ammonirlo... dal suo ben costumato e manieroso trattare co'grandi la compagnia
la sua 44: andò tutto sottosopra il costumato giovane, udendo sentenzia nel senato,
che all'accidente, cominciò ad esser costumato e di bella maniera. landino, 407
trova l'omo, e sì mal costumato? iacopone, 88-75: si loco ci
... tanto aggraziato e tanto costumato, che gli uomini e le donne
i-357: i lodati antichi agricoltori hanno costumato di piantare per vero magliuolo quello che si
, nobile, dabbene, ricco, costumato, dall'alleanza col quale proverranno grandi
(69-6): amor, così son costumato teco, / che l'allegrezza non
si conviene a gentiluomo bene allevato e costumato. baretti, ii-8: affaticati e
384): essendo per altro assai costumato, e tutto pieno di belli e
del papa, 1-1-136: dopo aver sempre costumato di dormire pochissimo, di applicar colla
, come si era fino a quell'ora costumato, ma con nuovo e lodato modo
, gentilissimo e cortese, / ben costumato di tutte maniere, / ricco d'argento
pericoli della scostumatezza rende altrui temperato e costumato. tasso, i-14: né forse
genova un valente uomo di corte e costumato. boiardo, canz., 176:
sì corno tra gli amici assenti è costumato farsi. leone ebreo, 102: la
, più fidato, più onesto, più costumato, più amorevole. nievo, 133
della casa, 552: dee l'uomo costumato astenersi dal molto sbadigliare...
6-14: molto ricco d'avere, ben costumato e pieno de grande senno. idem
-trice). chi passavanti, 152: costumato, facundo, bello parladore,
pericoli della scostumatezza rende altrui temperato e costumato. varchi, 23-293: volendo punire
altro mai più rispettoso, / più costumato, e più vergognoso, / e modesto
5-7 (61): cominciò ad esser costumato e di bella maniera. caro,
, de buona e onorevole famiglia, costumato multo e degli beni, che la
elezioni di questo tempo ogni anno è costumato per alcuni di fare, fu buttato in
savoia era un duca cortese, / costumato salir colà su / con molossi e
benché egli ag- guisa di servo mal costumato, quanto è nutrito più dili- catamente
de'cavaliere francisi, cambiando, è costumato fare de continuo. 2. figur
di uno padre tanto buono, tanto costumato, tanto catolico fussi uscita una pianta
servire e ornato cavalire, / bello e costumato; or so cusì avvilato / da
/ cortese e savio e sia ben costumato, / leale e puro e fermo
fu un cavaliere assai da bene e costumato, il qual fu chiamato messer lizio
con creanza di gentiluomo. egli era divenuto costumato e molto gentile e, oltre le
merzidi. / ché tanto lungiamente ho costumato, / palese ed in celato, /
in modo che niuno de'tuoi costumato desideri cenare altrove, sperando ivi saziare
s'incontrano valloni profondi, si è costumato sempre sostenere le acque sopra acquedotti di
alcuna volta per alcun capitano si è costumato fargli [gli eserciti] con la fronte
. e per rendere un figliuolo più costumato si conta tanto a minuto. vico,
pre tende dagli eruditi essersi costumato ne'primi tempi. = *
fatta. 2. ant. costumato, virtuoso, temperato, sobrio.
egli era ricco, gentile e cortese, costumato e bello, ed era buono giuocatore
adusi a parlar più cortese, / farotte costumato alle tue spese ». chiabrera,
, ii-79: ché tanto lungiamente ho costumato, / palese ed in celato, /
iscrivaremo a le prestanze, sicome avemo costumato di fare da chi indietro. g.
584: elli fu uno il quale aveva costumato e costumava di dire l'ufizio suo
alcuna volta per alcun capitano si è costumato fargli [gli eserciti] con la
m'ha tenuto amore, / e costumato a la sua segnoria. intelligenza,
costumatamente. = comp. di costumato. costumatézza, sf. l'
costumatézza, sf. l'essere costumato; tesser temperato, virtuoso; morigeratezza
generosità, di costumatezza. costumato (part. pass, di costumare)
. guittone, i-267-124: fue costumato a pascierse de ve- neno con altra
: non volse lancia; ch'era costumato; /... / solamente la
di savoia era un duca cortese, / costumato salir colà su / con molossi e
cino, ii-569: amor, così son costumato teco, / che l'allegrezza non
. -anche al figur. - bene costumato o male costumato: che è di
figur. - bene costumato o male costumato: che è di buoni o di
guittone, 232-14: onor rechere lo ben costumato. iacopone, 22-42: compar,
e ornato cavalire, / bello e costumato. chiaro davanzali, ii-361: molto mi
cavaliero / cortese e savio e sia ben costumato, / leale e puro e fermo
, ix-359: se 'l giovane vuol esser costumato / convien ch'abbi vergogna e reverenza
l'ultimo dioneo, assai piacevole e costumato ciascuno. idem, dee.,
certaldo, 145: sempre usa d'essere costumato ne la camera tua dove non è
vicini: però che chi non è costumato a sé, non può essere perfettamente
a sé, non può essere perfettamente costumato ad altrui. alberti, 250: egli
volere fare a suo modo stimando parere costumato. boiardo, 1-3-28: astolfo, per
a parlar più cortese, / farotte costumato alle tue spese. savonarola, 7-i-74:
autore di questa commedia è uomo molto costumato; e sapreb- begli male..
