), rifatto su covare. covàccio (covàcciolo), sm. luogo dove
e chi in cova, / fanno il covàccio pel parto futuro. redi, 16-iv-201
la vipera. salvini, v-410: covàccio e covacciolo, il covo. rasori
, ultima della vita, a pigiar nel covàccio. -per simil. e al
percosse gli rincorsero spauriti fino al loro covàccio, ove si rinserrarono con tanto di
antichi covaccioni. = acer, di covàccio. covacénere, sm. e