/ per le quale a le tue creature dai sustentamento. idem, 29: guai
53): oltre a cento milia creature umane si crede per certo dentro
di abbandonata dolcezza la più femmina delle creature può emanare verso un uomo. moravia,
me..., di tutte le creature che tremano abbrancate dalla vita come trema
., 13-52]: tutte le creature, tanto quelle che moreno, quanto quelle
imaginò di far sì, che le nuove creature da quella abitazione facesse esiliare. idem
pratolini, 2-17: le donne sono creature abitudinarie, indolenti più di quanto
pioggia cadeva implacabile su accampamenti sterminati di creature innocenti. calvino, 1-267: i
]. beltrometti, ii-126: ci sono creature che ci stanno accanto accanto..
accartocciavano e si mettevano a tremare come creature. sinisgalli, 3-29: già le
): oltre a cento milia creature umane si crede per certo dentro alle
questo ordine iddio ha collocato tutte le creature, e a quelle ha dato stato
., 1-109]: sì come le creature sono diverse in specie, così sono
l'uomo, sopra tutte le altre creature nobile, accompagnarono con sé contraria cosa
fondo ad ogni sentimento che accomuna due creature umane, cioè che ravvicina due egoismi
, 27-815: per mia volontà migliaia di creature umane... furono accorciate,
il triste gioco: accucciata presso le due creature parlava a entrambe sullo stesso tono,
gli alberi i fiori sono le prime creature dell'acqua. govoni, 1-38: l'
opere della divinità che non riguardano le creature, o contempli le opere ad estra,
della divinità che non riguardano le creature, o contempli le opere ad estra,
religione, come adorate gli elementi, le creature e gli uomini che furono pessimi,
tommaseo]: tante belle e varie creature sensibili, de le quali è composto
. iacopone, 11-15: adunense le creature a far de me la vendetta.
e fuggitivo si stacca da queste fragili creature. carducci, 465: e tutto ciò
quelle femmine che sogliono affascinare le povere creature. tasso, aminta, 645: e
conv., ii-v-5: nove ordini di creature spirituali la chiesa tiene e afferma.
affinità rarissima e misteriosa che lega due creature umane col tremendo legame del desiderio insaziabile
sempre crea cose nuove, e nuove creature. segneri, ii-253: dov'è ita
affonde ', summerge talmente l'umane creature che non pon levar gli occhi da
ma eziandio per la grandezza delle sue creature, o per considerazione della sua agguaglianza.
iv-2-1257: in ogni attimo le creature sono agguagliate alla terra che si
, l'agilità, la leggerezza delle creature alate. idem, iv-1-939: quel turbinio
/ che son sostenimenti / di tutte creature / secondo lor nature. novellino, 9
rimase la fatica di ristaurare le perdute creature. torricelli, i-298: allora vedonsi
sta in mezzo tra li angeli e le creature inferiori e participa della natura de l'
ò la moglie allettata e cinque creature da mantenere. soffici, ii-123: il
chi ha voluto il male di creature innocenti. che li fascino con l'allume
mi signore, cum tucte le tue creature / spetialmente messor lo frate sole, /
a novelle angustie, come a queste creature forzate e precarie pur sempre accade a
., 1-106: qui veggion l'alte creature torma / dell'ettemo valore. idem
non si intendono se non per le creature. ariosto, 19-17: gli sopravenne a
, perché ama più perfettamente le sue creature, ch'esse non amano né possan
i-59: comandò che le due creature gli fossero recate davanti, e furongli recati
magalotti, i-158: nel venerare le creature, almeno le venera, o
antichi la veritade non videro de le creature spirituali, awegna che quello popolo d'
.. ebbi pietà di tutte le creature su cui il dolore imprime le sue stimate
creazione e la provvidenza divina verso le creature, nell'ordine soprannaturale con la redenzione)
... si mescolano all'azione come creature necessarie al suo sviluppo, vanno e
di volo, e che quelle sue creature andavano ripetendo, su la mirabile utilità
entrava nel marmo la pallida vita delle creature celesti, e nelle forme marmoree si diffondeva
torini, 259: quattro spezie di creature e d'animali creò iddio, oltre
di muscoli crespi come braccia di forti creature. = deriv. da annodare
li antichi la veritade non videro de le creature spirituali. alberti, 49: catone
lasciva, ella s'apparentava con le grandi creature di michelangelo. govoni, 2-210:
: e quali saranno quelle [creature] per entro il globo terreno, che
: mi pareva d'essere accanto a creature appestate, e pensavo a te come
grigio... la vita delle creature si appiattiva nella smorta uniformità.
operazione di virtù è solamente appropriata alle creature ragionevoli. leone ebreo, 30: la
piante, sono per appuntissimo come le creature dentro dell'utero chiuse. salvini,
procreare dei figli, se non suscitare creature arbitre dei loro errori? -arbitro
e momentanea, piglia posto tra le creature suscitate dal- l'immortal genio dell'uomo
intenda rispondere a lui la bontade delle creature. d. bartoli, 24-37: quel
, che dando il vaiuolo artificialmente alle creature, dopo d'aver preparato loro il corpo
. leopardi, 840: quelle povere creature non adoperarono niuno di tanti artifizi che
per ascendimento, sollevandosi colla considerazione delle creature al creatore. = deriv. da
si distese, / posarsi quelle prime creature / da loro aspersion [di fiori
termine... finché vi sieno creature civilizzabili, e associabili al gran corpo
a divini spirti, che ad umane creature assomigliavano. ariosto, 25-25: cosa
, 38 (668): quelle buone creature avevan sempre conservato un certo attaccamento
di rarefatto, d'aureolato, come creature che fossero unicamente nutrite di fulgore.
, che avanzava di bellezza le due creature del suo sangue. 16. tr
vivere e lottare tra le altre creature, piuttosto che rin chiudersi
preminenze oltre a tutte l'al- tre creature. c. dati, iv-4: non
di coloro cui vogliamo che somiglino le creature; altri sono che dicono che la
, vedemmo; ma son pur sempre creature, su cui si riflette un bagliore
motivi di baldoria e quando càpitano, povere creature, ne approfittano. pavese, 2-169
de sanctis, i-39: le sue creature non sono per lui, come pel tasso
25-238: voi credete dunque, come le creature del volgo, alla vostra esistenza?
paesaggio. pratolini, 2-507: le creature nascono con « una parte di commedia »
in quell'ora di beatitudine per tutte le creature di un'intera tribù, ce n'
ode: / con l'altre prime creature lieta / volve sua spera e beata si
d'amore, / sono tutte creature della vita / e del dolore.
. leone ebreo, 269: ne le creature è l'immagine e similitudine di dio
tutti i fedeli e a tutte le creature di elevare lodi di gratitudine a dio
/ che il cuore dell'uomo all'altre creature terrestri riserva. palazzeschi, 7-119:
sempre in tenero colloquio con le sue creature: e lì carezze, baci,
me, sopra di me, / da creature che forse / vivevano oltre la vita
assenti. sbarbaro, 1-65: oh le creature che aprono gli occhi di bistro
riposavano volentieri, e da quelle deboli creature che dormivano tranquillamente, fiduciose sotto gli
natura fulminata / atteggia le felici / sue creature, madre non matrigna, / in
qua e là da strane frotte di creature misteriose. alvaro, 9-152: la sera
godeva anticamente del primato su tutte le creature e dell'inviolabilità). sassetti
in corpo. palazzeschi, i-539: quelle creature in continuo dissidio dalla mattina alla sera
noi mai che egli ci creasse più creature ragionevoli alla immagine e similitudine sua,
baretti, 1-121: d'ogni dozzina di creature umane, tre almeno sono ammazzate da
miserie e dolori. la maggior parte delle creature umane è più infelice che malvagia e
. palazzeschi, 3-262: erano creature disappetenti e apparentemente disappetite, sonnolente
donne milanesi? non sono elle care creature? *. 4. ant
si veggono in quelle che noi chiamiamo creature materiali, sono caduchi e passeggeri;
caterina da siena, i-118: le creature si sono cosa morta e caduca, che
è virtù di naturai gratitudine verso le creature, che lor fan bene,..
uscio cinque in seicento guardie municipali tutte creature del guerrazzi, che intendevano male di
straccione accosciate sui marciapiedi, pizzicottando noleggiate creature cui il freddo intirizzisce il lamento.
quella campagna, quel lontano muoversi di creature nella valle, quelle voci delle villanelle
tutti gli altri. -cantico delle creature: composto da s. francesco per
suor acqua, come nel cantico delle creature, l'uno dal camino di pietra
quella campagna, quel lontano muoversi di creature nella valle, quelle voci delle villanelle
vero significato degl'infiniti caratteri che sono le creature. 3. il modo di
sa portare e sopportare i difetti delle creature per amore del creatore: ella è
iddio immediatamente, e mediatamente verso le creature sue. garzoni, 1-79: a loro
genio carnale / per le dame più belle creature. negri, 1-485: ma se
. noi abbiamo in uggia naturalmente le creature troppo felici. -tenersi caro:
il medico di pelo rosso erano le creature vive in quella carrettata di funerali.
sdegnosa. faldella, 2-195: queste creature erano oramai diventate impasti di baffi,
pestilenza], e maggior numero di creature morivano che prima non si faceva.
dentro il cavo di un albero smisurato due creature,... avevano la pelle
dio sia ogni perfezione che è nelle creature e nelle secunde cause virtualmente. leone
primo mese di matrimonio, a tutte le creature della mia spezie. c. gozzi
dalla furia de'signori lacchè, creature anch'esse stravagantissime e insolenti di sette
iii- 1049: era della tempra delle creature centenni che più si rinsaldano quanto più
53): oltre a cento milia creature umane si crede per certo dentro alle mura
avanti, / chiudemi tutte l'altre creature. petrarca, vi-107: nessun secreto
ii-58: vedendo sì di rado creature umane, diedi retta ad alcune formiche che
ci sono ancora fra i giovani delle creature eteree, gazzose, satinate e leggere che
... oltre a cento milia creature umane si crede per certo dentro alle
dei vascelli inglesi, circondato però dalle creature di carolina: che « un re
o fornita? idem, n-ii-284: quelle creature a cui termine di vita non è
nostro, mi direte, di siffatte creature non ve ne sono? ve ne saranno
ossicini. savinio, 2-94: dieci creature assessuate... portano l'uniforme
si direbbe coesistenza, voce propria delle creature. = voce dotta,
: e però ha fatto diversi gradi di creature, ita che una è più bella
fosse una casa abbandonata, se quattro creature, due vive e due morte, collocate
uscio cinque in seicento guardie municipali tutte creature del guerrazzi...; stavano
significato degl'infiniti caratteri che sono le creature. 7. prov. chi ben
: e principiai da tanti milioni di creature tutte mio prossimo, e tutte nate
addietro nella dovuta compassione, fino au'altre creature insensate, che in occasione sì grande
cui la natura si mostra liberale alle creature peggio complessionate. 2. figur.
