/ per lo quale a le tue creature dài sustentamento. faba, 51: ad
idem, inf, 7-71: oh creature sciocche, / quanta ignoranza è quella che
simigliante. / qui veggion l'alte creature torma / dell'et- temo calore.
più di domestiche, et etiam di creature umane. pseudo-scroffa, 1- 40
sfogare la rabbia). -anche di creature mostruose e demoniache. dante, inf
ed una raccomandazione dell'anima per le creature di casa accompagnarono una decisione meccanica nei
e raconciò tutto questo mondo e le creature, ch'erano guaste. bibbia volgar.
persone, ed era occupato da sei creature mediocremente piacevoli, co- meché raccozzate quivi
mani e dei piedi, massimamente in creature nei primi loro anni: è riuscito a
da lui dependenti, come è in creature alcuna cosa necessaria. antonio di meglio
. aretino, 20-257: le creature, imbrunitesi più che non sogliono,
fuori ovvero con l'occhio ragguarda le creature di fuori e poi, un poco più
sarebbe cosa molto sconvenevole che noi, creature ragionevoli, non usassimo altra ragione che
non la possono avere se non le creature ragionevoli. bisaccioni, 1-269: il
. rucellai, 8-12: dove le creature irrazionali... hanno due soli
via! binati, 25-170: tante creature geniali, ricche di atti soavi..
che passano come il vento e delle creature, che noi non ci curiamo di
madre, e per le tue nuove creature / con l'impeto di curzio io m'
creature, con le quali partecipa nella sensitiva,
. massaia, xii-97: che angeliche creature! che zelanti apostoli! fra di
: non è già di tutte le creature quell'altra bellezza, apparente e falsa
v'è, che intra tutte l'altre creature. cecco a 'ascoli, 1504:
aurora; le risa trattenute delle fluide creature malefiche in agguato al limitare degli antri
creazione delle cose e la glorificazione delle creature razionabili. varchi, v-29: solamente gli
della republica e per buona disciplina delle creature razionali, convien che la probabilità richiegga
, dalla realtà contingente che compete alle creature. 2. ciò che è reale
stettero fino al giorno in cui le due creature, per reciproca pietà, sposarono.
m'inchino e me umiliando quanto puote creature a. ssommo suo creatore fare e dire
e di somma capacità, per surrogarvi creature dipendenti da'suoi cenni e così lastricarsi
riferimento a dio: aiutare provvidenzialmente le creature. zanobi da strata [s.
che è abitazione di dei o di creature angeliche. dante, par.,
longhi] gli uomini molto limitati: creature capaci di nobiltà in quanto sappiano conservare
il prossimo amare dèe le creature per amore del creatore, e quelle
, ma solamente per relazione a sue creature: onde (come t'ho dichiarato
nel suo essere relativo respetto di sue creature. sarpi, i-1-148: io non ho
rinnovellare. iacopone, lxxxiii-487: le creature, ke dèro favore / unde murisse
cecchi, 9-40: è strano come anche creature semplici, che non saprebbero definire le
. banti, 10-236: « care creature » bisognerebbe ripetere a ogni tratto,
, fatto a sua devozione e dalle creature del padre, dovesse favorirlo. pallavicino
rimase la fatica di restaurare le perdute creature. -redimere, purificare dai peccati
[la natura] in quelle [le creature animate]. marchetti, 5-129:
i sacerdoti dovessero poi, sopravvivendo le creature, ribattezzare sotto condizione quelle che già
i sacerdoti dovessero poi, sopravvivendo le creature, ribattezzare sotto condizione quelle già fossero
il cuore da dio, tutte le creature vi sono divenute contrarie. -indurre
lor propria luce ricca, come le nude creature di quell'artefice, e quasi illuminare
forti anime. -con riferimento alle creature, in quanto destinatarie dell'azione creatrice
inconvenienti. iacopone, 26-13: le creature ho create, che te degano servire
trasfondere in voi, sarà trasfuso nelle creature che verranno ad abitare la terra dopo che
riconoscerlo con affetto amoroso in tutte le creature. bellori, 2-103: se noi riconosciamo
pasolini, 17-289: in questo romanzo-fiume di creature italiane ammassate alle soglie del racconto,
questo senso: è come la bellezza di creature tue. = comp. dal pref
questa rennovazione, che dio fa nelle creature continua- mente, ne nasceva una nuova
anche con riferimento a dio o a creature soprannaturali). anonimo genovese,
-primissimamente -in chi io tengo per altissime creature. = comp. dal pref.
