d'amore, senza specchio di niuna creatura e senza niuna cognizione, senza niuno movimento
sarebbono stati, se non fosse stata la creatura, la quale per qualunque movimento muterebbe
v-1-656: a un tratto fummo rapiti dalla creatura aerea tutti: i nobili e gli
prigione!... è mai vissuta creatura umana... che sollevando le
? dovrà rimanere sempre mulo questa povera creatura, sangue vostro? -discendente degenere
, ma perché è infinita e niuna creatura è capace di quella immensa plenitudine,
farfalle. d'annunzio, iv-1-929: una creatura scheletrita e gialligna, stretta in fasce
francesco da barberino, iii-391: ogni creatura / simil di sé natura. pegolotti
curve sotto la raffica, la loro creatura ravvolta in uno scialle di lutto.
'no lazzarone battere e uccidere 'na povera creatura, dimmi, grideresti: mora chi perde
o per necessitade, ma dimostrò che ogni creatura è suggetta al creatore. bibbia volgar
creduto d'essere la più povera e necessitosa creatura di tutte l'altre, consigliandosi poi
e vile del mondo, poiché ogni creatura si agita e travaglia per fare il
un tal padre gioseffo capu- cino, creatura del signor cardinal di rosegliù con oggetto
-yasmina, la mia negretta, una creatura adorabile, che sempre rimpiango. gozzano
: del seme dell'uomo si fanno alla creatura le ossa, le nerbora e le
! ». tarchetti, 6-ii-275: quella creatura è d'una irritabilità portentosa, ha
caduto: / la sventurata e gentil creatura / nèttalo il me'che può con
di un tacito manto, / una creatura di pianto / vedo per te sorridere.
vai [o dio] aggrandendo questa creatura, sendo che quello che operi in una
di male io? sono una povera creatura che non v'ha fatto niente. pascoli
creato di niente la spirituale e corporale creatura, cioè l'angelica e la mondana,
nasconderannosi. laude cortonesi, xxxv-n-42: creatura umana scognoscente / sovr'ogn'altra terrena
umana scognoscente / sovr'ogn'altra terrena creatura, / come ti puoi partir sì
rende l'uomo superiore a qualsiasi altra creatura (l'intelletto, l'anima razionale:
, / umile ed alta più che creatura, / termine fisso d'etterno consiglio
dominici, 4-121: l'anima è una creatura spirituale di tanta nobiltà ed eccellenzia che
che uccide quasi istantanea- mente l'umana creatura. d'annunzio, v-1-811: pareva
terza particola d'alcuna condizione di cotal creatura parlare intendo,... temorosamente
. riferimento alla disposizione d'animo della creatura verso dio creatore). mezzani,
nasce flagile e debile l'umana creatura, che... appena puote un
odiare la povera creatura. carducci, iii-14-195: eccoti diversa
: fu concorso nel cardinal chigi non creatura dello zio, e primo fra i possibili
(348): sono una povera creatura che non v'ha fatto niente. c
: / « questa non è terrena creatura, / dio la mandò dal ciel,
stia, mentre per altro sarebbe la creatura nullibi. = voce dotta, lat
più quel tempo, quando su la creatura 'nullibizzata 'si disputava acremente nelle
maggior nome e '1 migliore di nulla creatura. busone da gubbio, 1-156: la
lecchi, 5-274: era una nuova creatura ch'egli vedeva davanti a sé, quasi
pertanto è in cristo, egli è nuova creatura; le vecchie cose sono passate;
nuritura, sf. ant. creatura, figlio. stefano protonotaro, 134
, 25: della miseria ch'è nella creatura per la cosa, onde si nutrica
voi l'angoscia di aspettare indarno la creatura che vi ama e che vi nodrisce?
ipocrate ti dimostra come si nutrisce la creatura dentro de la matrice, impe- roché
quelle vene corre el lacte allo umbilico della creatura. campanella, 1043: per il
obbedienziale'. capacità che esiste in ogni creatura di ricevere in sé qualunque cosa piaccia
: che colpa ha dunque la cara creatura s'ella obbedisce, tremando e piangendo
sollievo nel far del bene a una creatura innocente,... ave- van
si spai; e all'amore della vilissima creatura. = voce dotta, lat.
de sanctis, ii-11-177: mutilava la sua creatura perché l'atmosfera era cambiata, tornava
stesso essere in quella unione, qual creatura potrebbe mai comprender la lor bellezza?
capace d'udire cose che non fu mai creatura che le potesse udire, se non
/ cerchi di immaginare quale dolore in una creatura / che vede gli occhi del mondo
la guarda mai... -povera creatura! ('con qualche lagrima ')
bonissima, ecco a me quella gentil creatura del sogno. pisanelli, 45: [
, vestita di marrone, la gentile creatura si abbandonava alle mollezze più che orientali
, essa cadde e poco mancò che la creatura non ischiacciasse il creatore, il quale
sapienza. giamboni, 10-22: ogni creatura è sottoposta e data alla vanità del
... o per detto d'alcuna creatura voi non vi tiriate mai addietro,
. laude cortonesi, xxxv-11-42: ognunque creatura a te s'aduce, / ma
cerchi di immaginare quale dolore in una creatura / che vede gli occhi del mondo
è el belico col qual si lega la creatura ne la matrice con le vene della
soverchio che da donna muove / pascesi creatura, e non per bocca, / e
ipocrate ti dimostra come si nutrisce la creatura dentro de la matrice, impe- roché
quelle vene corre el lacte allo umbilico della creatura. -parte ventrale di un
. boito, 69: la bella creatura compose le labbra ad una sorriso,
, alla generale, intrinseca limitatezza della creatura umana. roberti, v-263:
infante. betti, 117: o creatura, fa la nanna, / che mamma
d'omicciuoli. 3. creatura infima e insignificante nei confronti dell'onnipotenza
debbe l'uomo lasciare iddio per la creatura? alberti, ii-89: non..
lo possono comportare. 3. creatura umana in quanto manchevole e fragile nel
omicida. d'annunzio, i-601: la creatura bella ed omicida / che si nutriva
, in quanto non generato da altra creatura, omo che non nacque; o
iacopone, 1-89-108: en cristo nata nova creatura, / spogliato lo vecchio om,
terra ', in quanto '[creatura] terrena '(in contrapposizione agli dèi
1050. omùncolo, sm. creatura umana considerata nella fragilità e limitatezza fisica
di curiosi omuncoli. 7. creatura mostruosa della tradizione alchemica; homunculus.
e niente è a lui nascosto: ogni creatura è esistente per lui ed è sotto
, / umile e alta più che creatura ». boccaccio, dee., 2-2
. stuparich, 5-100: maddalena era una creatura indipendente che si muoveva nella propria orbita
qualche cosa, dottore, a questa creatura... la medicina del mese
fra giordano, 2-90: ogne creatura fa sua arte, e non ci
piano di divina provvidenza naturale, la creatura razionale ha per fine ultimo il possesso
la fiacchezza e spossatura di forze della creatura... a causa della madre cagionevole
a dio, la più orda e orribile creatura che mai fosse veduta. =
, se andrea sperelli fosse riuscito una creatura organata.
, xviii-33: uno feto, over creatura umana, de longeza de do palmi
non meritava ch'io mi chiamassi sua creatura. ben si sa che ella non era
al cuore vostro, e guardate che veruna creatura possa entrare per l'uscia d'esso
dei tormenti che fecero dibattere una povera creatura. palazzeschi, 1-404: tutti ridevano
2-182: dalla testa d'una quarta [creatura], non si vedeva se umana
. d'annunzio, i-601: la creatura bella ed omicida / che si nutriva
.. misera! quanto può tentare creatura per liberarsi dalla ossessione era stato adoperato
d'annunzio, iv-1-854: la misera creatura... metteva un lamento continuo
verso i quattordici... una creatura buona, borghese fino alle ossa.
, anzi a lui e non ad alcuna creatura. buti, 2-644: è in
vii-38: borea soffia, ed ogni creatura / sta chiusa per lo freddo ne'
-rapporto di radicale estraneità fra la creatura e la natura (o gli elementi di
5-263: zilietta... è una creatura senza dubbio buona, della bontà taciturna
l'omo fu plasmato / posci'ogne creatura, / se ci ponessi cura, /
muove a rilevarla. 12. creatura eccelsa e divina (ed è appellativo
tanto nasce flagile e debile l'umana creatura, è d'ogni forza privata che
tata, io la conosco, è una creatura così buffa! buona più del pane
. caterina da siena, 347: una creatura... che le portasse cinque
mano alla fiala per fare aspirare alla sventurata creatura un altro alito di quel perfido gas
avanzando i suoi diritti di poeta, di creatura cioè tenuta... a scoscendersi
1846, tra la commozione universale, una creatura nella quale si esprimeva paradossalmente la necessità
era un esagerare di fronte a una creatura di così insolite sostanze? pare di
quale corre tra il creatore e la creatura, tra 'l padrone e 'l servo.
