, vii-36: l'abbacchio era tutto costole, pelle e grasso, per giunta riscaldato
mi s'era importuno / attaccato alle costole il saccente. de amicis, i-369:
zavorra di carne e d'ossa, di costole e di stinchi, tessuta di birbanteria
accòstolo). marin. impiantare le costole di una nave. 2.
2. tess. lavorare a costole. = deriv. da costola (
accostolare), agg. lavorato a costole (come alcuni strumenti).
di qua e di là, monatti alle costole de'cavalli, spingendoli, a frustate
. la mattina si trovarono tutte colle costole e'nerbolini tutti bianchi. carducci, 281
di qua e di là, monatti alle costole de'cavalli. idem, pr.
del male piantò un colpo definitivo nelle costole dell'ammalata. dossi, 543
, sventrata e sezionata, mostra le costole aperte come un corpo nel museo anatomico
la prominenza del fianco tra le costole e la coscia (corrispondente all'articolazione
, nel disegnare le fiancate o le costole dell'arca (le ordinate, come
due fosse temporali nel cranio e da costole fornite di due teste (ne fanno
mentre i fianchi sono ornati di costole e di strie sinuose. = voce
cristi arrabbiati di fame, con tutte le costole allo scoperto. moravia, xi-465:
della paletta è per dar vigore alle costole, per l'articolazione della spalla e
, più mondano, vi starò sempre alle costole, perché vi affrettiate a finircene la
colpi suonavano secchi sugli stinchi e sulle costole scoperte. idem, i-315: un
. asternale, agg. anat. costole asternali: non articolate con lo sterno
dei regoli delle due crociere. sulle costole e sulle bane si avvolgono i fili
si gettavano, sparando calci ed ammaccando costole. i cavalli vincitori ripercorrevano poi la
bicchiere è o liscio, o a costole, o arrotato, o martellato, cioè
si mangiano cotte e condite le costole e le foglie. testi fiorentini
le borchie d'ottone, tutte le costole si dilatavano nel respiro. c.
parte perché la censura le stava alle costole, parte perché non aveva borra da addentrarsi
frequentare con molta assiduità, stare alle costole. buommattei, i-56: me ne
partita di box e relative ammaccature di costole e rotture di stoviglie. gozzano,
, dinoccolato, gli si contano le costole. 2. femm. bracchétta
topo con la scucchia puntata contro le costole. -bracciòlo. d. bartoli
sdrucito, dinoccolato, gli si contano le costole. = fr. braconnier 'valletto
brividi, dolori alle giunture, alle costole, alle spalle. giusti, 2-318:
fatto annoiare a morte stando sempre alle costole di un avaro, brontolone e pìttima
di calcestruzzo e di mattoni, le costole rotte degli archi, le vele delle
piedi dei vicini, lasciarsi ammaccare le costole e pestare i calli e sudare una
, la mattina si trovarono tutte colle costole e'nerbolini tutti bianchi. a.
. il campiere che gli stava alle costole, armato sino ai denti, gridava come
-avere un cane alla coda, alle costole: essere molestato da una persona,
ti cerchi, è troppo gran cane alle costole. -cane non mangia cane:
del vino] per lo spillo dalle costole e disotto per la cannella si tragga.
, 469: e le ottanta avevano alle costole centoventi madri giuocatrici di bridge: disseminate
] è una doglia, / a costole, a cantoni, a martellati / non
, calpestandolo lo spengiamo, e sempre alle costole dei nemici fino alla prima * cantoniera
che non regge il capino inteschiato, le costole depresse e irregolari. -capòccio.
alcune di esse, sfondate, drizzano le costole, come carcasse d'un dromedario.
che non regge il capino inteschiato, le costole depresse e irregolari, l'addome teso
bastone rabbrividente che scende a molinello sulle costole e le cervici canine...
gialli spalancati come quelli dei granchi dalle costole delle legature, di ballare la carmagnola,
per non poter mostrare il cuore mostrava le costole e zoppo che pareva una seggiola senza
/ muffa patricia, / da illustri costole / senza camicia, / spinte dal debito
cassa del petto, circondata dalle costole. -per estens.: torace,
. cellini, 727: quelle cinque costole sciolte, nel torcersi il corpo e nel
camangiare, la mattina si trovarono tutte colle costole e'nerbolini tutti bianchi. boccaccio,
: brividi, dolori alle giunture, alle costole, alle spalle, arsione e sputi
cesello bastoncini, perle, orli, costole, e simili. -per simil.
