: introdotto con la preposizione da nei costrutti passivi (e indica la persona da
più belli, dallo stesso / vulcan costrutti di massiccio bronzo. foscolo, sep.
viviani, 1-69: se si fossero costrutti quegu antemurali stabihssimi, che da più
anche negli scrittori diligenti ed archeomani, i costrutti e l'ordine della lingua.
e si diletta di lacerare i ben costrutti orecchi italiani; e a quelli che strillano
, cong. che regge vari costrutti subordinativi e dichia rativi.
lo portò in paradiso. -in costrutti particolari, dopo le locuz. poter
3. ant. usato anche con costrutti indiretti (con preposizione).
di certe coloriture, la sapienza di certi costrutti. pavese, 8-282: nel comico
del mondo interi e con sommo artificio costrutti e condotti al fine. fed.
incrocio o fusione di due forme o costrutti in una stessa forma o costrutto.
fari e quelle città, li aveva costrutti lo spirito senza sonno, coronato di pazienza
y a des gens? costrutti va ménte, avv. in modo costruttivo
del mondo interi e con sommo artificio costrutti e condotti al fine. marino, 6-177
un grido / lace- rator di ben costrutti orecchi. manzoni, pr. sp.
/ chi vien cantando a i mal costrutti valli / sbarrati di tronchi alberi?
certe coloriture, la sapienza di certi costrutti. 2. concetto, senso,
', dai documenti originali dei processi costrutti per sospetto di eresia, che si
congegno dedàlèo tra i due vasti trapezii costrutti di frassino di acciaio e di tela
, 8-3-401: nel tempo istesso allor costrutti / per opra fur de la divina destra
di goffi atteggiamenti e di corpi mal costrutti. cicognani, 13-94: con tutto il
delle forme; quando infine siano ben costrutti, ben derivati, espressivi, noti
groto, 56: se i costrutti saranno disordinati, scusimi appo voi la
che esso avvenga). -anche in costrutti perifrastici con valore di futuro.
, fatale. -spesso dà luogo a costrutti perifrastici con valore di futuro: stare
una data cosa (e talvolta, in costrutti perifrastici, serve semplicemente a esprimere lo
: o vogliamo per la perfezione de'costrutti, o vogliamo per la proprietà de'vocaboli
gli capretti? -ant. in costrutti avversativi (col valore di però,
congegno dedàlèo tra i due vasti trapezii costrutti di frassino di acciaio e di tela,
inondante escrescenza e la sozzura / per costrutti canali imbocca e cade / in profonda
, con tanto dispendio, sono stati costrutti. russo, i-261: l'espansione
noi sembrino. -può essere sottinteso in costrutti ellittici. dante, inf.,
in mano. 2. in costrutti sintattici negativi: nemmeno, neppure.
, era inutile parlarne. -in costrutti imperativi o esortativi: provvedere; scegliere
al normale uso, di parole e costrutti, che dà maggior vivacità, forza
inondante escrescenza e la sozzura / per costrutti canali imbocca e cade / in profonda
; usare forme o espressioni linguistiche o costrutti sintattici tipici della lingua francese.
che ha adottato forme, locuzioni, costrutti propri del francese (una lingua)
gardo / chi vien cantando a i mal costrutti valli / sbarrati di tronchi alberi?
festa visse e in gioco / tra i costrutti di gelo impervi chiostri: d'annunzio
perelli, i-6-220: per non essere stati costrutti gli argini di quell'altezza e robustezza
3-60: i più grandi edifici erano costrutti con pietre ingenti... incastrate maestrevolmente
. le loro scritture di voci e costrutti disusati e rancidi. serra, ii-545
forme o alle espressioni linguistiche o ai costrutti sintattici propri della lingua francese.
in partic.: contaminarsi con parole, costrutti, forme propri del francese (una
che ha adottato forme, locuzioni, costrutti propri del francese (una lingua)
tendenza a usare parole, locuzioni, costrutti propri della lingua francese; disposizione a
innalza un grido / lacerator di ben costrutti orecchi. mazzini, 3-154: or noi
, la letteratura, il latino, i costrutti grammaticali. panzini, iv-341: 'intedescare
venga, quasi per intuito, integrando i costrutti e le idee. b. croce
cattivo suono: 'lacerator di ben costrutti orecchi ', che fa quel vocione
venga, quasi per intuito, integrando i costrutti e le idee. =
, agg. che contiene forme e costrutti propri del dialetto veneziano. nievo
norme sintattiche usuali (con riferimento a costrutti, proposizioni, ecc.).
