sterco secco di bue, sfarinato in polveree cotto in pani. a. cattaneo, iii-17
fiadoncelli di cibibo e di pignoli, persciutto cotto in vino, sfilato con uva passa
/ missimi in bocca falie del più cotto / ch'a mesticar parean proprio bandelle,
estratto dallo stampo in cui è stato cotto (un cibo). artusi,
il babà è sformato, se è ben cotto, deve avere il colore della corteccia
di simile, passato per istaccio e cotto in forma. uno sformato di spinaci.
indicare italiania- mente il bodino o pasticcio cotto entro forma o stampo. pratolini,
: votare la fornace estraendone il materiale cotto. = comp. dal pref
. -estrarre dalla fornace un laterizio cotto. magi, 88: quando si
-estratto dalla fornace in cui è cotto (un manufatto fìttile).
i-118: come vorreti saper che 'l saponesia cotto gittatene una gioccia sopra di una pietra cotta
sfogliate una testa di cavolo bianco, cotto un quinto, sgocciolate e spremete via l'
turi era un vecchio vigoroso e diritto, cotto e ricotto dal sole e dalla grandine
sìreo), sm. ant. mosto cotto, sapa. landino [plinio]
velleitari, quella 'slavina gio cotto slavato, epurato in autoclave d'ogni eventuale
il mosto i greci mettono il mosto cotto a mezzo o a terza parte sopra 'l
a terza parte sopra 'l mosto non cotto, e dicono dell'aspro farsi soave,
di color rosso e che si mangia, cotto dagli arabi, da roberto browne è
lo trovarete sodo e rosolato, sarà cotto. cervio, lxvi-2-96: essendo posto in
sei libre e che quello sia ben cotto, cioè che stia duro e sodo,
soffice dagli albumi montati a neve e cotto in forno a bassa temperatura.
era un vecchio vigoroso e diritto, cotto e ricotto dal sole e dalla grandine,
vie più il cattivello, di lei cotto fradicio. faldella, ii-2-238: al chatelet
se ne ritrova alcuno bucato, mal cotto, fesso o con altra imperfezione,
boccali per botte vi si mescolassero di vino cotto e fatto di uve le migliori e
tosto digesto con la pepansi, e non cotto né arrostito con la optesi.
farina, mandorle, miele o mosto cotto, cedro candito. messisburgo,
pass, di sottestare), agg. cotto in una pentola di terracotta.
(sotostato), agg. ant. cotto sotto il testo ricoperto di brace.
del 'sancta sanctorum', una botticella di vino cotto sera sote terra? niccolò da poggibonsi,
ti va 'mpicca, sozzo, pazzo cotto, / vitoperato più ch'anch'uom non
versato dalla padella in cui è stato cotto (un cibo). dossi,
castrato ripiene e viscide. -prosciutto cotto ottenuto dagli arti anteriori del maiale (
, e poi s'inforna fin che sia cotto, appartenendosi però al fomaro di cammandar
pavimento del forno, acciocché il pane fosse cotto all'ora di cena, egli entrò
falaris. porcacchi, 1-286: clito, cotto anch'egli qualche poco dal vino,
, quando il rame è già strutto e cotto, aggiugnen- dovi di nuovo carboni e
l'alie del [piccione] più cotto, / ch'a mesticar parean proprio bandelle
v.]: roba spezzettata. pollo cotto e spezzettato. un quarto d'agnello
attendono, perché lo trovano bello spianato e cotto nel forno. a. boni,
pulci, 4-36: « se non è cotto, e'basta che sia caldo »;
emisfero, costruito di piccole pietre di cotto unite a spinapesce. g.
pesce, spinato il pesce, molto cotto il riso. volponi, 3-177: questa
166: tutto è a volta reale di cotto, con spiragli e sfogate aperture sotto
, gli stessi vasi di coccio mal cotto cogli stessi meandri e spirali.
