o elementi semplici; e si servono di cotai figure che significano un concetto. galileo
i-307: e non vergogna / di mischiar cotai fole a peregrini / subbietti, a
, ed, or facendo loro avanti cotai salti amorevoli, or per amor
, ed, or facendo loro avanti cotai salti amorevoli, or per amor d'esse
per amorevolezza la rimorchiava, ed ella cotai salvatichetta, faccendo vista di non avvedersene
, stufe, studii, sale e altre cotai cose. soderini, ili-io: si
, sa., 1-159: se far cotai servigi e raro tòrse / di sua
i-290: ma chi mai s'avvisò di cotai fini / accorgimenti...?
: e non vergogna / di mischiar cotai fole a peregrini / subbietti, a
augurio della nostra gente, / e cotai basci emilia ti dea spesso, / qual
25-10: or quel forziere è pien di cotai bazziche. = deriv. da
a divorarlo intende e pugna; / cotai si fecer quelle faccie lorde / dello
19-118: e mentr'io li cantava cotai note, / o ira o coscienza che
pogniam caso, / due canzonette, o cotai cose- relle. v. borghini,
già ben più di mille, / in cotai monti fur nostre castelle. boiardo
cavai del ciolle, ed ella cavandone cotai servigetti, e'non andavan più oltre.
, studii, sale, et altre cotai cose. marino, 6-34: l'immortal
/ aver garbo e civiltà? / cotai merti fur prezzati / dalle belle ai tempi
. anonimo, ix-966: orlando, udendo cotai conve- nenti, / rispuose: -tu
; / ché l'imagine nostra a cotai pieghe, / non che 'l parlare,
i-306: non vergogna / di mischiar cotai fole a peregrini / subbietti, a
bruno, 3-113: la distanza dunque di cotai monti, i quali siegueno la convessitùdine
palazzo è basso, e ha dentro cotai piccole corticelle, con loggie intorno intorno
, 19-119: e mentr'io li cantava cotai note, / o ira o coscienza
si è, quelli che hanno queste cotai grazie, di costituirsi in prigione,
mondo, avverrebbe, nell'adempimento di cotai leggi, qualche effetto fuor dell'intenzione
piè risorge, / e verso il ciel cotai parole porge: / « o sacrosanta
stufe, studii, sale et altre cotai cose. s. caterina de'ricci
riccati, 97: queste punte passano cotai spazi in virtù delle velocità già acquistate
ricorda; e non vergogna / di mischiar cotai fole a peregrini / subbietti, a
a dio: / e di questi cotai son io medesmo. idem, inf.
: ma i calori del sole di cotai vene non possano trar fuori materia niuna
a dio: i e di questi cotai son io medesmo. g. villani,
, quant'è severa, / che cotai colpi per vendetta croscia! boccaccio, vii-
certi profumi mostrava di sanare maravigliosamente queste cotai infirmità, ma voleva far patto prima
alla celeste reggia; / e di questi cotai son io medesimo. galileo, 3-4-315
a dio: / e di questi cotai son io medesmo. albertano volgar.
reggia; / e di quest: cotai son io medesimo. d. bartoli,
a dio: / e di questi cotai son io medesmo. / per tai
me medesimo tra gl'intrichi di cotai nomi facilmente ravolgerei in maniera che, in
pompa di gran dottrina, essendo spesso cotai rime o del latin prese o da scienza
crescenzi volgar., 2-25: in cotai luoghi [ne'luoghi caldi] l'acqua
e ben digesta, imperocché dal calore di cotai luogo, e dal profondo della terra
di rondone, / e giunto a lui cotai sermon disserra: / -arenditi prigion,
, me medesimo tra gl'intrichi di cotai nomi facilmente ravolgerei. =
e venti i suoi sospiri, e mille cotai scherzi e giuochi d'amante, non
/ per mostrarsi di parte; e cotai doni / conformi fieno al viver del
si possan considerare come che sien necessari cotai precetti a beneficio e perfezione dell'educato
. spolverini, xxx-1-22: che sovente cotai rustici ed ermi / ricovri a maghe
debitamente a dio: / e di questi cotai son io medesmo. petrarca, 233-2
debitamente a dio: / e di questi cotai son io possibilità. medesmo. g
città d'italia non si vada manipolando cotai dottrine, le quali stravolgono i cervelli
si fascia. monte, xxxv-1-450: di cotai gioie amor tutto mi fascia, /
insegna). boiardo, 2-29-8: cotai divisa avea tutta la armata, /
già ben più di mille, / in cotai monti fur nostre castelle. velluti,
, e tutta questa nobile radunanza approva cotai nozze, che più tardate a felicitarlo?
