla felicità.
. canzia. faldella, i-5-87: depretis crede che l'autorità politica si riferisce alla
seguenti disposizioni sono pure transitorie; ma si crede utile di riportarle perché sono pendenti ancora
grande. tommaseo, 3-i-210: chi si crede egli [gualtiero]...
, 1-46-14: molt'è fol chi trar crede aqua di petra! proverbia pseudoiacoponici,
pratica è simulata, lo imbasciadore che crede che la sia vera, trasanda molte volte
l'altrui ovvero di citarne fautore, crede il traduttore che la versione del passato di
, iii-778: un uomo par mio crede sempre di avere un compito da assolvere
la morte si concepisce così e si crede un trasmigrare 'veracemente'alla gloria eterna,
/ anziché, se a pittagora si crede, / tutte in lei trasmigra. ro
. sercambi, iii-191: ben si crede che a lui fusse facto tracto doppio
vedesi da la spera travallato / e crede che le orecchie siano coma, il
si volta essa al rumore; guarda, crede di travedere, di sognare; guarda
innansi con quelle cose di ch'elli li crede fare bistentare d [i r]
cotale maniera oltre al trecentesimo anno si crede che dimorasse. 2. indicando
, / perché mia vita sentir morte crede. petrarca, 127-11: collui cne del
, tutto sa chi a giesù crede. 6. ant. danzare
/ tanto trinca del mosto, / crede scoppiar d'amore. pataffio, 6:
scettismo interviene nella discussione, significa che egli crede di poter convincere, cioè non è
, 735: puttana d'antecristo, / crede quel tripponàccio granatino / ch'io voglia
sotto l'artifi- ciose, come si crede che siano 1 satiri, i centauri,
a personaggi autorevoli. trombone, e crede che noi abbiamo paura delle sue trombona
/ si paga 'mmantenente, / e crede che la gente / li ponga in
fazio, ii-20-78: folle qual crede, in questo mondo, loco /
lv-133: se la camera... crede che sia necessaria un'arma speciale per
, vien l'inimico, e chi noi crede / venga a veder, che il
spietata, / ne la patria turbata / crede trovar di libertà l'idea. g
debbano avere un certo loro turchiniccio, come crede il 'beccherò'? a. cavalcanti,
un critico, è un 'turcos': e crede che le questioni d'arte si risolvano
divinità o santi protettori, che si crede trasmetterne l'influenza (un'immagine, un
in croce / che questa adora e crede, / dadlui sci procede / queste grandi
vili-2-43: costui [ettore] si crede che fosse in fatti d'armi e forza
tutto vero non è quel che si crede. proverbi toscani, 139: 'tutto è
non gle? iove quel ch'egli crede. tasso, 11-ii-36: in roma,
tutto tondo ed analisi psicologiche perché nessuno crede più nella realtà del personaggi e nell'
sa pigliar. / e quando men si crede, / dal tristarel si vede /
pitagorici, per la quale opinione si crede, che numa pompilio fosse uditore di
è accennato nella pratica civile, si crede al notaro, anzi al suo sostituto sopra
] de'suoi uffizi generosi, egli si crede preghiera liturgica composta di salmi,
dei sopraccigli. 2. che crede nei princìpi di uguaglianza economica e sociale
lesse ordinariamente in bologna, dove si crede che ultimamente morisse. m. savonarola,
cela. pavese, 10-128: uno crede che dopo rinasce la vita, / che
de sede, / omo non poma crede, / la destruction ch'ànno facta.
ancora andar sull'amorosa vita, / e crede ancor di poter fare il bello,
sostant. moretti, i-641: lui crede che la consorte sogghigni perché questo cibo
in cui questo povero e grande popolo crede sinceramente, questo pensiero mi indigna e
nelle ritirate di coloro, che il volgo crede starsene in grembo alla felicità.