/ ché transformomi d'o- gni creatura: / però in loro nom giurerò en
quando mi verrai davanti, con questa creatura, per sentirvi dire appunto certe paroline
di una par agliela per creatura che si battezzasse. garzoni, 1-863:
volendo participare lo suo bene co la creatura. gherardi, 1-ii-385: io voglio con
croce, iii-25-35: la bellezza della creatura è simiglianza della bellezza divina partecipata nelle
. liburnio, 65: l'umana creatura è diffinita essere partecipevole di ragione.
terza particola d'alcuna condizione di cotal creatura parlare intendo. idem, conv.
e laude cortonesi, xxxv-n-42: creatura umana sco- gnoscente / sovr'ogn'altra
sco- gnoscente / sovr'ogn'altra terrena creatura, / come ti puoi partir sì
volendo la 'nmensurabile bontà divina l'umana creatura a sé riconformare, che er lo
verginità di colei che più che altra creatura fu pura, e che dovea essere abitazione
cose egli ti fece. 3. creatura partorita da poco tempo, neonato.
embrione, chiamando parto e embrione la creatura ovvero bambino da che si genera nella
. contarini, li-2-117: lo tiene come creatura e parto suo: non ostante queste
partorisci). dare alla luce una creatura, espellendola dall'organismo materno mediante,
, morì sopra partorire ella e la creatura. 15. prov. la montagna
2. per estens. spreg. creatura, essere. anonimo, i-464:
; effimero esemplare dell'umanità, parva creatura di fronte all'infinità del creatore.
8. procurare, assicurare a ogni creatura indirettamente ma costantemente il necessario per
corte non meritava elvio mi chiamassi sua creatura. ben si sa che ella non
: il lupo infernale ne porta la creatura, le pecorelle che si pascono nel giardino
degli angeli passa ogne numero d'ogni creatura. ordinamenti intorno agli sponsali ed ai
rinaldeschi, 1-106: dio è in ogni creatura per essenza, per presenza e per
arrighi, 255: qui la soave creatura tacque come sfinita dal lungo accoramento,
ii- 1-65: la nascita d'una creatura della fantasia umana, nascita che è
: povero marchese! nobile, eccellente creatura! vera pasta da marito. nievo
essa [la gente di campagna] creatura e pasto di preti. -persona
quella sua santa umanità, redento la creatura. tortora, i-67: non essendo il
della grandezza,... una creatura effimera che s'improvvisa spalto e palvese
paone ha incominciato a singhiozzare come una creatura umana. marrone, 31: vanno
: questo andare doppo lui intendeva che la creatura camminassi per via di povertà, umiltà
virtù ed onestamente, convenne che la creatura fosse peccabile. a. cattaneo,
.. è... volere la creatura trattar sé come se ella fosse dio
trattar dio come se egli fosse la creatura. rosmini, xxi-292: se io opero
levemente... erché ogne creatura è subieta a vanitae, 906..
.. come sentisse con inquietudine nella creatura tumultuante di riso, che mandava avanti
, come la peggiore e più sordida creatura del mondo. -più infelice e
9. creatura su cui converge l'affetto o che è
che modo ha a tenere generalmente ogni creatura che ha in sé ragione, per potere
tanto l'amore che tu porti alla creatura che tu non puoi vedere in lei
beatissimo creatore non volle solamente signoreggiare la creatura come fattore e signore, ma anche nella
giamboni, 28: se la creatura nasce vestita, or odi di che
, / e com'è nata questa creatura. lotario diacono volgar., i-200:
e tenerezza, come la sofferenza duna creatura umana. gozzano, i-1272: è
date e mandate: sola la colpa dalla creatura procede. s. agostino volgar.
giusta, / venendosi a contrir la creatura, / prima che sia giustizia in
era più la giulia ideale, la creatura celeste, pensante, amorevole de'suoi sogni
scomparire nella lontananza grande, come una creatura ignota, irraggiungibile, e da quel
che potrebbe rampollare intorno a quella infelicissima creatura. ber nari, 5-no: ancora
, 2-xix-437: pisana è ben maggior creatura d'un caldo italiano dal pensoso ingegno.
. boccaccio, 1-i-308: quale altra creatura, fuori che femina, avrebbe potuta
fr. morelli, 368: se ogni creatura avesse inclinazione allo istesso cibo, una
ch'ella sia stata impedita da una creatura che, nel troppo amarla, v'
patria. pensa bene, o dolente creatura, a questa tarda perdenza. manso
marito da tal eccesso rimovendoli, volsero della creatura aspettare il nascimento. 2
. speroni, 1-2io: 0 perditissima creatura et oggimai non più donna!
capo di jesu, s'inclinò verso la creatura di terra mostrando di essere reconciliato con
3-112: impossibil parea che così bella / creatura, e degli occhi e della mente
né nullo demonio né tutti gli uomini né creatura nulla ch'essere potesse non sarebbe sofficiente
perfecto e tanto più amara quanto la creatura più è sperta delle fallaci dolcezze del
tanto tempo gravida che perfetta potesse essere la creatura. zanobi da strato [s.
l'amore che ha iddio a la creatura non è de la sorte del nostro,
sono le perfezioni, per cui la creatura suol chiamarsi con maniera speciale simile a
della piova della divina grazia perfusa che creatura pura che mai dio producesse al mondo.
periculo: imperò che non riconoscere la creatura ragionevile lo suo vero creatore non poteva
irriconoscibile, trasfigurata dalla violenza in una creatura minacciosa e pericolosa. g. bassani
, atticciatello e ben rilevato come di creatura nobile e ben pasciuta, mostrava a
: se io ti concepissi come una creatura impastata di maìle e di bene, limitata
l. bellini, ii-100: fu la creatura [della conchiglia] una perlòtta /
contadinotta di là; e ha per questa creatura una carità, una carità.,
a essa e intorno a ciascuna altra creatura. cassiano volgar., vii-22 (89
pensiero come / si persegue una bella creatura, / che ne conduce ove a
, dopo aver perseguitata qualche tempo questa creatura con indegne lusinghe, vedendo ch'erano
andrea... guardava ora la bella creatura con tale intensità ch'ella, pur
non fosse stato per lui, quella creatura, che pareva il resultato di secoli di
debb'essere, è per me una creatura sì sublime!... ma
con misura / dispose il signor dio ogni creatura. pigafetta, 148: questi popoli
a una statua di marmo che a creatura rassembrava. il perché fu di peso
... co'suoi argomenti provare niuna creatura essere al mondo più abbominevole, più
20-38: vedemmo una che aveva mezza una creatura fuora deha canova, che poi
a casa! a me rimandarmi quella creatura perché aveva le mani sudicie! lavati per
sollievo nel far del bene a una creatura innocente,... avevan realmente
della mente / l'imagine di quella creatura, /... / e sì
te trino ima essenzia / laudi ogni creatura / che da te è creata, /
mio pensiero come / si persegue una bella creatura, / che ne conduce ove a
sia. iacopone, 79-38: si creatura pete per lo mio amor avire,
una molto piacevole donna. pareva una creatura di thomas lawrence; aveva in sé tutte
accenno a quello scioperato vagabondo, a quella creatura perduta, a quel costamagna che era
. deledda, ii-57: l'infelice creatura, soprannominata rebecca, viveva sola, abbandonata
volgare, 25: subito che la creatura è nata piange. catzelu [guevara
, gorgheggi, come strascico e fuga di creatura singhiozzevole e ricolma che s'involi a
, in realtà, la più innocente creatura della terra e non avrebbe separato una piccia
tanto che quando si vuol dislattar la creatura si ungono con esso i picciuol delle tette
la mamma, non abbandona la sua creatura. = voce di area sett.
pazzi, ii-94: vedeva poi la creatura essere un niente e che dio tanto
piccolezza, pigliando l'essere di essa creatura, acciò che essa creatura potessi diventare
essere di essa creatura, acciò che essa creatura potessi diventare un altro dio per participazione
, non ha paura né di nulla creatura. gabiani, 56: come?
portando in braccio una sua gioia di creatura e piegando in dolce atto amoroso verso
da questo corso si diparte / talor la creatura, c'ha podere / di piegar
la sentii balzare da quelle campagne come creatura nata là. -pienamente espressivo del
pietà, che avreste per una povera creatura debole e paurosa del dolore! saba,
pietrificante, quel che fa la creatura troppo vergognosamente simile alle altre crea
profonda / fontana stilla, che mai creatura / non pinse l'occhio infino a
e differenziate pietre con ciascuna altra visibile creatura sono dilettoso cibo, convito soave e
questo corso si diparte / talor la creatura, c'ha podere / di piegar,
, / ebro d'amor per ogni creatura / viva, fratello al sol, come
fra i getti di sangue di chissà quale creatura sacrificata, giù, giù, giù
moretti, 15-262: come salvare la povera creatura che non voleva a tutti i costi
alfine lo dicano, dànno alla creatura epiteti d'avvilimento, come '
, come tant'altre, una povera creatura che diguazzava in una piscina di sensazioni
lì per essere contemplata e dipinta: creatura pittorica, non interamente poetica.
selvaggio più che fiera', alta più che creatura, ecc.). -può avere
figlio, / umile e alta più che creatura, / termine fisso d'ettemo consiglio
stuparich, 5-100: maddalena era una creatura indipendente che si muoveva nella propria orbita
l'omo fu plasmato / posci'ognd creatura, / se ci ponessi cura, /
69: iovane, bella e saggia creatura, /... / chi ti
, 68: iovane, bella e saggia creatura, / da dio plasmata di sì
che sono trasformati in te, e la creatura plasmata da te. 2.
dottrina che noi doviamo pigliare, ed ogni creatura che ha in sé ragione, cioè
sopra il letto e plorare la sua creatura. d'annunzio, i-138: pur quel
bello studio. -per estens. creatura infernale, demonio. c. porta
divinità dello spirito santo, facendone una creatura ed un servo del padre. =
dio, la più lorda e orribile creatura che mai fosse veduta, e quasi per
: poffar, dicea, che bella creatura! redi, 16-vi-193: non occorre qui
antonio mi fa vedere subito una poetica creatura: cappello di paglia, chiffon, polacchetti
v-72: il cuore, quando la creatura si crea, è la prima parte creata
.. e una strana e dolce creatura dagli occhi a mandorla e dal volto
: tu la vedesti / la invidiata creatura amante /... /..
