con volontaria sperienzia, s'abbatteron a creare la minima cosa che crear si possa da
la mano di dio a non poter creare spiriti difettosi di simil perfezione...
alla signoria vecchia, avessero autorità di creare la nuova. guicciardini, vii- 19
le tristezze e risvegliar la vergogna e creare la pena dell'insopportabilità là dove è
nelle grotte la natura si diverte a creare. d'annunzio, iv-1-39: passò
filos. disus. effettuare; fare, creare. s. agostino volgar. [
, ii-25: aveva avuto l'idea di creare un partito segreto rivoluzionario, dei più
natura venne anche il capriccio / di creare, fra tanti, un animale / ch'
.. affi archimisti, cercatori di creare oro e argento. idem, 2-495:
volontaria sperienzia, s'abbat- teron a creare la minima cosa che crear si possa da
in eterno affi archimisti, cercatori di creare oro e argento. ariosto, 15-70:
freddamente da non riuscire quasi mai a creare un qualche carattere ambientale. c.
ammanierare, tr. (ammanièro). creare (in arte) secondo una
pareva ideata a bella posta per creare la rissa permanente tra i membri del
parlare. alvaro, 7-228: impotenti a creare e ordinare la vita. idem, ii-229
in una scuola di analfabeti contadini non a creare. tenca, 1-87: una volta scosso
morte e le sue cagioni, impotenti a creare e ordinare la vita. settembrini,
il potere d'annientare, come quel di creare. d'annunzio, iv-1-834: aspettava
utili all'economia dell'universo, perché creare gli antidoti? panzini, i-585: il
antimonopolistica è quella che si astenga dal creare monopoli. e. cecchi, 6-44:
l'esclusione di ogni influenza arcaistica per creare lo stile del l'assoluta
in arcana bellezza come il bastion creare. dante, conv., ii-v-6:
ingegnere. 2. per estens. creare, comporre, costruire. campanella,
: iddio s'era servito dell'argilla per creare gli uomini,... ciò
in eterno alli archimisti, cercatori di creare oro e argento. machiavelli, 148
per rendere più bella la natura, per creare una determinata impressione, per ottenere un
.. sul dovere dello stato di creare le condizioni di certezza intorno alle transazioni
sua assunzione al pontificato, cercò di creare pace intra i principi italiani. guicciardini
ii-367: fin da quando iddio prese a creare il mondo, non che a redimerlo
di circuiti, con funzione o di creare un campo magnetico o di essere sede
. machiavelli, 467: era consuetudine creare la balìa per uno tempo; ma
, 55: e venendosi all'atto del creare il signore, il magnifico si prese
d'un'ora si consumò in ballottare e creare questo signore. g. c.
al lido, si son potuti creare dei centri balneari che destano l'ammirazione
, che ognun di loro dovette sostenere per creare il prodotto che ora concede altrui onde
. b. croce, ii-5-300: questo creare forme di bellezza, questo speculare supreme
le ruote: dare impaccio, ostacolare, creare difficoltà. verga, ii-292:
la felicità del genere umano, volle creare anche l'uomo- colla. pascoli,
: [quest'arte] si sfoga a creare emblemi macabri, come quelle colossali figurazioni
, di filo conduttore, atto a creare nel mezzo circostante un campo magnetico molto
che la presenza di remo era venuta a creare nella famiglia capitando come un bolide fra
come cacciate lì dentro per forza, a creare effetti immaginari. 4.
, dette autorità a pochi di potere creare la signoria, rinnovò la cancelleria delle
loro efficacia, alla loro capacità di creare opinioni. cassola, 2-251: se
) maggiori assài di quelli che possa creare un originale stilista? pascoli, i-617:
a natura venne anche il capriccio / di creare, fra tanti, un animale /
determinata realtà, il suo andar oltre a creare consiste nell'intuitivo congiungimento e fusione del
nel nostro paese di una politica intesa a creare la carestia ed il carovita.
. -imbrogliare, mescolare le carte: creare confusione, al fine di trarne profitto
paoletti, 1-1-231: se si voglia creare un armento di vacche o una
. -far casino: far chiasso, creare confusione. panzini, iv-117: 'casino'
di gloria. -armare, creare, fare cavaliere: conferire il cavalierato
se alcun vuole e dilettasi di far creare i muli, scelga una cavalla di grande
, trarre origine; far nascere, creare. leone ebreo, 303: diceli
motivi, pretesti validi in apparenza, per creare difficoltà; procrastinare una decisione,
/ quanto di bello in vista può creare, / ha voluto mostrare / in
perché faccendosi gli accopiatori, che avevano a creare la signoria, pel consiglio del cento
esempio al lido, si son potuti creare dei centri balneari che destano tammirazione.
centurione bizantini che ci guidava accennò a creare un po'di commozione su quel fatto
in eterno alli archimisti, cercatori di creare oro e argento. 7.
dico, che questi tali movimenti possano creare in noi certe idee di colore.
voce della toscana e anche della campania. creare, gli desse un figlio, no,
è un grande cineasta che continua a creare immagini sullo schermo. = fr
cecco < tascoli, 1956: del suo creare fu lo marte cinto / che all'
) maggiori assai di quelli che possa creare un originale stilista. pirandello, 5-545
un tempo mi dannavo l'anima a creare un misto dei miei lirismi (apprezzati
del tutto e del nulla, del creare e del creato, in un senso
col colon trasverso, allo scopo di creare una via di comunicazione al flusso della
berna. 8. figur. creare con la fantasia avvenimenti immaginari.
, 7-125: il segreto consiste nel creare sempre difficoltà nuove davanti a cui l'eroe
misurare, il lettore trepidare; e nel creare quel tale colpo, quella tale rivelazione
linguaggio comico che tuttavia bisogna assolutamente creare. de sanctis, lett. it.
cose vaghe e trascolorite d'intorno, creare una specie di atmosfera fumosa in cui
compilazione d'un giornale, e non creare nel proprio seno una censura perché vegli
, ii-8-19: il processo del poetico creare altri, come lo herder, descrissero
affini; formare, foggiare; costruire, creare (e sempre implica una coscienza operosa
composti, ma non ha potestà di creare nessun semplice, se non un altro
dico, che questi tali movimenti possano creare in noi certe idee di colore.
di farsi intendere con facilità e di creare uno spontaneo interesse negli allievi.
: la bontà sua mosse iddio a creare questo mondo, essendo propio del bene tesser
, iv-2-574: l'umida salsedine pareva creare nelle concavità della pietra qualche cosa,
: quel legame serve all'artista per creare nella sua fantasia l'illusione di un
. (concrèo). disus. creare insieme, produrre. anonimo,
dotta, lat. crist. concreàre * creare insieme '. concreativo, agg.
concreativo, agg. disus. atto a creare, a produrre.
deriv. da condire 4 fondare, creare, edificare '). condoglianza
principii morali. pratolini, 9-580: occorre creare tutta una nuova struttura, nella campagna
, sm. politica che mira a creare una confederazione. stuparich, 4-266:
4-345: non aborrirono gl'inquisitori dal creare in parecchie città d'italia certe confraternite
lo conoscevano. -fare confusione: creare disordine. della casa, 793:
realtà, il suo andar oltre a creare consiste nell'intuitivo congiungimento e fusione del
: pensano con gli stessi giornali poter creare artificialmente ciò che l'italia per un pezzo
2. figur. inventare, creare, comporre (con riferimento per lo
molte d'esse città invalse il costume di creare i consoli de'mercatanti, che tuttavia
] è volenterosa e più presta col suo creare che 'l tempo col suo consumare.
venne anche il capriccio / di creare, fra tanti, un animale / ch'
la natura essendo vaga e pigliando piacere del creare e fare continuve vite e forme,
è volenterosa e più presta col suo creare che '1 tempo col suo consumare. sannazaro
aggiunto per dare maggiore solidità o per creare un nascondiglio in un recipiente, in
parlare fra loro) in modo da creare un contrasto o sottolineare un aspetto particolare
el duca innanzi a ogni cosa doveva creare papa uno spagnolo, e, non potendo
una situazione immutata allo scopo di non creare complicazioni o squilibri pericolosi; non produrre
realtà, il suo andar oltre a creare consiste nell'intuitivo congiungimento e fusione del
). istituire, stabilire; fondare, creare. latini, rettor.,
obbligo sottostare alla tradizione di costruire per creare e non soltanto di costruire per abitare.
figur. ordinare, stabilire, fondare, creare (e indica la creazione dell'intelletto
determinato). - assol.: creare opere valide, durature. -costruire sulla
gioberti, 1-iii-296: come dio non può creare una cosa che sia attualmente infinita,
è creabile, così egli non può creare un essere che non sia infinito virtualmente,
e domare. = deriv. da creare. creante (part. pres.
creante (part. pres. di creare), agg. che crea.
= deriv. da creanza. creare (ant. criare), tr.
potenza di fare, di produre, di creare, sempre è stata la potenza di
natura essendo vaga e pigliando piacere del creare e fare continuve vite e forme, perché
è volenterosa e più presta col suo creare che 'l tempo col suo consumare,
fine indirizzavano le operazioni loro cioè a creare autorità a se stessi, ed odio ai
la strage, parevano... creare una specie di atmosfera fumosa in cui la
/ quanto di bello in vista può creare, / ha voluto mostrare / in
in eterno alli archimisti, cercatori di creare oro e argento, e all'inge-
se alcun vuole e dilettasi di far creare i muli, scelga una cavalla di
..., in quanto a creare, finché non creino figlioli, altro non
non creino figlioli, altro non sanno creare. comisso, 7-249: le farfalle,
fu a loro concesso l'amore per creare la crisalide o il seme che potesse
: affermano alcuni che non sia per creare viticci la vite, se con uno
caro signore, una rosa sola vorrei creare, che fosse finalmente italiana di fatto
dico, che questi tali movimenti possano creare in noi certe idee di colore.
