uma, in breve fossa ancora / crasso, il ricco roman, giace sepolto.
vene..., prima inerte e crasso / pel concetto alidor. panzini,
picciol'urna, in breve fossa ancora / crasso, il ricco roman, giace sepolto
/ nelle vene, se prima inerte e crasso / pel concetto ali- dor, per
più di sangue avaro, / che crasso d'oro. ariosto, 168: obizzo
stanca / chi 'l genio lor bituminoso e crasso / osa destar. manzini, 15-118
, temendo ch'elio facesse vendetta di crasso, umilmente rimandarono tutte le insegne tolte
, ch'era sotto la capitananza di crasso, per segno di concordia e di pace
il peduto, altri bieco, altri crasso. marino, i-24: mangiam sopra le
caementum a caedendo dictum, quod caeso crasso lapide surgat ». cemeteriale,
p. verri, i-iio: crasso lagnavasi con roscio perché, dopo averlo
): la parte più larga dell'intestino crasso, che forma una dilatazione a sacco
spasmodiche dolorose dell'intestino, specialmente del crasso, e di tutti i canali dell'
sm. anat. parte dell'intestino crasso intermedio fra il cieco e il retto
, dal gr. xóxov * intestino crasso '. còlonz, sm. (
calibro di questa sezione dell'intestino crasso. diversa dal colore che esse stesse hanno
, ma la coniurazione con pompeo e crasso di occupare la repubblica, fece imperio
p. verri, i-xxo: crasso lagnavasi con roscio perché, dopo averlo
sopra il nome di questo [ippo- crasso] e di abensina, corrottamente dal nome
. crassities, di etimo oscuro. crasso, agg. (superi, crassissimo)
si ascende dal corpo più denso e crasso, quale è la terra, al men
, quale è la terra, al men crasso, quale è l'acqua,
sconcio e infame, / per aere crasso e per sinistro influsso, / del beotico
e ripassando otto volte al giorno col crasso fumo e le scintille del fossile,
sole ottenebrava / della mefitic'aura il crasso velo. c. e. gadda
gialli dei laghi d'un visci- dume crasso e melenso. sinisgalli, 6-170: i
d'annunzio, v-2-78: di quel crasso loto è formato il tuo servile gentame
ancora che fusse d'ingegno rude e crasso, pur non fu che non cognoscesse
stanca / chi 'l genio lor bituminoso e crasso / osa destar. berchet, 322
destar. berchet, 322: di crasso corpo e di più crasso ingegno,
322: di crasso corpo e di più crasso ingegno, / caro a frine soltanto
passare dal più sottile intellettualismo al più crasso realismo e verismo di rappresentazioni. e.
giorno più ridestandomi dal mio lungo e crasso letargo, io andava vedendo e imparando
più nelle espressioni ignoranza crassa, errore crasso e simili). giovanni dalle celle
giorno, iv-803: ma di sì crasso error, di tanta notte, / già
. 6. anat. intestino crasso (anche sm., crasso):
. intestino crasso (anche sm., crasso): porzione terminale del tubo digerente
crassume. * = deriv. da crasso. crastinare, intr. (
2-1-78: la coniurazione con pompeo e crasso di occupare la republica fece imperio decemvirale.
provocato dai movimenti peristaltici dell'intestino crasso e del retto, e dalla contrazione del
, 4-134: a. t. otacilio crasso pontefice, perciò che passato tanno era
calare lasciano velata tutta la campagna del crasso limo onde sono dense. fogazzaro,
in quanto agisce sulla mucosa dell'intestino crasso senza turbare la funzione dello stomaco e
* altro suon grida / giugurta e catellina crasso e mida / sardanapalo e molti
duodeno e si continua poi nell'intestino crasso (ed è attaccato alla parete posteriore
tranquillità di una crociera di diporto, crasso per tutto il viaggio non potè fare a
la nuova dimora... e il crasso aere di grado molto discretamente sopportabile.
per base un'infiammazione dell'intestino crasso con formazione di ulcere, diarree profuse
vendicati dell'ontia che fece loro marco crasso che poi morì in oriente.
lanterna. ser giovanni, i-122: crasso fece accendere doppieri, e mandò certi
farmaco che eccita le contrazioni dell'intestino crasso, favorendo lo svuotamento del contenuto intestinale
livio volgar., 4-202: crasso licinio né consolo né pretore era stato
permette la lavatura di tutto l'intestino crasso (colon); aumenta la pressione quanto
ii-10: nato era pisone di marco crasso e scribonia; sangui nobilissimi: di
: interrompendo fastidiosamente lamia il parlare di crasso, e dolendosi che non era udito,
dolendosi che non era udito, disse crasso ascoltiamo il bel giovenetto. = comp
compagno gli fu aggiunto p. licinio crasso pontefice massimo. benvenuto da imola volgar
di cicerone,... il crasso e florido di plinio secondo. pallavicino,
1-296: se nella pupilla si trova umore crasso, le cose appaiono forate.