partic.: contaminarsi con parole, costrutti, forme propri dello spagnolo (una
! vergògnati! ». -in costrutti anomali. boccaccio, i-402: glorizia
mirarla intenerisce il core. -in costrutti anomali. novellino, vi-156: tutte
innalza un grido / lacerator di ben costrutti orecchi, / onde a le squadre vari
indicante una dignità o un grado (nei costrutti, del tipo messer lo papa,
materia si rinvennero parecchi orecchini, i più costrutti per forma da stringere l'orecchio un
e centro altre sorti di piccoli legni, costrutti e corredati colle stessissime materie de'mercantili
, forme lessicali, espressioni linguistiche o costrutti sintattici tipici del dialetto lombardo. -
l'opposizione fra due soggetti; nei costrutti ellittici, interrogativi, esclamativi, gerundivi
8-1 io: la pietra onde son costrutti i templi ed altri edifizi di olimpia è
, 12-114: fu concluso che presto sian costrutti / a marcignana due bastion reali /
i più belli, dallo stesso / vulcan costrutti di massiccio bronzo. foscolo, v-169
-quando il verbo è sottinteso (in costrutti ellittici). ariosto, 24-98
sei me. 5. in costrutti sintattici analoghi all'ablativo assoluto latino.
voi che siete di più molle creta / costrutti, o fiacchi, o delicati,
7-48: nuovi mostri di parole, costrutti e maniere barbare... ogni
innalza un grido / lacerator di ben costrutti orecchi, / onde a le squadre
arlia, 364: certe voci e costrutti francesi si naziona lizzano in
piccoli e di mediocre mole, ben costrutti, con coda di lunghezza mediocre,
, 8-110: la pietra onde son costrutti i templi ed altri edifìzi di olimpia
un grido / lacera- tor di ben costrutti orecchi. d'annunzio, iv-1-10:
commovente e quegli ossari, sì ben costrutti, stanno a memoria perenne della gran
voi che siete di più molle creta / costrutti, o fiacchi, o delicati,
la giustapposizione simmetrica di proposizioni, costrutti o parole fra loro corrispondenti. daniele
, i modi,... i costrutti e l'unitiva virtù della favella già
parole, ecc.: e in costrutti negativi può assumere un valore di esclusione
a parlare (per lo più in costrutti negativi). monosini, 209:
determinato scopo (per lo più in costrutti ipotetici e iperbolici). massaia,
commovente e quegli ossari, sì ben costrutti, stanno a memoria perenne della gran pugna
compì, predicativo o di modo o da costrutti equivalenti). guittone,
estremamente inquieta (per lo più in costrutti comparativi; ed è espressione popolare mediata
parlare a voce troppo alta (in costrutti ipotetici). varchi, 3-95:
di lino: per lo più in costrutti ipotetici e iperbolici, per indicare la
a que'due coniugati, ma non costrutti, marito e moglie: ché se
piantóni da bugiardi, / veri, senza costrutti! -piantuccétto. dossi,
secondo l'occasione. -in costrutti correlativi. dante, inf.,
ecc. dell'altro). -in costrutti dubitativi, pone in paragone due qualità
valore di superi, relativo in particolari costrutti idiomatici: con un agg. distributivo
di più...); in costrutti comparat. variamente ellittici, con forme
...: que'ponti estemporanei, costrutti in varie guise, che s'adoprano
superlativo relativo, per lo più in costrutti ellittici. guicciardini, 2-2-34: hanno
sostantivi come persona, ecc. compone costrutti equivalenti al moderno uso sostantivato.
di canotti, siccome preesistenti, così costrutti con essi. -precedentemente posto o
su la detta nave. -in costrutti assoluti (e, nell'uso ant.
presenti in quelle terre. -in costrutti perifrastici e con riferimento a entità materiali
. -con uso rafforzativo o in costrutti ridondanti. galileo, 1-1-76: mancandomi
montagna. -con una negazione in costrutti idiomatici. s. girolamo volgar.
saputo il perché. -in costrutti pred. di valore awerb. (per
eserciti per occuparlo. -in costrutti pred. di valore awerb. dante
una qualunque competizione. - anche in costrutti pred. di valore awerb. pavese
non si potea cansare. -in costrutti impers. bottini, 76: l'
non fatti, nella potenza di certi costrutti popolani. 13. precisione,
per essere dichiarati inglesi, fossero stati costrutti sui cantieri d'inghilterra...
un compì, di specificazione e in costrutti ellittici. carducci, ii-9-45: mio
); che usa solamente vocaboli e costrutti morfologici e sintattici consacrati dau'esempio degli
formarsi. 3. agg. in costrutti correlativi e in relazione con tanto (
impedisse d'intender ragione. -in costrutti negativi: ostinarsi in un atteggiamento colpevole
», 21-x-1945], 246: costrutti insieme pletorici e nervosi, ramificati e pieni
contemporaneamente le loro scritture di voci e costrutti disusati e rancidi che i loro maestri stimavano
fanfani, 3-135: dal dettato e dai costrutti non che altresì da quel raspaticcio sproposito
andatura; celere. -anche in costrutti con valore awerb. dante, purg
rapidamente (un astro), -anche in costrutti con valore awerb. dante,
d'acqua). - anche in costrutti con valore awerb. simone da cascina
prepararvisi). -per lo più in costrutti con valore awerb. latini, rettor
periodo di questa). -anche in costrutti con valore awerb. f
-in costrutti con la particella pronom. sottintesa.