, bislunghi, rugosi, con cinque costole, esternamente di color fosco, e gialli
]: gli diede quattro ciurlotti nelle costole, e se lo levò di tomo.
specie espedita, col ventre depresso tra le costole e il pube, con le clavicole
allarga e appiattisce grazie a movimenti delle costole; può raggiungere la lunghezza di m
/ muffa patricia, / da illustri costole / senza camicia, / spinte dal debito
badava a star chiuso e difeso nelle costole e nel petto, e tirava colpi di
che ho due o tre computisti alle costole, che mi daranno di braccio.
aurico- lata, provvista di 14-16 grosse costole striate che si irradiano dalla cerniera (
in terra, gli crocchiarono tutte le costole e tutte le congiunture. d'annunzio,
un cadavere..., le costole delle volte e dei contrafforti spezzate.
disteso sulle ginocchia della madre, colle costole nere e i ginocchi rossi di sangue,
lasciatemi passare: eh! le mie costole; vi raccomando le mie costole. [
le mie costole; vi raccomando le mie costole. [ediz. 1827 (236
che l'ultima, ti delle costole; che ha relazione, collegamento con
la mandai per bartolomeo fe- le costole. derichi, che mi disse averla
, sm. spreg. l'insieme delle costole. si danno nel quale è colui
longitudi nali, fornito di costole rilevate (un frutto).
la parte del petto dove sono le costole. ugocciane da lodi, v-151-169:
. dial. la carne intorno alle costole del maiale, da cuocere fresca e da
', quella carne che è appiccata alle costole del porco, staccata per insalare.
, cioè al pannicolo il quale cuopre le costole. fioravante, 36: tornò inverso
stocco della lancia, e ruppeli una delle costole del petto. 0. rucellai
0. rucellai, 2-164: le costole si dividono in costole vere e legittime
, 2-164: le costole si dividono in costole vere e legittime, ed in spurie
coricate attraverso e inarcate, come le costole. vallisneri, i-415: fra una costola
.. seguì senza dubbio quando già le costole medesime erano inossite. tommaseo, i-444
: brividi, dolori alle giunture, alle costole, alle spalle. verga, 3-117
e disteso sulle ginocchia della madre, colle costole nere e i ginocchi rossi di sangue
dorso di luca, nero, dove le costole si disegnavano e colava a rivoli il
, 6-377: ritto il ventaglio delle costole, qua e là fra l'erba erano
badava a star chiuso e difeso nelle costole e nel petto, e tirava colpi
di esse, sfondate, drizzano le costole, come carcasse d'un dromedario.
pretensione di lusso, mostravano impressi nelle costole a oro certi fregi che rendean figura
!... -leggera carezza amorosa alle costole gialle dei volumi mummificati. soffici,
[sfondati] son partiti in sedici costole, che risaltano, e son larghe da
impasto di calcestruzzo e di mattoni, le costole rotte degli archi, le vele delle
mangiare, la mattina si trovarono tutte colle costole e'nerbolini tutti bianchi. soderini.
di genova e di napoli che fa le costole più grosse, che si cuoce col
... di gambo e di costole sottili. tramater [s. v.