[trae origine] da umor men crasso, e perciò in ella occorrono certe furfure
mani e le braccia lorde di sangue crasso fino ai gomiti. -che determina
lusitania; e frammettendosi a pompeo e crasso maggiori di lui e rivaleggianti, salì
e che s'adatti / il tenue al crasso e 'l crasso al tenue.
/ il tenue al crasso e 'l crasso al tenue. = comp.
nella gola, che sogliono riempirsi d'umor crasso, e perciò s'indurano e si
. giamboni, 4-367: vernando publio crasso giovane colla settima legione di là da
gonfiando / va le mammelle ancor turgido e crasso / e le punge addensandosi e addolora
dorso / armata e 'l petto e il crasso ventre inerme, / move fra
sforzossi di rifare l'amicizia di marco crasso e di pompeo. folengo, ii-55:
». -intestino grosso: intestino crasso. -anche sostant. fascicolo di
tardo, rozzo, volgare, materiale, crasso, insensibile (l'animo, l'
principio da icor tenue meschiato con umor crasso e mordace. redi, 16-ix-55:
compresa fra il duodeno e l'intestino crasso. crescenzi volgar., 5-6
: consacrarono all'ignominia il nome di crasso, perché... si era dato
cui l'intestino tenue si trasforma in crasso, che regola il passaggio del contenuto
rezzo, / sol con parti di crasso ammucchi e imborsi / ne'banchi tuoi,
: crederono alcuni allora che marco licinio crasso... tenesse le mani impastricciate in
bandello, 1-7 (i-105): carlo crasso e l'altro fratello,..
. riccardi di lantosca, vii-1040: crasso e duro il sonno la impiombava nel letto
pascoli, i-835: l'inafferrabile ninnio crasso... avrebbe tradotto e l'
dei due o tre tarli fenderà lucio crasso né marco antonio. pulci, vii-341:
li sponduli in la età de lucio crasso oratore..., percipendo grande rendite
il parto, / da ch'ei di crasso è vincitore; il parto, /
, digiuno e ileo, e intestino crasso, che comprende il cieco, il colon
9-136: fumo... pecioso e crasso come d'un arrosto infernale, e
v.]: 'ippo- crasso ', sorta di licore fatto con vino
, iii-384: entrati in magistrato [crasso e pompeo] non duraron lungo tempo
da imola volgar., ii-208: convocoe crasso e pompeio alla città di lucca,
valerio massimo volgar., i-413: crasso, lasciato il justiziere, disse:
parve addirittura di sentirla sbadigliare, largo e crasso come un uomo. -per
donato degli albanzani, ii-139: mandò publio crasso in aquitania con parte della gente e
trasmesso, si condensa, e presto / crasso lentore o la resina, ovvero /
caio licinio stolo e dal console licinio crasso). livio volgar.,
delle leggi fatte vincere dal console licinio crasso, la prima delle quali ordinava che
risente per lo più di un odor crasso e di lessivio. periodici popolari,
: un fluido più viscoso e più crasso... per mezzo di sua lubricità
italia u'jace? -in mezzo a crasso e a mida. / fra'magnanimi cor
. questo mandamento procacciò m. licinio crasso. guido delle colonne volgar.,
.. meritaron minor biasimo di quelle di crasso; benché non sia gran fatto da
impeto di gracco e la maturéza di crasso che i ricci di mecenate e i
pescioni gialli dei laghi d'un viscidume crasso e melenso. -eccessivamente pretenzioso, volgare
cotica, picciolo, calloso, rotondo, crasso e non molto elevato, che
la miserabilissima rotta e morte di marco crasso. caro, 5-131: sono miserabili
arenario] poi, che è più crasso e più duro, si fanno le mole
della moltitudine de gli schiavi loro: crasso ne aveva più di cinquecento, maestri
, percioché egli è come un ventre crasso, atto a ricevere la feccia.