. quel legame serve all'artista per creare nella sua fantasia l'illusione di un
fra tanto daffare che c'illude / creare un brivido è nulla. moravia, iv-265
de'paladini, non ne seppe tanti creare, che esso di lor soli potesse fare
i-27: el duca... doveva creare papa uno spagnolo, e, non
meno punto di tutto questo fu necessario il creare in quel tempo giulio ii, pontefice
... e concessa facoltà di creare dottori e notari. botta, 4-74:
e liberale, spegnere la milizia infedele, creare della nuova,... non
faccendosi gli accopiatori, che avevano a creare la signoria, pel consiglio del cento,
: del corpo tutto della compagnia si poteva creare un'accademia più ristretta di quelle persone
episodio passato. = lat. creare, corradicale di créscere. creatina
. capacità, facoltà, attitudine a creare. b. croce, iii-25-81
noia. 3. atto a creare l'opera d'arte; che si riferisce
creato1 (part. pass, di creare), agg. posto in essere
-come agg.: atto a creare opere d'arte, creativo, inventivo
otto. creazióne, sf. il creare; l'atto con cui dio (
iv-169: 'creazione': è l'atto del creare, ma nel linguaggio della moda,
': deriv. da criar * creare, allevare '(con un suffisso poco
voce toscana, deverb. da criare * creare '. il termine è registrato
criare1 e deriv., v. creare e deriv. criare2, intr
allevare '(deriv. dal lat. creare 1 creare '). cfr.
(deriv. dal lat. creare 1 creare '). cfr.
: quel legame serve all'artista per creare nella sua fantasia l'illusione di un mondo
fianco all'altra, in modo da creare una figura che ha la forma approssimata
conte... e concessa facoltà di creare dottori e notari,...
: fra tanto daffare che c'illude / creare un brivido è nulla. pavese,
se un tempo mi dannavo l'anima a creare un misto dei miei lirismi (apprezzati
dèdalo1, agg. letter. abile nel creare opere d'arte; dotato di
sm. tecn. dispositivo atto a creare una deflessione (elettrostatica, magnetica).
si volsono [i romani] a creare il dittatore: cioè dare potestà a uno
guittone, i-1-212: e desso de'creare ad essa el piede d'odio partendo
vennero. 9. ant. creare. boccaccio, vii-93: l'antiquo
fecero il deserto. -fare, creare il deserto intorno a una persona:
tone, i-1-211: e desso de'creare adessa el piede d'odio partendo d'
a beccare un'eredità..., creare una divozioncella di nuovo conio, scavallare
dieci volte più piccole, e di creare moltipli di dieci in dieci volte più
ghiacciolo. leonardo, 2-580: del creare per l'aria nuove figure di neve
304: fatta proposta sopra il modo di creare il nuovo capitano di popolo e li
(ant. difamare), tr. creare una cattiva reputazione; spargere notizie disonorevoli
come sorpreso. -farla difficile: creare difficoltà e complicazioni. bernari, 7-138
uscir dai gangheri. -fare, creare, frapporre difficoltà: mostrarsi riluttante,
iii-i: ha voluto [dio] creare questo mondo per diffun- dere la sua
, serve soltanto a imbrogliare le idee e creare distanze quali non furono mai al tempo
livello dell'acqua a monte o di creare un serbatoio o lago artificiale per accumulare
o gelosia dilaniante! o mania di creare e di superare! o malattia sacra!
fonte di parnaso. -destare, creare, generare, produrre diletto: procurare
: di tutti i modi che per creare nelle anime gentili il diletto furono immaginati
dove posa, e chi lo fa creare, / e qual sia sua vertute e
una dittatura di classe sia impotente a creare condizioni di vita sopportabili. landolfi,
volumi, e dei suoi piani, per creare uno stile * plastico 'adeguato
fuggire, / c'ha'pien poter di creare e disfare, / a cui subiette
persona; costruire, fabbricare apposta, creare. monte, ii-394: quando lei
doveva, con i tubi assiepati, creare un ordine di sifoni, uno per ogni
scrupolo d'infrangere la tradizione, di creare nell'albero genealogico degli uzeda un ramo storto
compiere atti che creano o contribuiscono a creare norme giuridiche generali o particolari o che
disagio e di mistero s'era venuta a creare nella casa. pratolini, 9-191:
gramsci, 9-418: la necessità di creare un esercito rosso e di mobilizzare gli
massa informe, da un blocco; creare, foggiare. carducci, iii-12-77:
dovizioso, discoraggiando comparativamente quelle destinate a creare gli oggetti più importanti pei comodi della
tr. disus. mettere in discordia, creare discordia (fra persone); rompere
sanate, parve al senato che si dovesse creare il dittatore per conficcare il chiovo.
da un entusiastico ritmo / che pareva creare un'architettura celeste. -ant
ecco accoppiamenti di parole, che dovrebber creare indicibile effetto, e riescono in fine
del mondo (ed è contrario di creare). -anche assol. monte,
6. polit. tendenza a creare gruppi di stati la cui politica estera
scampanellavano furiosamente. gramsci, 7-75: creare la possibilità di far comprendere ai tedeschi
che non mira a difendere o creare posizioni di privilegio. b.
ant. e letter. atto a creare determinate dispo sizioni; atto
attività svolta dai gruppi di opposizione per creare difficoltà al governo. -nel gioco del
i romani... si volsono a creare il dittatore: cioè dare potestà a
trovarono in quella città il modo di creare il dittatore, come cosa che fosse cagione
da una dittatura di classe sia impotente a creare condizioni di vita sopportabili. gramsci,
non si potendo convenire i cardinali a creare papa uno di loro che erano nel
non si potendo convenire i cardinali a creare papa uno di loro che erano nel conclave
con cui l'industria cinematografica tende a creare intorno a un attore o a un'
e colla medesima autorità che si solevano creare innanzi al dodici. g. m.
veneziani... deliberarono tantosto di creare un principe che si chiamò duce,
a pescia, pisa mutò stato di creare doge giovanni dell'agnello, grande popolare
, con leve, con rulli sottoposti a creare l'equilibrio instabile e farsene dominatore,
che fosse ereditaria? ma è un volersi creare un martirio per gusto. dorma,
un certo modo ch'egli ha bisogno di creare cioè di manifestare di fuori e finitamente
pare che l'aureo trìpode basti a creare l'oràcolo; al dovizioso, il miglior
a modelli diversi, nel tentativo di creare una sintesi nuova, un equilibrio più
. costruire, fare, confezionare, creare (e per lo più ha una connotazione
2. per estens. atto a creare, a produrre. gioberti, 1-iii-470
dimostrato come la loro forza congiunta poteva creare la fama e il successo finanziario d'
e le scienze effervescenti nella febbre di creare tutto il mondo. alvaro, 9-41:
rispetto a quanto innanzi tu averesti potuto creare el mondo e le creature. cellini,
assoluto s'è sostituito il costituzionale, creare un elettorato religioso come l'elettorato politico:
stabilire i mezzi con cui è possibile creare il campo elettrico, quindi separare cariche
tentata come rivoluzione morale, aveva potuto creare un embrione di classe dirigente ma si
dio nel distruggere, e non nel creare. e. cecchi, 6-310:
endecasillabo per ogni componimento eroico, bisognava creare una giacitura di parole, un rompere sempre
endemica, cui rimangono scarse possibilità di creare, ma che reagisce allo scandaglio.
che nessuno prevalga, giuocano insieme a creare quella vaga attesa, quell'imprevisto che
: coloro che entrano nell'impegno di creare una nuova storia, riescono sempre a riasserire
, secondo le nostre forze, a creare un mondo migliore di quello precedente.
composizione architettonica o pittorica, volta a creare un'armonica rispondenza fra le varie parti
, eterno; così l'uomo nel creare le nuove leggi si abbandona facilmente all'
lotta, in cui i cittadini sappiano creare la loro scuola aderente alle loro esigenze
repubblicani primissimi responsabili con i nazionalisti nel creare le famigerate leghe d'azione antitedesca e
della morte. -incapace di creare, di produrre qualcosa di valido,
. -dare l'esca al fucile: creare una situazione pericolosa. leti,
, legislativa ed esecutiva: una per creare la legge, l'altra per eseguirla
di molto più abbominevole esemplo quello stesso creare che le comizie avesse. savonarola,
/ tutte le creature, per lei volse creare: / donne me debbe amare,
in qualunque altra guisa pregevoli ed a creare certe produzioni di mano o d'ingegno
di hoel- -dare l'esistenza: creare, generare. derlin per affermare la
e la disperazione espanta / pena del creare, e il frantumarsi / del secolo un
potuto creare un embrione di classe dirigente ma si era
; far nascere, far germogliare; creare. - anche al figur. boiardo
là dove posa, e chi lo fa creare, / e qual è sua vertute
-dare l'essenza: comunicare la vita, creare, generare. - anche al figur
può avere: crei pensando che il creare non è altro che la sua maniera
-dare tessere: chiamare all'esistenza, creare, produrre; trasmettere la vita,
rubinetto, in modo da permettere di creare un vuoto nel dispositivo mediante una pompa
al verno. -fare estate: creare l'atmosfera e il carattere proprio della
arti ed al commercio; quando egli volle creare una marineria formidabile per facilitare e proteggere
sette colli potè coglierti un'insania di creare te stesso come storia,...
ad attuare risultati artistici; che vuole creare il bello; volto a ottenere effetti
carrettiere. -estrarre dal nulla: creare. pallavicino, 7-422: nell'estrarti
qualità; esprimere, palesare, rivelare; creare, produrre, attuare.
economico il cui risultato è quello di creare monopoli, quasi-monopoli, privilegi, extraprofitti
poesie orribilmente lunghe. 5. creare, produrre (con riferimento alla creazione
altamente internarsi nel vero, venne a creare un numero indefinito di falsi. a
; disposizione a trarre illazioni, a creare ipotesi, supposizioni puramente congetturali; tendenza
. -per simil. facoltà di creare pure astrazioni e di operare su di
l'immaginazione. -fare di fantasia: creare, comporre opere di pura invenzione.
