. chim. elemento chimico con simbolo cr; peso atomico 52, 01; numero
, iii-6-82: dove il redattore della * cr. matr. * per averne o
di xaxpeóco * venero, adoro '; cr. fr. gastrolatre (rabelais
appo me sono, con quello dell'cr » del quinziano. d. bartoli,
dal gr. ùtcó * sotto 'e cr? jp. a 4 segno '
sabino. per la sonorizzazione del gruppo cr cfr. rohlfs, 260. cfr.
la di cui periferia venga tagliata da cr nel punto p, sarà pr la
tempo di minosse (ii millennio av. cr.). dagli scavi operati (
, conv., iv-xxrv-6: io cr / sdo che se cristo fosse stato non
questa eclesia santa. idem, 1-58-182: cr so'peccature / co l'alma dannata
, cfr. gr. rcpax-rixrj [c7tt
carducci, iii-23-442: rodolfo, segretario cr ambasciata a parigi, ebbe l'amicizia
e per lo più con maggiori emolumenti sì cr onorario, sì di guadagno da'loro
di che giustificare d'assai il rigore cr alfonso '; ma, volendo favorire
. poerio, 3-118: degli sguardi cr amor, che nella pura / letizia de'
giustizia. piccolommi, 10-121: nel tempo cr aristotele tutt'il contrario facevano, servendosi
di coloro i quali, non contenti cr offendere un dio sì buono, vogliono
soliti ripieghi della comune convenienza prendendo materia cr accusa in un modo imperfetto. piovene,
, sol travagliati nel passare il riscontro cr alcune fiumare, dove rimpeto dell'acqua
morte). iacopone, 15-8: cr er tu, alma mia cortese e conoscente
i gas residui della combustione dai pezzi cr artiglieria. dizionario etimologico italiano
che è dal gr. xà [« cr 'bruco', propr. '[animale]
, lat. schedia, dal gr. cr / eòta [vao;] '[
improvvisata', femm. sostant. di cr / éòtot;, a sua volta
= lat. schidia, dal gr. cr / tèta, plur. di cr ^
. cr / tèta, plur. di cr ^ tòiov, che è da t
l'arte sua comanda e chiede, / cr arbori e piante fa diverse scole.
solo ap servanza dei precetti cr igiene, quanto non devono all'energia
per lo più in danno altrui. cr. m. cecchi, 24-18: come
. alfieri, xxxix-46: 'bindei cr bosc fait con la piana': truccioli.