tr. ammucchiare, accatastare; formare covoni e biche. bencivenni [crusca
= deriv. da barca2 * catasta di covoni *. abbarcato (part. pass
, sf. l'ammucchiare, il far covoni; disposizione a biche, a barche
). disporre in biche, in covoni (grano, fieno, paglia).
si lascino stare in terra distesi i covoni, perché prosciughino; e ciò devesi
più bravo di tutti ad accatastare i covoni e in cima ci faceva una croce con
(buoi, cavalli) li accostava ai covoni sull'aia (cfr. accostatore)
sm. chi accosta gli animali ai covoni di grano nella trebbiatura (cfr. acco-
). raccogliere il grano in covoni; far covoni (dopo la mietitura)
il grano in covoni; far covoni (dopo la mietitura).
accovonare), agg. riunito in covoni. accovonatóre, sm. chi accovona
gli steli del grano per legarli in covoni. accozzatole, agg. che può
linati, 30-59: lassù, riguardo ai covoni, han per uso di metter pel
eucaliptus. bacchelli, 9-10: i covoni fradici di una mietitura aduggiata da troppe
legare insieme; affastellare; fare fascine, covoni, mannelli. sannazaro,
legare in fastelli, in fasci, in covoni, in mannelli (erba, grano
essa] affastellava manipoli su manipoli, e covoni su covoni, senza stancarsi mai.
affastellava manipoli su manipoli, e covoni su covoni, senza stancarsi mai. bacchetti,
: veniva l'epoca d'affastellare i covoni del grano mietuto. 2.
bianco dei ponti fra tetto e tetto. covoni, 2-10: il nembo aggredì carri
aiata, sf. la quantità di covoni che si può disporre in un'aia
in far le manne, cioè i covoni. = deriv. da manna
amméto). abbarcare, ammucchiare i covoni. pascoli, 482: a suo
, 30-59: lassù, riguardo ai covoni, han per uso di metter pel ritto
govoni, 3-74: e già i covoni corrono nei campi / come catene d'
le panie; bacchetta per ripassare i covoni battuti. 3. nelle locuz.
un'aria devota come tante madonne. covoni, 134: chiome corte, e sottanine
lande. barilli, 2-126: 1 covoni di granturco marciscono negli stagni, monti
barca2, sf. catasta di covoni, cumulo di biade; ammasso che
annessa alla casa colonica per custodirvi i covoni di grano. bacchetti, 1-iii-666
-chi). ammasso, catasta di covoni; barca. panzini, i-672
panzini, i-672: portano nell'aia i covoni e si eleva il barco, come
barcóne2, sm. agric. cumulo di covoni (a base ampia, per lo
): luogo dove si ammassano i covoni per la battitura (nell'aia)
tridenti, e cominciano a buttar su i covoni. 13. (macchina)
. bica, sf. cumulo di covoni del frumento (e di altri cereali
di pazzino bilanciaio, ed alcuno de'covoni con lui, fedirono a morte il maestro
con l'ampie brasche, pieno di covoni. barilli, 6-76: donne col cesto
/ con l'ampie brasche, pieno di covoni. = voce emiliana: bràsc del
come i bimbi quando fanno il broncio. covoni, 1-133: spiana il broncio,
dal portico fanno la catena per i covoni e le donne pensavano ai sacchi dove il
, e che vuol essere battuto a covoni a mano, non a correggiato,
: un canùccio nero che dormicchiava tra'covoni d'un pagliaio marimesso, destato dal
dal portico fanno la catena per i covoni e le donne pensavano ai sacchi dove
buono garzone, stando al fondaco de'covoni e faccendo bene: poi ha seguito
cavaglióne1, sm. dial. mucchio di covoni di grano o d'altre biade.
