9-398: si vergognava di guardarmi, come càpita alle donne sorprese in un momento in
», figlio mio, e come càpita càpita. silone, 5-43: si pensa
, figlio mio, e come càpita càpita. silone, 5-43: si pensa
sotto i morti, in qualche casa càpita di trovare a tavola il becchino, -
bislungo sulla tavola e rompendo, se càpita, qualche piatto e qualche bicchiere.
ojetti, 69: i giovani, quando càpita loro d'essere cru deli
sotto i morti, in qualche casa càpita di trovare a tavola il becchino,
semplice, anche esterno, quando gli càpita di abbottinare una bella donna, la
bei mobili settecenteschi, e ancor oggi càpita di vedere, per una porta aperta in
: in mezzo al deserto d'erica, càpita scorgere una nuvoletta di fumo alla deriva
film... e se non gli càpita subito almeno una particina, deve per
essere sfacciati. soldati, 2-359: càpita... che una formazione etiope,
caro, i-235: se gisippo ci càpita, mostragliene e fa'le viste di
da parecchi giorni, come sempre mi càpita. 2. inattivo, inerte
leggerezza e franchezza finissimi le scùdora delle càpita rimossero. libro di sydrac, 528
specie se non ci era destinata, càpita si iscriva nella memoria col tono e
riguardoso e rispettoso che càpita in mezzo a tempera- menti non levigati
per me? misteri della creazione. càpita allo scolaro di ginnasio bravo in italiano
sempre più di rado, ma ancora càpita, di trovarsi coinvolti in qualche discussione
. cecchi, 5-386: se poi càpita qualche ritardo, ecco allora i due amici
di vista. manzini, 8-12: càpita una mattina di uscire di casa,
, stringendo la mano a chi gli càpita, felice d'essere un simbolo. bartolini
è il caso, eventualmente, quando càpita; se sarà opportuno o necessario.
. -in senso generico: che càpita in una circostanza o che può avvenire
di vite. sbarbaro, 6-128: càpita all'uomo che d ^ autunno spoglia /
... e se non gli càpita subito almeno una particina, deve per
ne vietano l'assaggio, quando ci càpita, alla lingua ottimistica del somaro.
povero e nemmen dissestato e scardinato come càpita ai commercianti di pesce all'ingrosso,
e. cecchi, 5-386: se poi càpita qualche ritardo, ecco allora i due
screziature graduate. arbasino, 3-369: ci càpita ancora addosso la canobbiana, stavolta con
solo gesto? sbarbaro, 4-72: càpita mi ridica una poesia come chi precipita
: spesso... fra quelle persone càpita di veder comparire qualche tipo aristocratico.
sorridendo, stringendo la mano a chi gli càpita, felice d'essere un simbolo.
specie se non ci era destinata, càpita si iscriva nella memoria col tono e il
: si fa ingravidare al primo che càpita, e poi strangola il neonato.
panni. arbasino, 23-737: quando càpita un guaio, cosa ti dicono tutti
delle fistole i ragazzi fan trombette, càpita che di notte un'ombra e un grido
arbasino, 23-972: al bar ci càpita ancora addosso tumultuando la canob- biana,