l'atroce / ghigno d'un demon mi creava; io sono / d'una furia
marittime, in nome dell'ammiraglio che ne creava i giudici e gli officiali. idem
: il gioco dei suoi ginocchi creava nella sua gonna una specie di eleganza
d'annunzio, iv-2-687: il grecolevante creava nell'aria una fumèa tarda e molle
gli fece un motuproprio, come lo creava capo di quella fabbrica con ogni autorità
spazioso... ora ogni voltata creava una risoluzione fantastica di un problema di
facoltà di dispensare da impedimento (e creava, quindi, perplessità). -caso
. cicognani, 1-164: ogni voltata creava ima risoluzione fantastica di un problema di
abbastanza sommesse, ma era chiara e creava un soffio di presenze misteriose. -con
! barilli, 6-21: soltanto il ventilatore creava un vortice di mosche che si abbattevano
paolo gli fece un motuproprio, come lo creava capo di quella fabbrica con ogni autorità
composizione, com'ei diceva, la creava all'opera seria o in mercato.
dell'ostensorio nel mezzo dell'altare e creava una corona luminosa attorno alla testa bianca
nievo, 585: architettava conghietture, creava e ingigantiva paure, dava corpo e movimento
, 11 mio beniamino, io lo creava un furbo di tre cotte. nievo
tutti i popoli, gigantesca personalità che creava improvvisamente l'universo, gettandovi l'uomo
abbastanza sommesse, ma era chiara e creava un soffio di presenze misteriose.
1-iii-86: ma sotto il caro piè creava il suolo, / ovunque trapassò,
,... dove allor si creava il giovinetto fratei di ottone. idem,
gli fece un motuproprio, come lo creava capo di quella fabbrica con ogni autorità,
in tempo. botta, 5-407: creava [buonaparte] due tasse...
l'unione de'popoli si formava e creava un re a sua voglia, erano
4-32: il fumo azzurro... creava l'illusione di ima traccia di nave
indistinta ed effervescente ebbrezza che ella si creava intorno. manzini, 8-44: tu
l'unione de'popoli si formava e creava un re a sua voglia, erano però
iv-2-1023: dalla profonda erosione centrale si creava un golfo d'ombra ove un dirupo
potendo supplire all'una e altra cura, creava i dieci, e attribuiva loro l'
sé, appena pensava e voleva e agiva creava cose fangose. bocchelli, 9-281:
eventi futuri. savinio, 2-22: creava un'illusoria continuazione di quella camera piena
pareva non dovesse avere misteri, eppure creava intorno a sé una strana magia di
colori e di forme che la luce creava mettendo come un tratto di fuoco nel vino
l'unione de'popoli si formava e creava un re a sua voglia.
cielo bruno le ghirlande di luce che creava il remo nell'acqua da presso cinsero gli
d'annunzio, iv-2-687: il grecolevante creava nell'aria una fumea tarda e molle
monarchia corrottissima. botta, 5-437: creava melzi guardasigilli del regno. 2.
l'unione de'popoli si formava e creava un re a sua voglia, erano però
metallo. linati, xvi-59: egli creava, creava impetuosamente, travolto da un'
. linati, xvi-59: egli creava, creava impetuosamente, travolto da un'ossessione,
suo volere onnipotente, eterno, / creava l'universo. segneri, iii-2-13: qual
ingigantiscono tutto. nievo, 585: creava e ingigantiva paure, dava corpo e movimento
-insediare. bucini, 4-93: roma creava il papa ed instaurava il barbaro del
i loro alimenti. botta, 5-333: creava, per dar forma alle cose sconvolte,
, 5-406: il consolo... creava una commissione di governo con tutte le
tozzetti, 12-8-189: il detto pubblico creava notai e legittimava i bastardi, poiché
volgare. lucini, 4-93: roma creava il papa... ed instaurava
quando la parola non lo soccorreva la creava di sana pianta, oppure cadeva in qualche
que'brevi, ne'quali il pontefice il creava suo nunzio. leti, 5-i-53:
, 5-216: quando il generalissimo di francia creava questa nuova signoria, aveva in pensiero
. comisso, 17-132: casanova che creava nella donna il senso delle sue possibilità
i-243: se egli come poeta improvvisato creava nuovi vocaboli, ne inventava anche uno
carnevale] la muraglia convenzionale e si creava quasi un effluvio di fraterna e amicale
suo volere onnipotente, eterno, / creava l'universo. alv. contarini, lii-4-241
, su cui il sudaticcio delle mani creava un leggero passaggio di tono.
5-216: quando il generalissimo di francia creava questa nuova signoria, aveva in pensiero.
la prudenza. botta, 5-299: creava joubert un governo che, per modo di
: re carlo ii... creava roberto vicario generale perpetuo nell'isola,
attimo agli anni quando da questa città si creava l'italia. -sostanti cantù
unito all'inevitabile 'pittoresco'd'uno che creava di fantasia e d'un moderno.
podestà, così detto perciò che si creava una podestà, davanti a cui poteva
... un pallore che alla fine creava, intorno ai lineamenti ancor giovani,
e di far loro le risposte e creava i notari e giudici a contratto. a
,. de resto se dio non creava il pescatore era inutile che creasse i
parti. montale, 12-130: croce creava una teoria del linguaggio poetico che identifica
mi querelai perché la cuna troppo agitata creava capogiri e nausee. leopardi, 812
5-216: quando il generalissimo di francia creava questa nuova signoria, aveva in pensiero.
che le reggesse. botta, 5-299: creava joubert un governo che, per modo
al presente ministero: se non lo creava il cavour, lo crebbe a dismisura,
la pannellatura dei pavimenti e delle pareti creava interni m una luce bianco azzurrina sempre
, 7-171: nel nord, dove si creava un'industria, questo sovrappiù di uomini
forza alternativa della classe operaia, mentre creava proprio le condizioni perché gli aspetti scimmieschi
dato licenza da quell'iddio che a ciò creava e indirizzava la mente dell'uomo.
carnevale] la muraglia convenzionale e si creava quasi un effluvio di fraterna e amicale
la troppa e sformata vastità d'impero creava ogni giorno la necessità d'imprese a
quella siluetta nera, cinematografica, che creava come un fregio decorativo orizzontale, in
calvino, 20-625: il primo libro creava una specie di cortocircuito per il contrasto
v. socialismo]: il signor comte creava la parola 'sociologia', dalla quale
e con dolce mormorio cantando, già creava., sonito. sestini, 167:
una 'idea'generosa, spirata dalla potenza che creava l'uomo ad essere grande, lampo
all'intemo di quella civiltà che li creava attraverso le codificazioni dell'esistente.
luogo dell'altro. botta, 4-279: creava il pontefice in surrogazione del gonzaga e
che faceva dio ab eterno e respondono che creava mondi. b. cerretani, 2-10
per nulla, se egli come poeta improvvisato creava nuovi vocaboli, ne inventava anche uno
in escatici. botta, 5-407: creava [pio vii] due tasse..
. comisso, 17-132: casanova che creava nella donna il senso delle sue possibilità
nulla, se egli come poeta improvvisato creava nuovi vocaboli, ne inventava anche uno