del poggio, ramingano confondendosi con le costole della roccia, le rovine di molti grossi
il convento, a mon- ticelli, costole, spacchi bianchi, quasi di un sale
delle rocche, i nasi e le costole degli arcolai. carena. 1-285: le
quattro costole, sulle quali s'awolge in matassa il
., 4-40: per lo spillo dalle costole, e disotto per la cannella si
. 13. locuz. -alle costole: molto vicino, dappresso. -avere
vicino, dappresso. -avere qualcuno alle costole: averlo sempre accanto, esserne infastidito
, essere, mettersi, stare alle costole di qualcuno: star sempre in sua compagnia
gli famigliari di casa mi furono intorno alle costole. b. segni, 83
sempre [ad alessandro de'medici] alle costole; co'quali usando grandissima domestichezza,
cerchi, è troppo gran cane alle costole. buonarroti il giovane, 9-640:
si mi s'era importuno / attaccato alle costole il saccente. magalotti, 9-1-14:
magalotti, 9-1-14: con la peste alle costole, che fioccava in quella vicinanza,
eroi di omero avevano quasi sempre alle costole un dio. parini, 717: ora
ardisci tu di starmi così fitto alle costole come tu fai? manzoni, pr
di qua e di là, monatti alle costole de'cavalli, spingendoli, a frustate
giusti, i-105: vi starò sempre alle costole, perché vi affrettiate a finircene la
4-166: il campiere che gli stava alle costole, armato sino ai denti, gridava
ii-321: mi s'era messo alle costole con ogni sorta di blandizie al fine
, c'erano i capisquadra, sempre alle costole per una ragione o per l'altra
che comandano. -farsi schiacciare le costole: stare, muoversi in una folla
bottega, io mi faceva schiacciar le costole, per salvare il vostro signor vicario di
vicario di provvisione. -mostrare le costole: essere magrissimo (persona o animale
non poter mostrare il cuore mostrava le costole e zoppo che pareva una seggiola
senza un gambo. -rompere le costole, spianare le costole a qualcuno:
-rompere le costole, spianare le costole a qualcuno: bastonarlo di santa ragione
, potessimo raccontare d'avergli spianate le costole in fretta in fretta, e così da
fracassò il legno e gli pestò le costole! 14. dimin. costolétta
costolame, sm. la struttura delle costole, la gabbia toracica; mucchio di
, la gabbia toracica; mucchio di costole. cellini, 727: questo [
col ventre raggrinzato, e con le costole che gli si potrebber contare, scende
costolato, agg. fatto a costole, fornito di costole. canto
. fatto a costole, fornito di costole. canto de'sogni [gherardini]
. sistema, struttura di tutte le costole. cellini, 727: con questa
ossatura della stiena si sono appiccate ventiquattro costole, dodici per banda, che pare
3. archit. l'insieme delle costole di una volta. = deriv.
costoluto, agg. che ha grosse costole. caro, 6-84: lombo
2. bot. fornito di costole alquanto rilevate, di prominenze longitudinali accentuate
in terra, gli crocchiarono tutte le costole e tutte le congiunture. dossi,
gialli spalancati come quelli dei granchi dalle costole delle legature, di ballare la carmagnola.
achemi ovali od ovati - oblunghi, con costole seto lose (e vi
gai. d'annunzio, v-2-142: le costole sono rilevate quasi a simmetrico ornamento del
mostravano l'incavo dei fianchi, le costole, la lingua a spirale come quella che
discontinuando la pasta diasprina in cultelletti con costole taglienti, simili in certa maniera a quelli
poco che mi corra la mano sulle costole, me le trovo distinte come una
. cespi e fogliami sembravano con certe costole a guisa di nicchi, e raddoppiati
essendo addormentato, iddio tolse ima delle costole sue ed ivi donde la trasse riempiè
faccia esterna delle ultime tre o quattro costole, e muove in basso e indietro
su lo smalto / e del petto due costole s'ha rotto. berni, 315
pelle delle braccia, delle gambe, delle costole, e che fa alzare un tumore
tutti a duello: / guai alle costole / di questo e quello.
, solcato longitudinalmente da numerose e rilevate costole rette o a spirale, sulle creste
, che principia sotto l'estremità delle costole e si estende per tre dita sopra
la più spietata, che mi sega le costole a una a una e mi scarpella
tutti a duello: / guai alle costole / di questo e quello.
dal corpo (e parve estrinsecarne le costole per una più lauta inspirazione d'aria
coi cosacchi dell'etman platof alle costole. = adattamento del polacco hetman
. parte del busto che è fra le costole e i fianchi; vita.
: cresciuto nei tempi in cui le costole dell'uomo, invece che dal fango dell'
: io ci avevo due o tre costole rotte e lei non si era fatta nulla
: giuocano luminelli di smeraldo / sulle costole rotte di una barca / curvate in
, 9-1-14: con la peste alle costole,... non mi parve gran
e mestole forate bergamasche, / e costole di cavoli e di lasche / si fuggiron
. -fiaccare il braccio, le costole, le reni: romperli, spezzarli
il mio compagno respirava come avesse le costole fiaccate. -sostant. livio
il resto dell'arco a guisa di costole. -ciascuno dei puntelli laterali di un
tutto il resto. -ficcarsi alle costole di qualcuno: seguirlo costantemente, non
simpatia, ma vi si ficca alle costole per gratitudine. -ficcarsi in su
legge architettonica. le clavicole, le costole, le anche esprimono un vigore costruttivo
magalotti, 9-1-14: con la peste alle costole, che fioccava in quella vicinanza,
sentivo col dorso di questa mano le sue costole, il suo povero seno, e
del petto. varchi, v-665: le costole dell'uno s'appiccicavano alle costole dell'
le costole dell'uno s'appiccicavano alle costole dell'altro infino alla forcella del petto
scafo montando, sullo scalo, le costole. = voce dotta, lat.