, ii-480: il popolo -è vero -può creare e inventare e dar volo alla sua
. (fantàstico, fantastichi). creare, fìngere immaginazioni, figurazioni, rappresentazioni
sogni, visioni; che è capace di creare rappresentazioni artistiche dotate di forza espressiva e
. 3. trarre dal nulla, creare (con riferimento all'opera creatrice di
il quale si ristringessi in cinquecento per creare i maggiori magistrati dentro e fuori.
aspetto, far sembrare o apparire; creare un'atmosfera. -anche: avere somiglianza
sua intelligenza e la sua capacità nel creare, mentre leggendo la dottrina del fascismo
di generare irritazione e scontento, di creare scompiglio, trambusto, disordine. g
: l'uomo, nell'atto stesso di creare, riconosce la fatalità della propria imperfezione
ad incagliare le relazioni commerciali; a creare industrie fattizie sulle rovine delle industrie naturali
agg. che ha la capacità di creare favole (la fantasia). bocchelli
favolose. 3. inventare, creare favole su qualcuno o qualcosa, immaginare
fingendo e favoleggiando. -per simil. creare opere prive di concretezza, di reale
iii-i: ha voluto [iddio] creare questo mondo per diffundere la sua bontà
. -produrre crepe, fenditure, creare discontinuità nel terreno, disgregarlo (il
. de sanctis, iii-229: per creare un'etica, kant, fichte, schopenhauer
sua assunzione al pontificato, cercò di creare pace intra i principi italiani; e
riuscita ad attaccarsi alla vita nazionale, a creare forme di convivenza che non sia quella
fra giordano, 2: in questo creare sono dua rispetti, uno quanto a dio
filosofia può compiere degnamente l'ufficio di creare finalmente il grande ed intiero corpo della
uomo, specialmente in quanto rivolta a creare valori universali. machiavelli, 219:
filosofia può compiere degnamente l'ufficio di creare finalmente il grande ed intiero corpo della
3. letter. inventare, immaginare, creare con libera fantasia poetica; descrivere,
7. figur. dare l'impressione, creare un'illusione dalla quale i sensi o
un certo modo ch'egli ha bisogno di creare cioè di manifestare di fuori e finitamente
questo, al medico-finto, serve per creare in se medesimo una certa approssimazione al
nardi, 6: poscia messe l'animo creare ed ordinare sacerdoti, ancora ch'egli
del mediterraneo, la sua capacità di creare forme plastiche, di dare apparenze alle cose
far nascere, far apparire dal nulla; creare. giacomo da lentini, 56:
io. inventare, ideare, creare (specialmente per derivazione) nuovi vocaboli
; temprare (le forze); creare mediante l'abitudine 0 l'educazione,
mente, sia idealmente), a creare, generare, produrre. -in partic
esercizio del potere legislativo), di creare nuove norme giuridiche di valore primario e
fracasso. -far fracasso: creare scompiglio, subbuglio; provocare danno,
-opporsi; intromettersi allo scopo di creare ostacoli. svevo, 3-648:
di uomini o gruppi politici a creare scissioni altinterno dell'organismo politico a cui
neol. che crea o tende a creare scissioni all'interno di un partito o
allo scrittore era necessario pur tanto al creare, nulla può impedire in appresso il
e a dimandare che comizie si tenessero a creare pretori in luogo di andranodoro e di
2. figur. ideare, creare, formare; foggiare, organizzare.
qualche fungo: trovare un pretesto, creare difficoltà per impedire l'attuazione di qualcosa
il quale si ristringessi in cinquecento per creare i maggiori magistrati dentro e fuori.
, iv-2-575: l'umida salsedine pareva creare nelle concavità della pietra qualche cosa di
fra giordano, 2: in questo creare sono dua rispetti: uno quanto a
. per estens. formare dal nulla, creare (con riferimento a dio, alla
genetliaci, che credono che dio nel creare il cielo e le stelle non pensasse a
. far sorgere, generare, causare; creare. s. caterina da siena,
fiori finti intrecciati con cui si può creare un'acconciatura o adornare un cappello.
loro. alfieri, i-194: bisognava creare una giacitura di parole, un rompere sempre
di giocare con le anime e di creare degli effetti secondo la sua volontà.
/ un'allegrezza in me sento creare / che fa dolzor gustar ad ogni membro
. ma che in italia si debba e creare, e comporre e colorire ciò che
l'animo de le donne non si posson creare mai gran concetti e sentenzie profonde e
peccatore,... che non è creare il cielo e la terra. panigarola,
primo atto del sovrano potere fu il creare bernardo tanucci ministro per la giustizia.
materie grasse emesse dagli alimenti viene a creare una salsa sciropposa e 'glassante '
gonfiano di giorno in giorno fino a creare la pallottola granellosa che aspetta il dolce
..., noi veniamo a creare uno stato di tedeschi e di magiari
40-115: la casa è un tentativo di creare... un po'di silenzio
... non sentiamo il bisogno di creare una famiglia. piovene, 7-381:
in guerra: mettere a soqquadro, creare scompiglio; devastare (una città, una
magici, che gli alchimisti pretendevano di creare con un procedimento pseudochimico. - per
oggetti, o che ella avrebbe potuto creare e spargere onde rendere più belle le
di mente, aveva avuto l'ambizione di creare un convitto 'sui generis ',
la sua intelligenza e la sua capacità nel creare. = comp. di ideologico
illusionista di palladio... a creare edifici con strutture solo per gli occhi?
umana, non vuol dir copiare, ma creare a mossa ed esempio dell'imitato
mostro infuocato. -ant. creare, ottenere artificialmente (una pietra preziosa
pedissequamente i prodotti altrui in modo da creare confusione con i prodotti imitati o con
risparmiata a me la fatica inutile di creare un'azione imaginaria, la qual non
b. spaventa, 1-126: questo creare se stesso, come uomo -si noti
immu o vaccini atti a creare uno stato di immunità sonirti per questo
3. figur. molestare, disturbare; creare imbarazzo, difficoltà, disagio, perplessità
a impacciare, a impedire, a creare imbarazzo o disagio. dominici, 1-51
: impacciare, intralciare, imbarazzare; creare noie e difficoltà. giovanni da samminiato
della vostra illusione di fare, di creare. 2. nozione male appresa
recare impedimento: impedire, impacciare; creare ostacoli, difficoltà; recare fastidio,
: impedire, impacciare, ostacolare, creare difficoltà; recare danno, fastidio,
fecero ogni sforzo per impedire iddio di creare il mondo. algarotti, 1-x-64: voi
. elevare alla dignità della porpora, creare cardinale. giovio, i-280: sarete
ogni universo che gli fosse piaciuto di creare, grande o piccolo, conteneva tuttavia la
-figur. dare forma, creare. iacopone, lxxxiii-565: aunque dé
il pensiero del governo imperiale francese di creare i maggioraschi primogeniali e fedecommis- sarii di
; frapporre ostacoli, causare difficoltà, creare impicci. a. pucci, 3-5-29
sotto i fantasmi inafferrabili ch'ella sembra creare soffiando nei brandelli della sua propria anima
filosofi, che tengono che dio potè creare il mondo 'ab aeterno'. rajberti, 1-216
per nascondere le travi o per creare. un'intercapedine di aria. =
mio amore e la mia arte saprebbero creare intorno a ciascuna [delle sorelle]
, iii-252: tante cose restano da creare in italia, ch'io sospiro in vedermi
d'annunzio, iv-2-1215: l'ansia di creare arrestava a ogni tratto l'espansione del
: manifestamente si pruova che non possono creare, perocché non potendo incominciare dal primo
5-401: il compilatore si ingegnò a creare una trama, una specie di svolgimento
da in-con valore negativo e creàbìlis, da creare 1 creare '. increante, agg
valore negativo e creàbìlis, da creare 1 creare '. increante, agg. e
e creàtus, part. pass, di creare 1 creare '. increato2, agg
, part. pass, di creare 1 creare '. increato2, agg. letter
che cercano e vantano facili ricette per creare opere d'ingegno. gobetti, 1-i-458:
sciocchi... che sia più agevole creare fuori delle espedegli epiteti di vasto,
forte, più intelligente, non fa che creare reazioni e opposizioni in ogni singolo individuo
un numeroso pubblico. gramsci, 1-5: creare una nuova cultura non significa solo fare
, recandola all'esistenza. individuare è creare. 2. determinare con precisione,
purezza architettonica... basterebbe a creare un modello perfetto di stile indo-moresco.
dovranno... elevare i salari e creare un'industria leggera, di consumo,
avrebbe voluto indurre il governo provvisorio a creare un ministero del progresso, a servirsi
disposizioni governative... vengono a creare ogni dì più ineluttabilmente uno stato di
(ant. infammare), tr. creare una cattiva reputazione, divulgar notizie o
infanter '. 2. figur. creare, inventare. - anche assol.
-figur. mettere in subbuglio, creare confusione (una persona).
di luigi filippo non avessero dritto di creare a volta a volta un gran numero di
artifici prospettici, a creare l'illusione della realtà. vittorini
in eterno alli archimisti, cercatori di creare oro e argento, e all'ingegneri che
3. formare dal nulla, creare (con riferimento a dio, alla
cotesta volontà [di dio] di creare... è liberissima 'ad intra
2. occupare un luogo in modo da creare confusione e disordine, da costituire impaccio
e colla medesima autorità che si solevano creare innanzi al dodici. gemelli careri,
, per eliminare parassiti, per creare nuove varietà (e a seconda dei diversi
... sono elementi concorrenti a creare la secolare fortuna religiosa ed estetica della
segneri, i-722: l'innovare non è creare; onde ad innovare giunge da sé
altri. -assol. ant. creare disordine. belli, 99: il
il contenuto o pigiarlo in modo da creare altro spazio. - al figur.:
mediterranea? 3. letter. creare, comporre; escogitare, inventare.