, dove apparìan gli altri, / cotai selvatichetti: / arditi e baldanzosi i
ch'è pasto la rimira; / cotai si fece, e sì levai i cigli
elementi semplici; e si servono di cotai figure che significano un concetto. bonarelli
i-304: non vergogna / di mischiar cotai fole a peregrini / subbietti, a
. pataffio, 4: pur a cotai folate mi ritrilla. l. bellini,
fuggir lor danno / com'io, dopo cotai parole fatte. bombagiuoli, 19:
pena sciòr poteo da la sua lingua / cotai parole funerali e tristi...
me par garsonetta, non ei da cotai fatti fare. bandello, 2-58 (ii-237
a scoli, 2460: sono al mondo cotai gentilotti / che gridano, mostrando le
/ d'acqua di solfo, e cotai gorgoncelli, / sì ch'ella adacqui ben
scende la perfezion della qualità; e cotai gradi nelli colori, non già per nomi
un'ora non mi lascia: / di cotai gioie amor tutto mi fascia, /
imbecilli senza forza, non possiamo riparare a cotai mali. buonaccorso da montemagno il giovane
terreno). spolverini, xxx-1-15: cotai biada però vietasi a l'altre /
annotazioni sul decameron, 118: ma quanto cotai modi rotti e imperfetti sieno più vaghi
pietruccole e barbucce e vetri ed altre cotai cose, che la impedirebbono assai. baldi
. m. zanotti, 1-8-123: fra cotai pensier giunsi laddove / il vago e
partito. guadagnoli, 1-i-100: a cotai detti industriosi e strani, / tutti
quali s'ingegnano di maculare e rapire cotai sue novelle. quello che noi offeriamo a
marini, i-190: ridea crisanta a cotai detti, stimandoli da prima giusti effetti
escu- lapio, che il porre insieme cotai fragmenti possa farla riusci tare [la
? ', beatrice, 'dopo cotai parole fatte '... balza dal
imbrogliare. malipiero, 96: cotai vergognosi desiri e idolatrice frenesie inconsultamente esponeno
dante, inf., 6-32: cotai si fecer quelle facce lorde / de
che già mai non si invezzano di far cotai cose. 3. prov.
, invidia e si sdegna è da cotai movimenti molto agitato. pascoli, 11:
. alfieri, 5-232: né in cotai saccentelli io m'inzavorro. = denom
, inf., 4-39: di questi cotai son io medesmo. boccaccio, dee
annotazioni sul decameron, 118: quanto cotai modi rotti e imperfetti sieno più vaghi
, 207: dal che noi conoscemmo che cotai gatti debbono cacciar, come i lupi
a divorarlo intende e pugna, / cotai si fecer quelle facce lorde / de
lor danno, / coin'io, dopo cotai parole fatte. petrarca, 14-7:
, gittandoli addosso sputo e loto e cotai cose vili. nuccoli, vii-706 (
che sta oziosa e non mena via quel cotai fango. trattato delle mascalcie, 1-225
ed orizonti. ruscelli, 3-6: tutti cotai circoli si chiamano circoli maggiori, perché
lor danno, / com'io, dopo cotai parole fatte. idem, inf.
