, 27: quando la salsa sarà cotta e ristretta, passatela dal >assaverdure.
giulivo e ritenuto ossequio, vestito d'una cotta pretesca. fenoglio, 5-i-398: sedeva
-con uso improprio e generico: cotta. berni, 163: avete lì
rocchi di salsiccia / e to'la cotta, che non sia di miccia, /
di un odore nauseabondo, come la cotta di un pievano vecchio, a periodi
b. stefani, lxvi-2-195: quando sarà cotta la lonza di vitello, li leverai
e acque e con un poco de mastici cotta, vale al rompimento delli budelli e
questa vivanda deve far la rosa per essere cotta al suo punto. la voce ha
, e una distesa di verdura cruda e cotta in quello del marchese. ojetti,
infiammato d'amore, che ha preso una cotta (una persona). cagna
le torri su'bei cornicioni di terra cotta uno sprazzo o uno sputo d'un
f. cetti, 1-iii-193: quando è cotta, t alalunga mostra una bianchissima carne
color rosso brillante come quello delia terra cotta. tarchetti, 6-ii-350: giorni fa,
. e così la mangiai meza cotta e secca. rosticcière (rosticcère
volta è enorme. bacchetti, 1-iii-549: cotta la terra al sole di luglio e
rotti si è quello della pelle del becco cotta disfatta, e fa tornare le minuge
plinio], 20-8: la bietola cotta è utile aipedignoni... e cotta
cotta è utile aipedignoni... e cotta è contra le rotture delle bolle.
striscina battuta un poco e impanata, cotta. 2. piccolo pesce di
. giuliani, ii-187: quand'era ben cotta la po- lenda, la rovesciavo sulla
sapere se quest'accia piovve cruda o cotta o rozza o curata o in gomitoli
in toga roza a bardosso che in cotta lasciva da meretrice. tasso, 7-17:
i-154: il vaso debb'essere di terra cotta ben vitriato e pulito al fondo.
di rubrica e si suol fare di ocra cotta. a. cocchi, 8-34
a dare l'incenso, a mettersi la cotta, a servire alla messa, a
, disse: « dàmmi di questa cosa cotta rafa, imperciò ch'io dell'oppido
e membrosi come tegumenti d'una testuggine cotta nell'acqua. soldati, 2-20: anche
], 483: la radice del rusco cotta si bee di due dì l'uno
in cibo o in vino dove sarà cotta, riscalda lo stomaco raffreddato e conforta
e sagattala e falla quasi cotta allesso. = deriv. dall'ebr
porci e per i colombi, e cotta bollita in acqua per i polli; cotta
cotta bollita in acqua per i polli; cotta similmente ingrassa le oche;..
deserto che mangiavano la focaccia d'orzo cotta con isterco di bue e si dissetavano
-per anton.: quella di pomodoro cotta a lungo con aromi e usata soprattutto
piccoli rocchi; si mangia per lo più cotta. anonimo genovese, 1-1-207:
se'rocchi di salciccia / e to'la cotta, che non sia di miccia,
sciutto e salvia, infarinata e cotta col burro in te game
era questo palazzo tutto fabbricato in pietra cotta e di macigno;... quasi
giorgio: quivi li fu tratta la cotta e subito li fu messo i sandali recamati
uova, sanguaccio e cervella, / cotta e cruda baldelli, 3-247: l'
. -sugo sanguigno della carne poco cotta. moretti, iii-708: il cameriere
raccomandò la bistecca. come la voleva cotta, se gli piaceva 'il sangue', al
. v.]: carne non den cotta, fa sangue. l'arrosto è
in: la santo regia trita e cotta in aceto, impiastata sul capo da la
una rapa / ch'io cuoca, e cotta s'un stecco me inforco, /
sopra un masso grande si ponia / la cotta carne, sanz'altro savoro. seneca
, / e dentro al rame poi cotta e bollita / ne le misere lagrime del
angelo l'à tolta, bianca cotta vestìa; / le mane lo vedea:
, e... quella cotta, gnucca pasta a furia di rovinarle giù
invar. formaggio a pasta dura e cotta, prodotto in svizzera (e anche in
. carena, 1-219: la scagliola cotta e ridotta in polvere serve più particolarmente
/ ma la basoffia sua non è men cotta. c. bini, 1-29
ho veduto dare della salzapa- nglia pura cotta in acqua con vitto umido, li corpi
alquanto d'acuto. mangiasi cruda e cotta. conferisce allo stomaco et al corpo e
-innamoramento improvviso, infatuazione, cotta. carrer, 2-470: tutto,
spesso i tetti, formati di terra cotta, affinché non rovinino. -liberare
e rifrugatele bene, ricuoprile con terra cotta. agostini, 86: tu altre
: sì. ssi vestieno i giovani una cotta overo gonnella corta e stretta,.