-ant. timoroso di eventi negativi (in costrutti analoghi a quelli dei verba timendi latini
se stesso '. -in costrutti con valore awerb. guittone, xlvti-100
. -in partic., specie in costrutti assoluti: fare ricorso in tribunale.
è tutto un lavorare. -in costrutti imperativi 0 esortativi: provvedere nello stesso
cui si compie la riflessiviz- zazione nei costrutti in cui soggetto e oggetto coincidono.
o di un artista), di costrutti e di vocaboli (una lingua).
discorso; enfasi di parole e di costrutti altisonanti in un'opera letteraria o in
nuovamente imitatore di forme, espressioni e costrutti sintattici propri della lingua letteraria francese.
inventato da borda, e ne furono costrutti in seguito altri da abilissimi meccanici.
semplice eleganza o gentilezza di parole e costrutti eletti. leopardi, i-77: anche la
ch'egli è vostro sangue. -in costrutti impers. anonimo, i-595: eo
stile. -riprendere elementi grammaticali e costrutti sintattici di un'altra lingua.
indole della lingua nostra nel giro de'costrutti e periodi e nella collocazione delle parole,
nell'eremo. -farsi romito: in costrutti ipotetici e iperbolici, per indicare la
sfogliare le riviste illustrate. -in costrutti avversativi: invece, però, ma.
/ chi vien cantando a i mal costrutti valli / sbarrati di tronchi alberi?
. carducci, iii-8-367: tengono del dialettoquesti costrutti troppo in fretta scomunicati per barbari:
attuali bilinguisti imprestano dai dialetti parole e costrutti ma restano, nello spirito, scrittori
, i modi,... i costrutti e l'unitiva virtù della favella già
volti e le parole! -in costrutti impers. come essere o fare, farsi
si trattasse di stalle o di segatoi costrutti a palco. = deriv. da
-in costrutti negativi per indicare l'impossibilità di paragoni
leggiadri modi! che nuovi e ben annodati costrutti porta la nostra lingua! de'quali
, iii-18: questo nuovo atteggiar di vaghi costrutti, che fiore [dante]
, / anzi con arte iniqua ivan costrutti, / d'esploratori quasi rea sentina
voi. -rifl. anche in costrutti iperbolici. r. borghini, 3-46
meno splendido. i loro nidi sono costrutti con arte meravigliosa. questa tribù,
meno splendido. i loro nidi sono costrutti con arte meravigliosa. questa tribù,
, innalza un grido / lacerator di ben costrutti orecchi, / onde a le squadre
ero rovinato la voce. -in costrutti ellittici per introdurre il discorso diretto.
peppina mia, né de'passiintricati e mal costrutti che ogni sua pagina contiene, ché
questo esecrato 'lei'intralci e imbrogli i costrutti e le relazioni sintattiche, tol ^ a
navi e di legni. -in costrutti verbali. boccaccio, 1-ii-634: una
spagnola; adottare forme, locuzioni, costrutti che ricordano o sono propri dello spagnolo
imitando le forme, le locuzioni, i costrutti, l'uso tipici della lingua spagnola
rogo, / ecco de -in costrutti rifl. e recipr. l'urna le
d'ogni ragione? -in costrutti impers. e in relazione con una prop
cosa è raffaello che va epurando sublimemente costrutti linguistici già vigenti ed è tutto, sempre
nel discorso (per lo più nei costrutti correlati tale... talaltro, talvolta
figlio, ma persino le incongruenze, i costrutti faticosi, le ridondanze, i luoghi
riferimento a strumenti musicali (anche in costrutti predicativi di valore avverb.).
-con uso assol., spesso in costrutti impers. poggiare coi piedi sul fondo
ordinare le parole secondo gli schemi di costrutti fissi propri di talune lingue (in
, senza la costrizione di collocazioni e costrutti fissi. algarotti, 1-iv-89: un'
e commovente e quegli ossari, sì ben costrutti, stanno a memoria perenne della gran
vedere anche l'altro. -in costrutti partitivi. s s testo
scala per via terrestre. -in costrutti avverò, o aggett., in espressioni
di trasmissione (in partic. in costrutti avverò, o ag- gett.)
due leoni africani. -in costrutti analoghi all'ablativo assoluto latino. collenuccio
, lasciare che altri faccia (in costrutti negativi). caro, 12-iii-252:
unico verbo due o più parole o costrutti dei quali uno solo è congruente con
a verbi di analogo significato più costrutti che potrebbero essere retti da uno
linguaggio caratterizzato dalla commistione di espressioni e costrutti italiani e inglesi (in partic. nel
. grande scala (in partic. in costrutti avverb.). la repubblica-palermo
belli, altri mi son parsi mal costrutti, cioè come terrine da zuppa.