, stargli appiccicato, stargli continuamente alle costole. = deriv. da francobollo
quella seccatura e quel frangisedere sempre alle costole. = comp. dall'imp.
, dandogli tale schiaccia alla gabbia delle costole, che quello spingeva alla disperata coi piedi
. d'annunzio, v-2-142: le costole sono rilevate quasi a simmetrico ornamento del
una deviazione della spina dorsale, delle costole o dello sterno, dovuta per lo
famigliari di casa mi furono intorno alle costole; quello mi percoteva le guance con
piedi dei vicini, lasciarsi ammaccare le costole e pestare i calli e sudare una camicia
vegetazione). a tenere aperte le costole della rocca. -anche malispini, 173
tutti a duello: / guai alle costole / di questo o quello. verga,
è da'legni che servono come per costole e fanno il guscio, e seguitare di
fece addormentare, e trassegli una delle costole del petto, de la quale ne
immane ferita che nel petto gli fracassò alcune costole. = voce dotta, lat
cartapecora sull'impalcatura dello sterno e delle costole. viani, 10-93: uomo adusto
della paletta è per dar vigore alle costole, per l'articolazion della spalla e delle
impolminato, rifinito, e con le costole fuora. = denom. da
di que'giorni rasciughi talmente le lor costole [degli ulivi] e le foglie,
letto. doveva aver qualche incrinatura nelle costole, perché respirare e parlare gli doleva.
combattono fra loro, e indurano le costole col fregarle a gli alberi e s'incrostano
alla frasca,... colle costole indolite per qualche picchiata, si godeva
: indurano [i cinghiali] le costole col fregarle a gli alberi. arici,
il petto, insino alla metà delle costole et alla appiccatura della gola, insino alla
. bellini, viii-415: questa fabbrica di costole [nel camaleonte]...
.. è un ingrati- colamento di costole ed altri corpi duri che le sostengono.
. caldesi, 1-5: le costole camminano attaccate, e, per così
lo esterno del petto, recansi dalle costole alle ossa vicine, come sono i
, 7-37: ci si stringeva dentro alle costole, a fare intercapedine tra il petto
muscoli intercostali, che in fra le costole scambievolmente s'intrecciano. campania, 12-79
2. bot. posto fra le costole di un organo vegetale o fra i
spesso giungono fino alla base o alle costole di essa. 'spiga interrotta ',
due come palmenti (cioè fra due parallele costole di legno tagliente per lungo, che
entrano ne'due interstizi di tre altre costole ferme di sotto), ne scavezzano
essendo addormentato, iddio tolse una delle costole sue, ed ivi donde la trasse
disposta un'ossatura di legno o di costole di balena e ricoperta in cima con
. lapato sanguigno... tutte le costole e le vene delle foglie di questa
giare la mattina si trovarono tutte colle costole e'nerbolini tutti bianchi. =
: inseguire da vicino, stare alle costole. lalli, 12-171: qui 'l
costati del maiale salato. le vere costole son prima cavate, e si chiamano '
della stadera ', diconsi le due costole angolari ed opposte fra loro, dello stilo
camangiare la mattina si trovarono tutte colle costole e'nerbolini tutti bianchi. boccaccio,
era messo da un po'di tempo alle costole del carletti, da cui sperava evidentemente
testuggine predetta. massaia, v-82: delle costole, dopo ch'erasi cavata la sostanza
legittima. 15. anat. costole legittime: quelle che si inseriscono nello
spesso si vedono piegare ed inarcare le costole legittime per l'urto di aneurismi.
di un giallore leonino, fra le cui costole aride vibra, feroce e subdola,
.. adibito a libreria mostrava le costole d'edizioni francesi numerate; la levatura
, e un lieve affanno sollevava le sue costole disegnate come i madieri d'una carena
come la grandine. e che schiacciata di costole! non vedo l'ora di essere
di lombata dalla parte che non ha costole. cantoni, 47: ho qui
: giuocano luminelli di smeraldo / sulle costole rotte di una barca. linati,
col ventre raggrinzato, e con le costole che gli si potrebber contare, scende da'
, dove un pugilista locale macera le costole a qualche avanzo delle pedane americane.