. cicognani, 2-123: son tre creature rifiuti, di quelle che
, cioè riguardando non lui, ma le creature fatte da lui. fausto da longiano
a profumi che circondano la presenza di creature soprannaturali o che emanano dal corpo di
, animandosi per comporre tutt'insieme delle creature sconosciute. 3. ant.
: conferiscono l'a- nime beate alle creature quaggiù in terra un amore esser- citativo
cortonesi, 1-1-214: en tutte le creature / sì reluce 'l tuo [della trinità
come ritratta, simile a una di quelle creature neghittose che torpono sotterra avviluppate in se
: cielo, a terra spezzato in creature / e in cose irrigidite, apre pensieri
di essi cardinali era composta di sue creature, perch'ei durante il lungo pontificato
che produceva uomini come il bello, creature come quella donna? certo gli stenti di
dai ripari. bartolini, 15-54: le creature di città sapendo rintuzzare, sapendo tener
i-85: ella rinunzia alla conversazione delle creature perché vede che spesse volte ci sono
darci la sua grazia per mezzo delle creature,... vuol darcela in questo
. mamiani, 10-ii-203: tutte le creature o innocenti o ripentite ascendere in ultimo
maddalena de'pazzi, i-155: ricevendo le creature in loro l'influxi di dio,
creatore o quella che si porge alle creature ripugnantemente alla divina legge? 3
cadenze, impaziente di mettere al mondo creature e creature, poiché la morte era
impaziente di mettere al mondo creature e creature, poiché la morte era lì all'
, fatto a sua devozione e dalle creature del padre, dovesse favorirlo, pose
io vorrei che il male rispettasse le creature ed in particolare vostra eccellenza che merita
s'egli ha a conversare con le creature e a servirle, elli le serve schiettamente
la madonna, i beati, le creature angeliche). iacopone, 90-56
iacopone, 90-56: già non posso vedere creature / al creatore grida tutta mente;
luce che promana da dio, dalle creature celesti, dai santi, dalle anime dei
moto loro, si fermano l'altre creature: ma non così fa l'uomo
(nel linguaggio mistico con riferimento a creature divine). bonvesin da la
riferimento alla luce di dio e delle creature divine). iacopone, i-4b-i88
dìe iddio si ristette di creare novelle creature. -distogliersi da un sentimento.
suore di santa chiara sono... creature buone e pavide fatte di remissione e
miti di questa inestricabile azione e passione delle creature e delle cose. moretti, 2-150
che essi cantavano popolato di lor favolose creature. -sostant. g
pei quali il condillac fa pervenire le sue creature al ritrovamento del linguaggio intero, quale
missirini, diede a quella bellissima delle creature gli occhi bruni. con molto ingegno poi
quell'istante per me una di quelle creature straordinarie in cui la bellezza fisica e
: cristo, tuttoché mansuetissimo fra le creature, quando gli occorse il tempio contaminato
.: trasmesso e reso percepibile nelle creature (una qualità divina).
.. chi rimira questo lume riverberato nelle creature, ben lo sceme. spallanzani,
riferimento all'atteggiamento di dio verso le creature. s. bonaventura volgar.,
, / sì dentro ai lumi sante creature / volitando cantavano. folgore da san
di una veste di raso pavonazzo senza creature, sì siamo rinchiusi sotto il rivoltamento de'
. frugoni, 1-78: da tutte le creature prendeva motivi simbolici o mistici di filosofar
appariscono e che egli poi raffigura, creature fatte d'eterno ma pur coi segni tutti
. landolfi, 2-192: tutte le creature tremavano...: dalle loro
dire, le angustie in cui sono le creature. -superare i normali limiti di
e rapidi si diede a mutilare le felici creature vegetali. moravia, ix-121: sotto
. gherardi, lxxxviii-i-638: o gentil creature di quel cielo, / dove venere
volentieri all'impresa e scoprendo trovarono 25 creature tutte rovinate e guaste dalle pietre.
