. fa accettare i suoi plagi come creazioni nuove. = dal lat.
da poveri che vogliono durature le loro creazioni poetiche senza troppo dispendio di denaro e
papini, 20-558: tutti costoro son creazioni deha mitologia popolare, riprese e abbellite dai
] ebbi a riconoscere che le mie creazioni, aggiunte al preso di qua e
enfer, l'unica fra le sue creazioni alla quale annettesse un po'd'
. manzoni, 986: le mie creazioni, aggiunte al preso di qua e
poesia dell'ariosto, che ricorda le creazioni della sua fantasia; che si riferisce al-
fino alla consumazione del tempo le loro creazioni troppo eccelse. -acer. baccellieróne.
civiltà nuragica, sono anacronismi ed insieme creazioni uniche nel bacino mediterraneo. sinisgalli,
e ritratto », e voi tutte, creazioni di una mitologia consolante, che al
motto ti disfà in un istante le creazioni più interessanti. collodi, 223: durante
, ebbi a riconoscere che le mie creazioni, aggiunte al preso di qua e di
; e le fecero omaggio delle loro creazioni. 11. per estens.
-per simil.: con riferimento alle creazioni dell'immaginazione, alle funzioni della mente
passione, l'ardore e l'ardire delle creazioni matematiche... non altrimenti avrebbe
boriili, 1-35: le sue straordinarie creazioni hanno spesso origine dai motivi più frusti
; e te fecero omaggio delle loro creazioni. 5. istituzione, fondazione (
naturale o spirituale, o al novero delle creazioni deltuomo, o all'àmbito della sua
e più fortemente espressi in queste ambigue creazioni poetiche. = deriv. da disincantare-
raggiunse il massimo della perfezione in queste creazioni eccentriche, tra l'ultimo angolo delle
si deve dar risalto; considerando creazioni come taluni profeti del campanile, come
i manuali, e le tante belle creazioni del nostro secolo! cattaneo, iii-3-66
era la piazza una delle più mirabili creazioni architettoniche del mondo per equilibrio di masse
. alfieri, v-2-444: le sue creazioni [della musica] abbisognano pure d'
ignora le speculazioni del filosofo e le creazioni dell'arte, ma presuppone e deve
: moda. -ultimo grido: le creazioni più recenti, le espressioni più eleganti
aggettivale: che si conforma a quelle creazioni ed espressioni (un abito, un capo
chiesero di godere la primizia delle loro creazioni. g. bassani, 5-140:
porterà nome di uomo perché le massime creazioni sono anonime; il genio può riassumere
a londra ad inspirarsi su le ultime creazioni della moda. è iperbole alla francese
ogni concetto, improntano in essa le creazioni del loro ingegno, e fissano, a
carattere la propria attività, le proprie creazioni letterarie, artistiche, ecc.
cacciate, e di nuove e non legittime creazioni, che i nostri canoni soglion chiamare
terra. d'azeglio, 1-403: queste creazioni, figlie
genialità, fuori e sopra alle sue creazioni, che egli non prende sul serio.
de sanctis, 7-440: in queste creazioni fattizie di mazzini trovate sempre un '
l'opera della mediocrità e mozzano le creazioni del genio. nievo, 1047: napoleone
,... improntano in essa le creazioni del loro ingegno, e fissano a
magalotti, 23-206: queste spezie di creazioni o siano generazioni * ad intra '
nostro animo appunto come forti e delicate creazioni di fantasia poetica, cosa ben diversa
era la piazza una delle più mirabili creazioni architettoniche del mondo per equilibrio di masse
era la piazza una delle più mirabili creazioni architettoniche del mondo per equilibrio di masse
. -alta moda: l'insieme delle creazioni di abbigliamento (e degli accessori relativi
ci offre sempre mostri, eccezioni, creazioni intermediarie, transazioni impercettibili, gradazioni
l'opera della mediocrità e mozzano le creazioni del genio. 7. con
chiesero di godere la primizia delle loro creazioni, di aiutarli coi miei franchi consigli.
sequela, più o meno lunga, di creazioni. -sostant. muratori,
. i neogrammatici credono che tra le creazioni o innovazioni * grammaticali 'da una parte
credono a cotesta differenza fra le varie creazioni * linguistiche ', siano grammaticali o
. i neogrammatici credono che tra le creazioni o innovazioni 'grammaticali 'da una
non credono a cotesta differenza fra le varie creazioni 'linguistiche siano grammaticali o lessicali,
shakespeare e della peri di moore, creazioni apparentemente orientali, ma di essenza nordiche
, né dialettica (come avviene nelle creazioni del pirandello), che si affloscia
civiltà nuragica, sono anacronismi ed insieme creazioni uniche nel bacino mediterraneo. calvino,
abbozzata il tasso in questa delle sue creazioni la più popolare. 13.
natura, lenta ed oscura nelle sue creazioni, stesse allora operando senza fretta qualche
abbozzata il tasso in questa delle sue creazioni la più popolare, una vera orchestra
sguardo si posasse era un ordito di creazioni stupende. il genio che presiede alla
dare il giudizio e la storia delle creazioni dell'umana fantasia. soffici, v-5-187:
shakespeare e della peri di moore, creazioni apparentemente orientali, ma di essenza nordiche
non pare si possano chiamare altrimenti che creazioni del genio che li trae da sé
ha saputo crearsi una ricchezza superiore alle creazioni della natura, perché pare più arrendevole
[l'avvenire] nel panteon delle creazioni immortali soltanto quella che avrà più vigorosamente
abbozzata il tasso in questa delle sue creazioni la più popolare. d'annunzio,
serie innumere, anche qui all'infuori delle creazioni regolarmente grecizzanti o latinizzanti...