come se da quelle loro macilente braccia e costole fossero cresciute nere penne e ali.
come palmenti (cioè fra due parallele costole di legno tagliente per lungo...
alla chiglia del bastimento, come le costole alla spina degli animali, e si
: un lieve affanno sollevava le sue costole [della levriera] disegnate come i
xi-58: dalle feritoie ci venivano nelle costole dei soffi d'aria gelata, che
spinacio. -mangiare una costola o le costole o le ossa o una spalla a
tanti scrupoli a mangiarle un poco le costole. fanfani, i-112: 'mangiare una spalla
formidabil martinazza / a lor checché le costole stropiccia. note al malmantile, 1-308:
della barca costituita dalla carena e dalle costole. bongi [in nieri, 3-121
lo scheletro della barca: carena e costole. viani, 19-673: stanotte ero in
formidabil martinazza / a lor checché le costole stropiccia. c. gozzi, 1-560:
il vento marino gli passerà tra le costole; a quell'ora esso sarà come
, con fusto conico o sferoidale, costole coperte di spine, fiori piccoli e
che la sua morte non è proceduta dalle costole rotte come mi credeva, ma trovai
muover i muscoli che sono infra le costole. a. f. bertini, 7-28
4. anat. ant. coste o costole mendose: le ultime cinque coste inferiori
ventre inferiore quattro dita traverse sotto le costole mendose. targioni tozzetti, 12-7-172:
aveva grossa e vasta la gabbia delle costole, e meschine le spalle, gambe
la spalla e la coscia, staccata dalle costole e salata per conservarla.
i-143: o voi / che millantate costole d'adamo / e impastamenti di sangue
aveva grossa e vasta la gabbia delle costole, e meschine le spalle, gambe
caratteri cinquecenteschi, nei frontespizi e nelle costole, incantassero davvero tutti? =
meglio la razzamaglia che si piantano alle costole. -spegnersi come un moccolino:
de'cuoi, collocandoveli con alternazione di costole e di pancie e con altrettanti
/ muffa patricia, / da illustri costole / senza camicia... /.
delle rocche, i nasi e le costole degli arcolai. gargiolli, 163:
giare la mattina si trovarono tutte colle costole e'nerbolini tutti bianchi. d.
. -per estens. caratterizzato da costole sporgenti. d'annunzio, iv-2-1091:
oltre di appicarli un'altra nespola alle costole di maggior importanza. della porta,
nido, dà loro tanto di becco nelle costole che dimagrano. 5. bernardino da
e trafelava; sotto lo sterno e le costole aveva ancora i sussulti del nuoto
trae origine dalla faccia esterna delle ultime costole, e, formando una larga aponeurosi,
plesso lombare, permette l'abbassamento delle costole, la flessione del torace sulla pelvi,
cuore, il gran gomitolo fra le costole e la cintura: hohiohiohiohiooih ohi ohe
soldo] è capace di fiaccargli le costole, di farne un ecceomo e metterlo
dalla spalla, dalla clavicola e dalle costole, attraverso a esso decorre il terzo
perlacea rigonfìantisi contro la gabbia fragile delle costole. idem, i-42: il torso:
contro il tessuto lieve e quasi trasparente delle costole. = voce dotta, lat.
, potessimo raccontare d'avergli spianate le costole in fretta in fretta ».
da vertebre del tipo opistocele e da costole appena accennate o presenti solo nello stato
12 (220): che schiacciata di costole! non vedo l'ora di essere
nel senso trasversale. si chiamano anche costole per l'analogia che presentano con le costole
costole per l'analogia che presentano con le costole di un animale. le ordinate delle
mezzo alcuni sottilissimi fili... dalle costole de'quali cominciano a scappar fuori altri
più mondano, vi starò sempre alle costole, perché vi affrettiate a finircene la gaia
archaeopteryx; la coda è brevissima, le costole sono quasi sempre fornite di processi uncinati
punte rotonde, col gambo e ossatura delle costole colorite di vermiglio pieno che partecipa di
taglio di carne ricavata dall'estremità delle costole del bue (ed è costituito da
o. rucellai, 2-163: tutte le costole nella parte anteriore hanno delle cartilagini a
giornate intere. -stargli alle costole, non lasciargli respiro. salvini,
una cosa ostentava, erano soltanto le costole irsute e i guidaleschi. 4
paletta è per dar vigore alle costole per l'articolazione della spalla e delle
. idem, 3-262: sentivo le sue costole tenere, il pallido battito del suo
cioè al pannicolo, il quale cuopre le costole. landino [plinio], 249
uomo politico che non lo avesse alle costole dalla mattina alla sera, pronto a
rancida / muffa patricia, / da illustri costole / senza camicia, /..
ti cerchi, è troppo gran cane alle costole. l. salviati, 19-60:
baraccone dove un pugilista locale macera le costole a qualche avanzo delle pedane americane.