/ fugge a traverso che pare un can cotto, /... / e corre
di quella polvere et impastati con mele cotto e spiumato, e fatine a modo
dal solfore a sé commisto, che ha cotto quello totalmente, è possibile di modo
-cotto spolpato: v. cotto, n. 6. -decaduto dalla
notizie di queltinsolita abbondanza, ma essendo cotto spolpato non sa rispondermi. -perdutamente
-perdutamente innamorato (per lo più neltespressione cotto spolpato). contile, ii-o:
bellissima, e lucio mio padrone ne sta cotto spolpato. piccolomini, 2-12: tu
gran pezzo, / perche, se cotto io sono, ella è spolpata, /
salvini, v-2-2-3: noi diciamo innamorato cotto, quasi ebbro d'amore; e
ebbro d'amore; e si dice cotto spolpato per simiglianza delle carni che, quando
a san carlino. ero giovane, cotto, spolpato. bacchelli, 15-15:
, gli conferisce valore superi. -spolpo cotto: v. cotto1, n. 5
, sf. ant. dolce natalizio, cotto nel forno, formato da due dischi
a dar loro dell'orzo mezzo cotto,... e tanto più condendolo
palladio volgar., 4-28: ancora rosmarino cotto in acqua mol- l'indisposizione ad
magmate pesto, o vero mescolatovi vin cotto; aggiuntovi, per frattanto
petardi. rea, 12-36: prosciutto cotto e crudo, salame paesano, provolone e
colano. tanara, 87: mosto cotto o vogliam dire sapa bollita e spumata.
alli paralitici e alli dolori de gionture cotto con radice di esula e erba primula
tondelli, 1-97: lo aveva sorpreso tutto cotto e rosolato sulla spiaggia di ostia circondato
bencivenni, 7-113: sugo di petacinola cotto e spurato dramme xx.
, pianelle e altri simili materiali di cotto. dizionario delle professioni [s. v
schiaffeggiò il pastone, / fin che fu cotto; e lo staccò bel bello,
nella fornace, e dopo che sia ben cotto e stagionato nelle fiamme?
completa cottura (anche in unione con cotto con valore rafforz. per indicare un
lievitare, al forno, che sia cotto a ragione. e colei che non v'
, quando male stagionato, quando mal cotto, torto, bistorto. maestro martino,
condimenti (per lo più carciofini, prosciutto cotto, olive e funghi) distribuiti sui
.. e non abbia conserva di cotto. ghislanzoni, 18-121: il villano mi
febbraio 1995], 96: pavimentazione di cotto smaltato, con superficie irregolare e stonalizzata
aiuto. giuglaris, 54: mezzo cotto da una granata, dallo scoppio d'una
. salvini, v-2-2-4: si dice cotto spolpato per simiglianza delle carni, che
]: bevve tanto che uscì da tavola cotto stracotto. 5. innamorato follemente
al caffè dei 're magi'.. è cotto!.. stracottissimo! bonsanti,
stracottissimo! bonsanti, 3-ii-396: è cotto stracotto, l'amico, eh, eh
. c. arrighi, 3-196: « cotto io? sarai tu ubbriaca! » rispose
dolori per frigidità, si ponga il cornino cotto col vino sopra il luogo. landino
: chi adopra un vaso di creta mal cotto e peggio inverniciato e ch'abbia già
salvatico... è in maraviglioso uso cotto col mele ai rimedi delle stretture della
facci parata. tanara, 320: cotto a rosto, si strigne nel torchio e
; il tutto viene poi arrotolato e cotto in forno. panzini [1905
in forma di budello o serpentaccio, e cotto al forno. savinio, 2-69:
; dial. stuato, stuffà). cotto a lungo e a fuoco lento in
,... e però bisogna usarlo cotto e stumiato. stuòia (ant
succinerìció), agg. ant. cotto sotto la cenere (il pane penitenziale)
sucinerìcció), agg. che è cotto sotto la cenere (il pane).
succenerino, agg. ant. cotto sotto la cenere (il pane).
che non è che il vecchio olandese cotto al sole. = comp.