, 81: canterò la più vaga creatura, / l'occhio più blando, la
li pontefici e li pastori e ogni creatura dell'ignoranzia e superbia e piacimenti nostri
svolto di strada vi si affaccia una creatura della sua immaginazione. borgese, 1-12
madre cristiana non può rifiutarla ad una creatura. pratolini, 2-72: aurora deve
dolce, quella degna, quella letifìcantissima creatura creata dall'ineffabile bontà?
, 236: il luogo ove sta la creatura umana nel ventre materno...
sempre pensando qual fusse possibile che una creatura sì nobile mi avessi posto così presto
guida a terminare nel solo amor della creatura: nella quale amando più tosto il corpo
moretti, i-974: povera creatura senza mezzi che viveva di pochi sussidi
portamento: / davante non ofende a creatura, / de dietro fa lo grave offendimento
sta involto il portato o vogliam la creatura. oliva, 246: trangosciò l'
richiede. lauda escorialense, 15: dupisima creatura, / gentel fuisti de natura;
quanto umane); mostro. -anche: creatura mitologica a cui si attribuivano poteri maligni
merito. tarchetti, 6-ii-275: quella creatura è d'una irritabilità portentosa, ha
, che è in questa terra, zentilissima creatura, zovene e doto, fo questi
quale con dolore procura di partorire la creatura conceputa. perocché così avviene a lui della
non possono posarsi interamente sopra una sola creatura. -imprimersi. s.
posizione alle sue estreme conseguenze o una creatura umana al suo punto più vibrante.
bestiario moralizzato, 1-143: ki vede creatura delicata / dea considerare ki la fece
amor suo in questo mondo a ogni minima creatura, n'abbino da dio tanto merito
dell'anima], che son sì nobile creatura, nello aver sempre amministrati ogni mio
ideale deìl'arte...: nessuna creatura al mondo può renderglielo in tutta la
come persona, come bestia, come creatura, sono tutti di genere femminile.
divinità, un compiuto perenne compiacimento della creatura in dio e della facoltà sua di
cielo né per terra né per altra creatura. maestro alberto, 74: se gli
giamboni, 29: e [la creatura umana] debole e fievole e poco
'grazia potenziale', affidata alle mani della creatura, nella quale stava il ridurla all'
gioberti, 4-1-45: l'essenza della creatura è la potenzialità, e quindi la
questo corso si diparte / talor la creatura, c'ha podere / di piegar,
cielo e deda terra e di qualunque altra creatura vivente. pascoli, ii-56: mi
cura... debbe avere la creatura in tenere questa vita e modo,
sé, ma ancora ogni altra mortale creatura, per conseguire il bene eterno,
son degno / di vagheggiar sì nobil creatura. guerrazzi, 2-35: so che la
trovo essere una ben povera e misera creatura. gozzano, ii-335: mi pare che
donne; né prometteva, la povera creatura, di diventare un personaggio politico.
, i-197: l'è una creatura proprio da volergli bene; d'una pasta
mia moglie..., povera creatura, ha una malattia che mi proibisce
zeno, li-7-162: sforza, romano, creatura di gregorio xni...,
istante, senza fondare alcun titolo alla creatura di conservarla in avvenire, a simiglianza di
lucifero d'un tempo, la più nobile creatura del mondo. faldella, ii-2-1:
animate come razionale, ma in essa creatura razionale ha voluto apparisca e si vegga in
punta di volgarità, da parte d'una creatura eletta, ferisce tanto quanto conforta un
di delicatezza da parte di un'awilita creatura. borgese, 1-264: più precisamente
maestrina di campagna fosse potuta balzare una creatura simile, sciolta e predace.
. che stabilisce la predestinazione di ciascuna creatura (dio). musso
riferimento alla provvidenza divina: destinare la creatura alla salvezza per disegno imperscrutabile, dall'
, quando crediamo esserci assortiti con la creatura predestinata, ce ne sospinge dinanzi,
, senza che perciò la libertà della creatura sia costretta. é uno dei mezzi proposti
, insieme con la pietà verso la creatura che io stava per colpire, un
alla volontà di dio che presceglie una creatura per una missione salvifica o, in
un intelletto vivace, in somma una creatura pregna di sentenze e d'eloquenza così fra
non tenete... sospesa una povera creatura né la tormentate con interrogazioni: a
. simone da cascina, 102: se creatura ve runa ti nuoce,
preeminenza dello stesso creatore, se ogni creatura sussiste nella eternità insieme con lui?
8: tale cosa è usa a creatura / secondamente, quasi la natura / da
tanta fu l'affezione a producere la creatura spirituale cne la prescienza d'alquanti che a
presente / sempre risplende in te la creatura. benci, 1-27: il sommo fattore
lui non è posto velo che gli asconda creatura alcuna, anzi gli è aperto il
portazigari. d'annunzio, iv-2-465: o creatura sovrana, sentendoti perfetta tu senti la
con onestà diletto / prestar a così bella creatura. antonio da ferrara, 9:
. lisi, 54: una così perfetta creatura non si prestava a dei ripieghi.
s'avrà di leggieri domenticato finire la creatura che nel ventre portate.
capuana, 1-iii-254: la donna è una creatura 'preumana e non è opinione mia
vero. pratolini, 10-308: come ogni creatura che della propria costanza si è fatta
volendo la 'nmensurabile bontà divina l'umana creatura a sé riconformare, che per lo peccato
dai luoghi santi era guardato come una creatura preziosa e un poco misteriosa. montano
capo di chiedermi chi fosse quella preziosa creatura: una qualche mondana, mi dissi
figliuolo e alleva questo o altra creatura. = deriv. da primo,
sermone gallo-italico, v-20-s: la premerà creatura, que el [dio] fei
., x-46: sapemo veramente che ogni creatura sospira e parturisce infino a questa ora
/ che fu la somma d'ogne creatura, / per non aspettar lume,
di dio invisibile e primogenito di ogni creatura. ibidem, x-266: egli [
la cagione primordiale perché dio creò la creatura razionale. domenico da montecchiello, 2-52
imperocché l'anima è la più nobile creatura che sia nel mondo, non potrebbe
-con riferimento a dio o a una creatura angelica. giamboni, 10-78: peggio
: tanto nasce flagile e debile l'umana creatura e d'ogni forza privata che non
un altro: che l'amore ai qualsivoglia creatura il quale non sia per dio,
nostro procacciamento o il nostro possesso di quella creatura ci sia vietato da dio.
. leopardi, 54: questa cara creatura, dopo aver corso un orribile pericolo
fiducia nell'eroismo disinteressato di quella prodigiosa creatura. stampa periodica milanese, i-140:
, uno scherzo della natura, una creatura storta e sghimbescia -ant. in
da un principio generativo; essere, creatura. maestro alberto, 171: se
cavalca, 6-1-404: consideriamo quello che la creatura è per dono del creatore, cioè
tanta fu l'affezione a producere la creatura spirituale che la prescienza d'alquanti che a
tanta fu l'affezione a producere la creatura spirituale cne la prescienza d'alquanti che a
, che gli si vincoli la sua creatura in modo che non gli profitti?
ciascuno, per tirare in alto la creatura ch'era nella bilancia bassa, discende e
dante, purg., 12-99: la creatura bella /... / menocci ove
cavalca [crusca]: nulla creatura ci può nuocere sanza divina promissione.
1357: breve destino n'avrai, creatura, a parlar come fai! / subito
propiziatore di tutti e salvatore d'ogni creatura. = voce dotta, lat.
ho rimorsi davvero; basta guardar la creatura; paragon fa fede.
undulna, che è la mia vera creatura alcionia. bucini, 3-27: per
este, 133: poco manco che la creatura non ischiacciasse il creatore, il quale
, e vuol piuttosto amare / la creatura contro te ribella / che me, tua
da un imminente pericolo la sua tenera creatura, il caro frutto delle sue viscere
, di uguagliarmi anche nell'attitudine alla creatura che soffriva. lucini, 1-131:
due, se il vittorioso campione fosse creatura mortale o pure alcun celeste nume sceso dal
? una contaainotta; e na per questa creatura una carità., non dico pelosa
cento al giorno. l'è una creatura proprio da volergli bene; d'una pasta
però niuno contrasto può giammai avere da nulla creatura, e questa è verace pruova.
essere il figlio di dio una semplice creatura, creata dal nulla da tutta l'eternità
; che non era dio ma una pura creatura; che in dio la generazione non
pseudàntropo, sm. letter. creatura immagina ria simile ma inferiore
occupato... a considerare qualunque creatura umana come un soggetto di pura speculazione
cento sciocchi e cento. / chi creatura sì pubblica mai puote / pregiar quant'ella
ministerio materno, una matrice da cui la creatura esce con una sensibilità nuova e attonita
dannunzio, iii-2-259: kibalena l'ardimento nella creatura nata della stirpe pugnace che sorse dalla
iv-1-11: tutte le membra della povera creatura erano di una magrezza miserevole; le labbra
parlare troppo alieno, imperò che nulla creatura è che vegga puramente e assolutamnte l'
: subito vestita, subito spogliata [la creatura umana], ad ogni imondizia soggetta
di tutti gli altri, acciocché per la creatura razionale, la quale avea peccato,
avea peccato, non fusse fatto sacrificio di creatura irrazionale. g. m. cecchi
dopo cristo, fu la più purgata creatura di questa via e tutta veramente pura
cné mai redundò il suo affetto in alcuna creatura, ma solo nel creatore, e
pensa soltanto a purificare per sempre quella creatura, annegandola nelle acque della fonte rer-
, i-13-242: l'amore di una creatura umana per una creatura umana si solleva
l'amore di una creatura umana per una creatura umana si solleva sui rapporti sessuali e
. garzo, 18: muove ogni creatura, / fa sbaudire in sua natura
, un ciottolo, / come un'equorea creatura / che la salsedine non intacca /
forse ho amato te sola, o creatura! montale, 15-774: così mentre le
: / che nome aveva / la creatura puteale / di cui cantava la secchia?