: il cavallo, che ha le costole grosse come quelle del bue e 'l
ma ricche e spigate. le forti costole delle penne si rizzano e vibrano con
perlacea rigonfiantisi contro la gabbia fragile delle costole. -grigioperla, opalino (un
calci -si sentivano i colpi -dei calci nelle costole, la pestava con le scarpe,
ascellare, che funge da elevatore delle costole e da adduttore del braccio, e il
la serva, che le stava alle costole come un piattolone, tutta impaturgnata.
scala abbandonata picchiava spalle, braccia, costole. -intr. ariosto,
parte perché la censura le stava alle costole, parte perché non aveva borra da
del sedano in pinzimonio, tuffando le costole in un piatto comune. malaparte,
in preparazione: e gli editori fiscali alle costole: « il piombo, bisogna liberare
o cucite insieme e talvolta rinforzate con costole interne. ramusio, iii-94:
[l'angelo custode] stando sempre alle costole di un avaro, brontolone e pittima
, simile al corpo di un serpente; costole di camaleonte; tronco e coda di
tubercoli cornei in corrispondenza delle estremità delle costole. = voce dotta, lat
, sf. chirurg. rimozione delle costole per provocare il collasso del polmone nella
uomo politico che non lo avesse alle costole dalla mattina alla sera, pronto a
col dorso di questa mano le sue costole, il suo povero seno e il
con il moschetto sulla testa, sulle costole, dove prendevano. 7.
pretensione di lusso, mostravano impressi nelle costole a oro certi fregi che rendean figura
tutto il corpo e si fissa nelle costole, l'altra... prodotta da
espedita, col ventre depresso tra le costole e il pube, con le clavicole risentite
per i ginocchi davanti al cristo tutto costole? -l'interprete che sostiene la
o si corre il rischio di rompersi le costole nelle protuberanze di un mobile intagliato.
una cosa ostentava, erano soltanto le costole irsute e i guidaleschi. d'annunzio
baraccone dove un pugilista locale macera le costole a qualche avanzo delle pedane americane. bonsanti
ma ricche e spigate. le forti costole delle penne si rizzano e vibrano con un
si davano pugni di gioia l'uno nelle costole dell'altro. -violenza fisica.
sua vigoria dimostrata con troppe teste e costole rotte o ammaccate in rissa, il
di sasso puntato che dentro percuote le costole e i precordi violacei. -elmo puntato
qua e di là, monatti alle costole de'cavalli, spingendoli, a frustate,
purgatoriale a mostrargli le decorazioni appese alle costole del petto, internamente vuoto. manzini
il fece addormentare e trassegli una delle costole del petto, de la quale ne
: cresciuto nei tempi in cui le costole dell'uomo, invece che dal
gadda conti, 2-147: fissava allora le costole della barca verso la chiglia e quel
a un tipo di tabacco ottenuto dalle costole delle foglie. baruffaldi, 73:
qualcuno: andargli dattorno, stargli alle costole. aretino, vi-139: risolviamoci pure
, col ventre raggrinzato e con le costole che gli si potrebber contare, scende da'
carbonaio. alvaro, 15-71: le costole dei libri allineati negli scaffali evocavano l'
7-38: ci si stringeva dentro alle costole, a fare intercapedine tra il petto sudato
via, questi raspanti infilzati per le costole. nieri, 320: quel dai
, potessimo raccontare d'avergli spianate le costole in fretta in fretta, e così
si reca ai muscoli esterni delle costole perché questi nervi sono insieme uniti mediante
varani) si trovano alcune paia di costole addominali; gli occhi sono spesso circondati
la vita d'un tempo, le costole dei libri allineati negli scaffali evocavano l'
sua schiena di adulto, con le costole che si possono contare e le vertebre sotto
io non me lo trovi ogni giorno alle costole perché è un seccatore di prima riga
natura circondò il petto, cioè le costole, di precordi e di membri vitali,
non nelle fratture alla testa ma alle costole. e allora all'angoscia degli amici
20. locuz. -ripassare le costole: dare delle busse, picchiare.