sugo, cioè che non sia molto cotta. a più di mezza cottura, scartatela
di qualunque si sia sasso fatta e cotta, [la calcina] si dèe
medici, ii-277: ell'ha la cotta pur di dommaschino, / e la gammurra
poterono fare una icciola schiacciata da essere cotta sotto la cenere. lalli, -42
pomidoro, di aglio, di origano, cotta al forno. d'annunzio, i-816
e per dessert una stiacciatella di pasta cotta. -schiacciatétta. soderini, iii-416
ma ella, che già era mezza cotta, non disse una parola e nascose
: parve nel muoversi che tutta la cotta pelle le s'aprisse e ischiantasse. magalotti
guisa di foglie di pasta, non cotta, insipidissimo. 2. camuso
i vasi... sieno di terra cotta o di vetro, anzi numerosi che
erbolario volgare, 1-12: la artemisia cotta con foglie de lauro e olio de
luogo... dove titurio sabino e cotta gurato / venuto a man de li avversari
, facendoli parere come rivestiti di una cotta ai maglia. = voce dotta
con altrectanto aceto, e come è cotta cavala fori del brodo, aziò che se
, iii-15: trovando la minestra bella e cotta, / la scodellarono essi a lor
non ti sii opposto a fargli indossar la cotta. = comp. dal
, 200: la scolopendra marina, cotta nell'olio e fattone unzione, fa cascare
: provoca l'orina. bevesi fresca, cotta e parimente secca con vino contra gli
volgare, 1-84: l'acqua dove serà cotta delle sei compagnie senesi. adr
che non sono le scorcie d'una lagostamarina cotta. murtola, 10-21: con la profonda
rocchi di salciccia / e to'la cotta, che non sia di miccia, /
di vaso rotto di vetro, terra cotta e simili materiali... tal verbo
interamente, argomentasi non essere stata ben cotta, o contenere delle materie non calcari
. faldella, ii-2-208: nella terra cotta luccica maggiormente l'espressione artistica..
scamozzi, 2-179-56: materia... cotta dal caldo, il quale ha forza
di, 70: vasetto di terra cotta, di cristallo o di metallo va
numerosi piatti, sia cruda, sia cotta, per le spiccate qualità aromatiche.
1 pennato, coprendo con terraminuta e stritolata cotta. maironi da ponte, 1-i-23: i
corpo; ma la cruda più che la cotta il refrigera. vasari [zibaldone]
così l'arrostirete, e quando sia cotta così semplice, sarà buona, mangiandola
umor viscoso sidia il vino, dove sia cotta senape e fichi secchi. libro di
], 206: il nero della sepia cotta mangiato è duro da digerire, nondimeno
volgare, 1-5: la radice della acetosa cotta con aceto... valle alla
massaia, ii-166: i piatti di terra cotta senza vernice, dopo aver fatto il
piegati, lo rincuorò. -seta cotta o sgommata: quella che è stata privata
spalle, con un viso color di terra cotta, che pareva enfiato, con gli
fa buonapietra, e se non è ben cotta si sfarina. biringuccio, i-131:
pietra molti sfarinano. milizia, viii-31: cotta che sia la calce e lasciata alquanto
sfasciata da quei mattoni dove la sarà cotta. romoli, 146: libatelo [
: di roba da mangiare, troppo cotta. riso sfatto, paste sfatte, carne
sotterra dopo scolata la cera e ben cotta la detta forma, restando i cavi sì
a foggia de'cantarani o stipi di terra cotta con diverse figure, simili molte alle
di frammenti un po'di faccia, di cotta, di stola, per un istante
, iv-13-4: slssi vestieno i giovani una cotta ovvero gonnella corta e stretta,.
