, ii-237: antica via romea, che costeggia il lido adriano, quanta gente passò
una strada appartata, dove un muro costeggia una distesa di orti. 2.
il quale, fuor di città, costeggia alcune strade, ed è separato da
l'uomo procedeva lungo la carrareccia che costeggia il torrente, tirandosi dietro due
incendio. deledda, iii-751: costeggia il corpo addormentato della metropoli, giù,
di lavoro e parte...; costeggia il corpo addormentato della metropoli, giù
. marino, 17-148: teno / costeggia e di micon tocca la riva. carletti
... torce a levante, e costeggia la cina, e la diparte da'
parte inferiore del lago d'iseo e costeggia rollio. nievo, 1-117: sboccata sulla
: sboccata sulla strada maestra, dove costeggia il laghetto, diedesi a correre sull'
una strada appartata, dove un muro costeggia una distesa di orti. cassola,
l'uomo procedeva lungo la carrareccia che costeggia il torrente, tirandosi dietro due o
sono, con l'erpice; dipoi si costeggia, cioè si entra con l'aratro
sì che torce a levante, e costeggia la cina, e la diparte da'tartari
lavoro. piovene, 5-273: si costeggia l'essiccatoio, una specie di lunga
un canto della facciata del lato che costeggia la strada maestra. barilli, 3-17
fondaménta, sf. invar. passaggio che costeggia un canale al piede dei fabbricati (
col grande argine erboso della cintola che costeggia il padule folto di gerbe, di giunchi
dalla faccia palmare della mano di cui costeggia la palma nel lato del cubito.
porto lacuale grazioso. -che costeggia un lago. de marchi, iii-1-167
, / o la ghiarosa riva ama e costeggia, / con lieti guizzi, e
egli non si corica né leva, ma costeggia. chiabrera, 1-iv-226: o gelopea
che, nelle città bagnate dall'adige, costeggia il corso di tale fiume.
, sm. viale o strada che costeggia l'arno nelle città che sorgono lungo
). strada o viale che costeggia il corso di un fiume. govoni
. lungolaghi). strada che costeggia le sponde di un lago.
plur. lungomari). strada che costeggia la riva del mare; ampio viale
mare (un albero); che costeggia il mare (unapasseggiata); litoraneo.
lungosènna, sm. strada che costeggia le rive della senna.
: a roma, viale alberato che costeggia sulle due rive il tratto di fiume
devii verso camino per quella magra pianura che costeggia 11 tagliamento, subito col desiderio ritorna
(645) è a pescate; costeggia quest'ultimo tratto dell'adda, dando
a mancina: quella che scende, costeggia l'orto del signor curato. pratolini
passaggio per persone e veicoli, che costeggia un fiume o un corso d'acqua
a mare: strada panoramica che ne costeggia la riva. cassola, 4-28:
2. fascia o striscia di terra che costeggia il mare (e talvolta un lago
? pascoli, 1-817: la nave costeggia il litorale campano, e qui naevio
parco, ecc.) o che costeggia una strada. g. de'bardi
limitata e di costruzione rustica, che costeggia strade e viottoli di campagna, recinge
secco che delimita campi e proprietà, costeggia strade di campagna o, anche,
muro basso e di costruzione rustica che costeggia o chiude strade e viottoli, delimita
7. via, passeggio o viale che costeggia un tratto della cinta urbana o che
4. tose. marciapiede sopraelevato che costeggia una strada; banchina. carena
il quale, fuor di città, costeggia alcune strade... in alcuni altri
scoglio, ma proprio balzo, non costeggia punto (gli è senza costa),
, 289: uscii nel passo privato che costeggia la cintatura della tenuta.
-sf. linea di navigazione che costeggia una penisola. pedone, 205
davanzati, ii-234: tutte le dette genti costeggia, sino a che ne'catti entra
apparenze. pascoli, 1-817: la nave costeggia il litorale campano, e qui naevio
, al settecento visionario ed eclettico che costeggia e controbilancia il settecento neoclassico e puristico
verso camino per quella magra pianura che costeggia il tagliamento, subito col desiderio ritorna
rialzo in cemento. -scarpata che costeggia una strada. guerrazzi, 1-747:
), sf. letter. sponda che costeggia un fosso, un corso d'acqua
essendo partito con un buon vapore che costeggia l'africa e fa scalo quasi ogni giorno
-riva degli schiavoni: tratto lastricato che costeggia il bacino di s. marco compreso
acquitrinosa, coperta di giunchi, che costeggia laghi e paludi. = deriv
gli altri, per la strada che costeggia il fianco settentrionale del duomo. c
si rovesci. 3. strada che costeggia un tratto pericoloso di ferrovia montana per
sereno. -fila di edifici che costeggia una strada o un canale.
sp., 16 (276): costeggia gli scalini del duomo, rivede il
, ii-234: tutte le dette genti costeggia, sino a che ne'catti entra,
. -spiaggia a lido-. quella che costeggia verso il mare cordoni litorali formatisi in
un dirupo (una casa); che costeggia uno strapiombo, un dirupo (una
nere muraglie a strapiombo. -che costeggia una rupe strapiombante (una strada).
[12-iv-1983], 151: il sentiero costeggia grandi pareti calcaree dove stormi di taccole
, e per lo mar tirreno / costeggia de l'italia il lito ameno: /
nuvole, altissimo. -ripidissimo o che costeggia pericolosamente un
lungofiumi). strada o viale che costeggia il corso di un fiume, anche in
r lungomare, sm. strada che costeggia la riva del mare; ampio viale
.: a roma, viale alberato che costeggia sulle due rive il tratto di fiume