materiale (in partic. lizione il mosto cotto. turacciolo, galleggiante per reti da
sugoli vuole. 2. mosto cotto (anche nell'espressione sugoli di mosto)
vostri cenni attenta, / o cotto, o crudo, che voi l'adopriate
zucchero] conviene ch'egli sia ben cotto, sodo, e bianchissimo, come
s. fiorillo, cv-663: vuol esser cotto in fretta il figatello / e con
a questi dateli a mangiare un pan cotto; a quest'altro una minestra di tagliolini
della milza] le foglie di tamarisco cotto in aceto e postovi sopra marsilio ficino
. tose. disus. uovo tantosto: cotto nel burro sopra una fetta di pane
moderatamente, ma non troppo, e cotto cavalo fora e nettalo e fallo stare a
di rose, zafferano e zenzero e cotto al forno. messisburgo, 56
gente istrana, / coperti di cuo'cotto e accia'fini. duodo, lii-6-321:
principale viene tagliato a fettine sottili e cotto a fuoco vivace con olio, aglio,
ricucito in modo da formare una sacca e cotto nel forno o lessato. a
fagiuoli, iii-18: della moglie innamorato cotto / non le usciva di tasca e
l'acquavite] si mischia lozucchero in sciroppo cotto al piccolo filo, o fuso nell'acqua
dar pane di buona qualità, ben cotto, e del peso tassato de'pubblici
fa pensare a un pane rustico poco cotto. = voce
tra questi in tavola non disdice, cotto arrosto. -entrare a, di
la cipolla: ma non quando è cotto. tanara, 123: figlia [il
biccnier di agresto e mezo di mosto cotto. oddi, 1-98: netta ben la
la regina delle tegghie è quella in cotto di monte tifi, rotonda e con le
bene, 2-128: alcuni il rosmarino cotto in acqua melata, quand'è divenuto
ciascun, come un tegolo, era cotto. p. petrocchi [s. v
un tegolo': briaco fradicio o innamorato cotto. -scoprire qualche tegolo: trovare
fuoco lento, in fin che non è cotto. -conclusione del processo di carbonizzazione della
, lo perfumo fatto de acqua dove è cotto questa e artemisia. =
, pigliate un pezzo di fegato ben cotto con uva passerina e diligentemente flassatelo per
e diligentemente flassatelo per stamigna col mosto cotto e mettetelo in brodo ardiero. d'
e si corrompono presto. -poco cotto, non rassodato (un uovo).
l'inventore della tensistruttura futurista venne teatralmente cotto a puntino il banchetto dei banchetti.
chi adopra un vaso di creta mal cotto, e peggio inverniciato, e ch'abbia
sol terlino / se compra un vitel cotto. = forma masch. di terlina
= comp. da terra e cotto (v.). terracottàio
poi le pioggie gagliarde vi riducevano il terreno cotto dal sole dell'estate dinanzi, formandosi
di capretto ovvero agnello lattante ben pelate e cotto a lesso, nette, e libere
migliore è quel [pane] che è cotto nel forno, imperocché tutto egalmente si
egalmente si cuoce. ma quello ch'è cotto in testi, è piggiore. luraschi
un testo, e come un mattone cotto alla fornace. s. gregorio magno volgar
die per canoni dugento otto di testoio cotto incanato di tutte ragioni libbre xxxim.
tondeui, 1-97: lo aveva sorpreso tutto cotto e rosolato sulla spiaggia di ostia circondato
crosta di pasta frolla o sfoglia e cotto al forno in uno stampo. corrado
poi nella rannata. anche esso sugo, cotto con allume e galla, tigne di
(la carne e anche il pane mal cotto). -anche: sottoposto a frollatura
.. quando sarà soffritto e quasi cotto, mettavisi di sopra il tocchétto, rimescolandolo
acqua o con ragia o con mele cotto, solve il corpo. -preso
intriso di acque e farina di grano, cotto nella padella a uso frittata.
comp. dall'imp. di torcere e cotto (v.). torcicuore,
, si distende sul solaio ammattonato di cotto come se il torrenziale ai monti avesse tinto
zucchero, per 10 più lievitato e cotto in forno, il cui nome è spesso
linguaggio dell'architettura, decorazione generalmente in cotto a forma di treccia o di corda
l'altro uovo crudo, fresco o cotto, / stando l'uno a chi tocca
252: il rivestimento è realizzato in cotto domus linea, decorato da tozzetti con rosetta
v-1-4-6: 'biscotto', pane non due volte cotto, ma discotto, tracotto.