. 2. estrarre una vivanda cotta (in partic. un dolce)
forno una vivanda che vi si è cotta (in partic. il pane).
. soderini, ii-190: la satureia cotta con le lenticchie le rende più appetitose
cotto gittatene una gioccia sopra di una pietra cotta, e se 'l s'appiglia l'
in la pignatta de le speranze, cotta al fuogo de poveri dissipai amanti!
davanzati, ii-511: ricuoprigli le barbedi terra cotta, e segui un suol di roba e
un suol di roba e uno di terra cotta, sinché la fossa è piena,
e non trovi la tua bra- ciolina cotta a punto e la pasta non sguazza nel
parti, ferocissimi popoli, subornò lucio cotta, al quale con quattordici altri uomini
3045: 'siderolito': varietà di terra cotta fra il grès e la maiolica; si
questa nei cibi, quando è fresca, cotta con sale e con olio. il
una sorte di pane, fatto di simila cotta nell'aglio, alla quale si infunde
nelle processioni... vanno con cotta o rocchetto e berretta, nella stessa maniera
n'erano di legno e di terra cotta, ma quelli che trovansi ne'gabinetti sono
con formaggi, uova e spezie e cotta in un tegame coperto sotto la brace
rubrica, e si suol fare di ocra cotta. luna [s. v.
, nostro sire, che sì malvagia cotta stea sor me. dante, vita nuova
di dietro del capretto lardata minuto, cotta arrosto, regalata con rosmarino fritto e lavori
, patere, tutti vasellami di terra cotta, rozzi e senza vernice. carducci,
vena, or una, or due volte cotta, si fa il ferro, il
fondo, è segno che la seta è cotta e bisogna / è un dolce
altrove s'usa, calcina e pietra cotta, cioè mattone e pietre vive mescolate e
nel gesso. milizia, viii-31: cotta che sia la calce e lasciata alquanto riposare
altro corpo chiaro, che è la cotta bianca del chierico, in cui si va
ho avuto mezza testa di vitello appena cotta per una lira, e due ore di
davanti e lateralmente, posta sopra la cotta o il guamello, in uso in italia
mettetela a bollire sino a che sia mezza cotta, poi cavisi e pelisi il sodo
un mattone, o ver pietra cotta, cioè un'asse ben piana, confit
d'annunzio, v-2-406: lorenzo, è cotta l'uva in mucciafora / rizzare)
che altrove s'usa, calcina e pietra cotta, cioè = deriv. da
che sia stata aumentata dal fuoco che cotta l'ha, per che ella resta
: tiene il corpo soluto, con acqua cotta di susine e di cassia fistola e
volgar., 6-74: la malva cotta e manicata solve il ventre e vale
soppellizza, sf. ant. cotta sacerdotale. passire un poco,
magri, 224: 'superpelliceum': soppellizza o cotta. = lai mediev. superpellicium,
. ant. guarnacca portata sopra la cotta. alfieri, xxxix-37: 'surtout':
. = comp. da sopra e cotta? (v.); cfr.
poco, che incominci essere presso che cotta; e poi tagliala in pezzi piccoli
dal xiii al xv sec., cotta d'arme. malispini, 1-434:
fatta a quel lavoro, / la cotta d'arme e il forte elmo e leggiero
tutte queste armature era la sopravvesta o cotta d'armi, cioè una tonaca di drappo
. soprazzimarra, sf. disus. cotta senza maniche indossata dai chierici sopra la
174: eo mandai... 1 cotta de drappo vergato bottonata d'ariento,
dai soldati e dai cavalieri sopra la cotta d'arme. f. villani,
viva alla soriana, vedendosi ogni cosa cotta alle publiche botteghe del mercato, ov'i
, fantastica... di terra cotta... e le bellezze di bologna
il vecchio pavimento di mattoni di terra cotta con un bel pavimento di larghe lastre
odierna sostituzione del cemento idraulico alla terra cotta. b. croce, ii-2-156: la
di ciambellotto, con sopra una bianchissima cotta. fagiuoli, v-27: vedrete un prete
tanara, 309: sia cotta [la quaglia] tra frondi di viti
di varsavia io ho conosciuto prima della cotta, la sottoveste, case bianche e basse
seta, 56: se potessi avere galla cotta, che non fusse troppo soprastata,
artetici, cioè a gotte di mano, cotta con grasso di pecora, sovviene.