1-120: quello grasso salta giù dai covoni e prende i buoi per la cavezza e
, per trasportare erba, legna, covoni. = » v. clvea
: intorno alla macchina ferma, coi covoni disfatti sulle braccia, tutti voltati aspettando
nostro circondario perché sembrava volesse incendiare i covoni di grano sulle aie della trebbiatura. pratolini
specie di treggia usata per trasportare covoni, legna, erba, ecc.
la parte più alta della bica dei covoni di grano disposti a spiovente. 3
si attacca nelle loro stalle de'piccoli covoni di paglia di gran battuto, ad una
e nell'ombra si accennavano confusamente altri covoni in mucchi. d'annunzio, iv-2-857
fussimo nel campo a legare i nostri covoni; e 'l mio covone stava ritto,
mio covone stava ritto, e i vostri covoni adoravano il mio covone. macinghi strozzi
1-38: ecco, noi legavamo i covoni in mezzo d'un campo: ed
ritto: ed ecco, i vostri covoni furono d'intorno al mio covone,
il levare ben tosto dall'acqua, i covoni di lino e di canapa, subito
del sole, continuava a far piovere altri covoni dall'alto. pascoli, 528:
, / e mentre lega manne e covoni, / galletti arguti, con voi ripete
: un carniccio nero che dormicchiava tra'covoni d'un pagliaio marimesso, destato dal rumore
e i prati. le file dei covoni splendono, lucida paglia al sole in
trebbiatrice. pavese, 1-121: i covoni pesavano e talino me li gettava sulla
. dial. catasta di mannelli, di covoni. redi, 17-76: * crocetta
nelle celle e descrivere l'orto fiorito. covoni, 2-106: come possono udire i
si dividono in due classi. covoni, 643: forse non è da più
disfatto le corde che tenevano fermi i covoni. -intr. con la particella
era stato tagliato il grano, coi covoni più chiari ammucchiati a distanze regolari.
/ con quell'immenso dondolìo / di covoni pungenti di stelle? pavese, 6-138
già da una settimana il frumento in covoni prendeva il penultimo sole; e l'
: un canuccio nero che dormicchiava tra'covoni d'un pagliaio marimesso, destato dal rumore
esca alla calunnia e alla maldicenza. covoni, 2-108: scaricavano il fieno in
: ti faremo mietere, portare i covoni, grondare fatica, e soltanto alla
sole, / e il fieno dei covoni parve bruno. pavese, 4-291: gridai
in conformità del suo pensiero, due covoni di spiche di gran maturo, con
e i tuoni e il fumido acquazzone. covoni, 7-55: per i trivi /
buono garzone stando al fondaco de'covoni e faccendo bene. breve dell'arte dei
,... un fastello di covoni coperto di passeri ghiotti nel contado di
; covone. - anche: insieme di covoni. imita il gracidio delle rane
che ha subito un processo fa dei covoni del grano quando è mietuto. completo o
per lo più al plur. strato di covoni disposti a ridosso delle biche per proteggerle
3-115: ti faremo mietere, portare i covoni, grondare fatica. -grondare
, a cui essi avevano partecipato. covoni, 2-86: sono sempre così / nel
nella trebbiatura, operaio che introduce i covoni di grano nella trebbiatrice. 3.
saresti volentieri entrato in convento. covoni, 6-59: vie impiastricciate di cavalli /
. stefani, 11-7: uno de'covoni... ed uno figliuolo di
facendo 11 verso all'importuna rana. covoni, 638: sempre lo sentisti /
stato testimone di amori impuri. covoni, 6-38: ah quegli occhi in cui
]: 4 inaiare ', distendere i covoni in sull'aia. mettere in aia
: 4 inaiare ', distendere i covoni in sull'aia. mettere in aia.
stava sempre attorno al suo incannatoio. covoni, 897: all'apparire del santo /
, / e raggruzzola paglie e fa covoni, / incontr'al sole, onde ha
rimaneva ancora nelle intimità della coscienza. covoni, 8-37: è lo stesso influsso ignoto
volte si sfondavano a mezza strada. covoni, 6-194: visi mangiati dalla muffa /
la bella stanza d'una luce aurina. covoni, 3-163: il plenilunio / inonda
, e con le code ciondoloni. covoni, 259: lungo i fossi..
steli di frumento per la legatura in covoni. 2. rullo destinato a
, giova coprirgli [gli alberi] con covoni di paglia intessuti insieme. soldani,
: macchina usata per la legatura dei covoni e delle balle di paglia, il
, usate in sicilia per legare i covoni e le viti. capuana,
il litorale / in mucchi regolari di covoni / si raccoglieva il sale. montale,
acqua da tutte le parti. covoni, 3-41: e va e va sempre
-è un soggetto da metter fuoco ai covoni del grano, così per puro gusto,
le donne come pazzi rosolacci / nei covoni malfermi. moretti, ii-806: passa la
, /... lega manne e covoni. papini, i-172: non c'
, e che vuol esser battuto a covoni a mano, non a coreggiato.