, quelle che possono anatomizzare freddamente le creazioni altrui. a. boito, 51:
e attitudini intellettuali, o anche di creazioni dell'ingegno, di opere d'arte
opera in modo autonomo; capace di creazioni originali e innovative (un artista).
passato, e, togliendo a quelle creazioni una personalità già esausta e petrificata,
viene a collocarsi una terza specie di creazioni... son dessi i modelli che
, x-14-258: la loro fantasia ha creazioni più prestigiose, immagini più abbaglianti,
convincersi cne le produzioni della ti, creazioni dell'uomo, non sono diretti dall'uomo
e cosmico, proiettandoli davanti a se in creazioni plastiche. -intr. con
né s'è mai voluto impedire in creazioni di papi né in promozioni di cardinali
valido e continuo, di innovazioni e di creazioni d'ogni sorta, in latino.
leghe di popoli all'aristocrazia germanica e creazioni artistiche allo squallore di culto senza immagini
. migliorni, 8-128: le creazioni fantastiche, che paracelso aveva inserite nel
aveva detta alcuna delle sue più mirabili creazioni, lui sospeso aspettare l'approvazione.
luci pulsanti tra gli angoli estremi delle creazioni. -ribollente, spumeggiante (il
... sono punti fermi e creazioni assolute. vittorini, 5-15: corrado alvaro
egli aveva detta alcuna delle sue più mirabili creazioni, lui sospeso aspettare l'approvazione
volta io credo che tutte le nostre creazioni rachitiche non valgono un capello della schietta
creazioni la stessa varietà e ricchezza delle creazioni della
creazioni la stessa varietà e ricchezza delle creazioni della natura. c. carrà,
reincarnarsi in ripetizioni, che appaiono e sono creazioni 'ex novo '. =
2. figur. usare per nuove creazioni artistiche. algarotti, i-x-67: quanta
leghe di popoli all'aristocrazia germanica e creazioni artistiche allo squallore di culto senza immagini
fu libero nella imitazione, indipendente nelle creazioni. de sanctis, ii-6- 43
v pica, 1-161: dalle grandiose creazioni di saint-simon e di fourier, andré maltère
i libri e le opere e le creazioni di questi servitori e parassiti in riotta?
reincarnarsi in ripetizioni, che appaiono e sono creazioni ex novo, così come la festa
elemento più schiettamente umano, se le grandi creazioni, moderne e primitive ad un tempo
particolare riferimento a fenomeni culturali, a creazioni artistiche, a idee o autori in
anch'essi e rivendicare a sé nelle creazioni dei linguaggi una parte non piccola,
quella pietosa dolcezza che riveste le sue creazioni, che le rende così simpatiche,
. aggiungano... alle loro creazioni geniali, tiranneggiati dall'utopia del sistema
andato producendo negli ultimi tempi, sono creazioni altrettanto piene di favola quanto i più metafisici
rendere più vivaci e sanguigne le sue creazioni. rapini, iii-270: il poema
casa di moda, curandone personalmente le creazioni e i modelli. francesco
. manzoni, 986: le mie creazioni, aggiunte al preso di qua e
tempio marinaresco la più sentimentale delle sue creazioni. ojetti, i-683: la serao fa
bellini. essi proseguirono piero con nuove creazioni, dopo essersi spartita silenziosamente la sua
interventi, di movimenti, di diverse creazioni o interessi artistici, ecc.
linguaggio, di parole, frasi, creazioni linguistiche e letterarie. calmeta, 12
serve di sostrato anzi di lievito alle loro creazioni. de roberto, 4-231: l'
. { sottin chiamano volgarmente creazioni spirituali. téso, sottointèso-,
. foscolo, v-359: contemplavano le creazioni della natura con cuore non per anche
spiritualizza- menti, anzi pur queste vere creazioni di piaceri astratti dal niente di quei
a venezia le immagini stenopeicne, le creazioni ottiche e i fotofinish prodotti dal'73
le sue [di d'annunzio] creazioni. de amicis, xii-245: dallo strapazzo
5-i-1965]: come si conviene alle nuove creazioni, il 'tangelo'sarà quanto prima presentato
. aggiungano... alle loro creazioni geniali, tiranneggiati dall'utopia del sistema
età andate i modelli per le sue creazioni. savinio, 22-96: portare sul
-in senso concreto: il prodotto di tali creazioni. delminio, i-4: sono ancora
... come l'humus delle creazioni fantastiche e si configura in una storia di
. scomposizione di un ordine formale per nuove creazioni artistiche. 4. psicol.
ariosto (1474-1533); che ricorda le creazioni della sua fantasia. martello
carattere la propria attività, le proprie creazioni letterarie, artistiche, ecc. –
, 21-85: nelle denegazioni polemiche, nelle creazioni miteggianti, nella bestemmia. na
, sf. moda che per le sue creazioni impiega tessuti
], 88: solo con le ultime creazioni a base di fumo e di fuoco