in mezzo, come se fosse una festicciola cotta di capretto? pananti, i-218
3-45: aveva troppa roba addosso: la cotta di maglia di ferro con camaglio,
italiana [16-ix-1945], xvii: cotta che sia, toglietela provvisoriamaente dal tegame
i raggi sopra il sacerdote con la cotta bianca e s'illumina il colore, dando
crespa la pelle ed abbronzata e cotta, / sparso il grembial di mille avanzi
dagli alberi un grande spegnitoio in terra cotta, ovverosia una cupola di campanile che denunziava
, sbracciata e succinta, / con la cotta e la gammurra, / e la
in mezzo una gran zuppiera di spelta cotta nel latte che riuscì saporitissima ai forestieri.
ghiado? non è ella morta e cotta? » e 'l fante spesseggiava: «
feccia dell'olive spremute: la quale, cotta in un vaso di rame di cipro
. mattioli [dioscoride], 143: cotta con olio omphacino alla spissitùdine del mele
di spichi d'aglio e, come sarà cotta, si mandi in tavola asciutta,
di piante aromatiche), che viene cotta sulla brace o fritta nell'olio.
forme di poesia mezza cruda e mezza cotta. bacchetti, 2-xxv-123: rispetto a
orina di capra, nella quale sia cotta spiganardo. crescenzi volgar., 4-39
dalla sua acquosità e terresteità sottile e cotta con l'aria, il quale è
4-11: e questo edificio tutto di pietra cotta e doveva essere investito di marmo,
, ii-2-208: è certo che nella terra cotta luccica maggiormente l'espressione artistica. è
le torri su'bei cornicioni di terra cotta uno sprazzo o uno sputo d'un rossastro
formolo, o di legname o terra cotta che 'l sia, perché si stacchi.
ed obligato avere in sua bottega una cotta di stagionato sapone secondo la legge: quale
avanti che si manumetta, all'altra cotta prima metter fuoco deva, e questo
di spichi d'aglio e, come sarà cotta, si mandi in tavola asciutta,
686: la fornacetta era stagionatissima e ben cotta. 11. figur. ant
o formavano in certi strumenti di terra cotta, come le nostre teglie, dei qualli
da li canonici fu vestito di una cotta e stanfarda in mano dal reverendissimo ancona
, la quale alcuni chiamano peon, cotta nel vino sana gli orecchi che hanno colto
rapa / ch'io cuoca, e cotta s'un stecco me inforco, / e
.. mangiavano la focaccia d'orzo cotta con isterco di bue. pratolini,
solito è indossata sul camice o sulla cotta, intorno al collo, in modo
e chierici suoi si vestì con la cotta e la stuoia. f. casini,
crescenzi volgar., i-4-1: in acqua cotta, il calor febbrile refrigerano e la
g. brera, 4-115: era una cotta stordente ma deliziosa. 3. ant
il piatto di forza è la capra, cotta e stracotta, con fagioli.
desiderio. rovani, i-433: cotta e stracotta dal desiderio di rivedere
vino rosso e in aromi, poi cotta a lungo e lentamente in una casseruola
faldella, ii-2-173: vestito d'ima cotta pretesca, il cui colore fu paragonato da
, tegola': lavoro curvo di terra cotta, lungo tre o quattro spanne..
pasta sfoglia a forma di nastrino, cotta in brodo, tipica dell'emilia.
acqua, è segnale che l'è cotta. alvaro, 9-151: il mormorio [
, in partic. in età giovanile; cotta. g. bassani, 3-222:
calda messa e stropicciata e colata e cotta, il petto e i polmoni
arista': l'unto che fa l'arista cotta. 2. locuz. essere una
usano le stufe per il più di terra cotta sottile. pacichétti, 2-628: le
foggia de'cantarani o stipi di terra cotta con diverse figure. passeroni, iii-233:
lasciarete stufare tanto che ogni cosa sia cotta. a. boni, 835: coprite
per lo più tagliata in pezzi, cotta secondo tale procedimento. anonimo veneziano,
.. comparve la stufièra di terra cotta. = voce di area lomb.