cosmo frattanto... inferociva sulle creature con quel rovinio di sole e di azzurro
, 1-169: ricordo d'avervi incontrato creature mute e spente, ridotte a pochi
quasi morbosa, come parecchie di quelle creature di cui si compiacciono tanto volentieri i
queste schiave rosse per nutrire le loro creature. m. zane, lii-14-
alto: mi rimetto a certe buone creature c'hanno il cervello pastoso che d'
ai luminosa sincerità: corpi di povere creature distemperate dal vizio o dal sogno,
dominio sovrano di dio sopra tutte le creature e significando nell'uccisione ed oblazione di
hanno dato risponso in immagini fatte di creature insensibile e irrazionali, siccome d'oro
in voi, vicino a voi, nelle creature che amate. gozzano, ii-213:
l'ospedale rappresentavano agli occhi di quelle creature una vita migliore, il pane quotidiano
2-i-131: se la migliore saldatura di due creature è la disperazione che le fa chiamarsi
la ottava [parte] mostra che tutte creature da natura tendono a salutevole e perfetto
nord italia, come le salvane, strane creature pelose come lontre. =
cristo] ne mostrò fu una de le creature predette: ciò fu quello suo grande
degli uccelli dell'aere, non che delle creature ricomperate col suo prezioso sangue. flaminio
lui l'ha succhiato a tante povere creature! bacchelli, 1-ii-447: coniglio mannaro
. dice, crede e predica quelle nobilissime creature quasi innumerabili. m. villani,
, l'anima mia e tutte insieme le creature. leopardi, v-951: queste due
immaginano fole in discapito di certe amabili creature che non avran appena vedute due volte
pariva davvero una di quelle creature in sboccio su cui...
. anche gli usceri sono delle povere creature che hanno a casa mogli e figlioli
l'infinita miseria spirituale di queste povere creature del mondo che si donano per un
la divina provvidenza] fondare fra le creature ragionevoli abitanti sulla terra e scadute dalla
1-32: in quanto all'amore delle creature ragionevoli come vera scala dell'amor di
volte adiviene che, vedendo andare molte creature per la via della molta peni- tenzia
scanno che occupano nella immensa gerarchia delle creature intelligenti. -rango di una nazione
conservo riprodotte le immagini di tutte quelle creature che hanno colpito... la mia
p. querini, ii-148: quelle creature che scapolano la pueril etade tanto sono
scaramuccia, a cui le due infelici creature [celestina e la contessa] andavano
2-188: iddio non è maggiore per le creature. se tutti i santi e gli
non ricordava quasi i volti di queste creature, ma solo schegge isolate dei loro
non vorrebbe far altro che cavar fuori creature vive da qualunque materia; metterle al
di persone (o, anche, di creature angeliche o demoniache e di anime,
schiera, / sì dentro ai lumi sante creature / volitando cantavano. idem, par
zampilli su quei mucchi brulicanti di piccole creature sudicie, o un'enorme tinoz
alcun conto dell'approvazione di quelle ingegnosissime creature chiamate donne. d'annunzio, v-1-1030
7-70: quelli a me: « oh creature sciocche, / quanta ignoranza è quella
dalle can- tene della vita le tue creature perseguitate ed afflitte. tarchetti, 6-i-531
ma pure è legato ad alcuni affetti di creature, li quali, quando iddio gli
untratto il mondo e la vita a innumerevoli creature umane. 5. intr.
santità assai più scompare ogni santità delle creature che 'l vetro appresso al diamante?