, i quali son partiti in sedici costole che risaltano. meliini, 1-92: di
la forma dei grani è ovale con alcune costole di lungo tirate dal capo al piede
mi s'era importuno / attaccato alle costole il saccente: / or potrò caminar
, n. 16. -rivedere le costole a qualcuno: picchiarlo di santa ragione
dottori, 1-162: poi rivide le costole a un notare / che facea il
turba di scroccon vile e importuna / le costole rodeva a tutte l'ore. giuliani
figura ovata e con quattro angoli o costole. di ambedue si faceva gran conto una
e n. 38. -rompere le costole: v. costola, n. 13
la porzione ossea e quella cartilaginea delle costole, sono visibili e palpabili sul torace
dispone (in espressioni quali rosicchiare le costole, le ossa a qualcuno).
mangiare e ti fai ancora rosicchiare le costole da loro. deledda, iii-70:
, nelle case dei malatesti, con grandi costole di rilievo e pilastri gagliardi: su
beltramelli, ii-136: non rammento quante costole rotte avessimo; ma sono certo che,
le vertebre spuntano sulla schiena, le costole sul torace, le rotule sul ginocchio
11. locuz. uscire con le costole rovinate: avere la peggio.
avventure, per poi uscirne sempre con le costole rovinate. 12. prov
, una sanguisuga che mi vive alle costole senza aiutarmi in niente. -con riferimento
acute, di gambo lungo, e di costole sottili colorite gentilmente di vermiglio. vuole
se una cosa ostentava erano soltanto le costole irsute e i guidaleschi.
spunzonate! lo sanno le mie povere costole. di quelle busse, lo sanno le
, il quale per l'imperfezzione delle costole... è restato ligato anch'esso
mantengono i loro angoli e le loro costole taglienti. -per estens. privare
iv-i- 758: lo sterno, le costole, le scapule sembravano trasparire attraverso la
si sentivano i colpi -dei calci nelle costole, la pestava con le scarpe,
palmenti (cioè, fra due parallele costole ai legno tagliente per lungo, che
entrano ne'due interstizi di tre altre costole ferme di sotto), ne scavezzano e
, dandogli tale schiaccia alla gabbia delle costole, che quello spingeva alla disperata coi
perso la pace. -schiacciare le costole: pestare, picchiare o comprimere per
la grandine. e che schiacciata di costole! non vedo l'ora d'essere a
di blasco con maccheroni, salsiccia arrosto, costole di maiale e vino di vittoria.
mi s'era importuno / attaccato alle costole il saccente. zeno, xxx-6-121:
, di mani, di braccia, di costole e di mascelle. salvini [tommaseo
di particolare, che framezzo alle sue costole intiere resta in ogni faccia una incavatura
ogni faccia una incavatura triangolare paralella alle costole, profondata per vari gradi a foggia
di scroccon vile e importuna / le costole rodeva a tutte tore. guadagnoli, vii-709
marito seccante, di quelli appiccicati alle costole, lui con gli stabilimenti da mandar
sf. bot. varietà di sedano con costole fogliari piccole e corte, che vengono
vestissi e domandò del che comprende tutte le costole. dalla forma. 'il cuoco ha
una parte del corpo; fratturare le costole di una persona con una percossa.
fianchi sono cavi, non a livello delle costole e del- l'anche, e come
fibre. massaia, v-82: delle costole, dopo ch'erasi cavata la sostanza
, 474: il cuore mi sfondava le costole, e non sarei stato capace,
un l'altro e spezzarsi capi e sfondolare costole per volere quel che voleano l'uno
smantellato d'un caccia austriaco e le costole scheletrite d'un brigantino, essi a braccio
un peso a destra, subito sotto le costole. 8. ant. decadere
'snervata'dicesi la foglia quando manca di costole, o di nervi longitudinali.