signore, salvala, liberala questa povera creatura dagli altri, da se stessa,
nostra filosofia, anzi d'ogni bassa creatura. s'intende per napoli e per roma
teco sempre colla mente conversare / e onni creatura de qua giù / per lo tuo
assiderare. gherardi, 2-ii-99: fu mai creatura alcuna che qualche parte di tempo in
in te s'aduna / quantunque in creatura è di bontate. buccio di ranallo
a dio, la più lorda e orribile creatura che mai fosse veduta e quasi per
8: tale cosa è usa a creatura / secondamente, quasi la natura / da
ritorna a chi t'aspetta, o creatura! / vieni. che importa se
del cielo. cicognani, 3-109: creatura di quelle che sanno... come
. sermone gallo-italico, v-21-12: questa creatura per orgoil qu'ela of, si caì
di disegni il ritratto di sì bella creatura. pellico, 4-50: quand'io udiva
popolo di firenze. -ammansirsi (una creatura mostruosa). settembrini [luciano]
questo nel canal grande un cadaverino di creatura nascente. questo raccolto fu ritrovato esser
tempo stesso di tutti, come una creatura buona e radiante della quale non si
speziale per dare in bocca a la creatura subbito nata avanti darli latte. radicchio
iconica. giamboni, 27: la creatura dell'uomo e della femmina, che
ci offre l'immagine radiosa della creatura futura. b. croce,
, curve sotto la raffica, la loro creatura ravvolta in uno scialle di lutto.
libro favella... che ogni creatura dal principio si raffigura alla sua ischiatta.
. d'annunzio, iv-1-833: la creatura delicata e complicata... pareva
raggruppato baciò in fronte la sua povera creatura. 5. avvolto in spire
re avea superati e che ogni umana creatura alla sua falce è sottoposta o tardi o
bologna, i-83: l'anima è creatura virtuata / c'ha simiglianza dell'ettemitade,
da bologna, i-83: l'anima è creatura virtuata / c'ha simiglianza dell'ettemitade
sensitivo. 3. proprio di una creatura dotata di ragione e in partic.
gozzi, 1-947: corrado è ragionevol creatura: / crebbe sotto al mio tetto e
2-182: dalla testa d'una quarta [creatura], non si vedeva se umana
fra giordano, 5-34: è sì nobile creatura l'angelo e sì pura e di
tempo di oggi nel mondo in cui ogni creatura non rappresenta che il numero del suo
cosa simile a te: perché ogni creatura si rassembra in qualche modo. =
avea indosso / va a coprir la creatura: / e cavata anche la cappa
nerina. de roberto, 10-159: una creatura bella e strana ad un tempo,
una sì graziosa, una sì amorosa creatura! c. i. frugoni, i-6-90
silenzio; dal silenzio di una piccola creatura di niente, ma forse più vicina
fede, senza la quale è impossibile alcuna creatura potere pervenire al reame superno. savonarola
con i mezzi della ragione; era una creatura umana che, dopo la rivelazione di
maledette le vie che ogni momento recidono creatura da creatura! -rifl.
vie che ogni momento recidono creatura da creatura! -rifl. d'
profonda / fontana stilla, che mai creatura / non pinse l'occhio infino a
[i dannati] refrigerio di nulla creatura. boccaccio, dee., proem.
tomo. d'annunzio, iv-2-465: o creatura sovrana, sentendomi perfetta tu senti la
se medesime, il secundo a la creatura che tengono nel ventre. a. briganti
34-2: o libertà, soietta ad onne creatura, / per demostrar l'altura che
quanto è relata la essenzia divina a quella creatura, ergo la essenzia divina non è
: altri nomi di dio hanno relazione alla creatura, come sono nomi di benefizi che
: sotto ogni forma avranno isterilito la creatura quando saranno valide le funzioni religiose ricevute
uccello o, anche, di una creatura angelica in volo (anche in contesti
'l podere, / ad ognuna [creatura] rendea / ciò ched ella sapea /
lo diletto che prende l'affetto nella creatura più vile di lui. aretino, v-i-
con la sua moglie e con la sua creatura per ringraziarmi ed io vedeva con quanto
, 3-81: le è parso una creatura ridicola, con sulle labbra un linguaggio
che piangere tutto il suo pianto di creatura tremendamente sola per la più triste strada
maddalena de'pazzi, ii-79: la creatura può bene minuire e scemare una cosa
idolo, se potesse, ogni bene e creatura del mondo... senza curarsi
fattura 'e da 'creare ''creatura 'e l'opinione mia è stata
eternità esso trapassa il modo d'ogni creatura; ed è più largo che 'l
, questo povero romanzo moderno è una creatura infermicela, o uno di quegli organismi
della pensione, la giustina, ineffabile creatura pistoiese senza sesso e senza età, ma
nella favola: un creatore, una creatura e un riabbraccio della creatura col creatore
, una creatura e un riabbraccio della creatura col creatore. = deverb. da
, lo spinge a riattaccarsi alla povera creatura, non per un sentimento affettuoso,
dio immobile, / per riaver la creatura nobile. p. f. giambullari,
de le ribalde opere e vituperose tristizie creatura e alunno, desse i cento fiorini che
iii2- 259: ribalena l'ardimento nella creatura nata della stirpe pugnace che sorse dalla
quell'ansia? / quella supplica? quella creatura? 4. dedito totalmente a
volle il benigno creatore che la sua creatura, a cui tanto affetto avea mostrato,
iii-1-877: tu batti / i denti, creatura. hai la febbre, / che
indovinare le ragioni che possono spingere una creatura umana ad agire in un modo e
successore del novecento sembra in comparazione una creatura con due grosse membrane a ricasco sugli
potuto mandare per recapto un'altra semplice creatura, o uno angelo. 2
esser tolta né impedita dal dimonio né da creatura, e queste sono le vere e
anche. bonsanti, 3-i-53: una creatura di carni ricche occhieggiava. moravia,
225: il luogo ove sta la creatura umana nel ventre materno si è uno
femmina, del cui seme si genera la creatura: e per lo quale seme si
verginità di colei che più che alta creatura fu pura e che dovea essere abitazione e
città è così come una natura o creatura che à anima, cioè a. ddire
/ forse ho amato te sola, o creatura! / forse ho amato te sola
la sua vista cotanto ricolsi / che creatura angelica sembiava / nella nova mirabil sua
rato. beicari, 1-27: costui è creatura d'iddio, ricomperato come noi del
esser rifatto / nel tuo cospetto nuova creatura, / questa sola ragion sola mi
di jesu, s'inclinò verso la creatura di terra mostrando di essere riconciliato con
dell'umano, il riconciliatore perfetto della creatura col suo creatore, di adamo con
volendo la 'nmensurabile bontà divina l'umana creatura a sé riconformare,... eletto
: riunire misticamente a cristo (la creatura umana). rime anonime
come è debole, vile, spregevole la creatura falsa, riconosciuta falsa e che si
vita e la morte di una umile creatura, non ritirerà il suo sguardo neppure
.. e non nul- l'altra creatura. dante, par., 7-88:
varie, era raccolta l'orrenda degenerazione della creatura umana. bacchelli, 13-103: in
p. leopardi, 54: questa cara creatura, dopo aver corso un orribile pericolo
calor d'amore di esso verbo verso la creatura e 10 splendore della clarificazione data da
dopo cristo, fu la più purgata creatura di questa vita e tutta veramente pura,
mai redundò il suo affetto in alcuna creatura, ma solo nel creatore, e
uno spiraglio si aprì, onde la creatura più ridotta che avessi mai veduto sgusciò nella
quel che la disfranca [l'umana creatura] / e falla dissimile al sommo bene
la mamma': aicesi deh'imporre a una creatura il nome di uno dei due avoli
riferimento alla luce divina riverberata da una creatura angelica o beata o alla procedenza della
ragazze riflettevano, più di ogni altra creatura al mondo, la sinistra luce dei tempi
; ma sempre si traduce in una creatura gentile, ingenua, sensibile, affettuosa
gran miseria e cecità è quella della creatura a vedere, sé creato all'immagine e
con l'operazion tua nella riformata tua creatura, è fatta essa reformazione ne '
: « non fare mai male a creatura viva in nessuna occasione, neppure per
, alla luce divina rinviata da una creatura beata. ottimo, iii-19: questi
25: perché, subito che la creatura è nata, piange? si responde che
si rifuggiva a confabulare con quella fantastica creatura di jacopo annoni. tarchetti, 6-i-547:
pareva più tosto divino spirito che umana creatura. -con riferimento a dio.