. ariosto, 23-96: ma come costumato e bene avezzo, / non prima il
di imo padre tanto buono, tanto costumato, tanto catolico fussi uscita una pianta
questa ragione non conviene a l'uomo costumato né a quel di stato. d.
rispettosamente, come conviensi a civile e costumato uomo. alfieri, 1-694: ottima
alla moglie, tenero dei figliuoli, costumato e modesto in casa, pessimo sul
argo- mentoso / in mantener suo figlio costumato / di bei costumi, e tacciai
285 c: i svegli lo gentil buon costumato. della casa, 619: [
natura] non può di scostumato far costumato senza l'usanza, la quale è quasi
: spezialmente si perbene all'animo ben costumato d'allegrarsi dell'allegrezze, e dolersi
vece d'apprender colle scienze il lodevole costumato buon vivere, solo in ogni sorta di
.. e infine ogni sorta di costumato passatempo che altrui si procuri, sono altrettanti
: i vescovi si presumevano più del costumato a roma. redi, 16-v-283: in
165: pognamo che sia alcuno sì ben costumato, che di lui il divino iudicio
terra, dove il re sia bene costumato, e gli baroni suoi mangino all'ora
libertà, essere destro, accorto, ben costumato, facundo, bello parladore. petrarca
/ cortese e savio e sia ben costumato, /... / e del
presenti costumi avendo la città di firenze costumato di far dipignere e notar in luoghi
1-121: filippo, tu se'troppo costumato a dirmi voi, e nollo debbi fare
a condursi secondo la legge morale; costumato, morigerato, virtuoso (riferito per
, ricco, nobile, discreto e costumato; di maniera che a ciascuno mancava
: pogniamo che sia alcuno sì ben costumato, che di lui il divino iudicio e
lascierai aperto stanotte, perch'io sono costumato di levare, a proveder le stelle
siate sicuri che quel vino che ogni costumato gentiluomo per l'ordinario beverà in un
eserciti..., si è costumato fargli con la fronte a uso d'uno
: sino a questo tempo non si era costumato l'uso d'ambasciatori con le formalità
. ariosto, 29-9: si mostrò sì costumato allora / che non le fece alcun
,... cominciò ad esser costumato e di bella maniera, intanto che gli
bisogna dalla culla, / cioè ben costumato e con creanza: / ch'ogni altra
si è quasi sempre in quella città costumato di fare, usandovisi poco dipignere, come
/ ma così destro, accorto e costumato / e così ben creato / ch'ei
lare, o per avventura lusinghiero che costumato gentiluomo. f. f. frugoni
padre argomentoso / in mantener suo figlio costumato / di bei costumi, e facciai
bellissima e pregevolissima, in ogni ben costumato uomo e in bella giovane, la graziosità
uomo tutto vituperevole e gualercio e mal costumato. = comp. dall'imp
da omero j... t han costumato d'invocar la musa, / perch'
gentili persone frutta imputridite sarebbe detto mal costumato: or che dirassi del vocabolario che
. b. segni, 4-114: hanno costumato gli altri di chiamar republica quegli stati
latte o di qual si sia altro costumato nelle più laute e più ingegnose cucine.
sedendo, e coperto, come avevano costumato gli antecessori, ma fé portarsi inginocchioni
: non credere essere reputato omo ben costumato se tu sarai in parte simile a uno
. boccaccio, viii-1-15: egli, costumato, quante volte la volgar turba gli
argomen- toso / in mantener suo figlio costumato / di bei costumi, e faccial
fugga... l'istorico ben costumato ogni acerbità di parole, né tolleri
155: fugga dunque l'istorico ben costumato ogni acerbità di parole; né tolleri
delicato, / e nel parlar cortese e costumato. castiglione, 156: non vi
de onorevole fameglia, ricchissimo e multo costumato. cellini, 1-10 (41):
di giovanni scultore, per dio, giovane costumato e buono. alamanni, 6-5-1:
lui costante / 10 fermo star e costumato e saggio / e di nobil coraggio /
borbonico, il solo re ferdinando fu costumato. carducci, ii-19-260: que'due
pognamo che sia alcuno sì ben costumato, che di lui il divino iudicio e
, 1-96: lo re marco era costumato in quello reame ove regnava viltà di
.). malcostumato [mal costumato), agg. che ha
= comp. da malie] 1 e costumato (v.). malcostume
nostro giardino, nel quale egli è costumato di venire ogni giorno, sì tosto come
e, quanto alcuno altro esser potesse, costumato e piacevole e di bella maniera.