, anzi di fiere selvagge che di creature umane, così bella e domestica preda
iddio, che è del bene di sue creature ma non d'unirsi con quelle,
si distese, / posarsi quelle prime creature / da loro aspersion l'occhio comprese.
quali hanno comunica- mento con tutte le creature. comunicando, sm. (
signore, cun tutte le tue creature. giacomo da lentini, 32: co
cosa, tamen vuole qualche volta che le creature sieno concausa con lui. garzoni,
dio esercita su tutta l'attività delle creature. 13. locuz. -dare
le mosche e le rane, che sono creature imperfette, si generano dove si trova
i deboli mi fanno schifo, come creature dipendenti dalla pioggia e dal bel tempo.
marino, vii-371: le quali tutte [creature dell'universo], allo spirare di
dell'uomo rispetto a tutte le altre creature note, fa che si trovino assai
o chi saprà trovare in quella miriade di creature, a cui la sua fantasia ha
: sono tenuti... quasi creature d'altra specie, e conseguentemente non
ci sono ancora fra i giovani delle creature eteree, gazzose, satinate e leggere
li antichi la veritade non videro de le creature spirituali... ma noi semo
ramo è principato: / en elle creature ordenamento, / che ciò che vede
mostrar l'eccellenza di quello sopra tal tre creature. pindemonte, 4-855: ma de'
il fango dei secoli, queste erano creature nuove. montale, 1-132: la
qui consostanziale alle cose, come nelle creature di dio: 4 coeli et terra,
all'uomo, è contemplamento delle sue creature; ma dopo la prevaricazione è aggiunta
l'ordine dello universo e la varietà delle creature e di poi da quelle contemplare el
ira da voi contratta verso le vostre creature. paoletti, 1-1-285: le particelle componenti
quella contumace alterezza con la quale infelici creature non ci siamo vergognati d'offendere tante
, i-85: rinunzia alla conversazione delle creature, perché vede che spesse volte ci sono
, per attribuire un padre putativo a creature. cardarelli, 6-85: ricorderò sempre
gran volume di dio? e le creature non sono elleno ombre, risonanze e pitture
infettava poi anche l'aria di piccole creature odiose, velenose per le sue tonsille
ci sono ancora fra i giovani delle creature eteree, gazzose... corifei meteorici
celesti, che alla fantasia poetica appaiono creature danzanti in circolo). s
la cui virtù creatrice opponeva quelle sue creature a se stessa, e così dalle proprie
gelli, 5-2-107: le quali [creature visibili e terrene] cascono tutte, mediante
poco; / e queste cose pur fur creature; / per che, se ciò
che fa della donna la più soave delle creature: bontà, che per avventura il
guardarsi dalla furia de'signori lacchè, creature anch'esse stravagantissime e insolenti di sette
nuvoli, sorpresi al vedersi turbati da creature umane, e facendo di loro grida
: nel suo covacciolo teneva rinchiuse due creature che non erano figlie di lei;
alcun conto dell'approvazione di quelle ingegnosissime creature chiamate donne, per le quali né
e degna e preziosa / di tutte creature. giamboni, 2-38: quando elli [
della verità: e ripete frequentemente che siamo creature nuove. 5. reale,
... che tu ami le creature con certo modo e termine: ma il
amore è nel creatore e in tutte le creature, è necessariamente in tutti gli enti
creatrice la creatura, nulladimeno fra tutte le creature corporee alcuna non ve n'ha che
/ che son sostenimenti / di tutte creature / secondo lor nature. guittone, 239-2
., 1-118: né pur le creature che son fore / d'intelligenza quest'arco
v-670: nostro signore fece tutte le creature per lui servire; ma l'uomo
iii-3: perché dunque tra l'altre creature l'uomo è nobilissimo, fatto alla
la bontà divina che in tutte l'altre creature corporali. castiglione, 362: ma
or dirvi quanto di dignità tutte le creature umane siano inferiori alla vergine nostra signora
amore è nel creatore e in tutte le creature, è necessariamente in tutti gli enti
scrittura frequentemente si chiama dio signore delle creature; perché le ha fatte. manzoni
, 970: in qualunque genere di creature mortali, la massima parte del vivere
che fa della donna la più soave delle creature. d'annunzio, ii-825: silenzioso
più d'ora in ora; stente creature / perdute in un orrore di visioni
, le vedevo come bestie ragguardevoli, creature di quelle che si possono toccare,
significato degl'infiniti caratteri che sono le creature. c. gozzi, 4-122: poi
genio carnale / per le dame più belle creature. foscolo, v-114: tanti milioni
foscolo, v-114: tanti milioni di creature tutte mio prossimo, e tutte nate
sono ancora fra i giovani delle creature eteree, gazzose, satinate e leg
. segneri, iii-1-79: povere vostre creature! e questo è quel bello esempio
sua protezione, per le mie povere creature. botta, 5-26: donne gravide,
madri lattanti e portanti al petto le creature loro. manzoni, pr. sp.
educa e guida una ventina di quelle creature, che imparano a temere e odiare
suoi figli. dice: * le creature ', e lo dice con tanta dolcezza
nelle case non trovava che donne e creature. pasolini, 134: una donnetta,
vostro fornirò di dare ornamento alle mie creature, o vero sconciature che le si
v. borghini, 4-265: essendo creature, o per usar la voce propria loro
: trattavano bassamente quei clienti che chiamavano creature, ma compensavanli largamente con dei continui
tutti gli altri ministri non furono che creature di acton. manzoni, pr.
uscio cinque in seicento guardie municipali tutte creature del guerrazzi, che intendevano male di
. creaturale, agg. proprio delle creature (il sentimento di venerazione, di
dice, crede e predica quelle nobilissime creature quasi innumerabili. idem, par.,
? -dice volontà di bonificar le sue creature e tutto l'universo, e di crescere
di muscoli crespi come braccia di forti creature. 9. sm. fine tessuto
ho visto accese: così a le creature del paesaggio cubistico, in luce appena
toscana, 10-21: per ornamento di tal creature una cuffiétta, fascia, soprafascia.
2- 9: vagiscono sull'erba le creature dell'uomo, o si don
ottocento se le era cullate [siffatte creature], coccolate per diletto, tirate
, 18-78: sì dentro a'lumi sante creature / volitando cantavano, e facìensi /
parca da cieli savonarola, 5-82: le creature, che sono tutte da te,
sian mai vissute dopo giobbe più infelici creature. buzzati, 4-463: impressionato, il
: generale è di vedere sé e le creature in dampnazióne e in caso di morte
l'istesso dio è vero benefattore delle creature, e queste son debitrici a lui
avvenire. barilli, 5-204: tutte queste creature combinate dagli incroci, assottigliate e guaste
un complimento, sedere decentemente e da creature ben educate in un circolo, a me
dei vulcani una infinita / deformità di creature morte. nievo, 1-159: umili e
savinio, 2-168: una di quelle bestiali creature che una volta si aggiravano da queste
: chiunque favoleggiando vuole attribuire deificamento alle creature, conviene che altresì loro attribuisca le
deificare e farci comandare a tutte le creature. pallavicino, 7-367: il cibo sacramentale
fosse la divinità, ma perché rappresentavano creature, le quali erano state trasferite in
raffini, ii-240: quando ripenso alle nobili creature, che, nonostante tutto, scamparono
la prima offende deo, ched è suo creature; / la simiglianza tolliglie c'avea
i demonici siciliani dell'etna, strane creature, secondo lui, intelligenti e senza
ha aperto li suoi secreti per le sue creature e parla derisoriamente. sarpi, iii-96
di germi per dar vita a poche creature. savinio, 10-359: ed è forse
basso fondo. è una delle sue creature. buona, debole, vittima designata
con lentezza mortale e questa volta dalle creature non pullulò il terrore, giacché ciascuna
, / del creator di tutte le creature, / che l'universo muove al
fatti altrui? ma almeno lasciar le creature al loro destino mi è sempre parsa la
, 2-168: una di quelle bestiali creature che una volta si aggiravano da queste
si pone a giudicare pe detto delle creature, né per costumi e atti di fuore
, è un angelo? -ciascuna delle creature celesti ribellatesi contro dio al seguito di
* ab intra e questo sono le creature. equicola, 131: questa se
suppongono inassegnabili, non ostante ciò dalle creature ragionevoli di quel menomissimo universo verrebbono
dere la sua bontà e manifestarla alle sue creature. tansillo, 189: il tuo
e sempre diffondendosi per tante e sì varie creature, quali sono l'uomo stesso,
mandato fuori del gremio tuo tutte le creature le quali ab aeterno erano in te
degnità, e così fanno tutte l'altre creature. soderini, iii-521: è il
nell'amore che discende da dio alle creature, dai genitori ai figli, dai
(come nell'amore che sale dalle creature al creatore, dal figlio al padre
creò questo universo pieno e distinto di varie creature e corporali e spirituali. grazzini,
: la bontate ha congregate seco tutte creature, / e denante al iusto deo sì
: la bontate ha congregate seco tutte creature, / e denante al iusto deo si
vrumani sull'universo e sulle creature; nel pen siero filosofico
vero, di quel che sieno tutte le creature da lui lontane con infinita distanza.
c. gozzi, 4-8: coteste due creature, dipinte precisamente, hanno data la
6-7: tu vedi che tutte le creature quanto sono più alte sono più diritte
. manzini, 8-125: affiorava su quelle creature discacciate dal più modesto e faticato dei
ascoltare ciò che gli avrebbero sussurrato le creature de'suoi poemi? per ritrovarsi nel mondo
perocché io ho fatta una disciplina delle creature, e con essa disciplina caccio 1
vuoi che abbiano contro il tempo le creature nate dai pensieri nostri dissociati...