vento / per salutarti, o bella creatura. / per salutarti e rigirarti intorno
rigogliosa! / come mi venne bella la creatura! misasi, 2-212: aveva messo
appariva ormai, senza rimedio, una creatura inconscia e bestiale. -che indica
con... perfezione alla sembianza della creatura superba. moretti, i-8ai: una
dialetto 'rilevo': l'allievo, la creatura allevata. = deverb. da rilevare
tanti maglianni quanti mai ne vennono a creatura, vecchio rimbambito ch'egli è,
questo nel canal grande un cadaverino di creatura nascente. idem, i-27-161: sono
: tanta fu l'affezione a producere la creatura spirituale che la prescienza d'alquanti che
, o ella è rimutevole, cioè la creatura. 2. incostante,
giuliani, i-494: vedermi davanti rinata quella creatura, a dirlo non c'è parola
dottrina che noi doviamo pigliare ed ogni creatura che ha in sé ragione, cioè rinchiudersi
: la loggia del cuore de la creatura si è el propio intellecto, nel quale
, questo povero romanzo moderno è una creatura infermiccia, o uno di quegli organismi facili
, un ciottolo, / come un'equorea creatura / che la salsedine non intacca /
questo nel canal grande un cadaverino di creatura nascente. c. gozzi, ii-185:
quasi in una seconda nascita, una creatura migliore sorgeva. 5. rassettatura
. montano, 1-223: in quella creatura adorabile hai la difesa più efficace contro
parto divisato, / k'a nulla creatura resimillia; / vedendolo cusì dissemigliato,
-non averà reposa, / ké. nnulla creatura - lo potè satiare.
imagine. savonarola, i-57: nessuna creatura è tale che possa representare la essenzia
dottrine. tarchetti, 6-i-503: in quella creatura [il disertore] riprovata che si
[cristo]: predicate a ogni creatura: acciocché la predicazione degli apostoli,
dei tormenti che fecero dibattere una povera creatura. = deriv. da riso1
, iii-1-177: lasciala riposare, povera creatura! alla fonte l'odore aei mirti era
è il dramma dell'umile e malata creatura; anche la vita religiosa è rischio
: quell'imbrattarsi di sangue d'altra creatura e sminuzzarne le carni ripugna, ha del
parto divisato, / k'a nulla creatura resimillia. -essere paragonabile.
, la fralezza e l'abbattimento della tua creatura: difetta ella di risorsa, difetta
torini, 238: ancora sta la creatura in esso luogo nnchiusa, tutta nstretta
della nostra filosofia, anzi d'ogni bassa creatura. salvini, 39-iii-228: risulta ancora
iii-1-185: che colpa ha dunque la cara creatura s'ella obbedisce, tremando e piangendo
debbano usare perché el move li retegni della creatura. -laccio per catturare animali.
lo diletto che prende l'affetto nella creatura più vile di lui, così per lo
1-215: quando una femmina ha conceputo creatura, ella ha sua ntenuta...
faccia a faccia non è perfezione impossibile a creatura; ma l'aver questo medesimo
ha luogo in dio solamente, né in creatura può ritrovarsi. -essere presente in
. e. gadda, 364: felice creatura! con due sorelle in ariete le
, ii-603: quel suo istinto di creatura impeccabile aveva diretto costei verso la pallida
ogni cosa. 2. conoscenza della creatura da parte di dio. laude cortonesi
dal popolo ferino, / da ogni creatura vivente, da l'intero / mondo
è quel che la disfranca [l'umana creatura] / e falla dissimile al sommo
e umilmente riceve questo conforto dalla sua creatura. -secondo quanto richiede la riverenza
annunzio, v-1-352: vedo la povera creatura vedova scivolare di continuo per la calle
il primo accordo / e rivivrà la dolce creatura, / ed il sogno, con
): a queste parole la piacevol creatura ridendo alzò la mana destra e gli dette
ora giusta, / venendosi a contrir la creatura, / prima che sia giustizia in
un rodio nell'anima continuo vedere quella creatura venir su come selvatica, che non volea
di riscontrare complicazioni e misteri in una creatura considerata sino allora fin troppo semplice. tornasi
pergamene. giuliani, ii-426: questa creatura fa benino co'dentini; gli ho dato
ruotano la natura umana? nulla altra creatura fa tante giravolte quanto l'uomo. ciro
. montano, 1-193: in una creatura rotta al piacere e divenutavi espertissima attraverso
materialità agli occhi del creatore (la creatura). goldoni, xiii-52: dio
, / è l'amante di vii rozza creatura. 27. poco incline alle
la verginità di colei che più che altra creatura fu pura. bibbia volgar.,
, come non si vide mai in creatura umana, era plumbea e plumbee le sue
, 2-iv-260: per certo ella è bella creatura e volentieri direi chi ella è,
tutti gli altri, tuo figlio è una creatura speciale che vale la pena di presentare
, i-379: nel quarto mese la creatura morì, e tutto andò in fumo
mimmi; che forse l'uomo, creatura misera e sacrificata era necessaria per empiere
la memoria di leopardo a quella svergognata creatura. ojetti, i-761: quando il
mercurio, ancor diana, / fu creatura disonesta e vana, / e per lor
che avea indosso / va a coprir la creatura. -peggior. saionàccio.
il dito e toccò te orecchie della creatura. -intridere con la saliva il
, un ciottolo, / come un'equorea creatura / che la salsedine non intacca /
e ucciderai r anima tua per una creatura che non è più che tanima tua
che tanima tua; e per una creatura t'ucciderai, e che se per lei
d'annunzio, iv-1-298: la povera creatura credeva di salvare un'anima, di redimere
annunzio, iv-2- 579: la creatura pia attende dal signore l'aiuto soprannaturale
agguato: dovunque capisce che può perdere una creatura, che può strappare un'anima alla
. nessuna madre ha mai amata la creatura del suo sangue come io avrei amata
sangue come io avrei amata la mia creatura. -indenne dal biasimo o dall'
giamboni, 29: se [la creatura] nasce vestita, or odi di
3. degno di venerazione in quanto creatura angelica. -anche come epiteto premesso al
che sarò io la santola di quella povera creatura. imbriani, 6-77: son la
scrittura. moretti, iii-595: la creatura ha da essere un maschio e il maschio
. buzzati, i-807: questa stupenda creatura muore, che non ha ancora diciotranni
e sapi odor selvaggio, / deh creatura allegra, / in veste negra e
già lei, che era tanto pura creatura e in tanta grazia di dio. e
e le rosse labbra di quell'angelica creatura che balla così bene la kermesse e
già mai o leggiadramente vedessi dormire a creatura vivente. pirandello, 8-673: viva
... perfezione alla sembianza della creatura superba. -in funzione di apposizione.
. lomazzi, 4-i-230: ritiene la creatura nella matrice a quella che è per
sbaudiri. garzo, 18: muove ogni creatura, / fa sbaudire in sua natura
ornai sbasiva dal freddo con la sua creatura. lucini, 3-91: ver- ran
vi-160: parla di lui come d'una creatura sbattuta a cui la estrema sensibilità sempre
ogni sdilinqui- tura dinnanzi a quella dolce creatura aleggiava nel lirismo. c. e
questo nel canal grande un cadaverino di creatura nascente. lorgna, 26: ritrovandomi
.. col vento urlante come una creatura incatenata, colla nebbia sbrindellata sulle cime
un grottesco sbruffone, la più ridicola creatura che io abbia conosciuta. parise, 11-126
, ogni rancore ingiusto per quella cara creatura che non ha altra colpa se non
fino ». -con riferimento a una creatura diabolica. -anche sostant. aretino
a dio? questa via è ogne creatura. 3. figur. conculcare
per quindici giorni non ho trovato porco di creatura che non mi sia fuggito dapresso.
tal male che diventò la più scontrafatta creatura che veder si potesse. = comp
posto il suo amore / nella effimera creatura. buzzati, 6-229 allora il cuore
: nel lasciare le lodi di sì gentil creatura, mi ramenta una iscarmigliatura rimescolata con
dossi, ii-208: già, creatura da scatolino e bambagia. -scatolino delle
, 7-230: scellerato, perché infamare quella creatura, che è la madre dei tuoi
è d'un cervello scemo e soro quanto creatura che m'abbia mai visto al mondo
(cristo, la madonna, una creatura angelica). dante, purg.
fu nobil creato / più ch'altra creatura [lucifero], giù dal cielo /
è buono e si potrìa scetare la creatura che ha presa la pasta di sant'
portaritratti c'è la fotografia della loro creatura morta di tre mesi; il vetro si
come per un commiato, la povera creatura sopra a cui stavano a disputà sottovoce li
sbagliato, uno scherzo della natura, una creatura storta e sghimbescia. bacchetti, 1-i-371
essa cadde, e poco mancò che la creatura non ischiacciasse il creatore, il quale
, 91: vide infatti una piccola creatura cenciosa e gibbosa, che si avanzava
lindure. -sciatteria della natura: creatura malformata. l. bellini, i-137
lui. tarchetti, 6-i-503: in quella creatura... viera la scintilla che anima
. capuana, 15-197: quando quella creatura viva si è impossessata dell'immaginazio- ne
maestrina di campagna fosse potuta balzare una creatura simile, sciolta e predace. -che
scipiaisse. guerrazzi, 2-314: povera creatura, sospirava francesca domenica, costui l'
savinio, 28: l'idea di quella creatura senza sale lo intenerì. pensò:
il d'annunzio ha sciupato la propria creatura che poteva avere tanta vitalità da essere
e non il fantasma di un'altra creatura dell'arte! -rovinare una situazione
giovanni dalle celle, 4-2-29-4: se la creatura già era formata e la donna per
lo spirito del male dal quale questa creatura è invasa ». -sottoporre a
/ dal to factor, cui tu se'creatura? niccolò del rosso, sconocchiare
ricevuti. laude cortonesi, 1-i-221: creatura umana, scognoscente / so- vriogn'altra
, scognoscente / so- vriogn'altra terrena creatura, / comme ti puoi partir sì per
veniva a farci lei, la infelice creatura? serao, i-421: la faccia,
tal male che diventò la più scontrafatta creatura che veder si potesse. bartolucci, 4-6-
4-46: che ci lega a una creatura, è la consuetudine, che strazia nel
troppo scoperti. tarchetti, 6-ii-275: quella creatura è d'una irritabilità portentosa, ha
par di qual si voglia tua semplice creatura, mi scopro infin al paragon dell'insen-
avanzando i suoi diritti di poeta, di creatura cioè tenuta... a scoscendersi
cui dio non dovrebbe condannare una povera creatura. fenoglio, 5-i-1837: non solo la
e di quanti segreti era composta quella creatura che poteva nascondersi dietro lo scuro delle
sdilin- quitura, dinnanzi a quella dolce creatura aleggiava nel lirismo. =
.. una specie di sdoppiamento della creatura amata. p. levi, 5-138:
quegli che lo seguitava a creatura / secondamente, quasi la natura / da
dante, purg., 16-33: o creatura che ti mondi / per tornar bella
come dalla seconda viene il nutrimento alla creatura nel ventre della donna. -nell'
nella natura, fa uscire la creatura morta e le secondine. nità.
