e con molte artiglierie da campagna andargli costeggiando [gli svizzeri]. g.
verdi fronde. ariosto, 15-17: e costeggiando i ricchi liti spesso / vede come
dite. d. bartoli, 40-ii-35: costeggiando il p. matteo ricci un piè
alcuno lume. pulci, 25-253: costeggiando la granata, / si ritruovano al buio
13: non seppi mai come, costeggiando torpidi canali, rividi la mia ombra che
13: non seppi mai come, costeggiando torpidi canali, rividi la mia ombra che
corsari genovesi di levante, li quali costeggiando l'erminia molti fanciulli avevan presi,
costa costa: salendo l'erta, costeggiando il pendio. firenzuola, 263:
g. villani, 12-64: venne costeggiando la riviera di senna. boccaccio,
corsari genovesi di levante, li quali costeggiando terminia molti fanciulli avevan presi, di
terra. ariosto, 15-17: e costeggiando i ricchi liti spesso / vede come
le propinque sponde / l'amica armata costeggiando rade. galileo, 3-1-476: bisogna
vento, seguitammo il nostro viaggio sempre costeggiando la terra, e non ci fermammo
, 4-82: andrea,... costeggiando i napolitani ed i romani lidi,
vette dei lauri. bontempelli, 8-162: costeggiando, che il meriggio era già passato
armatisi in favor de'bolognesi, / costeggiando venian così vicini / che poteano i
: da caporciano andammo a miemmo, costeggiando il monte di caporciano. pindemonte,
alta pendice. monti, 12-460: costeggiando il muro, / alla torre arrivar di
ufficio. palazzeschi, 1-130: quasi costeggiando il villaggio sono sceso fino al fondo della
a monaco,... e viensene costeggiando verso quel monte ch'è chiamato pietra
non con intenzione di combattere ma di andargli costeggiando [gli svizzeri] per impedire loro
che audacia, piuttosto arte di andar costeggiando l'inimico. 5. agric
e sm. disus. che naviga costeggiando (un nocchiero, un pilota; un
lontane ignave rane. campana, 13: costeggiando torpidi canali, rividi la mia ombra
settentrione. de marchi, ii-817: costeggiando torlo delle praterie aperte al sole,
. d. bartoli, 1-6-31: costeggiando il bomeo, isola intorniata di molte
secondo vento / l'arene e i lidi costeggiando rade. marino, 220:
estremo orientale all'estremo occidentale dell'isola costeggiando la riviera di mezzogiorno. e.
caporali, ii-72: gaeta e baia costeggiando varco / e di pozzuol le calde
letta [la lettera] in barca costeggiando adagio adagio certi scogli pittoreschi sotto un
si volta e s'inoltra nel paese costeggiando il fiume guizzante. 3
senza pensare alle conseguenze; e quasi costeggiando il villaggio sono sceso fino al fondo
ordinò al carrozziere che andasse con lentezza costeggiando il lembo di quell'ampia fiumana,
linea ferroviaria che corre lungo un litorale costeggiando il mare. ojetti, ii-628:
. letter. pro cedere costeggiando, rasentando qualcosa. oriani,
in circa per andar più avanti, costeggiando el terreno per spazio de giorni quatro
. marina marina: lungo le coste, costeggiando. - anche al figur.
piovene, 5-358: è impossibile, costeggiando la valle delltnferno, non ricordare i
e delle stelle andavano longo il lito costeggiando. giannone, 1-ii-393: gli amalfitani
d'un galoppo soave e leggiero, costeggiando alquanto su la mano vostra manca, e
si volta e s'inoltra nel paese costeggiando il fiume guizzante, i monti prendono
-piaggia piaggia: lungo la riva; costeggiando. b. giambulla ri. i
franano o scivolano sulla roccia sottoposta e costeggiando il reno, fiume torrenziale che spesso
lungo il piano di questo terreno, costeggiando un canale di bonifica, scorre la strada
vela accogli; / prendi dell'alto o costeggiando varca / queste rive pescose e queste
si volta e s'inoltra nel paese costeggiando il fiume guizzante, i monti prendono
le propinque sponde / l'amica armata costeggiando rade. g. eentwoglio, 4-20
sotto il regno di giovanni secondo, costeggiando l'africa in cerca della strada verso le
rappresentano 'andar di luogo in luogo costeggiando la riviera. 24.
risedio primitivo di quelle popolazioni che, costeggiando il fiume azzurro, discesero a poco a
tenersi lontano dal terreno, che andava costeggiando, l'o- bligò a scorrere senza
di riviera: al piccolo cabotaggio, costeggiando la riva. tavole a amalfi,
4-5-31: andato a rotta tre giorni e costeggiando il lato dell'isola d'amacusa a
accordammo di partirci e andare più inanzi costeggiando di continuo la terra, nella quale facemmo
già prese. 17. avanzare costeggiando una via, un fiume, un
, a trasportar mobili. -avanzare costeggiando un muro, un corso d'acqua
3-123: andavamo per via ghibellina, costeggiando il lungo muro del carcere; i
sua solita trottata a villa borghese, costeggiando il giardino del lago, in vista dei
.): lungo la riva, costeggiando. b. cerretani, 1-351:
ordinò al carrozziere che andasse con lentezza costeggiando il lembo di quell'ampia fiumana che
treno si volta e s'inoltra nel paese costeggiando fi fiume guizzante. 2
, q-836: percorreva corso de'tintori, costeggiando la staccionata aella biblioteca in costruzione.
, 11-40: tutti gli anni a primavera costeggiando su su il litorale una flottiglia di
. per stana: lungo le coste, costeggiando. guglielmotti [s. v.
, scopritore d'americhe, s'incurva costeggiando il mare, inventai il tattilismo. bacchetti
, 1-2-389: da montughi in là sempre costeggiando il monte questi condotti erano bassi e
in circa per andar più avanti, costeggiando el terreno per spazio de giorni quatro
pur suole / per terra ferma andarla costeggiando. bembo [in novo libro di lettere
propri servi vogare, se n'andavano costeggiando le spiaggie. donini, lii-14-187: arma
brusco per correre verso di noi, costeggiando il muretto. -svoltare, girare