se ne formano successivamente tanti fascetti o covoni, e presti si mettono a marcire
. -in partic.: mucchio di covoni, barca, bica. sercambi,
sistema le balle di paglia e i covoni di frumento in grossi cumuli. =
rac e la legatura dei covoni (successivamente deposti colta, costituita
trebbiatrice. mietitura, di ottenere covoni più regolari e di mietitrice (
si lascino stare in terra distesi i covoni perché prosciughino. g. b. vasco
colmi / come reggie migranti e sui covoni / la regina seduta tra le serve,
mezza altezza (la nebbia). covoni, 892: caravelle di zucchero e di
va a un'andatura monotonamente vertiginosa. covoni, 849: il vecchio orologio di legno
chiaro il coro dei fanciulli alle fonti. covoni, 270: l'unica voce /
/ mi apparve con memorie sconfinate. covoni, 133: domeniche calme e monotone
al monumento delle schiume nel mare. covoni, 2-236: ogni tanto ha qui
germinarono le crittogame della sua fantasia. covoni, 124: [i profumi] belli
questa poesia un semplice motivo musicale. covoni, 1114: la lunga leccarda della
. cumulo, mucchio; bica di covoni. viani, 19-332: gli uomini
del concio. tom, ii-164: i covoni furono portati su l'aia dove alzarono
drizzano e legano... i covoni. moravia, ii-53: il saverio nel
su la tavoletta d'innanzi al sedile. covoni, 2-1: voglio riempire delle mie
vale a notar giuste le ore. covoni, 1-47: i raggi æl sole sbiadiscono
vela la stoppia / seminata di gialli covoni. 5. figur. ciò
calavano tra i vapori sulla pineta. covoni, 9-249: la chioma al vento come
lo staio, e mille du- gento covoni di paglia d'orzo. mattioli [dioscoride
. 2. costituito da mannelli e covoni di pa- glia. baruffaldi,
dai pagliosi bastioni / e manipoli e covoni. 3. adibito alla conservazione
soli rebbii. si caricano i covoni sul carro, si costruiscono i pagliai.
5. ant. mucchio di covoni di cereali, bica. crescenzi volgar
dirigenti e operai di fabbriche statali. covoni, 191: laggiù la gloria non sarà
che ha la funzione di accogliere i covoni quando questi vengono espulsi dah'apparecchio legatore
talvolta in determinate piante, come nei covoni di frumento durante i periodi di pioggia
: si lascino stare in terra distesi i covoni perché prosciughino, e ciò devesi bene
viene negletto dal prudentissimo car- bonario. covoni, 891: spogliandoci come se da noi
la possiede, beato e resupino. covoni, 9-231: non battere l'anello sul
4. per estens. rumoroso. covoni, 9-371: nel lampante silenzio della notte
/ con quell'immenso dondolìo / di covoni pungenti di stelle? marotta, 1-66
nella sera pura / indugia il sole. covoni, 2-124: se non fuggite via
vela la stoppia / seminata di gialli covoni. 5. sanamente acceso (
il levare ben tosto dall'acqua i covoni di lino e di canapa, subito
distruttiva delle guerre e delle invasioni. covoni, 7-221: nei silenzi cupi /
sul campo; rastrellare; riunire in covoni (le messi mietute); portare
lungo il litorale / in mucchi regolari di covoni / si raccoglieva il sale.
