ne'primi tempi di roma vi fusse stata costumanza onde le figliuole venissero ab intestato alla
, sf. disus. abuso; costumanza ill'antico foco riprende forza, e
, consuetudine di vita (v. costumanza). storia dei santi barlaam e
invincibile tristezza. panzini, iv-7: costumanza antica in bologna di intonacare, abbellire,
ver naturale usanza. / ben passa costumanza ed è quasi for d'uso / l'
che passa e avanza / natura e costumanza, / ben è mirabil cosa. dante
veio che mi fa tenire / manera e costumanza / d'augello, ch'arditanza -lascia
così fatta donna, e vedendo la sua costumanza e bellezza di quei suoi figliuoli,
maligna biasimatrice, volea seguire la sua costumanza. capellino volgar., i-315:
ed è capo e salute / di tutta costumanza / e dela buona usanza / e
ed è capo e salute / di tutta costumanza / e dela buona usanza / e
consuetamente e se condo la costumanza loro antica. = comp.
. customs * dazio '. costumanza (ant. costumànzia), sf.
]: operano consuetamente e secondo la costumanza loro antica. algarotti, 1-333: la
... incominciò a deplorare la barbara costumanza del duello. carducci, i-146:
fiata / avete accompagnata / l'adorna costumanza / che 'n voi fa per usanza /
apigli a lui, dicema / sua costumanza e no li stea soperbo. iacopone,
che de 10 star con deo hai costumanza, / lo deletto méttete a vedire
, 260 c: adunque mala vostra costumanza. a. pucci, ix-402: a
ix-402: a noia m'è, per costumanza trista, / chi mette mano in
non lasci venire sopra te neuna mala costumanza, ma sì tosto come tu fossi
-in ciò la sua usanza, / che costumanza -non seria già bona, / lui
a dio, che se e'non muta costumanza, ch'io 11 farò dolente.
, ii-335: piuttosto aveva questa buona costumanza: non prendeva mai il resto.
ed è capo e salute / di tutta costumanza / e dela buona usanza /
lei bandiera, / imperadrice d'ogni costumanza, / perch'è di tutte quante
da barberino, i-120: la terza costumanza / che ti convien a tavola servare.
filosofi di quella dottrina ch'è chiamata costumanza. 4. ant. pratica
salvo che coloro che sono di tua costumanza, e di tuo arbitrio e compagnia.
che passa e avanza / natura e costumanza, / ben è mirabil cosa.
fiere di quaresima sono anch'esse ima costumanza paesana ed universale, alla quale i
gemelli careri, 2-i-39: la più bella costumanza si è, per mio avviso,
intorno. bonagiunta, ii-306: non è costumanza / così gran dilettanza / ch'amore
motivi vi persuade a non dismettere così bella costumanza de'due stravizzi; perché con piena
tavasi nella duttile estimazione di questa a costumanza. bocchelli, 1-iii-50: dopo tante
1iii- 205: a cagion di tal costumanza, i padri missionari della compagnia menarono
: hanno procurato di abolire quella spietata costumanza col richiamare i ragecumàr ai sentimenti della
del secolo decimottavo fu dismessa la pia costumanza di far la fiorita nel luogo del
iacopone, 76-15: chi non ha costumanza te reputa 'mpazito, / vedenno
o divieto, di una prescrizione, una costumanza); con soggetto di cosa:
ogni monarchia avrà luogo, poiché simigliante costumanza nella coronazion di qualsivoglia principe viene osservata
vero significato di regolamento, pratica, costumanza, stile, si dice in italiano
quanto nel senso figurato; dall'antica costumanza (oggi in disuso) di disdire
fiata / avete accompagnata / l'adorna costumanza / che 'n voi fa per usanza
del secolo decimottavo fu dismessa la pia costumanza di far la fiorita nel luogo del
che mi fa tenire / manera e costumanza, / d'ancello c'arditanza -lascia stare
: quei soldati s'erano guemiti alla costumanza ebrea e con l'armi ebree.
e del principe. questa è una costumanza dalla quale non puoi prescindere senza dar
lei bandiera, / imperadrice d'ogni costumanza, / perch'è di tutte quante
se talvolta egli si lasciò trascinare dalla costumanza... d'imperlare...
tassare, potesse esser venuto dall'antica costumanza romana: essendo appo quella nazione simbolo
strage per corona della sconfitta, è costumanza da barbaro. goldoni, ix-578:
titolo dedicatorio con infissi caratteri di bronzo: costumanza e lusso che fu specialmente dei tempi
più in italia si avanzava la pregiudizievole costumanza delle commendatizie negli affari pubblici, ed
intercalavano. leopardi, v-771: la costumanza d'intercalare i mesi, onde al
tanto più che nel secolo presente è stata costumanza d'uomini celebratissimi... scrivere
, / che son fuor di leggiadra costumanza. petrarca, 267-2: oimè il
lei bandiera, / imperadrice d'ogni costumanza, / perch'è di tutte quante la
, e il compratore il danaro: costumanza viva ancora nelle città toscane e praticata
si lassano menare e tastare per la costumanza e per l'usanza ch'elli ànno
acquista o per iscienza o per buona costumanza. s. bernardino da siena,
. cavalcanti, i-125: natura e costumanza, / ben è mirabil cosa. dante
s'apiglia a lui, dicerna / sua costumanza e no li stea soperbo.