, i-30: così è avvenuto nelle creature, delle quali alcune per la sconcezza della
col suo zelo contro di quelle indegne creature che avvedutamente proccurano di sconciarsi a celare
celle, 4-2-20: lo scongiuratore delle creature sanza ragione si può intendere in due modi
/ la veretà en- vita tutte le creature / che vengano al corrotto ch'è de
sarebbe cosa molto sconvenevole che noi, creature ragionevoli, non usassimo altra ragione che
scordare l'anima per veruno detto di creature né per igno- ranzia delle pecorelle,
innocenza e di somma capacità per surrogarvi creature dipendenti da'suoi cenni. oriani,
scorporare le donne pregne, e le creature gittavano nel fuoco. -scorticare,
: quanto rigoglio di vita in quelle creature goldoniane, non ostante tutte le scorrezioni
perché li primi scrutatori de l'universoviddeno le creature in questo mondo essere state fatte da
scrutatrice, come se avessero avuto davanti creature piovute da un altro mondo. moravia
alla scuola di mal fare le vostre creature medesime, con tenerle alla scuola di mal
debbe muovere a compassione il mutamento delle creature, il sole scurato, le pietre spezzate
: la bontate ha congregate seco tutte creature, / e denante al iusto deo
piante sono per l'appuntissimo come le creature dentro dell'utero chiuse dentro nelle loro secondine
-manifestazione della disposizione di dio verso le creature. guittone, i-3-488: li dui
per che manifesto è a noi quelle creature essere in lunghissimo numero: per che la
.. dice, crede e predica quellenobilissime creature quasi innumerabili. -agg. ant
ciel che segue lo vostrovalore, / gentili creature che voi sete, / mi tragge ne
l'ordine naturale appartenente al genere delle creature animate, sono i sentimenti principali:
ricogliendo il seme, cioè facendo frutto delle creature, voi'l riponiate nell'ordine del padre
e le ragioni seminarie di tutte le creature. = voce dotta, lat seminarìus
, non potrà mai rivelarsi alle sue creature? sarà necessariamente fra questi e il
solo cristo crocifisso, e non le creature, né le cose create né se medesimo
balbo, 4-43: le [creature] vegetanti... non ne hanno
gli alberi, gli animali, tutte le creature si presentano all'uomo quali segni del
, sf. opinione, parere, creature e la sostanza temporale sensualmente, onde,
dante, inf, 7-72: oh creature sciocche, / quanta ignoranza è quella
dante, inf, 7-72: oh creature sciocche, / quanta ignoranzaè quella che v'
a sentenziare lui e tutte l'altre creature, ora sopporta di esser sentenziato.
l'ordine naturale appartenente al genere delle creature animate, sono i sentimenti principali.
anze sono mosche, senzose e semeiante creature. = voce di area sett
segneri, i-262: il sequestramento dalle creature si è quello che può far sì
proprio o è opera di tali creature angeliche. = femm. di
., sono figure di balletto, creature leggere, personaggi aerei della commedia 'serale'
/ per lo quale a le tue creature dài sustentamento. giacomo da lentini,
e tutti i cuori di tutte le creature umane, savie o pazze,..
levi, /... le creature / dell'isola di arturo, qualche giovane
.. divenne suggetta a tutte [le creature], serva del dimonio, del
l'umana voce / per divorar l'umane creature. / muta il sesso, animale
fra l'autonomia e la dipendenza delle creature sessuate c'è un contrasto: questo contrasto
lavoro, né sapeva come sfamare le sue creature. -rifl. b.
noi, che ivi eramo, isfasciarono quelle creature: onde io viddo che da l'
creativa della natura che si manifesta in creature dalle doti eccezionali o in luoghi particolarmente
. pea, 5-176: tutte le creature sono impegnate davanti a questa legge,
rari; e apparivano come ombre di creature infelici, sotto gli ombrelli sgocciolanti di
-con riferimento ad animali o a creature fantastiche, e in partic. a
poco; / e queste cose pur furon creature: / per che, seciò ciré detto
meridionali. grafi 5-917: cantatemi, creature, / una dolce ninna-nanna, /
somma padronanza che da iddio sopra tutte le creature. 4. significato simbolico o
... /... tutte creature son da te iscorte / in signoraggio
la prima offende deo, ched è suo creature; / la simiglian- za tolliglie c'
: quel dio, dal quale tutte le creature dell'universo, e sensitive e insensate
pére goriot e il cousin pons, perché creature vive, iscritte con inchiostro indelibile nel
e similitudine sua e facendo tutte le creature irrazionali in suo servizio. elucidano volgar.
a fine abbandonata, se quattro creature, due vive e due morte, col
panca a muro con moto simultaneo le creature femminili del signor saranti: magre o
: quale altro mezzo hanno, povere creature, per sincerarsi se un uomo le ama
. / ecco su 'l mar le creature infide / e molli e sinuose come l'
. di uccelli, in quanto considerati creature di dio secondo lo spirito di s
, immaginò di far sì che le nuove creature di quella abitazione facesse esiliare. antonio
percose de'muscoli e pol creature più delicate come qualcosa che le repugnasse.
