a costole. = deriv. da costola (v.). accostolato (
come quei barometri ambulanti nei quali ogni costola, ogni giuntura con doloruzzi e scricchio-
malato, batté con insistenza su ogni costola, vi appoggiò l'orecchio, controllò il
del polmone (al di sopra della prima costola). 6. astron. punto
appendice, o apofisi laterale di qualche costola. tommaseo [s. v.]
arcióne2, sm. archit. ant. costola, costolone (di una cupola)
, arricciolato agli angoli, consunto nella costola. moravia, i-9: le ballerine
articolate con lo sterno (dall'ottava costola alla dodicesima). =
fitte in un fianco come d'una costola rotta che dentro lo trafiggesse. pratolini,
malato, batté con insistenza su ogni costola, vi appoggiò l'orecchio, controllò
. bastoncino che s'interpone tra una costola e l'altra dello stornello (specie
, interposti ciascuno a uguale distanza tra costola e costola [dello stornello],
ciascuno a uguale distanza tra costola e costola [dello stornello], tenutivi infissi
cui sono guerniti ambi i lati della costola [delle penne]. 2
come quei barometri ambulanti nei quali ogni costola, ogni giuntura con doloruzzi e scricchiolamenti
fetta di carne di vitello tagliata dalla costola (con o senza osso),
: da beef-steak parola inglese che vale costola di bue, è derivato il nome
.. possonsi tagliare con la costola ancora, e con tagli grossi e bistondi
o di pelle) che si applica sulla costola dei libri rilegati. de amicis
di cui ogni capata avrebbe spezzato una costola. jahier, 81: nel silenzio
finiva il cornicione, si partiva la sua costola per ciascuno, allargando da piè e
, che prende il nome da una costola di capidoglio o fisetere. d'annunzio,
per le foglie che hanno picciolo e costola grossa e tenera, di sapore amarognolo,
in cartoncino grosso, con la costola e con le punte di cartapecora. panzini
delle più giovani: ma è della costola d'adamo. sbarbaro, 1-93:
una delle più giovani: ma è della costola d'adamo; e i suoi del
vedovo della su'ciccia, d'una costola bovina. 2. scherz. cibo
una linea piana, che hanno una costola nel mezzo per lo lungo, et
curva o diritta), a filo e costola (anche sf. coltellàccio).
lato il taglio e dall'altro la costola. le denominazioni delle sue parti sono:
la lama, il taglio, la costola, la punta, il codolo che entra
corpi simili, quando sono posti per costola. -rendere coltelli per guaine: rendere
formandone stiacciate rotonde e grosse quanto la costola d'un coltello; e messe tra
di cui ogni capata avrebbe spezzato una costola. pratolini, 9-236: « debbo avere
il tramite per giungervi correva lungo la costola ripida. panzini, i-417: sotto il
= senso traslato della voce siciliana cosca 'costola 'della foglia, poi la '
lat. tardo costala (v. costola). còscia (ant. anche
esso, formando la cassa toracica; costola. latini, i-484: per
il freddo. 9. bot. costola, nervatura mediana delle foglie. tramater
costa * fianco, lato, costa, costola '. matosi a ali distese, gli
suso. costata, sf. costola di grossa bestia macel lata
costa * fianco, costa, costola, lato '. costeggiare (ant
= deriv. da costa * costola *. costellare (letter. constellare
. 2. scherz. ant. costola, dorso, spalla di uomo.
la forma o l'aspetto di una costola. -apofisi costiformi: nome dato talvolta
edificoe lo signore iddio, della costola ch'egli avea tolta ad adam, la
costole. vallisneri, i-415: fra una costola e l'altra sono i suoi muscoli
quel caffè, dopo aver mangiato una costola panata ha osato imprudentemente di volerla pagare
avanzi della polpa del dito quanto la costola d'un picciol coltello. galileo,
falda di piombo, grossa come una costola di coltello. carena, 2-151: 'costola'
rilegato in cartoncino grosso, con la costola e con le punte di cartapesta.
dalla copertina di colore arancione sulla cui costola era scritto un nome d'autore ch'
oro sopra un nasino così fine sulla costola da sembrare una lama di coltello.
da una linea piana, che hanno una costola nel mezzo per lo lungo, et
[s. v.]: * costola 'di cavolo, di lattuga,
, e gittano in uno scatolone la costola nuda che s'arriccia come una coda
il tramite per giungervi correva lungo la costola ripida, angusta quasi come uno scrimolo,
circa metà di essa, si arriva alla costola d'uno sperone del monte, e
trapianta in aiuole assolcate diritte, nella costola de'solchi a mezzo, e s'aiuta
[s. v.]: 'costola d'un banco, d'un tavolino
l'altra. -essere, discendere dalla costola di adamo: essere di nobili natali
il giovane, 10-939: tolga una della costola d'adamo /... /
delle più giovani: ma è della costola d'adamo; e i suoi del
lami vuotati. = deriv. da costola, col suffisso spreg. -ante.
una volta. = deriv. da costola. costolétta, sf. costola di
da costola. costolétta, sf. costola di animale macellato con la carne intorno
carne, aderente a una parte della costola dell'animale, e arrostito sulla gratella
bruciaticcio. 2. bot. piccola costola o nervatura nel mezzo della foglia.
quasi concentriche. = dimin. di costola. costolière, sm. ant.