. arisi, cxiv-4-81: il signor doti cotta mi stuzica l'appetito aditandomi alcuni opuscoli
parti, ferocissimi popoli, subornò lucio cotta, al quale con quattordici altri uomini
politi, 1-670: succiole, castagna cotta nell'acqua con la scorza. salvini,
, 1-63: l'acqua nella qual sia cotta fragaria vale contra il sudore e el
volgare, 1-93: lo vino dove serà cotta mercuriale e calamento si è sufficiente aperitivo
, sm. invar. gastron. vivanda cotta al forno, a base di alimenti
. superpelìceo), sm. eccles. cotta che, nell'uso ecclesiastico antico,
, nostro sire, che sì malvagia cotta stea sor me! quaedam profetia, v-582-81
4-5-21: volendomene io svestire [di una cotta], egli mel divietò. foscolo
come si marito, gli tagliò una cotta di zetani vellutato chermisi. b. cerretani
del figato vale el vino dove sono cotta ruta e assencio con scorze de tamariso
sono una sorta d'embrici di terra cotta in quadro grossi tre dita, lunghi tre
uova, sanguaccio e cervella, / e cotta e cruda e 'l mal che dio
sono gli orci e le brocche di terra cotta, varii per la grandezza e per
par- tic. di grano saraceno, cotta con burro e formaggio (ed è
vialardi, 1-409: qualche fetta di barbabietola cotta rossa, tagliata sottilissima, piegata a
istrada? è un'ora che la è cotta. non vedi com'è divenuta fredda
d'amendue tagliata in pezzetti, e cotta poscia in aceto, lavatone la bocca,
. i, ma senza ripieno; cotta d'un bel color dorato, servitela con
1-222: abbi un vaso di terra cotta di forma tonda, in fondo piana,
-con meton.: quantità di cibo cotta o servita in tale recipiente.
, come qual si sia lavoro di terra cotta in embrici o tegoli. galileo,
eccetto che fra molti pezzami di terra cotta un tegolo, come molti se ne veggono
membranosa come i tegumenti d'una testuggine cotta nell'acqua. -scherz. fibra
in toga roza a bardosso che in cotta lasciva da meretrice. = deverb.
erbolario volgare, 1-93: la mercuriale cotta in uno capone- vaie alla febre temporale
e del vin temprato con acqua non cotta. g. gozzi, 1-357: si
magalotti, 2-77: quando poi la cotta pasta / se gli appasta / tenacetta
quello squisito piatto montanaro fatto di polenta cotta tenerella da mischiarsi con il latte freddo.
. argilla comune che per lo più viene cotta in forno e impastata e modellata opportunamente
pipa1, n. 1. -terra cotta: v. terracotta. -terra creta
alta concentrazione di ossido di ferro, cotta al forno ad altissime temperature e usata
salvo che il destro piede è terra cotta; / e sta 'n su quel,
, 2-55: alcuni hanno di terra cotta certe piastre longhe, che con tre
è tutto di muric- ciuoli di terra cotta attorniato. pasquinate romane, 835: benché
toccò a cito ferri un putto ai terra cotta in atto di volare di proporzione assai
2-251: i vasi poi sieno di terra cotta, o di vetro, anzi numerosi
è minore speranza di ottenere che una cotta di teriaca. 4. ant
belli e gagliardi, tutti di pietra cotta con i loro orecchioni che coprono le
calcina e pezzetti di vasi di terra rossa cotta, ovvero di terselle di marmo.