che si faccian coprire, perocché si crede, che le magre più tosto s'apparecchino
terra. giordani, ix-79: aerane si crede vivuto nel secolo vii, quando i
che le ripete, e il popolo che crede. gramsci, 1-101: la virtù del
le navi? / ei certo lo si crede, e vampo mena, / perché
agg. che dice, pensa o crede cose assurde, prive di fondamento o
). che sostiene, pensa o crede cose assurde, prive di fondamento;
affezioni ipocondriache ed isteriche, perché si crede che vengano cagionate da vapori che si alzano
dei figli abbandonati il nostro secolo non crede più. = voce dotta, lai
è d'amor sì tolto ch'el noi crede. compendio dell'antico testamento [tommaseo
, 7-158: ogni gruppo o gruppetto che crede di essere portatore di novità storiche (
cosa che brama sì, ma che non crede. -per estens. avere come
occhio non vede, / il cuor non crede... se l'occhio non mira
chi roma non vede, / nulla non crede. zannoni, 5-34: chi più
vede; chi non prova, non crede. ibidem, 216: vedi napoli e
come san tommaso, se non vede non crede. -quattro occhi vedono meglio di
giungimi. castelvetro, 8-2-186: si crede d'achille che corresse tanto velocemente quanto
me l'inconsapevolezza del fanciullo che non crede al suo sfiorire. certe ballate di lorenzo
, che per danari si venda, crede trovare amore o stabile fede; però che
non si dica poi: costui non crede. buonarroti il giovane, i-245: di
non trova, / e a sé non crede ed al suo proprio verbo.
: « e il popolo francese si crede e si professa d'indole anarchica! »
più vergati e con più fregi, si crede dovere essere da molto più tenuta e
pon lo so culur senga vernige / qualunque crede che la calcatrice / prender se possa
il padrone, ove men rotte / crede tonde trovar, dritto il governo; /
il vero. -ciò che ciascuno crede sinceramente; l'interiorità, la spiritualità
/ così intervien a qual di noi non crede: / ma savio è quel che
: chi ama, 11 ver non crede. ibidem, 102: le donne dicono
ibidem, 134: chi non sa mentire crede che tutti dicano il vero. ibidem
non dà il cuore di fare, crede, che la scrittura versificale lunga, cioè
errando non errò in tutto, la quale crede che gesù fosse ortolano. or non
sua promessa fede o il suo lieto stato crede dovere poter mancare e rompersi, s'
la guancetta. moravia, iv-22: « crede merumeci » domandò guardandosi vezzosamente le mani
via, che a salva mano / crede spogliar l'incauto passeggierò. -strada
baldanzosamente, / come colei che mi crede tórre. c. i. frugoni,
fede e sta fisso in quella e crede certamente che la sia vera ed è in
cancelliere dell'università, crede di separarsi da lei a non partecipare
fazio, i-16-45: folle è qual crede che, per suoi consigli, /
lorda di ogni più contumeliosa dappocaggine, crede codardia quello che è gentilezza.
guerra tutto azione e vigoria, si crede comunemente, che intenda assai più avanti
: ma ben è vii chi sanza affanno crede / travagliar manco in vita e si
cielo l'occhio e la fronte, si crede nato a servire, e come discese
modo al cannello di una penna, si crede sia fosforescente, come molti altri generi
sanza infiebolire. castelvetro, 8-1-129: crede [calandrino] aver trovata la pietra
virtù sta di casa dove meno si crede. ibidem, 139: virtù e fortuna
(un luogo). tore si crede in dovere di sfoggiare uno dei soliti virtuosismi
pistoia, 1-12: perché al ver non crede / la visibilità di tante pompe.
buona via, / e chi più crede un falso lusingare / ch'un dolce ammaestrar
così sul fior della vita. si crede che fosse un sudor raffreddato, che
io sono resurrezione e vita; chi crede in me, eziandio se fosse morto,
bontà ibidem, 222: ognun si crede senza vizio perché non ha quelli degli altri
sentimenti, dai valori in cui si crede, dalla coscienza, dalla ragione,
fato armata; è opinion erronea; chi crede questo crede inveire, urlare sguaiatamente
; è opinion erronea; chi crede questo crede inveire, urlare sguaiatamente, parlare
, iii-598: domanda dunque a mamma se crede bene che io accluda la lettera a
ma quello, operando quelle cose che crede che piacciano, previene. p
: gli eventi precipitano: cleopatra si crede ingannata e dileggiata e corre volenterosa alla
valturio. gramsci, 1-131: si crede volgarmente che scienza voglia assolutamente dire 'sistema'
perché nessuno vuole altro che quel ch'i crede che sia bene di volere. fiamma
longano, xviii-5- 393: si crede in oltre che alcune malattie de'grani sieno
a tomo molto spesso, / tal crede vincer ch'egli è perditore / che la
1-298: « eh eh! vostra eccellenza crede d'essere il solo e assoluto padrone
seme. longano, xviii-5-3q3: si crede in oltre che alcune malattie de'grani
natura isterica per cui un individuo crede di essersi trasformato in animale.