fumo,... pecioso e crasso come d'un arrosto infernale, e libidinoso
gioie e di vezzi, era onorata da crasso in un vivaio, et essendo morta
umida, quando si putreface il sangue crasso ed avengono molte pustule piene di icore
, giorno, iv-803: di sì crasso error, di tanta notte, / già
epiploiche, che s'impiantano nell'intestino crasso. -grembiule omentale: la parte dell'
il porre il sole più o meno crasso, cioè denso, e grave della terra
progenie di pompeo e di m. crasso. -sostant. tasso,
come per guardia e nel mezzo di crasso e di pompeo, per opera sua
mm; l'adulto vive nell'intestino crasso dell'uomo e in partic. dei
sole ottenebrava / della mefitic'aura il crasso velo. -nascondere, celare in
d'annunzio, i-60: il pacifico crasso canonico / vede le candide nudità e vol-
.. dispiaccia il proponimento di lucio crasso, il quale fu appresso gli nostri
parti, dove era stato di fresco ucciso crasso. d. barbarigo, lii-13-8
mano de'parti. garzoni, 7-163: crasso che, essendo stato ucciso da'parti
per il più furono le faceciette di crasso seriamente ridicolo, imitato
rasciugato che è quel po'd'umido crasso del belgioì, dello zibetto, dell'ambra
neri di fumo, questo però pecioso e crasso come d'un arrosto infernale, e
1-169: era pisone figliuolo di marco crasso e di scribonia, nobile e per
perperna consolo, ch'era succeduto a crasso, udita la sua morte e '
diceano tarquinio suscitato da cicerone, affinché crasso, non imprendendo a difendere com'egli
pigliereccio di demostene, meno mordace di crasso, meno vanitoso di cicerone e più
vi è al 606, delle insegne di crasso restituite, si vuol composto degli ultimi
. c., 96: udii poi crasso pubblicamente predicare e dire che quella così
.. d'un caso predicitore a crasso perché non andasse? 3.
eletti dalla prerogativa de'giovani tito ottacilio crasso e marco emilio regolo. idem, 7-314
creditori,... ricorsero a crasso. = deriv. da pretore.
i-2: la potenza di pompeo e di crasso tosto in cesare e tarmi di lepido
: essendosi a vendicare la morte di crasso, stato con più legioni romane ucciso da'
progenie di pompeo e di m. crasso, e glorioso a te taggiugnere alla tua
di quella figura, eziamdio mora di quello crasso e materiale corpo, quale prima l'
de'proscritti. bacchelli, 18-ii-246: questo crasso ha comprato le terre e le case
, 31: che diremo di crasso, cittadino principale di roma e di
l'acetoso, l'insipido, il crasso, il salso, lo stàtico, il
sconfittura che fé lo dito aristonico di crasso. benvenuto da imola volgar., ii-
plinio], 14-14: p. licinio crasso e l. giulio cesare censori.
denso e oleoso, tempestato di bolle di crasso che parevano occhi, compariva, spariva
faresti pel quatrino, / signor di crasso e re d * ogni assassino. beicari
: / che lei divora campaneo e crasso, / aglaur, simon mago e 'l
del rotto e mal condotto esercito di crasso. duodo, lii-15-146: il contestabile di
.): tratto distale dell'intestino crasso, lungo circa 15 cm, compreso
colpisce la mucosa e la sottomucosa del crasso e si manifesta con sanguinamento rettale,
risultare sconfitto. machiavelli, 1-i-331: crasso e marc'antonio romano corsono per il
virtuosamente si salvò... se crasso vi rimase, chi leggerà bene le
nimici. ottimo, iii-149: publio crasso, essendo venuto in aquita- nia,
1-169: era pisone figliuolo di marco crasso e di scribonia, nobile e per padre
e oleoso, tempestato di bolle di crasso che parevano occhi, compariva, spariva
e da lor esce un pure molto crasso, ed il volgo le chiama rogna grassa
, percioché egli è come un ventre crasso. 14. astron. sacchi
prudente anacarsi o le salute / di crasso ricco e sue mortai angosse.