/ insinóra ha per costume / non creare altro che duol. = comp
carducci, iii-19- 181: voleva creare, a tutto suo prò', una questione
veggendosi la voga popolare essere diritta a creare alcuno che fosse insufficiente, sia lecito
-nel gioco degli scacchi o della dama, creare sopra il fango; ciò che
2. locuz. dare intenza: creare discordia, seminare zizzania. migliore
forte rilievo un'azione complementare o di creare diversi piani di realtà. pirandello
e d'interesse si portò finalmente a creare un ente che non solo supplir potesse
il vangelo, quasicché si vengano a creare obblighi che prima non ci fossero.
v-741: l'immaginazione cristiana ha voluto creare, con l'intimista e soave « composizione
nuovo e quello vecchio; ma di creare di sana pianta la casa futurista.
, impacciare. -al figur.: creare ostacoli, intralci, difficoltà; recare
un ostacolo, intralciare, impedire; creare difficoltà, recare danno, fastidio.
; disturbare, disordinare, scompigliare; creare difficoltà, intralciare, ostacolare. marsilio
vacqua o le acque: cercare di creare disordine, confusione, agitazione per lo
; pescare nel torbido. -anche: creare ostacoli, intralci, difficoltà; disturbare
di per sé è facile e semplice; creare difficoltà inesistenti. v.
, tradurre con artistica vena, è creare una nuova opera d'arte), ciascuna
; contrastare, avversare, disturbare, creare difficoltà; confondere, aggravare (una
13. figur. opporsi, creare ostacoli; intralciare, impedire.
, a ingannare (o anche a creare imbarazzo e difficoltà).
suo carattere. -fare intrigo: creare difficoltà o confusione. giannone, ii-142
forza effettiva verrà intromessa nello stato per creare, difendere e mantenere le leggi.
, se ne potria... creare due, e li conservadori...
. intorbidare. -al figur.: creare confusione nelle idee e nelle azioni.
siepe o un muretto a secco per creare distanze invalicabili. g. raimondi,
con la fantasia. -anche: ideare, creare, elaborare con l'ingegno in modo
, in vece di quello sciagurato 4 creare ', passava benissimo; ma ora
. muratori, 5-i-154: fare e creare azioni, costumi e sentimenti suol appellarsi 4
mancava l'inventività morale, la facoltà di creare nuove e progressife forme della vita etica
. ant. inventare, ideare, creare con la fantasia. leonardo,
attuerà; facoltà creativa; capacità di creare nuove forme estetiche, di trovare temi
invogliante. calvino, 1-382: gli bastava creare una rapida impressione di scompartimento ingombro e
sviluppo necessario per avere la capacità di creare nuove super- strutture, ma vive ancora
della civiltà europea vedo che si potrebbe creare una filosofia nuova (omnismo -meglio,
17-53: nitidezza vicina e lontana a creare regioni irraggiungibili, dove mai si sarebbe
dotato di proprietà coibenti che consentono di creare isolamento fra corpi o ambienti diversi in
. b. croce, ii-2-219: al creare dell'arte... nessun artista
ch'han del divino, e sa creare anch'esso / uomini vivi, e
ant. istituto). stabilire, creare un istituto di natura sociale, culturale,
3. ant. attribuire, assegnare, creare (da parte di dio o della
cimento si vedrà '; cioè a creare un pappataci e a scappare. mazzini,
posto 'e tutto il resto. creare un grande itinerario etrusco. -rotta o
modo dello operare, maggior cosa è creare el cielo e la terra che iustifìcare l'
. ha servito... a creare l'immagine tutta romantica d'un guido languoroso
con] ficère 'fare, produrre, creare '. lapidifórme, agg. che
e fa a lascia podere, cercando di creare al suo predecessore i maggiori imbarazzi possibili
diritto di conferire la laurea e di creare poeti; poi lo concessero ai re
jahier, 232: il montanaro che deve creare ogni cosa, ha rispetto alla cosa
alla cosa creata; sa che fatica è creare; e dunque conserva la cosa creata
puerile. -formulare, coniare, creare. patrizi, x-i-421: sopra che
botta, 6-i-464: deliberò doves- sesi creare un esercito stanziale, in cui i soldati
, riesce forse più possibile il concepire e creare una cosa breve e focosa, che
che nel misto natura risulta / su nel creare, e poi è perfezione,
la colpa di non essersi astenuta dal creare, di non aver resistito alla ignota
mago che con una lingua morta aveva saputo creare cosa tanto viva. gentile, 2-i-121
apportate al fondo), diretti a creare una classe di piccoli coltivatori diretti.
aristocrazia conservatrice. -che tende a creare una rigorosa e, per lo più
ragazza... risbucava fuori così da creare un contr'altare alla mimi brignetti,
cagione delle nostre membra: / ciascuna del creare ha forma vera, / in lor
grumi di volontà: cercai sempre di creare almeno un lucore di volontà, anche
del comico e il rinnovato sforzo di creare un'arte dell'ingegno, che entra
nevosa popolata di lupi, finiscono per creare un'illusione romantica. landolfì, 2-126
di ricca vena inventiva; capace di creare copiosamente immagini nuove e suggestive. buonafede
pubblico, se poi non riescono a creare persone vive. bocchelli, 2-xxi-391:
, 51: natura tal beltà non può creare; / ma quel tuo gentil
], 197: detta università possa creare il mastro mercato. galanti, 1-i-179:
; che ella fue maggiore che 'l creare del mondo; ma in ciocché 'l mondo
di nulla, fu maggiore il creare del mondo, ma questa fu troppo
segneri, iii-2-31: potrebbe però iddio creare, se volesse, un altro mondo
13-22: anche iddio riposò dopo il creare del suo mirabile magistero. speroni,
di potenziale magnetico che permette di creare e mantenere un flusso magnetico.
bontà, come s'è indotto a creare i demoni, che sono tutto malizia?
ii-7-288: goditi tutto cotesto, non ti creare mali umori, sii felice, rifatti
, a procurare sofferenze, a creare guai e difficoltà agli altri;
... si sogliono bene spesso creare nelle mammelle delle... donne.
... si chiusero in conclave per creare il nuovo pontefice, e non prima
(e tale istituto viene usato per creare una garanzia personale al credito che il
il pigliar moglie non è com'il creare una ragione che vi si mettono compagni
un decennio di attività pedagogica valse a creare in piemonte una classe media, che fu
: facilità di esecuzione, rapidità nel creare un'opera d'arte. carducci,
. giannotti, 2-2-66: bisogna allora creare quattro ordini d'elettori: nove per
poteva fare in italia il miracolo di creare un'opera d'arte di seconda
ministeriale e regia, nell'illusione di creare il fatto compiuto a roma e di
campagna pubblicitaria e attività promozionale diretta a creare nel pubblico e nei consumatori un atteggiamento
nome proprio commerciale (in modo da creare un sintagma che assume valore di apposizione
al mare. idem, 2-2-142: usiamo creare ogni quattro anni due recognitori (li
rinnegare la sua filosofia, concorse a creare più larghe forme di civiltà, e
sua intelligenza e la sua capacità nel creare, mentre leggendo la dottrina del fascismo
umani e molto spesso non fa altro che creare delle maschere decenti di razionalità per mettere
natura, essendo vaga e pigliando piacere del creare e fare continue vite e forme,
è volonterosa e più presta col suo creare che 'l tempo col consumare, e
). che ha facoltà di creare una realtà sensibile, concreta. gentile
amore, la fatica e l'orgoglio di creare, mai a'miei occhi s'erano
4. comporre, ideare, formare, creare. lucini, 3-335: volle così
quale dà l'imperadore l'autorità di creare i duchi, e forse (userò
il quale possiede il dono naturale di creare belle melodie; ovvero un appassionato della
degli stabilimenti che avevano in animo di creare. pirandello, 6-452: volle condurmi
rezasco], 197: detta università possa creare il mastro mercato. galanti, 1-i-179
in un tale ambito, concorrono a creare il complesso delle domande e delle offerte
natura venne anche il capriccio / di creare, fra tanti, un animale / ch'
diversa, o perdeformare la realtà, per creare impressioni false, per trarre in inganno
sue perlustrazioni poliziesche aveva avuto l'idea di creare un partito segreto rivoluzionario, dei più
specifiche concrete peculiarità con lo scopo di creare una scienza letteraria autonoma che rifiuti le
tre di due punti, usato per creare gli spazi bianchi fra una linea di
di reclamare. padula, 546: a creare l'industrie e le arti il governo
essa domanda, la qual era chi faccia creare amore. gemelli careri, 2-ii-178:
. figur. ciò che è atto a creare una situazione insostenibile di tensione, a
. 7. tr. ant. creare cavaliere. gorello [rezasco],
della sezione di scavo, permettono di creare una cavità iniziale atta a favorire le
mine caricate di esplosivo in modo da creare abbondanti fratture nella formazione rocciosa, destinata
ministeriale e regia, nell'illusione di creare il fatto compiuto a roma e di
come si propone, sarebbe lo stesso che creare un nuovo ramo di amministrazione e quasi
realtà, che ognuno di noi concorre a creare e ognuno può pensare e pensa.
matrimonio mischiati. -mischiare le carte: creare disordine, provocare confusione al fine di
: vero è che l'amore induce a creare idoli e ad adorarli miseramente appunto quegli
il genio dell'uomo, capace di creare un nuovo mondo, immeschinirsi a tornire un
di inezie, appunto per nasconderci, creare il nostro mistero individuale impenetrabile a lui
fatto che essa è stata valida a creare. palazzeschi, i-491: non avendo
la sua intelligenza e la sua capacità nel creare. 12. senso interiore di
mitizzandosi. 3. intr. creare miti. = denom. da mito
mitologismo, sm. letter. tendenza a creare miti o, anche, leggende o
. creazione di miti; facoltà di creare miti o, anche, favole, leggende
riferisce alla tendenza o alla facoltà di creare miti o, anche, leggende, fantasticherie
: ora volete vedere come si può creare una scena la più tragica, con poche
lei e alle sue propaggini la funzione di creare e di modellare le parole significanti la
terra straniera è terra mal convenevole per creare modelli di costituzioni compiute alla patria.