tutti. -tale parte dell'animale cotta come alimento, cucinata. ghirardacci,
. romoli, 132: quando averete cotta una testa di vitella o di porco,
. ho avuto mezza testa di vitello appena cotta per una lira, e due ore
, sale e acqua, senza lievito, cotta nei testi, arroventati su fuoco a
2. quantità di cibo che può essere cotta in una sola volta in un testo
2. per estens. torta salata cotta al forno, tipica dell'italia centro-merid
, sf. region. tipo di schiacciata cotta sulla piastra che si mangia con prosciutto
degli artaria in germania e la tipografica de'cotta a stuttgard e augusta. lessona,
: tra mal d'occhio e l'acqua cotta, al pa- dron non gliene tocca
/ un angelo l'à tolta, bianca cotta vestia; / le marie lo vedea
la tonaca della tua figura sia ben cotta. d'annunzio, iv-2-1143: di sotto
grande frittella di farina leggermente salata e cotta in padella con olio e lardo.
rapa / ch'io cuoca, e cotta s'un stecco me inforco, / e
bevuto, senza bere altro e l'erba cotta, si impiastri ogni dì insino a
e formaggi, fritta in padella o cotta in forno o a bagnomaria in uno stampo
, che per relazione del signor doti cotta si conserva presso cotesto monsignor vescovo.
ancora più erano trabocate perché in una cotta mettevano braccia 18 di raso et in una
linguaggio alberghiero). -pizza al trancio: cotta in grandi teglie e venduta a porzioni
usano le stufe per il più di terra cotta sottile; e le stanze ove elle
, trecentistica e quattrocentistica, di terra cotta, con la leggiadria delle loggie,
come è detto del storax e pietra cotta, e quando volete far oglio di benzoino
refrustar contadini, a mangiar carne mal cotta, a dormire in sul fieno, a
è il nome d'una focaccia triticea cotta senza lievito con un poco di latte.
carne di montone trita, avvolta e cotta nelle foglie di cavole e di vite.
di qualunque si sia sasso fatta e cotta, si dèe nel truogolo, o scavato
alcuni stupirsi nel vedere una trota intera cotta da eccellente cuoco una parte in guazzetto,
canna di piombo o tuboletto di terra cotta che salga sino alla sommità del tetto
tommaseo]: farina di gran turchésco cotta in acqua. 6. sm
ant. frittella ubaldina: frittella dolce cotta nel lardo. anonimo toscano, lxvi-1-34
termine generico di vivanda di carne, cotta lungamente nel suo proprio sugo, aggiuntovi grasso
.]: in umido. carne cotta in umido; vitella di latte in umido
di mangiare unto o grasso o cosa cotta? ove dilettamente o dolcezza di gola?
: nell'albume degli uovi la parte cotta è più chiara perché è più densa.
; che serve come usbergo (una cotta). guido delle colonne volgar
[tommaseo]: poi si vestì una cotta usbergata, e poi prese una lancia
infino agli utelli da olio fatti di terra cotta. salvini, 6-90: parla il
, vi si ponga la sua radice cotta in vino, e lo 'nfermo riceva il
. coda alla vaccinare, coda di manzo cotta in umido con aggiunta di lardo,
focaccia e giudicando a occhio se è ben cotta. morta medusa, la lisca. gozzano
dissimile per un determiziana, preti in cotta di trina, cowboys, guerrieri medievali.
, o di meggia affamata, quasi cotta allessa, e qualche milza di luzzo,
giamboni, 8-1-185: quando l'acqua è cotta in un picciol vasello di rame,
1-117: dando a bere vino dove sia cotta ruta vale a quelli che non vedeno
, i-482: l'ha presa, la cotta, la vedovella. bernari, 8-77:
mercoledì mangiai dei vegetabili e qualche frutta cotta. = voce dotta, lat
: come si maritò, gli tagliò una cotta di zetani vellutato chermisi. soderini,
de'palazzi, che son di terra cotta al sole, e di legno; né
cacciano in un vaso nuovo di terra cotta sottile, acconcisi dentro che non si tocchino
faldella, ii-2-173: vestito d'una cotta pretesca, il cui colore fu paragonato
erboldho volgare, 1-86: la malva cotta con la vermiculare con aceto vale in principio
, 2-471: l'erba veronica pesta o cotta nell'aceto, mollifica, applicata,
/ che fredda la mattina, / cotta in simil pignati, / con gl'anisi
gli si fregi la cherica e la cotta. 2. veter. rigonfiamento
3. ant. armatura; corazza, cotta. ugurgieri, i-589: quanto mi
], 201: la carne della vipera cotta e mangiata nei cibi, rischiara la
il vino); in cui è stata cotta carne di vipera (il brodo)
briganti, 282: dopo d'esser cotta l'acqua, si lascia raffreddare e si
. sercambi, 1-i-65: la vivanda e cotta, la mensa posta, i bicchieri
carne serve per mangiare spezialmente la quaresima cotta a lesso, overo in menestra.