sanguificarsi nel cuore e il chilo più crasso si trasporti al fegato per ivi sanguificarsi
dante, pare., 20-117: crasso, / dilei, che 'l sai:
con agresto: e cispa diciamo quell'umor crasso che si condensa intorno alle palpebre e
visconti, 2-87: fur saturati mida e crasso d'oro. comisso, v-252:
da or- chia tribuno e da licinio crasso, / i quai volean bastasse una
, 20-66: stasera, sotto il cielo crasso ma senza gocce, le scarmigliate faci
pieno e copioso del vecchio catone; crasso più ornato e pulito di gracco;
armata e 'l petto, e il crasso ventre inerme / move fra terra e
monelli, 2-130: « sai che crasso non aveva altro merito che quello di
. garzoni, 7-182: di marco crasso leggesi ch'ancor egli futanto rigido per natura
, più sciolto il primo, più crasso il secondo. -ritornato fluido (
senz'altro acume, quali eran quelle di crasso che, sicome confessa cicerone, faceano
sconfittura che fé lo dito aristonico di crasso. livio volgar. [crusca
scriba fariseo, il fottuto lavativo, il crasso paltoniere, l'orrido codardo, che
, 2-159: ove è quel lutio crasso, il qual avendo / gneo carbone
è umida, quando si putreface il sangue crasso edavengono molte pustule piene di icore, e
. tesauro, 2-365: crasso dice: « audiamus pulcellum pue- rum
: essendosi a vendicare la morte di crasso, stato con più legioni romane ucciso da'
gravezza del dolore, il lato di crasso con una sica passòe. =
). tasso, n-ii-383: se crasso diceva che non era ricco colui che
nutrimento): l'uno alquanto più crasso e l'altro più tenue, che sono
umida, quando si putreface il sangue crasso. mascardi, 43: esprimendo la sorte
: vi bisognò tutta l'eloquenza di crasso, che cicerone chiamava il romano demostene
.. ed il peggiore è molto crasso, sottolivido overo sotto pallido, glutinoso,
/ da orchia tribuno e da licinio crasso; / i quai volean bastasse una frittata
. ovidio volgar., 6-697: marco crasso da ogni cittade richiese moneta, per
furono dalli parti tagliati e uno figliuolo di crasso predetto vi fu ispezzato. s.
ii-180: perpema consolo, ch'erasucceduto a crasso, udita la sua morte e * perdimento
..., avendo con fraudolenti parole crasso dal fiume allontanato, lo menava per
materiale fecale e comunicante con l'intestino crasso. tramater [s. v.
suo ipocentro in una inclinazione tesaurizzante del crasso. 2. figur. eccessiva
l'acetoso, l'insipido, il crasso, il salso, lo stitico, il
concesso, se strangulò ne l'oro con crasso. 19. sottoporsi a
/ veracitade e purità su cui / crasso infetto vapor striscia e non posa.
viii-2-49: essendosi a vendicare la morte di crasso, stato con più legioni romane ucciso
diceano tarquinio suscitato da cicerone, affinché crasso, non imprendendo a difendere com'egli soleva
impeto di gracco e la matureza di crasso che i ricci di mecenate e i tempelli
e oleoso, tempestato ai bolle di crasso che parevano occhi, compariva, spariva
marchetti, 5-185: infeconde il troppo crasso / seme le rende, e 'l
; tirannia. n. crasso, 483: il che, certo,
guerra, e però non è meraviglia se crasso vi si condusse, come si dice
pacificamente, com'awenne nella triarchia di crasso, cesare e pompeo. silone,
. c., 75: a marco crasso... fu restituita la podestà
. roselli, lxxxviii-ii-445: volgi a crasso e a pompeo ancor la mente / ed
. c. da cesare, pompeo e crasso. -secondo triumvirato: costituito da ottaviano
quel cupidissimo triumviro antico, quel licinio crasso, a cui fu colato nella gola
esofago, stomaco, intestino tenue e crasso. -anche al figur., per
, egualmente. moravia, iii-11: crasso si era convinto che il tempo in cui
: ultimamente ci si grida: « crasso, / dilei, che 'l sai:
dilatate più del dovero, piene di sangue crasso e melancolico, che occupano vari luoghi
gli antichi idealisti che passarono al più crasso materialismo e positivismo. gramsci, 1-28:
, deriv. da crassus (v. crasso). crassoso, agg.
di crassume. = deriv. da crasso. crateriforme, agg. vulcanol