governi appoggiati sull'austria, cercò di creare le dette forze educando l'opi- nion
nella combriccola dei modernisti milanesi che dovevano creare, di li a poco, il '
papa fosse ben difesa, e'bisognava creare difensori retti a forma monarcale ed usi
imponeva in certo modo l'obbligazione di creare agenti di cambio e sensali nei comuni ove
dimostrato come la loro forza congiunta poteva creare la fama e il successo finanziario d'opere
ha in mente altro che sposarsi e creare una fami glia. -che è
» dell'arte, si lavora a creare una nuova arte, non dall'esterno
la civiltà moritura era stata capace di creare dieci di tali luoghi, quella nuova
potesse da sé e a sua posta creare il meraviglioso mormorio che lo circondava.
di viventi. -incapace di creare nuove forme di vita. dante,
perché considerasse la mia presenza necessaria a creare, specie in salotto, un'atmosfera più
! b. croce, iv-2-219: al creare dell'arte... nessun artista
: ora volete vedere come si può creare una scena la più tragica, con poche
di quello di abolire i consoli e creare nuovi magistrati, che vennero detti 'municipali
volontario movimento d'amore si movesse a creare il mondo. cesarotti, 1-xii-314:
. 3. -muovere a essere: creare. p. f. giambullari,
22. tr. region. generare, creare, mettere al mondo. carducci
/ là dove posa e chi lo fa creare. -che esiste realmente (un'
e letter. produrre, generare, creare. giamboni, 10-9: tu sai
'le masse popolari, cioè di creare un movimento democratico con radici italiane e
rinnovare il vecchio positivismo classico, a creare un neopositivismo. = voce dotta
vita tastoni. dopo aver tentato di creare nuove luci artificiali, gli uomini si
. de luca, 1-2-230: il creare nobili quelle persone le quali, secondo il
. locuz. nobilitarsi la giubba: farsi creare nobile. giusti, 4-i-144:
). fra giordano, 2: creare... non è altro se non
luca, 1-2-228: la facoltà di creare dottori e notari parimente è di ragion
: e1 co- mun fatto avea creare un ponte / da corte al duomo a
anni quella commozione che spinge l'artista a creare. papini, iv-1331: basti alla
einaudi, 1-425: è necessario non creare l'obbligo di nuovi diplomi, ma di
fatto di nulla, fu maggiore il creare del mondo. maestro alberto,
, 1-5-40: il cessare di dio dal creare l'uomo è tant'addietro senza principio
soldati] di diciassette; avendo a creare uno nuovo, io gli prenderei d'ogni
pensava alle scomposte rivolte, pensava di creare un ordine nuovo. -sostant
, che, fondendosi, contribuiscono a creare una determinata atmosfera. f. f
86-61: ignoro quale situazione impreveduta possano creare per voi le tattiche oblique del governo
nativa. attraverso alcune scene vigorose, di creare un carattere, -imposto da circostanze
alquanto mosso e vaporoso, tale da creare molte zone di contrasto fra luci e
si dimenticasse far con diligenza e molta cura creare il prencipe successore. della casa,
che il padre non si occupasse in creare le figliuole, né madre figliuoli.
della civiltà europea vedo che si potrebbe creare una filosofia nuova (omnismo -meglio,
: non abbiamo saputo far altro che creare una lega delle nazioni cui augurammo la
delle piogge di ieri è stata di creare nei corsi d'acqua periodi critici determinati
il romanzo classico dell'ottocento torna a creare le possibilità d'urto tra punti di vista
artista che pure un giorno li seppe creare, stanno come rose tra gli sterpi.
1968, che propugnava la necessità di creare un'organizzazione rivoluzionaria di tipo bolscevico
idem, 46-14: piacqueglie lo ciel creare, e nulla ne fo questione:
: l'eterno agire, operare e creare di dio. -operazione divina: nella
operazione secondaria, esige ispirazione quanto il creare. mazzini, 47-22: oggi, la
avrebbe voluto indurre il governo provvisorio a creare un ministero del progresso, a servirsi di
sopirsi, indebolirsi, essere incapace di creare, di produrre qualcosa di valido (la
, ei se la darebbe facoltà di creare, il che è al tutto impossibile.
l'argento. -per estens. creare. benci, 1-27: il sommo
, il modo di chiedere e del creare i magistrati ed il modo di fare le
ordisci dolorosi stami? 10. creare, fabbricare. fallamonica, 27:
operazione secondaria, esige ispirazione quanto il creare. carducci, iii-14-78: su la
-figur. atto a creare organismi viventi. g. capponi,
ma s'intende che l'organizzatore debba * creare 'gli elementi anziché ordinarli? ungaretti
a far senza della necessaria ginnastica del creare per sé: donde, disimpiegata di
amore, la fatica e l'orgoglio di creare, mai a'miei occhi s'erano
immensa di materia..., potesse creare ancora un numero infinito di spiriti d'
veramente originale. gramsci, 1-5: creare una nuova cultura non significa solo fare individualmente
che il fisico potè a suo talento creare. cattaneo, v-2-50: vedendo che l'
oscular continuamente la sua bella faccia. egli creare un essere che fosse al tempo stesso libero
; la situazione che si viene a creare quando si accolgono ospiti o si è
facitor di paladini, non ne seppe tanti creare che esso di lor soli potesse fare
altri pacificatori. -che si adopera per creare, per ristabilire o per mantenere una
6. prov. non avere o non creare tanti paladini da farne oste: per
facitor di paladini, non ne seppe tanti creare che esso di lor soli potesse fare
a oltrepassare i limiti della scultura a creare intorno alle sue immagini una atmosfera pittorica
, sm. tendenza o aspirazione a creare una solidarietà politico-economica fra i paesi del
, gonfiarsi, deformarsi in modo da creare una protuberanza. manzoni, pr.
totalmente il senso del contesto o da creare parole inesistenti, ma di effetto comico
di un piano inclinato in modo da creare l'illusione ottica che un corpo sferico
, 248: i favori si volgevano a creare [console] tito ottacilio e giudicandolo
ministeriale e regia, nell'illusione di creare il fatto compiuto a roma e di forzar
: la critica ideale ha necessità di creare tutta quanta una scienza della parola, il
che la parola scritta sia adoperata a creare una pura forma di bellezza...
li quali hanno facoltà di legittimare bastardi e creare notari;... altri chiamansi
colpa: ci è indispensabile soffrire per creare, ogni parto di pensiero o di
eccellenti e perfette. 6. creare (con riferimento alla divinità).
, imbastire un pasticcio o pasticci: creare situazioni insostenibili, imbarazzanti, complicate.
, disordine o, anche, di creare situazioni complicate, imbarazzanti. arbasino
pa stocchiata del modo del creare il gonfaloniere. g. m.
olibrio, questo imperadore ebbe campo di creare un nuovo generale e patrizio, cioè
un tempo mi dannavo l'anima a creare un misto dei miei lirismi...
92: ammogliare un altro figliuolo? creare una seconda famiglia? venir meno alle
bacchelli, 17-286: essi contribuiscono a creare i mi crobi penicilloresistenti.
scoprire il vero, e inventare è creare, creare è volere e operare. mazzini
vero, e inventare è creare, creare è volere e operare. mazzini,
uomo si dèe perdere, noi dovrebbe creare. f. scarlatti, lxxxviii-n-547:
credendo più tosto che fosse perdutto a creare queste cose corporali per estrema necessità di
in diverse età e sotto diverse forme di creare co'suoi simili tale e sì perfetta
al trasformismo, che significava tentativo di creare un forte partito borghese all'infuori delle
oriani, x-13-9: l'uomo doveva creare contemporaneamente la verità astratta del mondo e
(ant. personaltzaré), tr. creare, comporre, elaborare secondo il proprio
. chiedersi se valesse la pena di creare complicati sistemi di imposte a snodo d'acciaio
da anarchia pretesca e soldatesca, bisognava creare tutto dal niente. -messo
di roma mandava in fiume perturbatori per creare scissioni. 2. che infrange
13. escogitare, inventare; comporre, creare. burchiello, lxxxvtii-ii-451: rosei,
bibliografo... è fatta apposta per creare quelle abitudini di vita uguale e piana
e quasi base di esso fu il creare quattro prefetti del pretorio dove prima eran
, 1-73: possano e debbano fare e creare alcuno provato e soficente uomo della detta
di estremisti di sinistra sufficienti comunque a creare incidenti gravissimi. -per estens
ministeriale e regia, nell'illusione di creare il fatto compiuto a roma e di
piscia una autobiografìa mirabolante, invece di creare o un libro od una vita.
gli piace dà all'artista l'agio di creare con questa vena di serenità, di
delle voci. -per estens. creare dal nulla. masuccio, 58:
espressiva. 2. per simil. creare, foggiare un corpo vivente (con
valore. -che nasce dall'intento di creare le belle forme. alvaro,
del tutto a suo posto quando occorre creare personaggi tragico-grotteschi, o anche comici,
è da ridire, è idealissimo: creare o rifare quell'aristocrazia dell'intelligenza che
più o meno falliti / di creare o distruggere felicità coniugali. -insieme di
, inasprimenti e cautele, per non creare una pletora nelle professioni liberali e una
che si affanna con le braccia spalancate a creare tutto questo po'po'di mondaccio birbone
(poèto; ausil. avere). creare, comporre opere di poesia; fare
tutto umano. -per estens. creare un'opera d'arte figurativa. pascoli
sue. 5. tr. creare, comporre (un'opera di poesia)
, intr. (poetéggio). creare, comporre opere di poesia; fare
3. intr. fare, produrre, creare poesia; esprimersi in poesia; poetare
politica ministeriale e regia, nell'illusione di creare il fatto compiuto a roma e di
poli opposti. io mi studio di creare un paese, egli sta disfacendone un
e senza scosse è fatta apposta per creare quelle abitudini di vita uguale e piana che
le idee, sviarne l'attenzione; creare una falsa impressione nel prossimo.