7-ii-234: quando l'uomo considera queste creature e che 'l va discorrendo per quelle la
: non era ella una di quelle creature disgraziate che non riuscivano a nulla di bene
elevato di mente, e da tutte le creature disimbarazzato, e tutto unito con dio
, se non vi fossero le creature in mezzo a quel mondo descritto, ad
la frenesia del sesso, non ci sono creature al mondo che non si disistimino dopo
sopra le creature di dio e dispodestato del pacifico e
. beltramelli, ii-430: vi sono creature di estrema sensibilità le quali non possono
non può versargli se non sopra creature che distano da lui tutti infinita
si distese, / posarsi quelle prime creature / da loro aspersion l'occhio comprese
questa rennovazione, che dio fa nelle creature continuamente ne nasceva una nuova operazione tra
distinto [l'uomo] da tutte le creature terrestri, un soprannaturale e positivo insegnamento
;... e come le creature sono in numero limitate, così pure limitati
. leopardi, 975: le quali creature comprendendole tutte insieme, e considerandole
primo essere qualche cosa fosse di queste [creature]
uomo era molto unito per amore alle creature, acciocché rimovere e dividere se ne
menti, poco o nulla dalle irragionevoli creature divisate alla per fine rimangono.
deificare e farci comandare a tutte le creature. cuoco, 2-i-69: l'uomo,
creatore per con- desc-endere alla volontà delle creature. della robbia, 1-293: se
: immaginate che una di quelle leggiadre creature domandi: -di che cosa si occupano
cani dei mugnai [sono] le creature più dimestiche e codafestanti del mondo.
del religioso, amando dio si amavano le creature, con la stessa capacità di donare
la scienza infusa, il dominio delle creature inferiori). segneri, iii-2-141:
ne mostrò, fu una de le creature predette: ciò fu quello suo grande legato
e dosi bisognino meglio a tutti noi sue creature uomini e bestie. de marchi,
la libertate; / di che le creature intelligenti, / e tutte e sole
figur. iacopone, 26-12: le creature ho create, che te degano servire
madri e restituisce alla vita piena tante creature imperfette. alvaro, 7-23: vediamo riprodursi
, 1-121: d'ogni dozzina di creature umane, tre almeno sono ammazzate da
/ d'amore, / sono tutte creature della vita / e del dolore. buzzati
delle persone; del processo delle buone creature da dio, il quale dell'edomade
che egli è iddio infinito, e le creature sono finite. 5. azione
per che manifesto è a noi quelle creature [angeliche] essere in lunghissimo numero;
dice, crede e predica quelle nobilissime creature quasi innumerabili. tavola ritonda, 1-465
un altro concetto della nudità di queste creature: come di una cosa elementare, edenica
un complimento, sedere decentemente e da creature ben educate in un circolo. rajberti,
un complimento, sedere decentemente e da creature ben educate in un circolo, a
: dio è causa unica effettiva delle creature; perciò padrone di esse ha sopra
: causa ed effetti, creatore e creature formano tutto un sistema, in cui
reale è il creatore da cui le creature traggono origine. bacchelli, 1-i-59:
averesti potuto creare el mondo e le creature. cellini, 514: bulino.
segue lo vostro valore, / gentili creature che voi sete, / mi tragge ne
di un'infinita divinità che tutte le creature emette e riassorbe col ritmo del suo
tutte le perfezioni che si trovano nelle creature sono in dio universalmente e eminentemente,
ministrare le pasture agli animali erbivori sue creature. primo, conc.,
erronico che dio est essenzia di tutte le creature e tessere di tutte le cose.
senza tardar fiore, / tutte le creature d'esto tondo / contradissero all'uom
egli aveva eruttato, vedevo essere tutte le creature, le quale egli aveva create.
ch'egli s'umiliò sopra tutte le creature, però fu esaltato da dio, come
dice santo paolo, sopra tutte le creature e sopra tutti gli angeli. dante
, dell'uomo e di tutte l'altre creature; ed essemplare, per la sua
l'istessa increata sapienza imita nelle sue creature i suoi eterni esemplari. 0
che esserce- tare, / tutte le creature, per lei volse creare: / donne
virgola, comandando ai loro padroni che verso creature di tanto merito esercitassero, se non
e prossima a dio fra le semplici creature, ch'è maria vergine. magalotti,
: imaginò di far sì che le nuove creature da quella abitazione facesse esiliare. p
finita e contingente che si rinviene nelle creature. nievo, 1-534: se egli
voluto ch'egli s'esponesse a generar creature per affibbiar loro nomicciattoli con tutt'al
, 121: desidera dio che tutte le creature si salvino, non già che con
sua voce potente, ricoprendo di terrore le creature inginocchiate. buzzati, 4-131: al
la facoltà primaria e più essenziale delle creature ragionevoli, o la funzione più rilevante dell'
s. antonino, 2-53: tutte le creature, perché fussino possedute dall'uomo
., 1-118: né pur le creature che son fore / d'intelligenza,
mi signore, cun tutte le tue creature. rinaldo d'aquino, 97: nullo
116: dio est essenzia di tutte le creature e tessere di tutte le cose.
unico ed essere che trascende tutte le creature. -stor. essere supremo: ente
libidinosa natura, la quale rende quelle creature simili in tutto, fuorché nella esterna
rapporto di esteriorità che intercorre tra le creature e il creatore. gilio, l-n-36
gli alberi e ogni altra famiglia di creature viventi, dall'etra era balzato il vento
ci sono ancora fra i giovani delle creature eteree, gazzose, satinate e leggere
e no, l'essere delle sue creature. de sanctis, 11-24: l'altro
un sì vasto e maestoso emporio di creature. leopardi, 19-142: l'acerbo
virtù che sono, / e anco le creature / che sono tutte universali, /
quella casa fosse abbandonata, se quattro creature, che erano poste in euritmia al
ascoltare ciò che gli avrebbero sussurato le creature de'suoi poemi? per ritrovarsi nel
. barilli, 6-28: qui le creature godono d'una salute tipica e d'
anime di de funti, creature demoniache, spiriti, ecc.
fuora de l'ordine di tutte le creature. panzini, iv-241: *
le cose dal principio riguardò nelle sue creature. s. agostino volgar.,
un bellissimo ordine fra tutte le sue creature sulla terra. 3. dimin
si pone a giudicare per detto delle creature, né per costumi e atti di fuore
mente, e vedrai che tutte le creature aoperano, ciascuna secondo la virtù, che
5-ii-7: tu vedi che tutte le creature quanto sono più alte sono più diritte al
di questo secolo, che tutte le creature che vivono, conviene che vivano di
. gozzi, 4-8: coteste due creature, dipinte precisamente, hanno data la
fratricide, ingenue; / come vaghe creature a me li lego i con l'
iddio sorrideva con l'alba alle sue creature fanciulle. -per simil. e
. a. boito, vi-905: o creature fragili / dal genio onnipossente! /
suo fantastico universo, in cui le creature umane diventano silfi, gnomi, fate
stuolo. aretino, 8-288: così le creature imbrunitesi più che non sogliano,
inconsciamente attrarre nella sua follia tutte le creature del suo sangue. bocchelli, i-474:
pure / notti, oh, quiete delle creature / che una fata protegge e una
creatura che ho amato sopra tutte le creature della terra. gramsci, 4-60:
iii-3: perché dunque tra l'altre creature l'uomo è nobilissimo, fatto alla
la natura concede benignamente anche alle sue creature meno favorite, e un paio di
per tale, che il numero cioè delle creature fazionarie possa valere per fare a suo
macchia dura e inospitale e delle loro creature mitiche, impastate di silenzio e di
3-39: alla sua età, le altre creature cominciavano appena a prendere in mano,
maria fu eletta sopra a tutte l'altre creature, fecondata, e ordinata di tutte
/ andate, e a tutte le creature / predicarete l'evangel fecondo, /
diffundere la sua bontà e manifestarla alle sue creature, acciò che sieno perfette e partecipe
isole; ed è che quivi l'umane creature non sono punto soggette al vaiuolo.
, iii-33: ella rivive tutte le creature del genio e vibra nei molteplici aspetti
: le donne dei pittori veneziani sono creature umorose e femminilissime, gaudenti e mondane.
, nella guisa che tutte le umane creature sono di due generi e non più maschio
orfanelle erano due ubertose ragazze, due creature trionfanti, due splendidi esemplari di femminità
e. cecchi, 8-77: creature ieratiche, talvolta con una testa ferina
formasti i cieli con tutte l'altre creature, e in cui ogni potenza ha fermamento
che vengono a instaurarsi tra creatore e creature e pubblico (idealmente partecipe) non
parimenti tutti gli animali e le umane creature miseramente uccidevano. guarini, 137
/ ch'elli ebbe 'n croce per le creature. crescenzi volgar., 9-44
gran difetto; se son piccole coteste creature, gli concedi la confidenza; se
molto amore e carità con tutte le creature, e far loro grandissima festa,
ch'ella è una de le belle creature che a questi tempi abbi veduta.
negri, 2-1029: ciascuna di quelle creature in boccio esprimeva, senz'avvedersene,
povertà ed infermità di noi sue fievoli creature, non cessa mai di amarci.