seco recava, / giusta la saggia costumanza antica, / garofano, moscado,
così alla grossa abbozzata, secondo la costumanza, massime in egitto, come s'è
82: qui si vede qual sia la costumanza dell'autore della lettera nel portare le
vi abbo data tutta la scienza di costumanza, ma una piccola parte, simigliantemente
da lentini, 4io: ben passa costumanza / ed è quasi for d'uso /
]: conforme odiernamente si è in costumanza. = comp. di odierno.
pindemonte, ii-330: noia, splin, costumanza e quel suo fosco / aere e
esser valente, / ma della ordinata costumanza / discende gentileza fra la gente. elegia
esser valente, / ma della ordinata costumanza / discende genti- leza fra la gente
mostrargli qualche bello aspetto di paese, qualche costumanza originale. tarchetti, 6-ii-162: io
e volgendo a miglior uso la leggiadra costumanza di antichi tempi, quando le dame
, 41-145: si dee donar ciò alla costumanza de'poeti, nazione vana e
che passa e avanza / natura e costumanza, / ben è mirabil cosa.
, 19: è stato molto lodato della costumanza sua del non avere portate lui gioia
francesco da barberino, i-120: la terza costumanza / che ti convien a tavola servare
, ma troppa è già la perversa costumanza di piangere lacrime di coccodrillo su tutte le
[dell'onore], / che costumanza -non seria già bona, / lui di
, ma troppa è già la perversa costumanza di piangere lacrime di coccodrillo su tutte le
francesco da barberino, i-120: la terza costumanza / che ti convien a tavola servare
lei bandiera, / imperadrice d'ogni costumanza, / perch'è di tutte quante
già fatta 'in vigna', secondo una costumanza plurisecolare. calvino, 15-172: nella
necessaria la vigilanza de'magistrati sopra la costumanza degli operai. broggia, 171:
più in italia si avanzava la pregiudizievole costumanza delle commendatizie negli affari pubblici, ed
i poeti dopo, uscendo da questa costumanza, posero mano a scrivere d'aiaci e
segno di amore... a tale costumanza si dànno interpretazioni diverse, ma che
anni con tenere insieme (secondo la costumanza d'allora) la prioria della nostra
eredità 'ita 'vendute per fraude e costumanza; 'et simi- liter 'in
fiata / aveva acompagnata / l'adorna costumanza / che 'n voi fa per usanza /
/ avete acompan ^ nata / l'adorna costumanza / che 'n voi fa per usanza
. iacopone, 76-14: chi non ha costumanza te reputa 'mpazito / vedenno esvalianza
che l'ollanda scosse il giogo, essendo costumanza già ricevuta di appellar con questo nome
d. sestini, 58: una tal costumanza rimonta per altro insino ai tempi degli
breseyda in quisti primi motivi, commo èy costumanza intre le femene, renuzaole de le
a signoria / e servano la bona costumanza: / tale collie la manna de lo
generazione. cesarotti, 1-xxxiv-49: era costumanza inveterata e tradizional della chiesa che il
d'alcuna cosa, è venuto in costumanza di dire che ella ne ha mosso
proprio quanto nel senso figurato; dall'antica costumanza (oggi in disuso) di disdire
prevede che il suo componimento favorirà la costumanza. carducci, ii-4-127: né il
2-5: rativo, e da costumanza (v.). segni
lacopone, 76-16: chi non ha costumanza te reputa 'mpazito, / vedenno
a signoria / e servano la bona costumanza, / tale collie la manna de
turisti... occasionalmente avvertono la costumanza di sollevare la vescica in pubblico secondo
, 167: una bella e saggia costumanza o legge che la vogliano chiamare fu
delle malattie [redi]: la mala costumanza e antica suole essere la spignitrice a
pindemonte, ii-330: noia, splin, costumanza e quel suo fosco / aere,
cittadi e corrompere la buona vita e costumanza delli uomini. g. villani,
davanzali, lx-35: adunque mala vostra costumanza / fue sempre per usanza, /
si lassano menare e tastare per la costumanza e per l'usanza ch'elli ànno
giacomo da lentini, 410: ben passa costumanza / ed è quasi for d'uso
è già fatta 'in vigna', secondo una costumanza plurisecolare.
.. mi fa tenire / manera e costumanza / d'aucello c'arditanza -lascia stare
vile esser valente, / ma della ordinata costumanza / discende gentileza fra la gente.
citavano come prova di somma virtù la costumanza dei villici di coricarsi subito dopo il