ora non mi lascia: / di cotai gioie amor tutto mi fascia. chiaro davanzali
, 572: di questo verderame per cotai opere basta pigliarne quant'è una noce
che vuol dir fanciulla verginella, perché cotai fiori sono umili assai e come, in
con certe secchie di cuoio che hanno cotai manichi di legno, pigliano l'acqua
martirio ancora, con voce greca, cotai tempi sopra i sepolcri de'martiri edificati)
. ornamento. liburnio, 1-23: cotai essempi furono da me posti come splendida
. g. pozzi, 1-115: ma cotai versi sì milensi e bassi / non
fiate alcuno aspirò alla tirannide che di cotai semi non fosse ripieno. manni, i-n7
si era il fare bottoni moreschi e cotai cose appartenenti alla merceria. sarpi,
di quel tralce si sotterra. e questi cotai mergi si voglion poi, di po'
: forse il tuo libricciuol giunto a cotai / che l'italiche grazie intendon poco
fame le elezioni, muover gli esserciti e cotai cose. ulloa, 13: il
crocifissione. tasso, 16-7: di cotai segni variato e scolto / era il
: forse il tuo libricciuol giunto a cotai / che l'italiche grazie intendon poco
e'fu otta ch'i'ebbi il cotai male nella milza. fiori di filosofi,
il traditore micidiale ». mossesi a cotai minaccie il cavaliere contro di loro ben
i-304: non vergogna / di mischiar cotai fole a peregrini / subbietti, a
lxxxviii-11-539: ah, quanti tristi son cotai difunti, / che si lasciono al mondo
di lor mogli pensivi: / que'cotai son cattivi -e villani. storia de
che malissima- / mente fai, più tenendo cotai pratica. berni, 80: conti
scarto. cesari, 3-3-356: noi cotai beni villanamente gli rinunzi amo per la
danno, / com'io, dopo cotai parole fatte. petrarca, 239-28:
mondo, dovendo venir per fare un cotai misfatto, ci dovrà comparire armato.
/ quand'ei m'en- frasca con cotai mài verve. -non montare un
solo a divorarlo intende e pugna, / cotai si fecer quelle facce lorde / de
, 19-119: mentr'io li cantava cotai note, / o ira o coscienza che
si era il fare bottoni moreschi e cotai cose appartenenti alla merceria. domenichi,
amari, 1-iii-152: benavert, risaputi cotai preparamenti, guadagnò le mosse a'due
, mostrava di sanare maravigliosamente ueste cotai infermità bellori, iii-121: essendo an
guerriero formidabile, vuole che s'adempiano cotai nozze. giuglaris, io: pari
perché il pesco, il melo e cotai legnami sono tutti materia stian- tativa,
: mentr'io li cantava cotai note, / o ira o coscienza che
, / sol è di'preti volger cotai rote. 20. espressione,
sonasse, quando gli promettea di donargli cotai sue novelle. b. davanzati, ii-502
occorrevano. tasso, 16-5: di cotai segni variato e scolto / era il
oimè, ongnora mille volte! / di cotai gioie mi notrico e pasco. anonimo
, quant'è severa, / che cotai colpi per vendetta croscia! simintendi, 3-19
, ongnora mille volte! / di cotai gioie mi notrico e pasco. panziera,
3-113: la distanza... di cotai monti, i quali siegueno la convessitudine
pochi carboni (che si trascinan dietro in cotai loro tragettel alquanto di fuoco, per
una occulta forza della natura che da cotai princìpi origina i semi della poesia,
6-395: la tuttesalle, che in cotai servigetti valea tant'oro e sapea a mente
concetti, / orator non oscuro, in cotai detti. -con uso avverb.
/ per mostrarsi di parte; e cotai doni / conformi fieno al viver del paese
, 653: nei paesi un cotai difetto non si perdona, e un eroe
tormenti. monte, 1-vi-112: di cotai gioie mi notrico e pasco. francesco
in questa vita, ha seco un cotai senso intellettuale, col quale gode delle
l. adimari, 153: se cotai rimedi il passo han corto, /
: il pesco, il melo e cotai legnami sono tutti materia stiantativa, nodorosa
gentiluomo cattolico... uscire in cotai pecoraggini. nievo, 3-71: che per
; / ché l'imagine nostra a cotai pieghe, / non che 'l parlare,
anzi impossibile, ch'egli mai voglia far cotai cose, ciascheduno per se stesso lo
di lor mogli pensivi: / que'cotai son cattivi - e villani.