, ii-124: fra quelle tante e tante creature, / che son tutte lor vere
a dio, e uno quanto alle creature, siccome nel generare che fa il
, 18-78: sì dentro a lumi sante creature / volitando cantavano, e facìensi /
., 1-107: qui veggion l'alte creature l'orma / de l'eterno valore
fine, di governare tutte le sue creature spirituali, alle quali egli à promesso
hanno finito col dare l'impressione di creature raffinatissime, di alti e sublimi pensieri
bartoli, 21-29: le specie delle creature sono finite, e hanno fra sé
linati, 25- 170: tante creature geniali, ricche di atti soavi, d'
503: una di quelle formidabili creature, che fiutano i gonzi per l'
suppongono inassegnabili, non ostante ciò dalle creature ragionevoli di quel menomissimo universo verrebbono
: non potrebbero dirsi sue « creature » se non fossero state dal niente ridotte
anco lo continuo flusso e processo delle creature è certa testimonianza ch'è creatore. zanobi
immaginano fole in discapito di certe amabili creature. alfieri, 5-11: che i galli
col suo zelo contro di quelle indegne creature che avvedutamente procurano di sconciarsi. serra
e folle colui che vorrà mandare le creature a suo modo. lorenzo de'medici,
or dirvi quanto di dignità tutte le creature umane siano inferiori alla vergine nostra signora
me stesso più che tra tutte l'altre creature; ma dei amare il prossimo come
ultimo tentativo, volle fondere tutte le sue creature femminili. d'annunzio, v-1-288:
dolcezza i fiori, le cose, le creature. gozzano, 453: gli
, 38 (668): quelle buone creature avevan sempre conservato un certo attaccamento rispettoso
e tutti i tormenti di tutte le creature, perocché fu infinita. dante, conv
natura fulminata / atteggia le felici / sue creature, madre non matrigna, / in
vede in loro che in tutte le creature. storia dei santi barlaam e giosafatte
torini, 259: quatro spezie di creature e d'animali creò iddio, oltre
-idea trascendente dell'universo e delle singole creature (nella filosofia platonica e nel platonismo
opinione de'savi, quatro spezie di creature e d'animali creò iddio, oltre alli
formasti i cieli con tutte l'altre creature. pulci, 5-34: un corridore
forza ch'el sia imita con le creature fuora di dio. gelli, i-74:
). serra, ii-223: le creature femminili come ameera, bisesa, lispeth
evanescenza. landolfi, 2-190: strane creature facevano bùlima sull'orlo, in alto
povertà e di amore verso tutte le creature professati dal santo; la struttura giuridica
del sole * o 'lauda delle creature 'ricordato per le più antiche leggende
per il prossimo e per tutte le creature professati da san francesco; dotato di
appellativo rivolto a cose o animali considerati creature di dio alla pari dell'uomo (
mi signore, cum tucte le tue creature / spezialmente messor lo frate sole, /
frenesia del sesso, non ci sono creature al mondo che non si disistimino dopo la
impazzita / d'amore, / sono tutte creature della vita / e del dolore.
casolari / s'acquietan nel torpor le creature. comisso, 12-48: ci si buttava
di condanna originale, affiorava su quelle creature discacciate dal più modesto e faticato dei
. serra, ii-400: perché le creature sue, così spietatamente frugate e rappresentate
dio. cavalca, 6-1-449: le creature ci sono concesse ad uso, non
non ànno più nulla da perdere, delle creature pasciute panciute. papini, 28-185:
: a questo modo sono tutte le creature, ché tutti stiamo appiccati e tutti ci
la facoltà primaria e più essenziale delle creature ragionevoli o la funzione più rilevante dell'
libidinosa natura... rende quelle creature simili in tutto, fuorché nella esterna
par., z-zz8: né pur le creature che son fore / d'intelligenza,
arzo, 359: non cantò che di creature, di una folla cenciosa, chiassosa
: ci sono ancora fra i giovani delle creature eteree, gazzose, satinate e leggere
deh, non parlar di queste / creature sì fragili e possenti, / tu non
, morte prima di nascere le sue creature gemelle: la casa non era sua.
ottimo, iii-190: alcune [creature] sono create eterne ed incorruttibili,
generalità, sono tenuti dalla medesima quasi creature d'altra specie. soffici, v-1-651
quanto a dio, e uno quanto alle creature, siccome nel generare che fa il
natura è generatrice, e le sue creature sono individui, non specie o generi,
, nella guisa che tutte le umane creature sono di due generi e non più,
madri e restituisce alla vita piena tante creature imperfette. pirandello, 5-410:
venire incontro l'incarnazione spirante d'una delle creature gènite dalla sua arte. b.
accorrevano a salutarli un visibilio di altre creature, ma più minute, più gentiline delle
. tenca, 1-126: son tutte creature che si assomigliano tra loro, belle
dell'aere ch'è deputato all'abitazione delle creature terrene. d. bartoli, 40-ii-94
ordini; sì che nove ordini di creature spirituali la chiesa tiene e afferma.
di germi per dar vita a poche creature. deledda, iv-71: per la sua
. sbarbaro, 1-65: oh le creature che aprono gli occhi di bistro nella
quaglino, 1-80: miracolo de le fragili creature! / gioiscono e tutto in giro
sono gli uccelli naturalmente le più liete creature del mondo. non dico ciò in quanto
mi'signore, cum tucte le tue creature, / spezialmente messer lo frate sole,
cieli e la terra e tutte le creature... scopriranno la vostra malvagità
al gioco. sicché tra quelle libere creature s'accese la più graziosa giostra.
bernardo volgar., 7-11: tutte le creature, che sono fatte in tuo ministerio
il quale i suoi rapporti con le creature (e, in par tic.,
», cioè conformi alla natura delle creature e delle loro relazioni col creatore.
sieno abitati da qualche sorte d'intelligenti creature. pindemonte, iii- 452: come
che si manifesta nella creazione e nelle creature. dante, par., 1-1
[dio] ha fatto diversi gradi di creature... acciò che 10 intelletto
-condizione di superiorità rispetto alle altre creature, che deriva all'uomo dal possesso del-
non ode: / con l'altre prime creature lieta / volve sua spera e beata
fosse la divinità, ma perché rappresentavano creature, le quali erano state trasferite in
. cicognani, 2-123: son tre creature rifiuti,... strappate sbrindellate
con lentezza mortale e questa volta dalle creature non pullulò il terrore, giacché ciascuna
ha fatto [dio] diversi gradi di creature... acciò che lo intelletto
fra giordano, 2-20: perché infra le creature del cielo hae gradi di nobilità,
savonarola, 8-ii-229: piglia tutte le creature, dalla infima alla suprema, e
e pognamo che tu conoscessi tutte le creature e insino all'angelo, che è la
massaia, xii-125: vedendo quelle angeliche creature in terre, dove prima non ispuntava
d'annunzio, iv-2- 1257: le creature sono agguagliate alla terra che si abbevera
liberamente e senza necessità s'impartisce alle creature. pallavicino, 1-108: pose che
con aria, furono ingenerate quattro forti creature: libeccio e tramontano, greco e
che gli sfuggiva. -con riferimento a creature favolose o mitiche. pulci, 14-69
grondante di un gran numero di « creature ». -pervaso o, anche,
... grovigli d'alghe e creature strane. montale, 2-25: la ruota
quanto debbe essere il contento di quelle creature che sono tutte intente a guardare in
-con riferimento alla divinità, a creature angeliche, a personificazioni, ecc.
, 1-121: d'ogni dozzina di creature umane, tre almeno sono ammazzate da questo
e per lo reggimento di tutte le creature cognobbero molti filosofi il creatore. pontano
, educa e guida una ventina di quelle creature, che imparano a temere e odiare
/ lo fattor le divise [le creature]. bonagiunta, ii-306: ciascuna guisa
18-78: sì dentro ai lumi sante creature / volitando cantavano, e faciensi /
. michelstaedter, 72: queste nuove creature... [platone] chiamava «
immaginativa, al contegno di quelle sue creature ideali. de sanctis, ii-18-74:
umana voce / per divorar l'umane creature. landino [plinio], 162:
... vi son raffigurate le stesse creature ieratiche, talvolta con una testa ferina
dante, inf., 7-71: oh creature sciocche, / quanta ignoranza è quella
essere ideale, lume di tutte le creature intelligenti. 5. rendere famoso,
38 (668): quelle buone creature avevan sempre conservato un certo attaccamento rispettoso
nettarsi. aretino, 20-257: le creature, imbrunitesi più che non sogliono
immaginativa, al contegno di quelle sue creature ideali. leopardi, 848: ma
e le nostre anime e certe altre creature da dio immediatamente create...
sono l'offese che a le sue creature si fanno. pallavicino, 1-575: iddio
, iii- 178: tutte le creature o procedono da dio immediate, sì
e tutti i cuori di tutte le creature umane, savie o pazze.
ma non spezza / offerte alle mortali creature. bocchelli, 2xxi- 52: vi
correndo. luzi, i-27: le creature s'immergono nei campi / ebbre di
fiamma, 18: due sono le creature intellettuali: l'una pura, che
: illumina similemente la divina bontade nelle creature di sopra, cioè nelli angeli, sì
papini, vi-283: fra tutte le creature mortali è [il papa] quella che
essere la più immonda di tutte le creature. -con il complemento di limitazione espresso
a dio o a esseri soprannaturali, a creature mitologiche o all'anima, o,
, xxiii-3 (286): tutte le creature, a ciò che abbiano la beatitudine
, impaniato via via nell'amore delle creature, del potere, degli onori,
: ritiene gli uomini molto limitati: creature capaci di nobiltà in quanto sappiano conservare
al basso fondo. è una delle sue creature. buona, debole, vittima designata
di carità, pare che impazzi delle tue creature, come tu senza loro non potessi
. pea, 5-176: tutte le creature sono impegnate davanti a questa legge,
alla divinità, alla provvidenza, alle creature celesti. dante, inf.,
di modificar la materia, però quelle creature che essa continuamente forma, essa altresì
madri e restituisce alla vita piena tante creature imperfette. -ant. cagionevole (la
idio abbandonassi... una delle minime creature. alachiavelli, 1-i-448: quel suo
austria a impossessarsi per mezzo di sue creature delle principali cariche. d'annunzio,
azione esercitata dagli astri sul destino delle creature (e in partic. dell'uomo)
16. astrai. sottoporre le creature e, in partic. l'uomo
simamente si direbbe la gente degli angioli, creature da iddio senza generazion prodotte, a
contingenza da servir di ripostigli alle creature...? 2.
io abbia trovato modo di cavare tante creature dalla inanità e vacuità de'buccheri,
viglie dalla inanità e vacuità di quest'istesse creature. foscolo, xv-163: mi si
vi stimo come inapprezzabile fra le più egregie creature. cattaneo, iii-3-164: riformare un
. landolfi, 2-182: tutte queste creature apparivano squallide e quasi diafane colle occhiaie
potuto essere d'incentivo a quelle tenere creature, ed una riforma totale si era
: ordinò giove... che le creature / siano inclinate per lor volvimenti.