ha segnato per sempre. nella creatura. dante, par.,
perché debbo sposare un'infelice, una creatura demente e segnata dalla natura, quando
scendeva... una strana e dolce creatura dagli occhi a mandorla:...
portamento: / davante non ofende a creatura, / de dietro fa lograve offendimento.
odio quasi selvaggio, incredibile in quella creatura d'apparenze così delicate. pirandello, 8-353
è non porre amore singolare a niuna creatura di quantunque santità si sia, ma a
viso e tua natura / no sembra ad creatura, / la quale sia umana.
ond'io godo) / ch'ad ogne creatura / dispuose per misura, / secondo
, iii-2-259: ribalena l'ardimento nella creatura nata della stirpe pugnace che sorse dalla
. letter. nella mitologia grecoromana, creatura fantastica del mare raffigurata con torso umano
quando è semipiena faciliti l'esito della creatura per la relassazione e remissione delle cose
, iovine de dodici anni, moito agnelica creatura, ma semplice. machiavelli, 1-i-73
certe conseguenze fatali del suo latte sulla creatura: questa, non appena s'era destata
mio senno, / trassimi sopra quella creatura. boccaccio, iv-65: poi che
4-46: che ci lega a una creatura, è la consuetudine; che strazia
essa, / e 'l creator pareva creatura, / che di dolor di senso
essa. / l'un di loro è creatura, / che lo allatta la contessa
.. ha comunità e convenienza con ogni creatura, in ciò ch'egli ha intelletto
per siffatto modo che né dimonia né creatura vi possa mai partire né separare da
non resta per infino che sepelisce una creatura. 10. dimenticare, obliare.
(plur. letter. serafim). creatura angelica che fa parte del primo ordine
è orazione continua, alla quale ogni creatura che ha in sé ragione è obbligata.
dominici, 4-121: l'anima è una creatura dicreti e dicretali e sermoni.
con connotazioni, sia positive in quanto creatura sacra, emblema della divinità, sia
impazienza di serrarmi al petto questa amabile creatura. carducci, iii-1-121: amorosa su 'l
creatore te sempre signore, se la serviente creatura non fusempre, ovvero come è creata,
quale sì la memoria come anco la stessa creatura servivano di libro aperto,..
meio de mi lovo cervino non vede creatura; / e aquello meto sempre a sesto
di medicina volgare, 25: la creatura doppo el septimomese se affatica e cerca uscir
[napoleone iii] è una malefica creatura: dunque da ogni parola e da ogni
gioventù, la donna diventa un'infelicissima creatura se di buon'ora non ha prevenuto
antica che le dava l'aria d'una creatura ormai fuori di corso. c.
1-361: dipingendo come pochi sanno fare quella creatura lurida ed infermiccia, persuaderei ognuno che
per parer più vago ad una sozza creatura che sola a lui par donna.
, uno scherzo della natura, una creatura storta e sghimbescia. palazzeschi, i-606:
e assai più sgomen- tevole di una creatura davvero orrenda? g. manganelli [poe
egli è come davanti all'apparizione di una creatura sconosciuta. borsi, 2-12: stasera
per antipasto. giuliani, ii-426: questa creatura fa aspetterà, verràe lo suo
diverso. giamboni, 29: la creatura... èe debole e fievole;
[1788], i-125: dànno alla creatura epiteti d'avvilimento, come 'piscialetto',
uno spiraglio si aprì, onde la creatura più ridotta che avessi mai veduto sgusciò
sermone gallo-italico, v-20-5: la premerà creatura que - dinanzi alla particella
aspettasse al suo ritorno per battezzare la creatura: tanto gabione era sicuro de'fatti suoi
creatore non volle solamente signoreggiare la creatura come fattore e signore, ma anche
con certi indizi, per suggetta al creatore creatura apparisse invisibilmente ed a sillaba a sillaba
loco / più bel che mai vedesse creatura. -non sottoposto a coltura (
poiché non è nel mondo più genitale creatura del pesce, che pullula nel feto innumerabilmente
affetto si sparse all'amore della vilissima creatura, ed essendo l'intelletto oscura
forze e di probabilità che circonda ogni creatura umana e che si suol chiamare destino
pascoli, ii-774: ella è una creatura ispirata da questi ricordi etimologici, poetici
paone ha incominciato a singhiozzare come una creatura umana; e quel singhiozzo mi fendeva il
paone ha incominciato a singhiozzare come una creatura umana; e quel singhiozzo mi fendeva il
figliuolo e spirito santo. -singola creatura. ottimo, iii-516: 'lo
di parole. gobetti, ii-73: la creatura iniziale gli vive dinanzi lusingatrice, pronta
, sinuosa e a suo modo formosa creatura sui vent'anni, bellissima. moravia
. seréna), sf. mitol. creatura favolosa della mitologia classica che nell'antichità
si riduceva alle dimensioni di una povera creatura con le sembianze di concet- tina la
sizienti. ve? esistita veramente / la creatura umana / messa al sizio dietro l'
, ii- 179: scorgeva quella creatura inquieta e smaniosa, come se le
vergoza e pagura / e iuda falsa creatura / de mente se nava, i due
le gambe... fu la smembrata creatura quel dì medesimo seppellita. tassoni,
. d'annunzio, iv-1-854: la misera creatura nuda, smunta, scarnita, verdastra
, 1-147: di beltà passa ogni creatura: / alto, leggiadro e snello oltra
perduto quella soavità solo bene ed altissimo che creatura umana possa conservare. -mansuetudine
sé. la provvidenza che volle fame una creatura 'sociale', ha decretato che ad ogni
. gozzano, i-1333: la dolce creatura, che vedevo nella vostra casa, famigliarmente
il vitupero e il degradamento della ragionevole creatura ed uno stemperamento dell'ordin socievole.
vii-38: borea soffia, ed ogni creatura / sta chiusa per lo freddo ne'sua
come per un commiato, la povera creatura sopra a cui stavano a disputà sottovoce li
, 68: la mite e semplice creatura, ignara del mondo, soggiogata dalla
cxxxviii-49-57: tanto siete sovrana / e gentil creatura che lo mondo / esser vi dèe
, 3-109: l'alma nostra è creatura, / l'alma nostra è tutta fede
evidenza. -essere superiore a qualsiasi creatura (dio). pallavicino, 1-261
/ forse ho amato te sola, o creatura! montale, 2-11: senti.
trasportata da un animale o da una creatura fantastica. dante, inf, 17-99
civinini, 7-159: anche viola era creatura di fatica, forte quanto snella, mon
annunzio, ii-143: l'aspetto / della creatura vocale / che non ha carne e
sedie, che altra similanza né altra creatura che la sua non serìano ià digni de
. bestiario moralizzato, 1-137: o creatura a cristo semeliata! cassiano volgar.
/ che fu la somma d'ogne creatura, / per non aspettar lume, cadde
dell'essere supremo, col quale la creatura volontariamente gli si sommette. settembrini, 1-43
pelle. giamboni, 27: la creatura dell'uomo e della femmina...
grado di perfezzione che può venire una creatura mortale mentre che sta quaggiù in questo
: io non vidi mai la più bella creatura di costei e col più candido e
nel presente stato l'uomo, cioè una creatura fallibile e peccabile, ci compatisce [
ai nostri giorni ancora, quandosopprime la sua creatura, non ha avuto tempo e modo di
purg., 19-89: trassimi sovra quella creatura / le cui parole pria notar mi
quel per cui se mantien ognunca creatura. faba, 55: quando eo vego
bianco da siena, 81: sopr'ogni creatura / che mai fusse creata / di
d'annunzio, iv2- 579: la creatura pia attende dal signore l'aiuto soprannaturale
di dover morire soprapparto insieme con la creatura da nascere. pirandello, 7-402: l'
è questa mia che più m'alletta la creatura che il creatore? più la vanità
di grazia, siate, poi, una creatura mostruosa? » « come? »
sia diventata sua madre, e fatto la creatura madre del creatore. fagiuoli, x-67
d'un cervello scemo e soro quanto creatura che m'abbia mai visto al mondo.
overo ne la sustanzia de la creatura. romoli, 229: i piedi degli
sermone gallo-italico, v-20-7: la premerà creatura que el fei, si fo angel
sermone gallo-italico, v-21-48: per aquela creatura qui era sot l'om engeignò l'
amorosa. giamboni, 10-22: ogni creatura è sottoposta e data alla vanità del
. -allontanarsi dall'anima di una creatura. domenico da montecchiello, 2-36:
soverchio che da donna muove / pascesi creatura, e non per bocca, / e
di misurare nella illusione che la sua creatura vi fosse perfettamente inclusa dal soverchio e
iii-101-54: tanto siete sovrana / e gentil creatura, che lo mondo / esser
e a tutte le bestie e a ciascuna creatura.
come il suo viso immutabilmente sereno di creatura sovrumana, che non potesse né arrossire
croxe pendo / e segnorego ogn'altra creatura; / el meo sangue pre- cioxo
resoluta, / dio si vede in tal creatura. spantacata (spantecata), sf
gadda, 6-309: il cavallo, povera creatura, più di quel tanto non poteva
foscolo, v-iii: appena quella onesta creatura ebbe spa tili necessarie (
, 22-ii-1298: potrei gridare, / o creatura, / sulla tua vita sparita.