forma semplice di iper-alimentazione e, si crede, azione immunizzante contro l'infezione tubercolosa
la zompa a questo modo. ma chi crede d'essere, rodolfo valentino.
. zannoni, 5-29: il bayle crede che l'asino di buridano non fosse
contrasto giustinianeo, 25: - tal se crede dar in broca / che a tre
di antimercato nel caso dello scrittore che si crede libero). = comp.
religione. labriola, 2-1-66: crede, che non potendo essergli fatto debito d'
in concetti e termini confusi, come crede la critica semantica, ma in ogni espressione
contrariamente a quello che da molti ancor si crede, il bridge non è un giuoco
lamenti di un canzo- nettaio contemporaneo e crede di trovare in essi lo specchio della propria
politico e letterario, 293]: lei crede che lassù / le contino i danè
ancora il mio contrasto con chi ci crede, sì, ma tiepidamente, ma sognando
bibliotecaria classifica un'autobiografia come non-fiction se crede all'autore, e fiction se lo
mente dei giovani è tolemaica, e crede a una verità unica e 'centrale'.
bibliotecaria classifica un'autobiografia come non-fiction se crede all'autore, e fiction se lo
sole-24 ore-domenica [30-vi-1991]: il psi crede a un nuovo regionalismo bilanciato dal modello
, 11-34: c'è tanta gente che crede in dio, va a messa o
4-viii-1993], iii: la si crede estinta, ma sono in molti a non
. acredènte, agg. che non crede o non professa una fede religiosa;
.. e. ferrero, 6-109: crede di governare il mondo equoreo, nuota
. passeroni, i-24-94: alcuno crede che ciò fosse effetto / di quell'aria
p. verri, 5-158: si crede che sia del buon tuono di aver piacere
tenacemente attaccato al proprio campanile (e crede il proprio paese migliore di ogni altro
spinte alle opere loro, come forse anassagora crede dalla mente, e avicenna dalla colcodea
: dennett si definisce compatibilista, cioè crede che il determinismo (la teoria secondo cui
-i). chi finge (o anche crede) di non essere comunista, pur
sempre il 'cybersquatter'è quello che si crede. = voce ingl.,
pubblica e di gioia / autor lo crede, e lo nomò daboia.
dei suoi occhi. no, non ci crede che il processo del decoloramento sia irreversibile
», 13-iii-1980]: c'è chi crede nel 'difficilese'! = deriv. da
: può essere noioso 'emailare'con chi crede di aver capito se, invece, non
applica la teorica delle attrazioni universali e crede di scoprire il magnetismo umano, e s'
pubblica e di gioia / autor lo crede, e lo nomò daboia.
franfellìc tutto miele e giulebbe che si crede di poter fottere il marito legittimo fottendosi la
è curiosa questa francia gallocentrica, che crede d'essere sola al mondo nel vivere l'
luccicosa fruit joy, e chi non ci crede se la può comprare ».
r malpensante, agg. che pensa, crede, professa idee, conce
luccicosa fruit joy, e chi non ci crede se la può comprare ».
rintracciabili nel passato di lorenz – difficilmente crede nella 'religione dell'umanità'. =
il punto è che ciòin cui buttiglione crede – mi scuso con lui per l'indiscreta
: il 'perfettismo', cioè quel sistema che crede possibile il perfetto nelle cose umane,
anche quando l'arbitro vede, o crede di vedere. = comp.
lastampa [25-i-2008]: chi ci crede e chi rema contro. –
. -ci). che è o si crede assai versato nell'arte della politica (
. beretta, 1-tit.: cosa si crede di fare e cosa si fa in psicoterapia
ha occhi per altro, e si crede che tutto possa avere importanza...
, agg. chi sostiene, pensa o crede cose prive di fondamento. gramsci