lat. trans 'attraverso, oltre'e da cotto (v.). tracrédere,
veduto un momento innanzi collegiale, innamorato cotto di un vago vi- sino mezzo nascosto
acqua o per conservare olio, burro cotto o strutto. tassoni, xii-2-335
13-70: tra primi destavano aspra pugna / cotto, briareo e gige insaziabile / di
che ogni uno che mi parla, resta cotto. pindemonte, iii-174: un tratto
l'ho prima veduto che gli è cotto. canti carnascialeschi, 1-58: chi
me l'han dato [il finocchio] cotto in brodi e traversoni e le manichette
.. arerailo doppo mezzo novembre affinché sia cotto dal gelo. = deriv
con mancamento, perché fosse il bronzo cotto o sottile o mancasse in qualche parte
da quel di costui più possente fu cotto. sergardi, 1-386: e pur a'
da una salsa di latte, di vino cotto, di pepe tritato, di datteri
manuzzi]: pane nero tritelloso, bene cotto, si può comportare, muffo si
e quando egli era ubriaco e ben cotto, / e'cicalava per dodici putte.
], qualche uccellettino grasso e ben cotto. = dimin. di uccello.
che non è che il vecchio olandese cotto al sole - linguaggio caldo, aromatico
el vi no dove è cotto rosmarino con un poco de piretro gargarizan-
ant. cibo grasso, molto condito o cotto con condimento grasso. - in partic
1-62: ef vino nel quale sia cotto fenocchio, vale a quelli che urinano
4-847: nelle spalle di questo canale di cotto viene intestata la cateratta denominata nel linguaggio
intorno alla fortezza, e mangiavano il cuoio cotto delle scarpe, infino agli utelli da
che non è che il vecchio olandese cotto al sole -linguaggio caldo, aromatico come il
- anche: esalazione di un cibo appena cotto. livio volgar., 2-98:
un espediente. -con valore aggett: cotto per effetto dell'acqua ridotta allo stato
di vecciuole o mochi mescolati o qualche lupino cotto e ricuo- prisi la buca.
una. monosini, 74: 0 cotto o crudo, / il fuoco l'ha
de'principali, il sig. giodi- cotto, segretario del sig. don diego mariquez
faccia esterna con materiale ceramico o con cotto, posto sopra l'apertura di una
gli occhi sensuali zucchero d'orzo molto cotto. -disseminato di minute protuberanze (
di pasta lievitata delicato e leggero, cotto nel forno, che assume forma di cupola
-in partic.: affettato sottilmente e cotto con abbondante soffritto di cipolle (il
tartarughe. potaggio di lucci con aceto cotto vecchio. potaggio di seppe alla viniziana.
venta mezzo rovinata, un pollastro mal cotto. = voce spagn.,
estens. che è al sangue, poco cotto (la carne). pulci,
ch'io ti dico; / non molto cotto, guarda non t'inganni! /
o petto di vitello, o altro, cotto in vino bianco dolce, o vernazza
2-216: a un'amante, quand'è cotto / il pillotto / anch'io darò
. cioè due o tre giorni prima, cotto nell'acqua pura, e un
vetro. 4. sm. mattone cotto a temperature molto alte, che
apparecchiato nella sporta il viatico di un pollo cotto in punto e cruna bottiglia di barolo
il carbone è fatto. com'è vicino cotto, n'esce un fumo bianco.
era un vecchio vigoroso e diritto, cotto e ricotto dal sole e dalla grandine.
salcigno'lo stesso che 'pane vincido'non ben cotto, non bene asciutto e quindi non
rompe in pezzi. -poco cotto e mal lievitato (il pane).
