: volea gridar: « dove, o cradel, me sola / lasci? »
1-245: ho già penato, / cradel brunetta, / quanto è bastato / per
, cap., 8-8: ben fu cradel chi trovò prima tarme, / chi
essere uomo. ariosto, 213: amor cradel con suo pongente strale / m'ha
, se a chi t'adora sì cradel tu sei? manzoni, fermo e lucia
/ de la stirpe romulea mischiava / cradel, rabbia di plebe ad onor sommo.
malvolentieri arrivi, / perché veder sì cradel gente schivi. scarpelli, 1-13: fuor
/ al figliolo de maria / chiamerò cradel vendeta, / che con fulgure o saeta
à sorpriso / e sagiato di sì cradel conforto, / voglio mostrare qual è 'l
e nuda spene. tasso, 6-74: cradel sei tu, che con sì pigra
malvolentieri arrivi, / perché veder sì cradel gente schivi. fabula del cefalo e