: 'costolieri 'dall'aver la costola senza taglio, e non essere..
tagli. = deriv. da costola. còstolo, sm. tose
gigante ». = acer, di costola. costoluto, agg. che
che nel mezzo delle foglie ha una costola assai grossa. soderini, ii-xii:
quali nel mezzo delle foglie hanno una costola di smisurata grossezza. sbarbaro, 1-251
dotta ibrida, dal lat. costa * costola * e dal tema del gr.
dotta ibrida, dal lat. costa * costola 'e dal tema del gr.
ignuda, e sopravi, distante una costola di coltello, la punta...
vedovo della su'ciccia, d'una costola bovina. 2. ant.
che sporge in fuori dal lato della costola. magazzini, 28: con la
/ a doppia dentatura, con la costola / intagliata di cervi e di leoni.
formandone stiacciate rotonde e grosse quanto la costola d'un coltello. piovene, 5-508
formandone stiacciate rotonde e grosse quanto la costola d'un coltello. panciatichi, 318
-dorso del libro: la parte laterale o costola, dove le varie segnature che lo
adunque edificoe lo signore iddio, della costola ch'egli avea tolta da adam,
di cui ogni capata avrebbe spezzato una costola. bacchelli, i-99: un sergente
lycopus europaeus). -erba senza costola 1 lingua di serpe. mattioli [
fronde, che per il mezo non ha costola alcuna, e però la chiamano alcuni
, e però la chiamano alcuni erba senza costola. -erba siseliai seseli, silfio
, creò dopo adamo traendola da una costola di lui e diede a lui come compagna
una falda di piombo grossa come una costola di coltello, che per sé sola messa
una gomitata nel groppone da stroncargli una costola. 3. locuz. fiancarla a
formandone stiacciate rotonde e grosse quanto la costola d'un coltello. davila, 82:
qualità che la m'ha infranta una costola. -per sineddoche. gamba,
libri... mostrano, invece della costola, il taglio dorato dove il titolo
suoi frutti maturi e si rompono con la costola del coltello grossamente. soderini, ii-287
una grossezza di cera quanto una sottil costola di coltello, o più o manco
larghe, nella sommità acute, con grossa costola. produce il gambone alto duo giombiti
per sua giustificazione mostrasse che adoperata dalla costola, e non da i denti, non
erbose. = denom. da costola (v.) col pref. in-con
incostolito. = deriv. da costola (v.) col pref. in-con
altro undici intervalli in fra l'una costola e l'altra; alcuni nelle parti cartilaginose
penetrata fra la terza e la quarta costola, ha intaccato il polmone, e
intercostalménte, avv. fra una costola e l'altra. libro
si fa sentire più crudele fra una costola e l'altra intercostalmente.
sotto 'e (bdtxis * costola [della foglia] '. iporchèma
, ledendo i tessuti fin quasi alla costola. bacchetti, 12-326: le nocche
ha denti fitti da ambo i lati della costola, larga e piana, e quattro
laterali sono piccole ed intagliate fino alla costola, come ne'cavoli, ne'ravanelli,
fagiuoli, i-147: mi sentiva ogni costola divisa: / il cui si maculava
che si fa con mattoni posti per costola ai finestroni dei fienili, seccatoi, fornaci
: v. spinacio. -mangiare una costola o le costole o le ossa o
in tipografia è detto margine interno o di costola, e il margine esterno o di
: lo vedo ancora: rilegato con la costola in pergamena e la carta marmorata verde
consistente nella fissazione della mammella alla seconda costola o all'aponeurosi del muscolo pettorale per
aveva tesa così che gli spigoli della costola mostravano gli angoli taglienti, le narici
medesima parte sinistra, sopra la terza costola mendosa inferiore. zambeccari, 1-8: raso
una delle più giovani: ma è della costola di adamo. bacchetti, 2-xix-126:
, incastrandosi fra il tallone e la costola, mantiene aperta la lama dei coltelli
s'incastra fra il tallone e la costola per tener salda la lama aperta del
delle più giovani: ma è della costola d'adamo. fucini, 572:
una linea piana, che hanno una costola nel mezzo per lo lungo, et
si muovono in traverso cotali fila tra costola e costola. buonarroti il giovane,
muovono in traverso cotali fila tra costola e costola. buonarroti il giovane, 9-198:
della colonna vertebrale all'altezza dell'ultima costola e trattenuto da una massa di adipe
il tramite per giungervi correva lungo la costola ripida, angusta quasi come uno scrimolo
alloggio al fasciame esterno dello scafo; costola. dizionario di marina, 543:
te ossette 'carne nell'estremità della costola '), dimin. di òsso.
