apparer morbidi e freschi, con la cotica ben rasa e ben vestiti. bandello,
apparer morbidi e freschi, con la cotica ben rasa e ben vestiti; ed alzano
còte, sf. dial. pelle, cotica. bocchelli, i-459: il
deriv. da códega, códga 4 cotica '. coténna, sf.
porco. 7. zolla, cotica. jahier, 214: arano,
ricoperta da una liscia ed assai molle cotica, ed è bianca di sotto,
contratta. urbano, 46: dalla cotica i suoi biondi capelli, da doglia
apparer morbidi e freschi, con la cotica ben rasa e ben vestiti; ed alzano
aveva fatto il pelo grossissimo e la cotica durissima e la barba folta. moneti
o rustica progenie maledetta, / che la cotica avete così dura, / che non
la corteccia e s'apre lor la cotica con crescer di nodi. 4
radici, né grandi; e nella cotica della terra sguazza il ginepro. davita
le graminacee e le erbe rafforzavano la cotica del terreno. 5. locuz
locuz. avere la coscienza con tanto di cotica: senza scrupoli. saccenti,
/ ha la coscienza con tanta di cotica: / eccovi dimostrata la politica.
4 aver la coscienza con tanto di cotica ', per non avere alcuno scrupolo.
). unità coscienza con tanto di cotica >: definizione sempre vera.
il pocolo = acer, di cotica. nome generale.
v-58: lo sacco cucii sopra la mia cotica; e coperta è colla cenere la
della cuticagna. = deriv. da cotica. cutìcola, sf. anat
verso sera, a opera finita, a cotica deglutita, i baruffaldi-braghenti non ricusavano di
nel mezzo una ruvida pelle, o cotica aspra e granellosa. lustri, 1-4-5
rendono solido e compatto il terreno; cotica. targioni tozzetti, 12-4-61: è
animali tossa, i nervi, la cotica, le viscere ed i peli si ritruovano
si potrà arrostire nello spedo con la cotica e senza, e con cipolle spaccate
che serve per tagliare a strisce la cotica erbosa che copre il terreno.
[la scabbia] con lo strofinare la cotica con un grafio o con un punteruolo
nel mezzo una ruvida pelle o cotica aspra e granellosa. targioni pozzetti
. s'incarnavano per tal modo nella cotica e finneu'ossa che finalmente condussero a morte
sempre è tenuto il medico tagliar la cotica in forma di croce, percioché tal incisione
impiotamento. = deriv. da cotica, n. 4, col pref.
non altrimenti attestato, denom. da cotica (v.) col pref. in-con
è movibile per essere attaccato colla sola cotica al capo; ma quando vuole combattere coll'
dà lezione. bocchelli, 1-ii-468: cotica strinata, affatturato un giovine, l'
-io ve lo leggo in testa, -disse cotica strinata, o che avesse cotesta facoltà
dalla croce, i-72: taglia la cotica e anco il cisti, e cava fuori
è un tubercolo che nasce nella cotica, picciolo, calloso, rotondo, crasso
sono della sostanza e della pelle o cotica e de i nervi, ma, perché
quattro di pancia di porco fresca, senza cotica, e facciasi alessare di modo che
orientale costituito da risotto con fagioli e cotica di maiale. = voce di area
et una membrana i granati, con cotica o pelle e carne le ciriegie. crescenzio
estreme del vino, e seccato diviene qual cotica, la quale ritiene il vino,
= incr. di pèlle con cotica (v.). pelletierina
, e non ficcar l'ago vicino alla cotica, ac- cioché non si sfenda e
in firenze. bacchetti, 1-ii-468: cotica strinata,... s'era perfezionata
. -in partic.: porzione di cotica erbosa, con lo strato di terriccio trattenuto
se e ficcato l'ago nell'estremo della cotica, si sfenderebbe. tortora, i-251
rustica progenie maledetta, / che la cotica avete così dura / che non la
soggetto assai virtudinoso che, avendo una cotica tutta foderata di prosodia, mostrava di
i gorgheggi fantasiosi dei beccafichi dalla nostra cotica. bacchelli, 1-iii-769: qualche sparo
mangia e si deve mangiare anche la cotica. = adattamento del fr.
nel pezzo del lardo, rasente la cotica a di lungo. soderini, i-357:
di pancia di porco fresca, senza cotica, e facciasi alessare di modo che
, sf. medie. granulomatosi mi- cotica provocata da rhinosporidium sceberi; è caratterizzata
essa lavandosi la testa, indurisce la cotica e ritiene i capegli che fossero per
non è che acqua generata tra la cotica della prima e seconda tunica et interiore
anonimo romano, 1-24: lo calore della cotica se parte dalla circonferenzia e vao allo
mieso per salva- rese, così la cotica se denuda de sio vigore in tale muodo
beveraggi di quella vecchia strega che chiamavano cotica strinata. -che è o è
dalla croce, i-72: taglia la cotica longitudinalmente nel mezzo fino al 'siphac',
-crosta del pane e del formaggio; cotica del coce / ondeggia e guizza per la
agric. disus. privare un terreno della cotica. la varietà degli ornati e il far
. tardo cufica (v. cotica). scoticatóio, sm
dell'aratro che serve per rivoltare la cotica del terreno. = nome d'
che triti la terra e sciolga la cotica: si dica altrettanto della sua cultura
ii-91: non ficcar l'ago vicino alla cotica, accioché non si sfenda e s'
negli animali tossa, i nervi, la cotica, le viscere et i peli si
. sono della sostanza e della pelle o cotica e dei nervi. bruno,
anonimo romano, 1-24: lo calore della cotica se parte dalla circonferenzia e vao allo
de mieso per salvarese, così la cotica se denuda de sio vigore in tale muodo
di agricoltura che serve a tagliare la cotica erbosa dei prati per abbassarne il livello
passando tutte le parti carnose, vesica la cotica, e genera in quella ulcere corrosive
mangia e si deve mangiare anche la cotica. 3. gerg. piede
le budella. = deriv. da cotica. r cotonière, sm. industriale
'pestata'di lardo e quattro fettine di cotica di maiale...: è nientemeno