dal serbatoio inferiore a quello superiore onde creare una riserva idrica per i momenti di
immagini, quanto si sentono meno atti a creare. carducci, iii-23-104: voi siete
truppe iraniane... sono riuscite a creare una testa di ponte a occidente dello
monelli, 2-436: non si vuole creare subbuglio di popolo, sai che il tiranno
reggersi, tenersi, vivere a popolo; creare, fare popolo, per indicare l'
avessero autorità quanto tutto il consiglio di creare la nuova signoria... e li
proletariato considerato come il soggetto chiamato a creare una nuova società senza classi (in
resine sintetiche di ogni colore si possono creare dentature splendide. -per estens
risparmiata a me la fatica inutile di creare un'azione imaginaria, la qual non sarebbe
sprovveduta ed unita con l'occasione del creare il nuovo duce della repubblica. luca
quando la mente stanca si ricusa al creare: disgrazia che mi capita anche troppo
pone il non-io. -produrre, creare (nelle filosofie che identificano ragione e
battaglie civili. 32. ant. creare (e traduce l'analogo significato del
. stella. -portare al mondo: creare, inventare (una parola, un
di francia. -produrre, creare una determinata forma d'arte; averne
a ciò che la immaginazione umana suole creare e che non esiste che nell'incircoscritto
qui, che cospirarono simultanee e potenti a creare la lingua, non avrebbero operato sì
di fare, di produre, di creare, sempre è stata la potenza di esser
[amore] posa e chi lo fa creare / e qual sia sua vertute e
fu forse il più curioso tentativo di creare una classe dirigente che aderisse alle reali
voler pravo degli uomini si studia di creare alle grandi imprese, riescono d'adiumenti
. cecchi, 13-26: religioso è il creare... religioso è chi violenta
precessione al giroscopio principale in modo da creare immediatamente la coppia anti-rollio o stabilizzatrice.
37-280: proclamato il governo repubblicano, creare un potere di tre, un romano e
che ha effetti deleteri, che può creare una situazione svantaggiosa. guicciardini
preistoria, di una umanità che sa creare solo grandiosi simboli formali, sigle,
dominatore dell'anima mia d'aiutare a creare una italia nazione potente di fede, d'
sono perché mi creasti; e che creare mi dovessi ab eterno tu preordinasti. savonarola
nulla comprendevano, buoni solo a creare impicci e a seminare zizzania. b
d'annunzio, iv-2-1215: l'ansia di creare arrestava a ogni tratto l'espansione del
dalla propria istituzione. il re può creare altri ordini e prescriverne gli statuti.
mente, aveva avuto l'ambizione di creare un convitto 'sui generis ',
meglio ». -prestare impedimento: creare difficoltà, fare opposizione, frapporre ostacoli
che nulla comprendevano, buoni solo a creare impicci e a seminare zizzania. oriani
arte ae'vinattieri possa e debba avere e creare sensali. ser giovanni, 3-404:
meser gianozo manetti di collegio, e nel creare di questa pitizione il gonfaloniere si guardava
mai che [la russia] potesse creare per prima una società come quella da lui
è dubbio che gli uomini si mossero a creare fi re e a dar il prencipato
tabacchi. padula, 546: a creare ^ industrie e le arti il governo borbonico
. filangieri, i-98: l'autorità di creare, abolire, mutare le leggi fondamentali
dendosi dietro al sogno di creare persone, noi avremmo saputo in
il creatore di tutti gli uomini non poteva creare privilegiati; la giustizia eterna non poteva
supposizione va acquistando di probabilità fino a creare una piena acquiescienza, per la ripetizione
verità come un eterno problemare, cioè creare e risolvere problemi. = denom.
per la guerra. 2. creare dal nulla. boccalini, i-341:
prò 'in favore di 'e creare (v. creare). procreatica
di 'e creare (v. creare). procreatica, scienza che studia
], 33: si debba creare un nuovo magistrato sotto titolo de'magnifici
... ch'ei potè facilmente creare con alcuno de'suoi dotti ed illustri amici
. 6. di dio: creare (con riferimento al momento della creazione
. f. giambullari, 5-123: il creare è un produrre di nuovo una cosa
si era mosso l'eterno padre a creare tutto quest'universo,...
con grande studio e esercitazione, volendo creare non la men nobile pro- duzion di
là; ancora non sono stati capaci a creare un tipo. -l'insieme
volontà del papa, gli fu mestieri creare una classe stanziale di maestri. nievo,
rivista, non voglio... creare impicci al direttore che se la passa appunto
de le donne non si pos- son creare mai gran concetti e sentenzie profonde e di
2. figur. porre in effetto, creare, ideare. montanari, ii-243:
i monarchici francesi] creano o vogliono creare il mito dell'4 ancien régime '.
potenza all'atto. progredire è causare e creare. mazzini, 26-16: la guancia
intellettuali degli altri gruppi sociali e quindi col creare un sistema di solidarietà fra tutti gli
altre nazioni occidentali... il creare quel mostruoso sistema che unicamente fon- davasi
. mazzini, ii-262: a che creare, colla promulgazione d'u- n'epoca
nel medioevo e in età moderna per creare uno spazio coperto davanti all'ingresso principale
esercitarvisi sopra come su un pianoforte per creare armonie agili e pronte. -che
veglia; e venendosi all'atto del creare il signore, il magnifico si prese
ombra ed una sembianza vuota avrebbero potuto creare tanto malcontento nel mondo. -irradiazione
e alle sue propaggini la funzione di creare e di modellare le parole significanti la civiltà
crede alcuno, ma si rivelò nel creare le condizioni della lotta politica e del
nel misto natura risulta / su nel creare, e poi è perfezione. crescenzi volgar
. -ci). che mira a creare nuovi seguaci di una religione. bocchelli
il sistema protettore non ha facoltà di creare capitali, ma solo che i capitali
giolitti e dei liberali democratici tendeva a creare nel nord un blocco 'urbano '
di chicago dimostrarono che è relativamente facile creare protomolecole della vita partendo da questi gas
o a comportamenti illegali nell'intento di creare un pretesto plausibile per l'arresto di
2-1-13: nel consiglio grande si deon creare tutti i magistrati per le più fave
un altro consiglio di dugento, per creare alcuni ufficietti e fuori e dentro, di
piace dà alr artista l'agio di creare con questa vena di serenità, di
attività o i propri fini e per creare un'opinione favorevole (e r espressione traduce
. è questo un mezzo potente per creare negli uomini una specie di pudore,
). ant. pro creare, generare (con riferimento ad animali)
una giornata di convivenza con giacomo per creare fra quei 40 mietitori una decina di
per avere un pungolo, un pretesto a creare. c. e. gadda
non ha in mente altro che sposarsi e creare una famiglia. -che riflette
condizione di lutto, dalla volontà di creare un quadro adeguato all'incontro della fidanzata
244: il loro scopo è di creare per la prima volta in laboratorio un
ogni aggettivo fa correre il rischio di creare un dissidio insanabile o almeno pericoloso.
in capo, cioè col proposito di creare un complesso fantastico da valere insieme come
, italia e germania allo scopo di creare un direttorio europeo tra tali nazioni per
un gruppo di attori sulla scena per creare l'impressione di un brusio indistinto.
cameroni, 1-42: tentate di creare la più rabelaisiana fra le composizioni,
una veglia; e venendosi all'atto del creare il signore, il magnifico si
forze dell'anima vanno tutte raccolte per creare alla verità un'immagine vera e sublime
il suo potere radiante, contribuì a creare intorno a pirandello una zona di attesa
... si trovò il modi di creare radioisotopi artificiali, e solo da allora
energia io posso mutarla in urto. posso creare e dirigere sopra qualsiasi punto un'onda
di natura omogenea, in modo da creare una nuova entità operativa con struttura articolata
come si propone sarebbe lo stesso che creare un nuovo ramo di amministrazione, e
, potentissima al distruggere, al creare impotente. mamiani, 9-197: egli
d'annunzio, iv-2-1215: l'ansia di creare arrestava a ogni tratto l'espansione del
. stampa periodica milanese, i-259: creare nella nostra fantasia delle idee, le
perché considerasse la mia presenza necessaria a creare, specie in salotto, un'atmosfera
istinti / eh rian del divino e sa creare anch'esso / uomini vivi, e
ordinanza venne autorizzata la città di parigi a creare la somma di 33 mila obbligazioni di
condizione, a patto che riesca a creare un rapporto soddisfacente con il reale.
relativa, la sussistenza; cioè esistere e creare; essere per sé ed esser creato
oriani, x-13-9: l'uomo doveva creare contemporaneamente la verità astratta del mondo e
nella tradizione secolare dei fiorentini e a creare un nuovo senso di plasticità fondato essenzialmente
. giannotti, 2-2-142: usiamo creare ogni quattro anni due recognitori (li
, / or dolenti sospiri in noi creare, / non è cieco furor commosso a
ministeriale e regia, nell'illusione di creare il fatto compiuto a roma e di
del dolore... è di creare un filo spinato nella mente e costringere i
mondo che poi a suo beneplacito dovea creare. giuglaris, 337: i politici
quando vedo il genio dell'uomo capace di creare un nuovo mondo immeschinirsi a tornire un
resine sintetiche di ogni colore si possono creare dentature spendide. -resina polivinilica
forma 'fattura 'e da 'creare ''creatura 'e l'opinione mia
d'alte muraglie questo spropositato casone, creare stanze e cortili, un subbisso di
per lo re che s'arebbe a creare e... le vecchie margini s'
in continuo movimento, non si può creare un diritto costituzionale del tipo tradizionale,
danni, a procurare sofferenze, a creare guai e difficoltà agli altri; crudeltà
delle battute e ribattute dell'acqua, fa creare tutte l'altre di sotto.
credendo più tosto che fosse perdutto a creare queste cose corporali per estrema necessità di
alcuni particolari di una figura, per creare un effetto di contrasto e risalto;
padroni, e non avendo ardire di creare e filare a modo loro, si diedero
che apparisca la ricchezza dell'onnipotenza nel creare. -come personificazione. bruno
e lasciare; ma non può altri creare, perché la creazione del principe dal
mente a 'far senza'della necessaria ginnastica del creare per sé: donde, disimpiegata di
d'uno sguardo, con niente sa creare un'intesa muta e il più leggiadro
giannotti, 2-2- 142: usiamo creare ogni quattro anni due recognitori...