. roberti, vi-1-69: queste sono creature inconvertibili, che resistono a tutti i
. leopardi, 974: distruggendosi le creature individue, i generi nondimeno e le specie
il cielo non falla, né le creature alte: le sono condotte al fine
... la divina bontade nelle creature di sopra, cioè nelli angeli, sì
induci- menti della sua bontade nell'altre creature, le quali per più basso modo
: so che mi dirai che tutte le creature desiderano per natura piacere al lor creatore
primi scrutatori de l'universo viddeno le creature in questo mondo essere state fatte da
elemento inesauribile che circola in tutte le creature viventi dalla pianta all'uomo. deledda
d'implicare concetto panteistico. né le creature potreb- bersi dire inesistenti in dio,
di esprimersi l'inesprimibile che hanno le creature leali innamorate. -nella teologia mistica
sia l'amore che noi, povere creature, dobbiamo infatica- bililmente e senza misura
iddio, poiché noi siamo sottoposti alle creature sublimi del cielo. bisticci, 3-2
superiore ha a l'inferiore fra le creature, ma non de l'amore d'
de l'amore d'iddio a esse creature. -parte inferiore dell'uomo:
ha fatto [dio] diversi gradi di creature, ita che una è più bella
occupa il grado più basso nella scala delle creature); misero, meschino, ignorato
le opere di dio e le sue creature sono finite: 'ergo'l'operare di dio
invitare alla laude d'iddio tutte le creature dello stesso dio, da voi comincio,
stesso dio, da voi comincio, o creature superne, e vi essorto infin colà
mosconi. luzi, 1-27: le creature s'immergono nei campi / ebbre di
erano lontani dal riconoscere per dei le creature. visconti venosta, 242: il
determinare la natura e il destino delle creature. dominici, 1-8: il
sulla natura e sul destino delle singole creature. leone ebreo, 118: saturno
siena, 94: si denno infocare le creature, che sonno di dio, della
de'santi, da dio infondente nelle creature. ed immatura, e poscia infondendo
in mano esso sangue s'infondeva nelle creature di modo tale che pareva fussino impedite
, el miei, la mana de le creature, el star pacifico. sbarbaro,
: egli amava « le più liete creature del mondo », il filosofo solitario.
, cioè indistinta, di tutte le creature visibili. buti, 1-521: rocchio
i-230: vedevo che essa acqua consumava quelle creature che vi stavono drento, e non
panziera, 1-6: amare sobriamente le virtuose creature... accioché l'amore non
siccome si fa nella creazione delle altre creature. varchi, 8-1-7: tratta [
color che vivano, di tutte le creature, da noi chiamato 'amore '
adoperandosi e penando sempre, [le creature animate] non patiscono veramente per altro
rosaio della vita, 32: tutte le creature umane son fatte alla vista degli
maddalena de'pazzi, i-133: vedendo le creature tanto ingrate di tanto amore, scoppiava
, ii-292: le donne del leopardi sono creature iniziali, sparite prima ancora che fosse
a quelle cose che tornono in onor delle creature, e quelle che tornono in onor
. fiamma, 1-453: quando per le creature, per le scritture e per cristo
intendiamo iddio aver potuto fare innumerabili quasi creature spirituali, manifesto è lui questo avere
5-2-172: il male morale che fanno le creature inonorando iddio, è un male oggettivo
caso l'uomo sarebbe sì inclinato alle creature, ma non istrabocchevolmente e inordinatamente,
fino al giorno in cui le due creature, per reciproca pietà, sposarono.
informe, cioè indistinta, di tutte le creature visibili. bibbia volgar., ix-482
insuperbiendone. panziera, 1-30: le creature perfette... non si possano delle
, 1-120: né pur le creature che son fore / d'intelligenza
ancora essi, come tutte l'altre creature corporali, legati da l'amore.
soli ambedui. dominici, 1-132: le creature son libri de'mezzani, le quali
, 3-738: iddio... produsse creature simili a sé, e questa fu
la libertate, / di che le creature intelligenti, / e tutte e sole fuoro
par., 1-119: né pur le creature che son fore / d'intelligenza quest'
8-1-392: ora fra tutte quante le creature di tutto quanto l'universo mondo niuna
non intenda se non il prò delle creature ragionevoli. f. m. zanotti
: accetterei quanti spasimi possono sofferire le creature tutte unite insieme, purché a voi o
è l'amore che portono gli angeli alle creature, ma non equale a quel di
banti, 8-27: egli incontrò sempre creature miti per cui aveva una specie di
rapporto di necessità con 1'esistenza delle creature (con riferimento a dio).
predicate il verbo di dio a le creature di cristo. intonare1 (ant
, 13-4: giovacchino e anna, creature nobili e persone perfette, caminavano per
. giamboni, 8-i-107: all'altre creature, ove gli elementi e le altre
toscana... avea egli tante sue creature, colle quali intratteneva virtuosa e bella
e da un'amore disordinato per le creature. b. spaventa, 1-176: trendelenburg
, quanto fa il sordido affetto alle creature. monti, iv-143: vedrai nel
fra giordano, 2-20: infra le creature del cielo hae gradi di nobiltà,
meglio che possiamo, contemplando le sue creature da lui fatte.
di onore, che si deve alle creature per la loro perfezzione partecipata,.
eccellenza e privilegio sopra tutte l'altre creature -, onorate poscia per se stesse
dove è lasciato il primordiale fondamento delle creature e l'essere... per inradiazione
83: non solamente per contemplazione delle creature, ma per irradiazioni ed illuminazione donate
il cielo e la terra e tutte creature irragionevoli. leone ebreo, 213: appresso
e similitudine sua e facendo tutte le creature irrazionali in suo servizio. s. bonaventura
hanno dato risponso in immagini fatte di creature insensibili e irrazionali, siccome d'oro
il governo di dio sopra le sue creature è sempre irriprensibile e sopra modo piacevole
elemento inesauribile che circola in tutte le creature viventi. 13. fastidioso,
i sacerdoti dovessero poi, sopravvivendo le creature, ribattezzare sotto condizione quelle che già
, per cui i suoi rapporti con le creature sono conformi alla loro natura e alle
, 18-78: si dentro a'lumi sante creature / volitando cantavano e faciensi / or
là. tecchi, viii-74: ci sono creature che sembrano destinate a emergere solo in
autorità de'nipoti di papa sopra le loro creature non essere fondata in necessità o di
, se tu lassassi il creatore per le creature e il bene infinito per le cose
solo nel primo principio di tutte le creature, che è il grande iddio. comanini
accesa e viva in quelle due pacate creature, per i fatti traculenti, i delitti
lattanti, e portanti al petto le creature loro certamente non nate a tal destino
avevano sradicato l'albero trascinandosi le cinque creature. pirandello, 7-548: quattro donne
: per la bellezza e l'utilità delle creature ci si mostra dio fattore laudabile e
mi signore, cum tucte le tue creature / spezialmente messor lo frate sole,
30. gendosi innanzi una folla di creature della sua norvegia, -in un'
quelle mie suore erano pure le stupide creature! 5. si premette a
affinità rarissima e misteriosa che lega due creature umane col tremendo legame del desiderio insaziabile
pure è legato ad alcuni affetti di creature, li quali quando iddio gli sottrae,
sembri. iacopone, 11-16: adunense le creature a far de me la vendetta,
. savonarola, 7-i-226: tutte le creature servano l'ordine che gli è stato
ella fosse letificata dalla ultima vista delle creature del sangue suo. jahier, 3-65
dato cena / e messe a letto quelle creature, / ritrovò maso come addormentato.
vita tante centinaia e forse migliaia di creature, e non più ritenuta idonea all'
fulminata / atteggia le felci / sue creature, madre non matrigna / in levità di
volontà la libertate; / di che le creature intelligenti, / e tutte e sole
fecondo. pavese, 3-13: queste creature nostre e tue generate in libertà,
: la vita fra noi e quelle care creature si faceva ognor più comune, rallegrata
; che egli vive in tutte le creature; che l'anima muore col corpo,
: la vita fra noi e quelle care creature si faceva ognor più comune, rallegrata
divenire, per quanto lice a povere creature, simili all'altissimo nostro creatore,
sono gli uccelli naturalmente le più liete creature del mondo. carducci, 690:
, 8-i-15: non ha in loro [creature terrestri] nulla fermezza, che tutti
mi'signore, cum tucte le tue creature, / spezialmente messer lo frate sole
. tarchetti, 6-ii-163: forse tra creature che aspirano indefessamente ad essere felici, il
lordi spirituali, non sono forse tutte creature del principe? p. petrocchi
38 (668): quelle buone creature avevan sempre conservato un certo attaccamento rispettoso
vegnente... oltre a cento milia creature umane si crede per certo dentro alle
mi'signore, cum tucte le tue creature, / speziamente messor lo frate sole,
maria e giuseppe erano per costoro le creature dominate dal proprio confessore, chiuse a
in chiaro la verità, quante le creature, in cui tutte risplende iddio.
per che manifesto è a noi quelle creature essere in lunghissimo numero. idem, inf
, 3-65: andando e venendo coteste creature pas- savan, sgusciando lupini d bruciate
elemento inesauribile che circola in tutte le creature viventi dalla macchinatrice. c. e.