9-8: il cavallo che ha le costole grosse come quelle del bue e 'l ventre
beltramelli, ii-136: non rammento quante costole rotte avessimo; ma sono certo che
, agg. anat. situato sopra le costole (un muscolo). tramater
perché la femmina doveva uscire delle costole di adam, ella era già
febbre, una tosse da spaccar le costole. -un accidente che ti, vi
vita torcersi fiammeggiando tra la gabbia delle costole. 10. strumento di critica
ed il frutto ovato solido glabro con cinque costole nel dorso. = voce dotta
sia proprio da diventar matti per staccarsi dalle costole un parassita, qualche volta è più
, col ventre raggrinzato, e con le costole che gli si potrebber contare, scende
sperarteria, lì all'attaccatura delle prime costole. = dal lat. aspera arteria
, potessimo raccontare d'avergli spianate le costole in fretta in fretta. de amicis
. -spianare le coste, le costole, le costure, il fianco, ilgobbo
tommaseo]: spianar le costure o le costole a uno. costo, 2-128:
trivellazione, con la punta fatta a costole, spigata. -che presenta i mattoni
, ogni torbidezza per lo spillo dalle costole e di sotto per la cannella si
che si partiranno da lei la muniranno di costole. bacchetti, i-ii- 477:
a cui la lunga fame aveva acuite le costole, mi menava... a
da specie fornite di spesse valve dalle costole spinose, poste sulla parte inferiore del lato
ferita che nel petto gli fracassò alcune costole, e riuscendo dietro le spalle in
bovina per bollito ricavato dall'estremità delle costole. -spuntatura di maiale (anche solo
spuntatura): analogo taglio ricavato dalle costole del maiale (recise dal lombo) e
. 10. anat. disus. costole spurie', le due costole inferiori di
. disus. costole spurie', le due costole inferiori di ciascun lato dello scheletro umano
che principiò accompagnata da un dolore sotto le costole spurie. guerrazzi, 6-549: vide
al cretacico inferiore contraddistinte da conchiglia a costole. = voce dotta, lat
-costole sternali: le prime sette costole, che giungono fino allo sterno e
anteriore del torace a cui fanno capo le costole; si suddivide in tre segmenti:
, iv-1-758: lo stemo, le costole, le scapule, sembravano trasparire attraverso la
sviluppo embrionale corrisponde a ciascuna coppia di costole; vertebra sternale. l.
ha relazione con lo sterno e le costole. -articolazioni sternocostali: quelle disposte bilateralmente
sangue. -ant. segnato da costole, nervature (il fusto di un
vuoti di ragione. -stropicciare le costole a qualcuno, picchiarlo duramente. lippi
dabil martinazza / a lor checché le costole stropiccia. zannoni, 5-31: ricordatosi
animo, ma anzi stropicciò loro le costole ben bene. -stropicciare le orecchie
di un giallore leonino, fra le cui costole aride vibra, feroce e subdola,
partic.: insieme di cartilagini unite alle costole degli animali, che costituisce un taglio
fuga, si stringono più torve alle costole del prigioniero. bernari, 6-136:
su '1 grugo e su per le costole, che tu te ne aresti a pentire
l'arco teso il fedìo in una delle costole con una saetta. rinaldo degli albizzi
chirurg. resezione di una o più costole allo scopo di effettuare un collasso terapeutico
di fuga, si stringono più torve alle costole del prigioniero. -accanito, violento
un respiro tossicante e dolori tra le costole. te, li iuderi
e trafelava; sotto lo sterno e le costole aveva ancora i sussulti del nuoto.
umile e rugosa sotto cui trapelano le costole e le ossa. 6.
ador- mentare, e trasseli una delle costole del petto, de la quale ne
in quelli dì caldi rasciuga talmente le costole delle foglie che dai lati si arrovesciano
individuata nella spalla dalla clavicola e dalle costole, attraverso cui decorre il terzo tratto dell'
trivellazione, con la punta fatta a costole, spigata; mìcce e tubi di polvere
febbre, una tosse da spaccar le costole. fratelli, 1-141: avvertiva lo sguardo
questo le facelline accese a le sue costole. = deriv. da unghia.
semplici. 13. anat. costole verer. quelle saldate anteriormente allo sterno
due belve, e s'ammaccarono le costole cascando tutti e due insieme sopra le ruote
magalotti, 9-1-14: con la peste alle costole che fioccava in quella vicinanza, non
con troppa solennità per arrivargli improvvisa alle costole, i zaffi e le cemide dei
: a distanza estremamente ravvicinata; alle costole. garibaldi, i-2-189: anzani aveva
sm. dial. la carne intorno alle costole del maiale, da cuocere fresca o