, 1-50: non è maraviglia che verbi cotai come ornati e commodi al verso siano
i-304: non vergogna / di mischiar cotai fole a peregrini / subbietti, a
, 1-9: come che sian necessari cotai precetti a beneficio e perfezione dell'educato
; / ché l'imagine nostra a cotai pieghe, / non che 'l parlare,
non che a pari adura, 'a cotai pieghe', cioè a cotanta sottili tade.
tade. buti, 3-652: 'a cotai pieghe', cioè a dimostrare siffatte distinzioni
saldatura. ruscelli, 3-15: volendo far cotai balle non solide o piene, ma
vi sentiva, facendo cader pietruzze e cotai fuscellini, tanto fece che, per veder
con certe secchie di cuoio che hanno cotai manichi di legno, pigliano l'acqua del
. / e mentr'io li cantava cotai note, / o ira o coscienza che
che, secondo / gli altri che piglieranno cotai some, / espongan del vangelo il
sono a veder carboni ardenti, / cotai parean nel crudel rimiro / gli occhi suoi
lussuria. cesarotti, 1-iv-198: a cotai detti / tutta la possa del feroce orgoglio
a sua possa di farsi conoscere in cotai cose valente. parini, 805: ci
le genti. cellini, 675: quando cotai maestri escono un poco della loro gran
lor danno, / com'io, dopo cotai parole fatte. cavalca, 9-169:
né il fuoco abbiano alcuna cognizione di cotai producimenti. frachetta, 3-241: venere e
sì tondo / che si lassi scappar cotai parole / che fan la libertade ir al
in profondo non può già nutrire ed imperciò cotai terreno mena grande abbondanza di biade,
, perché il pesco, il melo e cotai legnami sono tutti materia stiantativa, nodorosa
: al proromper di leo- nilda in cotai smanie, proruppe ad un tratto quel nobile
/ ma mi fo a creder che questi cotai / sien affatto ateisti tutti quanti.
grandissima dilmerascione e con solita cura tucta cotai cose sono da fare.
ti sfido. cesarotti, i-rv-198: a cotai detti / tutta la possa del feroce
a divorarlo intende e pugna, / cotai si fecer quelle facce lorde / de lo
lor danno, / com'io, dopo cotai parole fatte, / venni qua giù
dante, inf, 4-39: di questi cotai son io medesmo. boccaccio, dee
che parimente di più sorti si trovan cotai sillogismi: alcuni sono assertivi assoluti e distesi
là lungo la spiaggia, rappezzarono una cotai forma di barca. f. argelati,
sansovino, 2-102: dicono che, celebrando cotai sacrifici tutto ignudo per la caldezza del
lor danno, / com'io, dopo cotai parole fatte, / venni qua giù
: nella stessa recitazione in scena appaiono cotai tragedie tragichissime sopra l'altre, cioè
altra misura col con- giugnimento di quattro cotai grani in lungo e la chiama- ron
io, riflettendo alla ridevolezza di certi cotai che voliono nella lettera torti e ritorti
sono a veder carboni ardenti, / cotai parean nel crudel rimiro, / gli occhi
-apocope. liburnio, 1-13: cotai pronomi per rimozione... dell'ultima
grazia il curvo rostro / a formar cotai detti in sermon nostro. 7.
: nel continuo e perpetuo movimento di cotai princìpi [gli atomi di democrito],
che l'arte sia così strapazzata da cotai goffi et ignoranti. loredano, 2-ii-156:
alcuni unti ristorativi e alle volte con cotai strumenti che cavano ogni bruttezza.