e anche un po'di rosolio, quindi cotta sul fornello, rimenando continuamente con mestolo
donzella tutta sola, vestita d'una cotta di zendado molto acconcia. boccaccio,
più tosto l'aceto annacquato o l'acqua cotta o cruda, o con zucchero e
lxvi-2-319: si triti sottilmente della zinna cotta di vitella. bresciani, o-iv-83:
di bouie 'bollire'e abaisa 'abbassare', perché cotta a fuoco prima vivo poi smorzato
fa rina di ceci, cotta in forno con molto olio; farinata.
farina integrale, rotonda e sottile, cotta tradizionalmente su una piastra o una padella di
60: il chapati, una focaccia integrale cotta sulla piastra, gradevole quanto comune,
di manzo alquanto spessa, per lo più cotta alla griglia. serao, ii-649:
invar. gastron. metodo con cui viene cotta la selvaggina in una salsa a
la cui radice viene usata in cucina sia cotta sia cruda. riza psicosomatica
cedimento fisico di un atleta in gara; cotta. m. medici, 55:
, sf. invar. gastron. cialda cotta in un'apposita schiaccia che vi imprime
invar. gastron. minestra fredda non cotta a base di pomodori passati, verdure,
2. per estens. la vivanda stessa cotta sulla griglia. 3. nei forni
: il tipo della ragazza anglosassone hard-boiled - cotta soda -bella figliola decisa a vivere la
iv-358: 'knodel': specie di grossa polpetta cotta in brodo: gnocco (cucina tedesca
dello speziale carnevale, d'una greca creta cotta di fattura lipa- ritana raffigurante kore,
, burro e succo di limone, cotta a bagnomaria e servita calda, soprattutto per
confezionata con farina, burro, latte e cotta nel forno, che si mangia calda
sponsorizzano e padrineggiano. di carne di vitello cotta alla griglia o in padella.
base di manzo lessato e verdure, cotta in una pentola che impedisce la dispersione
neve uniti a diversi ingredienti, che cotta in forno acquista una consistenza soffice e leggera
., propr. '(carne) cotta sul vomere dell'aratro'. sultanale
padrone di casa riferendosi ai quadrelli di terra cotta invetriata dei bagni o delle cucine)
. gastron. spezzatino di carne salata cotta nel vino con abbondante cipolla tritata, tipico
carne di pollo e di maiale già cotta e tritata finemente, saporite con due o
e violetto, come un'aragosta non cotta, e aveva due braccia di crotoniate e
s. v.]: prese una cotta, che a disubriacarsi gli ci volle de'
sm. invar. minestra fredda non cotta a base di pomodori passati, verdure,
, parmigiano grattugiato e noce moscata, cotta al forno e tagliata a dadini.
]: a parte una pasta alla puttanesca cotta nella sputacchiera mal lavata, una zuppa
passata nel pane pesto prima di essere cotta. g. crisci, 1-296
con farina, burro, latte e cotta nel forno, che si mangia con burro
. sottile fetta di carne di vitello cotta alla griglia o in padella. savinio
. nel linguaggio giovanile, infatuazione, cotta. m. lombardo radice e
sfoglia arrotolata intorno a un ripieno, cotta e servita a fette. grande enciclopedia
coreografica la porzionatura della punta di vitello cotta nel forno a legna, spesso in menùla
bordatino livornese, la carabaccia, l'acqua cotta, le pappardelle sulla lepre, i
avvolta in una foglia di mais e cotta al vapore, tipica della cucina messicana
di pane, versarvi la verzata ben cotta e ben mescolata. e. raspelli [
, per stringere un pezzetto di carne cotta in umido, ricoperto da una salsa densa