sparsi come suol dirsi alla raffaella. covoni, 9-58: io, io ho sempre
, / e raggruzzola paglie e fa covoni / incontri al sole, onde ha la
poesie futuriste pubblicate nel 1915 da corrado covoni, sotto il titolo 'rarefazioni e
che le reste. -fila di covoni disposti l'uno contro l'altro in
rimorendo nell'abbattimento e nel dolore. covoni, 6-249: tutti i crocefissi smaniosi
serto, / si rincorron pel cielo. covoni, 3- 164: sul filo
squillare la risata delle cascate equatoriali. covoni, 966: uno spruzzo di gemme
scala semitonata ad una specie di bisbiglio. covoni, 2-18: vi richiudete [o
dopo la mietitura e la raccolta dei covoni; spigolare. redi, 16-viii-397
, agg. nuovamente immerso. covoni, 664: per opera di artistica malia
. sottoporre nuovamente a visita medica. covoni, 13-99: tu vai alla guerra;
un organo (una malattia). covoni, io7: ed ecco ancor la tosse
agg. fatto volteggiare neltaria. covoni, 1-226: penna mutata di gazza /
ben pasciuto, sagginato e massiccio. covoni, 725: per spaventare il piccolo aladino
bollire e schiumatela bene, salatela. covoni, 973: se sali e impepi i
breve e industrioso podere toscano, i covoni fradici di una mietitura aduggiata da troppe
, / smania tanta di sangue. covoni, 7-224 lo facesti per sfogare /
denti aspri, il palato / violaceo. covoni, 545: mi segue senza voglia
in una rappresentazione pittorica). covoni, 237: 1 fanali / colore d'
più oscura e le nuvole sbiadirono. covoni, 1-47: i raggi del sole sbiadiscono
, i-89: man mano si sbicavano i covoni dei cappotti sotto ai tavoli, e
i-399: stendendo su l'aia i covoni, e facendovi correre sovr'essi in più
di messaggi pubblipioggia. citari. covoni, 8-81: quante volte la pioggia,
emettere un verso acuto e stridulo. covoni, 113: nell'orto in mezzo ai
portando sacchi, chi sulla massa dei covoni scemata quasi fino a terra. -in
, vistoso (un'immagine). covoni, 6-33: mentre spunta a una svolta
gran ripugnanza di andare all'ospedale. covoni, 242: l'usignuolo innocente /
dissimili di professione e di rito. covoni, 202: portano [i mendicanti]
, può approvare o sfidu covoni dal fieno. ciarne il comportamento
del sonno destasi la gente / nostra. covoni, 2-69: cesserà questo terrore,
il lavoro della trebbiatrice slega i covoni, passandoli al porgitore, che a
soleggiarlo meglio, lo ammonti- cellano in covoni alti ed originali. 2.
esposizione al sole in partic. dei covoni ai grano per farli asciugare.
è in queste prati bianchi, tra i covoni / dei mezzadri, nella solitudine delle
spessore della muraglia mena alla cappelleria. covoni, 525: ve do
altri ancora delle spighe di grano, dei covoni, di cui alcune spighe sono staccate
.. da sinistra a destra. covoni, 344: son qui, tutto avvinghiato
-ant. e letter. privare i covoni di grano di qualche spiga qua e
ad alberi, ni della marea. covoni. 1-226: vedevo sempre / dopo il
capanne e gli stalli e i covoni alti e quadrati, abbandonati ai limiti
, sf. tose. l'insieme dei covoni di grano collocati sull'aia con disposizione
al ceppo di un mandorlo tagliato. covoni, 146: o tu che contro il
, non gli sarebbe importato tanto. covoni, 95: i saltimbanchi...
'subire'. 'i subiti tormenti'. covoni, 305: quel mio marmoreo pallore
di colpi o di crepitii. covoni, 912: la sassata di fuoco nello
altra persona (una sensazione). covoni, 657: il recondito seno / così
trillare dei grilli e all'odore dei covoni dell'aia. deledda, i-607: «
o di altra pianta usato per legare covoni o fascine. gimiani, i-415:
dal portico fanno la catena per i covoni, e le donne pensavano ai sacchi dove
cavalli o i buoi su una distesa di covoni di grano. -anche: la messe
passare i cavalli o i buoi sui covoni di grano distesi. crescenzi volgar.
. facendo passare cavalli o buoi sui covoni. ovidio volgar., 6-817:
l'aia riceve le spighe e. lli covoni del grano e poi su vi conducono
lesioni, e distruzioni di membra. covoni, 1-186: tanta fu la paura dei
pregevolissime della arte pittorica e vetraria. covoni, 799: foglie e rami / corolle
di percoterle in cadenza a trebbiare i covoni distesi sull'aia. -ifettùccia
tr. (incovono). raccogliere in covoni. – anche assol. fenoglio