panca a muro con moto simultaneo le creature femminili del signor saranti: magre o
in terra di sciogliere gli errori delle smarrite creature. sciascia, 8-38: « le
caterina si adoperi a smerciare le sue creature; ugual zelo, ugual destrezza per parte
2. infinita esorbitanza di dio rispetto alle creature (e può indicare dio stesso)
dì tu il cercherai fra le suavità delle creature basse, cogno- scendo la sua dolcezza
ce ne son tante di queste semplici creature innamorate così della gloria che a loro
sei tu padre snaturato verso le tue creature? -sostant. massaia,
la madonna, di santi, di creature celesti (anche nelle espressioni soccorso celeste
sì buono e padron di tutte le creature non disappruovi un'azion tale troppo contraria
trova quella consolazione e satisfazióne da quelle creature, come vorrebbe, o che le paia
, iii-289: la soggezzione di tutte le creature corporali al nostro cristo. segnen,
che è la parte più nobile delle creature soggiornanti nel globo della terra.
che è tutto amore per le sue creature, tutta leggerezza istintiva per i suoi
creato, l'ordine e i gradi delle creature onde, per riflesso, nella società
mi'signore, cum tucte le tue creature, / spetiamente messor lo frate sole,
le lagrime per la necessità de le creature umane; percioché, seguitando voi nel piangerla
magico effetto / che natura concede alle creature? carducci, iii-3-214: l'albero a
per cui dio sopra il volgo delle creature sollevasi. 32. giungere a
. -con riferimento alla somiglianza fra creature angeliche. elucidano volgar., 98
caratteristica, l'anima umana, le creature angeliche). -ant. anche in
gli angeli) come la più perfetta delle creature. pannuccio del bagno, 1-iii-50:
nostri comandamenti... l'altre creature che deo fece, che non so'a
anche ad animali, a cose, a creature soprannaturali (una persona, una caratteristica
pellico, 4-46: vedendo sì di rado creature umane, diedi retta ad alcune formiche
. -per estens.: proprio delle creature soprannaturali della tradizione cristiana (in partic
aria e scoprono la forma invisibile delle creature. zi, sovradazi.
il godimento di tutte le altre meravigliose creature, che popolavano il luminoso infinito.
4-81: v'eran... creature umane... le quali si facevano
5-411: ora ti parlerò di due buone creature. una molto gracile e poca della
alla strage sonvi più che trecento misere creature al di sotto di tre anni. pascoli
, natura delle nature e creatore delle creature, che mi dia buono intendimento e
/ che son sostenimenti / di tutte creature / secondo lor nature. giamboni, 8-1-
reggimento e dal sostenimento di quelle [creature] si rimanesse, elle anderebbono in dissoluzione
/ per lo quale a le tue creature dài sustentamento. iacopone, 3-84: si
mentatore, el quale ritruova le ragioni delle creature nella somma ragione di tucte. sansovino
dipendenza sociale (anche con riferimento a creature fantastiche, immaginarie, soprannaturali).
q2: el distingui e sì sevrà le creature in sex dì: kè in tri
ondeggiavano pigramente sulla scena, come strane creature sottomarine agitate da correnti contrarie. g
fanno oggi nel mondo da tutte le creature e gli pareva vedere che lo spirito santo
spirito santo si volessi sut- trarre dalle creature e abbandonarle. segneri, i-33: ci
vagheza e con soperchievole piacere dimora nelle creature, amandole. benvenuto da imola volgar.
spiriti affaticati dal giorno il messaggio delle creature sovrumane che annunciavano un prodigio o promettevano
e rotondi. -con riferimento a creature immaginarie dall'aspetto orribilmente mostruoso e deforme
, quasi senza pensare a quelle sozze creature. -che deturpa il corpo in
sbadiglio. -di animali o creature mostruose. lemene, ii-311: il
di spandere il suo cuore materno sovra creature gentili. marradi, 276
(dio) o trasmetterla (le creature angelicate). lotto pisano, xxxv-i-317
, con le rivelazioni, con le creature, con le scritture. davila, 102
da cristo su in essa croce le creature umane si salvano. ottimo, i-47:
specchio della cognizione di dio per le creature. a. molin, lxxx-4-78: il
mi'signore, cum tucte le tue creature, / spetialmente messor lo frate sole,
nel mio spirito 1'accomunava alle intrepide creature fatte immortali dai poeti. betocchi, 7-25
bellezze e preziosità sono in tutte le creature, dagli angeli in giù, in una
annunzio, iv-2-622: esse [le creature ideali] sono semplici e tuttavia cariche
uno e perpetuo, conviene essere altre [creature] fuori di questo ministerio che solamente
nello specchio dolce divino, vedeva le creature tenere in diversi modi e con diversi rispecti
ai muscoli crespi come braccia di forti creature. -staccarsi in piccoli frammenti (
di quella che possano avere tutte insieme le creature, perché aveva la scienza divina.