di me mostrate, convertitevi a cristo creature di dio. 6. ant
, che col mezo de ministri creature sue dirigea la monarchia. -figlio
natura fulminata / atteggia le felici / sue creature, madre non matrigna, / in
un sì vasto e maestoso emporio di creature. bertola, 248: concorrono a
fra giordano, 5-71: non solamente queste creature [sono] così maestri a 'nsegnarti
sperti ed illuminati dottori affermano che le creature sono maestro, principio, scala e mezzo
: adonque, se la più vile de creature dezia tenpo operando el suo valore,
1-181: noemi, come tutte le creature che temono e soffrono, aveva acquistato di
santa sconfiggerete le dimonia visibili delle inique creature, e le invisibili dimonia, che mai
potente. guittone, i-27-19: se de creature altre noioso fosse e dannoso non parer
non parer bono, in omo, de creature perfessione, quanto vai meglio, sterea
misura iddio prendesse nel mercatantar con le creature, mal per noi. -male
di medicina volgare, 25: perché le creature che nascono el mese octavo tucte morono
gadda, 11-34: questi mezzi indios erano creature poverissime, verdognoli in volto, con
panca a muro con moto simultaneo le creature femminili del signor saranti: magre o
le mammole o comari fanno che le creature non abbino la nuca, e le matri
l'amore, quale è fra le creature de l'una e l'altra, presuppone
mancino, / una de le più vili creature / ch'abbia sto mondo. note
, e era questa la mortalità delle creature, la quale freccia intendevo arebbe fatto
i cuori e la buona volontà delle umane creature. verga, i-139: era pallida
onore del padre e 'l bene delle creature. idem, i-220: ebbe [s
, orrendi e ridicoli, rifà povere creature umane con le quali si riannoda il
questo universo pieno e distinto di varie creature e corporali e spirituali. s.
come san giovanni perché manifestassimo dio alle creature mediante il buono esemplo delle sante operazione,
v-34: se per fuggire luoghi o creature, nel tempo che hanno bisogno, [
, dilaniare (con particolare riferimento a creature leggendarie o dell'oltretomba o al demonio
. de pisis, 3-259: vi sono creature mortali che amano... il
vita / se nei lidi spezzati delle sue creature, / malgrado siano sepolte nella sabbia
cagna, 2-56: [le suore] creature buone e pavide fatte di remissione e
... oltre a cento milia creature umane si crede per certo dentro alle
12: pure tutta la massa delle creature possibili, non che delle attuali,
sosteneva l'identità del creatore e delle creature e l'unità dell'essenza di tutti
natura considerata come madre di tutte le creature. gozzano, i-1102: la natura
chiesa considerate come madri ovvero protettrici delle creature, dei cittadini, dei fedeli.
fulminata / atteggia le felici / sue creature, madre non matrigna, / in levità
: mattutino è conoscere iddio per le creature da lui fatte e governate e sostenute.
. rovani, i-55: non tutte le creature umane raggiungono la maturanza a un punto
della parola? amori sono quelli delle creature dotate di spirito, d'anima,
insieme. segneri, iii-2-38: le creature non dicono special relazione secondo ciò che
come san giovanni perché manifestassimo dio alle creature mediante il buono essemplo delle sante operazione,
sante operazione, per le quale le creature vengono a essere illuminate. foscolo,
. ottimo, iii-178: tutte le creature o procedono da dio immediate, sì
sono l'offese che a le sue creature si fanno. de luca, 1-14-1-53:
sei persone; ed era occupato da sei creature mediocremente piacevoli, comeché raccozzate quivi per
l'amore che portono gli angeli alle creature, ma non equale a quel di
, 32: ormai noi siamo due creature menate dal destino. 17.
de'debiti che si fanno per quelle sante creature. fil. ugolini, 208:
i-85: ella rinunzia alla conversazione delle creature perché vede che spesse volte ci sono
mentalmente, secondo le varie attinenze delle creature. ardigò, vi-185: l'indistinto
16-116: ha ben formato iddio tante creature sulla terra, ma all'uomo solo,
misura iddio prendesse nel mercatantar con le creature, mal per noi: quant'oro ha
casolari / s'acquietan nel torpor le creature. montale, 1-52: era
capace di quella, che l'altre creature. caro, 3-1-223: questa lettera
da vedere la condutta di quelle meschine creature, nude, stanche, storpiate,
-s'io non avessi quelle due meschine creature,... gridò la povera
di medicina volgare, 25: le creature che nascono el mese octavo tucte morono
umano dolore. -con riferimento a creature superiori immaginarie, a spiriti o geni
mi'signore, cum tucte le tue creature, / spezialmente messor lo frate sole.
l'ospedale rappresentavano agli occhi di quelle creature una vita migliore, il pane quotidiano
, e si ritrovasse a vivere tra creature che gli somigliano ma paurosamente arretrate e
. lasciate di spopolare le onde dalle creature che il signor nostro ci mise il
scienza. dominici, 1-132: le creature son libri de'mezzani, alberti, iii-82
, tra specie e specie, alcune creature, dirò, mezze e mezze.
i-85: ella rinunzia alla conversazione delle creature perché vede che spesse volte ci sono
espediente. panziera, 1-11: le creature sono maestro, principio, scala e
mi'signore, cum tucte le tue creature, / spezialmente messor lo frate sole,
minerale. nazari, ii-31: alcune creature fece egli [dio] intellettive, alcune
[caffè], 102: di tali creature [gli eruditi] ve ne vogliono
v'è, che intra tutte l'altre creature. papi, ii-9: in te
] se'ministratore e servitore delle vilissime creature. 2. per estens. chi
natura fulminata / atteggia le felici / sue creature, madre non matrigna, / in
manifestazione mirabile) che si rivela in creature particolarmente privilegiate. anonimo, i-636
, considerato come la più perfetta delle creature. benci, 1-7: certamente la
. boccaccio, i-io: le prime creature... il precetto del loro
, pei mari / nuove generazioni di creature. 3. particolarmente miserabile e
frugoni, 1-78: da tutte le creature prendeva motivi simbolici o mistici di filosofar
. tasso, n-iv-363: quelle creature a cui termine di vita non è circonscritto
fiamma, 18: due sono le creature intellettuali: l'una pura, che
mille braccia incallite nel lavoro, mille giovani creature, gracili, vaghe, sofferenti,
: accetterei quanti spasimi possono sofferire le creature tutte unite insieme, purché a voi
è separazione locale... in le creature è subiezione in chi è mandato,
leopardi] amava « le più liete creature del mondo », il filosofo solitario.
! cicognani, 2-123: son tre creature rifiuti, di quelle che...
ogni anno nelle risaie tante e tante creature umane, condannate dalla nascita all'esistenza
socrate mio, che tu ami le creature con certo modo e termino: ma il
elemento inesauribile che circola in tutte le creature viventi dalla pianta all'ùomo, il
della carne, né per molestie delle creature non verrete a tedio né a confusione
, 15-184: se i contadini siciliani sono creature meno complicate, se sono come afferma
può in molto maggiore numero esser le creature sopra dette, che non sono li
etti, 6-157: statomi con quelle innocenti creature [le monache inglesi di lisbona]
perfezione che lo distingue fra tutte le creature terrestri e per il potere che esercita
pazzi, vii-86: il sangue delle creature inrazionale nel testamento vecchio, offerto da
nel testamento vecchio, offerto da altre creature, aveva virtù di purificare in parte
1-i-535: per l'ordinaria amministrazione le creature del regime giolittiano valgono tutti gli acerbo
tecchi, vii-74: volentieri [certe creature] rimarrebbero nell'ombra. ma l'appello
dal creatore sino alla più debole delle creature, che si trova dotata di sensibilità in
non vorrebbe far altro che cavar fuori creature vive da qualunque materia; metterle al
che produce mostri, che è patria di creature mostruose, che è sede di fenomeni
la morale abbraccierà anco tutte le altre creature che dallo stato di mimesi saranno trapassate
selvatiche e mordaci, nimiche delle umane creature, ve n'era gran quantità-landò,
di medicina volgare, 25: le creature che nascono el mese octavo tucte morono.
de'pazzi, vii-348: o se le creature potessero vedere e penetrare quanto dio gli
riferimento, nella filosofìa aristotelica, alle creature che hanno la vita vegetativa e sensitiva
al di sopra degli oggetti e delle creature, grevi del proprio corpo, il cielo
dagli uomini, che è sede delle creature non soprannaturali (il mondo terreno,
onofri, 11-56: sono esse [creature non reali] una morte ch'io
carducci, iii-3-121: - mirate, o creature, il re de'cuori, /
landolfi, 8-23: perché tra tante creature ricche, dissimili da sé, di
, la lode, il culto di creature che dinanzi a lui non erano e non
ne chiama a'diletti, mostrandoti le creature, le ricchezze, i palagi, la
ha mostrato che ella ha fatto le creature e che le conserva, mostra che le
posto in odio il mondo, le creature tutte,... un medesimo soggetto
. nella stanza vicina piangono le mie creature, sarà forse la fame che le
colla distruzione o colla schiavitù delle altre creature. -disumanizzato. vittorini,
. frugoni, 1-78: da tutte le creature prendeva motivi simbolici o mistici di filosofar
il novero incomputabile e quasi infinito di creature razionali comparse ed estinte nella fuga
: hanno pure un ideale quelle povere creature [del verga], che è certamente
: la potenza e il dominio nelle creature è in effetto una balìa di muovere
i-iv-i8): oltre a cento milia creature umane si crede per certo dentro alle
mondo ed effundesti la tua potenzia nelle creature. questa potenzia venne al naso de'
, per la potenzia che vidono sparsa nelle creature, che vennon in cognizione di te
mostruosi, ad animali emblematici, a creature infernali e, in par- tic.
2-182: di esse [queste strane creature]... un'altra ancora protendeva
mustacchióne, che ci porti via le creature sul più bello! -e scosse enfaticamente
, 1-169: ricordo d'avervi incontrato creature mute e spente, ridotte a pochi
e se gli metteranno alle parti basse delle creature, che non gli nasceran peli.