1-i-457: ricorsero [i romani] a creare il dittatore, ultimo rimedio nelle
. tr. ant. e letter. creare nuovamente o incessantemente, in nuove forme
fine contenti... più tosto creare i tribuni con potestà consolare che consofi
passaggio delle alpi. 17. creare originalmente nell'ambito estetico; reinventare rinnovandoli
i suoi ricordi. 18. creare fittiziamente, dando l'illusione o la
, con valore iter., e creare (v. creare).
iter., e creare (v. creare). ricreativo (ant
quando la mente stanca si ricusa al creare. cipriani, 1-i-88: per la
forse una contraddizione stridente e ridevole il creare da una parte un privilegio...
c'è da ridire, è idealissimo: creare o rifare quell'aristocrazia dell'intelligenza che
di una ricchezza ormai parimente difficile da creare e da conquistare. landolfi, 14-78
). ant. e letter. creare ipotesi e progetti o trarre deduzioni non
però aggiungervi essa nulla, quindi senza creare a se stessa un nuovo oggetto.
riformare la bolla aurea e nella riformazione creare il figliuolo re de'romani. tasso
è potente a dissolvere, non a creare. b. croce, ii-2-164: si
che il padre non si occupasse in creare le figliuole, né madre figliuoli,
è riuscito colla sua abilità personale a creare un ambiente e una psicologia generale simpatizzante
vorrebbe una grossa opera di intervento per creare le condizioni di un ritorno della gente
cagione delle nostre membra: / ciascuna del creare ha forma vera, / in lor
arte... collo scopo di creare una vera rinascenza. 8. stor
frutti d'una compagnia se ne possa creare un'altra, e anche sopra la
nel quale si rinserrano li cardinali per creare il nuovo pontefice. gigli, 2-157:
femm. -tricé). che sa creare nuove parole o attribuirvi nuovi significati.
va acquistando di probabilità, fino a creare una piena acquiescenza, per la ripetizione
.). riplasmare, tr. creare; formare. govoni, 350:
del gioco che si è venuto a creare fra gli accoppiamenti di un complesso meccanico
rifiuto radicale di una situazione venutasi a creare. garibaldi, 2-197: un proclama
, tradursi sott'altre forme; non creare, non toccar nuove corde.
nella mente di giovanni borghini] così da creare un contraltare alla mimi brignetti, che
previdenza spinge gli uomini... a creare oggi dei grandi riserbi per i bisogni
venivano tenuti in gabbie singole, e creare colonie su isole artificiali. = comp
il risorgimento l'italia non ha saputo creare più i grandi miti intorno a cui si
il settimo dìe iddio si ristette di creare novelle creature. -distogliersi da un
il fenomeno del risucchio in modo da creare un vortice (un fiume).
diga di ritenuta: diga destinata a creare un lago artificiale (detto anche bacino di
stativa o ritrosa, contribuì non poco a creare e promuovere l'incredulità moderna.
romano, a cui toccava eleggere e creare gli imperatori, la cosa li riuscisse
con la fantasia. -anche: ideare, creare, elaborare con l'ingegno in modo
nel mondo -oggi -dei tentativi riuscitissimi per creare nuovi organismi su basi antiburocratiche.
. medie. intervento chirurgico volto a creare nuovi vasi sanguigni in un organo che
18-3-60: s'ordinò... di creare il mae- strato degli ufficiali de'ribelli
importante nella questione dell'analfabetismo sta nel creare una situazione rivoluzionaria delle vecchie abitudini e
federico i compì il primo tentativo di creare uno stato centralizzato. a.
artista che pure un giorno li seppe creare, stanno come rose tra gli sterpi
da rosicare. -rosicarsi la coda: creare un giro vizioso. v. bompiani
al coperchio altra brace in modo da creare condizioni simili a quelle del forno e ottenere
10-43: potessi struggere il passato e creare un avvenire di quiete er ruffini.
ancora affermano alcuni che non sia per creare viticci la vite, se con uno staio
8. locuz. fare il rovinio: creare sconquasso. berni, 29: -
di fronte a tali problemi, propone di creare, anche all'interno delle città,
il creatore di tutti gli uomini non poteva creare privilegiati; la giustizia eterna non poteva
intanto si avvicinava l'ora che doveva creare il punto nel quale era ordinato il nascimento
quindi nel prossimo futuro maggiori probabilità di creare nuovi occupati. 17. ant
.. ovvero salda, acciocché possano creare le sottili erbe e le minute, le
. carducci, iii-19-181: egli voleva creare, a tutto suo prò', una
spesso l'ottengono, non bastano a creare quello che si suol dire il buon sangue
lo re che s'arebbe a creare. -spargere il sangue di qualcuno
., nel loro santo desiderio di creare una nuova minoranza di governo, è
di dio, cioè la possibilità di creare tutte le cose. fiamma, 108
del mezzogiorno per le quali scrutare o creare il mistero è un bisogno. de
o il livello dell'acqua o per creare un serbatoio artificiale. ferd. martini
sbullonare lentamente il regime di marcos senza creare troppe vittime. = comp. dal
. -disporre i pezzi sulla scacchiera: creare le condizioni favorevoli a un determinato risultato
scandalismo, sm. tendenza a creare scandali, esasperando gli aspetti clamorosi di
viene eseguita per commentare alcune scene e creare una particolare atmosfera; sottolinea o inframmezza
schemi è forse possibile? può essa creare l'unità nella diversità senza contraddirsi?
nella diversità senza contraddirsi? può essa creare le idee o i generi senza trarli dal
e mi diverto in modo indecente a creare sul piccolo schermo forme che mi sembrano
. carducci, iii-19-181: egli voleva creare, a tutto suo prò', una
: perché anche iddio riposò dopo il creare del suo mirabile magistero, maria, non
l'agire, cioè, o col creare artisticamente; come è poi avve
eleganza), 'far molto sci-sci', creare un'atmosfera di eleganza. 2
pensava alle scomposte rivolte, pensava di creare un ordine nuovo. 7.
6. locuz. sconfondere il cielo-, creare grande confusione, mettere in subbuglio (
ex-, con valore privai, e da creare (v.), sul modello
contarini, li-i- 329: può creare inoltre [il re] scrivanie, podesterie
interessi un disavvantaggio sì considerato e di creare mastro di campo generale deltarmi marcantonio brancaccio
la francia ha saputo, se non creare, secondare sulla riviera oltre confine,
e senza preavviso, in modo da creare gravi disagi generali (in partic. nei
falsificazione di sembianze che la natura sola sa creare, ma che l'arte e le
tutto, e poi si ritrova capace di creare il denaro, ed è grande accanto
consiglio dell'inquisitore a filippo semare, creare, combattere voleva dire sementa di risentimenti,
, il popolo libero non dèe mai creare nel proprio seno un sì fatale stromento di
se un tempo mi dannavo l'anima a creare un misto dei miei lirismi..
girone il cortese volgar., creare una rappresentazione per così dire mitica, aderente
e, se non c'è, creare un movimento separatista in ungheria. dessi
al trasformismo, che significava tentativo di creare un forte partito borghese al- l'infuori
... finiscoforza. no per creare un'illusione romantica. volponi, 2-71:
. per estens. in un dipinto, creare l'illusione della profondità di un corpo
, 17-53: nitidezza vicina e lontana a creare regioni irraggiungibili, dove mai si sarebbe
questa sequenza musicale, altre ne possa creare che esprimono quanto vuole. -mutare
lo punto assai basso posto di sa creare opere di autentica genialità, poiché gli pseudoarquella
quella facoltà che possiede... di creare voci composte di parecchie altre dàlie arbitrio
dirietro la segue. 7. creare le condizioni favorevoli per il verificarsi di
un mobile) o da ciò che possa creare impedimenti o costituire un ostacolo (un
15. figur. generare, creare. onofri, 15-214 è in lei
ogni veduta panoramica, non riesco più a creare la distanza necessaria per la contemplazione.
annunzio, iv-i-che... sia da creare 'ex novo', originalmente e da indiriz
fra due porzioni di sigma colico per creare un ano artificiale. signàcolo,
semantico e logico, e in pittura a creare atmosfere oniriche e visionarie); in
sensibile una innata voglia di generare e creare continuamente un simile, come sono e'
esso uomo una simil voglia di generare e creare. muratori, 11- 32:
-con riferimento alla disciplina penale: creare l'apparenza di una situazione penale,
3. dare un'impressione, creare un'illusione da cui i sensi o
sottospecie moderne dei dadaisti erano portati a creare metodologie accidentali o tutt'al più ad
. figur. scrittore o artista capace di creare opere armonicamente accordati fra loro. varie
morbosità respirata e ributtata di baudelaire frainsaputo creare il ritmo psichico, le cadenze logiche.
. -slargare la strada per qualcosa: creare le condizioni perché un fatto possa verificarsi
l'austria... noi veniamo a creare uno stato di tedeschi e di magiari
superfluo e talvolta affettato, compiuto per creare interesse nell'uditorio o per darsi un
per un lungo periodo di tempo, di creare ai veterinari una posizione sociale molto soddisfacente
della collettività. gramsci, 1-5: creare una nuova cultura non significa solo fare
la sociologia è stata un tentativo di creare un metodo della scienza storico-politica, in dipendenza
per un lungo periodo di tempo, di creare ai veterinari una posizione sociale molto soddisfacente
3. vagheggiare, creare con la fantasia (o nel ricordo)
l'effetto che ne risulta è di creare un campo magnetico, comportandosi come una
occasione di questo sciopero si sono potuti creare e rendere più fermi i vincoli di
, 169: appena si ebbe tempo di creare i nuovi priori... che
volgar., 98: deo no deveva creare altri angeli e restituire in logo de
precedente struttura. - al figur.: creare un valore spirituale superiore. simone
diversamente, 'sorpassare il passato', cioè creare altri valori etici, estetici e sociali.
sortire un'utilità pratica e potendo all'incontro creare un>recedente funesto, io crederei miglior consiglio non
, lxxxviii-1-684: e1 comun fatto avea creare un ponte / da corte al duomo
leopardi, iii-252: tante cose restano da creare in italia ch'io sospiro in vedermi
tra io e 15 metri destinati a creare serbatoi di capacità non eccedente i 100.