sola picca di parer migliore e meglio costumato del suo avversario. magalotti, 1-24
arti e delle lettere più che non avesse costumato suo padre. de amicis, 63
riuscì il più leggiadro ed il meglio costumato e con più particolari virtù, che
. tavola ritonda, 1-96: era costumato in quello reame ove regnava viltà di cuore
è mala mescianza a chi è mal costumato. = dal fr. ant.
ri- chiedea, essendo per altro assai costumato e tutto pieno di belli e piacevoli
guittone, i-21-125: dal principio suo fue costumato a pascirse de veneno con altra vivanda
camillo, nobile / e ricco e costumato e da ben giovane, / che
genova un valente uomo di corte e costumato e ben parlante,... non
splendido; e per rendere un figliuolo più costumato si conta tanto a minuto!
dotta, lat. modest-us 'moderato, costumato, temperato '(da módus '
vigenti di bene e di onesto; costumato, decente; eticamente positivo. attribuito
. ant. morigerato, virtuoso, costumato, onesto. cariteo, 410:
, sapete che sempre s'è così costumato in ogni guerra che mortale non si
che non disdicano ad uom libero e costumato e che abbian riguardo al luogo, al
scusava per motti che nullo lupo non era costumato di stare rinchiuso. sacchetti, 65-13
: era il... giovine molto costumato e vertuoso, ed oltra le buone
5-iii-293: non si conviene a gentiluomo costumato apparecchiarsi alle necessità naturali nel conspetto degli
lui costante / lo fermo star e costumato e saggio / e di nobil coraggio.
altre cose tutte strane da ordinato e costumato uomo, tra queste una, ch'
, lxxxviii-11-150: lungo tempo nudrito e costumato / s'avea un certo artiere un fedel
rendere ragione di quello che si è costumato in asia. castiglione, 225:
ostran lui costante / lo fermo star e costumato e saggio / e di nobil coraggio
155: fugga dunque l'isterico ben costumato ogni acerbità di parole, ne tolleri
., sì fu egli leggiadrissimo e costumato e parlante uomo molto. -oltre
qualità di chi è pudico, illibato, costumato; stato, condizione, comportamento proprio
, molto ricco d'avere, ben costumato e pieno de grande senno, che
princìpi spirituali e morali, in modo costumato, virtuoso; onestamente, retta- mente
12. disciplinato moralmente, morigerato, costumato, virtuoso, onesto, retto (anche
piace padre argomentoso / in mantener suo figlio costumato / di bei costumi, e faccial
da lentini, 18: tanto lungiamente ho costumato, / palese ed in celato,
. piccolomini, 10-378: dove il costumato si distingue dal patetico,..
altre cose tutte strane da ordinato e costumato uomo, tra queste una, ch'
alquanto maninconico et uomo pensativo, molto costumato nell'opere e nelle parole. salvini
; e per rendere un figliuolo più costumato si conta tanto a minuto! menzini,
39-iii-137: dovrebbe ordinariamente savio essere e costumato o almeno non perdutamente e in cor -
egli [guido cavalcanti] leggiadrissimo e costumato e parlante uom molto e ogni cosa
l'ordinata, pettinatissima primavera del più costumato viale del mondo. bonsanti, 3-iii-52
allegro bensì e non picchiapetto, ma costumato ed onesto. c. i
, molto ricco d'avere, ben costumato e pieno de grande senno. chiaro
: poverino, come è pio e costumato e ben senziente il disertore dalla sinistra
signora... come udrete, è costumato e da bene, perché ne'casi
: ella non può di scostumato far costumato, senza l'usanza, la quale è
a un regime letterario senza paragone più costumato e tranquillo. = denom.
offendono né la pietà, ma è costumato e onesto il trattenimento. mazzini,
tu par savio e discreto / e molto costumato al praticare, / i'vorrei trattar
spetto e pratico com'altro suo pari e costumato. giov. cavalcanti, 104:
citato in questo capitolo e così ben costumato in aver detto che i personaggi dell'
segneri, iii-3-22: talora si è costumato di non ammettere i vincitori per le porte
lungiamente m'ha tenuto amore / e costumato a la sua segnoria / che, sì
135): il cavaliere era molto bene costumato e ben seppe cantare e seppe il
rosso e, quantunque ei non sia costumato ad accendersi, gli parve da costoro
fossero disfatte. il cavaliere era molto bene costumato, e ben seppe cantare e seppe
lascerai aperto stanotte, perch'io sono costumato di levare a preveder le stelle.