.]: pane vinco, perché poco cotto. e anche dicono: 'pane salcigno'
il vin caldo. -vino cotto: sciroppo d'uva dolce preparato con
con aggiunte molto alcolizzate e di mosto cotto. paoletti, 1-2-354: di tutti
vino dove questo [sticados] serà cotto con scolopendria e squila è medicina bona
tormentato non avente sale, né non ben cotto, viscosità crea e grossezza. magalotti
[novembre 1991], 403: scegliere cotto zoni è un modo più profondo ed
sarà questo cordone o di vivo o di cotto, secondo le commodità.
con ingredienti o preparazioni gastronomiche diverse e cotto in forno. a. boni
dove questo [il serpillo] è cotto vale allo vomito del sangue. tasso,
farina di frumento o di mais, cotto al forno. bacchelli, 1-iii-461
d'una semenza ed è assai buono cotto e da friggere. = dal
n. 2. -zucchero filato: cotto e ridotto a una soffice matassa di
cuocere al fuoco dolce o al testo, cotto tagliatelo a dadi, mettetelo in una
, sm. invar. pasticcino tondo, cotto al forno e farcito con crema o
1995i, 106: pavimento di tozzetti di cotto posati a ventaglio. non sono bisellati
'bouille-abaisse': piatto marsigliese di pesce cotto in poca acqua con cipolla, olio,
piccolo dolce a base di tale pasta, cotto al forno. f. mastriani
base di farina, burro e latte, cotto al forno, che lievitando assume la
di pane, latte e carne, cotto nel brodo, specialità del trentino.
erika utilizza il pane fatto in casa e cotto nel forno a legna, il latte
inseriscono uova intere col guscio: il tutto cotto al forno. rea, 13-98:
base di uova, latte e zucchero, cotto a bagnomaria nel forno dentro piccoli stampi
perdita, opportunamente provvista di conduttura in cotto e in eternit e calcinata. arbasino,
. sformato, per lo più salato, cotto a bagnomaria in uno stampo.
. invar. medaglione di carne tritata, cotto alla griglia, sulla piastra o in
sa evocare tutte le calde vibrazioni del cotto, senza rinunciare alla praticità della ceramica.
il cemento. 2. laterizio cotto a temperature molto alte, usato in partic
). piccolo dolce di pasta friabile cotto in tipici stampini decorati a forma di
. tipico piatto spagnolo costituito da riso cotto con brodo in padella, misto a verdure
il tifoso baluba, l'eterno dubbio tecnico cotto nel rosmarino del centrocampo. servire bollente
, zucchero, uva passa e canditi, cotto al forno in stampi rettangolari.
sm. invar. dolce natalizio inglese cotto a vapore, a base di farina,
zucchero, burro e mandorle sminuzzate, cotto in formine scanalate. grazia [18-viii-1995
gastron. spiedino di carne di montone cotto alla brace, tipico della cucina greca.
3. gastron. pasticcio di riso cotto al forno (anche nell'espressione bomba
. region. – riso in cagnoni: cotto in bianco, poi condito con burro
piatto a base di pesce crudo, cotto con il limone e condito con cipolle e
di confettare), agg. gastron. cotto completamente ricoperto di grasso e conservato in
di aglio, poi versi sul pane bello cotto a parte. diavolòtto, sm.
invar. gastron. sorta di grossopolpettone cotto su uno spiedo verticale, tipico della cucina
lievitato di forma rotonda e schiacciata, cotto per lo più nel forno tandoori,
nucàtolo, sm.) dial. pane cotto con fichi. – anche: dolce
e dipinto dopo la seconda cottura e cotto per una terza volta. – anche
= comp. da péra e cotto. perare, rifl. (mi
estratto dalla farina di grano tenero, cotto e insaporito in acqua con salsa di
vitello, fegato di vitella, radicchio cotto. idem [s. v. 'spaghetto'
di mai¨s, e il tutto viene cotto a vapore. queste si chiamano 'tamales'e
agg. invar. gastron. che è cotto sulla carbonella in un particolare forno di
– sm. invar. cibo, alimento cotto secondo tale preparazione. a. canobbio
che per i non esperti vuol dire cotto a circa 60 gradi; quindi, non
verdura e perfino il dolce: tutto già cotto e pronto per essere consumato, seduti
pesceoverdure, servitofritto, in brodo o cotto al vapore. panorama [24-viii-2000]