... mi difformavano la mia creatura. papini, 27-731: un padre non
1-29: la loggia del cuore de la creatura si è al propio intellecto, nel
9. particolarmente rivolto a una creatura, alle sue necessità (la grazia
divina); personalmente inviato a una creatura (un angelo); che ha qualcuno
mezzo in su tenevano la forma di creatura umana, ancor che le loro orecchie e
: i poeti vedevano in me la creatura speciosa, nelle cui linee visibili era
.. tentare mediante la gratuita creatura umana come un soggetto di pura speculazione psico
mente se posto a paragone della raffinata creatura. arpino, 7-30: vedrai l'
certe conseguenze fatali del suo latte sulla creatura. -che ha tono gioviale (
procede da amore, ché sempre la creatura spera in colui che ella ama. malpigli
un altro: sarebbe nata un'altra creatura, altre passioni, altro destino.
più vecchia che aveva tenuta in casa, creatura spersonita ed mfermiccia. de amicis,
rendeperfecto e tanto più amara quanto la creatura più è sperta tra voi
; larva. -per estens.: creatura dell'oltretomba, spirito infernale evocato per
corrispondenza fra il creatore e la sua creatura è la brevissima delle linee; il prete
medema, dovessemo... esser ogni creatura infuna istessa qualitae. 6
comando. m'intendi? sei una creatura che ha inizialmente bisogno di una guida
torini, 236: in quella [creatura umana], quando tempo li pare,
di dio, ma immediata, è creatura. 9. che non necessita
furibondi. d'annunzio, iv-1-173: quella creatura così spirituale ed eletta gli inspirava un
. buzzati, 1-812: è una creatura spiritualmente eletta. ama l'umanità conculcata
ossa) o gregorio, sua creatura e suo ministro, spodestarsi di una cascina
vegetali, frequentemente usato nella farmacopea mequella creatura stremata, sostenente a stento il peso che
debb'essere, è per me una creatura sì sublime!... ma avvilita
quanta allegrezza credi che sia quando la creatura si congiunge col suo creatore o il
/ offre / allibita / alla sua creatura / il pudore / sorridente / di madre
quanta allegrezza credi che sia quando la creatura si congiugne col suo creatore, o
braccia spossate dal continuo peso di una creatura innocente che domanda alimento all'esausto petto
, / bella, amorosa più d'altra creatura, / spregiata vidi e da pochi
1-i-268: credendo d'assistere all'agonia della creatura che era stata la sua gioia,
disse similmente che io e ogni altra creatura si doveva tanto abbassare, se voleva
supremo artefice, debbe del sicuro ogni creatura la più sublime essere fine e mezzo ad
però nun troppo perzuaso, per quanto creatura d'eccezione, a aritrovasse de petto
per lo serpente inanze ke per altra creatura? -per la significanza ke'l serpente
volto un privilegio / distintivo di nobil creatura. manzoni, ii-1-91: chiniam la fronte
que fi quest re'fiol. creatura vocale / che non ha carne e non
moralizzato, 1-55: kusì dea fare la creatura / en questo mondo k'è una
., 12-90: a noi venia la creatura bella, / biancovestito e ne la
il vitupero e il degradamento della ragionevole creatura ed uno stemperamento dell'ordin socievole.
per asciugare le lacrime di un'infelice creatura che si stemperava in un dolore disperato.
si fuggì fu consumato e consumò ogni creatura e abitante istendendosi al continuo. avisi
/ de lé nass no poèva alcuna creatura. leggenda di s. torpè, 70
dà la natura, avevan voluto rifare la creatura morta, aveva lei corso il rischio
un aumento di piacere nell'agonia della creatura umana, merita un rogo e le stimate
sì profonda / fontana stilla, che mai creatura / non pinse l'occhio infino a
. landino, 328: ciascuna creatura è mosso collo stincto dategli da dio,
cui dio non dovrebbe condannare una povera creatura. come la disgrazia diventa più grossa,
che fa '1 divenire, di creatura intellettuale, bestia. = comp
di dio. imbriani, 1-163: una creatura tanto bella, che strazio il vederla
.., quella vi ha stregato la creatura e quella solamente ve la potrà guarire
1-545: nel brevissimo tempo dacché quella creatura gli stava a fianco e non gli aveva
d'ongni parola sera co- strecta la creatura di rendarne strectissima ragione. fausto da
. pino, 1-80: trovammo che la creatura era femina, rubbata da'ciattoni in
. valeri, 3-39: non sai, creatura mia, che il tuo babbo grande
di parlare. ottimo, i-432: la creatura, infino ch'ella e nel corpo
avuto coscienza del sub- cosciente, quella creatura angelica del direttore spirituale che ci chiamava
servi di ferrara, 218: ogne creatura è subieta a vanitae. niccolò cieco,
— che si eleva nella contemplazione (una creatura angelica). dante, par
con riferimento alla natura del verbo quale creatura generata dal padre nel tempo, è caratteristica
saba, 4-59: perché, gentile creatura, mi strazi? / hai tutto
altra purità o nettezza di qualunque pura creatura. sermoni sacri [tommaseo]:
/ che fu la somma d'ogne creatura, / per non aspettar lume, cadde
... ecco a me quella gentil creatura del sogno. sansovino, 6-23:
: sì novo l'aspetto / della creatura vocale / che non ha carne e non
. eco, 4-232: una creatura dotata di tali superpoteri, e di su-
custode. montano, 1-193: in una creatura rotta al piacere e divenutavi espertissima
la sua altura / ad ubidenga di vii creatura! edo, 14-134: non è
. savonarola, iii-253: ogni creatura ha qualche macula. non intendere macula
la tavola con la pancia, la fragile creatura gli sventagliava la faccia di schiaffi.
lode, e cne non si convenga a creatura ragionevole. piccolomini, delfico,
de tegniva corte e amorecava la soa creatura mandando ghe parte de. l tagliaor.
, 8: tale cosa è usa a creatura / secondamente, quasi la natura /
10-654: anche sull'orlo del sepolcro la creatura umana, in ispecie la donna,
davanzati, i-379: nel quarto mese la creatura morì, col suo dialetto,
4-8: le cavò dall'utero velocemente la creatura, che fu un bellissimo tangoccino.
. antica maschera carnevalesca fiorentina rappresentante una creatura mostruosa con il collo di cicogna,
cibo). - in senso generico: creatura mostruosa. pulci, 24-84: natura
sopra le doti e di una parpagliola per creatura che si attezzasse. galanti, 1-i-429
in te s'aduna / quantunque in creatura è di bonta- te. boccaccio,
, 201: deu non fece nulla creatura che ilio non senta... lo
stomaco, sono ormai segni che la creatura è già incominciata. galileo, 1-2-193:
: guarda la esperienzia: feci dio una creatura molto digna e nobile, cioè l'
amore congiunta e fusa in un'unica creatura, che tiene dell'uno e dell'altra
., 25: perché subito che la creatura è nata piange. si responde che
che l'uomo non dee in una creatura coll'amore fermarsi. rajberti, 2-81:
cioè dio, vede apparecchiata la sua creatura a ricevere del suo benefìcio, tanto largamente
, / umile e alta più che creatura, / termine fisso d'ettemo consiglio.
, 6-219: quella là era una creatura umana in tutta l'ampiezza del termine,
ed i 'bijoux'coi termini di vii creatura, di miserabile peccatrice. moretti, ii-669
, / poi tu peccasi, fragel creatura, / dond è corrota ognunca toa natura
. 6. 11. sm. creatura che vive sulla terra, -in partic.
un'immagine onirica, di una creatura demoniaca. valerio massimo volgar.