quella allegrezza. boccaccio, ii-342: costumato e piacevol era tanto / ch'io non
maniera di questo giovane, tanto era costumato, piacevole e parlante, ai che
i-iv-563): fu egli leggiadrissimo e costumato e parlante uom molto e ogni cosa che
di vinti a trentacinque,... costumato e modesto e ben creato in ogni
le scrive e si fa conoscer per costumato e per gentile. -principio,
, altri di lui favellando, ha costumato appochino appochino e, quasi non se
i-357: i lodati antichi agricultori hanno costumato di piantare per vero magliuolo quello che
valente, / ch'onor richiere lo bon costumato. iacopone, 41-45: «
'; e che un popolo ben costumato non fa suoi i proverbi laidi.
a un regime letterario senza paragone più costumato e tranquillo. -impostazione di un testo
: ad un uomo colto e ben costumato, che rechi con gli scritti gli uomini
pietà né pudore, imperciocché ella abbia sempre costumato così. d'annunzio, 1-237:
: imperò ch'i'ho più tempo costumato e riparato appresso della soave sua e benignissima
altro mai più rispettoso, / più costumato... / e modesto.
ritenitiva, buono aspetto e gentile e costumato. 2. ant. capacità di
riuscì il più leggiadro e il meglio costumato e con più particulari virtù che altro giovane
ben educato, gentile, rispettoso, costumato. -anche con valore avveri ».
e pare persona molto da bene e costumato. idem, dee., 6-concl.
. ibidem, 146: giovane ben costumato roba porta. ibidem, 167: la
a palma, che è un segno costumato fra di loro per dimandar licenza di parlare
xxviii-866: il cavaliere era molto bene costumato e ben seppe cantare. boccaccio,
allontanano nella parte principale del santo e costumato vivere cristiano. 2.
mescianza a chi è mal costumato; porta via, porta. » dice
pericoli della scostumatezza rende altrui temperato e costumato. goldoni, iii-490: chi giuoca
tale di punto sregolare il buono e costumato vivere di francesco. metastasio, 1-ii-1153:
con valore privativo-peggio- rativo, e da costumato (v.). scostume
che anche questo non s'era mai costumato in firenze, e comin- ciossi a
donzinale la pingerà sedentaria nell'abito suo costumato. 13. sm. letter
: poverino, come è pio e costumato e ben senziente il disertoredalla sinistra garibaldina!
- e ornato cavalire, / bello e costumato. g. cavalcanti, 1-xxxii-20:
/ cortese e savio, e sia ben costumato; /... / non troppo
è perché non siete né etterato né costumato; e la tintura che voi dite
il vestir suo del coppiere onesto e costumato di abito di ricchi drappi, lunghi
terriero, tenuta. amore / e costumato a la sua segnoria, / che sì
a genova un valente uomo di corte e costumato e ben parlante, il qual fu
poco valse. sarpi, vi-2-188: ha costumato [la repubblica], dal suo
, lxi-35: isvegli lo gentil buon costumato; / voglia sé non gittare intra
compiutamente. boccaccio, viii-1-15: egli, costumato, quante volte la volgar turba gli
è perché non siete né litterato né costumato; e la tintura, che voi dite
. idem., i-130: chi è costumato in delizia e in dilicatezze del suo
forza tale di punto sregolare il buono e costumato vivere di francesco. 4
padre argomentoso / in mantener suo figlio costumato ì di bei costumi, e tacciai te-
davanzati, xvii-285-33: isvegli lo gientil buon costumato, / volglia sé non gittare intra
, xxxv-ii-648: amor, così son costumato teco, / che l'allegrezza non
guerre, come quelli ch'e sempre costumato di guerre e di bataglia intra'cittadini.
terrazzani. cesari, i-281: mostrasi dante costumato nella pietà presa ed usata al suo
padre argomentoso / in mantener suo figlio costumato / di bei costumi, e faccial
cosa che io mai componessi, non ho costumato porre molta cura, come ho fatto
tu par savio e discreto / e molto costumato al praticare, / i'vorrei trattar
uomo molto bello del corpo, e ben costumato e acconcio più a riposo che a
triforcati. iacopo del pecora, lxxxviii-iii-135: costumato fabbro al fuoco stando, / conponendo
, 1-vi-328: io sono un uomo molto costumato e non attendo a queste tristizie.
. boccaccio, iv-21: il costumato al fuoco fabbro di giove e facitore
493: teodoro cominciò a esser costumato e di bella maniera, in tanto
altre cose tutte strane da ordinato e costumato uomo, tra questo una, ch'
: « bernardo, da vero è costumato chi non può altro e fa come