di vederlo spiantato da una delle sue creature. 6. dimin. spiantatèllo
, le penne). -anche di creature soprannaturali e in rappresentazioni plastiche.
quante sono 7 vive e spiranti creature in esso. pirandello, 8-1138: ti
spira i buoni proponimenti ne le menti delle creature? fioretti, 2-5 (18)
, incorporeo (l'anima, le creature angeliche). dante, par.
perpetuo; ma è questo da intendere delle creature semplici, sì come furono e come
più con riferimento all'anima, alle creature angeliche, a dio stesso).
conv., ii-v-5: nove ordini di creature spirituali la chiesa tiene e afferma.
., 94: deo fé doe principal creature, una spiritovaie e l'altra corporale
la madonna, i beati, le creature angeliche). betto da pisa,
luce che promana da dio e dalle creature celesti, dalle anime dei beati nella gloria
fortune che vi spogliano della presenza delle creature più care. 18. rendere
storico? pratesi, 5-474: in quelle creature, dirò così, elementari e primitive
, 1-169: ricordo d'avervi incontrato creature mute e spente, ridotte a pochi
effetto 7 che natura concede alle creature? pavese, 2-263: il bosco era
solennità posta alla libertà essenziale nelle creature ragionevoli. rosmi mazzini,
lui, si possono chiamare e si chiamano creature, ora semplicemente e senza alcuno aggiunto
gruppo che rappresenta la parte to a creature mostruose o infernali). peggiore,
per lo più ordinato e numeroso di creature angeliche, di anime beate o, anche
in primavera. -con riferimento a creature o animali fantastici, in partic.
.. staccare il cuore da tutte le creature per darlo a dio, com'è
maria maddalena de'pazzi, ii-297: alcune creature vedeva che tenevano sempre la bocca fermamente
onde la parca compone la vita delle creature, così maschi come femmine, ella intrecci
arbasino, 12-59: 1 re! creature / divine e assolute / mai valutarli
: gli angeli furono col- l'altre creature creati insieme, ciò è in uno stante
che segue lo vostro valore, / gentili creature che voi séte, / mi tragge
dubita... ch'elle [creature divine] non siano piene di tutta beatitudine
olivi stenti. montale, 1-91: stente creature [le tamerici] / perdute in
, 2-220: staremo a vedere se creature cui il prete insufflò feffeta'di dio,
3: sopravvivono poco più di 650 creature stradi variane, in gran parte violini.
dio a conferire la bontà divina nelle creature; la seconda si stringe a quella
quel tempo vi fossero ancora di queste creature subalterne. leopardi, 1-68: possiamo
, 112: per questo peccato tute le creature k'erano subiecte a lui in fagie
di zebbedeo, anzi a tutte le creature umane, che le nostre domande alla santissima
iv-2-483: nello splendore dell'aria primaverile quelle creature frali mi sembrarono 'maravigliosamente tristi'come le
alla pulce. -con riferimento a creature immaginarie dall'aspetto mostruoso e repellente.
, 179: gli uomini, come creature più rozze... bene spesso lordi
proteggere e amare anche gli animali, creature anch'essi di dio (frate lupo,
divina sapienza di non mirare stoltamente le creature secondo la superfìcie, ma investigare la
la misura di affetto che si deve alle creature. fra cherubino, 3-36: l'
. 3. -come attributo delle maggiori creature angeliche. g. b. casaregi
mostrato nel cospetto di dio e delle creature d'aver fatto la nostra possibilità,
mostrato nel cospetto di dio e delle creature d'aver fatta la nostra possibilità: ed
, alle tre ipostasi divine e alle creature angeliche. dante, par.,
... ci ama, come sue creature, svisceratissimamente. a. da vignola
dio per l'amore supremo verso le creature. mariano da siena, 24:
all'infinito amore di dio verso le creature. s. maria maddalena de'pazzi
-con riferimento a personificazioni, a creature mitologiche o immaginarie o, anche,
parto, a sua volta, di creature profondamente tarate, rimaneva però, in lei
e zeus i titani-ribelli, abitato da creature mostruose e, anche, destinato alla
90. gherardi, lxxxviii-i-638: o gentil creature di quel cielo, / dove venere
, giudicando i prossimi e dispregiando le creature di dio e tenendo a vile gli
, che rappresenta o è costituito da creature mostruose, surreali, fantastiche.