-con riferimento alla creazione di èva dalla costola di adamo, narrata in genesi 2,
quel caffè, dopo aver mangiato una costola panata ha osato imprudentemente di volerla pagare
rizza l'ossatura, e s'in- costola tutta di polloni di castagno.
acconciare i capelli e costituito da una costola per lo più rettilinea e allungata,
, con pochi e grossi denti e una costola variamente ornata e abbellita. -anche:
curvato ad arco, e la cui costola è d'oro o ingioiellata, e che
denti fitti da ambo i lati della costola, larga e piana, e quattro
con inserzione nella terza, quarta e quinta costola, con funzione di abbassatore e adduttore
uomo, e un po'uomo, costola di uomo. 26. abbandonato
tempo. mi venne tutto su questa costola, e me l'ha pigiata a buono
partono dai due lati opposti della costola. -animali di piuma: volatili
, sì che punto non apparisca la costola; tale per esempio è il marabù
subito un'altra citazione: quella della costola amputata in gioventù per il pneumotorace e conservata
cellini, 727: ancora la quinta [costola] non è appiccata all'osso dello
una delle più giovani: ma è della costola d'adamo. govoni, 69:
: edificoe lo signore iddio, della costola ch'egli avea tolta da adam, la
definiscono il profilo laterale dell'ossatura; costola (e a seconda della posizione o
con la strozzatura au'altezza della terza costola poteva essere l'esofago di una persona
e ricametti. serao, 232: nella costola serica e molle del taccuino, in
subito un'altra citazione: quella della costola amputata in gioventù per il pneumotorace e
nostalgia... un librone colla costola verde sfilacciata, colle pagine vaste,
. -rompere le costole: v. costola, n. 13. -rompere le
falcata verso l'apice, filo interno e costola esterna, simile alla partigiana, derivata
di due uncini volti in basso sulla costola e sulla gorbiola. bartolomeo da
i testoni biondi chinati a rosicchiare qualche costola spolpata di cavallo. 5.
ovate, rotondate, pelose, con costola e vene dell'istesso colore.
più larga della lama. -saracco a costola: quello con un rinforzo sulla parte non
lato opposto alla dentatura rafforzato con una costola, cioè una lista di ferro o
di pelle con ossatura di marra o costola di palma che forma come una cassa
, è formata con contrassegni stampati sulla costola dei fogli e rappresentati con brevi pezzi
10. bot. disus. costola o nervatura di una fo- glia.
dello stipite nella fronda, come la costola è la continovazione del picciuolo nelle foglie
tr. (scostolo). privare della costola le foglie di alcuni erbaggi e del
tivo, e da un denom. da costola (v.). scostumàggine
come quei barometri ambulanti nei quali ogni costola, ogni giuntura, con doloruzzi e
spina dorsale o la forma di una costola o le grandi orbite secche.
sedano e al prezzemolo. -la costola fogliare commestibile di tale pianta, che
colle squamme del calice strette, aventi una costola verde erbacea e terminanti in una
allargate delle mezze foglie levandone via la costola dura. gadda conti, 1-58:
fagiuoli, i-147: mi sentiva ogni costola divisa, / il cui simaculava in sulla
una delle più giovani; ma è della costola d'adamo; e i suoi del
3. bot. che non presenta costola né nervature longitudinali (una foglia)
, vai poco », rispose guardandola di costola e sottosopra. valeva invece un tesoro
affilata da una parte e munita di costola dall'altra. carena, 1-144:
ma con taglio da una parte e costola dall'altra r. longhi, 412:
3. ferro per pulire e lucidare la costola del pettine. carena, 1-369:
in ultimo da ogni sfregio, la costola del pettine. = vezzegg. di
avrebbe voluto. -con riferimento alla costola di adamo da cui dio creò èva
squamme del calice strette, aventi una costola verde erbacea e terminanti in una sfogliatura
vertebra cervicale e il collo della prima costola, posteriormente ah'arteria succlavia e all'arte-
picciuolo nella nervatura principale della foglia; costola. 0. targioni tozzetti, i-427
, i-427: la stirpe detta dorso o costola oschiena... è la continovazione dello
dello stipite nella fronda, come la costola è la continovazione del picciuolo nelle foglie.
del collo, dalla clavicola alla prima costola. -vena succlavia: continuazione della vena
aveva tesa così che gli spigoli della costola mostravano gli angoli taglienti, le narici
produce foglie dentate ed attaccate lungo una costola... si nominano, benché impropriamente
: 'ugnata', intaccatura lunata, presso la costola della lama, per aprirla coll'aiuto
con continuità. 13. zool. costola chitinosa delle ali degli insetti. 14
santi, i-211: le foglie hanno la costola e le vene rosse. quelle sotto
di èva in quanto tratta da una costola di adamo. brusoni, 7-267:
il racconto della 'genesi'creata da una costola di adamo. bibbia volgar.,
suo spin-off, una serie derivata da una costola della prima, un succedaneo che ha
d'avorio di un elefante, la costola di un delfino. = comp