-accumulare grazie in capo a una creatura (con riferimento a dio).
quale sì la memoria come anco la stessa creatura servivano di libro aperto, e che
m. leopardi, i-74: per una creatura alla quale è toccata una scintilla di
era da temere, e non null'altro creatura; e però lui temettono di sommo
terza particola d'alcuna condizione di cotal creatura parlare intendo, in quanto- temorosamente non
anni a dime assai. era una creatura tipo. lucini, 4-202: posso ammettere
moglie di pescatore, affermava che la creatura del suo sangue non aveva mai tirato
levano il pelo! m'era rimasta quella creatura,... tanto da tirare
tìtiro, sm. ant. mitol. creatura mitologica seguace di bacco spesso identificata con
esser tolta né impedita dal dimonio né da creatura; e queste sono le vere e
usare inordinatamente l'acto venereo impedisce la creatura concepta quan si congionge la donna con
sopra la donna in lato generaria la creatura goba da un lato e zoppa da una
per lo serpente inanze ke per altra creatura? -per la significala ke 'l serpente
amando liberamente e non attivamente la mia creatura papini, 27-1187: quelle gioie fu-
cor rinserri. 4. ant. creatura fantastica, mostruosa e che costituisce un
la nonna: « ah, no, creatura hai ragione tu.. fagli totò
quell'atmosfera di tragicità shakespeariana che la creatura diffondeva intorno a sé. e. cecchi
2. nella metafora evangelica, la creatura umana, vivificata per la vita eterna
complessioni, quando si tramischiano in alcuna creatura, che ciascuna seguisce la natura del
, transformati in cristo, diventiamo nuova creatura e figliuoli carissimi di dio.
la trasfusione d'un'altra vita, una creatura diafana, leggera fluida. b
mistica non in dio, ma in una creatura. -trasmigrazione dell'anima in un altro
quella sono a uso e comodo de la creatura razionale, se non avesse posto in
è grande stupore / di veder vii creatura / traslatata per amore / in stato di
simile? pratesi, 1-78: la debole creatura provava ormai un tale trasportamento pel signor
nella terra preludia la indefinita beatitudine della creatura transumanata. e. cecchi, 9-55:
, una mamma aveva riconosciuto la propria creatura. -pensare di mal tratto:
ha sempre l'anima di traverso, povera creatura anche lui! -confondere il
). giamboni, 27: la creatura dell'uomo e della femmina...
del corpo (un serpente, una creatura mostruosa). caro, 2-774:
., 12-90: a noi venia la creatura bella, / bianco- vestita e ne
atto che conferma la dedizione a una creatura demoniaca, al diavolo. cecco
simil. letter. ossequio a una creatura sublimata. laudario della compagnia di san
-costituito da tre corpi (una creatura mitologica). marchetti, 4-204:
portarla in quello stato e con la creatura lattante è impossibile. c. e.
11: nel '32 volava la sua prima creatura, un monoplano trimotore in metallo.
: che ha tre teste (una creatura fantastica). battista, vi-1-43:
libretto delle colonie, che la fa creatura de'triumviri. ulloa [guevara],
azione. montano, 1-193: in una creatura rotta al piacere e divenutavi espertissima attraverso
degli angeli in nove cori, ciascuna creatura celeste che fa parte del terzo coro
tarchetti, 6-ii-315: doveva darmi ad una creatura che quasi abboniva, usare con lei
tuo, mi ridurrò senza dubbio la creatura più miserabile della terra. 10
alla turca... vide una creatura meravigliosa. -letto alla turca:
convene. garzo, 18: muove ogni creatura, / fa sbaudire in sua natura
capace d'udire cose che non fu mai creatura che le potesse udire, se non
- per estens.: astronave, creatura extraterrestre. migliorini [s.
, uh! - non piangete, creatura. -io son disperata. r. borghini
). ultracòrpo, sm. creatura extraterrestre, alieno. bianciardx,
coprendo le distanze fra due luoghi. creatura, essere umano: individuo appartenente alla
vi dirà quale è la missione della creatura umana su questa terra. barilli, 5-107
, / umile e alta più che creatura, / termine fisso d'ettemo consiglio
rendendo il debito delle orazioni a ogni creatura che ha in sé ragione. 2
27-1029: ero pronta a difendere la creatura di mia proprietà con tutti i mezzi,
s. agostino volgar., 1-9-193: creatura è adunque di dio la femmina,
: ami nomi di dio hanno relazione alla creatura, come sono nomi di benefizi che
1-52: il sergente maggiore tronk, vecchia creatura della fortezza, aveva condotto i 28
collegare con humus 'terra'in quanto 'creatura terrena'(in contrapposizione agli dei, creature
iv-96: dio... usa della creatura ragionevole; ma s'ella è malvagia
mani di dio: essere creato; essere creatura di dio. dante, purg
un antro uio, che lasciare nella creatura ch'io amo un punto per uso
non sentiva che l'incessante vagire della creatura nella culla, lì, accanto al letto
nome e il tuo valore / da ogni creatura, com'è degno / di render
né di una 'vamp', ma di una creatura autentica. soldati, 2-422: la
). pallavicino, 1-247: nessuna creatura può essere l'intera cagione d'alcun
e 'l tuo valore / da ogne creatura, com'è degno / di render grazie
tendeva con ismisurata veemenza verso la stupenda creatura. egli avrebbe voluto involgerla, attrarla
sé e partecipa della natura d'ogni creatura del mondo: lo essere cogli elementi.
e con gli alberi e con ogni altra creatura insensibile. gherardi, 1-ii-408: veggiamo
ella già mostrasse il sembiante d'una creatura 'partita di questo secolo'. 3
agogni. -con riferimento a una creatura fantastica. giacomo da lentini o monaldo
cristo, fu la più purgata creatura di questa via e tutta veramente pura,
mai redundò il suo affetto in alcuna creatura, ma solo nel creatore, e
producendo vento (un uccello, una creatura soprannaturale, un angelo, ecc.
di gioie, di successi, quella creatura sarebbe rimasta una estranea, una bella
de'pazzi, ii-235: in questa creatura ci si vede tanta umiltà, tanto
figlio, / umile e alta più che creatura, / termine fisso d'et- temo
verme. -l'uomo in quanto creatura insignificante, effimera, caduca, transitoria
soverchio che da donna muove / pascesi creatura, e non per bocca, / e
. figur. l'uomo, in quanto creatura debole e insignificante, di scarsa qualità
ha sera; però che non è veruna creatura che non possa essere conosciuta altrimenti nel
nulla, o mia ignara e divina creatura, tu che sei senza saperlo il mio
feto. giamboni, 28: la creatura nasce vestita... d'una brutta
sì forte vestimento, che non dimonia né creatura vel può tollere, se voi non
sì forte vestimento, che non dimonia né creatura vel può tollere, se voi non
e tenerezza, come la sofferenza d'una creatura umana. jovine, 3-64: fu
colui che tiene al battesimo una creatura in nome d'un altro. =
personalità e fare di lei una ubbidiente creatura. rebora, 3-i-451: non ti
che visibile face / lo creatore a quella creatura / che solo in lui vedere ha
dotata della facoltà di riprodurre un'altra creatura perfettamente simile a sé, è attribuito o
tra due, se il vittorioso campione fosse creatura mortale, o pure alcun celeste nume
brutta meretrice. sercambi, 1-i-5: quella creatura che dio più fè beata e che
dal popolo ferino, / da ogni creatura vivente, da l'intero / mon
1-69: sentii subito la presenza di quella creatura che è l'acqua; acqua di
(vivìfico, vivifichi). animare ogni creatura o essere, dàrgli vita. -anche
se tu poni cura, / quando la creatura / veden vivificata, / è anima
m'inchino a me umiliando quanto puote creatura a sommo suo creatore fare e dire,
voli. -con riferimento a una creatura fantastica, a una divinità alata,
uccello o, anche, di una creatura fantastica, di una divinità, di
). -anche con riferimento a una creatura mitologica. marino, 11-103: dea
i suoi diritti di poeta, di creatura cioè tenuta,... a scoscendersi
occhi. buzzati, 6-57: era una creatura bellissima, una che per la strada
(un uccello o, anche, una creatura angelica). tanara, 407
dalla bocca e dalle narici (una creatura fantastica). semintendi, 1-57:
ignobile. -con riferimento a una creatura mitologica. ovidio volgar., 5-53
dalla bocca fuoco, esalazioni (una creatura mitica o favolosa). lubrano,
troppo ritegno al brio vorticoso di quella creatura piena di tenerezza. quarantotti gambini,
/ da li angeli e da ogni creatura, / dio da ti zamai non fo
sm. giuliani, ii-426: questa creatura fa benino co'dentini; gli ho
vani e da me ed ogni creatura / fanno allegrezza con zoioso tornò con una
agg. che possiede testa umana (una creatura mitologica, fantastica, ecc.
, dando vita a una nuova creatura dal nome 'cugiomo'. = incr
buono, 2-229: lo prova la sua creatura, il suo capolavoro nonsènsico 'il signor
», n-x-1964]: léon guardò la creatura mostruosa che aveva dato gli ordini:
letter. che ha duplice corpo (una creatura mitologica). campanella, 5-136
. biddina, sf. dial. creatura immaginaria simile a un gigantesco serpente.
manganelli, 16-153: nei millenni essa fu creatura umana, maschio o femmina, fu
ogni tanto si divertiva a dragare qualche creatura notturna. allora perché non lei?
soffre del caldo; il gatto, creatura arcana e chiaramente partecipe di indoli magiche ed
, ma 'riassodata'amicizia con una bellissima creatura, quasi 'come si deve'(uso
continuava a ripetere che al mio confronto quella creatura non era niente, era una iatteca
le spese militari, non ama affatto la creatura di mameli. r. rossanda [
, avrebbero dovuto dall'inizio difendere questa creatura barbuta. libero [11-vii-2004],
di fatto l'attuale donna è una creatura di tangibile energica avvenenza, è una antonietta
della palla – vidi un tipo di creatura che detesto ancora di più dei giocatori di
questa, resa straziante solo da lei creatura salamandresca nei fuochi dell'ira: questa cosa
il regno a mezz'aria di quella creatura vivente ma quasi sconoscibile ai vivi.
e lineamenti antropomorfi (un animale, una creatura mitologica). fr.