, non volendo avventurarsi alla prova delle creature de'collegati, per non restare colto
potenza e dell'arbitrio sopra le sue creature e per frenare in cotal guisa i collegati
che si prende cura sollecita delle proprie creature (madre natura, natura feconda, nutrice
è il re della natura cioè delle creature inferiori all'umana. -sentimento della
l'ordine naturale appartenente al genere delle creature animate, sono i
fra tutti gli uomini, in quanto creature di dio e discendenti di adamo)
mentalmente, secondo le varie attinenze delle creature, e accompagnata dall'azione creatrice,
d'annunzio, v-2-532: una di quelle creature neghittose che torpono sotterra avviluppate in sé
o circonda divinità, angeli, santi, creature celesti, che accompagna o preannuncia
sul palcoscenico spingendosi innanzi una folla di creature della sua norvegia, strane, malate
di luoghi inaccessibili o in compagnia di creature maschili affini come i satiri, i fauni
. raffigurazione pittorica o scultorea di tali creature mitologiche. leonardo, 2-200: una
: nel lasciare le lodi di sì gentil creature, mi rammenta una iscarmigliatura rimescolata con
aspettare di tutto da parte di certe creature navigate. landolfi, 2-55: osano
. graf, 5-917: cantatemi, creature, / una dolce ninna-nanna, /
, 1-50: era di quelle nobili creature che non sanno rassegnarsi all'ipocrisia,
sono spiriti e sono le più nobili creature di loro natura che iddio creasse. cavalca
il signore e creatore di tutte le creature, iddio nobilissimo. segneri, ii-148
[o signore] sopra l'altre creature non razionali, e poco meno m'agguagliasti
che ti esalta e pone sopra tutte le creature; e però dice: *
, quella placida trasfigurazione di tutte le creature per una virtù materna. bartolini,
chiamata di una fra le più belle creature del mondo? -ant. e
degli altri noi come sono tutte le creature umane. -per estens. senso
, ch'egli si esponesse a generar creature per affibiar loro nomiciattoli con tutt'al
dolci norme / cantano e l'altre creature belle, / ognuna al corso suo
., 1-108: qui veggion l'alte creature l'orma / dell'etterno valore,
poteva sostenere. dominici, 1-132: le creature son libri de'mezzani, le quali
ricorso. trattato spirituale, 6: nelle creature non è da ponere speranza, se
corrompendo con le loro miserie l'altre creature in molti modi, secondo che piace alla
i caratteri o ripete le esperienze di creature eccezionali (angeli, santi, ecc
fosse importante al bene di queste povere creature e al regolato governo della repubblica il
/ per lo quale a le tue creature dài sustentamento. sannazaro, lv-125:
: hanno pure un ideale quelle povere creature, che è certamente il nucleo, la
sfera dell'essenza ed attività divina, come creature non procedono dalla essenza di dio,
nella macchia dura e inospitale e delle loro creature mitiche, impastate di silenzio e di
forse tante altre specie, non dico di creature, ma solamente di animali, quanti
. nella quale intervennero tutte quelle sue creature che sono state fuora in nunziature.
de la nuova perfezione de le sue amate creature. bembo, lxv-39: né fu
verità: e ripete frequente che siamo 'creature nuove '. -rigenerato nelle
del mondo, la quale nudrisce tutte le creature senza imbrattar né l'anima né il
direbbe la gente de gli angioli, creature da iddio senza generazion prodotte, a
d'annunzio, 1-216: vennero leggiadre creature / a spargere d'obblii la mia
di morti ovvero sotto spezie d'altre creature mondane desiderando essere reputati iddii.
e tutto il monte cominciò a partorir creature. -scintillio, brillio, tremolio
boschi, tenendo sempre d'occhio le sue creature. -tenere costantemente sotto controllo medico
i buoni proponimenti ne la mente delle creature? s. agostino volgar., 1-9-18
profumar con esso [rosmarino] le creature che sentono fastidio di stomaco o altre infermità
cnosso. vi son raffigurate le stesse creature ieratiche, talvolta con una testa ferina
paziente e con molta carità abbracciar le creature per amor del creatore: odiasi e
e quelli a me: « oh creature sciocche, / quanta ignoranza è quella che
(1-iv-18): oltre a centomilia creature umane si crede per certo dentro alle
. tecchi, viii-73: ci sono creature che sembrano destinate a emergere solo in
i-5: nulla sapendo di queste / creature fuggitive e solenni / ne vedo la turbinosa
. frugoni, iii-376: nell'alfabeto delle creature iddio è l'alfa...
mondo) o, anche, a creature fantastiche o immaginarie. guido da pisa
; nano. -anche con riferimento a creature fantastiche o immaginarie. nanea, 1-53
fragile nel confronto con la divinità o con creature soprannaturali o semidivine. salvini,
'(in contrapposizione agli dèi, creature celesti); la var. omen risale
(e si collega con i miti delle creature infere e malefiche che rapiscono con sé
suo fantastico universo, in cui le creature umane diventano silfi, gnomi, fate
ii-293: le donne del leopardi sono creature iniziali, sparite prima ancora che fosse
silvia o nerina. salvo queste poche creature fuggitive, ideali, ondeggianti e straniere
/ per lo quale a le tue creature dài sustentamento. guittone, xxxix-12:
. a. boito, 7: o creature fragili / dal genio onnipossente!
bontà sono comunicanti liberalissimamente a tutte le creature, e particolarmente a'veri cristiani. galileo
. cavalca, 9-98: per le creature lo dobbiamo [iddio] lodare,
dio non potea risultare dalla produzion delle creature che l'amor e l'onore. p
caterina da siena] ne'cuori delle creature con l'essem- plo della sua gran
sé, in modo da generare le creature; ciascun intervento di ordine naturale,
attardavano intorno a cose intatte e alle creature pure. oranza, v.
suo oggetto. cesari, 6-271: nelle creature e ne'loro atti e servigi nulla
funzione e non per natura, tali creature (serafini, cherubini, troni, dominazioni
immaginativa, al contegno di quelle sue creature ideali. tarchetti, 6-ii-133: mentre il
capuana, 1-iii-52: penso che queste misere creature, degne di più di compassione che
. panziera, 1-39: tutte le creature, preterite, presenti e future,
o poche, come fanno le altre creature, onde ha bisogno di più cose che
, 1-106: qui veggion l'alt e creature torma / de l'etterno valore,
proposito di non dar molestia alle altre creature. pascoli, i-406: sorse in piedi
soda e compatta e i personaggi sono creature viventi. soffici, v-i- 503:
. a. boito, 7: o creature fragili / dal genio onnipossente! /
: dio è causa unica effettiva delle creature; perciò padrone di esse ha sopra
uomo, in quanto dominatore delle altre creature secondo il racconto biblico (genesi 1
ordina ogni cosa al meglio delle sue creature. -avere il dominio di un
11-73: o tu la più bella delle creature viventi, divino paesaggio d'energia,
di vita, prendere tre o quattro creature umane e inchiodarvele lì, vive,
nudità che gli rendeva prìncipi venerabili delle creature. pacichelli, 2-273: interviene il
, / e pover fa le ricche creature, / cercare el pane altrui con pianto
e il soldatino convalescente, tali due creature semplici. -per estens. che
possibilità umane e sembrano piuttosto propri delle creature ammesse alla beatitudine ultraterrena; angelico (
1-2-94: noi lo sappiam che queste creature, / senza prometter loro il paraguanto
paese. arbasino, 7-27: appaiono le creature, vestite di rosa e di verde
brigante... ammazzava le povere creature di dio, così, per piacere
cotanto avvilito e d'essermi paregiato alle creature insensate. chiari, 6-53: bestie
che è idio più altamente che le creature inferiori. musso, 113: cristo solo
ani, i-121: l'essere delle creature non è proprio loro, ma partecipato
* etiam 'generali, di tutte le creature, ma non ogne particolare. dante
di alcuno difetto, ma, nelle creature, particolarizzati, chi n'ha una
sulla terra, che la famiglia delle umane creature debba fatalmente partirsi in due, che
propria benedizione, la propria grazia dalle creature. -anche: farsi estraneo a una
donna nella strada di torleone partorisce due creature a un parto, cioè un fanciullino con
-con riferimento ad animali o a creature mitologiche o fantastiche. - anche assol
tua e quella di tutte le altre creature. g. chiarini, 149: forse
come per consolarsi, alle parvenze delle creature e delle cose. montale, 1-57
pasce e dà il cibo a tutte le creature, a catuna il suo, che
gli animi e gli intelletti de le creature come voi degne e come voi eleganti,
6-209: a cammino non veddi altre creature viventi che dieci o dodici passerotti,
. frugoni, 1-78: da tutte le creature prendeva motivi simbolici o mistici di filosofar
alto: mi rimetto a certe buone creature c'hanno il cervello pastoso;.