socrate mio, che tu ami le creature con certo modo e termino: ma il
erba; l'umile e tenace fra le creature vegetali, la più terragna, la
della natura umana: imperfezione propria delle creature terrene. ottimo, ii-343
terziarie. pascoli, 056: le creature sue piccole e care / mirava il
essa terra abbi fatto di questi nocumenti alle creature, sì come si sentiva nel testamento
, 1-108: qui veggin l'alte creature l'orma / de l'ettemo valore,
luglio vegnente... oltre a centomilia creature umane si crede per certo dentro alle
monache, che pur sono creature come noi di carne. fenoglio,
partic. riferimento alla 'commedia'dantesca di creature angeliche, demoniache, di anime)
che determina l'armonia di forme delle creature, in partic. dell'uomo.
e imponente. -anche con riferimento a creature di dimensioni soprannaturali. f f
essi vivono soprattutto in funzione delle loro creature, mostrandole a visitatori illustri in 'tournée'
madonna. -figur. apparire nelle creature o nel creato con intensità attenuata,
avvezzi ai tepori di civitavecchia? povere creature balzate d'un tratto da mezzogiorno a tramontana
di aver dimenticato, trascurato e disprezzato le creature terrestri per abbandonarmi tutto alla contemplazione del
2. soverchiare la facoltà percettiva delle creature, essere apprezzabile solo da dio (
/ e tutte quasi amor le creature / trastulla e mena per le sue
anche con riferimento a dio nei confronti delle creature. roseo, v-160:
favellarsene. segneri, iii-2-18: affinché le creature perseverino in se medesime, è necessario
ondeggiavano pigramente sulla scena, come strane creature sottomarine agitate da correnti contrarie.
dell'uomo o, anche, delle creature angeliche, nei confronti di dio.
devozione a una divinità pagana o a creature mitologiche o leggendarie, anche generalmente al
, tricorporeo (con riferimento a creature mitologiche, in partic. a gerione
trigemine. savinio, 22-151: le creature che questo autore dai parti trigemini mette
li guardano [gli unitari] come creature da evitarsi. mazzini, iii-143: gli
orfanelle erano due ubertose ragazze, due creature trionfanti. landolfi, 2-54: costoro
del mito nettunio al confronto di queste creature indicibili che popolano gli immensi mei orti di
accesa e viva in quelle due) acate creature, per i fatti truculenti, i delitti
. riferimento alla 'commedia'dantesca, di creature angeliche, demoniache, di anime)
: bisogna ch'io sia fratello d'altre creature che tu non conosci, che io
creature, placandoti con mostrarti le sua ubere.
orfanelle erano due ubertose ragazze, due creature trionfanti. 5. che è
di dio, e non comune alle creature. mamiani, 10-ii-42: ii concetto più
: sono gli uccelli le più liete creature del mondo. giuliani, ii-347: la
angeli nei confronti del creato e delle creature. giamboni, 8-i-20: quando iddio
umano: mortale (in contrapposizione alle creature divine e infernali). febus el
e coi denti: ottenere qualto a creature mitologiche). cosa con difficoltà,
ta. -con riferimento a creature fantastiche, a esseri mitologici, ai
appartiene al mondo creato da dio (le creature). francesco da barberino, 7
virtù che sono, / e anco le creature / che sono tutte universali, /
ed universale membro che sia in tutte le creature. -comune a tutte le
fede ancora rende testimonia l'università delle creature. a. pucci, 7-260: vescovi
applicato a dio e ap plicato alle creature, deve intendersi per modo che l'essere
nel concetto che noi possiamo avere delle creature e di dio. = voce
che si può predicare di dio e delle creature in un senso medesimo o, come
creatura terrena'(in contrapposizione agli dei, creature celesti); v. omo.