. vuol dire conservare e cioè volere e creare la sottoproduzione e la miseria. e
di sotto di un'altra tessitura per creare un effetto di rilievo. guiniforto
soverchio! -dare fastidio, creare intralcio. lucini, 13-99: non
: essi sono i soli che possano creare una struttura aderente alla realtà dei soviet
7. profonda divisione che si viene a creare all'inter-tale causa al capitaneo del contato,
in locali pubblici e come elemento per creare effetti decorativi con la riflessione multipla (
della materia, in partic. per creare un'opera d'arte. baldi,
governative si inducano a correre il rischio di creare una do manda eccessiva e
arrestano nella forma della feudalità può ancora creare il cavaliere fra i vincitori e il
splendidezza. d'annunzio, v-3-305: creare con gioia! è l'attributo della divinità
quando la mente stanca si ricusa al creare: disgrazia che mi capita anche troppo
. fotografia e nelle riprese cinematografiche per creare effetti di luce secondaria, e in
spruzzolava daccapo. 9. creare effetti di luce e ombra. e
ventruti, o bassi gesuiti spuri, sapremo creare ogni giorno il nostro coraggio la nostra
da un entusiastico ritmo / che pareva creare un'architettura celeste. sregolatóre,
siano, il popolo libero non dèe mai creare nel proprio seno un sì fatale stromento
de giovanni? -mettere a stagno: creare bacini lungo un corso d'acqua con
per il resto stabiliscono per l'attività del creare e diffondere stampati una disciplina puramente forma-
stativa o ritrosa contribuì non poco a creare e promuovere l'incredulità moderna.
ma bene possono testificare la libidine del creare voci arbitrarie. b. croce,
forza effettiva verrà intromessa nello stato per creare, difendere e mantenere le leggi,
naufragio. de sanctis, ii-i 1-259: creare un elettorato religioso come l'elettorato politico
livellare le irregolarità della roccia o per creare una terrazza artificiale. fr.
, e vi si fanno più cirimonie per creare un dottore che non se ne fanno
tanti a cultura. 3. creare miscele equilibrate di lane, tabacchi, ecc
, caravaggio riesciva... a creare un nuovo senso di plasticità fondato essenzialmente
misi sotto una battuta che mirava a creare confusione tra stracittadini e strapaesani, chiamando
una serie di atti terroristici finalizzati a creare una forte tensione nel paese, come
sotto a'bestiami, atte sono a creare un ottimo concio. 2.
la stampa ha contribuito ^ massicciamente'a creare l'ambiente di caccia alle streghe di viareggio
. 2. figur. capacità di creare effetti di grande suggestione, di produrre
.: avvicinarsi gli uni agli altri per creare uno spazio libero fra una folla,
siano il popolo libero non dèe mai creare nel proprio seno un sì fatale stromento di
dello scarico di un lavandino, per creare effetti di pressione e depressione che facilitino
romani,... sono giunti a creare un dio an che per
dico dunque che in quella l'ordine di creare i magistrati è in tanta perfezione,
è impossibile che alcuno vi si possa creare per subornazione o compiacenza. -dir.
quell'ammiranda e incomprensibil maniera, che nel creare usa ad ogni momento l'onnipotenza.
: il desiderio non era ancora capacità di creare e i tentativi si succedevano sempre imperfetti
dimenticasse far con diligenza e molta cura creare il prencipe successore, che in vero tali
di esso, quale si è venuto a creare per effetto dell'azione fisica, chimica
ora in italia: la pretesa di creare un popolo, una nazione col machiavellismo
: il superstato europeo non è qualcosa da creare artificialmente. bacchelli, 2-xxi-71: c'
. 2. in cinematografia, creare la supervisione di un film. =
serve a collegare argomenti diversi, a creare un nesso. montale, 15-930:
.. nel loro santo desiderio di creare una nuova minoranza di governo, è giusto
columella che del monton bianco si puote creare agnello svario, ma del bigio non mai
romana. -sollevare un problema, creare una situazione di incertezza e di dubbio
vaste aree urbane edificate, volta a creare ampie vie di scorrimento o ad avviare
pensò mai che [la russia] potesse creare per prima una società come quella da
strumento (sigillo notarile) che serve a creare tale contrassegno. tommaseo [s
, a negare, a proibire, a creare della casa, vinto poveramente da lucerne
atrio e nel tabiino. re, di creare il tabù della droga. flaiano, 1-ii-435
c. carrà, 495: è possibile creare dell'arte durevole facendotabula rasa su settant'anni
fummo crollo alle finanze del regno per creare quel luogo veramente incantato. tommaseo,
-tagliare l'erba sotto i piedi: creare difficoltà gravissime nell'ambito fondamentale di esperienza
contrario delle sfilature, in modo da creare dei vuoti che ornati con punti diversi
l'imperatore ha ottenuto dal papa di creare un arcivescovo in praga e dargli vi
a natura venne anche il capriccio / di creare fra tanti, un animale / ch'
elementi che nell'opera pittorica contribuiscono a creare un effetto plastico e volumetrico, e
ant. nella dama o negli scacchi, creare una situazione per cui nessuno dei due
, perché non ha servito che a creare nuove accademie, non meno dannose di quelle
una base industriale, ma è necessario creare il meccanismo che permette di sfruttare tale
pasolini, 16-191: il comunismo può creare dei 'rapporti sociali'immodificabili,..
di comunicazione di massa, atto a creare fama, popolarità o, anche, potere
chiarissime a lato del boccascena, per creare separazioni telescopiche fra il pubblico e gli attori
diritto dato al re in inghilterra di creare, così i lordi spirituali come i
2. per simil. atto a creare una realtà spirituale. gentile, 2-i-228
v-741: l'immaginazione cristiana ha voluto creare, con l'intimista e soave 'composizione'della
gli argomenti dei terzomondisti vengono rovesciati per creare un fronte compatto, internazionale e interclassista
risparmiare e investire il denaro. -anche: creare un fondo comune per un'associazione o
le pellicole originali rivedute e corrette per creare l'esemplare destinato al montaggio.
.. fece nell'assemblea la proposta di creare una legione..., la
nutrire la pelle secca e disidratata e per creare una barriera contro i radicali liberi.
], 37: i 'torrentisti'possono creare problemi alla vegetazione ripariale. la repubblica [
carattere totalizzante che il capitale tende a creare per sé. -sostant.
nuova categoria sembrava rappresentare il tentativo di creare una categoria selezionata che raccogliesse i gruppi professionali
... sul dovere dello stato di creare le condizioni di certezza intorno alle transazioni
11. portare ad esistenza dal nulla, creare (dio). mascardi, 26
47. inventare, escogitare; creare, comporre; ideare, ricreare artisticamente
ottenere il massimo possibile, e senza creare alcun trauma o anche solo il più
ant. azione compiuta per danneggiare, per creare difficoltà o impedimento ad altri.
che nelle grotte la natura si diverte a creare, e perciò sicuramente dovuta all'opera
40 caffè, una dose sufficiente per creare nei giovani uno stato di so- vraeccitazione
partic.: situazione che si viene a creare in una cop> ia quando uno dei
. rezzonico, 346: ma senza creare col tolommei una nuova poesia si può
di una situazione che si è venuta a creare. girone il cortese volgar.,
: ognuno può a suo grado scegliere o creare la forinola che gli sembra più atta
, i quali si sogliono bene spesso creare nelle mammelle delle... donne.
... sul dovere dello stato di creare le condizioni di certezza intorno alle transazioni
analisi degli istituti morali e intellettuali da creare e dei princìpi da diffondere.
fattore dell'universo... volse creare l'uomo... gli fece dono
. munito di un dispositivo in grado di creare un flusso costante di aria.
piccoli oggetti a superfici lisce o per creare un flusso d'aria attraverso un tubo
complesso delle radicali innovazioni tecnologiche dirette a creare, a partire dagli anni sessanta,
di fronte a tali problemi propone di creare, anche all'interno delle città, sempre
per isolare le stanze dall'umidità o per creare uno spazio sottostante. vasari,
chiese medievali e dell'età moderna per creare uno spazio coperto davanti all'ingresso principale
parallele distanziate fra loro in modo da creare una camera d'aria, che garantisce isolamento
dev'esserlo se vuole vivere; tra il creare e tessere non esistono vie di mezzo
310: chi non ha mai sperato di creare con l'elettronica un proprio piccolo mondo
di vigne, e di queste specialmente creare se ne potrebbero a centinaia. manzoni,
] posa, e chi lo fa creare, / e qual sia sua vertute e
dell'intelletto 0 della fantasia di creare o'evocare immagini. piovene,
dei rapporti interpersonali che si vengono a creare. piccolomini, io-proem.: marco
11. fervido, capace di creare immagini evidenti, fortemente presenti (la
moro di non aver parlato del modo di creare i senatori, viziare le moderne
rigorosamente parlando, non dovrebbe nelle definizioni creare giammai nuove parole, perché egli è
la produzione della corrente elettrica necessaria a creare la scintilla di accensione, ad alimentare la
alle diverse necessità che si vengono a creare nel corso di una battaglia, di
esopo volgar., 6-143: volendo giove creare re a li animali volativi, bandio
.. è volenterosa e più presta colsuo creare, che 'l tempo col consumare, e
della ragazza... risbucava fuoricosì da creare un contraltare alla mimi brignetti, che proprio
dominare e sottomettere le altre e di creare così l'unità del volere, che è
, 1-i-752: la generazione che noi dobbiamo creare è proprio questa, dei volontari della
la probabile diserzione di rocco minacciava di creare nell'organizzazione un vuoto spiacevole e uno scandalo
, 800: cominciò a trattar di creare xxx cittadini popolari, di quelli che
era scaltrito quanto la natura un altro creare avesse potuto e avea una cima electa de
che nulla comprendevano, buoni solo a creare impicci e a seminare zizzania. bacchetti,