, / e tutte quasi amor le creature / trastulla e mena per le sue
: il legame fra dio e le creature. cavalca, 9-40: io
del creato e padre di tutte le creature. bianco da siena, 83:
dio, no, bensì una di coteste creature che molti doni ebbero in sorte da
prodotto ozioso dell'immaginazione; sono le creature di tutta l'anima nella serietà delle sue
.. pensa a ciascheduna delle sue creature. 12. locuz. -dare
mi'signore, cum tucte le tue creature, / spetialmente messor lo frate sole,
, natura delle nature e creatore delle creature, che mi dia buono intendimento e
la perfettibilità è la dote per cui le creature passano dall'unità primitiva all'unità finale
consiste, la quale risiede per le creature nell'esplicata attuazione di ogni loro potenza
tutti e'periodi e movimenti delle sue creature..., e così vede
pure, / stessi con le mie creature. de roberto, 153: è vero
, 539: comune desiderio di tutte le creature vediamo esser quello di perpetuarsi. pallavicino
di quel che possano essere tutte le creature sue ragionevoli, del continuo introduce scene
col fare che l'innumerabile stuolo delle creature vegetali e sensitive e ragionevoli si vada
o afflitti o tribolati o perseguitati dalle creature. leonardo mocenigo, lii-6-112: in
quegli li quali di dio o delle creature o di cristo e della chiesa diversamente
dall'ultimo fine iddio, amando le creature, che sono al fine, come
di vita, prendere tre o quattro creature umane e inchiodarvele lì, vive, palpitanti
. dannunzio, iii-1-917: voi, creature, non più / m'è dato
tornaconto. iacopone, 26-13: le creature ho create, che te degano servire
ànno più nulla da perdere, delle creature pasciute panciute. -oppresso, vessato
strillare di donne che litigavano e di creature che facevano la piagnarèlla. = voce
già tutti all'ultimo piano, ricini al creature celeste? ce n'è di moltoni
, orrendi e ridicoli, rifà povere creature umane con le quali si riannoda il
sembravano aver calcolato esattamente la vita delle creature di cemento; il piccone demolitore giunge
fr. morelli, 210: simili creature son troppo piccole per poter mettere in
si riservano sulle feste per dargli alle creature. martello, 312: il
, in qualche benedizione a tutte le creature, ma senza arte, senza regola
, ultraterreni o, anche, a creature soprannaturali. dante, inf.,
con la pietra, per trame fuori creature di pietra. -immutabile.
suo fantastico universo, in cui le creature umane diventano silfi, gnomi, fate
tanto pane che or diedi alle mie creature. fu almeno pane che pitoccai,
dei più gustosi e maliziosi pittori di creature umane. serra, ii-326: su questa
dio perché lo merita e stimare le creature al pari di lui. alfieri,
, che... oltre a centomilia creature umane si crede per certo dentro alle
luoghi, quella placida trasfigurazione di tutte le creature per una virtù materna. b.
di muscoli crespi come braccia di forti creature. quasimodo, 2-13: da poco
di essi cardinali era composta di sue creature, perch'ei durante il lungo pontificato n'
5-411: ora ti parlerò di due buone creature. una molto gracile e poca della
landolfi, i-149: è solo alle creature della terra che si deve rendere bene
straparola, 8-1: giudicai tra le umane creature non trovarsi il più sciagurato né il
è l'uomo mezzo fra le corporali creature... e le spirituali..
in atto di popolar l'universo di tante creature diverse. -assol. zanon
quelle delle capre, mi parvero le creature più affrante che avessi mai visto.
di lupini.. quante / povere creature!., e un mendicante /
a ogni gente, a tutte le creature in ogni nazione, le tue cose
renitenza de'nepoti all'elezione d'alcune creature desiderate del zio e per l'avversione
cosa ferma e stabile, no nelle creature. limo volgar., 1-257:
primo nascere di questa regina sopra tutte le creature. gnoli, 1-106: a ogni
la capra] proprio al pari di molte creature umane. -sostant. portamento,
nelle cellule per la generazione de doi creature in un portado. menechini, cvi-88:
fassi porzione dell'ultimo perfezionamento delle razionali creature. tarchetti, 6-i-551: nel cuore umano
che fosse di vostra porzione fralle sue creature. -fare le porzioni: suddividere
dalla divinità a esseri umani o a creature angeliche. s. gregorio magno volgar
però lucidamente e pienamente da sé nelle creature intelligenti e le dirige ne'loro passi
amore e tutto l'onor possibile dalle creature. chiari, 1-iii-84: io ebbi ogni
tuo dio che ti ha dato queste due creature. se non c'eran loro,
mosso dagli dei minori o da l'altre creature, ma egli tutte le muove come
uomini che... oltre a centomilia creature umane si crede per certo dentro alle
quel pozzo e ne cavi fuori le creature. -pozza profonda del letto di
che rimane in fondo di tutte le creature, ove si considerino per sé sole.
, della quale elli faccia le creature; e le creature pure sono;
quale elli faccia le creature; e le creature pure sono; adunque di niente
vegga in tutte, tutte le suo creature, così animate come razionale, ma in
non sapendola conciliare colla volontà libera delle creature, negarono la libera volontà: questa è
vi deve essere un dato numero di creature ragionevoli salve per tutta l'eternità,
. dice, crede e predica quelle nobilissime creature [gli angeli] quasi innumerabili.
maria e di natalia, delle mie creature. -con grande preferenza:
terra, desiderando e pregando che tutte le creature si salvino e venghino a te,
sono gli uomini sopra tutte le altre creature di pregio e di virtude. guarini,
.., quando capitan nelle sue mani creature vezzose come la lina e che per
riferimento a dio, alla madonna, a creature angeliche. zanobi da strata [
però più sono gli angioli che tutte le creature e credesi per gli santi che sono
a tutti gli arcangeli e a tutte le creature uscite dalle mani di dio.
in quell'istante per me una di quelle creature straordinarie in cui la bellezza fisica e
. vittorini, 5-12: nell'inventare le creature più dolci dei suoi romanzi,.
scienza infusa, il perfetto dominio sulle creature inferiori). = voce dotta,
e del santo giardino voltò le prime creature, le quali per suo consiglio il
è direttamente opposta alla libertà essenziale nelle creature ragionevoli. 2. ben disposto
sono il cielo e la terra e tutte creature irragionevoli. mascardi, 2-78:
-primissimamente -m chi io tengo per altissime creature. 2. in principio,
, quella placida trasfigurazione di tutte le creature turale con gli aspetti tipici di tale stagione
di primo colpo levare li difetti delle creature. tesauro, 2-372: darottene qui
universo, è primogenita avanti a tutte le creature. mazzini, 75-139: l'inviolabilità
, ii-v-5: manifesto è a noi quelle creature essere in lunghissimo numero...
ramo è principato: / en elle creature ordenamento, / che ciò che vede
o virtù soprannaturale di dio, di creature angeliche o divine. cavalca, 9-120
quasi morbosa, come parecchie di quelle creature di cui si compiacciono tanto volentieri i
la cognizione di dio per le creature o vero per lo intelletto, innanzi che
cetto della divinità così ingenito in creature incapaci d'in- tenderla ma al
, procuratrice dell'ossequio dovutogli dalle sue creature. salvini, 39-v-106: è dannosa
non vorrebbe far altro che cavar fuori creature vive da qualunque materia; metterle al
un sì vasto e maestoso emporio di creature e d'infinita sapienza, per architettare
1-253: dannati, eletti e tutte le creature con l'esamine loro lo diporranno in
delimitino fine a dio rapito e in creature riposto; per assassinio dell'anima,
. segneri, i-737: il ben delle creature, da lui [dio] producibili
errore di coloro che dissono che le creature incorruttibili, come sono le intelligenze e
segneri, i-737: il ben delle creature, da lui [dio] producibili
all'attività della natura: il generare creature, il far nascere esseri viventi determinandone
influsso dei pianeti, indirizzo impresso sulle creature. l. alighieri, 163:
la santissima trinità, di tutte le creature ad un medesimo modo producitrice e conservatrice
continua riproduzione dell'uomo e delle altre creature in virtù delle ragioni seminali infuse da
dio non potea risultare dalla produzion delle creature che l'amore e l'onore.
credere. -amore profano: rivolto alle creature, non a dio. montale
il fratello mio buono è allietato aa due creature, gina e ruggiero. gramsci,
così di essa grandezza della malizia delle creature come della immensità e profondezza della divinità
143: a questo modo sono tutte le creature, ché tutti stiamo appiccati, e
e profumato tira fuori del corpo le creature morte. -per antifrasi: puzzolente
inconsciamente attrarre nella sua follia tutte le creature del suo sangue, l'una dopo
-in senso generico: insieme di creature viventi. leopardi, 19-38: de'
in atto di popolar l'universo di tante creature diverse. montale, 4-138: coloro
allergia e non so nemmeno distinguere tra creature e aborti nella sua proliferazione. p.
v-22: vedendo intanto tutte quelle povere creature lasciate vivere promiscuamente, senza alcun riguardo
omicida. bonsanti, 4-34: formose creature ancheggianti, pronube di sconosciuti appagamenti.
che le opere di dio e le sue creature sono finite: 'ergo 'l'
proprietà. -di personificazioni o creature soprannaturali. scala del paradiso, 353
, tutte le qualità, tutte le creature servono di mezzane alla morte. dove
: illumina similemente la divina bontade nelle creature di sopra, cioè nelli angeli, sì
vegnente,... oltre a centomilia creature umane si crede per certo dentro alle
ed io vorrei che il male rispettasse le creature, ed in particolare vostra eccellenza che
ai deformi, giù giù fino alle creature nascoste che non si permette a nessuno
sue, studiandoci di piacere piu tosto alle creature che al creatore. -tormento d'
brezze tiepide vivificatrici, e le giovani creature sentivano il gorgoglio del sangue, le
. massaia, xii-97: che angeliche creature! che zelanti apostoli! fra
... voi capite che simili creature quasi irreali, eppur viventi e intelligenti
il sommo ordinatore della natura faccia nascere creature, senza provvedere ai mezzi di conservarle
, così che fiorirono alla luce le creature più belle per l'ammirazione degli occhi.
, ii-ioo: tali sono del resto le creature ultime che nascono nelle crisi di un
il signore e creatore di tutte le creature, iddio nobilissino, sì come servo vilissimo
le facci investigabile e nascoste alle tuo creature. -u mondo pulcro: il
fra giordano, 1-274: intra tutte le creature mai la legge di dio non
parabosco, 1-10: ingannando le semplice creature, si guadagna il vivere, ma
giornali umoristici raffigurano di solito quelle immaginarie creature celesti. piovene, 7-62: confesso
1-602: se le amiamo [le creature] puramente per dio, non ci fia
; / e queste cose pur furon creature. petrarca, 96-8: ma 'l bel
dei poeti, si piacquero stigmatizzarle come creature viziate ed infami. bandi, 409:
: vedevo che essa acqua consumava quelle creature che vi stavono dentro, e non solo
rapidissime, viscide e formidabili, quali creature di un medesimo sesso che si cercano
le ali. -anche con riferimento a creature divine. aleardi, 1-45: all'