folla). -anche con riferimento a creature fantastiche. ovidio volgar., 2-48
sarebbe cosa molto sconvenevole che noi, creature ragionevoli, non usassimo altra ragione che li
iii-64: dio buono ha fatto le creature di questo mondo, non solo per utilità
]... son buoni per le creature che hanno le varale. dalla croce
gozzuti, zoppi, ciechi o altre mostruose creature. luzi, 11-66: ed ecco
, 1-106: qui veggion l'alte creature torma / de l'eterno valore, il
durare a ciò senza afflosciarsi come le altre creature o vanire! -andare completamente
. cupido e mercurio), a creature angeliche o demoniache e a esseri fantastici.
tutti gli angeli, di tutte le creature, e solo comune a dio. casti
e circonda il mondo varicolore delle sue creature. 3. che, per
ancora vigorosa. -anche con riferimento a creature fantastiche o immaginarie. caro, 7-639
e rapidi si diede a mutilare le felici creature vegetali. stuparich, 5-208: ho
lassù la cara scomparsa vegliava sulle sue creature. -aver cura di sé,
male ch'è data a migliaia di abiette creature, come il pungiglione venefico a certi
, iii-22: tutto il bello delle creature precedute fa corteggio a maria vegnente.
, 11-34: questi mezzi indios erano creature poverissime, verdognoli in volto, con occhi
: se tu biasimi in tra tutte le creature un picciolo vermicello che sia malvagio per
certo tu fai torto a tutte le creature. maestro alberto, 67: che più
o sei tu padre snaturato verso le tue creature? e. cecchi, 9-317:
« qual vergogna sia per noi, creature verticali di origine divina, permettere la
ii-13: io non voglio discorrer per le creature, che vi mostrerai in tutte vestigi
, fatto a sua devozione e dalle creature del padre, dovesse favorirlo, pose intorno
i-60: egli amava le più liete creature del mondo', il filosofo solitario.
. -con riferimento a personaggi o a creature mitologiche o esseri fantastici. ariosto
/ sì dentro ai lumi sante creature / volintando cantavano. canteo, 63
volontà la liberiate; / di che le creature intelligenti, / e tutte e sole
è uno degli incanti più suasivi delle creature michelangiolesche. 5. che presenta
ode: / con l'altre prime creature lieta / volve sua spera e beata si
gli elementi / ordino giove e che le creature / siano inclinate per lor volvimenti.
carnale / per le dame più belle creature. -confessare un peccato.
di dio, ed empiesi del piacimento delle creature. b. croce, iii-22-146:
-anche con riferimento al ceffo mostruoso di creature diaboliche. dante, inf
carnovale. massaia, xii-97: che angeliche creature! che zelanti apostoli! fra di
'zombi', i lupi mannari e le altre creature diaboliche per rendere più esauriente la scorreria
eroi primi del romanzo ma anche alle creature di sfondo, ai termini antinomici, a
, 24: quella particolare specie di creature le quali,... passano attraverso
l'ambiente dell'uomo e delle altre creature ed allora si parlò di ecocidio.
dare bella e pronta dote a due amabili creature. = comp. da arci e
, attirando uccelli, farfalle e altre creature selvatiche. = voce ingl.
praga 7-17: in quelle silenti dimore delle creature pensanti, sepolte nella monotona vita della
, 7-7: in quelle silenti dimore delle creature pensanti, sepolte nella monotona vita della
2-9: ma per vedere se [le creature] son da altri spinte alle opere
di povertà e di amore verso tutte le creature professati dal santo. boine
. savinio, 28-66: due sole creature continuavano ad aggirarsi per le camere e
vuole trasformare gli uomini in superuomini: creature ultraintelligenti, che non invecchiano mai,
pareano un nuovo inno, una partecipazione delle creature insensibili alla gioia degli uomini.
la coppia si divide, assegnano le creature alle mamme? ». altro che crisi
3-92: i cavalli galoppanti nella tessaglia sono creature del profondo, catapultati dalle spaccature della
landolfi, 24-88: per liberarmi dalle creature tonde e pelose ho fatto così.
malattia; rappresenta la volontà di morte delle creature, il principio tanatico della natura,
vuole trasformare gli uomini in superuomini: creature ultraintelligenti, che non invecchiano mai, che