sì bamboleggia, / che sono a costumare ed a nodrire. b. davanzali,
mirabil cosa. = deriv. da costumare. costumare, intr. avere per
= deriv. da costumare. costumare, intr. avere per costume, essere
: em- preso la manera e il costumare / d'amare, -dottare / ciascuna
, / ma per isforzo de bon costumare. francesco da barberino, 15
che in questo tempo si sogliono felicemente costumare. 5. tr. ant.
si bamboleggia, / che sono a costumare ed a nodrire. boccaccio, dee
volgar., 9-6: quanto a costumare il cavallo, si richiede principalmente che gli
costumato (part. pass, di costumare), agg. (ant.
cavalli. = deriv. da costumare. costume (ant. e
crescenzi volgar., 9-6: quanto a costumare il cavallo, si richiede principalmente che
ciò ch'elle deon servare / e corno costumare, / lo qual io scrissi e
teme di non esser tradito, dee costumare di mutarsi spesso di vestiti usandogli di varie
xi-41: empres'ho la manera e 'l costumare / d'amare: dottare / ciascuna
muratori, 9-183: ora egli è notissimo costumare anch'essa [venezia] di deputare
non altro più sforza gli animi a costumare a gusto altrui che lo stimolo dell'interesse
. crescenzi volgar., 9-6: a costumare il cavallo, si richiede principalmente che
, 9-183: ora egli è notissimo costumare anch'essa [venezia] di deputare
: 'mpres'ho la manera e 'l costumare / d'amare. g. villani,
suoi sì bamboleggia / che sono a costumare ed a nodrire. -figur.
non altro più sforza gli animi a costumare a gusto altrui che lo stimolo dell'interesse
valersi di quelle del paese che solevano costumare gl'indiani, s'aviddero che non ve
secondo lui, è di prò a costumare bene il popolo e purga con lo spavento
di piacere agli uomini co'quali a costumare abbiamo. giuseppe flavio volgar.,
ricura, / ma per isforzo di ben costumare. = deriv. da ricco
di piacere agli uomini co'quali a costumare abbiamo, e così l'ira e
cesari, 1-1-171: quella libertà di costumare, e di conversare, que'sollazzi