metrica). muzio, 5-76: cotai movimenti avrà 'l sonetto, / che
, riflettendo alla ri- devolezza di certi cotai che vogliono nella lettera torti e ritorti
assillo. idem, 4: pur a cotai folate mi ritrilla. / poi vidi
, 3-52: dammi che possa di cotai suggelli / uscir fuora segnato il mio
leone africano, cii-i-201: cantano questi cotai uomini di niun prezzo per le piazze
nostri soldati a piè o in su cotai rozzette ch'erano sute lasciate loro per discrezione
allòbrogo ed elvetico; / né in cotai saccentelli io m'inzavorro. nievo,
. citolini, 400: poi che cotai vasi si rompono, quest'arte li
, 572: di questo verderame per cotai opere basta pigliarne quanrè una noce nostrale
certi profumi mostrava di sanare maravigliosamente queste cotai infermità. g. michiel, lii-3-
meteivase da l'un lao e fexeiva cotai soe sancete e soraceti, e sorasava
). martello, 6-i-296: di cotai saputelle or scaturiscono / per tutti i
273: a l'un de lati di cotai chiusure è un'aia sbassata a l'
le tenere puelle soi pensieri / per cotai modi iscacciar de la mente / non
tiene la sega, lo fa per cotai suoi rivolgimenti e per via d'esso bracciuolo
lor danno, / com'io, dopo cotai parole fatte, / venni qua giù
vulgo si meraviglie, veduto avete di cotai corpi assai volte, che son pure
eroe tuo par si addicon elle / cotai scede in tal punto? botta, 4-642
prego. cesarotti, 1-iv-298: a cotai detti / brillommi il cor, mi
11-118: il pesco, il melo e cotai legnami sono tutti materia stiantativa, nodorosa
scortica lo stomaco meraviglie, veduto avete di cotai corpi assai volte, che sonper la sua
2-288: molti altri ne potrei addurre de cotai scruppoli che nel parlar cottidiano ci occorrono
matera. tasso, 16-7: di cotai segni variato e scolto / era il
grazia il curvo rostro / a formar cotai detti in sermon nostro. -modo
dio, quant'è severa, / che cotai colpi per vendetta croscia! sanudo,
mente. piccolomini, 10-334: posson cotai parole esser non solamente due, a
uccello tuo, il quale smagrirà per cotai pasto. soderini, iv-18: ve
. libumio, 76: solpizia, cotai parole udendo et alquanto sme- novita di
deventato. dante, inf, 6-33: cotai si tacer quelle facce lorde /
spalmati, / e caldo stare in questi cotai mesi. spalmato2 (part. pass
poi, quallora con la vanità di cotai sensi stralunati e sperticati accoppiasi l'esprimerli pur
inf, 19-120: mentr'io li cantava cotai note, / o ira o
. / truova un altro che spinghe a cotai verso. stazio volgar. [in
var. \. mentr'io li cantava cotai note, / o ira o coscienza
chenta fia. arici, ii-143: per cotai detti all'amorosa inchiesta / fia risposto
! tutti questi squartacantine fan de cotai riuscite. = comp. dall'
/ (e statevene a me) a cotai termini / se cenni fussi fatto come
cristo. alfieri, 9-87: in cotai sudiciumi ornai mi stracco, / io tronco
. busca, 2-173: costringendo in cotai modo gli assediati per stracchezza e per
dolore che l'arte sia così strapazzata da cotai goffi et ignoranti. marino, v-3
strana. cellini, 675: quando cotai maestri escono un poco della loro gran
vari significati secondo li quali si soglian usare cotai vocaboli, ma lasciando da parte,
con alcuni unti ristorativi e alle volte con cotai strumenti che cavano ogni bruttezza. dalla
mette in sugo / la bestia ch'in cotai ciance s'avviva. verucci, 1-26
obbrobrio venuti, / sbanditi dalle genti cotai spinti inquieti, / derise e svergognate
un'ora non mi lascia: / di cotai gioie amor tuto mi fascia, / si
, 1-46: le cose da tre cotai fontane per me raccolte possono essere di commendo
sono ancora tanto costituzionali da scendere a cotai vigliaccherie da macellai, da trecchi e
pettegola. aretino, 20-79: una cotai ritrosetta, bella senza grazia, né
/ che si tra- scinan dietro in cotai loro treggette) alquanto di fuoco, per
: / ma mi fo a creder cheuesti cotai / sien affatto ateisti tutti quanti. leopardi
e ramicelli / d'acqua di solfo e cotai gorgoncelli / sì ch'ella adacqui ben
/ quand'ei m'en- frasca con cotai mài verve. laude dei bianchi toscani,
legato. liburnio, 2-47: sono cotai modi, com'è dire consolato, cono
e nere. cellini, 628: questo cotai ferri sono acconci in diverse maniere;